consigliato per te

  • in

    Piacenza, Bernardi: “Il momento non è dei migliori ma è inutile cercare alibi”

    Di Redazione
    Nel recupero della quinta giornata di SuperLega non riesce l’impresa alla Gas Sales Bluenergy Piacenza che esce sconfitta dall’Eurosuole Forum contro Cucine Lube Civitanova in quattro set. Una sconfitta che è arrivata su un campo difficile e contro un’avversaria candidata allo Scudetto ma coach Lorenzo Bernardi, intervistato dal quotidiano Libertà, sembra amareggiato per la prestazione della squadra che non ha lottato come avrebbe dovuto.
    «Contro la Lube – sottolinea il tecnico – ci è mancato molto di più di qualcosa. Siamo partiti male, il ritmo gara ci è mancato e abbiamo faticato ad entrare in partita, sicuramente il momento non è dei migliori ma è inutile cercare alibi, anzi questo non deve essere un alibi. Sapevamo che affrontavamo una grande squadra, in ottima condizione, dovevamo fare un qualcosa in più di loro meglio dovevamo tirare fuori un qualcosa in più da noi».
    C’è stata partita di fatto solo nel secondo set. «Perché abbiamo sbagliato meno e messo in campo quel qualcosa in più che chiedevo e che dovevamo trovare soprattutto in noi stessi».
    Nel quarto set ha cambiato la formazione, tre schiacciatori in campo. «E forse ho sbagliato, volevo provare un qualcosa di diverso ma non è andata come speravo. Dobbiamo essere più esigenti con noi stessi, è chiaro che siamo in difficoltà ma dobbiamo capire e sapere che lo saremo ancora a lungo, dobbiamo essere capaci di convivere con questa situazione».
    Adesso d sono due partite ravvicinate con Vibo Valentia e Modena, che valgono tantissimo per la classifica. «Faremo di tutto per arrivarci al meglio. E ci arriveremo con questo gruppo visto che nessuno degli assenti saranno recuperati. Ci sono giocatori che non si allenano da oltre venti giorni, anche se i tamponi saranno negativi e lo sapremo solo giovedì con pochi allenamenti non bastano per giocare».
    Come vede questa nuova formula del play off? «Lasciamo perdere, questa è una stagione in cui si è fatto di tutto e di più. Il fatto che si debba giocare anche gli ottavi, beh non lo capisco proprio ma questo è un mio pensiero e basta». LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza verso Modena. Zlatanov: “Prima di tutto la salute dei nostri giocatori”

    Di Redazione
    Rinviato il match contro la Cucine Lube Civitanova, la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha nel mirino il match di domenica contro la Leo Shoes Modena. Ma prima di tutto l’obiettivo principale, ora, è ritornare in palestra. La formazione emiliana, infatti, è ferma ai box per più casi di positività al Covid-19 riscontrati all’interno del gruppo squadra e gli allenamenti, di conseguenza, sono stati sospesi per salvaguardare la salute dei proprio giocatori.
    «Purtroppo questo virus – sottolinea il direttore generale Hristo Zlatanov nell’intervista rilasciata la quotidiano Libertà– ha colpito anche noi nonostante si siano sempre messe in atto tutte le precauzioni possibili e necessarie. Appena avuto l’avvisaglia che il Covid-19 circolava tra noi, abbiamo cercato di evitare il propagarsi del virus all’interno del gruppo, ma non ci è stato possibile. Ci siamo attenuti a quello che dice la Lega Pallavolo e i regolamenti, prima di Trento avevamo soltanto indizi su possibili contagi, ma gli indizi non bastano, salvo poi trasformarsi in certezze».
    Domenica arriva Modena. «È una gara molto importante, ma ancora più importante adesso è cercare di recuperare i giocatori che hanno accusato qualche problema. I ragazzi sono fermi da parecchi giorni, abbiamo deciso come società di non fare allenare la squadra per stoppare questo Covid-19, nonostante il regolamento ci permettesse di andare in palestra. Ma per noi viene prima di tutto la salvaguardia della salute dei giocatori».
    Quando tornerete ad allenarvi a pieno ritmo? «Molto dipenderà dai tamponi molecolari ai quali tutti noi verremmo sottoposti oggi». LEGGI TUTTO

  • in

    Bernardi prolunga con Piacenza. Bongiorni: “L’accordo è stato raggiunto”

    Di Redazione
    E matrimonio sia! La notizia ormai circola da giorni ma ora è arrivata la conferma da parte della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Lorenzo Bernardi guiderà la squadra per altre due stagioni. A riportarlo questa mattina è il quotidiano Libertà.
    «L’accordo è stato raggiunto – sottolinea un soddisfatto Giuseppe Bongiorni, vice presidente della Gas Sales Bluenergy -, manca solo la formalizzazione ma questo è davvero un dettaglio. Basti pensare che le firme sul contratto per questa stagione sono state messe solo nei giorni scorsi. Siamo logicamente soddisfatti ed orgogliosi che Bernardi, un tecnico la cui bravura e carisma non si discutono, possa essere alla guida della nostra squadra anche per le prossime due stagioni. Con lui faremo sicuramente un percorso importante, lavoreremo insieme per costruire qualcosa di ancora più prestigioso».
    Con la conferma di Bernardi la società lancia un segnale importante, che fa capire una volta di più come si vogliamo avere prospettive di alto profilo anche nelle prossime stagioni. «Siamo vigili sul mercato – sottolinea Bongiorni -, come del resto lo sono un po’ tutte le società che vogliono fare bene e non farsi trovare impreparate. Di nomi ne circolano tanti e tanti vengono accostati per il prossimo anno alla nostra società, noi adesso pensiamo al campionato in corso». LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza, Bernardi: “Con Verona dovremo cambiare ancora assetto”

    Di Redazione
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza trova una bella vittoria contro la Top Volley Cisterna con una grande Michal Finger che alla sua prima partita ha dimostrato di essere un ottimo acquisto. Proprio il nuovo opposto biancorosso e il coach Lorenzo Bernardi, intervistati dal quotidiano Libertà, fanno una disamina della partita e del prossimo turno con Verona.
    Contro Cisterna in chiara difficoltà siete stati bravi a non complicarvi la vita. «Siamo stati bravi – dice il tecnico biancorosso – perché abbiamo avuto un rendimento costante per tutta la gara e questo ci ha permesso di reagire nella maniera giusta quando magari i nostri avversari hanno fatto un paio di punti consecutivi o abbiamo commesso qualche errore. Il non complicarsi la vita è stato frutto dell’atteggiamento che abbiamo avuto in gara in queste situazioni».
    Finger da poco arrivato e subito in campo: grande partita. «Lo conoscevo già e sapevo quanto poteva dare. Devo ringraziare la famiglia Curti che mi ha seguito, condiviso la mia scelta e nel giro di 48 ore ha chiuso la trattativa. Non ci sono tante proprietà che fanno così».
    Ora manca un risultato contro una grande. «All’andata con Perugia abbiamo giocato due set alla pari e uno lo abbiamo anche vinto, con la Lube abbiamo giocato tre set alla pari e potevamo anche essere avanti a un certo punto della gara. Ma dobbiamo essere sinceri, in questo momento almeno tre squadre, e tra queste Perugia e Lube, hanno dimostrato di essere più forti di noi».
    La classifica è in continua evoluzione, mercoledì giocate a Verona: che partita sarà? «Non potrò avere diversi giocatori, dovremo cambiare ancora assetto. Sarà una partita con un bel punto interrogativo». 
    «Sono molto contento – le parole in inglese dell’opposto ceco – della vittoria in tre set di Piacenza e questa per me è la cosa più importante. In settimana abbiamo svolto un bel lavoro e questo poi si è visto in partita».
    Quindi vira sulla prova individuale. «Ogni volta che scendo in campo cerco di dare il mio meglio, ma questa volta era un po’ particolare perché si trattava della prima partita giocata con Piacenza. Sono molto felice soprattutto del lavoro che abbiamo svolto insieme, in modo collettivo, sono contento del feeling che ho avuto con i compagni nonostante siamo insieme da pochi giorni». LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza, Elisabetta Curti: “Bernardi resterà con noi, manca solo la firma”

    Di Redazione
    Davanti alle telecamere di Rai Sport, domenica 13 dicembre, la Gas Sales Bluenergy Piacenza tornerà in campo tra le mura amiche del PalaBanca per affrontare la Top Volley Cisterna. Ma intanto la dirigenza sta già pensando al futuro. Come riportato infatti nell’intervista rilasciata dalla presidente Elisabetta Curti al quotidiano Libertà, Lorenzo Bernardi resterà anche la prossima stagione.
    «Bernardi resterà con noi – sottolinea la presidente – manca solo la firma ma siamo convergenti su tutto, dobbiamo perfezionare ancora pochi aspetti però ci stiamo trovando su tutto e confido che nei prossimi giorni arrivi la firma sul contratto. Lui non solo è un allenatore vincente che vuole vincere, ma ci potrà dare una mano per crescere ulteriormente anche come società».
    La squadra fatica contro le cosiddette grandi. «Fino ad ora è stato così, Perugia è una grandissima squadra ma purtroppo anche domenica, come è stato nella gara d’andata o come è stato a Modena, non abbiamo mai potuto affrontare la squadra avversaria al completo. Arriviamo a questi appuntamenti sempre incerottati e alla fine non riesci mai ad avere un confronto reale. Ci mancava Grozer e sappiamo quanto sia importante, all’andata mancava Hierrezuelo, contro Modena ci mancavano i due opposti e di fatto i due palleggiatori. Non voglio che questi siano alibi ma mi piacerebbe riuscire a vedere la squadra giocare al completo anche contro queste formazioni».
    Mousavi contro Ravenna ha fatto benissimo, contro Perugia meno. «La prima partita la giochi con l’adrenalina a mille, tutto ti viene facile e ti fa fare case incredibili. Sappiamo che è indietro in fatto di preparazione ma sappiamo anche che è un grande campione. Stiamo lavorando tantissimo per arrivare ai play off nel migliore dei modi».
    È la stagione che fino ad ora si aspettava? «Il rammarico più grande è la partita persa con Monza, quella partita l’abbiamo persa noi. E poi dover andare a Modena senza palleggiatori e opposti. Il magone più grande resta comunque l’eliminazione dalla Coppa Italia».
    Domenica Cisterna e poi Verona. «Speriamo di poter affrontare queste gare con meno problemi. Già a Verona mancheranno Finger e Mousavi perché tesserati dopo la data in cui era prevista inizialmente la gara. Altri regolamenti che andrebbero rivisti, in questo periodo più che mai». LEGGI TUTTO

  • in

    Piacenza, Bernardi post Perugia: “Differenza lampante tra le due squadre”

    Di Redazione
    Si interrompe in casa della capolista la striscia positiva della Gas Sales Bluenergy Piacenza che, nel match valido per la seconda giornata di SuperLega Credem Banca, è costretta a cedere 0-3 alla Sir Safety Conad Perugia.Tra le fila piacentine le note positive arrivano da capitan Clevenot, unico dei suoi a chiudere in doppia cifra (12 punti), e da Polo che chiude il match con il 100% in attacco, sei attacchi vincenti e due muri a referto (8 punti in totale). 
    «Potevamo fare di più? Certamente sì e del resto quando si perde è sempre così – commenta Clevenot ai microfoni del quotidiano Libertà -. Perdi perché non sei riuscito a dare il massimo e comunque sai che se avevi dato di più la partita sarebbe potuta andare diversamente. Noi abbiamo affrontato quella che è una delle squadre più forti non solo in Italia, ma nel mondo e siamo venuti per dare il massimo ed anche con la voglia di divertirci. Poi in campo loro hanno fatto valere le grosse potenzialità di cui dispongono ed avete visto tutti come è andata».
    Lo schiacciatore guarda avanti con fiducia. «Questa sconfitta non condiziona certamente il nostro cammino perché perdere a Perugia può starci per tutti, pertanto dobbiamo essere sereni e tranquilli ed andare avanti per la nostra strada».
    Anche il tecnico di Piacenza non fa drammi e cerca di guardare al futuro con serenità. «La differenza che c’è tra le due squadre – sottolinea Bernardi – è lampante. Perugia è stata costruita per vincere tutto e mi sorprenderebbe il fatto che non ci riuscisse. A noi la fase di contrattacco non ha funzionato per nulla per tutta la gara e questo deficit contro grandi squadre lo paghi tutto. La coperta è corta e si fa fatica ad entrare in partita. Ora bisogna voltare pagina pensare alla prossima gara con Cisterna che sarà per noi fondamentale».
    Russell non era al meglio e lo si è visto in campo. «Non è quello il problema, giocare male una partita può succedere a chiunque ma poi dipende da come si gioca male. Clevenot da finto opposto ha fatto una buona gara ma ripeto la coperta è corta e si fa fatica anche ad allenarsi in una determinata maniera. I pilastri fondamentali di questa squadra sappiamo quali sono e se ci mancano si vede. Adesso dobbiamo solo pensare al futuro, fare con quello che abbiamo senza pensare ad altro. La prossima gara con Cisterna e quindi il recupero con Verona sono due gare fondamentali che ci dovranno dire se possiamo ambire a certe posizioni di classifica o no». LEGGI TUTTO