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    Bovolenta e Orioli pronti per gli Europei: “Siamo un grande gruppo”

    Alessandro Bovolenta – Foto Porto Robur Costa 2030 Di Redazione Due mesi dopo l’impresa europea di Francesco Comparoni e Alberto Pol con la nazionale Under 22, ora la Consar Rcm Ravenna fa il tifo per altri due suoi ragazzi: Alessandro Bovolenta e Mattia Orioli. L’opposto e lo schiacciatore di Ravenna fanno parte del gruppo dei […] LEGGI TUTTO

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    La Consar Rcm Ravenna punta forte sul giovane Mattia Orioli

    Di Redazione Conferma in attacco per la Consar Rcm Ravenna, che anche nella prossima annata in A2 punterà sul giovane schiacciatore Mattia Orioli. Per il 18enne di Cesena sarà la seconda stagione piena nell’organico della prima squadra: sarà il terzo atleta classe 2004 nella squadra a disposizione di Marco Bonitta, insieme a Bovolenta e Mancini. Un rinnovo importante dopo l’esordio nel finale della stagione 2020-2021 e i 48 punti messi a segno nella scorsa Superlega. “Sono molto contento di rimanere qua a Ravenna – ammette Orioli, che questa settimana sta sostenendo a Zocca il collegiale della nazionale Under 20, insieme a Bovolenta – e ringrazio sia il coach che la società per la nuova opportunità che mi hanno dato. Per me sarà un altro anno di crescita, in un campionato che si annuncia tosto e di altissimo livello livello ma sono convinto che potremo fare bene anche grazie al supporto dei nostri tifosi. Sono consapevole che bisognerà dare il massimo e lavorare tanto in palestra fin dal primo giorno di allenamento“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consar RCM a Taranto senza Orioli e Pirazzoli, positivi al Covid

    Di Redazione Si chiude a Taranto il 2021 della Consar Rcm Ravenna. Al PalaMazzola della città dei due mari la formazione di Zanini, reduce da due settimane abbondanti di soli allenamenti, disputa contro la Gioiella Prisma la prima di quattro partite ravvicinate (con tre trasferte) determinate da un calendario scombussolato dal Covid e dai recuperi. Le ultime due settimane hanno consentito a Goi e compagni di ripassare e migliorare tutte le situazioni tattiche e tecniche e di recuperare energie fisiche e nervose per provare a ribaltare l’inerzia di una stagione fin qui negativa. “Sì, questo lungo periodo senza partite ci ha fatto bene – conferma il coach della Consar Rcm –: i ragazzi hanno potuto ricaricarsi mentalmente, ritrovare in palestra un po’ di certezze, curare di più e meglio alcune situazioni. Una pausa salutare considerando che  adesso ci attendono 4 partite in otto giorni. Ho visto nei ragazzi grande voglia di tornare in campo e grande desiderio di riscatto, per dimostrare che non siamo assolutamente quelli visti a Cisterna ma anche per cancellare il ko dell’andata con Taranto“. Proprio quel match, il primo della nuova stagione al Pala de Andrè, è stato tra quelli giocati peggio dalla Consar Rcm e la grande voglia di rivincita, oltre a pressanti esigenze di classifica, caratterizzeranno l’approccio della squadra di Zanini a questa sfida, valida per la seconda giornata del girone di ritorno, e che si giocherà giovedì 30 dicembre, alle 20.30 (diretta su Volleyball World TV), con direzione di gara affidata a Pozzato di Bolzano e a Canessa di Bari. “Alla luce di quanto ho detto prima, dobbiamo considerare questa partita come una grande opportunità di rivincita – prosegue Zanini – non solo nei confronti di noi stessi ma anche ricordando quella gara di qualche mese fa che, per il periodo in cui è arrivata e per come è maturata, dopo gli incoraggianti segnali che avevamo raccolto nell’esordio di Piacenza, ha segnato di fatto il nostro girone d’andata. Adesso è tutta un’altra fase, la nostra stagione si è fatta molto complicata ma questa partita di Taranto deve essere vista come una grande opportunità. Spero che i ragazzi capiscano questo aspetto e mettano in campo tutte le loro qualità, morali e tecniche“. Sarà una Consar Rcm incompleta: oltre all’assenza ormai nota di Peslac, che continua la sua riabilitazione fisica dopo l’infortunio alla caviglia destra, sul pullman partito questa mattina per la Puglia sono rimasti vuoti i posti di Orioli e Pirazzoli, entrambi risultati positivi al Covid-19 dopo il tampone di routine. I due giocatori sono già in isolamento. “È un periodo particolare per tanti club, non solo nel volley, con questo aumento di contagi – osserva Zanini – e siamo un po’ in balia di ciò che sta accadendo. Per noi sono due assenze pesanti perché vanno a incidere sul numero degli italiani disponibili e che possono essere utilizzati, condizionando le rotazioni, ma voglio guardare il lato positivo della cosa: riusciamo comunque a giocare e vogliamo davvero fare una bella partita“. Per Ravenna, quella di Taranto è una trasferta inedita, la terza in Puglia in SuperLega dopo Castellana Grotte e Molfetta. Partita speciale per Riccardo Goi, protagonista proprio nella stagione passata della promozione della Gioiella Prisma nel massimo campionato. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Mattia Orioli ci crede: “Taranto prima tappa della nostra risalita”

    Di Redazione

    Un girone d’andata da incubo, con soli 2 punti conquistati su 36 a disposizione. Ma la Consar RCM Ravenna non demorde, e non potrebbe essere altrimenti quando all’orizzonte, giovedì 30 dicembre, c’è uno scontro diretto come quello contro la Gioiella Prisma Taranto. Il giovane Mattia Orioli, intervistato dal Corriere di Romagna, la identifica come una partita chiave: “All’andata l’abbiamo affrontata troppo presto, viste le caratteristiche di entrambe, ed è arrivata una sconfitta molto netta. Dobbiamo prepararci al meglio, puntando a migliorare i fondamentali meno efficaci perché sia la prima tappa della nostra risalita“.

    “Aver perso tutte le partite certo non fa bene al morale – ammette Orioli – ma il nostro staff tecnico sta lavorando su tutti gli aspetti, anche quello psicologico, per infonderci la voglia di riscatto. Insomma, è quello che vogliamo assolutamente fare: ribaltare quei risultati che sono scaturiti nel girone d’andata, come ottenere successi dove invece sono arrivate sconfitte. In tante partite ci è mancato un pizzico di esperienza in più nella categoria, che si è ripercosso in tanti aspetti tecnici, come la correlazione muro-difesa o il servizio“.

    Il nazionale Under 18 non può che essere soddisfatto, invece, della sua prima stagione in Superlega: “Dal punto di vista personale sono molto felice del mio percorso di crescita. Il tecnico confida in me e spesso mi chiama in causa per situazioni tattiche come il servizio o la ricezione“. LEGGI TUTTO

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    Orioli e Bovolenta si raccontano al rientro dall’Iran: “Un sogno sin da bambini”

    Di Redazione In attesa del test match di questo pomeriggio, che vedrà affrontarsi sul campo la Consar Ravenna e Sa.Ma. (militante in A3), due giovani giocatori di Ravenna, raccontano la loro esperienza con la nazionale azzurra Under 19 ai Mondiali in Iran, chiusi al sesto posto: Mattia Orioli, che sarà presente oggi in campo e Alessandro Bovolenta, uno dei protagonisti assoluti di questo mondiale, con 82 punti in sei partite, che non potrà essere però presente all’allenamento congiunto a seguito di un infortunio riportato proprio durante il mondiale. “E’ stata un’esperienza bellissima e unica – spiega Orioli, che ha celebrato il suo mondiale con 37 punti all’attivo – perché giocare un mondiale a 17 anni è un sogno che si coltiva fin da bambini. E’ stata un’esperienza indimenticabile e, speriamo, da ripetere. Ogni partita è stata una battaglia, una lotta, soprattutto quella del quarto di finale contro la Bulgaria che purtroppo è andata male, ma siamo stati comunque bravi a non mollare mai e a dare l’anima in tutte le partite. E’ stata un’esperienza di gruppo e di crescita pallavolistica unica non soltanto sotto l’aspetto agonistico in sé ma anche per gli allenamenti in due mesi, per la vita di gruppo con gli altri ragazzi. Sono molto contento di averla fatta e di avere anche trovato amici e li ringrazio tutti”. “Giocare un mondiale a questa età è una cosa fantastica. Mi sono trovato davvero bene con tutto lo staff e i compagni – sottolinea Bovolenta –  si è creata un’ottima sintonia che secondo me si è fatta vedere in campo e fuori. Abbiamo giocato al massimo in ogni partita, vincendo tutte le gare del girone e l’ottavo di finale, fermandoci purtroppo ai quarti di finale dove abbiamo incontrato una squadra, la Bulgaria, molto forte”. “Ce la siamo giocata fino all’ultimo, – prosegue Bovolenta – una partita con parziali tiratissimi, anche il tiebreak è finito 18-16, vuol dire che si è perso per un’inezia. Siamo stati bravi a riprenderci subito e a vincere la semifinale per il 5°-6° posto, poi ci ha battuto l’Argentina. E’ stata un’esperienza incredibile, che mi ha sicuramente migliorato a livello pallavolistico e personale, perché giocando a questo livello contro nazionali così forti si cresce davvero tanto”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I giovani Orioli e Pirazzoli nell’organico di Ravenna: “Sensazioni positive”

    Di Redazione La Consar Ravenna ha deciso di inserire in pianta stabile nell’organico che affronterà la prossima SuperLega i giovani Mattia Orioli e Matteo Pirazzoli. Una conferma che i due atleti, prodotti del vivaio e del consorzio Romagna In Volley, si sono guadagnati nel campionato passato, con grande abnegazione ed entusiasmo negli allenamenti e con valide e per nulla impaurite apparizioni sul terreno di gioco. Anche il nuovo coach, Emanuele Zanini, ha espresso pieno gradimento, dopo averli visti all’opera nelle loro partite di categoria, e avere parlato con loro. Orioli sta completando il collegiale della nazionale Under 19 maschile, guidata dal tecnico Vincenzo Fanizza, a Camigliatello Silano, in vista dei mondiali di categoria, in programma a Teheran (Iran) dal 24 agosto al 2 settembre, dove gli azzurri difenderanno il titolo iridato conquistato due anni fa. Con Orioli al raduno azzurro c’è anche Alessandro Bovolenta. “Sono molto contento della conferma a Ravenna e dell’approdo in SuperLega – ammette Orioli – dove cercherò di apprendere dai più esperti tutti i consigli possibili. Ho già avuto un primo contatto di allenamento con coach Zanini e Giombini e mi sono trovato molto bene. Ho sensazioni positive per il prossimo anno, che per me sarà particolarmente importante. Penso alla squadra ma penso logicamente anche alla nazionale Under 19, nella quale mi trovo ora. Ci stiamo allenando con grande intensità e sto cercando di dare tutto me stesso per poter ottenere un posto in nazionale ai prossimi mondiali in Iran“. Pirazzoli, invece, si sta godendo i giorni di vacanza aspettando l’inizio della preparazione ufficiale della prima squadra. Per lui è pronta un’altra importante esperienza nella quale potrà consolidare il suo percorso di crescita accanto a un libero di grande caratura come Goi. “Sono molto entusiasta della conferma in prima squadra – rivela il giocatore -. Sono felice che la società abbia creduto in me e mi abbia dato fiducia. Penso di essere cresciuto l’anno scorso grazie agli allenamenti con la prima squadra e ritengo di avere la possibilità di crescere ulteriormente anche quest’anno, nel quale punterò a migliorarmi sia a livello tecnico che umano. Giocare in SuperLega è il mio obiettivo e questa esperienza mi renderà una persona più matura. Siamo una squadra molto giovane e completamente nuova ma sono convinto che potremo lottare in ogni partita cercando di centrare l’obiettivo che ci siamo posti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, il consorzio si colora subito d’azzurro. Il dg Bottaro: “Segnale splendido”

    Di Redazione Uno Mattia Orioli, è di Cesena. L’altro, Alessandro Bovolenta, figlio d’arte, è nato a Roma ma è ravennate doc. Entrambi sono nati nel 2004. Una, Nicole Piomboni, è di Rimini, l’altra Valentina Vecchi è di Bagnacavallo: entrambe sono del 2005. Orioli ha già debuttato in SuperLega, segnando anche due punti, Bovolenta si è messo in evidenza segnando raffiche di punti nei campionati di categoria. Entrambi, in questa annata hanno vinto il titolo regionale Under 17, conquistato il quarto posto nelle finali nazionali di categoria e arrivati a un passo dal successo nella finale regionale Under 19. Le due ragazze hanno anche esordito in prima squadra nel corso degli ultimi mesi, e sono state protagoniste sia del bel campionato della squadra di B2 dell’Olimpia Teodora, sia delle ottime stagioni delle compagini Under 17 e 19. Tutti e quattro passeranno il mese di luglio piacevolmente in raduno con le loro nazionali: Nicole e Valentina sono state convocate dal direttore tecnico delle attività giovanili femminili, Marco Mencarelli, per il collegiale della Nazionale Pre Juniores che si terrà dall’8 al 22 luglio al Centro Pavesi Fipav di Milano. Mattia e Alessandro sono stati convocati dal tecnico Vincenzo Fanizza per il raduno della nazionale Under 19 maschile a Camigliatello Silano (CS) da domenica 11 a sabato 31 luglio. In quel contesto, proveranno a conquistare un posto nel tema azzurro per i mondiali di categoria, in programma a Teheran (Iran) dal 24 agosto al 2 settembre. Toccherà a loro il compito di “esportare” per primi il valore del progetto del neonato Consorzio per il volley che ha messo insieme le floride anime giovanili di Porto Robur Costa 2030 e Olimpia Teodora, come rimarca Giorgio Bottaro, direttore generale del Consorzio: “C’è linfa vitale e pulsante per il futuro del consorzio. Queste convocazioni sono un segnale splendido, che dà fiducia e sostanza all’idea di unire le forze all’interno di un consorzio. E infatti le due ragazze e i due ragazzi, che si apprestano ad andare in nazionale, arrivano da esperienze diverse: chi è nato nel club, come Bovolenta, chi arriva attraverso il consorzio del Romagna in Volley, come Orioli, chi da buoni rapporti con altre società del territorio, nel caso specifico la Volley Academy, come la Vecchi e chi, come la Piomboni, è stata acquistata con lungimiranza ancora giovanissima. Quattro atleti e atlete del nostro territorio che in questo momento ci spingono tutti a guardare al futuro con grande curiosità e serenità”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane Mattia Orioli racconta i suoi primi punti in Superlega

    Di Redazione La “Generazione Z” con cui la Consar Ravenna ha chiuso la sua stagione agonistica – coach Bonitta ha terminato la partita di Piacenza per i playoff per la Challenge Cup con cinque atleti nati dal 2000 in poi in campo – è l’ulteriore conferma della forza propulsiva del vivaio del principale club pallavolistico maschile della città. Accanto ad Aleksa Batak e Tommaso Stefani, entrambi classe 2001, che hanno chiuso il loro secondo anno con la maglia di Ravenna, hanno giocato tre prodotti del settore giovanile ravennate, le punte emergenti di un vivaio che annovera oltre 200 ragazzi: il libero Matteo Pirazzoli, classe 2000, lanciato nella mischia dopo il ritorno in patria di Kovacic, il centrale Lorenzo Grottoli, classe 2001, e Mattia Orioli, che ha compiuto 17 anni lo scorso 23 marzo, in prestito a Ravenna dal Volley Club Cesena nell’ambito del consorzio Romagna in Volley. E Orioli ha coronato la sua prestazione segnando anche due punti, che ne fanno il più giovane atleta di questa SuperLega ad entrare nella classifica dei punti fatti. “Quando sono entrato in campo – racconta – ero abbastanza teso, lo confesso, ma poi ho avuto un aiuto straordinario dai miei compagni e da coach Bonitta e allora mi sono sciolto, ho preso coraggio e sono anche riuscito a segnare due punti. Ma faccio fatica a esprimere a parole la gioia che ho provato quando ho visto quel mio attacco cadere a terra nel campo avversario“. Non c’è stato molto tempo per Orioli per metabolizzare questa impresa, perché in settimana è sceso due volte in campo con l’Under 17, impegnata nel campionato regionale di Eccellenza, e sabato 24 cercherà con la squadra di serie B quel successo nel recupero di San Marino che potrebbe aprire alla squadra le porte dei play off nazionali. “Adesso sono concentrato su quella partita perché ci terremmo a continuare il cammino in B – ammette Orioli – che è un altro obiettivo che mi sono e ci siamo dati in questa stagione. Lì ritrovo come compagni Pirazzoli e Grottoli, con cui abbiamo condiviso una bellissima esperienza in prima squadra. Quella esperienza di allenarsi tanto a quei livelli con giocatori di quel calibro in prima squadra, è stato un grande fattore di crescita. Ho cercato di prendere su tutto, i consigli di Bonitta soprattutto, e di migliorare tutto quello che potevo“. I due punti in SuperLega coronano un’annata iniziata a settembre con l’oro europeo con la nazionale Under 18, un titolo che all’Italia mancava da 23 anni, e rappresentano un trampolino di lancio per un’estate che Orioli spera sia di nuovo colorata di azzurro: “Ancora non abbiamo avuto notizie in merito a collegiali e a convocazioni. Spero di poter ripetere l’esperienza azzurra anche perché quest’anno sono in calendario i Mondiali Under 19 e le Olimpiadi giovanili. Mantenere un posto in nazionale è un altro mio obiettivo e tutta l’esperienza di quest’anno a Ravenna mi tornerà molto utile“. E a proposito di settore giovanile, la Consar al momento vede impegnate le sue squadre di serie B e C, l’Under 19 e due squadre di Under 15 provinciale e l’Under 17 di Eccellenza regionale; fra poco prenderanno il via anche il campionato Under 13 e la Coppa Italia di Serie D. Ma si osserva con attenzione anche la crescita di un altro giocatore, Alessandro Bovolenta, erede dell’indimenticato Vigor, 17 anni il mese prossimo, capace di piazzare qualcosa come 37 e 35 punti in due partite di serie C rispettivamente a Viserba e Cesenatico. Lo scrigno del settore giovanile ravennate è sempre aperto… (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO