consigliato per te

  • in

    Firmato il protocollo d’intesa tra Megabox Volley e Università di Urbino

    Il mondo accademico, lo sport e l’impresa trovano un nuovo punto di contatto. Si tratta del protocollo d’intesa siglato tra Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Megabox Srl, azienda specializzata nel settore dell’imballaggio in cartone ondulato con sede a Vallefoglia, e Megabox Volley, squadra che milita nel campionato di Serie A1 femminile. L’accordo è stato presentato questa mattina, martedì 16 gennaio, a Fano nella Sala Lettura del Complesso di San Michele.

    “Sono molto soddisfatto – ha detto nei saluti istituzionali il sindaco di Fano Massimo Seri – di poter rappresentare la Città di Fano alla firma di questo protocollo che rappresenta un modello di sinergia tra pubblico e privato nel quale ho sempre creduto“.

    A illustrare il contenuto del documento Giuseppe Travaglini, professore di Politica Economica e direttore del dipartimento di Economia, Società, Politica, parte attiva della cooperazione insieme al dipartimento di Scienze Biomolecolari, diretto dal professor Marco Rocchi. “Tra le attività previste nel prossimo futuro possiamo citare – ha rimarcato Travaglini – la realizzazione di progetti comuni di ricerca, formazione, sviluppo territoriale, di giornate di studio, conferenze, seminari e la partecipazione a programmi promossi dalla Commissione Europea o da altri enti e fondazioni, nonché il coordinamento di proposte per l’acquisizione di risorse finanziarie“.

    Questo tipo di iniziative si inserisce a pieno titolo nei curricula previsti dai corsi in Economia e Management, Marketing e Comunicazione per le aziende, Management, innovazione e sostenibilità. “I nostri studenti – ha aggiunto la professoressa Elisabetta Savelli, coordinatrice del Corso di laurea magistrale in Marketing e comunicazione per le aziende – hanno tra gli obiettivi formativi l’acquisizione delle conoscenze tecniche affrontate dalle discipline economiche e aziendali e che sono necessarie per la comprensione e il governo dei processi di funzionamento, gestione, amministrazione e controllo delle imprese. Attraverso queste ‘alleanze’ riusciamo a portare valore aggiunto ai percorsi universitari in vista anche di un migliore matching lavorativo“.

    Il presidente della Megabox Ivano Angeli ha spiegato: “Abbiamo voluto fortemente questo rapporto di collaborazione con l’Università di Urbino, una delle eccellenze formative nazionali, sia sotto l’aspetto aziendale che sotto quello sportivo. Sin dall’anno scorso azienda e club hanno già affrontato alcuni progetti di learning by doing e attivato l’approfondimento di un tema cruciale quale la sostenibilità ambientale, sociale e di governance in vista della redazione di un bilancio sociale. Il protocollo appena stilato ci consentirà di offrire agli studenti dell’Ateneo occasioni di esperienza e stage in azienda e nella società sportiva, anche attraverso lo scambio di competenze tra Megabox e Università. Sempre nell’ambito della formazione delle nuove generazioni, Megabox Volley ha da quest’anno fortemente consolidato il proprio settore giovanile, perché riteniamo che la pratica sportiva di base rivesta un ruolo sociale di capitale importanza per i ragazzi“.

    La partnership riguarderà alcuni temi specifici: l’innovazione dei modelli di business nell’ottica della sostenibilità e della transizione ecologica; l’implementazione dei principi dell’economia civile e dell’economia circolare; la diffusione di modelli di reporting di sostenibilità e di comunicazione del valore nell’ottica ESG; la valorizzazione della responsabilità sociale e ambientale dell’impresa come volano nel processo di costruzione e valorizzazione del territorio.

    Rientra nel protocollo anche il coinvolgimento della Megabox Volley e dei Corsi di laurea triennale in Scienze Motorie, Sportive e della Salute e magistrale in Scienze dello Sport. L’azione è finalizzata alla comprensione, alla progettazione, alla conduzione e alla gestione delle attività motorie e sportive che si avvarrà di un interlocutore autorevole nel mondo della pallavolo agonistica.

    “Già da tempo – ha commentato il professore Marco Rocchi, direttore del DISB – avevamo studenti che svolgono tirocinio in Megabox, questa sarà l’occasione per ampliare la collaborazione e riavviare gli studi su tecniche di allenamento e performance della pallavolo“.

    Tra gli interventi quello di Paolo Lisi, direttore generale della Banca Malatestiana, partner del settore giovanile di Megabox Volley, che ha sottolineato la comune “attenzione alle nuove progettualità delle società sportive del territorio che sposano obiettivi di sviluppo” e alla “sostenibilità, intesa non solo come attenzione all’ambiente e alla transizione ecologica, ma anche in termini di governance sostenibile“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Andrea Pistola dopo Vallefoglia-Cuneo: “Tre punti che ci mettono in una posizione molto buona”

    Altra vittoria molto importante per la Megabox Ondulati del Savio, che supera in quattro set una coriacea Honda Olivero S. Bernardo Cuneo e raggiunge il sesto posto in classifica superando la Wash4Green Pinerolo, cui andrà a far visita sabato sera per un confronto diretto che vale doppio in chiave play-off. Intanto, le tigri hanno messo tra sè e  la nona classificata, la Roma Volley. sei punti di distanza.  

    La partita è stata a due facce: i primi due set hanno visto la squadra biancoverde fare il bello e il cattivo tempo, mentre dal terzo parziale in poi, dopo un inizio (3-0) che sembrava essere nuovamente a favore delle tigri, la squadra ospite ha trovato grinta e accorgimenti tecnici per bloccare l’attacco della Megabox, con Pistola costretto a cercare in panchina quello che non trovava tra le sue titolari (utili come sempre sia Kosheleva che Giovannini). Il quarto set è stato una battaglia su ogni palla, ma la Megabox è riuscita a trovare lo spunto finale sul 21-21, grazie a tre muri e un errore della pur encomiabile Lena Stigrot, vera e propria trascinatrice delle piemontesi. Sugli scudi Mingardi (21 punti con ben 6 muri, sempre attestata al quinto posto della classifica delle migliori attaccanti del campionato) e Aleksic, che con i 9 muri di ieri (18 nelle ultime due partite) ora è la migliore della A1. 

    Così racconta la partita l’allenatore Andrea Pistola “Ci siamo complicati un po’ la vita nel terzo set, dopo che nei primi due le ragazze erano state molto brave e ordinate nella fase break,, anche se stavamo faticando a mettere la palla a terra. Nel terzo e nel quarto set loro hanno trovato nuove soluzioni in attacco e hanno ricevuto un po’ meglio e noi siamo calati un po’ in tutti i fondamentali. Nonostante questo, le ragazze sono riuscite a rimanere in partita anche nell’ultimo set e a trovare lo spunto finale più di testa che tecnicamente. Comunque va bene così, questi sono tre punti che ci mettono in una posizione di classifica molto buona”. 

    Una sintesi della partita con Cuneo sarà trasmessa martedì 16 gennaio alle 22 su Tvrs (canale 13 del Digitale terrestre). Nel prossimo incontro, la Megabox farà visita alla Wash4Green Pinerolo sabato 20 gennaio alle 20.30, La partita sarà trasmessa in diretta su Rai Sport. 

    Domani, martedì 16 gennaio alle 12, nel Complesso di San Michele dell’Università degli Studi di Urbino (via Arco d’Augusto 2, Fano) si terrà la conferenza stampa di presentazione dei due protocolli di intesa tra la Megabox e l’ateneo urbinate: quello del Dipartimento di Scienze Biomolecolari (DISB) con la società sportiva e quello del Dipartimento di Economia, Società, Politica (DESP) con l’azienda. Saranno presenti il Sindaco di Fano Massimo Seri e i professori Massimo Rocchi e Giuseppe Travaglini, direttori dei due Dipartimenti. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Mingardi e Aleksic trascinano Vallefoglia alla vittoria da tre punti su Cuneo

    Vittoria meritata per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia sulla Honda Olivero S. Bernardo, ma dopo i primi due set nei quali la squadra di casa aveva tenuto saldamente in pugno la partita, dal terzo parziale in poi ne è cominciata un’altra, con le piemontesi capaci di imbrigliare l’attacco delle avversarie (16% nel terzo set, 29% nel quarto) difendendo di tutto e lavorando in maniera egregia nel muro difesa. Dopo essersi aggiudicate con autorità il terzo set, Cuneo ha continuato il testa a testa anche nel quarto, arrivando sino al 21-21, quando due muri di Aleksic e uno di Minardi e, in mezzo, un errore di Stigrot chiudevano set e incontro a favore della Megabox. Mvp Mingardi con 21 punti, solita prova monstre di Aleksic (15 punti con 9 muri) e molto bene Mancini (10 punti col 62% e 4 muri), mentre tra le ospiti encomiabili Stigrot (17 punti) e Adelusi (13), ottima dalla panchina Molinaro (9 punti col 70%). 

    1° Set – Nel primo set parte forte  il primo break è sul 4-2 (due muri in fila di Aleksic e Mancini), un altro muro di Degradi e una ricezione lunga punita da Mancini fanno scappare la Megabox 8-4. Mancini aggiunge un ace e Bellano chiama time-out (9-4), Enweonwu manda out e il vantaggio interno arriva a sei lunghezze. Un nuovo muro di Aleksic sigla il 13-6, entrano Scola e Adelusi dopo l’ennesimo muro delle tigri (Gardini, per il 15-8). È la stessa Gardini a firmare il +8 (17-9), entra Tanase per Stigrot ma Mancini firma un altro muro su Adelusi. Cuneo si riavvicina (20-15, attacco out di Mingardi), Kubik sbaglia l’attacco del -4, la Megabox torna a +7 (23-16, Hall manda in rete un attacco). Il nuovo muro (ottavo di squadra nel set) di Aleksic strappa il 24-17, chiude il muro di Mancini (25-17). 

    2° Set – Nel secondo set esce nuovamente meglio dai blocchi la Megabox (6-0, Aleksic e Mingardi scatenate). Bellano toglie Hall per Molinaro e Kubik per Tanase, Mingardi mura il 7-0. Aleksic mette a terra il 9-1 con astuzia, Mingardi allunga con una rasoiata (13-4), torna in campo Adelusi che va subito a segno. Lena Stigrot firma due attacchi in fila e il primo break per Cuneo (4-0), con Pistola a chiamare il primo time-out della partita. Ora Cuneo è cresciuta in difesa, Pistola mette Kosheleva e Giovannini per Gardini e Degradi (13-9). Mingardi chiude il break ospite (5-0), Adelusi manda out un diagonale e la Megabox torna a +6. Stigrot con un ottimo turno al servizio riporta le ospiti a -3 (15-12). Kosheleva e Aleksic rimettono le cose a posto (attacco e muro), ma ora la partita è combattuta. Aleksic approfitta di una ricezione lunga per ritrovare il +6 (19-13, Bellano chiama tempo), ma è nuovamente la centrale serba a suonare la carica per il nuovo +7. Giovannini sigla il 23-17, Kosheleva d’esperienza guadagna sei set-point. Cuneo ne annulla due, Pistola chiama time-out, chiude Kosheleva con un attacco dei suoi (25-20). 

    3° Set – Nel terzo set un ace di Dijkema dà il la ad una buona partenza delle tigri (3-0), la Honda Olivero ora riesce a essere più efficace nel muro difesa, ma trova sempre davanti a sé l’efficacissimo muro delle tigri. Molinaro (muro su Aleksic) e Adelusi (due ace consecutivi) firmano il primo sorpasso (7-5) con un break di 5-0. Pareggia Mingardi (8-8), Mancini mura Adelusi per il nuovo sorpasso. Sylves mura Mingardi, le piemontesi ora difendono tutto e Stigrot si prende la squadra sulle spalle. Entra Kosheleva per Degradi, Sylves la mura e poi Stigrot la prende di mira con due battute che siglano il 16-12. Esce Gardini per Giovannini, Adelusi trova due punti in fila per il 18-13 per poi prendersi un muro da Mingardi. Aleksic sbaglia un attacco, entra Kobzar per Dijkema (14-20) e poi Grosse Scharmann per Mingardi. Giovannini manda out, chiude Adelusi (7 punti nel solo terzo parziale) 25-16. La Megabox termina il il set con il 16% in attacco.  

    4° Set – Nel quarto set Pistola conferma Kosheleva e Giovannini, il primo break è sul 6-4 (muro di Aleksic su Adelusi), Cuneo impatta e sorpassa subito con Stigrot (7-8). Mingardi risorpassa, Tanase manda out e la Megabox torna a +2 (11-9). Ad Adelusi scappa la parallela, sul 13-10 per le tigri Bellano chiama time-out. Stigrot mura Kosheleva e l’Honda Olivero torna sotto (13-12). Kosheleva si rifà subito con due punti in fila, Signorile firma un ace e si ricomincia. Mingardi chiude uno scambio interminabile e spettacolare per il 16-14 e mura poi Adelusi per il nuovo +2. Si procede testa a testa, Stigrot non passa con il contrattacco del possibile 17-17, ma si rifà la palla del pareggio a quota 20. Un muro cruciale di Aleksic su Adelusi mantiene avanti la Megabox (22-21), poi Stigrot manda out la palla successiva. Un nuovo muro di Mingardi su Adeusi strappa il 24-21, chiude il nono muro di Aleksic. 

    Camilla Mingardi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo iniziato nel modo giusto, sapevamo che avremmo dovuto aggredirle subito perché anche nella partita di andata era stata una partita difficile. Loro hanno confermato che non mollano mai, e contemporaneamente anche noi ci siamo un po’ rilassate e abbiamo preso il loro ritmo: avremmo potuto chiudere la partita prima. A quel punto nel quarto set abbiamo dovuto lottare per portare a casa questi tre punti fondamentali per la classifica”. 

    Beatrice Molinaro (Honda Olivero S.Bernardo Cuneo): “Ci sarebbe da domandarsi perché abbiamo impattato così sotto tono una partita molto importante .Abbiamo si avuto una reazione nel terzo set, ma nel quarto la poca costanze e forse  anche la stanchezza ci hanno condizionato la prestazione. Dobbiamo ancora trovare una chiave per avere costanza di gioco e lo possiamo fare soltanto continuando  a lavorare in palestra per cercare maggiore continuità e un altro approccio alla partita”.

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-17 25-20 16-25 25-21)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Mancini 10, Dijkema 1, Degradi 4, Aleksic 15, Mingardi 21, Gardini 3, Panetoni (L), Kosheleva 8, Giovannini 6, Grosse Scharmann, Kobzar. Non entrate: Ricci (L), Cecconello, Provaroni. All. Pistola.Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Kubik 2, Sylves 6, Signorile 2, Stigrot 17, Hall 1, Enweonwu 3, Scognamillo (L), Adelusi 13, Tanase 9, Molinaro 9, Ferrario (L), Haak, Scola. All. Bellano.ARBITRI: Carcione, Papadopol.NOTE – Spettatori: 633, Durata set: 25′, 29′, 23′, 26′; Tot: 103′.MVP: Mingardi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Savino Del Bene chiude il precampionato con un 3-0 su Vallefoglia

    A pochi giorni dall’avvio della regular season di Serie A1 Savino Del Bene Scandicci e Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia sono scese in campo al Pala Cabral di Casalecchio di Reno (BO) per l’ultima gara di preparazione al campionato. La squadra di Massimo Barbolini si è imposta per 3-0, anche se i primi due set si sono conclusi entrambi ai vantaggi, prima di un terzo parziale a senso unico. Bene Antropova con 17 punti e Zhu Ting a quota 13, per Vallefoglia in doppia cifra l’ex Camilla Mingardi (12).

    La cronaca:Il 6+1 scelto da Barbolini è quello con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, il duo Herbots-Zhu Ting in banda, coppia di centrali composta da Nwakalor e Carol, con Merlo schierata da libero. Vallefoglia invece parte con Dijkema in palleggio, Mingardi da opposto, Kosheleva e Degradi, Mancini e Cecconello a formare il duo di centrali e Panetoni come libero.

    Primo set molto equilibrato, con le due squadre che si affrontano punto a punto. Vallefoglia trova due lunghezze di vantaggio (16-18), ma la Savino Del Bene ritrova il pari (18-18). Il finale di set è emozionante Degradi firma il 24-25 per Vallefoglia, ma prima Herbots trova il pari sul 25-25, poi Carol firma il muro del vantaggio. Il set lo chiude un fallo a rete che vale per il 27-25 in favore della Savino Del Bene.

    Sfida tirata anche quella del secondo set. Scandicci trova un primo vantaggio, poi Vallefoglia riesce ad issarsi sul 6-9. La squadra di Barbolini ritrova il pari sul 10-10, ma l’equilibrio dura poco e sul più 4 di Vallefoglia arriva la richiesta di time out di Babrolini. La Savino Del Bene Volley si riavvicina fino al 16-17, ma ancora una volta Vallefoglia scappa via (18-21). Dopo una lunga rincorsa le ragazze di Barbolini trovano il pari sul 22-22 e stavolta tocca a coach Pistola chiamare il time out. La Savino Del Bene si porta in vantaggio sul 24-23 realizzato a muro da Zhu Ting. Vallefoglia non cede e torna avanti (25-24), ma un attacco di Antropova pareggia i conti e annulla il set point in favore delle marchigiane. Il set prosegue ai vantaggi e ad imporsi dopo una prolungata sfida è la Savino Del Bene Volley per 33-31.

    Nel terzo set c’è spazio per Diop, Ruddins e Villani, oltre a una Alberti già vista in campo anche nei due precedenti set. La partenza è lampo per le ragazze di Barbolini, che infilano un parziale di cinque punti (5-0). Il set è a senso unico e il vantaggio della Savino Del Bene diventa in doppia cifra con il 18-8 messo a terra da Nwakalor. Alla fine addirittura il gap è di 15 punti, con Scandicci che conquista la terza frazione per 25-10 e la partita per tre set a zero.

    Savino Del Bene Scandicci-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (27-25, 33-31, 25-10)Savino Del Bene Scandicci: Alberti 3, Herbots 10, Zhu Ting 13, Ruddins 4, Di Iulio, Merlo (L1), Villani 1, Ognjenovic n.e., Nwakalor 6, Washington n.e., Carol 5, Antropova 17, Diop 4, Gay (L2) n.e., Picchi. All.: Barbolini.Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Provaroni, Degradi 9, Passaro n.e., Cecconello 4, Panetoni (L1), Aleksic n.e., Mingardi 12, Grosse Scharmann, Mancini 8, Giovannini 2, Dijkema, Kosheleva 9, Gardini 2. All.: Pistola.Note: Durata: 1 h 30′ (30′, 41′, 19′). Attacco: 42% – 34%. Ricezione Pos. (Prf.): 58% – 40% (34% – 16%). Muri: 13-5. Ace: 2-3.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia chiude in bellezza vincendo il derby con Macerata

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia rispetta il pronostico a Macerata: la vittoria per 3-0 consente alla squadra di Mafrici di chiudere la stagione regolare al nono posto. Vallefoglia giocherà il primo turno dei Play Off Challenge contro Pinerolo (prima partita a Urbino, ritorno in Piemonte ed eventuale bella di nuovo a Urbino). La CBF Balducci HR chiude malinconicamente la sua prima stagione in Serie A1 davanti ai suoi tifosi: nonostante i 18 punti di Chaussee, top scorer, le pesaresi emergono grazie alla MVP Drews (16 punti con il 57% in attacco), agli 8 muri e 8 ace a fine gara.

    La cronaca:Coach Paniconi riparte come nelle ultime uscite con Dijkema in regia, Malik opposta, Aelbrecht-Cosi centrali, Fiesoli-Chaussee in banda, Fiori libero. Per Mafrici in campo Hancock-Drews, Mancini-Aleksic, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi.

    Il primo break è della CBF Balducci HR (5-3) ma la Megabox trova subito una buona correlazione muro-difesa costruendo il 6-8 in contrattacco e poi il 7-10 con Aleksic che ferma Fiesoli. Chaussee non ci sta e trova la riga in pipe per la nuova parità (10-10), le pesaresi si affidano ai colpi di Kosheleva (11-13) e ancora una volta al muro di Mancini che stoppa Aelbrecht permettendo a Vallefoglia di salire al più 5 (12-17), complici anche due errori arancioneri. Paniconi si gioca la carta del doppio cambio inserendo Ricci e Okenwa (14-18) ma le pesaresi tengono il vantaggio, rientrano Dijkema e Malik, c’è Molinaro per Aelbrecht poi Cosi trova l’ace del 19-22. La Megabox fallisce tre set ball (da 19-24 a 22-24) poi chiude con il mani out di Drews, 22-25.

    Nel secondo set resta in campo Molinaro al centro per Aelbrecht, proprio lei è protagonista di due muri consecutivi su Drews (4-4), Vallefoglia trova il break del 6-8 ma la CBF Balducci HR risponde con l’ace di Fiesoli (9-9). Le pesaresi iniziano a spingere di più dai nove metri e Kosheleva mette l’ace dell’10-13, riecco il doppio cambio con Ricci-Okenwa e proprio l’opposta americana mette giù la nuova parità (14-14).

    Aleksic rispinge avanti la Megabox (15-17), rientrano Dijkema-Malik (16-17) e Cosi insieme a Chaussee tengono ancora lì le maceratesi (19-19) e l’americana guadagna anche il più 1 in contrattacco (21-20). In campo c’è Abbott per Fiesoli in prima linea, D’Odorico firma il 21-22, Vallefoglia arriva prima al set ball (23-24) però Malik annulla e si va ai vantaggi. Al secondo tentativo la Megabox chiude proprio sull’errore di Malik (24-26).

    Vallefoglia inizia il terzo parziale con il break firmato D’Odorico e Drews in contrattacco, al servizio e anche a muro (3-8) sempre con la schiacciatrice delle biancoverdi. Le pesaresi ora trovano maggiori certezze sia in cambio palla (8-13) sia con grande attenzione in difesa con Sirressi sugli scudi per arginare i tentativi di rimonta arancioneri. La CBF Balducci HR tiene il meno 4 (13-17) con Fiesoli e la consueta staffetta Ricci-Okenwa per Dijkema-Malik poi arriva il muro di Mancini per il 13-19 che indirizza definitivamente il match in mano Megabox: le ragazze di Mafrici infatti gestiscono il cospicuo vantaggio e allungano ancora chiudendo senza problemi 17-25.

    Annie Drews: “Per me è un altro risultato importante, siamo venute a Macerata per cercare di fare del nostro meglio e non lasciare nulla di intentato. Sono tre punti importanti, aspettando gli altri campi e cercando di giocare al meglio la fase successiva“.

    Francesca Cosi: “Abbiamo cercato di bloccare la determinazione di Vallefoglia e il secondo set ci è sfuggito per poco, ma loro hanno dimostrato anche questa sera il loro valore“.

    CBF Balducci HR Macerata-Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 0-3 (22-25, 24-26, 17-25)CBF Balducci HR Macerata: Fiesoli 4, Cosi 5, Malik 8, Chaussee 18, Aelbrecht, Dijkema, Fiori (L), Molinaro 7, Okenwa 4, Ricci, Abbott, Quarchioni. Non entrate: Napodano (L), Poli. All. Paniconi. Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Aleksic 10, Hancock 6, Kosheleva 11, Mancini 2, Drews 15, D’odorico 11, Sirressi (L), Barbero. Non entrate: Ioni (L), Furlan, Berti, Piani, Laza’ro Castellanos, Papa. All. Mafrici. Arbitri: Brancati, Brunelli. Note: Spettatori: 380, Durata set: 28′, 29′, 22′; Tot: 79′. Macerata 7 battute sbagliate, 2 ace, 4 muri vincenti, 37% in attacco, 50% in ricezione 34% perfette). Vallefoglia 10 battute sbagliate, 4 ace, 8 muri, 47% in attacco, 40% in ricezione, 14% perfette).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Laura Dijkema pronta al trasferimento da Macerata a Vallefoglia?

    Il derby marchigiano di domani tra CBF Balducci HR Macerata e Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che chiuderà la regular season di Serie A1, potrebbe essere una sfida molto speciale per Laura Dijkema. Secondo i rumors di mercato, infatti, la palleggiatrice olandese, arrivata a Macerata a stagione in corso, il prossimo anno potrebbe restare nel massimo campionato italiano trasferendosi proprio alla Megabox, a pochi chilometri di distanza.

    L’arrivo della 33enne regista chiuderebbe l’esperienza in maglia biancoverde per Micha Hancock, ma anche per la statunitense l’avventura in Italia potrebbe non essere finita. Hancock è infatti l’obiettivo numero uno della Trasportipesanti Casalmaggiore per sostituire la connazionale Lauren Carlini, a sua volta destinata a trasferirsi in Turchia all’Aydin BBSK. LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia non molla nonostante i playoff mancati: “Contro Novara dovremo essere perfetti”

    Penultima giornata della stagione regolare di Serie A1 femminile per la Megabox Ond. del Savio Vallefoglia, attesa da una sfida importante: l’Igor Gorgonzola Novara è la quinta forza del campionato e, proprio in queste ultime due giornate si gioca l’accesso tra le Top 4, dopo aver raggiunto – con pieno merito – l’accesso tra le semifinaliste della Champions. Una squadra costruita per vincere, dunque, forse qualche gradino sotto rispetto a Conegliano, Monza (che l’ha battuta 3-1 nello scorso turno) e Scandicci. Si gioca al PalaCarneroli di Urbino sabato alle ore 20.30, con diretta su Rai Sport + HD, volleyballworld.tv e Radio Incontro.

    In gran forma sono segnalate le due attaccanti principali di Novara Carcaces, ex Biancoverde, ottima anche in ricezione, e Karakurt, la quale si sta riprendendo da un periodo difficile e che, nonostante tutto, risulta essere la miglior schiacciatrice (476 punti finora, oltre un terzo di quelli messi a segno complessivamente dalla sua squadra) e il secondo miglior servizio della Lega (38 ace sui 123 della squadra); gioca un ruolo importante nell’economia della squadra Fersino, uno dei liberi più forte al mondo e Top Receiver (251 ricezioni positive) del campionato. Apparentemente, la squadra di Lavarini non ha punti deboli.

    “Di fronte a un roster così competitivo, con dei cambi molto interessanti, è evidente che dovremo giocare una partita perfetta – dice coach Mafrici –. A cominciare dal servizio, per allontanarle il più possibile dalla rete; quindi, ci aspetta il lavoro muro-difesa, cercando di dare anche più regolarità al nostro cambio-palla. Dobbiamo entrare in campo tranquilli, dando il massimo“. Sfumati i play-off, l’obiettivo di fine stagione è di “piazzarsi nella miglior posizione possibile, per disputare la seconda fase di che vale l’accesso alla Challenge Cup“.

    “Quella con Vallefoglia è una partita molto importante per noi: abbiamo necessità di fare punti per provare a riprenderci la quarta posizione in classifica, ma anche per rialzarci dopo la sconfitta con Milano – spiega Cristina Chirichella, centrale di Novara e della nazionale –. Sappiamo che Vallefoglia può contare su atlete esperte e su un carattere molto combattivo, motivo per cui dovremo essere aggressive e capaci di dare pressione nel corso dell’intero match. Vogliamo mettere in campo una prestazione importante, anche per approcciare al meglio le semifinali di Champions League che inizieranno tra pochi giorni“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Giulia Mancini: “Peccato per i Play Off, ma continuiamo a lavorare sodo”

    Se a Perugia fosse stato possibile assegnare un secondo riconoscimento come MVP della partita, accanto a Tatyana Kosheleva, ci sarebbe dovuta essere a pieno titolo Giulia Mancini: 16 punti totali, dei quali 9 a muro, tutti importanti per consentire alla Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia di vincere al PalaBarton, sia pure al quinto set. La miglior partita della stagione per la centrale di Aprilia, forse anche la migliore da quando veste i colori biancoverdi: “Sì, oggi lo posso dire, è stata la mia miglior partita dell’anno e sono molto molto soddisfatta di quello che ho fatto, soprattutto a muro“. 65 i muri messi a segno dalla giocatrice di Aprilia dall’inizio della stagione, che significano quarto posto tra le specialiste del fondamentale.

    A Perugia, la Megabox ha giocato il suo quinto tie break della stagione, vincendone 4; e anche domenica sera, dopo aver perso ai vantaggi il primo set e ben recuperato nel secondo e terzo parziale, sembrava che la partita posse finire prima. Invece? “La squadra ogni tanto ha qualche blackout – spiega Mancini -. Quando siamo sotto di qualche punto, iniziamo ad agitarci e questa agitazione ci porta poi a non fare le cose con la giusta aggressività ed energia“.

    Blackout che hanno escluso le Tigri dai play off, “un sogno sfumato” e non solo per Giulia, che ha una spiegazione lucida: “Forse è mancata la determinazione in alcune partite che sicuramente potevamo portare a casa e questo ci avrebbe permesso di rientrare nelle prime 8 squadre“. Mancano due giornate alla fine della stagione regolare, sabato sera arriva al PalaCarneroli la corazzata Novara, quinta in classifica: “Continuiamo a lavorare sodo, con l’obiettivo di chiudere il campionato nella miglior posizione possibile e fare il massimo per giocarci l’ingresso nella Challenge Cup“. Mancini però guarda avanti, e se la si interroga su una terza stagione a Vallefoglia risponde sicura: “Posso dire di essere stata sempre molto bene qui. Quindi sì, perché no?“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO