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    Berrettini: “Il 2022 è stato mentalmente difficile, ho messo troppa pressione su me stesso”

    Matteo Berrettini

    Matteo Berrettini è stato intervistato dal media arabnews durante la propria permanenza alla Diriyah Tennis Cup. Il romano ha tracciato un bilancio del suo 2022, assai complicato per i tanti problemi fisici e il covid contratto a Wimbledon, con un occhio rivolto alla prossima stagione. L’azzurro sta lavorando duramente per riuscire mettere il suo fisico al riparo dai problemi che troppe volte l’hanno penalizzato costringendolo a lunghi stop, dai quali è sempre difficile ripartire. Riportiamo alcuni passaggi delle sue dichiarazioni.
    “È stato un anno molto difficile dal punto di vista mentale. Ho iniziato molto bene in Australia, sembrava che fossi nel momento migliore della mia carriera e avevo aspettative molto alte per la parte di stagione sulla terra battuta e sull’erba, ma mi sono infortunato (l’operazione alla mano rientrato dagli Stats, ndr). Ho cercato di sfruttare il tempo libero per ricaricare le batterie e tornare più forte. Ho deciso di sottopormi a un intervento chirurgico e allontanarmi dalla vita sul circuito, che può diventare estenuante. Ho trascorso il mio tempo facendo cose al di fuori del tennis e quindi migliorando aspetti del mio gioco. Quando sono tornato in campo a giugno mi sentivo benissimo, ma aver contratto il Covid a Wimbledon è stato un colpo durissimo, ha segnato un prima e un dopo”. Ricordiamo che Matteo era tornato in campo a Stoccarda sull’erba, vincendo immediatamente il torneo, e bissando il successo al Queen’s di Londra, presentandosi di fatto imbattuto e in grandissima forma – e fiducia – a Wimbledon. Torneo che non ha potuto disputare per colpa del test positivo al virus. Una mazzata terrificante.
    Continua Berrettini, spiegando le difficoltà incontrate nella stagione appena terminata: “Ho avuto troppi alti e bassi perché non sono mai stato bene a livello fisico e di salute. Sto lavorando molto in allenamento per essere più stabile a livello fisico. L’anno scorso ho finito tutti i tornei con una sorta di malessere, credo che fosse anche legato allo stress che è stato generato dai tanti problemi che ho avuto. Penso di aver messo troppa pressione su me stesso cercando di fare punti e rimanere nella mia posizione in classifica. Ora mi sento meglio, ho imparato da quello che ho vissuto. Sono consapevole di avere il livello di gioco per essere tra i primi 10, devo solo essere più costante”.
    Per Matteo il 2022 è stato un anno particolare, irripetibile: “È stato un anno strano a causa dei tornei che Djokovic ha saltato o per la squalifica dei russi a Wimbledon, ma onestamente credo che Carlos Alcaraz meriti di essere il numero 1 e ritengo che il suo esempio sia di ispirazione per gli altri perché ci ha mostrato che è possibile vincere e spodestare Novak e Rafa dalla vetta. Anche Daniil lo ha fatto e Casper è arrivato ad un passo dal vertice. Non vedo motivo per pensare che altri giocatori non siano in grado di raggiungerlo”.
    Ultima nota per Alcaraz, giovane che lo ha impressionato fin dal loro primo scontro: “Ogni volta che penso a tutto quello che Carlos ha realizzato e al poco tempo che gli è servito, mi sembra incredibile. Ricordo che quando lo affrontai sapevo chiaramente che era un grande tennista. Rimasi molto impressionato dal suo fisico, e poi mi ha sorpreso per come è stato capace di mantenere il livello, davvero alto, durante tutto l’anno e dal modo in cui riusciva mentalmente a gestire la pressione”. LEGGI TUTTO

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    Diriyah Tennis Cup: I risultati del Day 2. Oggi si giocano le semifinali. In campo anche Matteo Berrettini in doppio (LIVE)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    ESIBIZIONE Diriyah Tennis Cup (Arabia Saudita), cemento – Semifinali14:00 Wawrinka S. (Sui) – Medvedev D. (Rus)Il match deve ancora iniziare
    18:00 Norrie C. (Gbr) – Fritz T. (Usa)Il match deve ancora iniziare

    ESIBIZIONE Diriyah Tennis Cup (Arabia Saudita), cemento – Semifinali15:30 Berrettini M./Rublev A. – Thiem D./Zverev A.Il match deve ancora iniziare
    19:30 Kyrgios N./Tsitsipas S. – Hurkacz H./Stricker D.Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Diriyah Tennis Cup: I risultati del Day 1. Ecco i semifinalisti. Sconfitto Matteo Berrettini al primo turno

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    ESIBIZIONE Diriyah Tennis Cup (Arabia Saudita), cemento – Semifinali14:00 Wawrinka S. (Sui) – Medvedev D. (Rus)18:00 Norrie C. (Gbr) – Fritz T. (Usa)

    ESIBIZIONE Diriyah Tennis Cup (Arabia Saudita), cemento – Quarti di Finale

    14:00 Wawrinka S. (Sui) – Rublev A. (Rus)Exhibit Exhibition Diriyah Tennis Cup Wawrinka S.6610 Rublev A.726 Vincitore: Wawrinka S. ServizioSvolgimentoSet 3Rublev A. 2-2 1-3 2-3 2-4 2-5 3-4 3-5 4-5 4-6 4-7 5-7 6-7 5-8 5-9 6-9 7-9ServizioSvolgimentoSet 2Wawrinka S. 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2Rublev A. 15-0 15-15 30-15 40-155-1 → 5-2Wawrinka S. 15-0 30-0 40-0 40-154-1 → 5-1Rublev A. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-0 → 4-1Wawrinka S. 0-15 0-30 15-15 30-15 30-30 30-40 40-403-0 → 4-0Rublev A. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A2-0 → 3-0Wawrinka S. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 2-0Rublev A. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 1*-3 1-4* 2-3* 2-4* 2*-5 2*-6 3-6*6-6 → 6-7Rublev A. 15-0 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6Wawrinka S. 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5Rublev A. 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5Wawrinka S.4-4 → 5-4Rublev A. 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4Wawrinka S. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-3 → 4-3Rublev A. 0-15 15-15 15-30 30-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-2 → 3-3Wawrinka S. 0-15 0-30 15-15 30-152-2 → 3-2Rublev A. 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2Wawrinka S. 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Rublev A. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-151-0 → 1-1Wawrinka S. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0

    15:30 Zverev A. (Ger) – Medvedev D. (Rus)Exhibit Exhibition Diriyah Tennis Cup Zverev A.04 Medvedev D.66 Vincitore: Medvedev D. ServizioSvolgimentoSet 2Zverev A. 0-15 0-30 0-40 15-404-5 → 4-6Medvedev D. 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5Zverev A. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-4 → 4-4Medvedev D. 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Zverev A. 15-0 15-30 30-30 30-403-2 → 3-3Medvedev D. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 3-2Zverev A. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-402-1 → 3-1Medvedev D. 15-0 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 2-1Zverev A. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1Medvedev D. 0-15 0-30 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Zverev A. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A0-5 → 0-6Medvedev D. 0-15 15-15 30-15 40-150-4 → 0-5Zverev A. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-3 → 0-4Medvedev D. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-400-2 → 0-3Zverev A. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2Medvedev D. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1

    18:00 Tsitsipas S. (Gre) – Norrie C. (Gbr)Exhibit Exhibition Diriyah Tennis Cup Tsitsipas S.44 Norrie C.66 Vincitore: Norrie C. ServizioSvolgimentoSet 2Norrie C. 0-15 15-15 30-154-5 → 4-6Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 4-5Norrie C. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-4 → 3-5Tsitsipas S. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-4 → 3-4Norrie C.2-3 → 2-4Tsitsipas S. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-3 → 2-3Norrie C. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 1-3Tsitsipas S. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 30-401-1 → 1-2Norrie C.1-0 → 1-1Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Norrie C. 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6Tsitsipas S. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-403-5 → 4-5Norrie C.15-0 30-0 40-03-4 → 3-5Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4Norrie C. 0-15 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3Norrie C. 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3Tsitsipas S.0-30 15-30 30-30 30-401-1 → 1-2Norrie C. 15-0 30-0 30-151-0 → 1-1Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 1-0

    19:30 Fritz T. (Usa) – Hurkacz H. (Pol)Exhibit Exhibition Diriyah Tennis Cup Fritz T.77 Hurkacz H.65 Vincitore: Fritz T. ServizioSvolgimentoSet 2Fritz T. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-306-5 → 7-5Hurkacz H.15-15 15-30 30-30 30-405-5 → 6-5Fritz T. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A5-4 → 5-5Hurkacz H. 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4Fritz T. 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3Hurkacz H. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-403-3 → 4-3Fritz T.2-3 → 3-3Hurkacz H. 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Fritz T. 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Hurkacz H. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2Fritz T. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Hurkacz H. 0-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* 4*-3 5*-3 6-3*6-6 → 7-6Hurkacz H. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-306-5 → 6-6Fritz T.40-0 40-155-5 → 6-5Hurkacz H. 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5Fritz T. 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 5-4Hurkacz H. 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4Fritz T. 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3Hurkacz H. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-2 → 3-3Fritz T. 15-0 30-0 30-15 40-302-2 → 3-2Hurkacz H. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2Fritz T. 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Hurkacz H. 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Fritz T. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    1 Turno09:00 Wawrinka S. (Sui) – Berrettini M. (Ita) Diriyah Tennis Cup Wawrinka51010 Berrettini1046 Vincitore: Wawrinka ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    09:30 Thiem D. (Aut) – Zverev A. (Ger) Thiem87 Zverev1010 Vincitore: Zverev ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    10:00 Norrie C. (Gbr) – Kyrgios N. (Aus) Norrie 1010 Kyrgios66 Vincitore: Norrie ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    10:30 Hurkacz H. (Pol) – Stricker D. (Sui)Exhibit Exhibition Diriyah Tennis Cup Hurkacz H.1010 Stricker D.75 Vincitore: Hurkacz H. ServizioSvolgimentoSet 2Risultato9-5 → 10-5Risultato8-5 → 9-5Risultato7-5 → 8-5Tiebreak6-5 → 7-5Tiebreak5-5 → 6-5Tiebreak5-4 → 5-5Tiebreak5-3 → 5-4Tiebreak4-3 → 5-3Tiebreak3-3 → 4-3Tiebreak2-3 → 3-3Tiebreak0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Risultato9-7 → 10-7Risultato9-6 → 9-7Risultato8-6 → 9-6Risultato8-5 → 8-6Risultato7-5 → 8-5Tiebreak6-5 → 7-5Risultato6-4 → 6-5Tiebreak5-4 → 6-4Tiebreak5-3 → 5-4Tiebreak4-3 → 5-3Tiebreak4-2 → 4-3Tiebreak3-2 → 4-2Tiebreak2-2 → 3-2Tiebreak2-1 → 2-2Tiebreak2-0 → 2-1Tiebreak1-1 → 2-1Tiebreak1-0 → 1-1Tiebreak0-0 → 1-0

    Tabellone Principale(1) Tsitsipas ByeNorrie vs Kyrgios(4) Fritz ByeHurkacz vs Stricker
    Wawrinka vs Berrettini(3) Rublev ByeThiem vs Zverev(2) Medvedev Bye LEGGI TUTTO

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    Diriyah Tennis Cup: I risultati del Day 1. Sconfitto Matteo Berrettini

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    ESIBIZIONE Diriyah Tennis Cup (Arabia Saudita), cemento – 1° Turno

    09:00 Wawrinka S. (Sui) – Berrettini M. (Ita) Diriyah Tennis Cup Wawrinka51010 Berrettini1046 Vincitore: Wawrinka ServizioSvolgimentoSet 3ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    09:30 Thiem D. (Aut) – Zverev A. (Ger) Thiem87 Zverev1010 Vincitore: Zverev ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1

    10:00 Norrie C. (Gbr) – Kyrgios N. (Aus) Norrie KyrgiosServizioSvolgimentoSet 1

    10:30 Hurkacz H. (Pol) – Stricker D. (Sui)Il match deve ancora iniziare

    Tabellone Principale(1) Tsitsipas ByeNorrie vs Kyrgios(4) Fritz ByeHurkacz vs Stricker
    Wawrinka vs Berrettini(3) Rublev ByeThiem vs Zverev(2) Medvedev Bye LEGGI TUTTO

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    Anche Matteo Berrettini alla Diriyah Tennis Cup. Montepremi da capogiro

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini e Hubert Hurkacz sono stati annunciati questa domenica come gli ultimi “acquisti” della milionaria Diriyah Tennis Cup, uno dei tanti tornei di esibizione che promettono di animare il mese di dicembre e che si svolgerà la prossima settimana.
    “Non sono mai stato in Arabia Saudita, ma sono certo che l’atmosfera sarà fantastica e spero che il tennis ispirerà gli appassionati del posto e in particolare la generazione più giovane” ha detto Matteo. “Dopo alcune difficoltà, sono entusiasta di competere contro un fortissimo campo di partecipazione per vedere a che punto è il mio livello prima dell’inizio della nuova stagione” – dichiara Matteo.
    L’italiano e il polacco, entrambi 26enni, si aggiungono a Stefanos Tsitsipas, Daniil Medvedev, Andrey Rublev, Taylor Fritz (quattro teste di serie con bye al primo turno), Alexander Zverev, Cameron Norrie, Nick Kyrgios, Dominic Stricker, Dominic Thiem e Stan Wawrinka nel cast di lusso di 12 giocatori, che dovranno giocare il primo turno.Il torneo si svolgerà in tre giorni, dall’8 al 10 dicembre, e sarà trasmesso in diretta su Eurosport dai “quarti”.
    Per darvi un’idea, è stata resa nota la distribuzione del montepremi e, oltre al premio di partecipazione certamente cospicuo che riceveranno i tennisti, ci sono anche tanti dollari per il torneo vero e proprio. Il vincitore della manifestazione riceverà un assegno di un milione di dollari, il finalista ne riceverà 500 mila e i semifinalisti 250 mila. Ora, stiamo parlando di qualcosa che riguarda fondamentalmente un torneo Masters 1000.
    Ci sono state molte critiche nei confronti dei tennisti che hanno accettato l’invito a partecipare alla Diriyah Tennis Cup, ma il motivo è chiaro. LEGGI TUTTO

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    Davis Italia, il cuore non basta. La “foto” di una stagione (di Marco Mazzoni)

    Il doppio azzurro in Davis a Malaga

    “Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”. Nelson Mandela aveva maledettamente ragione. Per vincere è necessario sognare e non arrendersi mai. Purtroppo a volte sognare, lottare fino all’ultima palla mettendoci cuore, testa e gamba non basta. È quello che è accaduto al nostro team azzurro di Davis a Malaga ieri contro il Canada. Un Canada fortissimo, ricco di talento e qualità, che con merito è arrivato a giocarsi la Coppa Davis 2022 contro l’Australia. Non è più la “Insalatiera” di un tempo, questo formato rinnovato continua a non convincere appieno, ma quando si gioca per il proprio paese e i giocatori ce la mettono tutta, beh, la magia e il pathos sono assicurati e ti regalano tra le emozioni più forti una stagione.
    Tre grandi partite anche ieri, nelle quali è spiccato un Sonego monumentale, bravissimo e vincente. Il nostro tennis ha ritrovato un vero gladiatore, un tennista a dir poco sottovalutato che quando sta bene fisicamente gioca con coraggio e supera limiti, ostacoli, esaltando tutto e tutti. Un dieci è un vero persino basso per descrivere che razza di prestazioni è riuscito a giocare. Ha sovvertito pronostici, ha spostato montagne. “Sonny” spettacolare. Musetti ha affrontato il tennista più forte della sfida, poco da dire. Questo Felix Auger-Aliassime è ormai un top 10 forte, solido, davvero difficile da affrontare e scardinare. Era necessaria una prestazione super, al limite della perfezione, Lorenzo non c’è riuscito. Viene da un periodo molto intenso, nel quale è cresciuto moltissimo e ha imparato tanto. Con questa sconfitta avrà altro materiale sul quale lavorare e ripresentarsi in futuro più pronto per sfide così impegnative. Il doppio… è stato un film nel film. Un cambio di formazione last minute, con una coppia non collaudata che nonostante tutto se l’è giocata sino alla fine, con un vantaggio con concretizzato. Delusissimo Fognini dopo la sconfitta. Ha ragione. Fabio è un Campione di razza come spirito, è uno che vuole vincere, che fiuta le occasioni e che riesce anche a coglierle. Questa era una partita da vincere, i complimenti fanno solo male. È stato bravissimo a non cercare alcuna scusa, sanguinando sportivamente perché se qualche fase si gioco fossa andata diversamente, oggi sarebbe stata finale e contro i “canguri” partivamo alla pari, forse anche un filo favoriti. Fognini è un Patrimonio del nostro tennis, non ce lo dimentichiamo e conserviamolo ancora finché avrà voglia, perché ne abbiamo maledettamente bisogno. Berrettini è solo da applaudire. Lontano anni luce dalla sua miglior versione, e poi il doppio non lo gioca con frequenza, ma ha dato quel che aveva, c’ha provato da campione con testa e cuore. Non è bastato.
    Testa e cuore. Più di un pizzico di sfortuna. Infortuni. Sconfitta. Delusione ma anche una spinta per il futuro, che deve essere azzurro. Che sarà sempre più azzurro. “La sconfitta brucia e sarebbe stupido dire il contrario. Deve bruciare e questo deve servirci per il futuro”. Lucide e perfette le parole di Filippo Volandri, bravo e per nulla fortunato capitano di questo bel gruppo. L’amara conclusione dell’avventura in Davis 2022 per il team azzurro non è altro che una foto un po’ crudele ma realistica di quel che è stato il 2022 per i giocatori italiani. Una stagione molto importante, di costruzione, di consolidamento, di crescita, con risultati importanti ma segnata da troppi intoppi e problemi per essere davvero vincente e superlativa. Infortuni a non finire, qualche sconfitta difficile da digerire, alti e bassi che non ci hanno portato ai risultati che sognavamo. 
    Non giriamoci intorno. Molti sognavano che nel 2022 avremmo vinto uno Slam. Dopo la fantastica cavalcata di Matteo a Wimbledon l’asticella di è alzata. I sogni sono diventati obiettivi. Berrettini, Sinner, Musetti, tutto il gruppo come squadra. Solo se si è ambiziosi si arriva a toccare il cielo. Basta stucchevoli maniavantismi, abbiamo talento e qualità, un sistema che funziona, una base solidissima, dirigenti validi, coach eccezionali, talento diffuso. Siamo forti. Dobbiamo crederci e puntare al massimo.
    Ambiziosi, ma dobbiamo anche essere realisti: la competizione è massima, vincere deve essere un obiettivo ma non è per niente facile. Serve sempre un pizzico di buona sorte che fornisce la spinta ulteriore a farcela. Anzi, più che buona sorte, sarebbe utile che la “malasorte passasse da altre parti”… diciamola così. Alla fine non abbiamo vinto lo Slam, non abbiamo vinto la Davis, ma per la somma di tutti questi motivi, sarebbe sbagliato considerare il 2022 una stagione non positiva per il nostro tennis. Abbiamo vinto tornei. Abbiamo avuto per la prima volta un semifinalista agli Australian Open. Musetti ha vinto un 500 battendo il futuro n.1 più giovane della storia e in autunno è esploso giocando un tennis così bello che tutto il mondo ce lo invidia. Sinner ha portato l’immenso Djokovic al limite a Wimbledon e a US Open è arrivato ad un passo dal battere nei quarti il futuro campione, se avesse vinto, chissà… Il tutto in una stagione a dir poco martoriata per Jannik, tra il cambio di rotta tecnico e troppi stop fisici; come per il Matteo Nazionale, che non ha giocato metà stagione e quando l’ha fatto è stato sempre super competitivo. Abbiamo una piccola valanga azzurra di giovani NextGen pronti ad entrare nella top 100 e crescere ancora. Abbiamo un team di Davis che ha maturato esperienze importanti e pur non avendo vinto si presenterà il prossimo anno ancor più esperto, agguerrito e affamato.
    Questi sono solo alcuni elementi un primissimo bilancio a caldo di una stagione positiva, che da domani andremo ad analizzare nel dettaglio, con le pagelle dei vari giocatori, interviste esclusive, bilanci statistici e molto altro ancora, proiettandoci verso un 2023 tutto da vivere insieme. Una stagione 2022 con alti e bassi, picchi straordinari e qualche crollo. Un’annata sportiva ricchissima, indimenticabile nel bene e nel male. Contraddittoria, che ci ha esaltato e, sì, fatto anche parecchio incazzare… Ma teniamo ben in mente il mantra di Nelson Mandela: “Un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”. I nostri ragazzi in Davis, dall’infortunato Berrettini alla grinta e carattere infinito di Fognini, dalla lucida fermezza di Volandri all’indomabile volontà di Sonego e via dicendo, hanno dimostrato in questa settimana che non si arrenderanno. Mai.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Davis Cup: Il doppio è canadese. Fognini-Berrettini perdono in due set. Il Canada è in finale

    Fabio Fognini e Matteo Berrettini nella foto

    E’ amarissima la sconfitta dell’Italia contro il Canada nelle semifinali di Davis Cup in corso di svolgimento a Malaga.Sul punteggio di 1 a 1 il doppio ha deciso la sfida in favore di Pospisil-Auger Aliassime che si sono imposti su Fabio Fognini e Matteo Berrettini (che ha preso il posto di Simone Bolelli che ha avuto un risentimento al polpaccio già accusato nel match con gli Usa) con il risultato di 76 (2) 75 dopo 1 ora e 50 minuti di partita.Il Canada, quindi, vince per 2 a 1 e sfiderà domani in finale l’Australia.Fatale, purtroppo, la prevedibile prestazione di Matteo ancora lontano dalla forma migliore. Un plauso a Fabio Fognini che ha lottato fino all’ultimo punto mostrando un attaccamento alla maglia da ammirare.
    Nel primo set il duo italico avanti per 3 a 1 subiva il controbreak al sesto gioco, con Matteo alla battuta e con una bella risposta del canadese sul break point.Si andava al tiebreak e qui il Canada era protagonista portandosi in un attimo sul 5 a 2 prima di chiudere la frazione per 7 punti a 2.
    Nel secondo set Fabio e Matteo andavano sul 2 a 0 ma nel terzo game Fognini giocava uno sciagurato game di battuta commettendo due doppi falli e cedendo il turno di servizio a 15.Sul 5 pari la svolta definitiva del match: Fabio al servizio cedeva a 30 la battuta con Berrettini che sulla palla break aveva battezzato la palla fuori e non è intervenuto a rete.Nel gioco successivo con Auger Aliassime al servizio gli azzurri si trovavano sul 15-40, ma il canadese piazzava due ace consecutivi e poi sul match point Berrettini mandava largo il diritto e con quel colpo finivano le speranze dell’Italia di conquistare la finale.
    ITF Finals M. Berrettini / F. Fognini65 F. Auger-Aliassime / V. Pospisil77 Vincitore: F. Auger-Aliassime / V. Pospisil ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 ace A-405-6 → 5-7M. Berrettini / F. Fognini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-405-5 → 5-6F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5M. Berrettini / F. Fognini 0-15 15-15 0-30 15-30 30-30 40-304-4 → 5-4F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 0-15 15-15 30-15 ace 40-154-3 → 4-4M. Berrettini / F. Fognini 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 0-15 15-15 30-15 40-15 ace3-2 → 3-3M. Berrettini / F. Fognini 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 0-15 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2M. Berrettini / F. Fognini 15-0 15-15 df 15-30 15-40 df2-0 → 2-1F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-401-0 → 2-0M. Berrettini / F. Fognini 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* ace 1*-4 ace 2*-4 2-5* 2-6*6-6 → 6-7M. Berrettini / F. Fognini 15-0 30-0 40-05-6 → 6-6F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-305-5 → 5-6M. Berrettini / F. Fognini 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 15-0 30-0 40-0 ace 40-154-4 → 4-5M. Berrettini / F. Fognini 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4M. Berrettini / F. Fognini 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A3-2 → 3-3F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2M. Berrettini / F. Fognini 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 3-1F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 40-A1-1 → 2-1M. Berrettini / F. Fognini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1F. Auger-Aliassime / V. Pospisil 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Davis Cup – Matteo Berrettini: “se dipendesse da me io giocherei pure su una gamba sola se servisse, ma temo che in questo caso non sarei così utile alla causa”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini : “Il piede sta migliorando molto velocemente, sono contento e mi sto allenando molto bene. No, non giocherà domani. Anche se il recupero procede per il meglio, la squadra ha dimostrato di poter vincere. Il capitano ha fatto le sue scelte, e io sono venuto qui come tifoso e pare un supporto, diciamo così, di esperienza. Poi se dipendesse da me io giocherei pure su una gamba sola se servisse, ma temo che in questo caso non sarei così utile alla causa”.
    “Con il Canada sarà un match duro. Felix è un mio grande amico, Beh magari lo dico prima alla squadra per non svelare segreti. Ieri in panchina ho tifato, mi sono sgolato. Prima di sedermi ho pensato ‘speriamo di non farci espellere. Mi sento un po’ un leone in gabbia, è difficile stare qui e non poter entrare in campo. Però ho fatto bene a venire, quando ho capito che avrei dovuto rinunciare, dopo Napoli, ho avuto un paio di giorni difficili. È sempre così quando devo rinunciare a un torneo e purtroppo quest’anno è successo fin troppe volte. Comunque stare qui con la squadra mi ha fatto bene, e stamattina ho svolto uno degli allenamenti migliori degli ultimi giorni”. LEGGI TUTTO