Aci Castello, Pulvirenti: “Fermare tutto? Non sempre la cosa più comoda è quella giusta”
Foto Facebook Saturnia Aci Castello
Di Redazione
Rinvii e ancora rinvii. Questa purtroppo è la situazione della Serie A Maschile. Dalla Superlega alla Serie A3 Credem Banca sono molteplici i match che saltano a causa dei contagi Covid-19 e spesso per impossibilità di effettuare nuovi tamponi in tempo per poter scendere in campo nel weekend. Molti si chiedono se è giusto continuare per cercare di portare a termine la stagione o fermarsi aspettando tempi migliori. Su questo “dibattito” si è espresso anche il presidente della Saturnia Aci Castello, Luigi Pulvirenti, formazione neo promossa nella terza categoria nazionale.
Nello sport è aperto il dibattito se si debba andare avanti o meno. Se oggi fare sport sia una priorità o meno. Nessuno più di chi è impegnato in prima linea è consapevole di quante e quali siano le difficoltà. Organizzative, economiche, di gestione dei protocolli sanitari. Di come questi incidano sul bilancio di società – come la nostra, la Saturnia Aci Castello, ma il discorso può allargarsi un po’ a tutta la serie A3, almeno – che non sono certo la Juventus o l’Inter: basta un caso di positività nel gruppo squadra ed è necessario ripetere il giro dei tamponi con un costo di svariate migliaia di euro a settimana, che nel medio termine non è sostenibile da nessuno di noi, anche da quelle più strutturate.
Eppure io credo che si debba andare avanti, e provare a concludere questa stagione. Andando oltre il discorso di ciò che è prioritario e di ciò che non lo è – per chi vive e lavora di volley, decine di migliaia di persone in tutto il Paese, è prioritario. Chi fa sarcasmo su questo non sa davvero di cosa sta parlando – concludere la stagione nel rispetto dei protocolli vigenti è un modo – il nostro modo, per ciò che compete al mondo della pallavolo – di provare quella convivenza con il virus che da più parti, anche autorevoli, è stato individuato come la giusta soluzione per affrontare questo momento in attesa del vaccino.
Chiudere tutto, anche nella pallavolo, sarebbe la cosa più comoda e facile. Ma non sempre la cosa più comoda è quella giusta.Noi, come Saturnia Acicastello, confortati dai nostri sponsor che in maniera davvero encomiabile hanno deciso di starci accanto, faremo tutto quanto è nelle nostre facoltà per andare avanti, in sicurezza.
So che a molti sembrerà assurdo, ma contribuire a tenere in vita il nostro angolo di mondo è il contributo che possiamo dare ai difficili giorni che stiamo vivendo.
Chiudendo tutto, non so davvero cosa ne resterà tra qualche mese.
Luigi Pulvirenti
(Fonte: Facebook Aci Castello) LEGGI TUTTO