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    F1, Wolff sulle difficoltà della Mercedes: “Rifare tutto non è la soluzione”

    MELBOURNE – Il Gran Premio d’Australia è tornato finalmente nel calendario della Formula 1, dopo che le ultime due stagioni a Melbourne non si è corso per le restrizioni legate al Covid. Le tre sessioni di prove libere hanno confermato ancora le difficoltà della Mercedes, ma Toto Wolff non si fa prendere dalla frenesia: “Mi sono già trovato in questa situazione in passato, bisogna affrontarla con umiltà. Lo avevo detto l’anno scorso, con un nuovo regolamento ci sarebbe potuta essere una gerarchia diversa. Noi semplicemente non siamo abbastanza veloci. Ci sono vari settori in cui sappiamo dove migliorare e altri in cui ancora non comprendiamo la vettura. Dobbiamo concentrarci su noi stessi. Il team è lo stesso che ha vinto otto campionati. Credo ancora nella vettura, quale sarebbe la soluzione? Tornare indietro e rifare da capo? Non porterebbe a niente. Abbiamo bisogno di capire dove intervenire, se cambiare o ottimizzare la macchina, facendo anche un paragone con gli avversari”, le sue parole nella conferenza dei team principal dopo le FP3.
    Il commento sul “caso Haas”
    Wolff ha poi commentato le polemiche che si sono sviluppate sulla Haas, definita “troppo simile” alla Ferrari: “Hanno fatto un enorme salto in avanti dall’ultimo posto fino a occupare la Q1. Per noi è un esercizio di apprendimento, visto che all’improvviso ci siamo ritrovati dal vincere a lottare con un team più piccolo che ha fatto un lavoro super. Tutti meritano di fare bene, però il fatto che alcuni lavorino nelle stesse strutture getta un’ombra sullo sport. Dobbiamo capire se sarà possibile continuare a permettere queste situazioni”. Infine, un commento sul ritorno in Australia: “È bello essere tornati qui, sono cambiate molte cose in questi due anni, sono cambiate le vetture ma non la passione dei fan. Il Gp di Las Vegas? Penso che Stefano (Domenicali, ndr) stia facendo un lavoro straordinario, nell’equilibrio tra nuovi e vecchi tracciati, trovando non solo nuovi orizzonti economici, ma anche nuovi pubblici. Correre in certi circuiti iconici, è importante per il pubblico locale. Non è una banalità trovare questo tipo di equilibri”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Australia in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – La Formula 1 scende in pista per il Gran Premio d’Australia, terzo appuntamento stagionale. Dopo la vittoria di Max Verstappen su Red Bull a Jeddah, la Ferrari arriva a Melbourne per confermare il suo primato in classifica dopo il doppio podio in Arabia Saudita. La Red Bull risente ancora del doppio zero in Bahrain, mentre Lewis Hamilton è alle prese con i ritardi Mercedes. Si parte venerdì 8 aprile con le prove libere 1 alle ore 5 (ora italiana) mentre le seconda sessione è prevista alle 8. Sabato si comincia con le prove libere 3 per le 5 con le qualifiche previste alle 8. L’appuntamento con la gara è fissata domenica 10 aprile e alle ore 7.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio d’Australia sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili in differita in chiaro su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con il fuso orario italiano:
    Venerdì 8 aprile
    PL1: 5:00
    PL2 8:00
    Sabato 9 aprile
    PL3: 5:00
    Qualifiche: 8:00
    Domenica 10 aprile
    Gara: 7:00 LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Australia: orari e programmazione tv

    ROMA – Scatta nel fine settimana il Gran Premio d’Australia, terza tappa del Mondiale 2022 di Formula 1.  Dopo il trionfo di Max Vestrappen a Jeddah, la Ferrari arriva a Melbourne per dare un seguito al doppio podio nella seconda gara della stagione e per confermare la leadership in entrambi i mondiali. La Red Bull va a caccia di una conferma dopo il doppio zero del Bahrain, mentre Lewis Hamilton è alle prese con gravi carenze nello sviluppo Mercedes. Si parte venerdì 8 aprile con le prove libere 1 alle 5 (ora italiana), mentre le seconda sessione è prevista alle 8. Sabato si comincia con le prove libere 3 sempre alle 5 con le qualifiche previste alle 8. L’appuntamento con la gara è fissata domenica 10 aprile alle ore 7.Guarda la galleryLapo Elkann e Roberto Mancini al GP d’Arabia Saudita per tifare la Ferrari
    Tutte le info sul Gp d’Australia
    Il Gran Premio d’Australia sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in diretta su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire LIVE qualifiche e gara.
    Il programma completo con fuso orario italiano:
    Venerdì 8 aprile
    PL1: 5:00
    PL2: 8:00
    Sabato 9 aprile
    PL3: 5:00
    Qualifiche: 8:00
    Domenica 10 aprile
    Gara: 7:00 LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Ho lottato per la salute mentale, alcuni giorni è complicato rimanere positivi”

    ROMA – “Considerati tutti gli episodi che ci si presentano, quest’anno si prospetta molto duro. In alcuni giorni è difficile rimanere positivi. A lungo ho lottato per la mia salute mentale ed emotiva. Andare avanti è uno sforzo costante, ma dobbiamo continuare a lottare, perché c’è tanto da fare e da raggiungere”. Scrive così sui propri canali social Lewis Hamilton, in piena crisi di risultati in Formula 1 con la sua Mercedes. Non è la prima volta che il britannico otto volte iridato pone l’accento sulla prevenzione sanitaria a livello psicologico. E come le altre volte, Hamilton sottolinea come tutto parta dalla fiducia in se stessi.
    Il commento di Hamilton
    “Vi scrivo – continua l’alfiere della Mercedes – per dirvi che è normale sentirsi nel modo in cui ci si sente, e per farvi sapere che non siete soli e che ce la faremo. Un amico mi ha ricordato oggi che si può essere così determinati da riuscire a fare tutto ciò che si ha in testa. Tutti noi possiamo farlo, ricordiamoci solo di vivere con gratitudine un altro giorno per rialzarsi. Vi mando amore e luce”. Messaggio, questo, quasi mistico da parte di Hamilton, ormai scivolato a -29 punti da Charles Leclerc, leader del mondiale. L’esclusione al primo taglio dalle qualifiche in Arabia Saudita ha evidentemente segnato il morale dell’inglese, che ora punta il Gran Premio dell’Australia, in agenda dal prossimo 8 aprile. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Ho lottato per la mia salute mentale”

    ROMA – “Visto tutto quello che sta succedendo intorno a noi, possiamo dire che è già un anno molto duro. In alcuni giorni è difficile rimanere positivi. Per tanto tempo ho lottato per la mia salute mentale ed emotiva. Andare avanti è uno sforzo costante, ma dobbiamo continuare a lottare, perché c’è tanto da fare e da raggiungere”. Scrive così sui propri canali social Lewis Hamilton, in piena crisi di risultati in Formula 1 con la sua Mercedes. Non è la prima volta che il britannico otto volte iridato pone l’accento sulla prevenzione sanitaria a livello psicologico. E come le altre volte, Hamilton sottolinea come tutto parta dalla fiducia in se stessi.
    Le parole di Hamilton
    “Vi scrivo – continua l’alfiere della Mercedes – per dirvi che è normale sentirsi nel modo in cui ci si sente, e per farvi sapere che non siete soli e che ce la faremo. Un amico mi ha ricordato oggi che si può essere così determinati da riuscire a fare tutto ciò che si ha in testa. Tutti noi possiamo farlo, ricordiamoci solo di vivere con gratitudine un altro giorno per rialzarsi. Vi mando amore e luce”. Messaggio, questo, quasi mistico da parte di Hamilton, ormai scivolato a -29 punti da Charles Leclerc, leader del mondiale. Il taglio nel Q1 a Jeddah ha lasciato evidentemente il segno nello spirito dell’inglese, che ora prepara il Gran Premio dell’Australia, in programma il prossimo weekend. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Bello vedere rivedere la Ferrari davanti”

    ROMA – Lewis Hamilton non si fa illusioni: il terzo posto in Bahrain non fa della Mercedes la vettura perfetta. Il podio è infatti arrivato solo grazie al forfait di entrambe le Red Bull e non la fibrillazione nel box delle Silver Arrows cresce. L’obiettivo è porre rimedio ai problemi riscontrati nella prima tappa della stagione: “C’è stato sicuramente un grande lavoro negli ultimi giorni. Il team – ha detto il britannico nella conferenza stampa di oggi – ha lavorato a testa bassa per esaminare tutti i dati e tutt’ora stiamo cercando di capire i problemi, ma ne abbiamo consapevolezza”. Poi ancora i complimenti alla Ferrari: “È bello rivedere i suoi piloti vincere”.
    Le parole di Hamilton
    Le nuove vetture di Formula 1 stanno ponendo team e piloti di fronte a un problema di stabilità nell’abitacolo. I continui saltellamenti dovuti all’effetto suolo destabilizzano le performance e Hamilton sottolinea questo aspetto prima del Gran Premio dell’Arabia Saudita: “I lunghi rettilinei potrebbero essere un problema per il saltellamento se ci dovesse essere ancora. Sono sicuro che andremo a fondo alla facenda porpoising. L’asfalto irregolare e l’effetto suolo hanno amplificato questa tendenza. Cerchiamo però di capire di più tra una gara e l’altra, ma tre giorni però sono pochi e non immaginiamo una grande differenza dal Bahrain. Ma provare qualcosa di nuovo è entusiasmante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Non credo ci sarà tanta differenza con il Bahrain”

    ROMA – Il podio concquistato in Bahrain non illude Lewis Hamilton. Il pilota di punta della Mercedes è infatti arrivato sul podio solo grazie al forfait di entrambe le Red Bull e non nasconde la fibrillazione nel box delle Silver Arrows. L’obiettivo è porre rimedio ai problemi riscontrati nella prima tappa della stagione: “C’è stato sicuramente un grande lavoro negli ultimi giorni. Il team – ha detto il britannico nella conferenza stampa di oggi – ha lavorato a testa bassa per esaminare tutti i dati e tutt’ora stiamo cercando di capire i problemi, ma ne abbiamo consapevolezza. Tre giorni però sono pochi e non immaginiamo una grande differenza dal Bahrain. Ma provare qualcosa di nuovo è entusiasmante”.
    Sul porpoising
    Le nuove vetture di Formula 1 stanno ponendo team e piloti di fronte a un problema di stabilità nell’abitacolo. I continui saltellamenti dovuti all’effetto suolo destabilizzano le performance e Hamilton sottolinea questo aspetto prima del Gran Premio dell’Arabia Saudita: “I lunghi rettilinei potrebbero essere un problema per il saltellamento se ci dovesse essere ancora. Sono sicuro che andremo a fondo alla facenda porpoising. L’asfalto irregolare e l’effetto suolo hanno amplificato questa tendenza. Cerchiamo però di capire di più tra una gara e l’altra”. Poi ancora i complimenti alla Ferrari: “È bello rivedere i suoi piloti vincere”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “La Ferrari sembra aver superato tutti”

    ROMA – L’avvio stentato della Mercedes in Formula 1 ha già messo in cattiva luce lo sviluppo della W13. La scuderia di Toto Wolff è riuscita sì ad strapparare il podio in Bahrain con Lewis Hamilton, ma solo perché le Red Bull sono uscite dai giochi. Anche George Russell non ha dato l’apporto che forse ci si aspettava e quindi sotto inchiesta ci finisce il motore della W13, una pista che però il team principal della Mercedes si sente di escludere: “Non credo che ci siano grandi differenze tra power unit. La Ferrari ha fatto grandi passi avanti e se guardiamo al Bahrain è come se avessero surclassato tutti gli altri”, ha infatti detto l’austriaco, le cui parole sono riportate da “racefans.net”.Guarda la galleryHamilton e Russell svelano la nuova Mercedes W13
    Il commento di Wolff
    I problemi iniziali di questa Mercedes per Wolff sono quindi da ricercarsi in altro. E il manager viennese individua quello che per lui può essere un punto debole della W13: “Prima di esprimere un giudizio su una nostra presunta carenza di potenza si devono analizzare i livelli di resistenza aerodinamica “. Sarebbe tutto una questione di telaio e di attrito e Wolff, che così commenta: “Ridurre la resistenza da una macchina fino a eliminarla è semplice: basta prendere una motosega e fare a pezzi l’ala posteriore e faremo questo in Arabia Saudita”. LEGGI TUTTO