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    Megabox, il presidente Angeli: “Niente mercato, ho fiducia in questo gruppo”

    Di Redazione

    Una vittoria sofferta quella portata a casa domenica dalla Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che contro Pinerolo non è riuscita a mettere in campo la miglior prestazione. Tre, in ogni caso, i punti guadagnati che consentono alle marchigiane di proseguire la corsa playoff.

    “La vittoria su Pinerolo ha una doppia importanza – spiega il presidente Ivano Angeli, intervistato da Beatrice Terenzi per Il Resto del Carlino Pesaro – : ci dice ancora una volta che in questo campionato non esistono squadre cuscinetto e partite scontate. Domenica la squadra ha sofferto ed ha vinto. Queste sono le indicazioni migliori per continuare ad avere l’ambizione di entrare nella griglia dei playoff. E domenica a Busto Arsizio sarà un’altra partita chiave per raggiungere questo obiettivo”.

    Escluso un intervento sul mercato: “Gli innesti di Drews, Furlan e Lazaro ci fanno essere più squadra, più completi, più competitivi e più gruppo. Ho piena fiducia. Ogni squadra ha alti e bassi nella stagione e il nostro inizio non è stato facile. Ogni squadra non ha sempre una crescita costante, capita qualche incidente di percorso. Ora questo gruppo è finalmente più coeso, rispetto all’inizio penso che abbia acquisito qualche cosa in più sul piano fisico, tecnico e tattico. Le ragazze devono avere fiducia in se stesse. La voglia di migliorare se stessi è la chiave per non smettere mai di crescere, vogliamo andare lontano”.

    (fonte: Il Resto del Carlino Pesaro) LEGGI TUTTO

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    Kosheleva soddisfatta: “Orgogliosa della mia squadra. E’ una vittoria del gruppo”

    Di Redazione

    Dopo la bella vittoria della sua Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia per 3-1 contro la Wash4Green Pinerolo, nella sfida tra neopromosse, per le marchigiane ha parlato la capitana e leader Tatiana Kosheleva, autrice di ben 17 punti contro le piemontesi (top scorer della partita assieme ad Akrari ed Ungureanu).

    “Sono orgogliosa della mia squadra: la vittoria di domenica con Pinerolo è di tutti e non solo di chi è andata in campo: in settimana abbiamo lavorato duramente e continueremo a farlo per coltivare il nostro sogno“. Ha esordito così la Kosheleva all’indomani del successo casalingo contro le pinerolesi, ultime in classifica solo sulla carta, a conferma che a spostare gli equilibri di una partita sono spesso piccoli dettagli. Se ne è accorta anche la stessa attaccante, che spesso si è trovata, come Drews e D’Odorico, a fare i conti con il muro delle Pinelle (sono stati 16 quelli vincenti), fondamentale che è il secondo migliore della Serie A1. Andrea Mafrici ha pescato dalle seconde linee, trovando da tutte risposte positive: Papa, Piani e Barbero.

    “Stiamo dimostrando di essere una squadra vera – ribadisce la banda – e tutte siamo determinanti per il raggiungimento del risultato. Non bisogna sottovalutare i due set vinti ai vantaggi, ribaltando l’inerzia dei parziali che sembrava essere in mano alle ospiti: il principale salto di qualità, da gennaio a oggi, è quello della concentrazione assoluta, la voglia di restare completamente dentro la partita, senza scoraggiarsi se qualcosa non funzionava“. Effettivamente, il servizio ed il muro di Pinerolo sono stati particolarmente incisivi e la ricezione delle Tigri ha stentato rendendo la vita complicata alla regista Hancock. “Dopo l’ultima partita di campionato giocata due settimane fa – dice ancora la bielorussa (ma russa di nazionalità sportiva, ndr) –, non è stato facile riprendere il ritmo e il clima agonistico. Abbiamo iniziato con troppa lentezza, ma la nostra forza è emersa nella difficoltà. Ci siamo supportate l’una con l’altra, consapevoli che anche se si sbaglia fare gruppo aiuta ad uscire dalla difficoltà a testa alta, come siamo riuscite a fare alla fine“.

    La conferma è arrivata proprio nel quarto set, quando tutti i fondamentali principali sono andati a posto e, ad esempio, le centrali Aleksic (MVP della partita) e Mancini, gestite magistralmente da Hancock, hanno scavato il solco tra la Megabox e le avversarie. Cinque giocatrici in doppia cifra sono il segnale di una squadra che può far conto di più soluzioni.

    I tre punti di domenica tengono la Megabox agganciata al treno dei play-off, alla vigilia di due impegni decisivi: la trasferta di domenica a Busto Arsizio, che ha l’identico obiettivo delle Tigri, distanziate di due punti, e poi in casa (il 19 febbraio) contro la Vero Volley Milano, l’attuale terza forza di campionato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tatyana Kosheleva: “Contro Pinerolo è stata la vittoria di tutte”

    Di Redazione

    “Sono orgogliosa della mia squadra: la vittoria di domenica con Pinerolo è di tutti e non solo di chi è andata in campo. In settimana abbiamo lavorato duramente e continueremo a farlo per coltivare il nostro sogno“. Parole di Tatyana Kosheleva all’indomani del successo casalingo della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia con la Wash4Green Pinerolo, ultima in classifica solo sulla carta, a conferma che a spostare gli equilibri di una partita sono spesso piccoli dettagli.

    Se ne è accorta anche la capitana (ieri 17 punti, con 2 muri vincenti), che spesso si è trovata, come Drews e D’Odorico, a fare i conti con il muro delle Pinelle (sono stati 16 quelli vincenti), fondamentale che è il secondo migliore della Serie A1. Andrea Mafrici ha pescato dalle seconde linee, trovando da tutte risposte positive: Papa, Piani e Barbero.

    “Stiamo dimostrando di essere una squadra vera – ribadisce l’attaccante russa – e tutte siamo determinanti per il raggiungimento del risultato“. Non bisogna sottovalutare i due set vinti ai vantaggi, ribaltando l’inerzia dei parziali che sembrava essere in mano alle ospiti: il principale salto di qualità, da gennaio a oggi, è quello della concentrazione assoluta, “la voglia di restare completamente dentro la partita, senza scoraggiarsi se qualcosa non funzionava“.

    “Dopo l’ultima partita di campionato giocata due settimane fa – dice ancora la capitana – non è stato facile riprendere il ritmo e il clima agonistico. Abbiamo iniziato con troppa lentezza, ma la nostra forza è emersa nella difficoltà. Ci siamo supportate l’una con l’altra, consapevoli che anche se si sbaglia fare gruppo aiuta ad uscire dalla difficoltà a testa alta, come siamo riuscite a fare alla fine“.

    I tre punti di domenica tengono la Megabox agganciata al treno dei play-off, alla vigilia di due impegni decisivi: la trasferta di domenica a Busto Arsizio, che ha l’identico obiettivo delle Tigri, distanziate di due punti, e poi la gara in casa (il 19 febbraio) contro la Vero Volley Milano, l’attuale terza forza del campionato.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo dà battaglia per tre set, ma a festeggiare è solo Vallefoglia

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia conquista tre punti importanti contro la Wash4Green Pinerolo e mette nel mirino l’ottavo posto, utile per iplay off, dopo una gara combattuta anche più di quello che dice il 3-1 finale. A mettere in difficoltà le padrone di casa sono stati i 17 muri-punto delle “Pinelle”, una ricezione non sufficiente (solo il 12% di perfetta e il 45% di positiva) e il servizio, che si è sbloccato solo nel quarto e ultimo set. AllaWash4green non sono bast ate le quattro giocatrici in doppia cifra: Carletti (13 punti), Zago, Akrari e Ungureanu.

    La cronaca:Parte male la Megabox e la Wash4green è subito avanti nel punteggio: sul 5-9 Mafrici ferma per la prima volta il gioco. Tocca a Kosheleva guidare le Tigri verso il recupero (13-15). Entrano Papa e Barbero, ma è grazie a un muro di Mancini che le padrone di casa raggiungono il 21 pari. Il finale è al cardiopalma,Pinerolo ha per due volte il pallone del set, ma la freddezza delle biancoverdi fa la differenza.

    Cambio di campo sulla scia del primo parziale, con le ospiti che scappano subito avanti e la Megabox perde il contat to (3-7 e poi 6-13). A fare la differenza è soprattutto il servizio piemontese, che rende complicato ogni attacco delle Tigri. Mafrici chiama Papa e Piani, ma la Megabox è sempre sotto (8-15 ad opera di Hancock). Il muro delle Pinelle non permette alle biancoverdi di passare e il secondo parziale è saldamente nelle loro mani.

    Nel terzo set la Megabox parte avanti, ma fatica a mantenere il vantaggio. Il primo a chiamare time out (11-8) è Marchiaro. Sirressi difende l’impossibile e dopo il secondo time out le piemontesi tornano a far sentire il loro fiato sul collo delle biancoverdi. Kosheleva mette a segno due punti (19-15), ma Pinerolonon molla e sul 19-18 Mafrici ferma il gioco. Le ospiti sono in partita e come nel primo set si va ai vantaggi: la Megabox si vede annullare 3 set point, prima che Hancock trovi un buco nella ricezione avversaria con un servizio fulminante che chiude il parziale.

    Solo nel quarto set si vede la vera Megabox, che si scrolla di dosso anche le scorie della pausa del campionato. Scendono anche le percentuali di Pinerolo sotto la spinta biancoverde (8-4 e poi 15-11). Tocca a Kosheleva a pungere con continuità fin o alla conclusione del parziale, poi le Tigri vanno a raccogliere gli applausi dei tifosi.

    Maja Aleksic: “Sono dispiaciuta perché la nostra prestazione non è stata perfetta, ma i tre punti intascati sono importantissimi per la classifica e per il morale. Abbiamo pagato la pausa e dopo 15 giorni è difficile tornare in campo con la stessa determinazione dell’ultima partita disputata“.

    Adelina Ungureanu: “Sarebbe stato bello tornare a casa con punti: abbiamo lavorato tantissimo, anche durante la sosta, ma ci è mancata la determinazione per chiudere a nostro vantaggio soprattutto il primo e il terzo set“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Wash4Green Pinerolo 3-1 (29-27, 15-25, 28-26, 25-16)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: D’odorico 10, Aleksic 12, Hancock 5, Kosheleva 17, Mancini 10, Drews 14, Sirressi (L), Papa 2, Piani, Barbero. Non entrate: Lazaro Castellanos, Borelli (L), Furlan, Berti. All. Mafrici. Wash4Green Pinerolo: Prandi 4, Ungureanu 17, Gray 10, Zago 11, Carletti 13, Akrari 17, Moro (L), Renieri 1, Bortoli, Grajber, Bussoli (L). Non entrate: Jones, Gueli. All. Marchiaro. Arbitri: Verrascina, Zavater. Note: Spettatori: 367, Durata set: 34′, 22′, 33′, 24′; Tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia a caccia di punti playoff, contro Pinerolo passaggio chiave della stagione

    Di Redazione

    Si torna in campo dopo la pausa per la Final Eight di Coppa Italia Frecciarossa e per la Megabox comincia la parte più delicata della stagione regolare: l’obiettivo play-off è ampiamente alla portata delle Tigri e la sfida con la Wash4green Pinerolo (domenica ore 17 al Palacarneroli di Urbino, con dirette su volleyballworld.tv e Radio Incontro, ndr.) diventa uno dei passaggi chiave. Dopo l’amichevole congiunta di venerdì scorso con Macerata, Mafrici ha dato alle giocatrici tre giorni di riposo, “il tempo giusto per ricaricare le batterie e tornare in palestra con la giusta concentrazione”.

    Le Tigri stanno bene, sono rientrate in palestra con la giusta tensione e attenzione. Del resto, la partita con le Pinelle è facile solo sulla carta. Il coach biancoverde ha messo tutti in guardia: “Pinerolo è la squadra che nell’ultima giornata ha dato del filo da torcere a Firenze, cioè uno dei nostri diretti concorrenti nella corsa ai play-off”. Le Bisontine l’hanno spuntata solo ai vantaggi al tie-break dopo oltre due ore di partita e, di conseguenza, la Megabox non può permettersi di sottovalutare Pinerolo, “così come dev’essere per tutte le squadre di questo campionato”. Senza contare che alla squadra di Michele Marchiaro servono punti per tirarsi fuori dall’ultimo posto in classifica, condiviso con Macerata.

    Le statistiche dicono, tra l’altro, che Pinerolo ha finora messo a segno più punti di Vallefoglia (953 contro 945) e può contare sul secondo miglior pacchetto del campionato (171 muri vincenti, subito dopo i 179 di Milano, con Vallefoglia che ne ha messi a segno 127), grazie alle perfomance di Anna Gray, terza nella classifica delle top blockers (56 attacchi murati finora). Occhio, infine, a Ilenia Moro, terza miglior ricevitrice: è dalle sue ottime percentuali che Pinerolo costruisce il suo attacco.

    “Abbiamo chiuso le 2 settimane senza gare con un lavoro fisico individualizzato, avendo esigenze molto differenziate – spiega Marchiaro –. Collettivamente, ci sono alcuni fondamentali su cui dobbiamo migliorare: è un lavoro di medio-breve termine, finalizzato soprattutto agli scontri diretti, ma che inizieremo a valutare già con Vallefoglia”. L’allenatore delle Pinelle non nasconde le difficoltà della trasferta: “Sarà durissima. La Megabox grazie ai nuovi innesti ha ulteriormente alzato il suo livello. Il nostro obiettivo primario è sempre quello di strappare punti ogni volta che ne avremo la possibilità”. LEGGI TUTTO

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    Alessandro Bracceschi e Georgi Bivolarski completano lo staff della Megabox

    Di Redazione

    Erano insieme nello staff della nazionale femminile della Turchia allenata da Giovanni Guidetti e insieme, negli anni, hanno conquistato due argenti e due bronzi agli Europei, un secondo e un terzo posto alla VNL e condiviso anche l’avventura alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Ora Alessandro Bracceschi, il preparatore atletico italiano più vincente a livello internazionale, dopo essere stato attaccante con Fano in Serie A2, e Georgi Bivolarski il fisioterapista bulgaro più ricercato dalle stelle del volley femminile, con un passato nelle nazionali di rugby di Bulgaria, Austria e Cipro e cinque stagioni al Vakif Bank Istanbul, si ritrovano nuovamente fianco a fianco alla Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia.

    Due specialisti che vanno a completare lo staff biancoverde e confermano l’intenzione del presidente Ivano Angeli di “costruire le fondamenta di quella che dovranno essere una società e una squadra solide e in grado di affrontare anno per anno un salto di qualità“. “Con Alessandro e Joro – spiega il numero uno della Megabox – raggiungiamo almeno tre obiettivi. Innanzitutto, garantiamo alle nostre giocatrici la massima qualità a sostegno della loro preparazione fisica e per il trattamento e la prevenzione delle problematiche muscolo scheletriche“.

    “Questo – continua Angeli – significa essere una società sempre più attraente anche sotto il profilo della cura e dell’attenzione verso le atlete che vestono la nostra maglia. Non per ultimo, avendo a disposizione due assoluti specialisti, sono certo che la loro presenza possa diventare un punto di riferimento per tutti coloro che intendono intraprendere un cammino professionale nell’ambito della preparazione fisica e della fisioterapia“.

    “Sono molto contento di tornare in Italia, perché in questo modo posso riscoprire il campionato da cui sono lontano da circa 15 anni – spiega Alessandro Bracceschi –. Ho un forte desiderio di rimettermi in gioco e considero la Megabox una grande opportunità. Ho fatto molta gavetta, maturato esperienze anche internazionali, arrivo a Vallefoglia con tante motivazioni. Sono fanese di nascita, posso contare sulla mia famiglia di origine che abita qui: rientrare in Italia sarà molto più semplice“.

    A Vallefoglia, Georgi Bivolarski (per gli amici Joro) è arrivato praticamente a inizio stagione al seguito di Tatyana Kosheleva, di cui aveva curato la riabilitazione dopo l’infortunio dello scorso anno: “E mi sono sentito subito a casa – aggiunge –. La Megabox è una società molto professionale. Sono felice di essere parte di questo progetto ambizioso e stimolante, che ha come obiettivo quello di migliorare per raggiungere livelli più alti, sia in Italia che in Europa. Sono convinto che oggi siamo nelle migliori condizioni per poter lavorare bene, anche perché con Alessandro siamo d’accordo su idee e visioni di lavoro“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia si aggiudica il test match con Macerata

    Di Redazione

    Utile test per la CBF Balducci HR al PalaDionigi di Montecchio nell’allenamento congiunto insieme alle pari categoria della Megabox Ond.Savio Vallefoglia per oliare i meccanismi nel weekend di riposo per il campionato di Serie A1, in occasione della Final Four di Coppa Italia. Quattro i set disputati dalle due formazioni marchigiane del massimo campionato, in tutti i parziali hanno prevalso le pesaresi con gli allenatori che hanno dato spazio a tutta la rosa a loro disposizione.

    Coach Paniconi (senza Quarchioni a riposo precauzionale) inizia con Dijkema-Malik palleggiatore-opposto, Aelbrecht-Cosi centrali, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Mafrici Hancock-Drews, Mancini-Berti, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi.

    Inizio di primo set all’insegna dell’equilibrio, Dijkema forza al servizio e piazza l’ace del 7-8, un’invasione aerea di Vallefoglia sancisce il +2 CBF Balducci HR (10-12). Vallefoglia inserisce la Lazaro in regia per un problema alla caviglia di Hancock dopo un’azione a muro, arriva la parità a quota 16. Si va ancora punto a punto, Paniconi prova il doppio cambio con Ricci-Okenwa in campo: un ace con l’aiuto del nastro regala il break alla Megabox (23-22), Fiesoli mura (23-24) ma le arancio-nere non sfruttano due set ball. Ne approfitta la Megabox che chiude 27-25 con Drews.

    Nel secondo set già primi cambi con Molinaro per Cosi e Napodano per Fiori, nella Megabox rientra Hancock in regia, ci sono Furlan e Aleksic al centro e Papa in banda per D’Odorico. Drews firma l’ace del 7-5 e Kosheleva il colpo del 10-6 per i break di Vallefoglia, la CBF Balducci HR rientra sul turno al servizio di Malik (16-15) ma un paio di errori arancio-neri rilanciano le pesaresi (20-16). Strappo decisivo e il parziale si chiude 25-19 su un errore di Abbott.

    Nel terzo set dentro Ricci in regia e Chaussee per Abbott in banda, al centro Molinaro-Cosi, Fiori libero. Per Vallefoglia palleggia Lazaro. Il primo break è ancora di Vallefoglia (che ora ha Piani in campo come opposto), le pesaresi vanno sull’8-5 e allungano ancora con l’ace di D’Odorico (16-9). Molinaro a filo rete poi a muro sfrutta il servizio della neo-entrata Okenwa per Malik (16-12). La serie di battute dell’opposta americana rilancia Macerata che prima aggancia (16-16) poi con un contrattacco efficace va a +2 (19-21): la rincorsa CBF Balducci HR però si ferma qui, un calo di tensione permette alle pesaresi di firmare un break di 6-1 e chiudere 25-22.

    Girandola di cambi anche nel quarto set, sempre Ricci in regia ma Chaussee e Abbott in banda, di nuovo Napodano libero, Okenwa opposta. Equilibrio in campo fino al cuore del set (13-13) con Chaussee in evidenza, Vallefoglia lo rompe con l’ace di Piani (16-14) e allunga ancora con l’ace di Berti (20-16). Il set si chiude 25-19.

    Maria Irene Ricci (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Vallefoglia ha fatto una gran bella partita, noi abbiamo dato tutto quello che potevamo ed è stato un test utile per continuare a crescere visto che ci stiamo amalgamando sempre di più. L’obiettivo è puntato sul prossimo appuntamento fondamentale di domenica 5 febbraio nella trasferta di campionato a Firenze”.

    Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Il test ha lasciato buone sensazioni, peccato che non siamo riusciti a chiudere il primo set per un paio di imprecisioni nostre. In qualcosa stiamo sicuramente crescendo e dobbiamo trovare più continuità, credo ci siano state a livello di prestazione più cose buone che non buone. Ci manca ancora la capacità di chiudere gli ultimi palloni che è determinante per conquistare set e punti”.

    Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-CBF Balducci HR Macerata 4-0 (27-25, 25-19, 25-22, 25-19)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Piani 9, Furlan 3, D’Odorico 14, Sirressi (L), Aleksic 4 , Papa 9, Mancini 2, Hancock 2, Barbero, Berti 3, Kosheleva 17, Lazaro 14. All. MafriciCBF Balducci HR Macerata: Cosi 5, Fiori (L), Abbott 8, Napodano (L), Chaussee 9, Ricci 2, Okenwa 5, Molinaro 5, Fiesoli 8, Malik 9, Poli n.e., Aelbrecht 6, Luciani n.e., Dijkema 2. All. PaniconiNote: Vallefoglia 10 battute sbagliate, 8 ace, 12 muri vincenti, 45% in attacco, 42% in ricezione (25% perfette). Macerata 8 battute sbagliate, 4 ace, 11 muri, 37% in attacco, 46% in ricezione (19% perfette). LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, Alessio Simone è il nuovo direttore sportivo

    Di Redazione

    Alessio Simone è il nuovo direttore sportivo della Megabox Ondulati Valle del Savio: oggi ha firmato un contratto con la società di Vallefoglia.

    “Questa firma consolida il nostro progetto di costruire basi solide per la società – spiega il presidente Ivano Angeli – e ci consente di continuare a rafforzare la parte operativa. Come già detto durante la presentazione delle ultime giocatrici arrivate e, fin da subito, di tracciare le linee strategiche del prossimo anno”.

    “Non è stata una decisione presa a cuor leggero – sottolinea Alessio Simone –, ma la fiducia che mi ha dimostrato questa società, di così alto spessore, mi ha portato ad accettare il nuovo ruolo. Solcando i campi di pallavolo ormai da diversi anni come allenatore, nei miei pensieri c’era sempre stata l’idea che da ‘diversamente giovane’ avrei potuto svolgere un altro ruolo, ugualmente di prestigio, uscendo dalla panchina per tenere sotto controllo l’operato sia dei tecnici che delle atlete. I tempi, rispetto ai miei pensieri, si sono accorciati in maniera repentina, ma sono estremamente contento di iniziare questa nuova avventura”.

    Simone continuerà a essere anche il viceallenatore della Megabox fino al termine di questa stagione, “Un doppio ruolo abbastanza impegnativo, ma lo staff tecnico è molto collaborativo. Per me, la grande differenza sarà che nei giorni liberi dalla palestra sarò a stretto contatto con i procuratori”, conclude il neo diesse.

    Alessio Simone, nato a Bologna, quarantasei anni, allenatore di terzo grado ed educatore sportivo Coni, vanta una lunga esperienza sia nei settori giovanili che le prime squadre, anche maschili. A livello femminile, è stato come capo allenatore sulla panchina dell’Idea Volley in B1 e, successivamente, in A1; ha guidato anche il Beng Rovigo Volley in A2 e, dalla stagione 2017-18 è approdato a Conegliano come secondo allenatore, vincendo gli scudetti del 2018 e 2019: il palmares parla chiaro: 2 scudetti, 1 Mondiale per Club, 1 Coppa Italia, 2 Supercoppa Italiana, 2 partecipazioni alla Final Four di Champions League; con la società veneta è stato anche direttore tecnico del settore giovanile.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO