consigliato per te

  • in

    Battocchio e la ripresa di Cantù: “Essere in forma nel periodo delle pause natalizie”

    Libertas Brianza Pallavolo Cantù

    Di Redazione
    Un mese di stop da allenamenti e partite causa Covid sicuramente si farebbe sentire nelle gambe di qualunque atleta. È quello che hanno passato in massina serie Perugia e Ravenna e ora tocca a Cantù, in serie A2 maschile.
    Squadra brianzola che ha disputato l’ultima gara ufficiale il 19 novembre contro la Kemas Lamipel Santa Croce, poi da lì un piccolo cluster che ha portato addirittura a nove i contagiati contemporaneamente in casa canturina.
    L’obiettivo dei biancoblù è riprendere da dove si era lasciato, dai sei punti in classifica frutto di due vittorie, anche se ripartire dallo scontro con la capolista Ortona sicuramente non sarà facile, e dello stesso avviso è Matteo Battocchio, il tecnico dei comaschi intervistato da la Provincia: “Non forzerò troppo la mano, rischiando infortuni, ma lavoreremo con i giusti tempi per essere di nuovo in forma nel periodo delle pause natalizie, quando verosimilmente cominceremo a recuperare le gare saltate e giocheremo ogni tre giorni”.
    La prospettiva del tecnico della Pool Libertas, dunque, è a medio termine, anche se non nasconde la sua competitività: “Chiaro che scenderemo come sempre in campo per vincere, senza alcun tipo di alibi; altrettanto chiaro, però, è che il tipo di percorso che abbiamo pensato per i ragazzi prevede un recupero di condizione che andrà di pari passo con le partite, quindi la brillantezza arriverà un po’ più in là“.
    La ricetta di Battocchio è semplice: “Cominceremo da subito a lavorare su tecnica e situazioni specifiche; il ritorno a livelli alti di volume di salti e di lavoro in situazioni di gioco sarà, invece, graduale” LEGGI TUTTO

  • in

    Cantù, coach Battocchio: “Dobbiamo portare avanti il nostro campionato”

    Foto Facebook Pool Libertas Cantù

    Di Redazione
    Una doccia fredda per il Pool Libertas Cantù dopo il rinvio del match dello scorso weekend contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo a causa di cinque casi di positività nella formazione canturina. Per la prima volta sono i ragazzi del Presidente Molteni ad essersi fermati a causa del Covid-19 e la paura, ora, nella squadra si fa sentire. Coach Matteo Battocchio, intervistato dal quotidiano La Provincia, ha comunque ribadito il fatto di continuare a giocare, ovviamente sempre in massima sicurezza.
    «Una doccia gelata, ma in realtà ce l’aspettavamo». La notizia della positività di quattro giocatori – oltre a un componente dello staff- i ragazzi della Pool Libertas Cantù l’hanno avuta mentre stavano tutti assieme. «Ci hanno avvisati durante l’allenamento – conferma l’allenatore – e siamo tornati tutti a casa. I ragazzi non erano contenti perché chiaramente si sono spaventati. Non è una situazione facile, né bella. Per quanto mi riguarda ho sempre messo al primo posto la loro salute: voglio bene ai ragazzi e mi preoccupo che stiano bene».
    All’esito dei test il compito di stabilire cosa accadrà di qui in poi. «Portiamo avanti il nostro lavoro finché ci sono le condizioni per farlo; ora non ci sono e, dunque, siamo fermi», prosegue Battocchio pensando che, comunque la si veda, la serie A2 – esattamente come la SuperLega – non debba fermarsi. «Dobbiamo portare avanti il nostro campionato. La pallavolo non può permettersi né come immagine né per i giocatori una cosa come quella accaduta l’anno scorso. Se avvenisse di nuovo non so quante persone potrebbero rimanere ancora in questo mondo. Lo ripeto: campionato deve andare avanti, e sono fermamente convinto di questa cosa. Quando il danno è per tutti, del resto, il vantaggio è per nessuno».
    Ecco dunque che, a positività confermata, a Battocchio non è restato che decidere per il rompete le righe in attesa di nuovi sviluppi. «Ho mandato i ragazzi a casa per evitare il rischio di ulteriori contagi. L’umore, ovviamente, è quello che è: siamo tutti consapevoli della situazione in cui siamo, siamo molto uniti e determinati anche su questo aspetto. Siccome il virus continua a circolare, però, se uno è a rischio non deve giocare. Questo, per essere sicuri di non mettere a rischio gli altri. Sappiamo che non si può avere mai la certezza assoluta, ma ritengo giusto giocare, anche due partite la settimana, finché si ha la ragionevole convinzione che i positivi siano isolati. Nel momento in cui si ha anche il minimo dubbio che così non è, però, non si vede scendere in campo», conclude. LEGGI TUTTO

  • in

    Cantù attende Bergamo. Battocchio: “Il loro valore è ben noto”

    Di Redazione
    Archiviato il recupero contro la Kemas Lamipel Santa Croce, è ora il momento per il Pool Libertas Cantù di puntare il faro sul prossimo match. Domenica 22 novembre si torna già in campo, ed è ora di derby. L’avversario della partita prevista con fischio d’inizio alle ore 18.00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate è infatti la Agnelli Tipiesse Bergamo. Gli orobici rientrano in campo dopo ben tre turni di stop a causa della positività al Covid-19 di più di tre atleti, ma capaci di due vittorie su due partite disputate prima di essere costretta a fermarsi.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “In tre giorni affrontiamo due squadre che giocano molto bene, pur con caratteristiche e organizzazione di gioco molto differenti. È vero, Bergamo è ferma da tre turni, ma questa settimana hanno potuto allenarsi a ranghi completi ogni giorno. Noi, invece, arriviamo con meno allenamenti nelle gambe, e questa cosa non ci mette in un buon momento né da un punto di vista emotivo né da un punto di vista prestazionale nell’ambito della preparazione in avvicinamento a questa partita.
    Sono consapevole delle ‘problematiche’ legate ai nostri avversari, ma il loro valore è ben noto: giochiamo contro una squadra che a fine campionato sarà sicuramente nelle zone altissime della classifica. A questo, dobbiamo aggiungere anche qualche difficoltà per quanto riguarda il nostro campo. Sarà una partita tosta: loro avranno sicuramente voglia di ‘spaccare il mondo’ dato che rientrano da un periodo di fermo dopo le due vittorie nelle prime due partite (al tie-break contro Cuneo e 3-0 a Castellana Grotte, ndr), che non sono arrivate per caso; noi, invece, siamo in una situazione particolare e sarà complicato difendersi dai loro attacchi”.
    GLI AVVERSARICoach Gianluca Graziosi torna dopo due stagioni (una a Ravenna in Superlega, e l’ultima a Siena) sulla panchina orobica, e trova al palleggio l’argentino Juan Ignacio Finoli, già visto in Italia con la maglia di Catania, e la scorsa stagione in Argentina. Opposto è uno degli ex di giornata, Andrea Santangelo, di rientro in Italia dall’esperienza in Corea del Sud. Altro ritorno in banda, con Marco Pierotti di nuovo a Bergamo dopo due anni in Superlega, prima a Modena e poi a Vibo. Al suo fianco Jernej Terpin, le ultime due stagioni a Mondovì e le due precedenti alla Gi Group Monza in Superlega. Tutti confermati al centro: a partire da Antonio Cargioli, alla quarta stagione consecutiva in terra orobica, a Lorenzo Milesi, colonna della Tipiesse Cisano Bergamasco, a Gianluca Signorelli, arrivato in corsa da Brescia la scorsa stagione. Libero è Francesco D’Amico, le ultime quattro stagioni alla GoldenPlast Potenza Picena/Civitanova.
    I ROSTERPOOL LIBERTAS CANTU’2 Matyas Dzavoronok P3 Dario Monguzzi C4 Luca Butti L5 Matheus Motzo O6 Alessandro Galliani S7 Michele Malvestiti O8 Federico Mazza C9 Samuele Corti S10 Matteo Bertoli S12 Romolo Mariano S14 Riccardo Regattieri P15 Matheus Motzo S16 Luca Pellegrinelli C17 Matteo Picchio LAll: Matteo Battocchio2° All: Lorenzo Abbiati2° All: Massimo Redaelli
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO1 Lorenzo Milesi C2 Nicolò Mancin S4 Giovanni Ceccato 46 Francesco D’Amico L7 Antonio Cargioli C8 Andrea Santangelo O9 Mattia Sormani L10 Juan Ignacio Finoli P11 Daniele Rota L12 Jernej Terpin S13 Marco Pierotti S15 Gianluca Signorelli C18 David Umek SAll: Gianluca Graziosi2° All: Daniele Busi3° All: Luca Carenini
    I PRECEDENTISono 10 i derby giocati in Serie A2 in quattro stagioni, e la bilancia pende decisamente dalla parte della Agnelli Tipiesse Bergamo. Il Pool Libertas Cantù si è imposto in sole due occasioni, 3-0 in trasferta nella stagione 2017-2018 e 3-2 al Parini in occasione di Gara-2 dei Play Off Promozione Serie A2 nella stagione 2018-2019.
    GLI EXTra le fila dei canturini, Romolo Mariano ha giocato per un triennio in Olimpia Bergamo dopo l’anno a Cantù, dal 2009 al 2012, in Serie B1. Coach Matteo Battocchio la scorsa stagione ha guidato la Tipiesse Cisano Bergamasco al secondo posto nel girone bianco di Serie A3 prima di passare sulla panchina canturina.Tra le fila dei bergamaschi, Andrea Santangelo ha vestito la maglia canturina per due stagioni in Serie A2: la prima volta nel 2014-2015 per poi tornare nel 2018-2019.
    MATCH SPONSORCantù Sporting Club
    Fischio d’inizio: domenica 22 novembre 2020 alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate (CO)Arbitri: Rachela Pristerà (Torino) e Angelo Santoro (Varese)Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie ABiglietti: la partita si disputerà a porte chiuse
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Domenica derby Cantù-Bergamo. Santangelo: “Partita molto sentita”

    Di Redazione
    Domenica pomeriggio salvo ulteriori imprevisti Agnelli Tipiesse tornata al lavoro già da mercoledì sarà di casa a Casnate con Bernate al Pala Francescucci per il derby contro la formazione del Pool Libertas Cantù guidato dall’ex coach della Tipiesse Matteo Battocchio.
    La squadra di Graziosi si sta allenando ora al completo dopo 3 settimane di stop e aspetta solamente l’ultimo check up di controllo dei tamponi rapidi nella giornata di oggi svolti da protocollo.
    L’avversario di domenica, il Pool Libertas Cantù ha giocato la partita di recupero con Santa Croce solo ieri sera, perdendo 3-1 con una formazione di emergenza senza il capitano Monguzzi, al suo posto il giovane Gianotti che ha fatto bene; in diagonale con lui il centrale Mazza di esperienza della categoria, il palleggio Dzavoronok fratello dell’atleta che gioca in Superlega a Monza e molto dotato tecnicamente, l’opposto Motzo da settimane il top scorer del team, il libero Butti volto noto nelle fila di Cantù e sempre presente in difesa affianca le due bande il bergamasco Mariano (ex Bergamo) e Bertoli, figlio d’arte e giocatore completo dal braccio pesante.
    Hanno totalizzato finora due vittorie in trasferta a Lagonegro e a Reggio Emilia e restano con una partita da recuperare contro la formazione senese, anch’essa ai box per la positività di alcuni componenti del team.
    Il team canturino ha dato prova anche ieri sera di una tenacia e bravura soprattutto nella fase di contrattacco dove i martelli canturini dimostrano di avere pazienza e resilienza, dote che non manca nemmeno ai rossoblù, pertanto si presagisce una sfida senza esclusione di colpi da parte di entrambe le fazioni.
    Un derby tuttavia che avrà un sapore differente in questa fase del campionato dove tutti sono alle prese con le problematiche di salute e la concentrazione sarà un difficile obiettivo da raggiungere per poter ambire alla vittoria da parte dei rossoblù assenti dal campo ormai da tre turni: difficile ritrovare il ritmo partita dopo soli 4 giorni di allenamento, quel ritmo che si era raggiunto con le splendide prestazioni con Cuneo e con la Bcc Castellana Grotte, ma i ragazzi di Graziosi faranno il possibile per riuscirci.
    Le parole dell’ex di turno Andrea Santangelo, opposto dal braccio pesante di Agnelli Tipiesse: “La partita di domenica è un derby molto sentito da entrambe le società, posso dirlo avendo avuto l’onore di aver indossato entrambe le maglie. Per quanto riguarda noi, sicuramente non abbiamo avuto una preparazione ottimale dopo che il COVID ha colpito praticamente tutta la squadra, ma dobbiamo trovare soluzioni per portare a casa la vittoria!”.
    Fischio d’inizio alle 18 al PalaFrancescucci, match visibile sui canali Youtube legavolley; arbitri dell’incontro saranno Rachela Pristerà e Massimo Santoro.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cantù, tamponi negativi. Domenica in campo a Reggio Emilia

    Di Redazione
    Tamponi negativi: domenica si gioca. Nella situazione da zona rossa in cui versa la Lombardia, è già una notizia. Il Pool Libertas Cantù scenderà quindi regolarmente in campo domenica 15 novembre 2020 alle ore 18,00 presso il PalaBigi di Reggio Emilia per la sfida contro i padroni di casa della Conad. I padroni di casa arrivano dal turno infrasettimanale di recupero in casa della BAM Acqua San Bernardo Cuneo, dove hanno capitolato per 3-2 pur essendo stati avanti 0-2.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “E’ già importante per noi la continuità nel gioco, cioè il fatto di poter giocare per due settimane di seguito per la prima volta in questa stagione. Reggio Emilia è una squadra diversa rispetto a quelle contro cui abbiamo giocato finora: battono molto bene, e stanno facendo molto bene anche in ricezione, a muro e in attacco. Hanno inoltre dimostrato di essere una squadra che lotta su tutti palloni. E’ un avversario molto ostico, e lo dimostra il fatto che hanno strappato un punto a Cuneo, rischiando peraltro di portare a casa la partita, e senza l’opposto titolare. Questo la dice molto lunga sulle loro qualità, nonostante la loro posizione in classifica. Per noi sarà una gara molto difficile: loro ci aggrediranno fin dal primo punto, e noi dovremo essere bravi a saper soffrire, e tanto, e lasciarci scivolare addosso le cose negative. Dovremo anche essere bravi a tirar fuori il ‘coniglio dal cilindro’ nelle situazioni che si creeranno. Ci stiamo allenando bene, e quindi dovremo assolutamente riuscire ad innalzare il nostro livello di gioco per riuscire a stare al passo con le altre”.
    GLI AVVERSARIL’esperto Coach Vincenzo Mastrangelo torna a Reggio Emilia dopo la parentesi alla BCC Castellana Grotte, e trova il confermato Riccardo Pinelli in cabina di regia. Opposto un altro giocatore molto esperto, Giacomo Bellei, che è rientrato in Emilia dopo la parentesi in Serie A3 all’Invent San Donà di Piave. Gli schiacciatori sono l’ex di giornata Andrea Ippolito, alla quarta stagione consecutiva in maglia Conad, e la new entry Gianluca Loglisci da Mondovì. Al centro un altro confermato, Andrea Mattei, e, direttamente da Sora in SuperLega, Simone Scopelliti. Il libero è Davide Morgese, prodotto del vivaio reggiano e da 7 stagioni in prima squadra.
    I PRECEDENTISono 12 i precedenti in Serie A tra queste due squadre, e la bilancia pende dalla parte della Conad Reggio Emilia: 7 le vittorie emiliane contro le 5 canturine. I primi confronti risalgono alla prima apparizione del Pool Libertas Cantù nella seconda serie nazionale, nella stagione 2011-2012. Gli ultimi due sono della passata stagione: entrambi sono finiti con il medesimo risultato, 1-3, e una vittoria per parte.
    GLI EXSono tre gli ex canturini presenti nelle file della Conad Reggio Emilia: tre stagioni a testa per Andrea Ippolito (in Serie B1 nel 2009-2010 e dal 2013 al 2015) e Antonino Suraci (dal 2017 al 2020), mentre Matteo Maiocchi ha giocato in maglia canturina nella stagione scorsa.
    CURIOSITA’In carrieraA Matteo Bertoli mancano 22 punti per superare quota 2300.A Romolo Mariano mancano 4 muri per superare quota 200 in questo fondamentale.
    Fischio d’inizio: domenica 15 novembre 2020 alle ore 18,00 presso il Palasport “G. Bigi” di Reggio EmiliaArbitri: Maurina Sessolo (Treviso) e Marta Mesiano (Bologna)Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Battocchio: “Questi ragazzi hanno veramente qualcosa di importante dentro”

    Libertas Brianza Pallavolo Cantù

    Di Redazione
    La prima vittoria in Serie A2 non si dimentica certo facilmente per un nuovo coach che dalla terza serie nazionale è stato scelto per il salto di categoria. Stiamo parlando di Matteo Battocchio, allenatore della Pool Libertas Cantù, che nell’anticipo del sabato ha battuto in tre set Lagonegro.
    Primo successo in campionato quindi per i comaschi che il tecnico, intervistato da La Provincia Como commenta così: “Stanno lavorando come disperati: il nostro è un gruppo di persone che ci crede e che tiene a quello che fa. Questi ragazzi hanno veramente qualcosa di importante dentro. Sono rimasto stupito dalla loro aggressività, dalla voglia di vincere messa in campo. Non dobbiamo montarci la testa, anche perché a Lagonegro mancava Marretta, e questa cosa si è vista. L’importanza del successo, dunque, non sta tanto per la partita in sé, quanto per il carattere dimostrato”.
    Il ct dei brianzoli, infine, elogia la parte meno giovane del roster: “La cosa che mi ha fatto più piacere, è stata osservare i ragazzi come hanno emotivamente interpretato la partita. In questo periodo, infatti, è difficile allenarsi, essere sempre lì, in una sorta di limbo circa il fatto che si giocherà, oppure no. I giocatori più esperti ci hanno dato una grossa mano. Mariano, per come l’ha interpretata, ha fatto una partita da Premio Oscar; Butti, in difesa, è stato stratosferico. Questo è quello che mi aspetto da loro. Sappiamo infatti di avere debiti di esperienza rispetto agli avversari; in questo caso abbiamo supplito mettendoci quel qualcosa in più che, alla fine, ha fatto la differenza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Cantù, Battocchio: “Qualcosa deve cambiare. Il rischio di infortuni aumenta”

    Foto Facebook Pool Libertas Cantù

    Di Redazione
    All’indomani della terza giornata di campionato, Matteo Battocchio, allenatore della Pool Libertas Cantù, pone più di un interrogativo sul destino che si para di fronte alla pallavolo, nell’intervista rilasciata al quotidiano La Provincia.
    «Qualcosa deve cambiare. Ciò non vuol dire necessariamente sospendere i campionati, ma non si può andare avanti con questo sistema», spiega Battocchio pensando a quanto avvenuto domenica.
    «Quello che stiamo vivendo – commenta Battocchio – è un problema sportivo e affermare che il campionato sia falsato è discutere dell’ovvio. È inevitabile lo sia e, peraltro, sapevamo fin dall’inizio che lo sarebbe stato. Pensiamo un po’ a quello che succede in caso di positività di un giocatore. Se un atleta è positivo, ma sta bene, deve rimanere fermo due settimane. Quando poi rientra, deve ripartire subito a bomba, perché c’è la necessità di giocare subito e non è dato il tempo necessario per salire di forma a gradi. Il rischio di infortuni aumenta vertiginosamente, dunque».
    Da qui l’idea di cambiare e di trovare soluzioni come già ipotizzato per il femminile. «La Lega femminile sta pensando di giocare in bolle, una proposta che magari sarebbe fattibile per la SuperLega, ma non certo per i budget delle società delle categorie minori. Si potrebbe pensare a una serie di concentramenti come avviene in Asia, radunando gruppi di squadre per giocare più partite alla volta nel giro di pochi giorni. Questo per ridurre i problemi organizzativi, consapevoli che cambierebbe anche l’interesse per il campionato e l’appeal per gli sponsor. Aleggia pure l’idea di bloccare tutto fino a gennaio, ma anche in questo caso non so quanto una soluzione del genere potrebbe essere adatta all’immagine di questo sport». LEGGI TUTTO