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    MotoGp, Marquez: “Ho avuto paura per il mio braccio”

    ROMA – Il peggio, per Marc Marquez, sembra essere ormai alle spalle. La condizione fisica dello spagnolo non è al top, ma i problemi al braccio a seguito dell’operazione sembrano ormai essere superati. Non come l’anno scorso quando il campione della Honda ha temuto per la funzionalità del suo braccio, come raccontato in una intervista al The Guardian: “C’è stato un momento, verso ottobre-novembre, in cui non ero in grado di prendere una bottiglia d’acqua. Mi dovevo sforzare per mangiare e non ero in grado di muovere il braccio. Ho avuto paura che non avrei avuto più un braccio normale”, le sue parole.
    Il lento recupero di Marquez
    Il percorso di recupero non è ancora completato, Marquez non è ancora al top della forma ma qualche miglioramento, soprattutto nelle ultime gare di MotoGp, si è visto. “La motivazione che ho è la più alta di sempre; è la prima volta che sto vivendo un momento così difficile nella mia carriera. Sarebbe stato più facile fermarmi e tornare magari tra un anno o due, ma non è il mio stile. Ora sto soffrendo. Mi manca la sensazione della vittoria. Ora è molto dura accettare che tutti gli altri siano più veloci, ma bisogna capire dove si è e dove si sta andando”, ha concluso lo spagnolo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Marquez uno dei più veloci in Austria”

    ROMA – “Ovviamente il risultato finale non è stato buono, ma se guardiamo la gara di Marc possiamo vedere che, anche se era in svantaggio, era tra i piloti più veloci. Questo è importante per Marc e per il team, perché abbiamo capito che sta tornando al suo vero potenziale. Lasciamo l’Austria senza aver raggiunto risultati consoni al potenziale della nostra RC213V, ma stiamo lavorando costantemente per migliorare. Non ci siamo ancora, ma siamo sulla buona strada”. Alberto Puig, ai microfoni dei media ufficiali Honda, ha parlato dopo il Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale della MotoGp, commentando il quindicesimo posto di Marc Marquez dopo il quindicesimo posto arrivato in seguito a una caduta.
    Su Pol Espargaro
    “Penso che la scelta della morbida al posteriore sia stata buona, era diversa da quella che hanno adottato gli altri, maMarc e la squadra hanno capito di cosa avevano bisogno – ha aggiunto il team manager della Honda -. D’altra parte, l’intesa tra Pol Espargaró e la moto è un aspetto negativo. È lontano dal suo potenziale e non sta sfruttando il pieno potenziale della moto. Sta soffrendo e dobbiamo lavorare con lui per superare questa situazione” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Risultato non buono, ma Marquez uno dei più veloci”

    ROMA – Non è stato un weeken positivo per la Honda, almeno dal punto di vista dei risultati, quello del Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Marc Marquez e Pol Espargaro hanno chiuso rispettivamente al quindicesimo e sedicesimo posto. Il team manager Alberto Puig, ai microfoni dei canali ufficiali del team, sottolinea però gli aspetti positivi della gara del numero 93: “Ovviamente il risultato finale non è stato buono, ma se guardiamo la gara di Marc possiamo vedere che, anche se era in svantaggio, era tra i piloti più veloci. Questo è importante per Marc e per il team, perché abbiamo capito che sta tornando al suo vero potenziale. Lasciamo l’Austria senza aver raggiunto risultati consoni al potenziale della nostra RC213V, ma stiamo lavorando costantemente per migliorare. Non ci siamo ancora, ma siamo sulla buona strada”. 
    Su Espargaro
    “Penso che la scelta della morbida al posteriore sia stata buona, era diversa da quella che hanno adottato gli altri, maMarc e la squadra hanno capito di cosa avevano bisogno – ha aggiunto il team manager della Honda -. D’altra parte, l’intesa tra Pol Espargaró e la moto è un aspetto negativo. È lontano dal suo potenziale e non sta sfruttando il pieno potenziale della moto. Sta soffrendo e dobbiamo lavorare con lui per superare questa situazione” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Ogni tanto devo prendere antidolorifici”

    ROMA – Prima la lotta per il primo posto, poi la pioggia, il cambio gomme e la caduta che lo ha condannato al quindicesimo posto. Marc Marquez esce con un solo punto ma soddisfatto dal Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il numero 93, dopo la gara, ha parlato anche delle sue condizioni fisiche a diversi mesi dal rientro in pista: “Né io né il mio fisioterapista riusciamo a capire quando il braccio destro fa male e in che giorno no. Sabato era perfetto, domenica dopo il warm-up ho preso antidolorifici. Ne ho bisogno, non è la prima volta, mi sono già infiltrato in tre o quattro Gran Premi. Si tratta di Enantyum che puoi acquistare in farmacia con ricetta, ma si infiltrano nella mia vena, per via muscolare, perché così fa effetto più velocemente”.
    Sulla gara di domenica
    “In questa gara ho chiesto di usare la moto che mi piaceva, anche se è stato un passo indietro – ha aggiunto Marquez -. Abbiamo cercato di trovare delle soluzioni. Non mi sono infortunato e sono abbastanza contento. Perché preferisco quando lotto per la vetta e cado rispetto a quando seguo senza speranza. Ovviamente è stata una corsa flag-to-flag, dove il vero livello non viene sempre alla luce. Ma abbiamo tenuto bene oggi sull’asciutto, mi sono divertito in questa gara e ciò mi rende felice” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “La mia miglior gara dell'anno”

    SPIELBERG – “Nella situazione in cui siamo quest’anno,preferisco lottare per un successo sull’asciutto rispetto a vincere anche una gara sul bagnato o una flag-to-flag. Quindi oggi mi sono goduto molto il Gran Premio, mi sentivo davvero competitivo, ed eravamo proprio lì, in grado di lottare. Pecco stava guidando davvero bene, ma io ero con lui. Prima della gara sembrava che la pioggia potesse aiutarmi, ma alla fine è stato il contrario”. Queste le parole di Marc Marquez ai media ufficiali Honda dopo il quindicesimo posto nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Cervera, dopo aver montato le gomme da pioggia a pochi giri dal termine, è caduto perdendo parecchie posizioni, e chiudendo fuori dalla top ten.
    Grande ottimismo
    Marquez si è però mostrato molto ottimista dopo la gara, evidenziando i lati positivi: “Abbiamo fatto un grande passo in avanti questo fine settimana, ma c’è ancora molto potenziale da sfruttare. Abbiamo faticato qui lo scorso fine settimana, abbiamo capito perché e siamo migliorati. Sono contento della gara di oggi, è solo un punto ma mi è piaciuto molto ottenerlo. Questa è la mia migliore domenica dell’anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Grande passo in avanti, la mia miglior domenica del 2021”

    SPIELBERG – Marc Marquez chiude al quindicesimo posto un pazzo Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota di Cervera, dopo aver montato le gomme da pioggia a pochi giri dal termine, è caduto perdendo parecchie posizioni, e chiudendo fuori dalla top ten. “Nella situazione in cui siamo quest’anno, preferisco lottare per un successo sull’asciutto rispetto a vincere anche una gara sul bagnato o una flag-to-flag – ha detto dopo la gara ai media ufficiali Honda -. Quindi oggi mi sono goduto molto il Gran Premio, mi sentivo davvero competitivo, ed eravamo proprio lì, in grado di lottare. Pecco stava guidando davvero bene, ma io ero con lui. Prima della gara sembrava che la pioggia potesse aiutarmi, ma alla fine è stato il contrario”.
    Contento per la gara
    Marquez si è però mostrato molto ottimista dopo la gara, evidenziando i lati positivi: “Abbiamo fatto un grande passo in avanti questo fine settimana, ma c’è ancora molto potenziale da sfruttare. Abbiamo faticato qui lo scorso fine settimana, abbiamo capito perché e siamo migliorati. Sono contento della gara di oggi, è solo un punto ma mi è piaciuto molto ottenerlo. Questa è la mia migliore domenica dell’anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo settimo in Austria: “Peccato per l'acqua alla fine”

    SPIELBERG – Fabio Quartararo chiude al settimo posto il Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il francese della Yamaha, che a pochi giri dal termine è rientrato ai box per montare le gomme da pioggia, non è riuscito ad avvicinarsi alle posizioni di vertice, ma rimane saldamente al comando della graduatoria. “Con Bagnaia e Marquez ne avevo abbastanza – ha detto Quartararo ai microfoni di Sky Sport, parlando dei giri finali con le gomme rain -. Nei punti in cui si usa tanto la gomme ero veramente tranquillo, mentre nei primi due settori prendevo tre decimi in rettilineo in fase di accelerazione. La vittoria era possibile, sono convinto di aver fatto la scelta giusta con la strategia. Binder se l’è giocata e ha fatto bene, ma per lui cadere non era un problema. Per me sì”. Poi il leader della classifica prosegue: “Bagnaia è andato molto forte sull’acqua ma, come ho già detto, da parte nostra è stata fatta la scelta giusta. Ho perso la quinta posizione perché ho frenato tardi e i freni erano freddi, ma sono convinto di quanto fatto. Il nostro punto di forza è la staccata, mentre perdiamo abbastanza in accelerazione. Peccato per l’acqua alla fine, si poteva fare una battaglia veramente bella fino alla fine”.
    Sulla sicurezza in pista
    Poi qualche parola sulla sicurezza in pista in quelle condizioni: “Per me era molto pericoloso. Siamo tutti piloti, ma in una situazione così nessuno vuole entrare ai box. Per me sono le condizioni più pericolose di tutte. Alla fine Binder non è caduto, ma per me guidare come hanno fatto loro fino alla fine è veramente pericoloso, non solo per se stessi ma anche per gli altri”. Infine un commento sul risultato e sulla classifica: “Vado via molto soddisfatto. Per questa gara sono ancora un po’ incazzato, ma alla fine siamo arrivati in Austria a +34 e andiamo via a +47, in due gare dove avevamo previsto di perdere punti dalla Ducati. Solo Mir ci ha recuperato punti, ma lui qui va veramente forte. Ora guardo a Silverstone: spero nel bel tempo, è una delle mie piste preferite”. LEGGI TUTTO