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    F1, Russell attacca Red Bull: “Una cosa così non la vedi in altri team”

    ROMA – Il mondiale di F1 sta vedendo ancora una Red Bull dominante, ma il team di Milton Keynes è stato anche al centro del dibattito per una scelta controversa, ovvero quella di cacciare Nyck De Vries dall’AlphaTauri dopo nemmeno mezza stagione per affidare il sedile a Daniel Ricciardo. Una mossa che George Russell ha commentato senza mezzi termini dopo il Gran Premio d’Olanda: “Non ha avuto l’opportunità che si sarebbe meritato. Un trattamento del genere non te lo aspetti da parte di un altro team, mentre sappiamo come lavora la Red Bull e bisogna rispettarlo”. 
    Russell: De Vries non poteva essere considerato un rookie
    In particolare, al britannico non è andata giù la pressione a cui è stato sottoposto De Vries, nominato leader della squadra solo per una questione anagrafica: “Non ho seguito Nyck da vicino durante il suo periodo in AlphaTauri, ma ho letto i report e i commenti di Helmut Marko, ed è un posto difficile in cui andare se ti manca confidenza. Di sicuro non l’hanno aiutato a guadagnare fiducia al via della stagione dicendo che sarebbe stato il leader del team nonostante fosse un rookie. Non importa se hai 27 o 28 anni, Nyck è un rookie in Formula 1 e non puoi dire a un rookie che è il leader solo perché ha corso più campionati del proprio compagno – ha sottolineato Russell -. Si è ritrovato in una posizione difficile fin dal suo arrivo, quindi mi dispiace per lui. È al livello della Formula 1, ma non ha avuto la possibilità di dimostrarlo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Vittoria nel 2023?Mai dire mai”

    “Orgoglioso della squadra”
    La Mercedes è sembrata in ripresa nelle ultime gare, con Hamilton ora quarto in classifica a solo un punto dall’altro veterano del Circus, Fernando Alonso. “Non siamo partiti da dove volevamo all’inizio dell’anno, ma abbiamo fatto molti progressi. Siamo cresciuti nel corso della stagione e spero che nella seconda fase ce ne saranno molti altri. Con tutto il lavoro straordinario che si svolge durante l’inverno – conclude il fuoriclasse Mercedes – siamo partiti più indietro e quindi è stata una grande, ripida, salita. Ma sono davvero orgoglioso della squadra”. LEGGI TUTTO

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    F1: Wolff infortunato in vacanza, caduta in bici e frattura del gomito

    ROMA – Certamente non un inizio di vacanze rilassanti per Toto Wolff. Il team principal della Mercedes ha deciso di dedicare il tempo libero a una delle sue grandi passioni, la mountain bike, ma come riportato da “PlanetF1.com”, l’austriaco ha accusato la frattura del gomito del braccio sinistro a seguito di una caduta. Un infortunio confermato tramite Instagram dalla moglie Susie e anche dallo stesso team.
    Obiettivo Zandvoort
    Non è il primo incidente occorso fuori dalle piste per Toto Wolff. Già nel 2014 infatti il dirigente della Mercedes aveva accusato – sempre in bici – un infortunio ancora più serio, in un evento a Vienna, che non pregiudicò però la presenza nel GP successivo di Budapest. Dovrebbe accadere la stessa cosa anche in questi giorni, con la presenza al muretto di Wolff, quando il Circus ripartirà per la seconda parte di stagione a Zandvoort, dove è in programma il GP d’Olanda il prossimo 27 di agosto. LEGGI TUTTO

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    F1, infortunio per Toto Wolff: frattura al gomito dopo una caduta in bici

    ROMA – Toto Wolff non ha iniziato la pausa estiva nel migliore dei modi. Il team principal della Mercedes, come segnalato da “PlanetF1.com” si è infortunato durante le vacanze cadendo dalla bici riportando una frattura del gomito sinistro. Un incidente confermato anche dalla moglie di Wolff, Susie, tramite un post di Instagram in cui si vede il dirigente austriaco con il braccio ingessato e la didascalia “come è finita la discesa in mountain bike per Toto”.
    Pronto per l’Olanda
    Anche il team ha confermato l’infortunio di Wolff, arrivato nei giorni appena successivi all’ultimo appuntamento del Circus, quello in Belgio. Tuttavia, nonostante la frattura non dovrebbe esserci problemi per la presenza del team principal al prossimo Gran Premio, in programma tra meno di tre settimane, esattamente il prossimo 27 agosto in Olanda. Non è la prima volta da “infortunato” in pista per Wolff: già nel 2014, sempre dopo una rovinosa caduta in bici, si presentò al muretto con tutore e fasciature varie. LEGGI TUTTO

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    F1, chance per Vesti in Mercedes: in pista nelle FP1 del Messico

    ROMA – La Formula 1 è ufficialmente in vacanza e tornerà in scena nell’ultimo fine settimana di agosto con il Gran Premio d’Olanda. Piloti e team potranno sfruttare questo lungo periodo di sosta per ricaricare le batterie, ma anche per provare a trovare una svolta in questa stagione. La Mercedes, per esempio, andrà a caccia di una soluzione che le consenta di poter vincere almeno una gara, ma allo stesso tempo pensa anche al futuro. La scuderia tedesca è sempre attenta alla linea verde e per questo motivo è pronta a dare una chance a Frederik Vesti.
    Vesti al posto di Russell
    Nelle ultime ore la Mercedes ha annunciato che il giovane pilota danese Frederik Vesti, attualmente secondo nel campionato di Formula 2, potrà scendere in pista nella prima sessione di prove libere del Gran Premio del Messico, in programma dal 27 al 29 ottobre. Vesti, dopo l’esperienza nei test post-season dello scorso anno, è dunque pronto a prendere temporaneamente il posto di George Russell per dimostrare le proprie qualità. Il regolamento prevede che team debba consentire ad un rookie di completare due sessioni di libere nell’arco di una stagione. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton spera nel 2024: “Non vedo l’ora di avere una macchina nuova”

    Hamilton: “Ho fatto il massimo”
    Il pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, nel corso di un’intervista rilasciata a Sky Sport F1, ha commentato l’ampio gap tra la sua monoposto e le due Red Bull: “Ho fatto il giro veloce perché era l’unica cosa che potevo fare, non per sottrarlo a Verstappen. Lui ha comunque ha grande vantaggio, anzi per le Red Bull è tutto un po’ troppo semplice. Dal mio punto di vista ho fatto il massimo con il pacchetto a mia disposizione, ma non vedo l’ora di avere una macchina nuova nella prossima stagione. Stiamo facendo di tutto per migliorare”. LEGGI TUTTO

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    Horner e la battuta ironica sulla Ferrari dopo il flop di Miami: “Qualcuno le ha viste?”

    Horner e la stoccata alle rivali

    “Abbiamo ottenuto cinque gare in altrettante gare, più quella nella sprint race e quattro doppiette. Un avvio di stagione senza precedenti, che ci fa chiedere dove siano finite le altre squadre. Dove sono Ferrari e Mercedes? Qualcuno le ha viste? Sicuramente sono al lavoro per migliorare e nel corso dell’anno ci saranno degli aggiornamenti, ma per ora non si sono viste. Noi abbiamo una vettura che è partita nel miglior modo possibile, per questo non dovremo effettuare grandi cambiamenti”, ha spiegato il team principal della Red Bull Christian Horner durante un’intervista concessa a Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    F1 Mercedes, Hamilton dopo i test: “Non siamo dove vorremmo essere”

    ROMA – Il terzo e ultimo giorno di test ufficiali di F1 in Bahrain hanno visto Lewis Hamilton far segnare il secondo miglior tempo alle spalle di Sergio Perez. Un risultato arrivato dopo giornate di lavoro complicate per la Mercedes, che ha evidenziato qualche problema nel trovare il giusto bilanciamento, sebbene gli aspetti positivi non siano mancati. L’impressione, comunque, è che la scuderia di Brackley parta ancora come terza forza in griglia, alle spalle di Red Bull e Ferrari. Rimane, inoltre, l’ombra del problema idraulico occorso a George Russell nel secondo giorno. Proprio da qui comincia l’analisi di Hamilton al termine dei test: “È vero, venerdì ci siamo fermati, ma l’affidabilità in generale è buona. Ci manca un po’ di velocità nei rettilinei. La macchina non rimbalza più; a volte capita, ma non così di frequente come l’anno scorso. Quando la macchina non saltella va tutto meglio, perché riesci a vedere la strada davanti a te, e anche il corpo ne trae beneficio. Non siamo esattamente dove vorremmo essere, ma è un buon punto di partenza. Sono stati giorni interessanti. Non è mai facile, abbiamo molto da scoprire”.  LEGGI TUTTO