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    Mercuri, Lanciani e Giacomini sono i nuovi giocatori della Videx

    Di Redazione Continua a prendere forma la Videx del futuro. Il sodalizio montegior-grottese mette un altro mattoncino sulla rosa 2021/22 e lo fa con un tris inedito ma molto interessante.Il privilegio di iniziare spetta a chi gioca “in casa”. Valerio Mercuri, classe ’92, la cui trafila pallavolistica parte da Servigliano e vede la piena maturazione nella formazione di Serie C del Montegiorgio, in cui si disimpegna egregiamente tanto nel ruolo di libero quanto da schiacciatore. Passione sfrenata per lo sport, amore viscerale per il volley e spiccate doti difensive hanno spinto coach Massimiliano Ortenzi a sceglierlo come fedele spalla di Roberto Romiti. Di fatto già inserito nell’orbita M&G in sponda montegiorgese, quando la chiamata è arrivata neppure lui sembrava crederci: “E’ stato qualcosa di veramente inaspettato – racconta – Ho colto al volo questa occasione con l’intento di mettermi in gioco e con l’obiettivo di crescere, migliorare e divertirmi. Sono pienamente consapevole del fatto che non sarà facile adattarsi ai ritmi ed ai meccanismi della serie A3 ma ce la metterò tutta per ripagare la fiducia della società.” Se per qualcuno la grande chance è arrivata dopo una lunga gavetta, per altri il palcoscenico della serie A giunge come occasione per provare a lanciarsi nel volley che conta. E’ questo il caso di Filippo Lanciani e Federico Giacomini: centrale ed opposto, entrambi classe 2000, provenienti dalla serie cadetta, rispettivamente dal Volley Macerata e Volley Potentino.Un’iniezione di gioventù ed entusiasmo in un contesto da sempre ricco di profili di belle speranze: “Non ci ho pensato due volte – ha commentato Lanciani – Conosco bene la storica importanza del volley a Grottazzolina, ne ho parlato con la mia famiglia ed alcuni amici e mi sono convinto di poter crescere moltissimo come uomo e come atleta. Ho già avuto modo di parlare con il coach e non vedo l’ora di iniziare, dovrò essere sempre concentrato e dare il massimo per dimostrarmi all’altezza dei miei nuovi compagni. Sono certo che sarà una bellissima esperienza.” “Sono carico e pronto a fare del mio meglio, sia in allenamento che in partita, ogni qualvolta il coach deciderà di chiamarmi in causa – ha aggiunto Giacomini – Una chiamata del genere mi fa sentire estremamente orgoglioso di me stesso e spero di crescere sempre di più, caratterialmente e tecnicamente. Farò parte di una grande squadra in un grande campionato come quello della serie A e non posso fare altro che ringraziare la società per avermi offerto questa opportunità.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Videx riparte dalla panchina. Confermati Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni

    Di Redazione Si riparte da una certezza, anzi due. La Videx che salperà per la stagione 21/22 si affiderà nuovamente ad un timoniere esperto, supportato da una solida spalla che da vent’anni respira pallavolo a Grottazzolina. Non poteva essere altrimenti per coach Massimiliano Ortenzi e Mattia Minnoni. Il direttore tecnico della M&G Scuola Pallavolo, prese le redini del movimento nel lontano 2007, continuerà a lavorare al progetto di crescita del sodalizio montegiorgrottese, a cominciare dalla prima squadra: “Mi sento estremamente motivato per questa nuova avventura – ha dichiarato Ortenzi – La delusione e le scorie della stagione da poco conclusa hanno lasciato spazio alla voglia di riprovare a fare grandi cose. Stiamo definendo un progetto che porterà una ventata di freschezza e di nuovo entusiasmo, elementi fondamentali per riuscire nell’ambizioso intento di riportare Grotta in serie A2 pur restando fedeli a quegli ideali che da sempre ci contraddistinguono, ovvero investire sui giovani e sulla crescita di tutti quei prospetti che orbitano nell’universo M&G. Stiamo allestendo una squadra molto competitiva, rinnovata e sotto certi punti di vista diversa rispetto a quella degli anni scorsi – ha aggiunto il coach grottese –. Questo non può che incentivare ancor di più la grande voglia di tutto lo staff di rimettersi in gioco e misurarsi con una nuova sfida.” Spalle dritte e idee chiare, dunque, con la preziosa collaborazione di chi, tolta la maglia da gioco da appena un anno, ha deciso di intraprendere una nuova avventura in panchina. Estremamente positivi i primissimi riscontri dello storico capitano grottese che fanno ben sperare per il futuro più prossimo di squadra e società: “E’ stata dura uscire dalla mentalità di giocatore però sono una persona che ama prendere il meglio da qualsiasi situazione e penso che quella di quest’anno sia stata un’esperienza sì molto diversa ma allo stesso tempo molto positiva e soddisfacente – ha dichiarato Mattia Minnoni -. Durante l’anno ho avuto anche l’occasione di studiare più dettagliatamente gli atleti che andavamo di volta in volta ad affrontare e mi auguro di poter raccogliere i frutti di questo lavoro proprio adesso che è arrivato il momento di programmare e costruire la rosa del prossimo anno. Io e Massimiliano (Ortenzi, ndr) ci confrontiamo costantemente e quotidianamente sulle scelte da compiere con l’obiettivo di alzare ancor di più l’asticella e fare meglio dell’annata appena conclusa.” La programmazione dell’ennesima avventura è già partita. Siamo solo all’inizio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Grottazzolina arriva Brugherio. Ortenzi: “Dovremo restare concentrati su noi stessi”

    Di Redazione Non si spengono le luci del PalaGrotta dopo il successo straripante su Palmi. Per Vecchi e compagni non c’è tempo di svestire le maglie da gioco, sul parquet di casa fa capolino un altro osso duro del torneo a coronamento di un’intensa settimana di volley d’alta quota. Al cospetto della banda di coach Ortenzi si presenta il giustiziere della Vigilar Fano, la compagine che ha mandato in fumo le speranze di una delle tre sorelle del volley marchigiano di A3 insieme all’affascinante ipotesi di un derby di spessore sul prestigioso palcoscenico dei playoff. Brugherio ha chiuso la regular season al quarto posto in graduatoria, proprio davanti a Fano ed alle spalle dell’altra formazione marchigiana del girone bianco, la Med Store Macerata, anch’essa protagonista nell’imminente quarto di finale contro Lecce. Insomma un menù ricco ed invitante quello in programma per il weekend e la Videx sarà chiamata ad un’altra prestazione di spessore per avere la meglio su un avversario temibile e preparato: “Più si va avanti nel percorso e più il livello degli avversari inevitabilmente sale – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi –. Affronteremo una squadra che quest’anno è stata protagonista di un bel percorso, potendo anche vantare un opposto che sta facendo molto bene (Breuning ndr).” La fase playoff entra di fatto nel vivo. Sarà la prima occasione per vedere finalmente le protagoniste di entrambi i gironi misurarsi una di fronte all’altra, ognuna con le proprie certezze e le proprie convinzioni, in un quarto di finale intrigante e carico di curiosità: “Brugherio è una squadra molto fisica e con delle individualità importanti – ha fatto eco Manuele Marchiani – Dovremo preparare la partita nei minimi dettagli pur restando concentrati su noi stessi e pensando al nostro campo.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marchiani post Galatina: “Volevamo fortemente riscattare il match dell’andata”

    Di Redazione La posta in palio era di quelle importanti, non solo per mere ragioni di classifica ma anche e soprattutto per valorizzare ai massimi livelli i progressi e la crescita di un gruppo che ha lavorato sodo per essere là in alto a questo punto della stagione.Inequivocabile lo spessore della prova offerta da Vecchi e compagni: gran ritmo sin dalle prime battute di gioco, un servizio ficcante che ha messo in seria difficoltà la linea dei recettori avversari ed un muro granitico che ha visto neutralizzare a più riprese le azioni offensive degli attaccanti di coach Stomeo. “Avevamo in testa lo 0-3 dell’andata e volevamo fortemente dimostrare che siamo capaci di una pallavolo ben diversa contro un avversario dello spessore di Galatina – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi nel post-match -. Abbiamo giocato i primi due set a livelli veramente alti, con grande aggressività al servizio ed efficacia a muro mentre in alcuni frangenti del terzo set è venuto fuori un po’ di appagamento col quale abbiamo rischiato di rimettere in carreggiata gli avversari. In ogni caso possiamo fare solo complimenti ai ragazzi perché tenevano tanto a questa partita e si sono sacrificati l’uno per l’altro interpretando la gara con un atteggiamento che mi è piaciuto molto.” Alto livello in tutti i fondamentali insieme alla magistrale regia di un Manuele Marchiani in grande spolvero, abile a distribuire palloni velenosi su tutto il fronte d’attacco: “Volevamo fortemente riscattare il match dell’andata e siamo riusciti a centrare l’obiettivo con una grande prova di tutta la squadra – così il palleggiatore grottese a fine gara –. Serviva grande aggressività perché Galatina è una squadra che, palla in mano, è capace di un gioco molto veloce e può vantare un parco attaccanti notevole. Siamo stati bravi a metterli in difficoltà con una gran prestazione al servizio che ci ha favoriti anche in fase muro-difesa e di ricostruzione del gioco.” La Videx è ora padrona del proprio destino ed attende l’ultima fatica di regular season nella tana di Pineto. Servirà un’altra super prestazione come questa per costruire ai playoff il percorso migliore possibile. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortenzi: “Gran partita al servizio, giocando a livelli veramente alti”

    Di Redazione
    La Videx è uscita dal PalaVitaletti con il bottino pieno, dimenticando in fretta l’amara parentesi Aversa e riprendendo la sua marcia in questo finale di regular season. Un 3-0 costruito in un’ora e mezza di gioco e messo in cascina anche grazie ad una gran prestazione al servizio: 11 aces collezionati, 9 dei quali messi a referto dal solo Riccardo Vecchi.Per gli amanti delle statistiche, il capitano grottese ha aggiornato la classifica all-time dei mattatori dai nove metri in un singolo match, piazzandosi al quarto posto in graduatoria a tre lunghezze dal leader N’Gapeth: correva la stagione 17/18 quando l’astro francese, con la casacca di Modena, battezzava il secondo turno di ritorno di regular season con 12 segnature a danno di Sora.
    “Abbiamo fatto una gran partita al servizio, giocando a livelli veramente alti – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi nel post match -. Nel terzo parziale ci siamo complicati la vita da soli non sfruttando alcune occasioni di contrattacco e dando la possibilità ai nostri avversari di credere nella rimonta. Nel complesso credo che non sia stata una partita così diversa da quella di domenica scorsa – ha proseguito il coach – La grossa differenza si è vista nel fondamentale della battuta, grazie alla quale abbiamo fatto tanti punti diretti. In fase di contrattacco, invece, abbiamo sciupato un po’ troppo e proprio qui dovremo continuare a lavorare per fare finalmente il salto di qualità che ci serve.”
    La vetta del girone è ancora in mano a Galatina, uscita vincitrice dallo scontro diretto con Pineto. La compagine abruzzese è stata scavalcata al terzo posto da Tuscania, permettendo così alla Videx di costruire margine sulle inseguitrici (45 punti per i grottesi, a -1 da Galatina e a +4 sulla formazione di coach Tofoli). Un vantaggio che dovrà quanto meno restare invariato già a partire da domenica prossima: “Bisogna ragionare una partita alla volta perché tutti gli avversari che affronteremo da qui alla fine saranno pericolosi – ha aggiunto Ortenzi – Ora ci aspetta un’altra trasferta molto lunga e impegnativa come quella di Palmi perciò pensiamo a lavorare bene e con serenità in palestra per arrivare carichi alla prossima sfida.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, coach Ortenzi: “Dobbiamo imparare a gestire meglio i momenti di difficoltà”

    Foto ufficio Stampa Videx Grottazzolina

    Di Redazione
    Si trattava di un confronto arduo e carico di insidie, le premesse erano chiare. Il 3-0 rifilato a Pineto dalla Videx una settimana prima era riecheggiato come un evidente segnale del momento super che la banda di coach Tomasello stava attraversando. Una gara, a onor del vero, giocata a viso aperto, che ha visto le squadre in campo battersi a spron battuto e senza esclusione di colpi.
    La fame di continuare a stupire, unita ad una freddezza ed un cinismo da grande squadra, ha fatto pendere l’ago della bilancia in favore di Aversa. La compagine campana ci ha creduto davvero e di più, anche dopo un terzo set chiuso dai padroni di casa con 11 punti di scarto.
    La Videx ha provato a fare la sua partita, battezzando il match con un approccio forse persino migliore rispetto alle ultime uscite, riuscendo però solo a fasi alterne ad ingabbiare Cester e compagni e pagando a caro prezzo qualche indecisione di troppo nei momenti chiave della gara, come evidenziato da coach Massimiliano Ortenzi al termine del match: “Abbiamo approcciato bene la gara iniziando esattamente come volevamo, spingendo molto al servizio e giocando con molta lucidità. Nel secondo set invece Aversa ha incominciato ad ingranare, trovando anche un buon ritmo al servizio, e da quel momento è venuta fuori una partita diversa, punto a punto – ha proseguito il coach – di fronte alla quale abbiamo sprecato troppe occasioni di contrattacco, specialmente nelle fasi centrali di set quando il risultato era ancora in bilico. Allo stesso tempo è giusto riconoscere che Aversa ci ha creduto dall’inizio alla fine, giocando una gran partita in tutti i fondamentali e restando lucida e compatta anche nei momenti di maggior difficoltà.”
    Lo step ulteriore da compiere in un percorso stagionale che sta entrando sempre più nella sua fase cruciale va inquadrato proprio in tal senso: “Quando c’era da soffrire la squadra si è un po’ disunita – ha continuato il coach -. La reazione di fronte ai momenti difficili è un fattore sul quale dobbiamo lavorare perché nelle partite veramente importanti quei momenti lì fanno la differenza. E’ una sfida che dobbiamo porci come squadra e che deve nascere in primis nella testa dei ragazzi perché l’atteggiamento col quale si scende in campo non è un qualcosa che si può allenare. Adesso sta a loro comprendere che ogni partita da qui in avanti sarà una finale e che servirà giocare col piglio di chi non vuol perdere nemmeno un pallone in modo da uscire dal campo senza rimpianti.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx Grottazzolina, sesto successo consecutivo. Sconfitta anche Roma

    Di Redazione
    Altra vittoria per la Videx Grottazzolina nell’anticipo del sabato sera. La banda di coach Ortenzi raccoglie il sesto successo consecutivo liquidando la pratica SMI Roma in ottanta minuti di gioco.
    Grottesi in campo con Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti libero. Coach Budani risponde con Morelli-Rossi, l’ex De Fabritiis e Mandolini in attacco, Coggiola e Antonucci al centro con Titta libero.
    Fase iniziale di studio tra le due formazioni. Starace e Cubito vanno a segno per la Videx prima della doppia giocata di capitan Rossi che dai nove metri realizza il doppio vantaggio ospite (6-8). Colpisce ancora la Videx con Cubito che alza il muro e porta avanti i suoi (10-9). Roma non è da meno e tiene botta con un Rossi ispirato (9 attacchi vincenti ed un 82% di positività offensiva nel primo set). Il match entra nel vivo quando coach Ortenzi sospende il gioco a seguito del muro di Morelli che porta Roma a +2 (15-17). Il time-out restituisce una nuova Videx che infila quattro segnature consecutive: apre Romagnoli e chiude Mandolini che spara out, dopo le sferzate vincenti di Calarco e Starace, per il nuovo vantaggio grottese (19-18). Il colpo di coda degli ospiti non si fa attendere. Romagnoli fallisce dai nove metri dopo il time-out capitolino e dà il là all’accelerata di Rossi e compagni che conquistano con Coggiola la prima di ben tre palle-set (21-24). Roma vede il parziale a portata di mano ma coach Ortenzi, dopo la conquista del cambio-palla per mano di Vecchi, pesca dalla panchina il jolly che ribalta l’inerzia del match. Leo Di Bonaventura si presenta al servizio. La palla scotta ma il giovane classe 2000 non è lì per caso e trova la chiave per neutralizzare il contrattacco avversario propiziando le giocate che valgono i due punti necessari a riaprire il set (24 pari). La Videx ora ci crede e dai nove metri si materializzano ancora una volta le sliding doors che chiudono il primo atto della sfida in favore dei padroni di casa. Rossi vanifica il +1 e capitan Vecchi sale in cattedra con un doppio ace senza appello che non lascia scampo ai capitolini (28-26).
    Il contraccolpo psicologico potrebbe farsi sentire, invece gli ospiti tornano in campo come se niente fosse costringendo la Videx ad un nuovo duello punto a punto. Rossi e Antonucci rispondono a Vecchi e Calarco (6 pari). Romagnoli colpisce dai nove metri e coach Budani ferma il gioco (11-7). De Fabritiis, ex di giornata, tenta la risalita con la complicità di Rossi e riporta i suoi pericolosamente a ridosso dei grottesi (14-13). I capitolini risentono del calo offensivo del capitano, sceso al 46% in attacco, mentre la Videx continua a colpire con le sue bocche da fuoco: Vecchi chiude un break da tre punti per il momentaneo +4 (18-14). Stavolta gli ospiti accusano il colpo e Starace infila un altro break da tre che fa volare i suoi sul 23-16. Sembra tutto facile ma l’ace di Mandolini rianima Roma che infila altre tre segnature consecutive con il muro provvidenziale di Rossi che costringe coach Ortenzi al time-out (24-21). I timori della Videx si spengono definitivamente quando Consalvi, subentrato a Coggiola, fallisce dai nove metri e consegna il secondo set ai padroni di casa (25-21).
    In avvio di terzo set Mandolini è ancora incisivo al servizio (4 pari). Poco alla volta i padroni di casa escono allo scoperto e, complice qualche leggerezza in fase di cambio-palla da parte degli ospiti, costruiscono margine con il solito Starace (19 segnature personali, l’uomo maggiormente coinvolto in fase offensiva con il 64% di attacchi vincenti). Dall’altro lato del campo De Fabritiis non è altrettanto efficace: suoi i due errori che proiettano la Videx a +4 (18-14). Time-out protagonista in principio della fase finale di set. Coach Budani vede i suoi in impasse e ferma il gioco prima del break che polverizza il vantaggio grottese. Sul 18-17 è la volta di coach Ortenzi che approfitta della pausa e propizia l’errore dai nove metri di De Fabritiis che precede altre tre stoccate di marca grottese (21-17). L’ennesimo servizio fuori misura, stavolta di Mandolini, fa volare la Videx sul 24-20. Sembra ormai fatta ma Roma non si arrende e rischia seriamente di replicare, a parti invertite, il copione del primo set. Coggiola e Antonucci fanno 24-23 ma la rimonta resta incompiuta. Ci pensa Romagnoli a far scorrere i titoli di coda sul match con il primo tempo che vale il 25-23 finale.
    Il pensiero del martello dells Smi Roma Manuele Mandolini: “Volevamo rifarci della prestazione con Pineto, dove abbiamo giocato davvero male, abbiamo detto di giocare senza pensieri e di divertirci. Non abbiamo affatto demeritato, ci manca purtroppo sempre qualcosa per arrivare a dama e quelle cinque palle per chiudere il set gridano vendetta. Non siamo stati cinici sulle palle importanti. Dopo il primo set il morale non era il massimo, ma abbiamo reagito ed espresso un buon gioco. Torniamo a casa con il morale alto per la prestazione”.
    VIDEX GROTTAZZOLINA – SMI ROMA 3 – 0
    Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 7, Cubito 7, Vecchi 14, Calarco 11, Pison ne, Reyes, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 19, Gaspari ne, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi;
    SMI Roma: Morelli 1, Coggiola 5, De Fabritiis 9, Franchi De’ Cavalieri, Antonucci 9, De Vito, Rossi 20, Titta (L1),  Consalvo, Tozzi ne, Milone (L2) ne, Sideri ne, Iannaccone ne, Mandolini 9. All. Budani;
    ARBITRI: Feriozzi – Turtù;
    PARZIALI:  28-26 (29’); 25-21 (25’); 25-23 (26’);
    NOTE: Videx Grottazzolina: 9 errori in battuta, 6 ace, 8 muri vincenti, 67% in ricezione (52% perf), 57% in attacco. SMI Roma: 12 errori in battuta, 3 ace, 7 muri vincenti, 48% in ricezione (39% perf), 51% in attacco;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortenzi: “Costruire quelle sicurezze che ci serviranno poi nella fase cruciale”

    Di Redazione
    Una partita gradevole, combattuta punto su punto e risolta con le armi migliori in seno alla compagine grottese. Lecce ha dato battaglia, incalzando la Videx con le giocate del suo uomo migliore, Stabrawa, ed arginando le scorribande degli ospiti con una buona prestazione in fase difensiva così come a muro. Una strategia che, in particolare nel primo set, ha “costretto” Vecchi e compagni ad un esiguo 35% in attacco.
    Dopo un primo atto in leggero impasse, la Videx è uscita dal guscio alzando i giri del motore e mettendo pressione ai padroni di casa con un gran ritmo dai nove metri. Da lì in avanti gli equilibri della gara si sono spostati in maniera determinante, complice anche la crescita della prestazione dei due centrali, entrambi in doppia cifra ed autori di 4 muri vincenti ciascuno sui 13 di squadra.
    “Nel primo set siamo partiti bene ma poi abbiamo perso ritmo in ricezione e in attacco. I nostri avversari ne hanno approfittato e con una buona prestazione soprattutto nelle situazioni di palla alta si sono portati in vantaggio – ha commentato coach Massimiliano Ortenzi -. A partire dal secondo parziale abbiamo ripreso fiducia, ci siamo sciolti ed abbiamo iniziato a giocare come sappiamo riuscendo infine a portare a casa il risultato.”
    Il tabellino dai nove metri recita “8-0” in favore della Videx. Un dato impressionante a testimonianza di quanto le qualità dei ragazzi di Ortenzi possano risultare decisive nei momenti più delicati ed equilibrati della gara: “Il servizio ha rappresentato indubbiamente l’ago della bilancia in questo match – ha aggiunto il coach grottese -. Ha fatto la differenza e ci ha permesso di scalare quel solco decisivo grazie al quale siamo stati poi in grado di gestire al meglio la gara. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione per costruirci quelle sicurezze che ci serviranno poi nella fase cruciale della stagione.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO