consigliato per te

  • in

    Andrea Mafrici: “Stiamo crescendo giorno dopo giorno, la strada è giusta”

    Di Redazione

    Per la seconda settimana consecutiva la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia mette in difficoltà una “big”: dopo Scandicci tocca a Conegliano, che però riesce a prevalere in rimonta e lascia le “Tigri” senza punti. Non fa certo drammi l’allenatore Andrea Mafrici: “Sapevamo che sarebbe stato difficile portare a casa punti da Conegliano, sono una grandissima squadra e noi abbiamo provato a metterle in difficoltà, forzando la battuta. A tratti ci siamo riusciti,ma quando anche loro hanno iniziato ad alzare il livello del loro servizio abbiamo fatto fatica a fare cambio palla con regolarità e a tenere il loro ritmo di gioco“.

    Due sconfitte consecutive in campionato, ma anche tante cose positive da sottolineare per l’allenatore della formazione marchigiana: “Stiamo crescendo giorno dopo giorno in qualità e consapevolezza dei nostri mezzi. Dobbiamo essere più continui in alcuni fondamentali, ma le ragazze stanno lavorando sodo, siamo sulla strada giusta“.

    “La Megabox è tra le squadre che ambiscono ad entrare nei play off – dice convinto Mafrici – tutto si deciderà negli scontri diretti, sono quelle le partite nelle quali non possiamo permetterci di sbagliare“. La pausa del campionato per la Coppa Italia servirà “per consolidare i nostri sistemi di gioco e favorire l’inserimento dalle ultime arrivate Drews, Furlan e Lazaro: sono entrate subito bene nel gruppo e nei nostri sistemi di gioco. Bisogna ancora mettere apunto delle cose, come è normale che sia, però da parte loro c’è tanta disponibilità e voglia, che permetteranno di accorciare di gran lunga i tempi“.

    Venerdì 27 gennaio alle 16.30 al PalaDionigi di Montecchio (ingresso libero) è in programma un allenamento congiunto con la CBF Balducci HR Macerata: “Un’occasione per provare situazioni diverse, senza la pressione del punteggio, che ci serviranno per crescere ulteriormente” conclude l’allenatore.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano deve lottare, ma in rimonta supera Vallefoglia

    Di Redazione

    Anticipo tutt’altro che scontato per la Prosecco DOC Imoco Conegliano: al Palaverde le campionesse d’Italia vanno sotto di un set contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, per poi rimontare e imporsi in un quarto set che le vede comunque costrette a lottare fino in fondo. Un copione che per le “Tigri” biancoverdi ricalca molto quello della precedente partita con Scandicci, chiusa con lo stesso risultato. Prestazione comunque positiva quella della squadra di Mafrici, che recupera Kosheleva e mette in mostra Drews (15 punti) e Aleksic (10), mentre per le Pantere brillano ancora una volta Isabelle Haak, autrice di 20 punti, e Robin De Kruijf a quota 12.

    La cronaca:Santarelli si affida all’abituale turn over schierando Wolosz-Haak, De Kruijf-Fahr, Plummer-Gennari, libero De Gennaro; dall’altra parte coach Mafrici si presenta al Palaverde con la diagonale USA Hancock-Drews, centrali la fresca ex Furlan con Aleksic, schiacciatrici Kosheleva e D’Odorico, libero Sirressi.

    In avvio di gara la Megabox fa soffrire le avversarie con attacchi di qualità da parte di D’Odorico e soprattutto Kosheleva, ben servite da Hancock. Sul 5-5 prova ad allungare la squadra di casa con una difesa di Gennari concretizzata da Haak (7-5), ma Aleksic a muro e D’Odorico al servizio portano avanti le marchigiane (8-9). Le attaccanti di Mafrici tengono sulla corda la difesa di Conegliano giocando con aggressività: Kosheleva con colpi di classe (5 punti nel set) mostra la strada, Drews e D’Odorico la seguono con coraggio e la squadra ospite prende il vantaggio (11-13). Coach Santarelli inserisce Cook per migliorare la tenuta in ricezione, ma Kosheleva è “on fire” e con attacco e battuta costringe al secondo time out coach Santarelli (12-16).

    La Prosecco DOC Imoco si riavvicina subito: due punti di Haak (un ace) e un tocco di Gennari riportano Conegliano a contatto (15-16). Drews trova ancora soluzioni vincenti e Vallefoglia allunga (17-20). Le Pantere non ci stanno, dopo qualche disattenzione si ricompattano e tornano a meno 1 con Alessia Gennari (20-21). Time out di coach Mafrici, ma il ritorno dell’Imoco sembra decisivo: Haak decide di prendere in mano il set, tre punti in fila per il set point (24-23). La Megabox però reagisce ancora e trova il successo per 25-27 con un gran muro di D’Odorico su una Haak fin lì inarrestabile (11 punti nel set!).

    Reazione rabbiosa delle Pantere nel secondo set: De Kruijf (4 punti, 2 muri nel set) non fa passare niente, Wolosz spinge le sue attaccanti e la Prosecco DOC Imoco mostra il suo volto aggressivo (6-1). La diagonale a stelle e strisce Hancock-Drews funziona bene e la Megabox rientra (7-4), ma le colleghe Wolosz-Haak non sono da meno e nello scontro diretto ne esce meglio la coppia gialloblù: 10-4 e time out delle ospiti. Conegliano, che ha una Plummer in più in attacco (4 punti), tornata titolare nel secondo set, non si ferma e gioca a ritmi vertiginosi (13-5), con le ospiti che provano anche qualche cambio (dentro Papa).

    Wolosz dà spettacolo smarcando le sue bocche da fuoco (Haak 7 punti nel set con il 56%) e le Pantere volano (16-7). La Megabox ci prova ancora, si vede anche l’ex Furlan in attacco, ma De Gennaro e compagne non vogliono correre rischi e tengono in mano il set fino alla fine. Squarcini entra e spara l’ace (19-11). Nel finale spazio anche all’esordio di Staphanie Samedy, in campo con Carraro per il doppio cambio: suoi anche due buoni punti nel rush che chiude il set per 25-18 con il colpo finale di Fahr.

    Nel terzo set le Pantere riprendono ad affidarsi a Plummer (6 punti nel set), poi Gennari mura bene e c’è già un tentativo di fuga (6-3). Vallefoglia si conferma squadra di rango, un’ottima Annie Drews (9 punti nel set) di forza pareggia a quota 8, ma De Kruijf riporta avanti la squadra di casa. Si resta in equilibrio con le due squadre che offrono scambi spettacolari; è ancora Squarcini al servizio a spaccare il set con una serie impressionante. Federica è caldissima (chiuderà con 5 punti, tutti aces!) e va in battuta: da 13-13 esce sul 20-13 con quattro ace intervallati dai muri di De Kruijf e Haak. Un break decisivo quello della centrale toscana, che con le sue battute lancia la Prosecco DOC Imoco alla conquista del set del sorpasso: 25-17.

    De Gennaro e compagne vogliono chiuderla qui e si vede: 6-1 la partenza del quarto set, subito time out di Mafrici. La partenza imperiosa dell’Imoco sembra mettere il set già in cassaforte (11-4), i rivede in campo anche Marina Lubian dopo un paio di settimane di assenza. Nonostante tutto però Vallefoglia non molla e risale addirittura a meno 1 (18-17) con D’Odorico; Plummer però non ci sta e di forza riporta Conegliano avanti (20-17). Ancora la statunitense spinge per chiudere il match (23-18), poi Alessia Gennari firma il 25-20 che fa esplodere l’entusiasmo del Palaverde.

    Joanna Wolosz: “Siamo contente del risultato, anche se Vallefoglia ci ha fatto faticare molto. È stata una partita difficile, perché abbiamo dovuto tirar fuori tutto quello che serviva per vincere. Brave loro a metterci in difficoltà“.

    Valeria Papa: “È stata una partita combattuta dall’inizio alla fine. Abbiamo cercato di metterle in difficoltà, ma quando Conegliano alza il livello di gioco è difficile tenere il passo per chiunque. Stiamo continuando il nostro percorso di crescita per tornare al successo già dal prossimo incontro“.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (25-27, 25-18, 25-17, 25-20)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 2, Haak 20, Fahr 11, De Kruijf 12, De Gennaro, Plummer 13, Gennari 9, Carraro, Robinson Cook, Gray, Lubian, Squarcini 5, Samedy 2, Bardaro ne. All. Santarelli.Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Hancock 3, D’Odorico 10, Mancini , Drews 15, Papa 6, Aleksic 10, Sirressi (L), Lázaro Castellanos ne, Piani 3, Furlan 1, Kosheleva 10, Barbero, Berti ne, Giovagnoli (L) ne. All.: Mafrici.Arbitri: Puecher e Nava.Note: Durata Set: 30′, 25′, 25′. Spettatori: 3481. Errori battuta Co 14, Va 6; Aces: 9-4 ; Muri: 11-7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Simone torna a Conegliano, ma con Vallefoglia: “Il loro segreto? Fanno sempre scelte giuste”

    Di Redazione

    “Il segreto di Conegliano è sicuramente la società: lungimirante, capace di mettere fin da subito le cose giuste al posto giusto. Parlo di organizzazione societaria, con persone in ruoli giusti per prendere decisioni importanti: hanno puntato su un allenatore giovane, che non ha avuto esperienze di alto livello ma che è stato protetto, hanno creduto molto in lui, gli hanno dato fiducia, affiancandolo con uno staff forte e adeguato, che lavorasse per lui. E poi le giocatrici: anche grazie a disponibilità economiche importanti, hanno sempre fatto scelte giuste, rinnovando anno per anno senza lasciare andare pezzi importanti come De Gennaro, De Krujif e Wolosz”.

    Alessio Simone, oggi viceallenatore della Megabox, ha trascorso tre anni a Conegliano, la squadra campione d’Italia che sabato sera (ore 20, al Palaverde di Treviso, con dirette su volleyballworld.tv e Radio Incontro) si troverà di fronte la Megabox Ondulati Del Savio.

    Sulla carta, le gialloblù non hanno punti deboli, ma le Tigri possono contare sui passi avanti fatti in questo avvio di girone di ritorno e alla bella prestazione con Scandicci, che però non è stata sufficiente per vincere. “Abbiamo giocato una buona partita, in maniera molto ordinata, per un bel po’ di tempo siamo riusciti a tenere alto il livello di ricezione e della difesa contro una squadra con attaccanti di grande qualità – dice Simone –. È stata un’arma importante, ma è ovvio che contro una squadra così si deve sempre giocare al 110%, non ci siamo riusciti e in quel momento sono emerse le individualità di Scandicci”.

    E con Conegliano? “Dobbiamo fare la stessa cosa, sapendo che sarà una partita molto complicata. Proveremo a replicare la partita di domenica scorsa, partendo dal servizio, tenendo alto il livello anche della ricezione-difesa”.

    Torna Kosheleva out sette giorni fa: questa settimana,se si esclude il primo allenamento in cui era ancora un po’ indebolita, si è allenata bene come tutta la squadra. “Tatiana ha lavorato molto puntando su alcuni fondamentali: è sicuramente una giocatrice importante, che potrà dare di più in partita”.

    Anche per Eleonora Furlan quella di sabato sarà la partita dell’ex. “Si è integrata bene e subito nel nostro gruppo – dice Simone –: se verrà chiamata in causa da Mafrici, sono certo che risponderà sicuramente. Certamente non sarà un ingresso così semplice per lei, perché fino a poco più di un mese fa si stava allenando con loro. Di contro potrebbe essere un vantaggio, visto che ha lavorato a lungo con loro”.

    La centrale veneta si è detta emozionata nel tornare al Palaverde. E le sensazioni di Alessio Simone? “Lo sarò anch’io dopo i tre anni bellissimi che ho passato a Conegliano – risponde –. A causa del Covid e di altre problematiche non sono più tornato su quel campo, ci sono stato solo come spettatore e per salutare gli amici. Non vedo l’ora di tornare lì dentro, in mezzo al pubblico, tra persone fantastiche e di giocare contro queste atlete fortissime, perché comunque è una sensazione molto bella”.

    Nessun rimpianto per aver lasciato Conegliano all’inizio di questa stagione? “I rimpianti ci sono sempre – risponde il viceallenatore della Megabox –. A Conegliano ci sarei rimasto volentieri, ma le scelte sono state diverse, però quando si passano anni così belli la maggior parte dei ricordi che rimangono sono belli, piacevoli. Andrò lì portandomi dietro queste emozioni e sicuramente sarà una giornata particolare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano ospita Vallefoglia, Santarelli: “Esordio per Samedy? Vedremo se ci sarà l’occasione”

    Di Redazione

    Terza gara consecutiva in casa tra campionato e Champions e terza giornata di ritorno della A1 per le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley che vogliono continuare la loro marcia nell’anticipo di domani, sabato 21. Si gioca alle ore 20.00 al Palaverde con una delle squadre più “calde” del campionato la Megabox Vallefoglia che con i colpi sul mercato invernale si candida come “mina vagante” del girone di ritorno.

    Squadra al completo per coach Santarelli che avrà anche a disposizione la nuova opposta USA Stephanie Samedy, domani per la prima volta i  campo con la maglia delle Pantere dopo che il club ha espletato le pratiche per il tesseramento. La Prosecco DOC Imoco veleggia in testa alla classifica della A1 con 41 punti, 14 vittorie, l’ultima domenica in casa con Busto Arsizio) e 1 sconfitta. Vallefoglia è al 9° posto con 17 punti (6 vinte/9 perse) e nell’ultimo turno ha interrotto una striscia vincente di due partite nella combattuta partita casalinga persa 3-1 con la “big” Scandicci.

    Daniele Santarelli presenta così il match: “Vallefoglia è un club che si è affacciato solo lo scorso anno in A1, ma è un club che ha dimostrato di avere le idee chiare e di voler fare qualcosa di importante. Il mercato invernale ne è una dimostrazione, ci troviamo di fronte a una squadra di prima fascia, che sarà in lizza fino alla fine per fare i playoff, per noi è un test ideale che il calendario ci presenta per metterci alla prova prima della settimana di Coppa Italia che è il nostro obiettivo primario attualmente. Stiamo lavorando per aumentare la qualità in alcuni momenti di gioco ed essere costanti nel rendimento, a volte caliamo nell’attenzione, ma le ragazze imparano sempre dai propri errori e migliorano, questo è importante”.

    “L’esordio di Samedy? E’ un’ottima ragazza, è arrivata in un gruppo ormai collaudato e si sta applicando molto per inserirsi al più presto. E’ una ragazza timida, si è inserita in punta di piedi, ma ci sta già dando tanto in allenamento e domani, perché no, se ci sarà l’occasione la potrei utilizzare.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’ex Furlan sfida Conegliano: “Lotteremo per uscire a testa alta”

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia rende visita alla prima della classe: sabato 21 gennaio alle 20 al Palaverde (diretta su Volleyball TV) le “Tigri” affronteranno la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Due gli ex eccellenti: Eleonora Furlan, centrale arrivata a Vallefoglia all’inizio del mese proprio dall’Imoco, e Alessio Simone, che della squadra veneta è stato per tre anni viceallenatore, vincendo gli scudetti del 2018 e 2019.

    Proprio Furlan presenta così le pluricampionesse d’Italia: “Conegliano è una squadra composta da giocatrici molto forti, con tantissima esperienza, che hanno vinto tanto. Il loro sistema di gioco è di altissimo livello, consolidato nel tempo, nonostante i nuovi innesti, funziona molto bene. Senza dimenticare che la palla viaggia molto veloce. Quindi tutto risulta tutto molto più difficile“. La 27enne di Ponte di Piave conosce molto bene le prossime avversaria, avendo trascorso “quattro mesi stupendi a Conegliano: non posso che parlarne bene, della squadra e soprattutto delle persone“.

    Nonostante il nome e il valore delle avversarie, le Tigri sono pronte a sfidare anche le migliori, come ha dimostrato la partita con Scandicci: “Sì, quella di domenica è stata una bella prestazione nonostante la sconfitta – conferma la centrale – e sicuramente cercheremo di riproporla anche contro Conegliano. Sono squadre molto forti e attrezzate, ma se riusciamo a essere ordinate e a fare quello che si studia durante la settimana in allenamento possiamo guadagnarci delle opportunità in partita. Possiamo e dobbiamo saper sfruttare ogni minima debolezza di chi sta dall’altra parte della rete per strappare punti“.

    La settimana delle biancoverdi è filata via tranquilla e, per sabato, Mafrici potrà recuperare a pieno servizio anche Tatyana Kosheleva: “Siamo consapevoli della forza di Conegliano e che fare punti contro di loro è molto difficile – spiega Furlan –. Vogliamo lottare per uscire a testa alta dal Palaverde, senza lasciare nulla di intentato: fare comunque una buona prestazione ci consente di acquisire ulteriore fiducia per affrontare partite che saranno più importanti per raggiungere il nostro obiettivo, i Play Off“.

    La centrale della Megabox si è ormai completamente inserita nel gruppo: “Mi hanno accolto tutti a braccia aperte e stare all’interno di un gruppo già collaudato è stato più semplice del previsto” conclude.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Valeria Papa, titolare senza paura: “Ho pensato solo a quello che dovevo fare”

    Di Redazione

    Resta senza punti la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, ma i segnali sono più che incoraggianti per la squadra marchigiana, capace per lunghi tratti di tenere sulla corda la Savino Del Bene Scandicci nonostante la pesante assenza di Tatyana Kosheleva, fermata da un virus. L’arduo compito di sostituirla se l’è assunto Valeria Papa, che commenta così il momento della sua squadra: “Siamo sicuramente in crescita e dobbiamo continuare così. C’è voglia di fare bene, quindi penso che ci siano i presupposti per fare un buon girone di ritorno“.

    L’1-3 finale è forse è stato fin tropo severo per le Tigri: “Effettivamente, per gran parte della partita ce la siamo giocata alla pari – conferma la schiacciatrice genovese – ma Scandicci è un’ottima squadra e con loro non puoi permetterti di calare mai l’attenzione: quando ci è successo, hanno preso qualche punto di vantaggio che poi è stato difficile recuperare“.

    A fare felice la Megabox è in particolare un primo set quasi perfetto: “Siamo partite molto aggressive, a iniziare dalla battuta – commenta Papa – come Mafrici ci aveva chiesto di fare, e anche nel muro e nella difesa siamo state precise, riuscendo a metterle in difficoltà. Loro poi sono cresciute e noi abbiamo perso un po’ di lucidità in alcune situazioni, però siamo state lì fino alla fine“. E il riconoscimento del pubblico di Urbino è stata la risposta: un lungo applauso ha salutato le Tigri a fine partita.

    Sostituta naturale di Kosheleva, la schiacciatrice ligure si è fatta trovare pronta ogni volta che è stata chiamata in campo: “Ci stiamo allenando tutte molto bene – sottolinea –. Domenica sono scesa in campo con la consapevolezza di aver fatto una buona settimana quindi ho pensato a quello che dovevo fare senza caricarmi di troppe pressioni o aspettative“. La sua avventura a Vallefoglia era cominciata con una spalla fuori posto: “Per fortuna niente di grave, ma mi impediva di lavorare come volevo. Il nostro staff fisioterapico è davvero ottimo e con lavoro e pazienza ho recuperato al 100% e questo mi permette di allenarmi e spingere senza preoccupazioni“.

    La Megabox sta cambiando pelle con gli innesti di Drews, Furlan e Lazaro, che “sono arrivate con mentalità e spirito giusti e questo ha fatto sì che si integrassero velocemente e alla perfezione nel gruppo“. Alle porte c’è la trasferta sul campo di Conegliano, che guida la classifica: “Andiamo a casa loro con la certezza che siamo in crescita – chiude Papa –. Sono partite da giocare a viso aperto e in questo la sfida con Scandicci ci deve aver dato la consapevolezza che con un pizzico di determinazione in più possiamo essere competitive anche con i top team“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci suona la nona: rimonta vincente sul campo di Vallefoglia

    Di Redazione

    “Prova del nove” vincente per la Savino Del Bene Scandicci, che si impone in rimonta in casa della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia e si aggiudica il nono successo consecutivo tra campionato e coppa. Nonostante la pesante assenza di Tatyana Kosheleva, in panchina solo per onor di firma a causa di un problema fisico, La squadra di casa mette in difficoltà in avvio le ragazze di Massimo Barbolini, che però ribaltano la partita imponendosi nettamente negli altri tre parziali e provano l’allungo al secondo posto. Ekaterina Antropova mattatrice del match con 26 punti, Isabella Di Iulio premiata come MVP.

    La cronaca: Scandicci scende in campo con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Alberti e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Castillo come libero. Coach Mafrici risponde schierando il 6+1 composto da Hancock al palleggio, Drews da opposto, D’Odorico e Papa in banda, con Mancini ed Aleksic al centro e Sirressi come libero.

    Partita godibile sin dai primi scambi, con le due formazioni che si sfidano punto a punto. Il primo break lo trova Vallefoglia, che si porta avanti 9-7 con un murone su Pietrini. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 10-10 con un mani out di Antropova. La formazione marchigiana, con una Drews in grande spolvero, torna avanti fino al 16-13 che obbliga Barbolini al primo time out della gara. La fuga della formazione di coach Mafrici non si arresta e anzi Vallefoglia va sul 18-13, costringendo Barbolini a chiamare un nuovo “tempo”. Il vantaggio della formazione di casa rimane inalterato e anzi si amplia fino al 20-14, ma nel finale di set la Savino Del Bene imbastisce la rimonta portandosi fino al 23-21. La rincorsa però non si completa e Vallefoglia si prende il primo set sul 25-21.

    Come la prima frazione, anche il secondo set vede le due formazioni rispondersi colpo su colpo. Il primo tentativo di fuga stavolta è però della Savino Del Bene, che con il muro vincente di Antropova (8-11) porta Vallefoglia a spendere un time out. Al ritorno in campo Di Iulio va a segnare l’ace dell’8-12 ed Antropova firma il 9-14 e il 10-15, ma Vallefoglia con due attacchi vincenti consecutivi, messi a segno da Papa e Drews, si porta sul meno 3 (13-16).

    Barbolini ferma la gara e subito dopo la sua squadra produce un controparziale di due punti. Sul 13-18 tocca a Vallefoglia spendere il secondo time out del set. La partita è combattuta e Vallefoglia, con Hancock al servizio, si riavvicina fino al 19-21. La Savino Del Bene Volley ferma il turno di battuta della palleggiatrice statunitense con un time out di Barbolini e con un muro vincente di Antropova (19-22), seguito poco dopo dall’ace con cui Pietrini chiude il set (19-25).

    Scandicci parte bene in avvio di terzo set, portandosi subito sull’1-4, ma Vallefolgia risponde riavvicinandosi sul meno 2 (3-5). Un muro vincente di Zhu Ting vale per il più 4 della Savino Del Bene, che trova il più 5 sempre a muro, stavolta grazie a Washington. Tre punti consecutivi, di cui due concessi su errore dalle ospiti, consentono a Vallefoglia di tornare sul meno 3 e per Barbolini diventa fondamentale spendere un time out.

    Dopo il “tempo” segna Castillo per il più 4, mentre un errore al servizio di Vallefoglia porta la Savino Del Bene sul 10-15. Antropova mette il suo marchio sul set con alcuni ottimi attacchi che tengono Vallefoglia a distanza di sicurezza (13-17). La formazione marchigiana chiama un time out sul 13-18, ma non riesce più a rientrare. Di Iulio in palleggio realizza il 16-22, Antropova affonda il colpo del 18-24 e nello scambio successivo Scandicci si aggiudica il set per 18-25.

    La quarta frazione si apre con uno scambio lungo ed entusiasmante chiuso da Zhu Ting (0-1). La Savino Del Bene cerca l’allungo con Pietrini che, prima con un mani out e poi con un muro vincente, segna due punti consecutivi (3-7). Vallefoglia colma il gap e si mette in scia (6-7), così Barbolini si vede obbligato a chiamare un time out. Vallefoglia arriva fino al pari sull’8-8, ma la Savino Del Bene reagisce con Antropova e Alberti (8-10) e si porta sul 9-13. Coach Mafrici ricorre ad un time out e Vallefoglia cerca la rimonta, portandosi sul meno 2 grazie ad un ace di Barbero (14-16). Il vantaggio resiste per alcuni scambi, poi però la Savino Del Bene ritrova il più 4 con Antropova (16-20). Il set si chiude 19-25 e la gara con il 3-1 in favore della formazione di Barbolini.

    Massimo Barbolini: “Vittoria importantissima. Sono tre punti raccolti contro una squadra che ha giocato molto bene. Noi dobbiamo sempre guardare a quanto facciamo, ma penso che per la prima ora di gioco siano superiori i loro meriti rispetto ai nostri demeriti. Sono state brave le ragazze a uscire dal momento difficile. Lo hanno fatto con pazienza, ottenendo una di quelle vittorie che mi fanno particolarmente piacere, perché ottenuta soffrendo, facendo bene le cose umili: come non rischiare la ricezione quando si è in difficoltà, come difendere una palla in più, oppure come vincere uno scambio lungo. Trasferta difficilissima, tra tre settimane ne avremo un’altra con Casalmaggiore, due partite fondamentali per la classifica finale. Oggi comunque abbiamo ottenuto tre punti pesanti“.

    Isabella Di Iulio: “Dopo il primo set, abbiamo cercato di cambiare strategia di gioco. Le centrali non erano abbastanza efficaci e ho giocato alto su chi comunque dava garanzie come Antropova e Pietrini, che ci hanno permesso di prendere tre punti importanti e di confermare la nostra serie positiva“.

    Annie Drews: “Abbiamo commesso troppi errori in battuta. Quando siamo state efficaci al servizio siamo riuscite a bloccare gli attacchi di Zhu. I nostri errori però ci consentono di lavorare in maniera più efficace per preparare i prossimi incontri. Soprattutto, possiamo aumentare ancora di più la velocità del nostro gioco“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-21, 19-25, 18-25, 19-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Piani 1, Furlan, Drews 12, D’Odorico 12, Sirressi (L1), Aleksic 9, Papa 10, Mancini 12, Hancock 4, Barbero (L2) 1, Berti n.e., Kosheleva n.e., Patrignani, Lazaro Castellanos. All.: Mafrici.Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite n.e., Alberti 4, Belien n.e., Zhu 10, Gamba (L2) n.e., Pietrini 13, Mingardi 1, Yao, Shcherban n.e., Angeloni, Washington 10, Antropova 26, Castillo (L1) 1, Di Iulio 3. All.: Barbolini.Arbitri: Rolla – Mattei.Note: Durata: 1h 53′ (30′, 30′, 27′, 26′). Attacco: 38% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 42% – 34% (16% – 21%). Muri: 5-12. Ace: 4-4. Spettatori: 635.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Megabox, arriva la corazzata Scandicci. “Non sarà facile, ce la metteremo tutta”

    Di Redazione

    Ci sarà la regista cinese Yao Di nella Savino Del Bene Scandicci, seconda forza del campionato dietro Conegliano, che domenica pomeriggio al PalaCarneroli di Urbino (ore 17.30, con dirette su volleyballworld.tv e Radio Incontro) affronterà la Megabox: 31 anni, sbarca in Europa e in Italia per la prima volta nella sua carriera, lasciando la formazione del Tianjin Nuzi Paiqiu Dui, con cui si è recentemente laureata campionessa di Cina, centrando il suo settimo successo nel massimo campionato cinese.

    Difficile sapere se coach Barbolini la metterà subito in campo in un ruolo così importante, ma intanto prenderà il posto di Ofelia Malinov, palleggiatrice e campione d’Europa, a confermare la volontà della società toscana di puntare diritto allo scudetto (3 sole partite perse finora) e alla Coppa Cev, dove sono vicini i quarti di finale grazie al netto successo di martedì a Zagabria.

    “Ci stiamo preparando con la giusta attenzione e la consapevolezza che incontreremo una squadra molto forte e organizzata, grazie al roster molto ampio che consente soluzioni di altissimo valore – dice coach Mafrici, che preferisce guardare in casa sua –. Non sarà semplice giocare contro di loro, ma ce la metteremo tutta per cercare di esprimere al meglio il nostro gioco”.

    Le Tigri hanno avuto una settimana intera per integrare ancor meglio in organico Drews, Furlan e Lázaro: l’americana giàa Cuneo aveva avuto un approccio molto positivo e i suoi margini di crescita sono ancora ampi; anche le altre due new-entry stanno lavorando sodo e sono pronte a dare il loro contributo.

    Massimo Barbolini è prudente e parla di “una trasferta difficile per Scandicci”, che arriva ad Urbino con una striscia aperta di otto vittorie tra campionato e coppa e con la cinese Zhu Ting, premiata dalla Lega come MVP of the Month; nel solo mese di dicembre, l’attaccante ha messo a segno 63 punti e 5 muri ed ha avuto il 46% di percentuale offensiva. Al suo fianco ci sono giocatrici di altrettanto calibro: Antropova, seconda fra le top acer del campionato (24 servizi-punto), l’azzurra Pietrini (75 punti stagionali all’attivo) e la centrale statunitense Washington (80 punti finora).

    La Megabox sa che deve muovere la classifica, continuare a fare punti per guadagnarsi l’accesso ai playoff. “Dovremo giocarcela con la giusta serenità – avverte Mafrici –, prendendoci qualche rischio soprattutto in battuta e in attacco, con la consapevolezza che contro certi tipi di squadre fare un buon compitino non basta”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO