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    MotoGp, Martin risponde a Bastianini: “Il sorpasso? Sapevo di poter andare avanti”

    ROMA – “Il sorpasso? L’ho fatto indipendentemente da chi avevo davanti, sapevo di poter andare avanti. E basta. Sono le gare”. Jorge Martin ha risposto così ai microfoni di Sky Sport alle dichiarazioni di Enea Bastianini, che poco prima aveva giudicato così il sorpasso dello spagnolo ai suoi danni: “Probabilmente l’ha fatto perché ero io”. Il pilota del team Pramac è infatti in lotta con il riminese per la sella in Ducati ufficiale: “E’ ovvio che ciascuno voglia fare un passo avanti anche se Pramac è il miglior team satellite” – ha affermato dopo il Gran Premio d’Austria di MotoGp.
    Le parole di Ciabatti
    Nel botta e risposta si è inserito Paolo Ciabatti, direttore sportivo di Ducati, che ha provato a calmare gli animi: “Non ho visto scorrettezze. Jorge era in una situazione favorevole, ed è un pilota combattivo. Non credo che la decisone sia stato il problema di oggi. I due piloti avranno la stessa moto e lo stesso contratto. Possono stare tranquilli”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin si tiene stretta la Ducati: “Ho fiducia nel progetto”

    ROMA – “Ho fiducia a lungo termine nel progetto Ducati e il mio futuro che non conosco ancora è in mano a loro. Spero di vestire presto di rosso, io cercherò di dare il massimo per riuscirci, ma farò il mio campionato indipendentemente dal fatto se sarò ancora in Pramac o nel team ufficiale”. Jorge Martin ha le idee chiare sul suo futuro. Il pilota spagnolo, in lotta con Enea Bastianini per un posto nel team ufficiale Ducati dal 2023, ha espresso ai microfoni di “As” l’intenzione di restare sotto la casa di Borgo Panigale anche se non riuscisse a conquistarsi il posto tanto ambito.
    Il commento di Martin
    Martin ha poi parlato delle sue condizioni attuali: “L’operazione non mi ha permesso di migliorare tanto la situazione. Adesso ho un po’ più paura a cadere e guido con più rispetto dopo tutte le lesioni che ho già avuto. Velocità e fiducia in moto restano comunque intatte, sennò non avrei potuto fare il record della pista ad Assen anche se poi Bagnaia ha girato ancora più veloce”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “Ho fiducia nel progetto Ducati”

    ROMA – “Ho fiducia a lungo termine nel progetto Ducati e il mio futuro che non conosco ancora è in mano a loro. Spero di vestire presto di rosso, io cercherò di dare il massimo per riuscirci, ma farò il mio campionato indipendentemente dal fatto se sarò ancora in Pramac o nel team ufficiale”. Jorge Martin ha le idee chiare sul suo futuro. Il pilota spagnolo, in lotta con Enea Bastianini per un posto nel team ufficiale Ducati dal 2023, ha espresso ai microfoni di “As” l’intenzione di restare sotto la casa di Borgo Panigale anche se non riuscisse a conquistarsi il posto tanto ambito.
    Le parole di Martin
    Martin ha poi parlato delle sue condizioni attuali: “L’operazione non mi ha permesso di migliorare tanto la situazione. Adesso ho un po’ più paura a cadere e guido con più rispetto dopo tutte le lesioni che ho già avuto. Velocità e fiducia in moto restano comunque intatte, sennò non avrei potuto fare il record della pista ad Assen anche se poi Bagnaia ha girato ancora più veloce”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin: “Mi sento molto meglio con la moto”

    ROMA – Jorge Martin ha parlato in vista della seconda parte di stagione in MotoGp, dopo una prima metà caratterizzata da alti e bassi. Il pilota spagnolo, in corsa con Enea Bastianini per la sella vacante nel team ufficiale Ducati, è al momento undicesimo in classifica piloti con 81 punti. “Quello che è cambiato nelle ultime gare è che ho capito meglio i limiti della nuova moto di quest’anno, sto iniziando a sfruttarla al meglio e mi sento molto meglio con la mano – ha detto ai microfoni di “Motorsport -. Tutto questo mi ha dato più fiducia e controllo nelle gare”.
    Il commento di Martin
    “La Ducati mi ha semplicemente chiesto di concentrarmi sul finire le gare, di riportare la mia mano al 100% e poi i risultati sarebbero arrivati – ha aggiunto Martin -. Penso che siamo sulla strada giusta”. Il numero 89 ha poi concluso: “Abbiamo già dimostrato con le pole o con i due secondi posti, che possiamo essere molto competitivi. Anche l’ultima gara a Silverstone mi è piaciuta molto, soprattutto la prima parte”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Martin ottimista: “Ho più fiducia e controllo nelle gare”

    ROMA – “Quello che è cambiato nelle ultime gare è che ho capito meglio i limiti della nuova moto di quest’anno, sto iniziando a sfruttarla al meglio e mi sento molto meglio con la mano. Tutto questo mi ha dato più fiducia e controllo nelle gare”. Jorge Martin ha parlato così, ai microfoni di “Motorsport”, in vista della seconda parte di stagione in MotoGp, dopo una prima metà caratterizzata da alti e bassi. Il pilota spagnolo, in corsa con Enea Bastianini per la sella vacante nel team ufficiale Ducati, è al momento undicesimo in classifica piloti con 81 punti.
    Le parole di Martin
    “La Ducati mi ha semplicemente chiesto di concentrarmi sul finire le gare, di riportare la mia mano al 100% e poi i risultati sarebbero arrivati – ha aggiunto Martin -. Penso che siamo sulla strada giusta”. Il numero 89 ha poi concluso: “Abbiamo già dimostrato con le pole o con i due secondi posti, che possiamo essere molto competitivi. Anche l’ultima gara a Silverstone mi è piaciuta molto, soprattutto la prima parte”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ciabatti: “Per Martin e Bastianini trattamento identico”

    ROMA – È ancora aperta in casa Ducati la questione di chi avrà la sella lasciata libera da Jack Miller nel team ufficiale in MotoGp. I candidati sono sempre Jorge Martin ed Enea Bastianini e l’annuncio dovrebbe arrivare tra l’Austria e Misano. Nel frattempo Paolo Ciabatti in un’intervista a “Speedweek” chiarisce: “Riceveranno un trattamento identico nel 2023, sia dal punto di vista economico che tecnico. Non pensiamo che i due candidati siano sotto pressione in questo momento, perché riceveranno esattamente lo stesso ingaggio, sia che guidino per Pramac o nel team ufficiale. Inoltre, guideranno esattamente le stesse moto e godranno dello stesso supporto tecnico”.
    Le parole di Ciabatti
    Al di là delle prestazioni in pista e dall’ingaccio percepito, c’è però da fare una distinzione tra team satellite e scuderia factory. Una questione che va oltre gli aggiornamenti e l’assetto della moto: “Certo – aggiunge Ciabatti – potrebbe essere sempre più prestigioso ottenere un contratto per il team Factory Ducati Lenovo, anche se guadagni gli stessi soldi”. “È solo questione di guidare con i colori factory o meno, ma non pensiamo che dovrebbe fare differenza. Perché abbiamo promesso a entrambi gli identici step di sviluppo e upgrade”, conclude il direttore sportivo della Ducati. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Tardozzi sull'erede di Miller: “Siamo di fronte a una scelta difficile”

    ROMA – La Ducati si trova di fronte a una scelta: a chi assegnare la Desmosedici di Jack Miller? I candidati sono Jorge Martin ed Enea Bastianini, con l’australiano che tornerà in KTM per la MotoGp 2023. Lo spagnolo è stato più costante, ma ha molti meno punti in classifica piloti (81) rispetto al riminese (118), autore di tre vittorie in questo inizio di stagione. A decidere sarà anche Davide Tardozzi, team manager della Ducati, che a “BT Sport” spiega: “Tra Austria e Misano annunceremo i nuovi piloti, ma è una scelta difficile”.
    Bastianini in vantaggio
    Chi tra i due si aggiudicherà il posto nella scuderia ufficiale godrà senz’altro di vantaggi aggiuntivi. Tuttavia, Tardozzi aggiunge: “Entrambi saranno trattati allo stesso modo, sia in Pramac che nel team ufficiale. In questo momento hanno le stesse possibilità in pista, anche se Bastianini ha la moto dell’anno scorso”. L’italiano sta facendo infatti molto bene con la GP21, mentre Martin sembra non aver trovato la giusta intesa con la moto di quest’anno. Un fattore che potrebbe andare a vantaggio di Bastianini. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, dalla Germania: “Bastianini sostituirà Miller, restano pochi subbi”

    ROMA – Enea Bastianini sarebbe ora a un passo dalla Ducati. A dare come praticamente fatta questa trattativa è Gunther Wiesinger, giornalista di Speedweek esperto di MotoGp, che afferma: “Non restano molti dubbi sul fatto che sarà Enea Bastianini a subentrare a Jack Miller nel team ufficiale per le stagioni 2023 e 2024″. La casa di Borgo Panigale sembrerebbe dunque aver fatto la sua scelta per andare a rimpiazzare Jack Miller, che tornerà in KTM al termine di questa stagione.
    Bastianini più convincente
    All’inizio di questa stagione era praticamente certo che uno tra Jorge Martin ed Enea Bastianini sarebbe stato promosso nel team factory. L’italiano ha però centrato la prima vittoria della Gresini Racing in MotoGp, concedendo il bis ad Austin e in Francia. Bastianini era così salito alla testa del mondiale. Poi il ritorno di Fabio Quartararo, l’exploit di Aleix Espargaro e i buoni risultati di Pecco Bagnaia gli hanno tolto la scena. Tuttavia, il riminese ha finora totalizzato 105 punti in questo campionato, superando il totale dell’anno scorso (102). D’altro canto Martin, complici anche gli infortuni, non ha dimostrato una grande continuità in pista, aspetto che avrebbe fatto sciogliere le riserve alla Ducati. LEGGI TUTTO