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    Massimo Righi: “Andiamo avanti. Fermarsi vorrebbe dire chiudere”

    Di Redazione
    I contagi continuano a salire e anche nello sport iniziano a fermarsi le squadre per via delle positività dei propri giocatori. In Superlega, la situazione più grigia è quella della Sir Safety Conad Perugia che ha attualmente 12 giocatori su 14 positivi con i soli Atanasijevic e Zimmermann al lavoro. Una situazione che rischia di precipitare visto l’andamento dei contagi in Italia.
    Come riportato oggi sul quotidiano Il Resto del Carlino Modena, il presidente di Legavolley Massimo Righi, intervenuto a Barba e Capelli, ha fatto il punto sulla difficilissima situazione della SuperLega. «Speravamo di non dover affrontare questo scenario – racconta Righi – anche se era una delle ipotesi. Per ciò che riguarda gli aiuti economici stiamo portando avanti un discorso molto serio col Governo attraverso il Comitato 4.0 con Lega Basket e Lega Pro di calcio: vogliamo beneficiare dei sussidi garantiti anche ad altre aziende italiane e al calcio. Non saranno a fondo perduto, ma intanto potrebbero aiutare le società per ciò che concerne la liquidità».
    «L’intento è andare avanti: fermarsi anche solo per un mese o due, con almeno un altro mese di preparazione in mezzo, equivarrebbe a una chiusura. Anche perché l’FIVB ha respinto la proposta di posticipare la VNL». LEGGI TUTTO

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    Il Presidente Massimo Righi relatore a Rimini sul turismo sportivo

    Di Redazione
    Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, è stato relatore questa mattina al convegno presso la Fiera di Rimini “LO SPORT IN VALIGIA: il turismo sportivo come promozione della Regione”. Il panel di oggi era parte di una tre giorni organizzata dalla Regione Emilia-Romagna dedicata al turismo sportivo e alla promozione della Regione come hub di attrazione di grandi eventi sportivi ed eventi a larga partecipazione.
    Massimo Righi ha trattato dell’uso degli strumenti digitali moderni per lo sviluppo di engagement e relazioni e dell’esperienza maturata nell’ organizzazione dei grandi eventi della pallavolo di Club in rapporto al turismo e alla promozione locale.
    Oltre al presidente di Lega sono intervenuti, stimolati dalle domande del giornalista Alberto Bortolotti, Andrea Dalledonne (Amministratore Unico Zebre Rugby Club), Umberto Gandini (Presidente Lega Basket Serie A), Andrea Marcon (Presidente Federazione Italiana Baseball e Softball), Claudio Schermi (Presidente European Dragonboat Federation).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Eleven Sports non trasmette, Righi: “Inaffidabilità, prenderemo seri provvedimenti”

    Di Redazione
    Il Presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi, ha condiviso questo pomeriggio con i Club e tutti i tifosi il malessere per non essere stato in grado, se non per una manciata di minuti, di seguire le partite in diretta su Eleven Sports.
    “Per la seconda volta dall’inizio della SuperLega – dichiara Massimo Righi – il nostro partner ha mancato un collegamento stabile con le dirette dai campi gara. Si sono raggiunti livelli di inaffidabilità tali da indurci a prendere seri provvedimenti nei confronti di Eleven. Non possiamo che scusarci con tutti gli appassionati, proprio nella stagione in cui la Lega e i Club stanno investendo di più in termini di qualità delle produzioni, e per la prossima giornata assicuriamo una soluzione in linea con le aspettative di tutto il mondo del volley”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Righi contro il Cts: “Senza pubblico non si va avanti”

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A è sul piede di guerra dopo il secco “no” del Comitato Tecnico Scientifico, che ha bocciato la proposta di riaprire al pubblico gli impianti sportivi a livello nazionale nonostante il parere favorevole del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora. Il presidente di Lega Massimo Righi, intervistato da Franco Fava per il Corriere dello Sport, non usa mezzi termini: “Gli esperti del Cts sanno poco o nulla di sport“. E ammonisce: “Senza pubblico, senza incassi e senza visibilità sarà difficile andare avanti, anche per poche settimane“.
    Al momento l’apertura dei palazzetti è affidata ai provvedimenti delle Regioni, con regole diverse a seconda delle ordinanze e dubbi da sciogliere di partita in partita: Cucine Lube Civitanova e Top Volley Cisterna, ad esempio, non sanno ancora se giocheranno a porte chiuse la prima gara casalinga. “Siamo ripartiti a scartamento ridotto – denuncia Righi – soggiogati dalle forti restrizioni nell’accesso ai palazzetti. È una situazione drammatica. È una vergogna: il Governo non prende una decisione, lasciando tutte le responsabilità ai governatori“.
    Sul Comitato Tecnico Scientifico il presidente di Lega aggiunge: “Il parametro che usano è quello del calcio. Non si rendono conto che nelle circa 40 partite giocate finora tra Supercoppa, Coppa Italia e Champions non si sono mai verificati assembramenti o situazioni a rischio, con afflussi e deflussi facili in strutture da 5.000 posti che potrebbero facilmente gestire la presenza di un 25% della loro capienza. Si pensa sempre e solo al calcio nelle ordinanze: possibile che non sentano la necessità di ascoltarci? C’è incompetenza e scarsa sensibilità, questo ci spaventa“.
    La proposta delle Leghe è ormai nota: “Accesso al 25% in impianti indoor con capienza fino a 10mila posti. Altrimenti – conclude Righi – saremo costretti a chiudere tra poche settimane. Senza gli incassi dei biglietti e degli sponsor non reggiamo. Così decine di migliaia di addetti andranno a spasso“. LEGGI TUTTO

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    Concluso il raduno ufficiale degli arbitri di ruolo nazionale

    Di Redazione
    Nel corso di un’intensa e proficua tre giorni di confronto e aggiornamento organizzata presso l’Hotel Excelsior, 100 fischietti di A, 67 di B e 16 delegati, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria previste dai protocolli anti Covid-19, si sono ritrovati per preparare al meglio la nuova stagione agonistica.
    Dopo le consuete visite mediche, il raduno è stato aperto dal saluto del vice presidente della Fipav, Giuseppe Manfredi introdotto dal Responsabile dell’Area Periferia e Tecnico-Sportiva, Stefano Bellotti: “Siamo alla vigilia di una ripresa che ci auguriamo possa essere definitiva – ha esordito il vicepresidente Manfredi – dobbiamo fare i conti con un’emergenza sanitaria senza precedenti che però non ha fiaccato l’entusiasmo di una federazione che è e sarà sempre al fianco e a sostegno di una classe arbitrale fenomenale da tutelare anteponendo la sicurezza e la salute a tutti gli altri aspetti”.
    Poi spazio a studio di protocollo di ripresa, statistiche, confronto sulle novità regolamentari, e test svolti sotto lo sguardo attento di Luigi Roccatto, Responsabile Nazionale Ufficiali di Gara, e Fabrizio Pasquali, Referente Commissione Ruolo A. “Il raduno è una sorta di kickoff stagionale caratterizzato da entusiasmo, certamente amplificato dalla lunga pausa per il Covid-19, e grande voglia di tornare in campo – ha commentato Luigi Roccatto –. In questi giorni abbiamo lavorato molto intensamente nel rispetto della sicurezza e di un distanziamento sociale che riguarderà anche il mondo della pallavolo. Abbiamo ripreso a formare e a confrontarci dal vivo al termine di un periodo complicato che però, sono certo, non ha scalfito e scalfirà il talento e le capacità della nostra straordinaria classe arbitrale”. Parole e intenti condivisi anche da Fabrizio Pasquali: “Dobbiamo essere bravi ad adattarci al contesto – ha proseguito Pasquali – ai protocolli di sicurezza, alle nuove regole e più in generale ad una pallavolo che proprio come la società in generale, esce profondamente cambiata dall’impatto con il Covid-19. In questi tre giorni abbiamo ripreso un percorso, in parte già iniziato la scorsa stagione, che il lockdown aveva rallentato ma mai interrotto”.
    Al termine della seconda giornata di raduno, si è svolta la consueta serata di gala, nel corso della quale il Settore Ufficiali di Gara, ha celebrato il 3° memorial Federica De Luca, giovane mamma ed indimenticata arbitro nazionale vittima di femminicidio il 7 giugno 2016. Alla presenza della famiglia De Luca, Luigi Roccatto, ha premiato Alessandra Di Virgilio, arbitro di Ruolo Nazionale e Responsabile dell’Attività Territoriale del C.R. della Fipav Abruzzo, distintasi per l’impegno nella sensibilizzazione circa il tema della lotta alla violenza sulle donne nel corso della sua attività dirigenziale periferica. Nella circostanza, impreziosita dalla presenza del presidente della Lega Pallavolo serie A, Massimo Righi, e della vicepresidente, Carla Burato, sono stati assegnati anche i premi al miglior arbitro di Superlega e al miglior fischietto di A2 e A3 maschile.
    Il presidente Righi, nel complimentarsi con tutti gli arbitri italiani, ha consegnato a Ilaria Vigna il premio di miglior arbitro di Superlega e a Stefano Caretti quello di miglior arbitro di A2 e A3. Prima del rompete le righe, infine, gli arbitri hanno incontrato il CT della nazionale maschile, Chicco Blengini, intervenuto con entusiasmo per parlare e dibattere circa il delicato tema del confronto, dentro e fuori dal campo, tra tecnici e ufficiali di gara, mentre gli arbitri italiani internazionali hanno partecipato ad una conference call di aggiornamento con Willy Paredes, presidente della FIVB refereeing commission, Luciano Gaspari Presidente della European Refereeing Commission, e Francesco D’alò, componente della FIVB Refereeing Commission.
    La gallery fotografica completa è disponibile QUI
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo incontro tra AIP e Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Nella tarda mattinata di Ieri si è svolto un secondo incontro telematico tra la delegazione di AIP e Massimo Righi, Presidente di Lega Pallavolo Serie A, accompagnato dal Vicedirettore Fabrizio Rossini.
    È stato un incontro pratico per cominciare a parlare delle tematiche individuate durante la scorsa call di presentazione: gran parte del confronto, durato un‘ora, ha riguardato la disponibilità delle parti a collaborare e un aggiornamento sul protocollo sanitario in via di definizione tra le Leghe e la Federazione, fondamentale per la ripartenza degli allenamenti congiunti/amichevoli e delle gare ufficiali; un tavolo in via di svolgimento al quale AIP vorrebbe partecipare per portare la voce degli Atleti/e.
    Si è anche parlato dell’importanza della stesura di un contratto-tipo, insieme alla componente degli agenti sportivi, per dare maggiori certezze e sicurezze agli attori di questo mondo e del contestuale deposito dei contratti, che già risulta essere approvato e da applicarsi a partire da gennaio 2021.
    La delegazione ha espresso al Presidente Righi la volontà di essere il più presente possibile durante gli eventi sul territorio. AIP vuole ringraziare pubblicamente la Lega Pallavolo Serie A per la grande disponibilità dimostrataci, un dialogo che continuerà da qui alle prossime settimane sui temi di volta in volta individuati.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Questione pubblico, Fabris: “A porte chiuse possiamo reggere fino a Natale”

    Di Redazione
    L’attesa è terminata. Questo weekend la pallavolo torna in campo con i primi match ufficiali. I presidenti delle due leghe, quindi, si interrogano su come far riprendere al meglio il volley giocato, dopo il lungo periodo di stop. Uno dei nodi più consistenti è la presenza del pubblico sugli spalti, come riporta Tuttosport nell’edizione odierna.
    Mauro Fabris, presidente della Lega femminile, esorta dicendo che senza i palazzetti pieni il campionato salta:«A porte chiuse possiamo reggere fino a Natale ma non di più. Non è solo una questione di botteghino. Per gli sponsor è essenziale la presenza nei palazzetti per le loro iniziative. Molti sono legati al territorio e la serata alla partita diventa un’occasione importante di promozione».
    Incalza Massimo Righi, presidente della Lega maschile:«Il calcio può reggere grazie ai diritti televisivi, il nostro sport non può farci affidamento. E poi la presenza dei fan sugli spalti crea un’atmosfera di festa, una sensazione di partecipazione e trascina il merchandising. IL nostro obiettivo, nella consapevolezza del quadro epidemiologico, è arrivare all’apertura del campionato con una presenza del 25­-30% della capienza degli impianti, e su tutto il territorio».
    In occasione della Supercoppa femminile, la rispettiva Lega ha deciso di non forzare la mano e prevede, il 6 settembre a Vicenza, di allestire tribune per soli ospiti, evitando così che la Piazza risulti vuota.
    Diverso il destino della Lega maschile : «All’Arena avremo la possibilità di accogliere 3808 spettatori, su una capienza di 14.000 – prosegue Massimo Righi – da questo numero dovremo scalare tutti gli addetti ai lavori. Stiamo lavorando in questi giorni per definire tutti gli aspetti, visto che sarà un’organizzazione complessa da gestire. Dovremo tenere presente anche l’incognita del meteo ed elaborare un piano b in caso di maltempo. In prospettiva campionato stiamo lavorando alla definizione di un protocollo molto scrupoloso, nel rispetto dell’evoluzione della situazione epidemiologica, per consentire la presenza del pubblico: mascherine, biglietti nominativi, regole di afflusso e, soprattutto, di deflusso con aree predisposte appositamente per questa fase, che sarà la più delicata da gestire. Siamo consapevoli dell’ impegno e dei costi da sopportare ma pronti a fare al meglio».
    Il tasto dolente resta l’aumento dei contagi registrato negli ultimi giorni, sul quale si esprime Fabris: «Siamo consapevoli ma vogliamo anche essere razionali. L’aumento era atteso. Dopo le ferie si registrerà un ritorno a comportamenti più responsabili. Il passaggio decisivo sarà novembre». LEGGI TUTTO

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    Comitato 4.0: “Soddisfazione, dal governo 90 milioni per lo sport”

    Di Redazione
    Un bonus fiscale del 50% per chi sponsorizza squadre e atleti. È la misura introdotta dal decreto agosto che prevede un credito di imposta sulle sponsorizzazioni, con un plafond di 90 milioni di euro. Il provvedimento accoglie le richieste del Comitato 4.0, costituito da Pietro Basciano, presidente Lega Nazionale Pallacanestro, Mauro Fabris, presidente Lega Pallavolo Serie A Femminile, Umberto Gandini, presidente Lega Basket Serie A, Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, Fabio Pagliara, segretario generale Fidal Runcard, Massimo Protani, presidente Lega Basket Femminile, Massimo Righi, presidente Lega Pallavolo Serie A.
    Il Comitato 4.0 ha avanzato un progetto di sistema per lo sport italiano, un progetto strutturale, nessuna richiesta finanziaria di sostegno a pioggia ma un provvedimento che consentisse di rimettere in moto un circuito virtuoso sul territorio. Il Comitato 4.0 si sofferma sugli effetti positivi della norma. “La misura serve ai club perché riapre le possibilità di vedersi sponsorizzare, serve alle aziende perché traendo benefici fiscali possono mantenere la loro funzione sociale sul territorio, serve a mantenere l’occupazione, garantisce l’indotto e i consumi. Individua una funzione moderna dello Stato perché in un periodo di crisi finanzia la ripresa con interventi sul fisco, esce da una ‘cultura di cassa’ e si proietta sul futuro sapendo di mantenere aziende che, superata la crisi, torneranno a versare tutto quello dovuto” dichiarano i presidenti del Comitato 4.0.
    Il provvedimento arriva in un momento cruciale per lo sport. Il coronavirus ha infatti colpito uno dei punti nevralgici del finanziamento dei club, le sponsorizzazioni, con una crisi che si è aggravata a causa della chiusura dei palazzetti e degli stadi al pubblico. “Le discipline sportive raggruppate nel Comitato 4.0 sono tutte nell’area della faglia tra professionismo e dilettantismo – proseguono i presidenti – la nostra è una condizione complicata, che si è accentuata in questo periodo. Abbiamo bisogno di soluzioni di sistema, per questo abbiamo lavorato insieme e senza sosta perché la misura del credito di imposta fosse approvata. Anche di fronte alle negatività, che abbiamo registrato nel precedente provvedimento, siamo andati avanti”.
    Il lavoro sul credito di imposta è stato condotto accentuando, in particolare, le interlocuzioni istituzionali e di Governo. “Dobbiamo fare diversi ringraziamenti. Al ministro Spadafora che ci ha accompagnati nel percorso e ai gruppi parlamentari che ci hanno sostenuto. Nessuno se la prenda a male, se si sottolinea il particolare impegno del ministro Gualtieri, che ci ha ascoltati, ha compreso il nostro disegno, ha difeso il recinto dello stanziamento a 90 milioni di euro. Così come dobbiamo ringraziare la Ragioneria di Stato e i dirigenti del Ministero dell’Economia. Ringraziamo anche PwC TLS che ci ha accompagnati nell’elaborazione di una proposta solida dal punto di vista fiscale e tributario”.
    Quella sul credito di imposta è stata una battaglia condotta non senza difficoltà. “Qualcuno ci ha guardato con scetticismo e qualcun altro con un pizzico di invidia, le leghe si permettevano di chiedere ed addirittura si sedevano più volte al tavolo del governo. Abbiamo vinto – affermano i presidenti – perché siamo stati forse l’unico soggetto che ha ragionato in una logica di sistema e su un progetto strategicamente innovativo ed avanzato”.
    Il Comitato 4.0 andrà avanti nel suo lavoro. “Noi del Comitato 4.0 siamo molto orgogliosi di quanto fatto e ancor più di quello che faremo. Non smobilitiamo, anzi rilanciamo sui temi post Covid-19 e cioè la riapertura al pubblico dei palazzetti e degli stadi, i protocolli sanitari, lo sviluppo dei settori giovanili, l’apprendistato e tanti temi che ci accomunano. Il nostro Comitato 4.0 è aperto ed inclusivo per chi ragiona di interessi generali dello sport” concludono.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO