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    Vero Volley Monza da favola: debutto da tre punti al PalaPanini

    Di Redazione
    La Vero Volley Monza inaugura come meglio non poteva la stagione 2020-2021 della SuperLega Credem Banca, espugnando in quattro set il Pala Panini. I padroni di casa della Leo Shoes Modena si arrendono di fronte ad una prova da circoletto rosso della prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, brava ad appoggiarsi sul binomio attacco e muro-difesa per scardinare le certezze dei padroni di casa.
    Monza parte con grinta, con Lagudmzija e Sedlacek a martellare fortissimo (23 e 21 punti a testa, con il primo autore di 2 ace e 3 muri), Holt a murare e Dzavoronok a pungere in fase offensiva. Orduna smista bene, Federici è su ogni palla in difesa e la formazione monzese vince il primo gioco. Modena reagisce aggiudicandosi allo sprint il secondo set, spinta da Karlitzek e Lavia, ma è ancora la squadra brianzola ad approcciare bene il terzo e quarto parziale, con Beretta a stampare muri importanti che spezzano i tentativi di rimonta dei padroni di casa. Per la terza volta nella sua storia la Vero Volley esce con un sorriso dall’impianto emiliano, centrando inoltre la quarta vittoria consecutiva stagionale su altrettante uscite se si considerano le tre firmate negli ottavi di Del Monte Coppa Italia.
    La cronaca:Soli sceglie Orduna-Lagumdzija, Dzavoronok e Sedlacek bande, Galassi e Holt centrali e Federici libero. Giani risponde con Christenson-Karlitzek, Mazzone e Stankovic al centro, Lavia e Petric schiacciatori, Grebennikov libero.
    Inizio punto a punto (5-5), poi errore di Lavia e muro di Lagumdzija sullo schiacciatore di Modena: 7-5 Vero Volley Monza. I monzesi mantengono il break con Galassi prima (9-7) e Sedlacek poi (12-10). I padroni di casa pareggiano con due assoli di Lavia (12-12), si prosegue punto a punto con qualche errore per parte, ma i lombardi piazzano il break con Lagumdzija e Dzavoronok (15-12) e Giani chiama time-out. Alla ripresa del gioco la Vero Volley continua a spingere, sia a muro che in attacco, con Lagumdzija e Sedlacek (19-16). Holt mura Petric, Dzavoronok Karlitzek e Giani chiama nuovamente a raccolta i suoi sul 22-17 per i lombardi. Una Vero Volley devastante in attacco con Dzavoronok, tempestiva a muro e precisa in ricezione si aggiudica il primo gioco, 25-20.
    Sestetti confermati ed inizio equilibrato nel secondo set (7-7), con Holt e Lagumdzija a spingere per la Vero Volley e Stankovic e Lavia a rispondere per Modena. Mani fuori di Dzavoronok a valere il più due Monza (9-7), ma pronta la reazione emiliana con Karlitzek (10-10). Il punto a punto viene interrotto da Lagumdzija, che va a bersaglio da posto due, e Beretta (muro su Lavia) e sul 13-11 Monza. Ancora Lagumdzija devastante dopo il time-out chiamato da Giani (16-13 Vero Volley), poi Modena che rosicchia qualche punto agli ospiti con Petric (17-15). Ace di Stankovic a valere la parità dei gialli (17-17), poi un errore monzese, l’ace di Karlitzek e la giocata di Christenson a regalare il break agli emiliani, 21-18 e Soli chiama time-out. Bordate di Lagumdzija e Dzavoronok a tenere in corsa Monza, brava a riportarsi a meno uno con l’ace di Holt (22-21) e a rincorrere con generosità. L’errore di Calligaro vale il set 25-23 per Modena.
    Soli preferisce Beretta a Galassinel terzo set, per Modena invece sestetto invariato e break con Petric, 3-1. Monzesi meno lucidi in attacco e a muro rispetto al primo gioco: Lagumdzija spara out e Soli chiama la pausa sul 5-2 Leo Shoes. Muro di Sedlacek su Petric dopo l’errore in battuta di Karlitzek, poi due giocate di Lagumdzija (ace e attacco) la Vero Volley risale (6-6). Ace di Stankovic e nuovo più due Modena (9-7), poi primo tempo e ace di Holt e muro di Beretta su Lavia: sorpasso Monza, 10-9. Karlitzek spinge la Leo Shoes avanti (12-10), Dzavoronok e Beretta (muro su Bossi) firmano la parità, 12-12. Punto a punto di grande intensità fino al 16-16, con Monza davvero solida a muro con Holt, Sedlacek e Orduna a valere il sorpasso, 17-16 e Giani a chiamare time-out. Dentro Vettori per Karlitzek, errore di Sedlacek e parità (20-20). Sedlacek non sbaglia, Karlitzek commette invasione e Monza piazza il più due, 23-21. Pallonetto di Stankovic e time-out Soli (23-22). Pareggio di Modena con Petric, poi giocata di Sedlacek, set-point Vero Volley, 24-23 e time-out Giani. Alla ripresa del gioco Holt chiude il parziale, 25-23 per Monza.
    Modena parte forte nel quarto set con Stankovic (5-2) ma la Vero Volley c’è con Lagumdzija (5-4). Ancora il turco a segno insieme a Sedlacek e Dzavoronok e Monza pareggia (9-9). Punto a punto equilibrato, poi break per i lombardi con Sedlacek e Giani chiama la pausa sul 12-10 Vero Volley. Holt attacca bene, Beretta mura Petric e Monza vola sul 15-11, ma Modena non sta a guardare e accorcia con Karlitzek (15-13); Soli chiama a raccolta i suoi. Si torna in campo: Holt a segno, Mazzone gli risponde ma sempre la Vero Volley avanti, 19-18. Monzesi scatenati, davvero ben organizzati in attacco e a muro, con Giani che chiama time-out dopo il mani fuori di Sedlacek (21-18 Vero Volley). Muro di Lagumdzija su Petric, pipe di Lavia ma errore di Mazzone in battuta: Monza ringrazia e si porta sul 23-19. Primo tempo di Stankovic (23-20) e Soli chiama la pausa. Karlitzek va a segno, poi sbaglia. Errore di Petric e la Vero Volley vince il set 25-22 e la gara 3-1.
    Marko Sedlacek: “È stata una grande vittoria per noi, un inizio importante. Solo qualche mese fa avevamo affrontato Modena a porte chiuse. Stasera, dopo tanto tempo, ci sono stati anche tifosi al palazzetto e questo è stato emozionante. Non è mai semplice giocare contro di loro, ma stasera abbiamo espresso un grande gioco di squadra. Tutti abbiamo dato un contributo importante e questo sarà necessario durante tutta la stagione“.
    Maxwell Holt: “Venire qua al Pala Panini qualche mese dopo aver giocato con la maglia di Modena è stato davvero emozionante. La nostra squadra ha saputo giocare una grande pallavolo, soprattutto nei momenti importanti. Possiamo fare ancora molto di più sulle palle facili ma stiamo giocando ad un ritmo molto alto. Siamo un gruppo giovane che può crescere tanto. Quello che stiamo facendo tutte le settimane si vede poi la domenica. Avanti così“.
    Andrea Giani: “Abbiamo faticato a trovare il ritmo in attacco, non ci siamo accesi: anche sulla ricezione molto buona siamo stati poco efficienti, le partite si vincono con l’attacco e dobbiamo lavorare su questo. Siamo bravi a costruirci tante occasioni con le difese e i recuperi, però dobbiamo sfruttarle meglio e mettere giù la palla, migliorando sia le scelte di attacco sia i colpi“.
    Leo Shoes Modena-Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-23, 23-25, 22-25)Leo Shoes Modena: Christenson 3, Lavia 13, Stankovic 11, Karlitzek 14, Petric 11, Mazzone 3, Sanguinetti (L), Iannelli (L), Sala 0, Vettori 0, Grebennikov (L), Bossi 0. N.E. Lusetti, Estrada Mazorra. All. Giani.Vero Volley Monza: Orduna 2, Dzavoronok 11, Galassi 2, Lagumdzija 23, Sedlacek 21, Holt 14, Brunetti (L), Beretta 5, Calligaro 0, Federici (L). N.E. Falgari, Ramirez Pita. All. Soli.Arbitri: Giardini Massimiliano, Braico MarcoNote: Spettatori 1216. Durata set: 29’, 32′, 33′, 31′. Tot. 2h05′. Leo Shoes Modena: battute vincenti 5, battute sbagliate 14, muri 5, errori 20, attacco 43%. Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 27, muri 17, errori 35, attacco 52%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza attesa al Pala Panini. Coach Soli: “Campo ostico”

    Di Redazione
    La Vero Volley Monza di Fabio Soli è pronta per l’esordio stagionale nella SuperLega Credem Banca 2020-2021. Dopodomani, domenica 27 settembre, alle ore 18.00 (diretta LVC – Eleven Sports), la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley sarà di scena al Pala Panini di Modena per sfidare la Leo Shoes Modena di Andrea Giani nella prima giornata di andata della stagione regolare. I monzesi sono reduci dalle tre vittorie consecutive ottenute negli ottavi della Del Monte Coppa Italia, utili a chiudere non solo la Pool A al primo posto ma anche ad accedere ai quarti di finale della coppa nazionale.
    Servizio efficace, attacco pimpante e muro solido: Monza si presenta in Emilia con tutte queste armi. Nelle ultime uscite i rossoblù, che non avranno tra le loro fila Lanza (neo-arrivato, già allenatosi con i suoi compagni ma a disposizione di Soli dalla quarta giornata di andata) e Davyskiba (impegnato con la Bielorussia all’Europeo Under 20 maschile), hanno messo in luce una più che buona pallavolo, impreziosita nei momenti chiave delle gare dall’esperienza di Orduna ed Holt (ex della gara) e dalle buone accelerate di Lagumdzija, Sedlacek e Dzavoronok. Dall’altra parte della rete, però, Monza troverà una Modena che, nonostante l’uscita di scena dalla Supercoppa Italiana per mano di Perugia, ha saputo battere la corazzata umbra per 3-2 proprio davanti al pubblico amico, rientrante seppur in forma ridotta (1216 spettatori) proprio a partire dal match contro i brianzoli.
    ROSTER COMPLETO – VERO VOLLEY MONZAPalleggiatori ORDUNA, CALLIGAROCentrali BERETTA, HOLT, GALASSISchiacciatori DZAVORONOK, SEDLACEK, DAVYSKIBA, FALGARI, LAGUMDZIJA, RAMIREZ-PITA, LANZALiberi FEDERICI, BRUNETTIAllenatore SOLI
    ROSTER COMPLETO – LEO SHOES MODENAPalleggiatori CHRISTENSON, LUSETTICentrali SANGUINETTI, STANKOVIC, BOSSI, MAZZONESchiacciatori RINALDI, ESTRADA MAZZORRA, PETRIC, KARLITZEK, VETTORI, LAVIA, SALA Liberi IANNELLI, GREBENNIKOVAllenatore GIANI
    PRECEDENTI14, tutti in SuperLega (2 successi Monza, 12 successi Modena)L’ULTIMA GARA GIOCATA CONTRO: Leo Shoes Modena – Vero Volley Monza 3-1 (10a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca 2019-20) – 8 marzo 2020 – Pala Panini di Modena.
    GLI EX DELLA GARAPER MONZAMaxwell Holt, a Modena dal 2016 al 2020Santiago Orduna, a Modena nel 2016/2017Thomas Beretta, a Modena nel 2013/2014PER MODENANessun giocatore
    CURIOSITA’Entrambe le squadre si sono incontrate nella loro ultima gara della passata stagione della SuperLega prima dello stop per il Covid-19.Le due vittorie monzesi sugli emiliani su dodici confronti giocati sono state ottenute proprio a Modena (2016-2017 e 2018-2019).
    LE DICHIARAZIONI PRE PARTITA
    Fabio Soli (allenatore Vero Volley Monza): “Vista le singolarità del gruppo ero convinto che potessimo creare qualcosa di diverso rispetto alla passata stagione, cosa che finora sta succedendo. Ora dobbiamo continuare su questa strada: crescere tecnicamente e nel gruppo. Il Pala Panini è un campo ostico che ci ricorda l’ultima gara di campionato della passata stagione. Cercheremo di cambiare il risultato ottenuto allora con uno positivo per noi. Modena? Ha esperienza e talento. Non sarà semplice, come tutte le gare di questa stagione. Il campionato è uno step superiore alla passata stagione e dovremo impegnarci sempre al massimo per fare risultato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Christenson: “Il nostro pubblico al PalaPanini è emozione pura”

    Di Redazione
    Tutto pronto al PalaPanini di Modena per il match di domenica tra i padroni di casa della Leo Shoes Modena e la Vero Volley Monza. Quella che andrà in scena nel Tempio del Volley il 27 settembre alle ore 18.00 sarà la prima giornata di andata del campionato di Superlega (in diretta su Eleven Sports). A parlare del match è il capitano Micah Christenson, che si troverà di fronte anche l’ex compagno di squadra Max Holt, trasferitosi in Brianza.
    “Siamo al primo di una serie di passi importanti per la nostra crescita – ha spiegato il palleggiatore americano -, le prime partite ci hanno permesso di crescere e imparare tanto, forse persino più che in allenamento. Stiamo lavorando sodo per migliorare sia  in campo che come gruppo, e sono sicuro che siamo sulla buona strada. Max Holt? Vederci dall’altra parte della rete sarà strano, ma siamo professionisti e amici, non è la prima volta che giochiamo da avversari e quando capita è sempre molto divertente. Tornare in campo è stata un’emozione incredibile, una sensazione bellissima che è mancata per così tanti mesi, soprattutto dopo l’ultima partita, quel famoso 8 marzo, così strano e con un’atmosfera così pesante. Anche se il pubblico è presente al 25% sembra già di essere tornati alla normalità, con tanta energia e tanto rumore che ci ha trascinati e spinto tantissimo: abbiamo sentito la passione del PalaPanini e soprattutto il cuore di Modena che batte ancora, e batte molto forte”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In Emilia Romagna porte aperte anche per il campionato: 1216 spettatori a Modena

    Di Redazione
    La Regione Emilia Romagna dà il via libera all’ingresso degli spettatori nei palazzetti anche per il campionato, limitando le presenze al 25% della capienza degli impianti. La nuova ordinanza regionale applica dunque anche alla Serie A maschile e femminile quanto già stabilito per Supercoppa e Coppa Italia, in attesa di un pronunciamento del Governo a livello nazionale.
    Anche al PalaPanini di Modena sarà dunque permesso l’accesso di 1216 spettatori per la gara di domenica contro Monza. Modena Volley ha comunicato che domani in mattinata renderà noti i criteri adottati per la selezione del pubblico, che sarà interamente composto da abbonati alla squadra gialloblu.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Micah Christenson: “È una Leo Shoes ambiziosa, combattiva e coraggiosa”

    Di Roberto Zucca
    La consacrazione in Italia è arrivata presto, molto presto. A soli 24 anni Micah Christenson guidava già una squadra, Civitanova, alla conquista del tricolore. E l’anno successivo andava alla conquista del tempio della pallavolo italiana, il PalaPanini di Modena, nel quale in pochissime settimane colmava il vuoto importante lasciato da Bruno e si faceva spazio nella mente di Andrea Giani per la copertura del ruolo di capitano della Leo Shoes Modena, che quest’anno ha un’importanza particolare:
    “Essere capitano di Modena per me è un grandissimo onore. E poterlo fare con la fiducia di Andrea Giani, che oltre ad essere un grande allenatore è stato anche un giocatore straordinario, è davvero importante. Sento la responsabilità ma anche la volontà da parte mia di onorare quella fascia in ogni momento della stagione”.
    A Modena è diventato un leader. In nazionale lo era già?
    “È una parola che ha un’accezione molto importante e la risposta non deve certo arrivare da me ma dal campo, dall’allenatore e dai compagni di squadra. La nazionale degli Stati Uniti è di per sé una compagine ricca di campioni e piena di talento. Ognuno ha un suo ruolo importante. Detto questo, la ringrazio perché è un attestato importante sia per Modena che per la nazionale”.
    Degli esordi italiani, ha parlato come un momento bello ma di grande solitudine.
    “Era la prima esperienza fuori dal mio paese. E nei primi momenti ero lontano sia dalla mia famiglia, sia da Brooke, mia moglie. In più c’era il gap linguistico che ha pesato all’inizio. Ma anche se mi sentivo come un pesce fuor d’acqua, non mi sono lasciato prendere dalle mancanze, anzi ho lavorato su di esse”.
    Modena Volley
    Parla un italiano da veterano. Dove lo ha imparato?
    “(ride, n.d.r.) Dai, non ancora! Comprendo molto bene le domande dei giornalisti anche perché il tema è spesso quello della pallavolo, quindi è più facile fare bella figura. Sul resto, diciamo che me la cavo. Comunque ho legato molto con i compagni italiani e cerco sempre di assorbirne linguaggio e cultura. Mi nutro di qualsiasi elemento”.
    Quindi la leggenda che fate gruppo solo tra americani possiamo sfatarla?
    “Assolutamente sì. Con Bossi e Mazzone ad esempio ho costruito un bellissimo rapporto di amicizia, ma in generale con tutti. Siamo sempre stati un collettivo molto unito a Modena. E lo stiamo già diventando anche quest’anno con l’arrivo dei nuovi innesti”.
    Squadra nuova. Vita nuova. Come vede la Leo Shoes quest’anno?
    “Ambiziosa. Combattiva. Coraggiosa. Ha delle individualità che vogliono subito darsi da fare per dimostrare che questa maglia la meritano davvero. Ed è entusiasmante lavorare in palestra con tutti loro. Siamo un bel gruppo, penso che potremo fare molto bene”.
    Cosa vede nelle altre squadre?
    “Tanti rinforzi, tanta altrettanta voglia di fare bene. Ogni partita che affronteremo sarà una finale. Leggevo le news di mercato da casa mia alle Hawaii e pensavo ‘Wow, quest’anno ci sarà da divertirsi!’”.
    È rientrato in Italia dopo un lungo lockdown. Aveva bisogno di casa?
    “Da morire. Anche perché è stato il periodo più lungo della mia vita passato in famiglia dall’inizio del college. Solitamente tra campionato e nazionale passo solo pochi giorni a casa ogni anno. È stato bello ritrovarsi, è stato bello che mio figlio Ezekiel abbia passato del tempo con i parenti a costruire delle case giocattolo, o semplicemente con me e Brooke a casa in una condizione di serenità”.
    Norceca
    Con sua moglie Brooke vi siete sposati nel 2016. Dove vi siete conosciuti?
    “Al college. Direi un classico. O una storia da film! Ci siamo incontrati e innamorati subito. Per me lei e Ezekiel sono tutta la mia vita”.
    Ha scritto un messaggio molto toccante dicendo che suo figlio e sua moglie dovranno sacrificarsi molto per il suo lavoro.
    “Lo penso. Penso certamente che viaggiare sia una fortuna per tutti perché ad esempio, a Modena stiamo benissimo. Sono scelte che magari fino a una certa età non daranno una stabilità a nessuno dei tre, e quindi sarà più faticoso dire ciao agli amici e alle persone che ci vogliono bene”.
    Sempre al college ha dichiarato di aver incontrato la fede.
    “Vengo da una famiglia molto credente. Il mio rapporto con la fede e Dio non si esplicita solo quando devo chiedere qualcosa per me e la mia famiglia. È una presenza importante, che ho sentito forte dai tempi in cui andavo a scuola e che ho sempre cercato di portare avanti con rispetto e discrezione”.
    Cosa chiederebbe a Dio per la sua carriera?
    “Sono già molto fortunato così. Non chiederei scudetti o medaglie olimpiche di certo. Quelli sono sogni che cercherò di rendere concreti nel corso della mia carriera!”.
    Quanto le manca la stabilità delle Hawaii?
    “È una terra meravigliosa. Con una natura straordinaria. È bellissimo viverci, ma anche qui a Modena la città è stupenda. E poi alle Hawaii non c’è mica lo gnocco fritto!”. LEGGI TUTTO

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    Stankovic: “Dobbiamo lavorare sulla mentalità, ma ci è mancata anche la fortuna”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La grande impresa non è riuscita per un soffio: la Leo Shoes Modena è andata a un passo da trascinare almeno al Golden Set la Sir Safety Conad Perugia nella semifinale di ritorno di Del Monte Supercoppa, e poi giocarsi tutto in pochi punti. Dragan Stankovic la prende con filosofia: “Ci è mancata un po’ di fortuna. Devo ringraziare innanzitutto il nostro pubblico che è venuto oggi, ci ha dato una grande spinta. Nei primi due set abbiamo giocato molto bene e abbiamo dimostrato che siamo una squadra che non molla e che cerca di costruire con tanta pazienza e tanta allegria. Ci manca poco, però Perugia è costruita per vincere, noi dobbiamo lavorare sulla nostra mentalità sui finali di set”.

    Modena si è comunque portata a casa l’incontro per 3-2, ed è questo che sottolinea Andrea Giani: “La prima buona notizia è che abbiamo vinto. Mi è piaciuto che i ragazzi abbiano voluto portare a casa il tie break, e abbiamo dimostrato che con il lavoro possiamo stare al loro livello: mi dispiace aver lasciato per strada il quarto set perché potevamo fare meglio. I tanti errori in battuta? Siamo all’inizio e sto chiedendo ai ragazzi di spingere. Domenica sarà tosta, come sempre in Superlega: dovremo essere bravi ad accettare i nostri difetti, ma essere sempre coraggiosi“.

    “Ci abbiamo creduto tantissimo – aggiunge Nemanja Petric – abbiamo lavorato tanto questa settimana per migliorare e portarci ad alto livello, in parte abbiamo dimostrato di esserci riusciti. Abbiamo lottato con una squadra come Perugia che non è mai una cosa facile, quindi penso che siamo sulla buona strada“.

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    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vince Modena, ma in finale va Perugia: al PalaPanini basta il 3-2

    Di Redazione
    Mai sconfitta fu più dolce per la Sir Safety Conad Perugia: la squadra umbra esce battuta al tie break dal PalaPanini nella semifinale di ritorno della Del Monte Supercoppa contro la Leo Shoes Modena ma, in virtù proprio dei due set conquistati e del risultato del match d’andata, si prende il biglietto per la finalissima di Verona. Venerdì sera, alle ore 21:30 e diretta tv su Raidue, la formazione di Heynen affronterà ancora una volta la Cucine Lube Civitanova che, nell’altra semifinale, ha avuto la meglio al Golden Set sull’Itas Trentino.
    Grande sofferenza e grande prova di carattere per i perugini, capaci di risalire dopo i primi due parziali vinti con merito e con un bel gioco dalla formazione di Giani. Ma, con lo spettro del Golden Set a farsi minaccioso, i ragazzi di Heynen si scuotono, cominciano a tessere le proprie trame di gioco, a lavorare con qualità nella correlazione muro-difesa ed a trovare soluzioni importanti e vincenti con i propri attaccanti. Il terzo set è tutto di marca bianconera, il quarto, quello decisivo, è un vero stillicidio di energie fisiche e nervose. Perugia resta attaccata a Modena, tiene botta ai vantaggi, annullando due match point, poi mette la freccia. Leon chiude il pallone del 26-28 e sigilla la finale. Nel tie break, ormai ininfluente per il passaggio del turno e con entrambe le squadre rimaneggiate, Modena si impone 15-12.
    In un match sempre sul filo, Perugia fa la voce grossa dai nove metri con 7 ace ed a conti fatti trova percentuali maggiori nei propri contrattacchi, aspetto che cambia dal terzo set in poi la storia della partita. Leon, Mvp di stasera, ne mette 21 col 52% e con 4 ace, doppia cifra anche per Solé (85% in primo tempo), Vernon-Evans e Plotnytskyi tutti con 12 punti. Travica e Colaci danno serenità tengono unito il gruppo nei momenti di difficoltà usando tutta la loro esperienza, Ricci chiude con 6 punti ma trova, nel finale caldissimo di quarto set, un fondamentale muro vincente su Stankovic che cambia totalmente l’inerzia.
    La cronaca:Parte meglio Modena spinta da un positivo Petric (8-5). Pallonetto a segno di Stankovic (10-6). Il muro di Ricci dimezza (11-9). Due ace di Leon pareggiano (12-12). Contrattacco vincente di Leon e Perugia va avanti (15-16). Il primo tempo di Mazzone capovolge (19-18). Ancora Mazzone a muro (21-19). Stankovic porta i suoi a +3 (23-20). È il break decisivo con l’errore al servizio di Vernon-Evans che manda le squadre al cambio di campo con Modena avanti (25-22).
    È ancora la squadra di casa a partire meglio nel secondo parziale con Lavia che gioca bene sulle mani del muro (6-4). L’ace di Solè impatta (8-8), Petric ristabilisce subito (10-8). La pipe di Lavia mantiene invariate le distanze (13-11). Ace di Mazzone (15-12). Il muro di Modena ferma Leon (19-14). Perugia prova a rientrare con il turno al serivizo di Zimmermann (21-19), ma Mazzone e l’ace di Petric portano i padroni di casa al set point (24-19). L’errore al servizio di Vernon chiude (25-20).
    L’ace di Leon apre la terza frazione (3-4). Il muro di Vernon-Evans (3-5). Altro muro del canadese, poi bordata di Leon da posto sei (4-8). Altri due, stavolta di Plotnytskyi (4-10). Mette anche l’ace il martello ucraino (6-13). Un paio di errori nella metà campo bianconera rimettono in posta Modena (12-15). Grande colpo di Plotnytskyi, poi Solè (13-19). Due errori in attacco di Modena (13-21). Ace di Ricci (13-23). Chiude Solè (14-25).
    Nel quarto set è subito 3-0 Modena con due muri vincenti. Perugia rientra con un ace imprendibile di Leon (6-6). Mazzone riporta a +2 i suoi (8-6). Leon tiene Perugia a contatto (11-10), poi attacco out (13-10). Perugia non sfrutta un paio di occasioni ed il divario resta immutato (16-13). Ricci ferma a muro Stankovic dopo uno scambio lunghissimo (19-18). Leon in contrattacco e parità (20-20). Plotnytskyi tiene in vita Perugia (23-24). Punto di Lavia (24-23). Out Christenson, si va ai vantaggi (24-24). Out anche Plotnytskyi (25-24). Leon (25-25). Muro di Ricci (25-26). Invasione di Perugia (26-26). Out Stankovic (26-27). Leon chiude lo smash, Perugia va a Verona (26-28).
    Ad obiettivo raggiunto, Heynen ruota gli effettivi inserendo Sossenheimer, Zimmermann, Biglino e Piccinelli. Il primo tempo di Ricci porta avanti i suoi (4-5). Sossenheimer chiude la parallela (5-7). Con Porro al servizio (un ace) si torna in parità (9-9). Attacco out di Vernon-Evans (13-11). Muro di Mazzone, match point Modena (14-11). Chiude il muro di Estrada Mazorra (15-12).
    Leo Shoes Modena-Sir Safety Conad Perugia 3-2 (25-22, 25-20, 14-25, 26-28, 15-12)Leo Shoes Modena: Christenson, Karlitzek 9, Stankovic 11, Mazzone 12, Petric 15, Lavia 11, Grebennikov (libero), Vettori 4, Porro 1, Rinaldi 1, Bossi 3, Estrada Mazorra 1. N.e.: Iannelli (libero), Sanguinetti. All. Giani, vice all. Carotti.Sir Safety Conad Perugia: Travica, Vernon-Evans 12, Ricci 6, Solè 12, Leon 21, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Ter Horst 3, Piccinelli, Sossenheimer 1, Biglino. N.e.: Atanasijevic, Russo. All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Luca Sobrero – Andrea PozzatoNote: Modena: 28 b.s., 4 ace, 49% ric. pos., 32% ric. prf., 44% att., 11 muri. Perugia: 23 b.s., 7 ace, 46% ric. pos., 16% ric. prf., 43% att., 8 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, oggi si parte per Modena. Domani il match che vale un pass per la finale

    Di Redazione
    Seduta di allenamento stamattina al PalaBarton, poi nel pomeriggio partenza alla volta di Modena.È questo il sabato della Sir Safety Conad Perugia, giorno di vigilia della semifinale di ritorno della Del Monte®Supercoppa in programma domani (fischio d’inizio alle ore 18:00 e diretta web su Eleven Sport) al PalaPanini contro i padroni di casa della Leo Shoes Modena.
    Si gioca per un posto nella finalissima del 25 settembre di Verona, si gioca, pur se la stagione è appena iniziata, già per un obiettivo importante, si gioca per proseguire la corsa verso il primo trofeo dell’anno.In virtù della sfida d’andata, i Block Devils staccheranno il pass per la finale vincendo con qualsiasi punteggio o perdendo al tie break, in caso di vittoria di Modena 3-0 o 3-1 sarà il Golden Set al 15 a decidere.
    In virtù di questo, ed in considerazione anche del grande equilibrio che ha regnato per larghi tratti nella partita di sette giorni fa al PalaBarton, non ci sono calcoli da fare in casa bianconera, ma al contrario, come detto anche ieri da Max Colaci, bisogna scendere in campo fin dal primo pallone con il giusto approccio e la giusta aggressività per andare alla ricerca della vittoria.
    La squadra ha lavorato con cura e qualità in settimana agli ordini di coach Heynen, cercando di migliorare situazioni di gioco ed affinità tra i reparti e studiando tutte le contromisure al sistema tattico ed agli attaccanti avversari.Il tecnico belga sembra orientato a confermare i sette della partita d’andata con Travica in regia in diagonale con il canadese Vernon-Evans, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero.Modena, come accaduto a Perugia sette giorno fa, avrà disponibile il 25% della capienza del PalaPanini e dunque potrà contare anche sull’appoggio del proprio pubblico, suppur ridotto, per provare a ribaltare le cose. Coach Giani potrebbe confermare lo startin seven che ha iniziato al PalaBarton rinunciando inizialmente a Vettori e spedendo in campo al fischio d’inizio Christenson al palleggio, Karlitzek opposto, Mazzone e Stankovic centrali, Petric e Lavia schiacciatori di posto quattro e Grebennikov a guidare la seconda linea.  
    PRECEDENTI
    Ventinove i precedenti tra le due formazioni. Quattordici le vittorie della Sir Safety Conad Perugia, quindici i successi della Leo Shoes Modena. Nella Del Monte® Supercoppa si tratta invece del quarto confronto diretto essendosi affrontate le due squadre, oltre che nella semifinale d’andata di domenica scorsa, nelle finali della competizione della stagione 2016-2017 (vittoria 3-2 per Modena) e 2019-2020 (vittoria 3-2 per Perugia).
    EX DELLA PARTITA
    Un ex per parte nel match tra Perugia e Modena. Nel roster di Perugia c’è Dragan Travica in gialloblu dal 2003 al 2005, nella stagione 2008-2009 e nell’ultima parte della stagione 2016-2017. Nelle file di Modena figura Nemanja Petric, protagonista in bianconero dal 2011 al 2014.
    PROBABILI FORMAZIONI:
    LEO SHOES MODENA: Christenson-Karlitzek, Stankovic-Mazzone, Petric-Lavia, Grebennikov libero. All. Giani.    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica-Vernon-Evans, Ricci-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Heynen.Arbitri: Luca Sobrero – Andrea Pozzato
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO