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    MotoGp, esami ok per Martin: escluse fratture dopo il contatto con Bagnaia

    ROMA – Tutto a posto per Jorge Martin. Secondo quanto riportato da “Motorsport.com”, gli esami medici svolti dal pilota spagnolo della Pramac Racing a Barcellona non hanno infatti evidenziato lesioni o fratture dopo la caduta che ha coinvolto anche la Desmosedici di Francesco Bagnaia. Già nei minuti immediatamente successivi alla gara, l’ex rookie aveva tranquillizzato tutti di stare bene e di avvertire sono un po’ di dolore dopo aver spinto con la mano la Ducati dell’italiano, entrato nella traiettoria di Martin. Il classe 1998 può dunque preparare la prossima tappa della MotoGp, nella nuova pista di Mandalika.
    Rischi a Mandalika
    Nello scontro con Bagniaia, è Jorge Martin ad aver avuto la peggio, con il pilota italiano che è andato immediatamente a sincerarsi delle condizioni del collega. Ma Bagnaia e Martin non sono stati gli unici piloti a cadere nel Gran Premio del Qatar. La prima tappa del Motomondale ha infatti visto il ritiro di altri piloti di spicco come l’altro ducatista Jack Miller, Alex Marquez (LCR Honda), Marco Bezzecchi (VR46 Racing Team) e Miguel Oliveira (Red Bull KTM). Il 20 marzo il Motomondiale andrà in scena a Mandalika, dove già i piloti hanno lamentato una condizione dell’asfalto non ottimale. I cantieri in Indonesia sono aperti e si spera che la pista sia consegnata in tempo per il weekend del Gran Premio. LEGGI TUTTO

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    MotoGp Qatar, Martin in pole: “Ma per la vittoria non sono così fiducioso”

    DOHA – Jorge Martin si prende la prima pole position stagionale. Lo spagolo della Ducati Pramac firma il giro più veloce nella qualifica del Qatar, andando a precedere Enea Bastianini e confermandosi tra i più veloci nella giornata di sabato. Domani vuole confermarsi al comando: “Un’altra pole. Sono molto contento per questo – commenta Martin -. Siamo veloci, almeno sul giro secco. Non sono super fiducioso però, per questo mi vedete pensieroso. Per lottare per la vittoria serve uno step. Per il podio siamo candidati, ma io punto più in alto. Spero di trovare qualcosa che mi aiuti, con il team e con l’elettronica. Sono contento per il team, hanno lavorato un sacco in pre-stagione. Speriamo di fare bene domani“.
    Le parole di Bastianini
    In lotta per il podio c’è anche Enea Bastianini che proprio negli ultimi istanti della sessione ha fatto segnare il secondo tempo davanti a Marc Marquez: “Sembra che abbiamo messo a posto anche la qualifica. Sul ritmo siamo veloci, ci mancava questo giro da tempo. Peccato perché nell’ultimo settore abbiamo sbagliato la penultima curva ma andiamo step by step, sono contentissimo per la squadra e credo che Fausto sarebbe felicissimo”, conclude facendo riferimento al compianto Gresini.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Qatar: Martin in pole position davanti a Bastianini. 9° Bagnaia

    DOHA – La prima pole position della stagione di MotoGp in Qatar è di Jorge Martin. Il Gran Premio inaugurale vede chiudere davanti a tutti lo spagnolo in qualifica con il tempo di 1’53”011. Staccato di un decimo e mezzo Enea Bastianini, in sella alla Ducati del team Gresini, mentre completa la prima fila la Honda di Marc Marquez. Quarta piazza per Jack Miller davanti ad Aleix Espargaro (Aprilia) e al fratello Pol (Honda), scatterà nono invece Francesco Bagnaia. In difficoltà le Yamaha con il campione del mondo in carica Fabio Quartararo solamente undicesimo, seguito da Franco Morbidelli. 
    Così domani in griglia
    Prima Fila
    1 Martin 2 Bastianini 3 Marquez M.
    Seconda Fila
    4 Miller 5 Espargaro A. 6 Espargaro P. 
    Terza Fila
    7 Binder B. 8 Mir 9 Bagnaia 
    Quarta Fila
    10 Rins 11 Quartararo 12 Morbidelli 
    Quinta Fila
    13 Zarco 14 Oliveira 15 Bezzecchi
    Sesta Fila
    16 Nakagami 17 Marini 18 Marquez A.
    Settima Fila
    19 Vinales 20 Dovizioso 21 Di Giannantonio
    Ottava Fila
    22 Gardner 23 Fernandez 24 Binder D.
    …in aggiornamento LEGGI TUTTO

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    MotoGp Qatar, Martin: “Ci siamo per il podio, ma per la vittoria serve uno step”

    DOHA – La prima pole della stagione risponde al nome di Jorge Martin. Lo spagolo della Ducati Pramac firma il giro più veloce nella qualifica del Qatar, andando a precedere Enea Bastianini e confermandosi tra i più veloci nella giornata di sabato. Domani vuole confermarsi al comando: “Un’altra pole. Sono molto contento per questo – commenta Martin -. Siamo veloci, almeno sul giro secco. Non sono super fiducioso però, per questo mi vedete pensieroso. Per lottare per la vittoria serve uno step. Per il podio siamo candidati, ma io punto più in alto. Spero di trovare qualcosa che mi aiuti, con il team e con l’elettronica. Sono contento per il team, hanno lavorato un sacco in pre-stagione. Speriamo di fare bene domani“.
    Bastianini alle sue spalle
    In lotta per il podio c’è anche Enea Bastianini che proprio negli ultimi istanti della sessione ha fatto segnare il secondo tempo davanti a Marc Marquez: “Sembra che abbiamo messo a posto anche la qualifica. Sul ritmo siamo veloci, ci mancava questo giro da tempo. Peccato perché nell’ultimo settore abbiamo sbagliato la penultima curva ma andiamo step by step, sono contentissimo per la squadra e credo che Fausto sarebbe felicissimo”, conclude facendo riferimento al compianto Gresini.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Qatar: Martin firma la prima pole della stagione, Bastianini 2°

    DOHA – Jorge Martin fa segnare la prima pole position della stagione di MotoGp in Qatar. Il Gran Premio inaugurale vede chiudere davanti a tutti lo spagnolo in qualifica con il tempo di 1’53”011. Staccato di un decimo e mezzo Enea Bastianini, in sella alla Ducati del team Gresini, mentre completa la prima fila la Honda di Marc Marquez. Quarta piazza per Jack Miller davanti ad Aleix Espargaro (Aprilia) e al fratello Pol (Honda), scatterà nono invece Francesco Bagnaia. In difficoltà le Yamaha con il campione del mondo in carica Fabio Quartararo solamente undicesimo, seguito da Franco Morbidelli. 
    La griglia di partenza
    Prima Fila
    1 Martin 2 Bastianini 3 Marquez M.
    Seconda Fila
    4 Miller 5 Espargaro A. 6 Espargaro P. 
    Terza Fila
    7 Binder B. 8 Mir 9 Bagnaia 
    Quarta Fila
    10 Rins 11 Quartararo 12 Morbidelli 
    Quinta Fila
    13 Zarco 14 Oliveira 15 Bezzecchi
    Sesta Fila
    16 Nakagami 17 Marini 18 Marquez A.
    Settima Fila
    19 Vinales 20 Dovizioso 21 Di Giannantonio
    Ottava Fila
    22 Gardner 23 Fernandez 24 Binder D. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “Sarà un Mondiale equilibrato, devo gestire la mia euforia”

    ROMA – Dopo le ottime prove del 2021 il team Pramac punta su Jorge Martin per la nuova MotoGp. Mentre il Gran Premio del Qatar è ormai alle porte, lo spagnolo analizza la sua pre-season, andando a elencare i suoi punti deboli al “Mundo Deportivo: “A Mandalika forse ho esagerato, ma ho mostrato di essere veloce, soprattutto nel terzo settore. Basta non oltrepassare il limite nei momenti meno opportuni, accontentandosi anche quando non è una buona giornata. Devo imparare a gestire i miei successi, l’euforia rischia di farti sbagliare, ma sarà un Mondiale equilibrato”.
    Le parole di Martin
    Lo stile di guida portato in pista da Jorge Martin, nella scorsa MotoGp rookie dell’anno, gli ha attirato le attenzioni di molti addetti ai lavori. Lo spagnolo non ha mai nascosto la sua ambizione di approdare a Borgo Panigale e non lo fa neanche questa volta: “Il mio obiettivo principale è la Ducati ufficiale. Ma, se per qualsiasi motivo ciò non dovesse accadere, valuteremo le offerte degli altri team”, ha infatti aggiunto. Lo spagnolo però è concentrato sull’esordio stagionale di questo weekend: “Il massimo potenziale della nuova moto è ancora da raggiungere, motore può dare di più. Una volta fatto questo, avremo una moto di alto livello”, ha detto, concludendo, Martin. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “Sarà un Mondiale equilibrato, devo gestire l'euforia”

    ROMA – Jorge Martin, pilota del team Pramac, punta in alto per questo 2022 di MotoGp. Mentre manca sempre meno al Gran Premio del Qatar, lo spagnolo analizza la sua pre-season, andando a elencare i suoi punti deboli al “Mundo Deportivo: “A Mandalika forse ho esagerato, ma ho mostrato di essere veloce, soprattutto nel terzo settore. Basta non oltrepassare il limite nei momenti meno opportuni, accontentandosi anche quando non è una buona giornata. Devo imparare a gestire i miei successi, l’euforia rischia di farti sbagliare, ma sarà un Mondiale equilibrato”.
    Sulla Ducati
    Lo stile di guida portato in pista da Jorge Martin, nella scorsa MotoGp rookie dell’anno, gli ha attirato le attenzioni di molti addetti ai lavori. Lo spagnolo non ha mai nascosto la sua ambizione di approdare a Borgo Panigale e non lo fa neanche questa volta: “Il mio obiettivo principale è la Ducati ufficiale. Ma, se per qualsiasi motivo ciò non dovesse accadere, valuteremo le offerte degli altri team”, ha infatti aggiunto. Lo spagnolo però è concentrato sull’esordio stagionale di questo weekend: “Non abbiamo ancora raggiunto il massimo potenziale della nuova moto, soprattutto per il motore, ma quando lo troveremo avremo di nuovo una moto top”, ha concluso Martin. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “Voglio la Ducati Factory, ma valuto anche altro”

    ROMA – Jorge Martin punta in alto. Dopo l’ottima prima stagione in MotoGp, il pilota Pramac punta infatti Borgo Panigale per salire in sella alla Desmosedici. Anche se non è detto che il suo futuro si colori di rosso Ducati. “Se arrivano podi e vittorie – ha detto lo spagnolo classe 1998 a “sport.es” – allora logica vuole che lo step successivo sia puntare al team factory il prossimo anno. Il mio obiettivo è arrivare alla Ducati e voglio firmare al più presto. Ma sono aperto anche ad altre opzioni”.
    Su Rossi e Marquez
    Per ora Jorge Martin ha imboccato la strada giusta. Ha infatti conquistato il titolo di rookie dell’anno con all’attivo quattro podi e una vittoria, che gli hanno garantito un posto nella top 10 piloti. Anche se, per arrivare in Ducati, deve superare la concorrenza di Bastianini e Miller. L’ambizione dello spagnolo è però cosa risaputa e punta alla leggenda: “Vorrei essere come Valentino Rossi – ha continuato – e vincere almeno un po’ di quanto ha vinto lui. Marquez è invece un esempio per tutti e cerco di imparare molto da lui. Io l’ho visto in pista al pieno delle sue abilità e, con la Honda che è migliorata, può puntare al prossimo Motomondiale”. La prima occasione per mandare un segnale forte alla Ducati è il Gran Premio in Qatar, il 6 marzo prossimo, dove iniziare la scalata verso il team factory. LEGGI TUTTO