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    ATP Napoli: splendido Musetti, incanta contro Galan e vola in semifinale

    Lorenzo Musetti a Napoli

    Brilla il talento di Lorenzo Musetti sul lungomare di Napoli. Il toscano conferma il suo ottimo momento anche nei quarti di finale dell’ATP 250 in corso nella città campana: domina Daniel Galan con un netto 6-3 6-0 e vola in semifinale, dove sfiderà il vincente di Carreno Busta – Kecmanovic. Una prestazione sontuosa di Lorenzo, non solo per la grande qualità del suo tennis ma anche per consistenza e solidità. Non una sbavatura, non un momento di pausa. Ha condotto l’incontro dall’inizio alla fine, producendo meraviglie tecniche, quel tennis vario e spettacolare che incanta, ma soprattutto è stato bravo a respingere ogni assalto del rivale. Giocherà la terza semifinale consecutiva, dopo quelle di Sofia e Firenze.
    La differenza tra i due oggi è parsa netta. Troppe le frecce nella faretra di Lorenzo per le difese e gli attacchi del colombiano. Ha provato a spingere col diritto Daniel, si è buttato spesso a rete, ma non ha ricavato granché perché Musetti è stato non solo creativo ma estremamente solido e concreto sia quando ha spinto che quando si è difeso. Tanti i passanti vincenti, come quelli consistenti che hanno messo in difficoltà sulla rete il colombiano. Negli scambi sul lato sinistro non c’è stato letteralmente match. Più volte Musetti si è spostato a sinistra tagliando un bel back, profondo, quindi ha tirato un secondo rovescio coperto, molto veloce, che ha inchiodato il rivale nell’angolo, e via un passo avanti a chiudere col diritto, tra il classico contro piede stretto o l’accelerazione vincente lungo linea da sinistra. Questo schema ha funzionato benissimo, ma anche da destra il forcing di “Muso” è stato eccellente.
    Poche, pochissime sbavature, ha anche risposto con continuità e profondità, approfittando di una giornata al servizio non eccellente di Galan. Impossibile trovare qualcosa di negativo nella prestazione odierna del toscano. Non ha mai perso il servizio, nonostante abbia concesso alcune palle break (anche consecutive), è stato bravo a giocarle con grande calma. Non ha mai affrettato i tempi, ha scambiato con palle profonde e si è preso solo rischi calcolati. Una prestazione eccellente, che definirei in una parola “efficace”. È una splendida notizia, perché Lorenzo ci sta abituando a vittorie costruite con impeto e classe, con momenti di tennis altissimo, una furia di classe diffusa e irresistibile; ma è estremamente importante vincere – e farlo bene – anche senza esplodere vincenti su vincenti. È decisivo vincere giocando solido, con rischi medi, con schemi tatticamente lucidi, in controllo. Contro Galan il miglior Musetti ha margine, ma è piaciuto molto vederlo così efficace, sereno e continuo.
    Sta attraversando un bellissimo momento. È la sua terza semifinale consecutiva, altro segnale inequivocabile di costanza di rendimento, oltre che qualità. Lorenzo sta costruendo una consapevolezza molto importante, decisiva per il suo futuro perché ormai la top20 è un passo. Ma per scalare altre posizioni, non basta quel rovescio da cineteca o una sfuriata di classe totale, è necessario giocare al picco di prestazione o molto vicino per tutto il match senza concedere pause. Avanti tutta, “Muso”! Così si gioca in Paradiso, e ci divertiamo pure parecchio…
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti inizia al servizio. Buone prime, diritto profondo e piedi quasi sulla riga di fondo nello scambio. Agilmente muove lo score del match. Lorenzo domina da fondo campo anche in risposta, col diritto trova profondità e vola 0-30 (sei punti a zero). Galan vince il suo primo 15 del match a rete. Arrivano due palle break per l’azzurro sul 15-40. Con un rovescio profondissimo Musetti provoca l’errore del colombiano, BREAK, 2-0 e servizio. Galan si scuote, fa correre il suo diritto e vince tre punti di fila, per lo 0-40. Se le gioca bene Lorenzo, con pazienza, attento a trovare profondità con poco rischio e facendo sbagliare l’avversario (sul primo ha più di un rimpianto Daniel…). Con un Ace “Muso” annulla la quarta palla break e si porta 3-0. Ottimo inizio di Lorenzo, meno “fuochi d’artificio”, molta sostanza. Il set avanza sui turni di servizio, sempre molto sicuro e sciolto nelle esecuzioni Musetti, trova anche la prima smorzata del match, una bellezza, e non concede niente nei propri game. Con l’ennesimo diritto vincente dal centro, il toscano sale 5-2. Galan va in difficoltà al servizio, Musetti spinge e lo mette alle corde, per lo 0-30. Con un erroraccio di rovescio a mezza rete, Daniel concede il 15-40, ci sono due Set Point per l’azzurro. Cancella il primo Galan buttandosi avanti (un po’ fortunato col tocco di volo); più consistente l’attacco sul secondo, il passante di Lorenzo (difficile) non supera la rete. Si salva il colombiano, Lorenzo serve sul 5-3. Regala un rovescio out nel primo punto, poi si prende il campo e regala spettacolo con un lob millimetrico dopo una palla corta. Con un diritto imprendibile lungo linea si prende altri due Set Point, stavolta al servizio. Eccellente risposta di Galan sul primo; altro ottimo schema offensivo col diritto di Daniel sul secondo. 40 pari. Il pubblico incita Lorenzo. Rischia una palla corta uscendo dal servizio, ha successo. Quinto Set Point. È quello buono: prima di servizio esterna, molto carica e precisa, passo avanti e diritto cross vincente dal centro. 6-3 Musetti. Un solo break, in apertura, ben difeso soprattutto nel secondo game.
    Secondo set, Galan al servizio. Parte male con una volée toccata in modo orribile, quindi spara in rete un tentativo di attacco col rovescio. 0-30. Daniel si riprende ma niente può sul passante di rovescio di Lorenzo, delizioso il suo tocco. Maestoso il cambio di ritmo di Lorenzo sul 40 pari: back incrociato, segue bordata cross più stretta, il campo si apre e via col diritto lungo linea vincente. È palla break! Altro cambio di ritmo, stavolta col diritto, passa da difesa ad attacco e chiude. BREAK Musetti, 1-0 e servizio. Eccellente l’azzurro in questa fase. Tiene facilmente il turno di servizio “Muso” e continua far “impazzire” Galan a furia di accelerazioni, tocchi, variazioni; non dà alcun punto di riferimento, lo chiama a rete e si procura la palla per il doppio break. Si salva Daniel, ma niente può sul passante di rovescio lungo linea successivo, per la seconda palla break del game. Cerca la risposta vincente di diritto, era un po’ troppo dietro, non trova di poco il campo. Gran livello in questa fase: anche Galan conduce uno splendido scambio e annulla sia la terza che la quarta palla break. Il doppio Break per l’azzurro arriva alla quinta chance: corre a destra e trova un passante incrociato col diritto stretto e velocissimo, Galan può solo veder sfilare la palla, vincente. 3-0 “pesante” per Musetti. Il colombiano cerca una disperata reazione, l’azzurro regala un doppio fallo e lo score è 15-40. Bravissimo Lorenzo, non cede (splendido il passante vincente sulla seconda chance). Col servizio annulla anche la terza PB del game e poi con uno smash perentorio vola 4-0. Tutto prova, tutto gli riesce. Non sbaglia niente, gioca vario e profondo, si prende il terzo break Lorenzo, per un 5-0 che di fatto chiude il match. Chiude in bellezza con uno smash tutt’altro che facile, indietreggiando. 6-0, che prestazione di “Muso”! È la sua terza semifinale consecutiva dopo Sofia e Firenze. Questo Musetti è davvero un signor tennis, bello e consistente.

    ATP Naples Lorenzo Musetti [4]66 Daniel Elahi Galan30 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 ace 30-0 40-05-0 → 6-0D. Elahi Galan 15-0 15-15 15-30 15-404-0 → 5-0L. Musetti 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-0 → 4-0D. Elahi Galan 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A2-0 → 3-0L. Musetti 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0D. Elahi Galan 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-3 → 6-3D. Elahi Galan 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-405-2 → 5-3L. Musetti 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2D. Elahi Galan 15-0 30-0 30-15 40-15 ace4-1 → 4-2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-1 → 4-1D. Elahi Galan 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 ace A-402-0 → 3-0D. Elahi Galan 0-15 0-30 15-30 15-401-0 → 2-0L. Musetti 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0
    2 ACES 21 DOUBLE FAULTS 033/50 (66%) FIRST SERVE 34/53 (64%)28/33 (85%) 1ST SERVE POINTS WON 16/34 (47%)9/17 (53%) 2ND SERVE POINTS WON 10/19 (53%)7/7 (100%) BREAK POINTS SAVED 6/10 (60%)8 SERVICE GAMES PLAYED 718/34 (53%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 5/33 (15%)9/19 (47%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 8/17 (47%)4/10 (40%) BREAK POINTS CONVERTED 0/7 (0%)7 RETURN GAMES PLAYED 811/15 (73%) NET POINTS WON 12/24 (50%)25 WINNERS 138 UNFORCED ERRORS 1537/50 (74%) SERVICE POINTS WON 26/53 (49%)27/53 (51%) RETURN POINTS WON 13/50 (26%)64/103 (62%) TOTAL POINTS WON 39/103 (38%)209 km/h MAX SPEED 190 km/h194 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 178 km/h148 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 144 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Musetti s’inchina ad Auger-Aliassime, ha accusato un problema allo stomaco

    Lorenzo Musetti a Firenze (foto Sposito)

    Perfetto Felix, a tratti irresistibile, non fortunato Lorenzo, penalizzato da un problema allo stomaco. Questo il responso della seconda semifinale dell’ATP 250 di Firenze, nella quale un eccellente Felix Auger-Aliassime ha sconfitto Musetti col punteggio di 6-2 6-3, volando in finale contro lo statunitense Wolf. Il classe 2000 canadese ha giocato un match estremamente solido con i fondamentali: ha servito benissimo, ha sbagliato poco spingendo tanto, pungendo l’azzurro con una serie infinita di accelerazioni di diritto in progressione, e soprattutto ha risposto con grande profondità e continuità. Risposte al centro, tatticamente perfette per allontanare l’azzurro dalla riga di fondo e costringerlo a rincorrere con tanto campo da coprire.
    Auger-Aliassime ha iniziato forte e non ha mai avuto un momento di sbandamento, una pausa. È riuscito a giocare sempre avanti nel punteggio, ha trovato l’allungo in entrambi i set al sesto gioco e questo è stato decisivo a suo favore. Felix è un tennista ormai affermato, ma quando è costretto a giocare punto su punto in situazioni di punteggio complicate, tende a sentire la pressione, cala la precisione del suo servizio, il suo braccio si irrigidisce un po’ ed arrivano errori. Nella serata fiorentina invece è riuscito a fare corsa di testa, praticamente senza mai avvertire la pressione del punteggio, e questo l’ha certamente aiutato a lasciare correre il braccio con grande sicurezza ed efficacia. Non ha regalato praticamente niente, dando una dimostrazione di solidità e continuità di prestazione magistrale. Quando Felix serve così bene e risponde altrettanto profondo, è un signor giocatore. Per scardinarlo, devi portarlo fuori dai suoi ritmi: se lui riesce ad inchiodarti nello scambio alla velocità di crociera che predilige e comandare lo scambio dal centro – come è accaduo stasera – può travolgerti. Questo il match dal lato del canadese, davvero tutto bene per lui.
    Musetti aveva iniziato altrettanto bene l’incontro, solido al servizio, reggeva alla grande col diritto e lavorava bene la palla col rovescio, punendo alcuni tentativi d’attacco del rivale con le sue sbracciate da sinistra. Splendide. Qualcosa è accaduto a metà del primo set, un problema allo stomaco. Musetti ha chiamato un Medical time out nelle fasi finali del primo set, dopo aver subito il break, per un problema al petto sotto al costato. Ha dichiarato a caldo Lorenzo: “È un problema allo stomaco, un blocco al diaframma. Non riuscivo a respirare bene. Non mi sono voluto ritirare per tutta la gente che era venuta a tifarmi. Mi dispiace”. Il problema l’ha sicuramente condizionato: è diventato meno sciolto, avendo difficoltà a respirare, incapace di spingere a tutta e strappare soprattutto col rovescio, oggi usato col contagocce. Ha continuato a servire discretamente (anche come velocità nel secondo set), ma non è più riuscito a tenere la massima intensità. Ha perso velocità e anticipo, e anche campo. Non è riuscito ad incidere in risposta, fallendo il tentativo di rientro (due palle break, giocate alla perfezione dal canadese, davvero “no chance” per Lorenzo).
    L’incontro si è giocato ad altissimi ritmi, su di una progressione che è ideale al tennis consistente del canadese, diventato una sorta di “macchina” nello sparare serie di accelerazioni cross e poi verticalizzare, sempre splendidamente dinamico in campo. Come poteva uscirne Lorenzo? Cambiando ritmo per spezzarlo al rivale, ossia lavorando di più la palla con il back di rovescio, cercando l’accelerazione improvvisa lungo linea, magari alzando un filo la parabola col diritto di scambio. Non c’è riuscito, penalizzato dal problema fisico che non gli ha consentito di giocare sciolto, respirando bene e giocando al suo meglio. Impossibile tenere quei tempi di gioco rapidissimi imposti dal rivale in quelle condizioni. Felix l’ha portato spesso al limite nello scambio, con una intensità davvero difficile da gestire. Bravo Felix, applausi per un match da vero top10. Peccato per Musetti che non è riuscito a giocarsela alla pari, ma resta un torneo eccellente gli vale il best ranking. Sperando che il problema accusato non ne condizioni le ultime settimane di tour 2022.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Auger-Aliassime inizia il match alla battuta. Buone prime palla, spinge in sicurezza col diritto e vince il suo game. Anche Musetti parte bene, comanda dal centro del campo e si porta 1 pari. Ottimo il ritmo, la palla fila via veloce, verticale. Nel terzo game Lorenzo lascia correre il rovescio, un paio di sbracciate sono impressionanti per profondità e velocità. Felix è molto determinato, è un “gatto” nell’arrivare in anticipo sulla palla e scaricare grande potenza soprattutto col diritto. Musetti serve sul 2-1 Aliassime, è costretto a difendersi dalle “pallate” imposte dal canadese che produce una progressione micidiale. Sul 0-15 Felix trova una risposta splendida e poi un’accelerazione di diritto perfetta, per lo 0-30. Con un passante di rovescio in corsa Lorenzo salva uno scambio che pareva perso, il livello di gioco è altissimo. Il servizio aiuta l’azzurro, quindi accelera i tempi nella spinta col diritto, si prende rischi per non cadere nella ragnatela a grande velocità imposta dal classe 2000. Ai vantaggi, Musetti si porta 2 pari. Anche il quinto game vede alcuni punti splendidi, un’accelerazione di rovescio maestosa del “Muso”, un tocco di volo perfetto di Felix, che si porta 3-2. Servendo nel sesto game, Lorenzo commette un doppio fallo, sbaglia un rovescio ed è palla break per Felix, la prima del match. Auger-Aliassime entra “duro” sulla seconda di servizio, con una risposta centrale e profonda, “a-la-djokovic”, che allontana Lorenzo e lo costringe a remare troppo dietro la riga di fondo, fino all’errore col diritto in recupero. Break Auger-Aliassime, avanti 4-2 e servizio. Immediata la reazione di Lorenzo: prima un rovescio passante lungo linea che pizzica in una posizione difficile FAA, quindi un’altra accelerazione – stavolta cross – che punisce un tentativo di attacco. 15-40, due palle del contro break per Musetti. Le annulla il canadese, prima un diritto stretto ottimo, poi un Ace al centro. 5-2 Auger-Aliassime. Al cambio di campo l’azzurro chiama il trainer, si sdraia e riceve un trattamento ai muscoli addominali, appena sotto al costato. Sembra sofferente durante il massaggio, ma ritorna in campo e serve bene, incluso un Ace assai veloce per il 30-0. Eccellente col diritto Felix, trova impatti in grande anticipo, molto efficace e pronto a venire avanti. Il game va ai vantaggi. Con un’altra risposta al centro sui piedi dell’azzurro, ottiene una palla break che è anche il primo set point. Cerca una discesa a rete improbabile Lorenzo, impossibile giocare di volo. 6-2 Auger-Aliassime. Scappa negli spogliatoi l’azzurro appena il punto finisce.
    Secondo set, Felix scatta alla battuta, a zero muove lo score, sempre molto sicuro, non un’incertezza, rarissimi i suoi errori, tecnici o tattici, finora. Ottimo anche il primo game di battuta di Musetti, serve bene e chiude sotto rete per l’1 pari. Il set vola via sui turni di battuta, entrambi servono bene (FAA alla grande, molti gli Ace), gli scambi sono brevi. Come nel primo set, Musetti serve sotto 3-2, e Felix alza il ritmo a velocità mostruose. Con un punto micidiale, una vera grandinata di pallate una più profonda e “cattiva” dell’altra, il canadese si porta 0-30, quindi un errore dell’azzurro lo condanna allo 0-40, tre palle break, le prime del set. Si aggrappa al servizio Lorenzo, trova la riga. Il break arriva alla terza chance: Felix trova un rovescio lungo linea in contro piede che sorprende Musetti, un filo lento nell’arrivare sulla palla, tanto da “steccarla”. Break Auger-Aliassime, serve avanti 4-2, esattamente come nel primo parziale. Forte del punteggio, Felix gioca sciolto, zero pressione, e spara diritti dal centro davvero pesanti. Lorenzo è costretto a rincorrere, e Auger-Aliassime serve talmente bene che rispondere è complicato. Ace esterno da destra, Ace esterno da sinistra… una macchina il nordamericano. Con un’altra perfetta incursione a rete, chiude facilmente sotto rete per il 5-2. Felix non arresta la sua spinta, vuole chiuderla qua. Si procura un match point sul 30-40, ma sbaglia malamente in rete la risposta di rovescio, uno dei suoi rarissimi errori nel match. Con una risposta perfetta Felix strappa la seconda palla match. Lorenzo resiste, spinge col diritto e provoca l’errore del rivale. Finalmente lascia partire quel rovescio lungo linea che è un po’ mancato oggi, lascia fermo Felix. Con una bella prima, resta aggrappato al match portandosi 5-3. Chiude senza problemi al servizio Auger-Aliassime, vola in finale, dove è nettamente favorito contro la sorpresa del torneo Wolf. Può vincere il suo secondo titolo in carriera, dopo le tante finali perse. Bravo Felix, ma applausi anche Musetti per lo splendido torneo giocato, con la sfortuna per il problema accusato durante la semifinale.

    ATP Florence Felix Auger-Aliassime [1]66 Lorenzo Musetti [3]23 Vincitore: Auger-Aliassime ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-405-2 → 5-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-2 → 5-2L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-2 → 4-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2L. Musetti 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace ace1-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace 40-151-0 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A5-2 → 6-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-404-2 → 5-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 df 40-A3-2 → 4-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-2 → 3-2L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 ace 40-151-0 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-300-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Da Firenze: Il resoconto di giornata con il programma di domani. Lorenzo Musetti alla caccia della finale

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Sposito

    Lorenzo Musetti continua ad alimentare la straordinaria passione del pubblico dell’UniCredit Firenze Open. Il 21enne di Carrara ha conquistato la sua seconda semifinale consecutiva nell’ATP Tour dopo quella di due settimane fa a Sofia, battendo nettamente l’americano Mackenzie McDonald col punteggio di 63 62.
    Spettacolare l’inizio di match di Musetti, volato subito sul 4-0 proseguendo così una striscia di undici giochi consecutivi vinti iniziata dal 5 a 3 del primo set contro Zapata Miralles. McDonald ha reagito recuperando un break ma non è bastato ad impedire all’italiano di chiudere sul 63 un set che ha regalato spettacolo. Inizio equilibrato nella seconda partita con l’americano che ha anche la possibilità di strappare il servizio a Musetti ma poi sul 2 pari McDonald ha ceduto ancora il servizio e non ha più opposto resistenza. Con questo successo l’azzurro ha raggiunto il suo miglior ranking salendo al posto numero 24 della classifica ATP: per fare un ulteriore passo avanti dovrà però superarsi nella semifinale di domani sera, dove affronterà il grande favorito del torneo, Felix Auger-Aliassime.
    La testa di serie numero 1 si è sbarazzato piuttosto agevolmente dell’americano Brandon Nakashima in due set: 63 64 il risultato finale. Il canadese è stato sorpreso con un break nel primo gioco dell’incontro ma poi ha progressivamente preso le redini del match senza più concedere praticamente nulla al suo avversario.
    Se nella parte alta del tabellone le teste di serie hanno rispettato il pronostico, nella bassa, quella lasciata scoperta da Berrettini e Cressy, prematuramente eliminati, si sono infilati due outsider. La semifinale di domani pomeriggio sarà infatti disputata dalo svedese Mikael Ymer e dallo statunitense JJ Wolf, vincitori dei primi due match del programma odierno. Con questa vittoria Auger-Aliassime è salito virtualmente in settima posizione – l’ultima utile per un posto alle Nitto ATP Finals – nella Pepperstone Race to Turin, scavalcando l’americano Taylor Fritz.
    Ymer ha superato con autorevolezza lo spagnolo Roberto Carballes Baena col punteggio di 64 62, raggiungendo così la terza semifinale del suo 2022 dopo quelle di Montpellier e Washington, la quarta nella carriera. Il ventesimo successo stagionale consentirà allo svedese di entrare fra i primi 80 della classifica ATP.
    Quella di Firenze sarà la prima semifinale nel circuito ATP per JJ Wolf, che ha battuto Aleksander Bublik al termine di un match caratterizzato soprattutto dal rendimento a dir poco altalenante del giocatore kazako, non nuovo a prestazioni contradditorie come dimostrano ad esempio i 19 ace e i 15 doppi falli in 14 turni di battuta. Wolf ha approfittato delle pause dell’avversario nel secondo set e poi ha preso il largo nel terzo, chiudendo il match in poco più di due ore di gioco col punteggio di 36 75 61.
    Si è completato oggi anche il quadro delle semifinali di doppio. Nella parte alta del tabellone domani sera ci sarà un derby tutto francese con Mahut/Roger-Vasselin che affronteranno i connazionali Doumbia/Reboul, oggi vincitori su Barrientos/Reyes-Varela per 76(4) 62. Nella parte bassa la coppia di casa formata da Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori si giocherà nel match di apertura del programma di domani l’accesso in finale contro due specialisti come la collaudata coppia formata da Ivan Dodig e Austin Krajcek, ancora in corsa per aggiudicarsi un posto nelle Nitto ATP Finals di Torino. Il croato e l’americano questa sera hanno eliminato Brkic/Escobar al super tie-break (46 63 105).
    Le presenze complessive degli spettatori dell’UniCredit Firenze Open sono arrivate questa sera a quota 17.624: i biglietti sono ancora acquistabili direttamente Palazzo Wanny o sul sito www.ticketone.it. Il torneo è trasmesso in esclusiva in Italia su SuperTennis, disponibile sia sul digitale terrestre (canale 64) che sul bouquet satellitare di Sky (canale 212) e su SuperTennix.it, la piattaforma streaming della Federazione Italiana Tennis.
    Campo Centrale – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. [3] Ivan Dodig / Austin Krajicek vs Lorenzo Sonego / Andrea Vavassori 2. J.J. Wolf vs [Q] Mikael Ymer (non prima ore: 16:00)3. Nicolas Mahut / Edouard Roger-Vasselin vs Sadio Doumbia / Fabien Reboul (non prima ore: 19:00)4. [1] Felix Auger-Aliassime vs [3] Lorenzo Musetti (non prima ore: 20:30)
    I risultati di oggi
    Singolare, quarti di finale: Mikael Ymer (SWE) b. Roberto Carballes Baena (SPA) 64 62, JJ Wolf (USA) b. Aleksander Bublik (KAZ) 36 75 61, Lorenzo Musetti (ITA) b Mackenzie McDonald (USA) 63 62, Felix Auger-Aliassime (CAN) b. Brandon Nakashima (USA) 63 64.
    Doppio, quarti di finale: Sadio Doumbia (FRA)/Fabien Reboul (FRA) b. Nicolas Barrientos (COL)/Miguel Angel Reyes-Varela (MEX) 76(4) 62, Ivan Dodig (CRO)/Austin Krajicek (USA) b Tomislav Brkic (BIH)/Gonzalo Escobar (ECU) 46 63 105. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Musetti domina McDonald, è semifinale

    Lorenzo Musetti

    Lorenzo Musetti è la rockstar all’ATP 250 di Firenze. Con un’altra prestazione straordinaria domina lo statunitense Mackenzie McDonald (6-3 6-2 lo score) e si guadagna un posto in semifinale, dove aspetta il vincente di Auger-Aliassime – Nakashima. Un Lorenzo stellare, che non solo supera la cosiddetta “prova del nove” dopo la bellissima vittoria di ieri, ma che alza ancor più il livello di gioco contro un avversario temibile su questi campi veloci ma non velocissimi.
    Il tennis di Musetti oggi è esploso in tutto il suo talento, scintillante e terribilmente efficace. Ha confermato il grande momento al servizio, continuo e preciso; è stato molto rapido nell’arrivare sulla palla a destra trovando ottimi appoggi e scaricando velocità con il suo braccio, con accelerazioni sia lungo linea che cross notevoli. Col rovescio ha lavorato bene la palla, sia in difesa che con i suoi strappi impressionanti, con alcune frustate che hanno lasciato letteralmente fermo Mackenzie. Dove oggi “Muso” ha sorpreso e davvero impressionato è nella qualità della risposta. McDonald non ha nemmeno servito male, ha variato gli angoli e la velocità, ma Lorenzo ha trovato impatti spettacolari, lasciando correre il braccio, entrando con “cattiveria” nella palla. Ha tirato almeno tre risposte vincenti clamorose, “agassiane” per velocità e profondità, ma mediamente ha risposto in modo aggressivo, allontanando l’avversario dal centro del campo e prendendo una splendida posizione di vantaggio. Braccio e testa. Non ricordo di aver mai visto Musetti cercare il vincente diretto in risposta con questa determinazione, segnale evidente di grande fiducia, del sentire la palla, dell’essere pronto a prendersi un rischio in momenti importanti e di realizzare un capolavoro balistico. Davvero applausi per come sia riuscito ad imporre la purezza del suo gesto con efficacia da killer sportivo.
    Questo successo gli assicura il best ranking la prossima settimana (minimo il n.24), ma soprattutto regala agli appassionati un tennis vincente e bellissimo. Un Musetti sontuoso, che gioca sulle nuvole. E vedendolo giocare così, è difficile non volare insieme a lui…
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti inizia al servizio, la prima palla viaggia sicura come nella vittoria di ieri, anche il diritto è ben centrato, 1-0. McDonald parte con un ace, ma poi subisce la aggressività di Lorenzo, pronto a correre in avanti e cambiare ritmo con il diritto. 15-40 e due palle break per l’azzurro. Sbaglia in lunghezza un diritto di scambio l’americano, break e 2-0 Musetti. Impatta con potenza e precisione Lorenzo, non concede niente e consolida il vantaggio sul 3-0, con un parziale di 12 punti a 2. Prova a venire a rete Mackenzie, ma il tocco è rivedile e subisce il passante che lo condanna allo 0-30. Si aggrappa alla prima palla l’americano ma sul 30 pari può solo applaudire l’accelerazione mortale di rovescio lungo linea del “Muso”, gesto bellissimo ed efficace. 30-40, c’è una chance del doppio break. Con un altro diritto profondo e angolato, di prende il punto il toscano, è 4-0. McDoland si scuote, rischia tutto e si prende un paio di punti che lo portano 15-40, primo momento di difficoltà nel match per l’italiano. Un suo back di scambio atterra in corridoio, cede un turno di servizio per il 4-1. Musetti ritrova immediatamente precisione e profondità nella spinta, col diritto sposta Mackenzie, si apre il campo e affonda. Si porta 0-30, ma McDonald è salito di livello, si difende con più qualità e ai vantaggi tiene il turno di servizio, per il 4-2. L’inerzia dello scambio si è invertita in questa fase: l’americano ha avanzato la sua posizione in campo, trova con più facilità l’anticipo e si scambia a grandissimo ritmo, esattamente il tipo di tennis che predilige. Si porta 15-40, ha due palle per recuperare il secondo break. Si salva Lorenzo con un diritto potente e poi un’ottima prima al centro. Vince un game lottato Musetti, per il 5-2, un game molto importante perché ha respinto l’assalto dello statunitense al massimo della propria spinta. Musetti serve per il primo set sul 5-3. Senza problemi l’azzurro chiude al primo set point con un servizio esterno imprendibile. 6-3, un ottimo set, stoppando il tentativo di rimonta di McDonald.
    McDonald inizia alla battuta il secondo parziale, vince facilmente il suo game e mette pressione in risposta a Musetti. Si ritrova sotto 15-40 l’azzurro nel secondo game. Salva la prima palla break rischiando col diritto, e la seconda con un lob delizioso. Con quattro punti di fila, molto ben giocati, si porta 1-1. Nel terzo gioco lo statunitense sbaglia sotto rete e quindi subisce un passantino di tocco di Lorenzo, perfetto. 15-40, due palle per l’allungo per il toscano. Se le gioca bene, attaccando con coraggio. Mackenzie è di nuovo in crisi servendo sul 2 pari. “Muso” vince un vero e proprio pittino sotto rete, che gli vale lo 0-30. Musetti fiuta il momento: trova una risposta di diritto lungo linea impressionante per velocità e precisione, una mazzata – in tutti i sensi – per lo 0-40, tre palle break. Con un errore di volo (su di un passante non impossibile), McDonald cede il turno di battuta, è 3-2 e servizio Musetti. Vola l’azzurro in campo, serve bene, comanda lo scambio, si prende un altro break a zero per il 5-2 con un altro rovescio straordinario in linea e poi sfruttando una stecca di diritto dell’americano. Chiude 6-2, a braccia alzate. Standing Ovation Lorenzo!

    ATP Florence Lorenzo Musetti [3]66 Mackenzie McDonald32 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace5-2 → 6-2M. McDonald 0-15 0-30 0-404-2 → 5-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2M. McDonald 0-15 0-30 0-40 15-402-2 → 3-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2M. McDonald 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1M. McDonald 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3M. McDonald 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-404-2 → 5-2M. McDonald 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 40-40 A-404-1 → 4-2L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-404-0 → 4-1M. McDonald 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-403-0 → 4-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace2-0 → 3-0M. McDonald 15-0 ace 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0
    3 ACES 30 DOUBLE FAULTS 040/50 (80%) FIRST SERVE 41/50 (82%)29/40 (73%) 1ST SERVE POINTS WON 20/41 (49%)7/10 (70%) 2ND SERVE POINTS WON 4/9 (44%)4/5 (80%) BREAK POINTS SAVED 3/7 (43%)9 SERVICE GAMES PLAYED 821/41 (51%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 11/40 (28%)5/9 (56%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 3/10 (30%)4/7 (57%) BREAK POINTS CONVERTED 1/5 (20%)8 RETURN GAMES PLAYED 912/15 (80%) NET POINTS WON 13/25 (52%)24 WINNERS 148 UNFORCED ERRORS 1236/50 (72%) SERVICE POINTS WON 24/50 (48%)26/50 (52%) RETURN POINTS WON 14/50 (28%)62/100 (62%) TOTAL POINTS WON 38/100 (38%)212 km/h MAX SPEED 200 km/h200 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 184 km/h151 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 151 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Musetti show, domina Zapata Miralles e vola ai quarti

    Lorenzo Musetti

    Finalmente un italiano brilla all’ATP 250 di Firenze. Lorenzo Musetti gioca un tennis stellare per qualità e di grande intensità, dominando lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles (6-3 6-0 lo score) e volando così ai quarti di finale del torneo toscano, dove trova l’americano Mackenzie McDonald.
    Uno dei migliori Musetti visti quest’anno, non solo per quelle giocate spettacolari che fanno saltare in piedi il pubblico, ma soprattutto per la continuità di prestazione al suo massimo livello. Tutto ha funzionato nel gioco dell’azzurro, a partire dal servizio, davvero incisivo e preciso. Forte di una prima palla così buona e di una seconda assai sicura e profonda, il tennis di Lorenzo è andato in ritmo, in ogni soluzione e in ogni angolo del campo. Non un’incertezza, non una pausa. Col diritto ha governato lo scambio, mai in difficoltà nell’impattare con forza e precisione il ritmo discreto ma non così profondo e senza variazioni del rivale. Col rovescio dominato l’avversario, netto il gap a favore dell’azzurro, bravo a prendersi punti pesanti spingendo o tagliando con dei back per riprendere campo e quindi spostarsi a sinistra per sparare a tutta col diritto. Veloce anche a correre in avanti, sia con un approccio sulle palle più corte, che per recuperare i tentativi di smorzata – così così – dell’avversario.
    Rapido, scattante, molto focalizzato, anche in difesa è stato pronto, reattivo e molto efficace. Zapata Miralles per quasi tutto il match è parso disarmato, incapace di trovare una contromossa alla qualità e completezza del tennis di Lorenzo. Una partita stellare, in cui ha brillato non solo per la sua straordinaria qualità ma anche per l’intensità e continuità di prestazione, questo è l’aspetto più positivo della sua partita, davvero una di quelle da conservare. Un Musetti splendido, che regala emozioni e grande tennis. Bravo!
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita.
    Musetti inizia l’incontro al servizio, molto deciso con i colpi da fondo e incisivo con il servizio. Zapata Miralles spinge col diritto, ma Musetti è bravo ad entrare nella palla e trovare profondità. Lorenzo nel terzo gioco trova un Ace importante sul 15-30, salvando un potenziale pericolo. Quindi  in risposta sul 2-1 si porta 0-30 (bel passante di rovescio) e ha una palla break sul 30 pari. Sbaglia in risposta col rovescio, sprecando la chance. Zapata Miralles è in difficoltà anche nel sesto gioco sul 3-2, per colpa di un paio di errori gravi (uno sotto rete terribile). Con una splendida risposta di diritto cross, ottiene la seconda palla break del match. Affossa però un diritto dal centro, un po’ affrettato. L’azzurro ai vantaggi vince un lungo e duro scambio al centro, ecco la terza palla break. Stavolta il BREAK arriva, altro duro scambio, Bernabe cerca una palla corta che arriva a mezza rete. 4-2 Musetti. Molto incisivo al servizio Lorenzo, bravo anche a cambiare con la smorzata improvvisa, cogliendo lo spagnolo troppo arretrato. Il quarto Ace del set lo porta 5-2. È in controllo dello scambio e dei ritmi del match. Il toscano serve sul 5-3 per chiudere il parziale. Serve bene, e col diritto dall’angolo sinistro è molto incisivo, come la sbracciata micidiale sul 15 pari. Con una splendida smorzata di diritto, sale 40-15, due set point. Basta il primo, servizio al centro e diritto inside out. 6-3. Non una pausa, non un’incertezza, una macchina al servizio (ancor più con una seconda palla molto sicura). Musetti show a Firenze.
    L’onda di Musetti non si arresta nemmeno nel secondo set, diventando uno Tsunami che travolge Zapata Miralles: un rovescio a-la-Musetti, splendido in corsa lungo linea, gli vale un break immediato nel primissimo game. Esecuzione maestosa, meraviglia balistica che lo manda avanti 1-0 e servizio. Il pubblico è tutto in piedi. Tutto gli riesce, anche una difesa estrema in recupero. Sicuro al servizio, efficace da fondo, è in stato di grazia. 2-o e 9 punti a 1 nel secondo set, tutti giocati con grande autorità e qualità. Bernabe è in crisi anche servendo nel terzo game, non riesce a sfondare l’azzurro e non ha magie da mettere in campo. 15-40, due palle del doppio allungo per Lorenzo. Non riesce in un difficile passante stretto di diritto sulla prima; si salva lo spagnolo buttandosi a rete sulla seconda. Musetti strappa la terza palla break avventandosi con un rovescio micidiale su un tentativo di palla corta maldestro. Scivola Bernabe avanzando, letteralmente al tappeto, sul 3-0 Musetti. Il match di fatto si chiude qua, lo spagnolo è k.o. tecnico, gioca una serie di colpi senza una idea, come stordito dalla qualità ma anche efficacia del tennis di Lorenzo. 4-0 e poi 5-0 con una chiusura magistrale sotto rete. Showtime! Chiude 6-0 con al primo match point con un Ace al centro. Il colpo che più ha brillato nella partita. Prestazione eccellente, bravo Lorenzo! Esce dal campo sotto una vera ovazione, davvero meritata. Così si gioca in paradiso.

    ATP Florence Lorenzo Musetti [3]66 Bernabe Zapata Miralles30 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 ace 30-0 40-05-0 → 6-0B. Zapata Miralles 0-15 15-15 15-30 15-40 30-404-0 → 5-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace 40-153-0 → 4-0B. Zapata Miralles 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-0 → 3-0L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 2-0B. Zapata Miralles 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3B. Zapata Miralles 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-2 → 5-3L. Musetti 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-2 → 5-2B. Zapata Miralles 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-2 → 4-2L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 3-2B. Zapata Miralles 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-1 → 2-2L. Musetti 0-15 df 15-15 15-30 30-30 ace 40-301-1 → 2-1B. Zapata Miralles 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0
    9 ACES 01 DOUBLE FAULTS 022/38 (58%) FIRST SERVE 29/51 (57%)20/22 (91%) 1ST SERVE POINTS WON 14/29 (48%)12/16 (75%) 2ND SERVE POINTS WON 10/22 (45%)0/0 (0%) BREAK POINTS SAVED 5/9 (56%)8 SERVICE GAMES PLAYED 715/29 (52%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 2/22 (9%)12/22 (55%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 4/16 (25%)4/9 (44%) BREAK POINTS CONVERTED 0/0 (0%)7 RETURN GAMES PLAYED 812/16 (75%) NET POINTS WON 7/13 (54%)21 WINNERS 84 UNFORCED ERRORS 1332/38 (84%) SERVICE POINTS WON 24/51 (47%)27/51 (53%) RETURN POINTS WON 6/38 (16%)59/89 (66%) TOTAL POINTS WON 30/89 (34%)211 km/h MAX SPEED 197 km/h197 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 183 km/h147 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 140 km/h LEGGI TUTTO