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    Ravenna a caccia del pass per il passaggio del turno in Coppa Italia

    Di Redazione
    “Abbiamo alla portata un primo piccolo traguardo che non era inizialmente nei nostri pensieri, non ne avevamo neanche parlato tra di noi, ma adesso, arrivati a questo punto, vogliamo ottenere la qualificazione”. L’ammissione di Marco Bonitta, coach della Consar, dà molto il senso del percorso di crescita che la squadra ravennate ha avviato, percorso che l’ha portata a sottomettere Cisterna dopo aver portato al quinto set Padova nelle due precedenti partite di Coppa e dopo tre allenamenti congiunti in cui si erano viste molte potenzialità.
    “Siamo ancora al 70% della condizione – spiega il coach – e se contro Padova ci siamo espressi al 50% di questo 70% a Cisterna ci siamo espressi al 70% ma penso che possiamo fare sicuramente anche qualcosa di più in termini individuali ma soprattutto in termini di squadra. Sono stato piacevolmente sorpreso della bravura con cui i ragazzi sono riusciti a superare in una settimana quelle interferenze tecniche, mentali e fisiche che spesso limitano nella performance in campo”.
    Per andare oltre il girone di qualificazione e passare il turno, Mengozzi e compagni dovranno fare i conti domani sera, alle 20.30, al Pala De Andrè, ancora per questa occasione aperto al 25% della sua capienza massima, con una Gas Sales Piacenza già eliminata. Un inizio negativo che ha indotto la società emiliana a esonerare Andrea Gardini. Bonitta tiene i suoi ben attenti sui pericoli di questo match.
    “Piacenza ha perso due partite in maniera sinceramente inaspettata – dice il coach della Consar – però sono certissimo che verrà a Ravenna per prendere il nostro scalpo ed esibirlo. Stiamo certi che, pur essendo fuori dalla Coppa, la Gas Sales metterà in campo tutto il potenziale che ha, ed è un potenziale, inutile nasconderlo, nettamente superiore al nostro. Quindi, grande umiltà, grande determinazione ma anche molta autostima che ci farà affrontare bene questa settimana con le due partite con Piacenza”.
    Non mancheranno le suggestioni: sarà la prima volta da ex di Ludovico Giuliani che indossò la maglia dell’allora Wixo Lpr nella SuperLega 2017/18. “Ho giocato un anno a Piacenza e ho un ricordo bellissimo di quell’esperienza – dice il giocatore ‘figlio d’arte’: suo padre era l’allenatore di quel Piacenza – perché è stato il mio primo anno in Superlega. Tra l’altro ho esordito proprio a Ravenna prendendo l’Mvp. E’ stato un anno che mi ha aperto un nuovo mondo, perché fino a lì non avevo mai giocato da professionista e da lì è nato tutto. Ho un ricordo bellissimo della città, dei tifosi, dei Lupi Biancorossi, di tutti. Con la sconfitta di domenica a Padova, Piacenza è stata eliminata ma non dobbiamo rilassarci: penso che sarà un’altra battaglia perché loro giocheranno comunque per fare risultato e penso che dovremo tenere un ottimo livello per ottenere la qualificazione ai quarti di Coppa”.
    Non sarà della partita Tommaso Stefani, tornato con la nazionale Under 20 per l’ultimo stage, in corso di svolgimento in Friuli, prima della partenza per la Repubblica Ceca dove sabato 26 prenderà il via l’Europeo di categoria.
    A dirigere il match di domani sera saranno Luca Saltalippi di Torgiano (che ha arbitrato la partita di andata della scorsa SuperLega tra le due squadre) e Brancati di Potenza, alla quarta direzione di gara della formazione ravennate.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “Conegliano farà il vuoto, può vincere anche la Champions”

    Di Redazione
    Che l’Imoco Volley Conegliano sia la grande favorita per la vittoria del campionato di Serie A1 femminile non c’è alcun dubbio. Ma se lo si chiede a Marco Bonitta, attuale allenatore della Consar Ravenna maschile ma protagonista di un’indimenticabile parabola con la nazionale delle donne, il giudizio è ancora più netto. Lo ha fatto Piero Giannico in un’intervista per Tuttosport: “Basandoci sulle prime indicazioni stagionali – è stata la risposta – Conegliano con le altre formazioni non è nemmeno da mettere a confronto. Farà presto il vuoto in A1 e può vincere anche la Champions“.

    “Il campionato italiano femminile – ha continuato Bonitta – non è, come quello maschile, il migliore al mondo. Nella Superlega le ultime due della classe, se trovano la giornata giusta in momenti decisivi della stagione, possono fare punti contro le prime 4 della classifica, fattore rarissimo tra le donne. La A1 ha raggiunto un suo standard che ha permesso negli ultimi anni di vincere in Europa, ma sicuramente i miei tempi, quelli della fine degli anni ’90 per intenderci, non ci sono più. C’erano budget importanti rispetto a quelli di oggi; allora in A1 giocavano le cubane, le brasiliane, le russe più forti al mondo“.
    L’ex CT azzurro è fiducioso anche sulla nazionale femminile in chiave olimpica: “Mazzanti ha le idee molto chiare ed è un vincente. Il gruppo non è più giovane, ma è consapevole del proprio potenziale“. Similitudini con l’Italia campione del mondo nel 2002? “Qualcuno si dimentica che prima di Berlino, nel 2001, siamo stati argento agli Europei, sconfitti per 3-2 dalla Russia. Questa nazionale vive la nostra stessa condizione, fase di passaggio e di responsabilità come allora. Avevamo Togut, stellare, adesso c’è l’opposto più forte al mondo, Egonu, e altre atlete di grande livello come le mie“. LEGGI TUTTO

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    Bonitta verso la sfida contro Cisterna: “Dovremo insistere e perseverare”

    Di Redazione
    E’ una Consar carica, determinata e serena quella che questa mattina è partita alla volta del ritiro di Latina dove arriverà dopo un allenamento in Umbria. Ed è soprattutto una Consar al completo quella che domani affronterà a Cisterna la Top Volley nella seconda giornata del girone B degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia (si gioca alle 18, dirigono Zavater di Roma e Canessa di Bari che ha diretto l’ultima volta la Consar da primo arbitro proprio nel match contro la Top Volley a Ravenna il 5 febbraio scorso).
    Al gruppo di Bonitta si è, infatti, aggiunto anche l’opposto Tommaso Stefani che ha concluso il lungo collegiale con la nazionale Under 20, nelle cui fila tornerà subito dopo il match per l’ultimo stage prima della partenza per la Repubblica Ceca dove si giocheranno gli Europei di categoria. “Ha fatto bene in questi due giorni, mi è piaciuto, l’ho visto in forma”, dice di lui coach Bonitta. Che però durante la settimana ha potuto apprezzare anche un passo avanti nella condizione generale della sua squadra.
    “Abbiamo una settimana in più nelle gambe e nel ritmo e per noi è importante conoscerci, lavorare insieme e comunicare insieme. Abbiamo sicuramente messo qualche tassello in più e nel complesso devo riconoscere che è stata una buona settimana”. Lasciati da parte rammarico e delusione per non aver saputo chiudere il match di domenica scorsa contro Padova, “nel primo set abbiamo pagato un po’ di emozione, nel quinto un calo psicofisico ma per tre set e mezzo ho visto una squadra combattiva, reattiva e tonica”, ricorda Bonitta, la Consar si appresta a sfidare una Top Volley sensibilmente cambiata nel mercato estivo e capace di andare subito a vincere a Piacenza nel primo turno di Coppa.
    “E quel risultato la dice lunga sulla forza di questa squadra – fa notare il coach della Consar – che, tra quelle della nostra fascia nello scorso campionato, ha costruito un roster importante tanto da andare a vincere in casa di una delle candidate per entrare nelle prime quattro. Quel successo ha dato alla Top Volley grande autostima e ne ha confermato la qualità, a cui si unisce l’esperienza di molti giocatori importanti. Noi cercheremo di lottare su ogni pallone e di fare la miglior gara possibile, che poi è quello che voglio dalla mia squadra. In questo momento noi siamo ancora un cantiere aperto e prima che venga su la casa ci vuole ancora un po’ di tempo: lo utilizzeremo per crescere, consolidarci, migliorarci. Sappiamo che dobbiamo insistere e perseverare e questo faremo”.
    Prevendita biglietti In vista della partita di mercoledì 23 settembre (ore 20.30 al Pala de Andrè) per l’ultimo turno del girone B degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia, la società attiva la prevendita (anche per questa gara è possibile aprire al pubblico per il 25% della capienza massima), unica modalità prevista dall’ordinanza regionale, che si effettuerà lunedì 21 e martedì 22 settembre alla biglietteria del Pala Costa dalle 17 alle 19.30. Valgono le stesse modalità di acquisto e di accesso al Pala de Andrè applicate in occasione del match con Padova.
    Questi i prezzi:Biglietto intero: € 15.00Ridotti over 65 e carte bianche: € 12.00Under 12: € 9.00Fino ai 6 anni: gratuito
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “La squadra che voglio si è vista a sprazzi”

    Di Redazione
    Ravenna ritrova finalmente il campo dopo sei mesi dopo l’ultima partita giocata, ma non riesce a sorridere completamente in quanto cede alla fine e regala la vittoria a Padova, nel tie break degli ottavi di Coppa Italia.
    I ragazzi di Coach Bonitta non concretizzano due match ball nel quarto set ed è così che il tecnico romagnolo, intervistato dal Corriere di Romagna, analizza il match: “La squadra che voglio si è vista a sprazzi, disputando un buon terzo set e sprecando qualcosa di troppo nel quarto. Al tie-break avevamo esaurito la energie nervose e siamo quasi spariti. Abbiamo tanti esordienti, mentre i nostri avversari hanno sfruttato la loro maggiore esperienza“.
    Lo stesso allenatore della Porto Robur Costa, d’altronde anche in settimana aveva già affermato che mancava ancora un po’ di uniformità di condizione fra i giocatori, e continua: “Di solito in allenamento giochiamo meglio e in più siamo un cantiere aperto, con un gruppo da costruire. Al momento non ho in mente una formazione base: ci sarà sempre bisogno di tutti, trovando risorse preziose dalla panchina. Di sicuro dobbiamo migliorare in battuta, dove siamo stati insufficienti”. LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “Siamo ancora al 70%, pretendo che si possa dare di più”

    Di Redazione
    È tempo di fare sul serio in Superlega.
    Domenica inizieranno gli ottavi di Coppa Italia e, per farsi trovare pronte, le compagini della massima serie hanno disputato degli allenamenti congiunti.
    I romagnoli della Consar Ravenna hanno affrontato Perugia e Milano ed è proprio il tecnico romagnolo, intervistato da Il Resto del Carlino Ravenna, a tracciare un resoconto di queste uscite: “Siamo effettivamente in crescendo. Manca ancora un po’ di uniformità di condizione fra i giocatori. Nel primo test contro Perugia di 10 giorni fa abbiamo retto un paio di set. L’altra sera invece abbiamo giocato alla pari per un’ora e mezza, poi i cambi hanno inciso. Complessivamente siamo in linea con quelle che erano le mie aspettative, ma pretendo che si possa dare di più”.
    Sugli obiettivi della Coppa Italia (che li vedrà impegnati domenica al Pala de André contro Padova, domenica 20 a Latina, e mercoledì 23 in casa contro Piacenza) afferma: “Vorremmo dare una identità di squadra. L’obiettivo è quello di presentare la squadra con Batak in campo per l’inizio del campionato. Resta il fatto tuttavia che siamo ancora alla ricerca di certezze da metterci in testa. Serve pazienza perché, questo tipo di lavoro, va fatto gradualmente”. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Bonitta: “Speriamo di raggiungere una buona condizione per la coppa”

    Foto: Porto Robur Costa Ravenna

    Di Redazione
    La Consar Ravenna può finalmente lavorare al completo con l’arrivo degli ultimi innesti. Coach Marco Bonitta potrà quindi testare la squadra, prima degli impegni ufficiali, con degli allenamenti congiunti, tutti in trasferta: giovedì 3 settembre i ravennati si recheranno a Milano, sabato 5 a Civitanova e mercoledì 9 a Perugia.
    «Speriamo di raggiungere una buona condizione già per la coppa, per noi una competizione importante. Per noi sarebbe già un piccolo obiettivo centrare la qualificazione al secondo turno», dichiara Bonitta al Corriere Romagna.
    L’inserimento nel gruppo di Loepkky e Koppers, che segue quello di Batak e Grozdanov avvenuto nei giorni scorsi, dà la possibilità a Bonitta a lavorare con la rosa quasi al completo. «Questa situazione sta rendendo più complicato il processo di alchimia e costruzione del gruppo e anche nei prossimi giorni non potremo spingere più di tanto, in quanto i due canadesi avranno un approccio progressivo con il loro nuovo ambiente. Ci vorrà un po’ di tempo per riuscire a esprimere un gioco corale – termina il coach giallorosso – ma siamo qui per questo e ci lavoreremo tutti con grande impegno».  LEGGI TUTTO

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    Bonitta sull’amichevole contro Perugia: “Per ora indicazioni individuali”

    Ufficio Stampa Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Prime “prove tecniche” di campionato per le compagini di Superlega che la scorsa settimana hanno iniziato a fare amichevoli tra di loro per testare le loro condizioni fisiche.
    Sabato, al PalaBarton, è andata in scena la sfida tra i padroni di casa della Sir Safety Conad Perugia e la Consar Ravenna.
    Ad avere la meglio sono stati i Block Devils che hanno battuto i ravvenati in quattro set ((23-25, 25-13, 25-23 e 25-18)
    C’è da sottolineare però che la squadra giallorossa si è presentata a ranghi molto ridotti, con due sole bande a causa dell’indisponibilità dei canadesi e di alcuni giocatori, Stefani, Batak e Grozdanov, da poco entrati nel gruppo.
    Commenta così l’uscita dei suoi, coach Marco Bonitta a il Corriere Romagna: “È stata poco più di una sgambata, servita giusto per prendere un po’ di confidenza con il pallone e per avere dei veri e propri avversari dall’altra parte della rete. Non esistono quindi indicazioni a livello di squadra, ma solo individuali, con i ragazzi che si stanno allenando fin dai primi giorni di preparazione che si sono mostrati in discreta forma fisica».
    “Noi eravamo contati soprattutto a posto 4 e al centro, con alcuni elementi come Recine e Zonca in campo anche se un po’ affaticati, in quanto sempre utilizzati. Abbiamo ruotato, fin dove era possibile, un po’ tutta la rosa e speriamo presto di poter essere al completo”.
    “L’obiettivo, in vista dell’inizio della coppa previsto per il 13 settembre, è quello di riprendere il ritmo regolare della stagione agonistica, quando si gioca la domenica, ci si ferma il lunedì e si riparte il martedì” LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Loepkky e Koppers in isolamento. Bonitta: “Questo fatto ci mette in difficoltà”

    Foto: Porto Robur Costa Ravenna

    Di Redazione
    La Consar Ravenna, al lavoro da un mese, è quasi al completo con l’arrivo dei due schiacciatori canadesi, del palleggiatore Batak, dell’opposto Stefani e del centrale Grozdanov. Ma la squadra dovrà lavorare ancora a ranghi ridotti per almeno due settimane, fino a quando Eric Loepkky e Brandon Koppers, giunti proprio ieri a Ravenna, non avranno terminato il periodo di quarantena. Coach Marco Bonitta, intervistato dal Corriere Romagna, pone l’attenzione proprio su questo problema che sta condizionando non poco la preparazione dei ravennati.
    «Questo fatto – spiega il coach – ci mette un po’ in difficoltà, perché ci mantiene in uno stato di emergenza in un ruolo delicato come quello degli schiacciatori. Capisco la recente stretta sugli arrivi dall’estero, ma entrambi godono di ottima salute, hanno i visti in regola e non provengono da un paese a rischio».
    Squadra che ha abbracciato il palleggiatore serbo Batak. «Il gruppo piano piano si sta completando e si avvicina il momento di spingere in modo ulteriore in allenamento. Seppure sia appena tornato, ho visto un Batak molto motivato e con tanta voglia di giocare, anche se ovviamente il tanto tempo senza palla si sta facendo sentire».
    Grazie al nuovo decreto che ha dato il via libera al 6 vs 6 e alle amichevoli, Ravenna può concentrarsi ora sul lavoro di squadra. «Al momento non abbiamo organizzato ancora nessuna amichevole, perché non so in quali condizioni si presenteranno gli ultimi arrivati. È meglio lavorare con calma e impegno tra di noi – termina Bonitta – che viaggiare per disputare dei test che potrebbero non rivelarsi poi così utili». LEGGI TUTTO