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    Mauro Sacripanti: “Fin da piccolo sono innamorato della pallavolo”

    Di Roberto Zucca I primi passi pallavolistici li ha mossi in un campo, quello di piazza Mancini, che è stato croce e delizia per tutti quegli appassionati che, nei primi anni 2000, hanno vissuto la storia della M.Roma Volley. È lì che Mauro, che di cognome fa Sacripanti, ha capito quale fosse il suo destino: “Chiedevo a Roberto Fant, il secondo allenatore, di giocare con me a fine partita o con chiunque si trovasse nel mio raggio di azione. Ero innamorato della pallavolo già da piccolo, perché è l’aria che si è sempre respirata a casa mia e farlo in quel contesto era davvero bellissimo. Papà ogni volta in cui poteva mi portava agli allenamenti ed era lì che magari facevo il raccattapalle di fronte a Savani, Mastrangelo, Hernandez”. Vittorio, suo padre, è stato definito l’architetto dello scudetto Piaggio. Che papà è stato? “Eccezionale. Un papà con cui ho avuto il piacere tanti anni dopo di condividere la conquista della Coppa Italia a Civita Castellana, quando anche io ero parte della squadra. È il ricordo più bello che possiedo, anche perché è un titolo che abbiamo vinto assieme”. Civita Castellana per tanti anni, ora in campo con la Normanna Aversa Academy, in A3. “Stiamo risalendo la china, dopo aver iniziato l’anno non come avremmo voluto. Qualche assenza per il Covid, come quella di Alfieri, ci ha portato a dover re-impostare alcuni schemi di gioco e abbiamo perso qualche punto prezioso per strada”. Ora la situazione appare diversa. Aversa ha battuto anche Grottazzolina, una delle favorite del girone. “Una bella affermazione di tutta la squadra. Loro sono una squadra ben assortita in ogni reparto, con alcuni giocatori giovani ma di esperienza. Noi siamo una squadra fresca, che gioca per il primo anno assieme, e dobbiamo mantenere l’entusiasmo di queste ultime settimane. Così facendo potremmo toglierci qualche bella soddisfazione”. Grottazzolina, Galatina, subito dopo ci sarà Aversa? “Per ora siamo quinti. Niente è escluso, ma è un campionato nel complesso difficile. Ci sono ancora tanti incontri da giocare. Lasciamo al campo la possibilità di rispettare o ribaltare i pronostici”. Subito dopo la stagione, proseguirà col Beach? “Io e Manuel (Alfieri, n.d.r.) dobbiamo capire che tipo di campionato si potrà giocare quest’estate. Ma è sicuramente in agenda il fatto di disputare la stagione assieme. Lo scorso anno ci siamo trovati davanti coppie come Lupo-Nicolai o Abbiati-Andreatta, con cui abbiamo voglia di continuare a darci battaglia”. Foto 4Vele Beach Volley Academy Quanto è casuale il fatto che lei giochi in squadra con Alfieri anche in indoor? “(ride, n.d.r.) Non pensi che sia solo strategia! Manuel è arrivato ad Aversa e gli è stato chiesto se aveva in mente qualche nome per assortire la rosa e ha pensato a me. Spero non sia solo un gesto di amicizia. Certo, stare in campo tutto l’anno assieme permette di affinare il lavoro di intesa e di trovare anche solo un momento libero per pensare sul campo, o semplicemente nella stessa stanza, alla pianificazione della stagione”. Il suo cuore è diviso a metà. Mi dica dove è direzionato per il futuro? “Non posso dirglielo. È un cuore ancora troppo diviso. Dalla pallavolo vorrei avere il massimo, e aspiro a fare un percorso e a giocarmi tutte le mie carte. Amo il Beach Volley e una vita sulla sabbia non mi dispiacerebbe. Ma voglio prendermi del tempo per poter decidere, è ancora troppo presto”. LEGGI TUTTO

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    Normanna Aversa, Sacripanti dopo la vittoria: “Speriamo di continuare così”

    Di Redazione
    Prima storica vittoria della Normanna Aversa Academy in Serie A3: i normanni si sono imposti 3-1 al PalaJacazzi contro la Saturnia Lct Aci Castello conquistando i primi 3 punti del campionato 
    Le parole di uno dei protagonisti assoluti della storica vittoria della sua Normanna Aversa Academy contro la Sistemia Lct Aci Castello, Mauro Sacripanti: “Sono due mesi pieni che lavoriamo tanto soprattutto nelle ultime due settimane e finalmente questa settimana siamo riusciti a rientrare tutti. Abbiamo avuto un po’ di infortuni e ce li siamo trascinati e purtroppo nelle prime due giornate non siamo riusciti a fare quel qualcosa in più per potare a casa la vittoria. Contro Aci Castello ci siamo divertiti, abbiamo giocato bene e quindi siamo contenti e anche molto stanchi perchè abbiamo lavorato tanto per guadagnarcela e adesso speriamo di continuare così”.

    Le parole del coach Giacomo Tomasello: “Sono un paio di mesi che stiamo lavorando bene anche se non siamo riusciti a trasferire tutto quello che abbiamo fatto in palestra tutti i giorni in partita. Abbiamo avuto un po’ di problemini legati al Covid come tutti quanti del resto e questo ci ha un po’ destabilizzato. Sono molto contento della vittoria perchè Saturnia è una squadra simile a noi, piena di giovani con qualche innesto esperto ed era difficile da programmare. Ho chiesto ai ragazzi una vittoria e loro hanno fatto di tutto per regalarla a noi stessi in primis ma anche alla società che sta facendo dei sacrifici enormi per andare avanti”. LEGGI TUTTO

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    La Normanna Aversa sceglie il talento di Mauro Sacripanti

    Foto Facebook Roberto Mezzanotte

    Di Redazione
    Campione italiano di Beach Volley Under 21, già esperienza importante in Serie A e ora anche ufficialmente uno degli schiacciatori della Normanna Aversa Academy per la prossima stagione di Serie A3. Stiamo parlando di Mauro Sacripanti, 22 anni lo scorso maggio, 188 centimetri e grinta da vendere per un giocatore che è stato scelto come miglior schiacciatore nel sestetto ideale del girone F di Serie B, visto che lui è stato impegnato (fino allo stop per Covid) con Civita Castellana.
    Sempre con Civita Castellana ha maturato l’esperienza necessaria in Serie A tanto da poter essere considerato oggi uno dei ‘diamanti’ del volley mercato. Il direttore sportivo Alberico Vitullo lo ha fortemente voluto e la prossima stagione indosserà i colori della Normanna Volley Academy. Inizia a giocare praticamente da bambino a pallavolo, a 14 anni è già in Serie C mentre fa l’esordio in Serie B appena un anno dopo, a 15 anni.
    Cresce giornata dopo giornata tanto da meritarsi la chiamata del Volley Segrate in Serie B1 e in una delle migliori scuole di volley d’Italia si fa apprezzare tanto da conquistare la chiamata attesa sin da piccolo, quella Serie A che raggiunge a 17 anni con Civita Castellana. Poi è a Roma, quindi torna a Civita e adesso eccolo ad Aversa. Carico, e pronto per questa nuova avventura. Sarà di scena al PalaJacazzi e quando si potrà spera di vedere il palazzetto pieno, perché i tifosi dovranno essere l’arma in più in una stagione che dovrà essere vincente.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO