Ravenna, Bonitta: “Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi”
Di Redazione Quella tra Consar Ravenna e Top Volley Cisterna è stata una partita romanzesca. Per la sua durata, intanto: 233’ e 236 punti che sono il primato nelle 22 partite giocate fin qui nella loro storia tra le due squadre. Poi per l’esito, con tutti e 5 i set terminati ai vantaggi. E anche per i record personali raggiunti in carriera da Zonca (200 muri: ora sono 201), da Recine (1200 punti in carriera: ora sono 1202) e in casa pontina da Sabbi (3800 punti: ora sono 3803), che poi ci aggiunge il dolce dell’Mvp. E poi perché dal laboratorio di Bonitta esce un altro prodotto del vivaio: Matteo Pirazzoli, classe 2000, al suo vero debutto in SuperLega, che entra nel terzo set e non esce più. E infine perché il 236° punto di questa maratona lo mette a terra uno dei due ex di questa gara: Oreste Cavuto. Vince la Top Volley (dopo otto ko di fila contro Ravenna) ma la Consar porta a casa un altro punto e ora insieme agli stessi laziali e a Piacenza occupa uno dei tre posti che valgono la semifinale per la Challenge Cup, dietro alla capolista Milano a cui farà visita lunedì pomeriggio. Il commento di coach Bonitta “E’ stata una partita straordinaria, con tutti i set finiti ai vantaggi. Loro sono stati più cinici, più bravi nei frangenti decisivi. La differenza sostanziale è stata in battuta e in ricezione, perchè abbiamo ricevuto malino e battuto a sprazzi, mentre Cisterna ha battuto bene e ricevuto non così male, ma nella qualità del gioco siamo stati bravi quanto loro. Non ho nulla da recriminare nè da rimproverare ai miei: la prestazione c’è stata, continuiamo a fare un bel finale di stagione e va bene così”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO