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    Ranking ATP e giovani nati dal 2000: chi è cresciuto di più nella stagione 2022

    Lorenzo Musetti, uno dei nati dal 2000 più migliorato quest’anno

    Con la stagione ATP quasi conclusa (restano alcuni Challenger), è interessante analizzare la classifica dei giovani nati dal 2000 rispetto alla stessa settimana dello scorso anno, per valutare chi è salito maggiormente, chi non ha rispettato le attese di crescita e chi invece si è proprio fermato o quasi. Ecco la lista dei giovani nati nel nuovo millennio che hanno terminato la stagione in top100, con la differenza in classifica rispetto al 22 novembre 2021. Ovviamente guida questa graduatoria il fenomenale Carlos Alcaraz, che ha chiuso il 2022 da più giovane n.1 di sempre, con un eccellente +31 rispetto ad un anno fa.
    Carlos Alcaraz – 19 anni – n.1 (+31 posizioni)
    Felix Auger-Aliassime – 22 anni – n.6 (+5)
    Holger Rune – 19 anni – n.11 (+92)
    Jannik Sinner – 21 anni – n,15 (-5)
    Lorenzo Musetti – 20 anni – n.23 (+36)
    Sebastian Korda – 22 anni – n.34 (+7)
    Jack Draper – 20 anni – n.42 (+223)
    Sebastian Baez – 21 anni – n.43 (+54)
    Brandon Nakashima – 21 anni – n.47 (+21)
    Jenson Brooksby – 22 anni – n.48 (+8)
    Jiri Lehecka – 21 anni – n.81 (+60)
    Chun-Hisin Tseng – 21 anni – n.88 (+100)
    Ben Shelton – 20 anni – n.97 (+476)
    Questa la fascia dei top 100. Andando a vedere la fascia 100-200, troviamo i moltissimi azzurri che quest’anno sono cresciuti arrivando in posizioni importanti del ranking: Luca Nardi e Francesco Maestrelli (19 anni), Flavio Cobolli, Giulio Zeppieri e Luciano Darderi (20 anni), Francesco Passaro, Matteo Arnaldi e Mattia Bellucci (21 anni). Per questa fascia di ranking entro la top200, faremo un’analisi dettagliata tra una decina di giorni, alla conclusione della stagione Challenger 2022.
    Tornando ai dati degli attuali top100 nati dal 2000, oltre ad Alcaraz, impressionante è stata la crescita di Holger Rune, ad un passo dalla top10, ma anche i balzi notevolissimi di Jack Draper (finalmente in salute, ha mostrato tutto il proprio valore) e quello appena compiuto da Ben Shelton grazie ai tre Challenger vinti di fila che l’hanno portato tra i migliori cento al mondo con quasi 500 posizioni conquistate rispetto allo scorso anno. Bene anche l’argentino Baez, diventato tennista assai solido e capace di chiudere l’anno tra i migliori 50.
    Anche i numeri confermano l’ottima ascesa di Lorenzo Musetti: le 36 posizioni guadagnate sono frutto di notevoli miglioramenti compiuti a livello tecnico e agonistico, grazie ai quali ha ottenuto vittorie di prestigio (su tutte l’indimenticabile coppa ad Amburgo battendo Alcaraz in finale).
    Al di sotto delle aspettative le annate degli statunitensi Korda e Brooksby, sono cresciuti ma davvero di poco. Felix Auger-Aliassime ha dato struttura e solidità al suo tennis, infrangendo il tabù “finali”. Una crescita soprattutto mentale che l’ha portato a vincere 4 tornei ed entrare meritatamente nella top10. “Solo” cinque posizioni per lui, ma che posizioni… Gli scalini nel ranking non sono affatto tutti uguali.
    Purtroppo ha perso 5 posti Jannik Sinner. Tra tutti i giovani citati era quello più avanti in classifica, quindi salire era indubbiamente più complesso. Complessa è stata soprattutto la sua annata, per i tanti motivi che conosciamo, dai mille problemi fisici al cambio repentino di guida tecnica e fisica. A breve faremo un bilancio della sua stagione più dettagliato, come gli altri italiani.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals: Musetti si arrende a Draper “”E’ stata una stagione molto lunga e faticosa” (con il programma delle Semifinali)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Giampiero Sposito/FIT

    Finisce il sogno di Lorenzo Musetti di ripetere il successo di Jannik Sinner, campione delle Intesa Sanpaolo Next Gen Atp Finals del 2019. Il tennista di Carrara, dopo la sconfitta di giovedì patita contro Dominic Stricker, è stato eliminato oggi perdendo l’ultima partita del girone contro il britannico Jack Draper (n.41 Atp), che si è imposto per 41 40 43 (3) in 58 minuti di gioco.
    “E’ stata una stagione molto lunga e faticosa – ha detto Musetti – e ora ho bisogno di recuperare per essere pronto per le finali di Coppa Davis di Malaga”. Musetti ha giocato sotto tono senza mai arrivare alla palla break e conquistando appena 6 punti negli 8 turni di battuta del britannico.Nell’altro match del gruppo rosso lo svizzero Dominic Stricker, n.111, ha chiuso il girone da imbattuto superando in 56 minuti per 42 41 42 il cinese di Taipei Chun Hsin Tseng (n.90).
    Classifica girone rosso: 1° Stricker 3-0, 2° Draper 2-1, 3° Musetti 1-2, 4° Tseng 0-3.
    E’ finita anche l’avventura di Francesco Passaro (n.119) e Matteo Arnaldi (n.134). Passaro è stato superato per 43 (4) 42 41 in un’ora e due minuti da Brandon Nakashima (49), il quale ha chiuso il girone verde al primo posto. In tutto il match Passaro ha avuto una sola palla break che ha sciupto sul 2-2 del primo set. “Più che la condizione fisica, quello che mi premeva era il comportamento e credo di aver giocato un buon match – ha detto il perugino – con gli oltre 100 mila dollari guadagnati potrà programmare e gestire al meglio il 2023”.
    Arnaldi invece ha perso, sempre in tre set, contro il ceco Jiri Lehecka (n.74) per 43 (5) 41 43 (4). Nel primo set Arnaldi ha mancato due palle del 2-0 e poi una palla del 3-1; nel secondo invece ha subito l’unico break dell’incontro (nel secondo game), mentre nel terzo set ha sprecato due palle del 3-1. “Mi porto a casa un finale di stagione elettrizzante e indimenticabile – ha sottolineato – ora mi riposo, poi preparerò al meglio l’inizio del prossimo anno, fondamentale per la mia crescita”.Classifica girone verde: 1° Nakashima 3-0, 2° Lehecka 2-1, 3° Passaro 1-2, 4° Arnaldi 0-3.
    Lehecka affronterà domani in semifinale lo svizzero Dominic Stricker, primo nel girone rosso, mentre Nakashima se la vedrà con il britannico Jack Draper.
    Centre Court – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 7:00 pm)1. [7] Dominic Stricker vs [5] Jiri Lehecka 2. [4] Brandon Nakashima vs [3] Jack Draper (non prima ore: 21:00) LEGGI TUTTO

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    NextGen ATP Finals: Draper sconfigge nettamente Musetti. Nessun azzurro accede in semifinale

    Lorenzo Musetti a Milano 2022

    Cala il sipario per il tennis italiano a Milano. Anche Lorenzo Musetti esce di scena nei gironi delle NextGen ATP Finals 2022. Nell’ultimo e decisivo match di Round Robin, il toscano è stato sconfitto nettamente dal britannico Jack Draper col punteggio di 4-1 4-0 4-3 in soli 57 minuti di gioco. Molto bene Draper, in tutti i settori di gioco: eccellente al servizio, profondo con la risposta, molto intenso e preciso nello scambio, ha spostato continuamente l’azzurro portandolo a giocare a ritmi molto alti e non ha sbagliato praticamente niente. Rari gli errori, nessuna scelta tattica errata. Un match assolutamente di livello, in cui ha mostrato che razza di giocatore può diventare, terribilmente scomodo da affrontare perché completo sia quando spinge che in difesa.
    Ottimo Draper, ma Musetti ha disputato una partita deludente. Sicuramente stanco (e probabilmente con qualche fastidio a una gamba), ha commesso molti errori soprattutto col diritto, arrivando spesso in leggero ritardo sulla palla. Il tabellino finale indica 23 vincenti e soli 5 errori per Draper, 10 vincenti e 23 errori per Musetti. Numeri inequivocabili che spiegano seccamente l’andamento del match. Draper ha dominato, nei suoi game non è si è praticamente giocato, e con risposte profonde e ottime geometrie ha spostato continuamente l’azzurro, sbattendolo spesso nell’angolo destro e provocando i suoi errori in recupero. Musetti inizialmente è stato un po’ travolto, non ha trovato la chiave per invertire l’inerzia, pagando negli scambi. Le difese di Jack sono state superiori ai tentativi di costruire e variare di Lorenzo. E nemmeno il servizio l’ha aiutato come nelle giornate migliori. Ha provato a cambiare ritmo nel terzo set, rischiando molte smorzate (forse troppe) e lavorando col rovescio, ma ha sbagliato troppo, tanto che i suoi migliori punti sono venuti con alcune buone discese a rete. Forse avrebbe dovuto cercare prima la via della rete, ma nel tiebreak del terzo set Draper ha compiuto l’allungo decisivo, meritando il successo e l’accesso in semifinale.Purtroppo i gironi si chiudono senza alcun italiano in semifinale. Visti i tre azzurri al via, è un risultato deludente.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Draper inizia l’incontro alla battuta. Spinge forte col diritto, il suo colpo migliore. Con un doppio fallo e poi un Ace, il britannico vince il primo game. Più incerto l’avvio di Musetti, un errore, una discesa a rete troppo docile, crolla subito 0-30, con le regole NGF è già una situazione critica. Un errore col diritto in scambio costa all’azzurro due palle break (più eventualmente killer point). Si aggrappa al servizio, due ottime prime lo portano alla parità. Eccellente serve and volley da destra, chiuso con un tocco di rovescio in contro piede molto sicuro. 1 pari. Da 0-30, Draper indovina un paio di eccellenti giocate, come il diritto lungo linea splendido che gli vale il quarto punto di fila, e il 2-1. Draper risponde bene, forza gli errori di Musetti, che si ritrova ancora 0-30. Di nuovo è la prima di servizio a riportarlo a galla. Lorenzo cede in un lungo scambio sul 30 pari, il diritto vola via. Palla break per Draper. Altro lungo scambio, rincorre benissimo il britannico, molto solido, alla fine è l’azzurro a rischiare un diritto lungo linea che esce lungo e largo. Break Draper, serve per il primo set avanti 3-1. Troppi errori col diritto stasera, centra male la palla dal centro, forse un po’ meno rapido nella ricerca della palla coi piedi rispetto all’ultimo periodo. Draper ringrazia, serve una “mattonata” e si porta a doppio Set Point sul 40-15. Splendido punto di Jack, apre a tutta l’angolo col rovescio e chiude con un diritto nell’angolo scoperto. 4-1 Draper, nettamente più solido ed efficace il “Brit”, troppi errori per Lorenzo.
    Musetti inizia il secondo parziale al servizio. Parte male, ancora diritto out. Si tira una gran botta con la racchetta sulla gamba Lorenzo, come a dirsi “forza, muoviti”. Si arriva al killer point. Se gioca all’attacco, ma non chiude di volo e la volée alta di rovescio (difficile) termina larga. Break Draper, 1-0. “Si fa quel che si può” dice Lorenzo al suo angolo. Jack è una “macchina”, da dietro tira forte e preciso aprendo molto l’angolo, Musetti è costretto a correre tanto verso destra, e rientrando a tutta scivola a terra, per fortuna nessun problema. Draper a zero si porta 2-0 e continua a spingere con enorme efficacia col rovescio, sempre profondo e preciso. Lorenzo è in evidente difficoltà, quando prova a cambiare ritmo commette troppi errori. Crolla 0-40, due palle per il doppio break. Un rovescio inside out dal centro dell’azzurro sul 15-40 gli costa il doppio break. 3-0 Draper. Con una bordata di diritto impressionante, a braccio sciolto, Jack chiude 4-0. Otto game a uno, no match finora.
    Terzo set. Musetti apre vincendo finalmente un buon game, provando finalmente a variare di più. Draper continua a martellare a tutta, serve nemmeno così veloce ma con una precisione incredibile. Con 3 ace, si porta 1 pari. Il diritto tradisce di nuovo Lorenzo, una stecca all’uscita dal servizio (contro una risposta molto solida del rivale) gli costa un pericoloso 15-30. Se lo gioca con coraggio, avanti e tocco di volo incrociato perfetto. Un errore col diritto del toscano, con la palla deviata dal nastro, lo condanna al 30-40, doppia palla break. Con così tanti errori dal fondo, incapace di reggere il pressing di Draper, si butta avanti e chiude. Con una ottima prima, Musetti respinge l’assalto e si porta 2-1. Ingiocabile Draper nei suoi game, ma adesso Musetti ha alzato il livello, riesce a trovare il cambio di ritmo, la smorzata, la prima vincente. A zero vince il migliori game del match, portandosi 3-2. Jack non sbanda, si va al tiebreak. Inizia molto male Lorenzo, cerca una palla corta uscendo dal servizio, ma l’esecuzione è del tutto sbagliata. 1-0 Draper e servizio. Ci riprova nel secondo punto “Muso”, scambio rocambolesco, ma sbaglia il tocco su di una rincorsa e diritto “pesante” del britannico. 2-0. Finalmente un bel vincente col diritto per Lorenzo, punto ben costruito in risposta, serve sotto 2-1. Ancora la palla corta, stavolta vince il punto l’azzurro, 2 pari. Un errore in scambio dell’azzurro riporta avanti Draper, 3-2. Ecco il punto esclamativo di Lorenzo: rovescio dal centro lungo linea sontuoso, una traiettoria imprendibile. Si gira sul 3 pari. Ace Draper, 4-3. Bravissimo Jack nel riprendere la smorzata e muoversi velocissimo sotto rete, trovando un rovescio di volo imprendibile. 5-3. Con un bell’anticipo di diritto, siamo 6-3 Draper, 3 Match Point, al servizio. Ace! Finisce al primo, dopo soli 57 minuti. Una netta sconfitta, che condanna l’azzurro all’uscita nei gironi. Troppo più intenso ed efficace il britannico, che così si qualifica per le semifinali delle NextGen ATP Finals 2022, contro lo statunitense Nakashima. Tre azzurri in gara, tutti fuori nei gironi. Purtroppo il bilancio per il tennis italiano in quest’edizione è negativo.

    ATP Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals Lorenzo Musetti [2]103 Jack Draper [3]444 Vincitore: Draper ServizioSvolgimentoSet 3J. Draper 1-0 2-0 2-1 2-2 3-2 3-3 4-3 ace 5-3 6-33-3 → 3-4J. Draper 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 3-3L. Musetti2-2 → 3-2J. Draper 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace2-1 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-401-1 → 2-1J. Draper 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace ace1-0 → 1-1L. Musetti 15-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Draper 0-15 0-40 0-15 15-15 30-15 40-15 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 0-15 15-15 30-15 40-15 0-15 0-30 15-0 30-0 40-0 1-0 2-0 2-1 2-2 3-2 3-3 4-3 5-3 6-3J. Draper 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-3 → 0-4L. Musetti 0-15 0-30 0-40 15-400-2 → 0-3J. Draper 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Draper 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 15-0 30-0 40-0 15-0 30-0 40-0 40-15 15-0 30-0 40-0 0-15 0-40 0-15 15-15 30-15 40-15 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 0-15 15-15 30-15 40-15 0-15 0-30 15-0 30-0 40-0 1-0 2-0 2-1 2-2 3-2 3-3 4-3 5-3 6-3J. Draper 0-15 15-15 30-15 40-151-3 → 1-4L. Musetti 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-2 → 1-3J. Draper 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2L. Musetti 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-400-1 → 1-1J. Draper 15-0 30-0 30-15 df ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Musetti: “Sono un tennista migliore di quello che ha giocato qua lo scorso anno”

    Lorenzo Musetti

    Dopo l’esordio convincente alle NextGen Finals 2022 di Milano, Lorenzo Musetti ha parlato alla stampa spaziando dal torneo al suo momento e al prossimo importante impegno di Coppa Davis. Il punto saliente del suo pensiero è quello di sentirsi un tennista migliorato rispetto a quello che esordì (con qualche problema) all’edizione 2021 del “Masters U21”. Ecco alcuni estratti della sua press conference.
    “L’obiettivo è quello di vincere, ma questo ormai accade in ogni torneo. Credo che ora la mia mentalità sia cambiata, soprattutto in questo fine stagione, ho preso molta consapevolezza e quindi ora, in ogni torneo, gioco per vincere. Il prossimo anno sarà lo stesso, a cominciare dall’Australia. Solo se ci credi veramente si realizzano determinate cose. Oggi scendo in campo con un’altra mentalità; l’anno scorso prevalevano le emozioni o la grande stanchezza del finale di stagione. Oggi mi sento un altro giocatore. Ovviamente ho più esperienza avendo giocato molte più partite a questo livello. Oggi ho vinto contro un avversario buono e sono contento”.
    La domanda sulla prossima Coppa Davis: sarà lui il titolare? Diplomatico Lorenzo: “Quello che sento influirà poco sulla decisione. Ma, in fin dei conti, anche se la settimana precedente alla competizione avessi battuto Jannik e Matteo (è accaduto a Napoli con Matteo) questo non vuol affatto dire che io poi sarò io il titolare. La scelta è del Capitano e sarà una scelta presa anche in accordo con la squadra. Sicuramente parleremo, ognuno evidenzierà i propri problemi fisici, stanchezza, ecc., ma l’ultima scelta non spetta a me anche se mi farebbe certamente piacere poter scendere in campo per difendere i nostri colori”.
    “La superficie influisce molto. Credo di essere migliorato tanto  su questi campi, mi sento molto meglio rispetto all’anno scorso. Non è una superficie che mi piace tantissimo, è molto veloce e in questa condizione non esprimo ancora il mio miglior tennis, però ora sto facendo vedere che in futuro avrò la possibilità di farlo”.
    “Gli altri riguarda i ragazzi? Siamo molto amici, non sento nessuna responsabilità, ognuno ha il proprio percorso individuale. Crescendo insieme e vedendosi ai tornei, si condividono tante cose. Più che responsabilità ho un po’ più di esperienza visto che sono entrato un po’ prima di loro in questo mondo, in particolare più in alto nel ranking. Mi fa piacere essere da traino ai bambini che crescono, quelli che sognano di giocare”.
    Interessante l’ultima domanda sul difficile passaggio da Junior a Pro. Per Lorenzo è una questione di mentalità. “Passare Pro richiede un mix di cose ma se dovessi sceglierne una sarebbe la mentalità con cui si affronta soprattutto il quotidiano, perché nel match è già tardi. È una cosa che va affrontata ogni giorno, è uno stile di vita, ogni tennista professionista risponderebbe così. Vivere da junior è totalmente differente da come si affronta un torneo ATP, la preparazione e la stagione sono diverse. Da junior si è inesperti e ci si avvicina al circuito maggiore con una mentalità fin troppo “da giovane”. Lo scatto che serve per fare l’ulteriore passo è una cosa molto mentale. Ovvio poi che si debba migliorare sotto tutti i punti di vista ma ciò che mi ha aiutato di più è la mentalità e, soprattutto, anche l’extra tennis, il saper gestire bene determinate cose fuori dal campo”. LEGGI TUTTO

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    Next Gen ATP Finals: Parte bene Lorenzo Musetti

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto ATP Tour

    Inizia con una vittoria il cammino di Lorenzo Musetti alle Next Gen ATP Finals 2022 in corso di svolgimento in quel di Milano.L’azzurro ha sconfitto nel primo incontro del Gruppo Rosso Chun-Hsin Tseng con un triplice 4-2 dopo 1 ora e 11 minuti di partita.
    Musetti ha perso la battuta in una sola occasione quando è stato controbrekkato nel secondo gioco del primo set.Poi i tre break decisivi rispettivamente nel terzo gioco del primo e secondo set e nel quinto game del terzo parziale.Il match dell’azzurro è stato praticamente un allenamento con il giocatore di Taipei che non è mai stato capace di impensierire Lorenzo.
    ATP Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals Lorenzo Musetti [2]444 Chun-Hsin Tseng [6]222 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-303-2 → 4-2C. Tseng 0-15 0-30 0-402-2 → 3-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2C. Tseng 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 40-400-1 → 1-1C. Tseng 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 30-15 40-15 15-0 30-0 40-0 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30L. Musetti 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2C. Tseng 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2L. Musetti 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1C. Tseng 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-401-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1C. Tseng 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 15-0 30-0 40-0 0-15 15-15 15-30 15-40 15-0 30-0 40-0 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 0-15 15-15 15-30 15-40 0-15 15-15 30-15 40-15 15-0 30-0 40-0 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2C. Tseng 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-1 → 3-2L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace2-1 → 3-1C. Tseng 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 ace1-0 → 1-1C. Tseng 0-15 0-30 df 0-40 30-400-0 → 1-0
    4 ACES 00 DOUBLE FAULTS 135/48 (73%) FIRST SERVE 33/53 (62%)31/35 (89%) 1ST SERVE POINTS WON 20/33 (61%)4/13 (31%) 2ND SERVE POINTS WON 7/20 (35%)2/3 (67%) BREAK POINTS SAVED 4/8 (50%)9 SERVICE GAMES PLAYED 913/33 (39%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 4/35 (11%)13/20 (65%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 9/13 (69%)4/8 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 1/3 (33%)9 RETURN GAMES PLAYED 911/14 (79%) NET POINTS WON 13/19 (68%)17 WINNERS 131 UNFORCED ERRORS 235/48 (73%) SERVICE POINTS WON 27/53 (51%)26/53 (49%) RETURN POINTS WON 13/48 (27%)61/101 (60%) TOTAL POINTS WON 40/101 (40%)213 km/h MAX SPEED 189 km/h193 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 178 km/h155km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 141 km/h LEGGI TUTTO