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    Annullati i Play Off Challenge. Fabris e Manfredi: “Tuteliamo la nostra nazionale”

    A seguito del positivo confronto con la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha preso la decisione di annullare i Playoff Challenge. La quinta in graduatoria alla fine del Campionato di Serie A1, secondo i criteri contenuti nelle Norme Campionati, accederà quindi direttamente alla CEV Challenge Cup 2024-25. Le squadre che avrebbero dovuto partecipare ai Playoff Challenge disputeranno invece, su base volontaria a seconda delle eventuali convocate nella selezione azzurra, un torneo che eleggerà il club che avrà la possibilità di organizzare a settembre la WEVZA Cup, che la stessa FIPAV supporterà operativamente. 

    Queste le parole del presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris: “Su richiesta della Federazione, nell’ottica di tutelare la formazione e la preparazione della Nazionale Italiana in vista della Volleyball Nations League, che mette in palio la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi, abbiamo deciso come Consorzio di annullare i Playoff Challenge per consentire a coach Velasco di poter avere in anticipo le atlete altrimenti impegnate nella competizione. La decisione, presa dalle nostre Società riunite in Consulta, dimostra la nostra doverosa attenzione verso la nostra Nazionale, soprattutto in un anno importante come quello olimpico, ed è necessario lavorare nella stessa direzione per il bene del nostro movimento”.

    Il commento del presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi: “Ci tengo a ringraziare la Lega Pallavolo Serie A Femminile e tutte le società per aver accolto la nostra richiesta di annullare i Playoff Challenge. Reputo questa decisione un grande segno di maturità e attenzione nei confronti della nostra Nazionale, e quindi verso tutto il movimento, considerato che le azzurre si giocheranno nella Volleyball Nations League 2024 la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi. Sono davvero felice che lo spirito di collaborazione abbia prevalso anche in questo caso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Annullati i Play Off Challenge femminili. Fabris e Manfredi: “Tuteliamo la nostra nazionale”

    A seguito del positivo confronto con la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha preso la decisione di annullare i Playoff Challenge. La quinta in graduatoria alla fine del Campionato di Serie A1, secondo i criteri contenuti nelle Norme Campionati, accederà quindi direttamente alla CEV Challenge Cup 2024-25. Le squadre che avrebbero dovuto partecipare ai Playoff Challenge disputeranno invece, su base volontaria a seconda delle eventuali convocate nella selezione azzurra, un torneo che eleggerà il club che avrà la possibilità di organizzare a settembre la WEVZA Cup, che la stessa FIPAV supporterà operativamente. 

    Queste le parole del presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris: “Su richiesta della Federazione, nell’ottica di tutelare la formazione e la preparazione della Nazionale Italiana in vista della Volleyball Nations League, che mette in palio la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi, abbiamo deciso come Consorzio di annullare i Playoff Challenge per consentire a coach Velasco di poter avere in anticipo le atlete altrimenti impegnate nella competizione. La decisione, presa dalle nostre Società riunite in Consulta, dimostra la nostra doverosa attenzione verso la nostra Nazionale, soprattutto in un anno importante come quello olimpico, ed è necessario lavorare nella stessa direzione per il bene del nostro movimento”.

    Il commento del presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi: “Ci tengo a ringraziare la Lega Pallavolo Serie A Femminile e tutte le società per aver accolto la nostra richiesta di annullare i Playoff Challenge. Reputo questa decisione un grande segno di maturità e attenzione nei confronti della nostra Nazionale, e quindi verso tutto il movimento, considerato che le azzurre si giocheranno nella Volleyball Nations League 2024 la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi. Sono davvero felice che lo spirito di collaborazione abbia prevalso anche in questo caso”.

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    Champions League, Fabris attacca: “Quando manca il fair play servono regole diverse”

    Interviene anche Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, sul contestatissimo calendario della Champions League femminile che ha portato Conegliano e Milano a scendere in campo per l’andata dei quarti di finale già martedì 20 febbraio, a 48 ore dalla finale di Coppa Italia (organizzata dalla stessa Lega). L’allenatore dell’Imoco Daniele Santarelli aveva già espresso il suo malcontento dopo la partita (peraltro vinta dalle Pantere), stigmatizzando la scelta del Vakif di optare per la data più “scomoda” per gli avversari.

    Attacco duro quello del presidente di Lega: “Voglio innanzitutto fare i miei più grandi complimenti alla Prosecco Doc Imoco Conegliano e all’Allianz Vero Volley Milano per gli importanti successi ottenuti in questo martedì di Champions League. Un turno di coppa in cui, come denunciato da coach Santarelli a fine partita, le due avversarie VakifBank e Lodz hanno fatto di tutto per mettere in difficoltà le nostre squadre, evidenziando una notevole mancanza di fair play nello scegliere come data, tra le tre a disposizione, il martedì, ben consapevoli della Final Four di Coppa Italia che si sarebbe conclusa soltanto 48 ore prima“.

    “Nel sistema di competizioni europee – continua Fabris – c’è la necessità di stipulare regolamenti atti ad evitare questo genere di iniquità, che non fanno il bene della pallavolo come movimento. Torneremo a chiedere ai vertici della CEV di trovare modalità diverse per la programmazione delle competizioni europee, per rispettare le atlete e i campionati nazionali che rimangono la base dell’intero movimento internazionale“.

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    La Cev Cup è di Scandicci, l’MVP Antropova: “Ce la siamo meritata, ma ora…”

    Si conclude con il secondo trofeo la stagione delle italiane nelle manifestazioni CEV: Scandicci trionfa con un netto 3-0 in sessantasei minuti nella finale di ritorno di CEV Cup contro l’Alba Blaj ed alza al cielo la seconda coppa europea di fronte al caloroso pubblico di Palazzo Wanny, dopo aver festeggiato la scorsa stagione la CEV Challenge Cup, quest’anno conquistata da Chieri. 

    Il commento dell’MVP Ekaterina Antropova: “È molto bello poter festeggiare questa coppa, siamo molto felici di averla portata a casa. Ce la siamo meritata affrontando molte squadre forti durante il percorso, coronare questo obiettivo davanti a uno splendido pubblico è stato fantastico. Sono felice per il premio MVP, ora dobbiamo continuare a lavorare: abbiamo diversi obiettivi da raggiungere, ma stasera pensiamo a festeggiare!”.  

    foto Cev

    Le parole del Presidente della Lega Volley Femminile Mauro Fabris: “A meno di un mese dalla gioia per il successo di Chieri in CEV Challenge Cup, la Serie A femminile torna a festeggiare, confermando il livello d’eccellenza mondiale raggiunto dai club e da tutto il movimento. La Savino Del Bene Scandicci regala a tutti gli appassionati un bis da sogno, dopo il trionfo della scorsa CEV Challenge Cup, alzando la CEV Cup, la seconda manifestazione europea per club, in un percorso continuo di crescita, sostenuto egregiamente da tutta la società del patron Paolo Nocentini. Si conclude con questo grandissimo traguardo la stagione in Europa delle squadre italiane, con due trofei e una semifinale di Champions League. Il focus si sposta ora sui Playoff Scudetto, che come sempre si preannunciano entusiasmanti e che saranno, a partire dalle semifinali, interamente visibili su Rai Sport e Sky Sport, a testimonianza del grande interesse che la pallavolo femminile di Serie A continua ad attirare”.

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    Incredibile in Friuli, negata la tessera sanitaria a Milana (CDA Talmassons). Fabris: “Siamo sconcertati”

    In merito alla situazione relativa all’atleta della Cda Talmassons, Giovanna Milana, a cui è stata negata l’iscrizione al Sistema Sanitario Regionale del Friuli-Venezia Giulia e il conseguente rilascio della tessera sanitaria, il Presidente della Lega Volley Femminile Mauro Fabris dichiara: “Siamo sconcertati dalla situazione che sta colpendo la società Cda Talmassons e la sua atleta Elisa Giovanna Milana, a cui l’Assistenza Sanitaria del Friuli-Venezia Giulia non ha ancora concesso, ormai alla fine di marzo, l’iscrizione obbligatoria al registro regionale. Una problematica che rischia di influire sulle prestazioni di un’atleta che, come tante altre nel nostro paese, ha tutto il diritto di ricevere adeguata assistenza medica gratuita in caso di bisogno”.

    “La situazione è paradossale – prosegue Fabris – poiché unica nel suo genere: il CONI e la FIPAV hanno provveduto a chiarire i rapporti lavorativi di tutti gli stranieri che partecipano ai campionati di Pallavolo Femminile di Serie A in possesso di regolare permesso di soggiorno, documentazioni non tenute in considerazione dal Distretto Sociosanitario della Riviera Basso Friulana, in base ad un’interpretazione totalmente soggettiva delle normative”. 

    “Un precedente pericoloso di discriminazione dell’atleta che sarebbe costretta, a differenza di tutti i suoi colleghi, a pagare l’iscrizione volontaria al SSR o a stipulare un’apposita polizza assicurativa, con il rischio di minare la credibilità di un intero sistema. Come Lega siamo profondamente convinti che i diritti delle nostre atlete vengano al primo posto, e perciò ci batteremo – conclude Fabris – per andare in fondo alla questione insieme con la Federazione e il CONI”.

    Foto Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Riportiamo integralmente di seguito la lettera che Milana ha scritto all’indirizzo del Presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, al Presidente del CONI Giovanni Malagò, al Presidente della FIPAV Giuseppe Manfredi e proprio al Presidente della Legavolley Femminile Mauro Fabris.

    lI mio nome è Milana Giovanna Elisa, pallavolista americana di origini italiane che da due anni gioca nel campionato italiano di serie A2, un’esperienza importante per la mia crescita come persona e come atleta, durante la quale ho potuto apprezzare la professionalità e la qualità delle società dove ho militato.

    A macchiare tutto questo c ‘è la triste vicenda che mi ha coinvolto e di cui i Vostri uffici di riferimento ne sono a conoscenza. Durante questa stagione, infatti, il Distretto Sanitario di Latisana (UD) facente parte dell’Azienda Sanitaria del Friuli Centrale mi ha negato l’iscrizione all’assistenza sanitaria obbligatoria. La mia società, ossia la Volley Talmassons, dopo aver cercato di tutelarmi in tutti i modi senza successo si è rivolta alla Federazione Italiana Pallavolo. Quest’ultima, ottenuti i chiarimenti normativi dall’Ufficio Visti del CONI che confermavano la tutela sanitaria obbligatoria a me riservata che tutti gli altri atleti extracomunitari hanno attualmente in Italia, provvedeva ad inoltrare tali informazioni all’Azienda Sanitaria Regionale e al Distretto Locale, invitandoli a regolarizzare la mia posizione.

    Ad oggi mi continua ad essere negato tale diritto a cui si aggiunge una profonda delusione nel sentirmi dire che la Federazione più di così non può fare. Poiché uno dei primi diritti di un atleta, anzi di una persona, è la tutela sanitaria, in questo paese chi mi dovrebbe tutelare? Non posso accettare che tale tutela mi venga negata da interpretazioni personali della normativa che vanno controcorrente rispetto a quanto succede nel resto di Italia.

    Fra un mese ritornerò negli USA portando con me un bel ricordo di questo paese dal punto di vista sportivo ma con la consapevolezza di non essere stata tutelata da chi governa lo Sport e la Sanità. Spero, infine, che questa mia lettera possa dare ulteriori spunti per un chiarimento affinché altre atlete o io stessa in futuro debbano affrontare questa situazione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulio Bregoli: “Una gioia immensa, dobbiamo ancora rendercene conto”

    Di Redazione

    Il trionfo europeo della Reale Mutua Fenera Chieri, vincitrice della Challenge Cup 2022-2023, scatena l’entusiasmo della piccola società piemontese, che conquista il primo trofeo continentale a 14 anni dalla fondazione del club (avvenuta nel 2009) e alla prima partecipazione in assoluto.

    Il primo a esprimere la sua soddisfazione è il coach Giulio Cesare Bregoli: “Siamo molto contenti, ancora dobbiamo rendercene conto! Sono state due partite difficili, sapevamo che qui non sarebbe stato facile. Devo fare i miei complimenti alle ragazze, la serie secondo me si è decisa nel secondo set: è stato un momento cruciale, con l’1-1 si sarebbe potuto riaprire tutto. Il mio primo trofeo europeo, è una gioia immensa, ringrazio tutta la società e le mie fantastiche ragazze!“.

    Il presidente Filippo Vergnano stempera la commozione con una risata: “È ora di andare in pensione! È stato bello, un po’ come la nostra storia. Un cammino lungo, difficile da pensare all’inizio, fatto un passo dopo l’altro. Alla fine siamo riusciti a coronare il nostro sogno!“.

    Al coro dei festeggiamenti si accoda anche Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile: “Il 2023 della pallavolo femminile italiana nel mondo si apre così come si era chiuso il 2022: con un trofeo. Dalla vittoria di Conegliano nel Mondiale per Club sono passati poco più di tre mesi, ma la Serie A raggiunge un altro storico traguardo con lo splendido successo di Chieri in Challenge Cup, una coppa che siamo felici rimanga in Italia dopo le gioie che ci ha regalato Scandicci la passata stagione. Il movimento si conferma di assoluta eccellenza, come dimostra anche la diretta dell’incontro su Sportitalia, e la speranza è che possa arricchirsi di altri riconoscimenti internazionali da qui a fine anno. I più sentiti complimenti alla Chieri ’76 Volleyball, al presidente Filippo Vergnano e a tutta la società per la conquista del primo titolo europeo della sua storia“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabris dopo l’Assemblea di Lega: “Ragionato molto sul futuro dei nostri campionati”

    Di Redazione

    Si è svolta oggi, lunedì 13 marzo, all’Excelsior Hotel Gallia di Milano, l’Assemblea Ordinaria della Lega Volley Femminile. Diversi i temi all’ordine del giorno, affrontati in un’ottica di proficua collaborazione tra i club di Serie A1 e Serie A2. Ai complimenti del presidente Fabris sulla stagione delle Consorziate in Campionato e in Europa, sono seguiti aggiornamenti sull’accordo con Volleyball World, due proposte di piani di comunicazione e discussioni sul planning della prossima stagione, modifiche statutarie e struttura di Lega. 

    Alla fine dei lavori, queste le parole del Presidente della Lega Volley Femminile Mauro Fabris: “È stata un’ottima assemblea, molto costruttiva e partecipata, utile per la crescita del movimento. Abbiamo ragionato molto sul futuro dei nostri campionati, sull’organizzazione e la gestione di Lega e sulla comunicazione. C’è grande soddisfazione perché i club si sono tutti espressi contribuendo in maniera positiva a definire alcune posizioni su cui lavoreremo nelle prossime settimane. Quando ci sono le assemblee i club sono largamente d’accordo su ciò che viene discusso, non posso che essere contento da presidente di vedere una Lega così unita che condivide le azioni che stiamo portando avanti come CDA e il lavoro che stiamo facendo”.

    “Ora c’è da concludere questa stagione, abbiamo cinque squadre che stanno lottando per terminare nel migliore dei modi le competizioni europee, speriamo di piantare tante bandierine tricolori. Ci avviamo anche verso la fase finale dei campionati, che hanno certamente già dato segnali importanti, generando entusiasmo e interesse, sia per quanto riguarda l’A1 che l’A2. Poi ci dedicheremo ai prossimi appuntamenti, in primis la definizione del rapporto con Volleyball World dopo due anni di discussioni, d’accordo con la Lega maschile come da indicazione dell’assemblea: vogliono fare della pallavolo italiana il modello da esportare nel mondo, è inevitabile che ogni decisione debba riguardare sia la pallavolo femminile che quella maschile”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Assemblea di Lega, Fabris: “Movimento in salute, la crescita continua”

    Di Redazione

    Si è svolta questa mattina, domenica 29 gennaio, l’Assemblea ordinaria di Lega Pallavolo Serie A Femminile: presso la sala conferenze dell’Hotel Calzavecchio di Casalecchio di Reno (BO) le Società che partecipano ai Campionati di Serie A1 e Serie A2 sono convenute per l’approvazione del bilancio e discutere di temi che riguardano il futuro del consorzio. 

    Il Presidente di Lega, Mauro Fabris, si è complimentato con le sei squadre che hanno guadagnato l’accesso alle Finali Coppa Italia Frecciarossa, in corso di svolgimento nella vicina Unipol Arena, e ha ringraziato i Presidenti di Serie A1 e Serie A2 per il loro costante impegno nel mantenere il Campionato di Pallavolo Femminile una eccellenza italiana nel mondo. 

    Dopo l’approvazione del Bilancio di Lega, l’Assemblea ha concentrato il suo lavoro su alcuni temi che riguardano l’immediato futuro della Lega, come l’elaborazione di nuovi piani di comunicazione che possano aumentare l’esposizione della Serie A e la partnership con Volleyball World. 

    Giunti al termine dell’incontro, il Presidente della Confederazione Europea di Pallavolo, Aleksandar Boričić, ha fatto visita all’Assemblea per i saluti istituzionali ai Presidenti e ai delegati. Il numero uno della CEV ha iniziato il suo discorso soffermandosi sulla crescita della pallavolo femminile: “Abbiamo fortemente voluto lavorare sull’equo trattamento tra atlete e atleti e i numeri ci danno ragione: le Super Finals della CEV Champions League, dove nello stesso giorno vengono giocate le Finali maschili e femminile, sono un enorme successo. Inoltre, il premio in denaro è ora lo stesso, completando così questo processo virtuoso”. 

    “Abbiamo avuto molti problemi con il COVID – ha affermato Boričić – ma i nostri partner commerciali ci hanno sempre sostenuto e ciò ha permesso alla CEV di effettuare investimenti per 11 milioni di euro a supporto delle Federazioni e dei Club. Una buona squadra di pallavolo può avere dei problemi, nel corso del suo Campionato, ma abbiamo reagito uniti e abbiamo fatto fronte a queste difficoltà”. 

    Riguardo il futuro delle Competizioni europee e il tema di un planning sempre più affollato: “Sempre più fans da fuori Europa convergono per guardare le nostre partite, e ciò fa molto bene al movimento. Abbiamo intenzione di lanciare una Youth Champions League: crediamo sia un progetto economicamente sostenibile e che possa gettare le basi per far crescere una nuova generazione di pallavoliste e pallavolisti. Circa il planning, lavoriamo a stretto contatto con FIVB per trovare una soluzione: in Europea, abbiamo Campionati Nazionali e Competizioni continentali molto forti e ciò non avviene nel resto del mondo, è necessario che i Club e gli atleti vengano rispettati. Infine, stiamo studiando con la Federazione Internazionale di Pallavolo un nuovo modello di contratto che possa valere a livello globale, per dare ulteriore importanza al lavoro degli atleti e dei Club”. 

    In chiusura, il Presidente Boričić ha dichiarato: “L’Italia sta vivendo i suoi anni d’oro del volley e ciò è grazie non solo agli atleti, ma al costante lavoro dei Club e della Federazione: Campionati forti attraggono investimenti e, questi ultimi, permettono grandi risultati. Non voglio la rivoluzione, ma l’evoluzione della pallavolo: le porte della CEV sono sempre aperte per i Club della Lega Pallavolo Serie A Femminile e per il Presidente Fabris”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO