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    La truppa straniera invade il Lemon Bowl

    Timur Gordeev – Foto Lemon Bowl

    Il Lemon Bowl inizia ad accogliere i primi giocatori provenienti dall’estero. Domenica 2 gennaio prenderanno il via i tabelloni principali della 38esima edizione del torneo e sui campi della capitale giungerà il turno dei tanti ragazzi stranieri, che come ogni anno popolano la prestigiosa manifestazione. Attesi 20 atleti provenienti da 3 continenti differenti, complessivamente 11 nazioni; tra queste Stati Uniti d’America, Polonia, Francia e Malta. Mentre i nuovi arrivati prendono confidenza con l’Italia, le qualificazioni delle tre categorie in gara – under 10, 12 e 14 – proseguono con gli incontri disputati tra Salaria Sport Village (sede centrale), Forum Sport Center e Panda Sporting Club. I campioni in carica della categoria under 10, Edoardo Ghiselli e Victoria Lanteri Monaco, proseguono il cammino nelle qualificazioni under 12 battendo rispettivamente Edoardo Gallusi (6-2 6-2) e Carlotta Bianchi (6-1 6-0).
    Da Dubai con cuore russo, l’Italia accoglie Timur Gordeev – Arrivato a Roma già da un paio di giorni, l’under 12 Timur Gordeev è uno dei ragazzi che suscita più curiosità alla vigilia delle giornate di main draw. Nato in Russia e cresciuto a Dubai, il piccolo “Timmy” recentemente si è fatto notare con una finale Tennis Europe in Croazia. “Ho iniziato a giocare quando avevo 4 anni e sono tra i migliori negli Emirati Arabi Uniti dove vivo – racconta Timur, che prima di avvicinarsi al tennis si è cimentato come modello -. Prima mi concentravo di più su quest’altra attività, ma adesso preferisco di gran lunga questo sport e mi diverto moltissimo: potrei stare in campo ventiquattro ore al giorno”. Accompagnato dalla mamma, il giovane classe 2010 ha viaggiato in Europa disputando tornei e catturando l’attenzione di tante accademie: “Ho giocato rassegne tra Bosnia Erzegovina, Serbia, Montenegro e Croazia, sono stato anche in alcune accademie e tante di loro mi vogliono, tra queste il Novak Tennis Center di Djokovic, a Belgrado”. A casa il piccolo ha avuto l’onore di allenarsi con Mara Santangelo e ha rubato l’occhio anche durante la permanenza nella sede di Dubai della Mouratoglou Tennis Academy: “Ero uno dei più forti all’accademia e mi sono divertito. Lo stesso vale per le giornate con Mara Santangelo”. “Mi hanno detto che ha vinto il Roland Garros in doppio e che è stata numero 27 del mondo – sottolinea ancora sbalordito con l’entusiasmo di bambino che va di pari passo con i suoi sogni -. Questa settimana voglio vincere il Lemon Bowl, poi un giorno vorrei battere tanti record e vincere più titoli Slam di Djokovic”.
    Caterina Brunamonti: “Anche da maestra il Lemon Bowl resta speciale” – In qualità di torneo nazionale a partecipazione straniera, il Lemon Bowl può naturalmente contare anche sulle tante eccellenze del tennis azzurro. Nel centro Italia la Tennis Training School di Foligno è ormai da anni un riferimento. “I bambini devono divertirsi e imparare a costruire il punto con un gioco propositivo, bisogna investire nel futuro e non pensare subito al risultato – la filosofia proposta dalla maestra Caterina Brunamonti, che in passato ha giocato e fatto bene al Lemon Bowl -. Il torneo come sempre richiama tanti bambini e c’è un bel clima. Nel 2005 ricordo di aver fatto semifinale nell’under 10, perdendo contro Giorgia Marchetti (best ranking di doppio numero 143 WTA, ndr) che vinse poi la finale”. La sede dell’evento è cambiata, ma l’atmosfera è quella di sempre rimarca Caterina: “Da maestra è un’esperienza diversa per me ma è sempre molto bella ed è così anche per bambini e genitori. Questa settimana abbiamo tanti ragazzi in gara, alcune delle nostre bambine hanno perso ma abbiamo ancora dei bambini che giocheranno nei prossimi giorni”. LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2022: Il resoconto delle Qualificazioni Day 3

    Robert Sebastian Cadar – Foto Adelchi Fioriti

    Altra giornata ricca di match al Lemon Bowl, torneo nazionale a partecipazione straniera giunto alla 38esima edizione. Salaria Sport Village (sede centrale), Forum Sport Center e Panda Sporting Club sono i tre palcoscenici degli incontri, che si susseguiranno fino alla giornata conclusiva del 6 gennaio. Proseguono le qualificazioni under 12 e 14, mentre sono iniziate quelle under 10, dove confluiscono i migliori under 9 scesi in campo nelle prime due giornate. Tra i giovanissimi classe 2013 spicca Robert Sebastian Cadar, giovane atleta del CTD Massa Lombarda che ha superato Filippo Luzi con il punteggio di 6-3 6-4.
    Robert Cadar strega la capitale – Più di qualche curioso si è affacciato alle reti del campo 4 del Salaria Sport Village per vedere il piccolo Robert, che con il suo tennis ha subito destato interesse. “Questo è il mio primo Lemon Bowl, ho trovato tanti amici e sta andando bene – racconta Robert, che ha iniziato a giocare a tennis seguendo le orme della sorella Sofia -. Ho iniziato grazie a mia sorella, ho visto che si divertiva e ho deciso di provare”. Entrambi di origini rumene, Stefan e Sofia sono solamente una delle tante coppie di fratelli ai nastri di partenza del Lemon Bowl; Sofia, classe 2010, sarà infatti impegnata nel tabellone principale del torneo under 12. “Mi piace giocare una palla profonda per provare poi provare ad entrare in spinta – prosegue Robert -. Nel corso dei match sento un po’ di tensione, specialmente nel secondo set perché voglio evitare il terzo (ride, ndr)”. Poi i sogni: “Mi piace Novak Djokovic. Un giorno vorrei diventare numero 1 del mondo e vincere tutti gli Slam in un anno”.
    L’entusiasmo della Ravenna Tennis Academy – Come di consueto il Lemon Bowl si conferma meta ambita per i migliori prospetti d’Italia. Tra i gruppi provenienti da tutta la penisola, degno di nota quello della Ravenna Tennis Academy, uno dei più nutriti con ben 14 atleti al via. “Il Lemon Bowl ha una storia prestigiosa, tanti giocatori sono passati da questo torneo prima di diventare professionisti e ci piace ricalcare questo percorso – spiega il tecnico Davide Venzi, accompagnato nella trasferta da Massimo Lupi e dal preparatore fisico Francesco Rametta -. Come accademia lavoriamo su tornei importanti e ci piace seguire i ragazzi, perché dai match otteniamo informazioni fondamentali per strutturare i futuri allenamenti”. Nella terza giornata di gara tante vittorie e poche sconfitte per i ragazzi tesserati al Circolo Tennis Dario Zavaglia. Come tanti coach però Davide ci tiene a precisare quanto sia importante una visione d’insieme: “Il Lemon Bowl è un’esperienza, i bambini si divertono e hanno la possibilità di sentirsi dei piccoli giocatori. Poi a seconda della fascia d’età l’approccio è diverso, ma è importante vivere il torneo nel modo giusto”. LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2022: Il resoconto di giornata del Day 2 Qualificazioni

    Edoardo Ghiselli – Foto Adelchi Fioriti

    Sui campi di Salaria Sport Village, Forum Sport Center e Panda Sporting Club si è svolta la seconda giornata delle qualificazioni della 38esima edizione del Lemon Bowl. Tra i tanti piccoli atleti scesi in campo spiccano i classe 2011, impegnati per la prima volta nella categoria under 12. Quest’ultima nel proprio albo d’oro vanta, tra i tanti, i nomi di Luca Nardi, Damir Dzumhur, Lisa Pigato, Ana Konjuh e Katie Boulter. Per tradizione è l’evento che ha regalato più sorprese alla capitale, proprio perché tra i giocatori al primo anno si nascondono diverse mine vaganti. Una di queste potrebbe essere il bolognese Edoardo Ghiselli, campione in carica dell’evento under 10, che ha aperto la sua campagna con il 6-0 6-0 inflitto a Matteo Barberio.
    Ghiselli supera il primo esame – Recentemente passato agli onori della cronaca nazionale, Ghiselli era uno dei più attesi nel day 2 del Lemon Bowl. All’esordio a livello under 12, proprio per il discorso d’età e di classifiche è partito dalle qualificazioni nonostante nel 2021 si sia imposto nel torneo under 10 battendo il coetaneo Valentino Grasselli, a sua volta impegnato nella nuova categoria. “Ho fatto un ottimo debutto – afferma Ghiselli -, questo è il primo torneo under 12 della mia vita. Sono cambiate le palle, gli avversari e ci sono le classifiche, ma alla fine siamo sempre ragazzi e questo è sempre tennis”. Non si fa impressionare l’emiliano, pronto ad affrontare il torneo con grande serenità: “Come al solito c’è una bella atmosfera, ho ritrovato tanti amici e fuori dal campo mi sto divertendo a giocare a pittino. Cosa è cambiato dall’anno scorso? Prima sentivo un po’ la pressione di dover vincere per forza, ma ho capito che nel tennis si può anche perdere”. Il piccolo Ghiselli ha poi detto la sua sulle tante attenzioni ricevute: “Non ho letto gli articoli, però mi hanno detto che hanno addirittura parlato di me in radio. Me lo hanno solo riferito, non ho approfondito”.
    Federico Di Carlo: “Importante vivere la competizione in modo positivo” – Tra i tanti coach ed addetti ai lavori presenti al Lemon Bowl, anche Federico Di Carlo. Mental coach di giocatori professionisti e di giovani promesse, Federico si è presentato nella capitale al seguito di Victoria Lanteri Monaco (campionessa in carica del torneo under 10) e di Francesco Menchini. “Naturalmente trattandosi di due bambini il mio lavoro si svolge diversamente. Prima dei 13 anni i ragazzi non razionalizzano o lo fanno solo parzialmente, quindi la mia attività si sviluppa a livello comportamentale e di storytelling – la doverosa puntualizzazione -. I bambini di quest’età devono imparare a vivere la competizione in modo positivo. Tutti vogliono vincere, ma questo obiettivo si può inseguire in modo edificante e costruttivo; in questi termini è fondamentale che i ragazzi capiscano che tutti loro nutrono gli stessi desideri e le stesse aspettative”. LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2022: Partite le Qualificazioni. Quinzi “Coppa prestigiosa che tengo sul comodino. Circondatevi di persone che vi vogliono bene”

    Gianluigi Quinzi – Foto Lemon Bowl

    Sono iniziate le qualificazioni del Lemon Bowl. Sui campi in terra rossa di Salaria Sport Village (nuova sede centrale del torneo), Forum Sport Center e Panda Sporting Club si sono dati battaglia i giovani atleti delle categorie under 9, under 12, under 14 maschili e under 9 e under 14 femminili, in attesa dell’esordio degli under 10 e delle ragazze under 12. Equilibrio, intensità e divertimento dentro e fuori dal campo: l’edizione numero 38 dello storico torneo nazionale a partecipazione straniera è già uno spettacolo.
    Quinzi: “Divertitevi, da piccoli il risultato non conta” – Vincitore del Lemon Bowl under 10 nel 2006 (sconfiggendo il croato Borna Coric in finale), Gianluigi Quinzi manda un messaggio ai nuovi piccoli giocatori: “In questo periodo mi tornano ogni anno in mente i ricordi di un torneo molto importante, il Lemon Bowl. È una delle coppe più prestigiose che tengo con orgoglio sul mio comodino: lì ho vissuto momenti indimenticabili con la mia famiglia, venuta a Roma per sostenermi. Credo sia uno degli eventi migliori dal punto di vista dell’organizzazione e dell’ambiente che si vive, all’insegna della sana competizione. Nella formazione di un giovane il Lemon Bowl è una tappa fondamentale poiché ti permette di confrontarti con giocatori di alto livello”. Il vincitore di Wimbledon Junior 2013, che lo scorso luglio ha annunciato il ritiro dopo aver raggiunto, come best ranking, la posizione numero 142 della classifica ATP, ha anche un consiglio per i ragazzi: “Dovete divertirvi senza pensare al risultato, che da piccoli non conta nulla. E tenete al vostro fianco persone che vi vogliono bene e che vi aiutano a crescere nel modo giusto. Il tennis richiede grandi sacrifici, ma è anche in grado di donarvi enormi soddisfazioni”.
    Colaguori: “La prima vera ‘esperienza’ dei giovani tennisti” – Tra i 1.191 iscritti al torneo capitolino c’è anche quest’anno una nutrita pattuglia del Tennis Club Parioli di Roma. “Il Lemon Bowl raccoglie un bacino di giovani tennisti molto più ampio della maggior parte degli altri tornei giovanili – afferma il maestro nazionale Vincenzo Colaguori -. Questa manifestazione mi è rimasta nel cuore da quando, nel 2002, riuscii a vincere il titolo under 18: sono estremamente contento che i miei allievi abbiano la chance di viverla con la stessa intensità e la stessa emozione. È importante anche quella sana dose di ansia e stress che un torneo come questo dà: il Lemon Bowl è la prima vera ‘esperienza’ di tantissimi piccoli giocatori”. Le qualificazioni proseguiranno sino al 1° gennaio 2022: dal 2 al 6, storica giornata conclusiva dell’Epifania, i tabelloni principali di tutte le categorie.
    Tutte le informazioni, le foto e i commenti delle passate edizioni del torneo sono disponibili sul sito web ufficiale: www.lemonbowl.it LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2022: Iniziate le Pre Qualificazioni. Ivan Ljubicic “Vincere non è la cosa più importante”

    Ivan Ljubicic – Foto Ray Giubilo

    La 38esima edizione del Lemon Bowl ha preso ufficialmente il via nel weekend di sabato 11 e domenica 12 dicembre. Il Salaria Sport Village, nuova sede centrale della prestigiosa rassegna giovanile, ha inaugurato l’avventura ospitando i match delle prequalificazioni. In campo si sono susseguite le sfide dei tabelloni under 12 e 14, parte da qui il sogno di tanti ragazzi, che faranno il possibile per poter tornare a Roma il 27 dicembre, data di inizio delle qualificazioni. La seconda fase del torneo coinciderà anche con l’esordio di Forum Sport Center e Panda Sporting Club, che affiancheranno il Salaria Sport Village nell’edizione 2022 del Lemon Bowl. Come nell’anno passato la manifestazione giovanile nazionale a partecipazione straniera si giocherà nelle categorie under 10, 12 e 14.
    Ivan Ljubicic: “Tanti campioni sono passati dal Lemon Bowl” – In occasione delle prime giornate di gara, l’ex numero 3 ATP ed attuale coach di Roger Federer, Ivan Ljubicic, ha mandato un messaggio ai partecipanti. “Un grande saluto a tutti i ragazzi che giocheranno il Lemon Bowl. Come sapete anche io ho disputato questa rassegna. Auguro a tutti voi un bellissimo torneo, magari un po’ meno freddo di quando l’ho giocato io – ironizza il croato, che nel proprio palmarès vanta anche un bronzo olimpico ed una Coppa Davis -. Tanti campioni sono passati da Roma e non tutti hanno trionfato, quindi vincere non è la cosa più importante. Se giocate il Lemon Bowl però vuol dire che siete forti ed il mio consiglio è quello di continuare a sognare perché tutto è possibile. Spero che vi possiate divertire e che questo torneo vi lasci un bel ricordo”.
    Attesi i migliori prospetti azzurri – Le iscrizioni per qualificazioni e main draw chiuderanno mercoledì 15 dicembre. In attesa di poter diramare le liste definitive, il Lemon Bowl si è già assicurato partecipanti degni di nota e si conferma così una tappa fondamentale per il percorso dei giovani talenti azzurri e non. Tra i tanti nomi spiccano quelli di Stefano Palanza e Alice Iozzi, rispettivamente campioni italiani delle categorie under 11 e 12. Sono attesi al via anche Edoardo Ghiselli e Valentino Grasselli, recenti finalisti del circuito Junior Next Gen Italia under 10. Da segnalare i laziali Giuseppe Semarelli e Leonardo Cicchinelli (semifinalisti ai Campionati Italiani under 11), Mattia Baroni (finalista ai Campionati Italiani under 13) e Luca Cosimi, semifinalista nella tappa conclusiva del circuito Next Gen under 12. Dall’estero arriveranno nuovi nomi e graditi ritorni, tra questi l’italiana d’adozione nordamericana Camilla Castracani, nel 2020 campionessa del Lemon Bowl under 10, e Tea Kovacevic giovane atleta serba che vive attualmente in Bosnia Erzegovina. LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2022 : Nuova location, stesso entusiasmo

    Camilla Castracani – Foto Adelchi Fioriti

    La 38esima edizione del Lemon Bowl sta prendendo forma. Tante novità e l’entusiasmo di sempre caratterizzano la vigilia della prestigiosa rassegna giovanile nazionale a partecipazione straniera. Dopo aver accolto e vinto la sfida della scorsa stagione, l’evento riparte più forte di prima e lo farà da una nuova casa: il Salaria Sport Village.
    Una nuova location – La sede centrale del Salaria Sport Village sarà affiancata da Forum Sport Center e Panda Sporting Club. Saranno questi tre i circoli dove i giovani atleti delle categorie under 10, 12 e 14 si daranno battaglia dall’11 dicembre – data di inizio delle pre-qualificazioni – al 6 gennaio, giorno delle finali. Una grande gioia per il direttore del torneo Paolo Verna, che coglie l’occasione per annunciare anche i nuovi partner: Tato Pedà e Mauro Ricevuti. Come ogni anno il livello del campo partecipanti si attesterà su un livello molto alto, con al via alcuni dei migliori giovani talenti del tennis italiano. Dopo tanto lavoro dietro le quinte, il Lemon Bowl 2022 si avvicina a grandi passi e presto la parola passerà al campo.
    Aperte le iscrizioni – La rassegna organizzata con il patrocinio della Federazione Italiana Tennis ed in collaborazione con il Comitato Regionale Lazio, si disputerà con le classifiche e le categorie d’età relative alla stagione 2022. La prima tappa sarà quella delle pre-qualificazioni, in programma da sabato 11 a mercoledì 22 dicembre solo ed esclusivamente per le categorie under 12 NC ed under 14 NC – 4.6 – 4.5 – 4.4 – 4.3. Il termine ultimo per le iscrizioni alla fase iniziale è fissato per le ore 18.00 di martedì 7 dicembre. Il torneo entrerà successivamente nel vivo con le qualificazioni, in programma dal 27 dicembre al 1° gennaio (con iscrizione entro mercoledì 15 dicembre). Il main draw andrà in scena dal 2 al 6 gennaio, il gran finale come di consueto si consumerà il giorno dell’Epifania. Le iscrizioni sono già partite e nelle entry list figurano già atleti provenienti dall’estero, tra questi anche l’italiana d’adozione nordamericana Camilla Castracani, nel 2020 campionessa del Lemon Bowl under 10.
    Tutte le informazioni, le foto e i commenti delle passate edizioni del torneo sono disponibili sul sito web ufficiale: www.lemonbowl.it. Le entry list saranno aggiornate all’annuncio delle classifiche 2022.
    Per ulteriori informazioni contattare: info@lemonbowl.it LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2021: Tutti i vincitori del torneo

    Andrea De Marchi – Foto Adelchi Fioriti

    Cala il sipario sulla 37esima edizione del Lemon Bowl. Match palpitanti, dal primo all’ultimo ‘15’, hanno consacrato i vincitori di uno tra i più prestigiosi tornei giovanili del mondo, soddisfatti e sorridenti per aver scritto il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione. Tante le ‘prime volte’ sui campi in terra rossa del New Penta 2000, a partire dai piccoli Edoardo Ghiselli (under 10m) e Victoria Lanteri Monaco (under 10f). Titoli anche a Micol Salvadori (under 12f) e Mattia Baroni (under 12m). Nell’under 14 tris del laziale Andrea De Marchi e vittoria della corregionale Fabiola Marino. “Essere riusciti a chiudere questo appuntamento il 6 gennaio, disputando le finali all’aperto dopo difficili giorni di pioggia, è stata una grande vittoria” – ha dichiarato soddisfatto Paolo Verna, direttore del torneo. Lo staff è stato eccezionale. Siamo riusciti a far rispettare fino all’ultimo i protocolli di sicurezza, per il bene di tutti. Vedere tanti ragazzi desiderosi di giocare e di stare insieme è il nostro risultato più grande”.
    Under 10: Lanteri Monaco al cardiopalma, splendido Griselli – Finale per cuori forti, quella della categoria under 10 femminile, disputata tra Victoria Lanteri Monaco e Rachele Saleppico. La giovanissima del TC Finale è stata protagonista di una strepitosa rimonta, capitalizzata dopo aver vanificato quattro match point consecutivi nel long tie-break decisivo. “Vincere questo torneo è un sogno – le parole della giocatrice ligure – ora sono davvero felice. Vedere il mio nome accanto a quello di grandi campioni del presente e del passato è fantastico. Voglio tornare qui il prossimo anno e conoscere tanti nuovi bambini”. A farle da eco il bolognese Edoardo Ghiselli, anche lui protagonista di una settimana da ricordare. “Partire forte è stata la chiave del mio successo. Il titolo mi riempie il cuore di gioia, ma ancor più importante è l’essere migliorato sotto tanti punti di vista. Dedico il titolo ai miei genitori”.

    Under 12, la prima volta di Baroni e Salvadori – Giornata indelebile anche per Mattia Baroni e Micol Salvadori. Il tennista romano, dopo la vittoria in rimonta nella semifinale contro il romeno Neacsa, è stato costretto al terzo set anche dal generoso campano Federico De Matteo. “Faccio i complimenti al mio avversario – ha ammesso sportivamente Baroni – giocatore corretto e autore davvero di una grande partita. Questa prima volta al Lemon Bowl non la dimenticherò mai, è stata una settimana eccezionale. Il livello del torneo è stato altissimo, ho visto tanti ragazzi giocare molto bene”. Senza storia la finalissima femminile, dominata da una inarrestabile Micol Salvadori (CT Bologna). “Oggi ho giocato particolarmente bene contro un’ottima avversaria come Martina (Cerbo, ndr.). Ringrazio Dio per essermi stato vicino ed avermi protetta. Ragiono sempre punto dopo punto, game dopo game. Allenandosi duramente, prima o poi i risultati arrivano”.
    Under 14, trionfo per i campioni d’Italia De Marchi e Marino – Nell’under 14 sorride la regione Lazio grazie ai successi di Andrea De Marchi (per lui è la terza ‘Coppa dei Limoni’ dopo quelle conquistate nell’under 8 e nell’under 12) e Fabiola Marino, campioni d’Italia in carica. “Ho sensazioni bellissime in questo momento – ha dichiarato a caldo il tennista capitolino – non potrei essere più felice. Gioco ogni anno questo splendido torneo e vincerlo per la terza volta mi dà ancora maggior consapevolezza nei miei mezzi. Ho scoperto l’importanza del mental coach. Senza testa, in questo sport, non si va da nessuna parte”. Emozioni forti anche per Fabiola Marino. “Prima di scendere in campo ero carica al punto giusto. Ho messo in campo tanto coraggio, dopo aver perso già una finale questa volta volevo vincere a tutti i costi. Ora devo continuare a studiare e ad allenarmi. Sogni? Wimbledon, senza ombra di dubbio”.
    I RISULTATI DELLE FINALI
    Victoria Lanteri Monaco b. Rachele Saleppico 3-6 6-4 10/8 (under 10f)Edoardo Ghiselli b. Valentino Grasselli 6-2 6-4 (under 10m)
    Micol Salvadori b. Martina Cerbo 6-2 6-0 (under 12f)Mattia Baroni b. Federico De Matteo 6-4 5-7 6-1 (under 12m)
    Fabiola Marino b. Sveva Pieroni 7-5 6-4 (under 14f)Andrea De Marchi b. Alessandro Mondazzi 6-4 6-2 (under 14m)
    Appuntamento alla prossima edizione! LEGGI TUTTO

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    Lemon Bowl 2021: Ecco tutti i finalisti

    Sveva Pieroni – Foto Adelchi Fioriti

    Delineate le finali della 37esima edizione del Lemon Bowl. Dodici gli incontri disputati: dieci sui campi coperti del New Penta 2000, storica sede centrale della manifestazione, e due sul veloce indoor del Centro Sportivo Eschilo2. Spettacolo e colpi di scena hanno caratterizzato il penultimo atto del torneo, confermando le aspettative di uno tra i più attesi appuntamenti tennistici della stagione. Vittorie in rimonta per il laziale Andrea De Marchi (under 14) e per il campano Federico De Matteo (under 12). Nel femminile Fabiola Marino (under 14) e Martina Cerbo (under 12) vincono e convincono ancora.
    Under 10, Grasselli vola in finale: “Mi ispiro a Sinner” – Sorridente e concentrato, conscio di un cammino fino a qui impeccabile: Valentino Grasselli, giovanissimo atleta dello Junior Tennis Perugia, è uno dei finalisti del Lemon Bowl 2021. Nell’ultimo atto del torneo affronterà il felsineo Edoardo Ghiselli, vincente in due set su Giulio Bozzanga. “Prima del match ero abbastanza agitato – ha dichiarato sorridente Grasselli – piano piano sono riuscito a gestire bene l’ansia e le cose sono andate nel verso giusto. Ho iniziato a giocare grazie a mio padre (Andrea Grasselli è il primo coach di Matilde Paoletti, vincitrice del torneo in ben quattro edizioni. La mamma, Valeria Mancini, vinse la ‘Coppa dei Limoni’ nel 1990, ndr.), che mi ha seguito qui sin dal primo giorno. Ora voglio vincere il torneo. Idoli? Mi ispiro molto a Jannik Sinner, mi piace molto il suo gioco. Nel femminile continua a brillare la stella della ligure Victoria Lanteri Monaco (TC Finale), già nel giro dell’accademia di Riccardo Piatti. Tra lei ed il titolo la toscana Rachele Saleppico, brava a lasciare appena due game alla piemontese Nicole Maccario.

    Under 12: Cerbo mette il turbo, De Matteo il cuore – Piccola ma con una gran voglia di vincere, Martina Cerbo ha dominato la sfida che la vedeva opposta alla toscana Anna Sofia Mancuso e approda in finale al Lemon Bowl per la prima volta. “Ho il tennis nel sangue – le parole di Martina – non avrei potuto praticare nessun altro sport. Torno sempre con piacere a disputare questo torneo, notando ogni volta miglioramenti importanti. La testa in questo sport è tutto. Sto crescendo mentalmente e ho una voglia matta di imparare. Adoro l’erba come la mia giocatrice preferita, Ashleigh Barty, e sogno Wimbledon con tutta me stessa. Categoria maschile caratterizzata da due strepitose rimonte. Protagonisti il laziale Mattia Baroni ed il campano Federico De Matteo. “Ero sotto 6-2 5-2 – racconta De Matteo – ho trovato la carica nel momento giusto. Il segreto è non mollare mai, ne sono sempre più convinto. Oggi ho affrontato un avversario molto leale come Lorenzo Rocco, al quale faccio i miei complimenti. Un problema fisico mi ha impedito di essere qui lo scorso anno e ho voglia di rifarmi con gli interessi”.
    Under 14, sugli scudi i laziali De Marchi e Marino – Fabiola Marino ed Andrea De Marchi, campioni d’Italia in carica, confermano i pronostici e centrano la finale. La tennista romana, al primo anno da under 14, contenderà lo scettro alla toscana Sveva Pieroni. “La mia casa è il CT Pistoia – sorride Sveva – è lì che gioco da quando avevo quattro anni. Mi alleno da sempre con il maestro Giovanni Bianchi, una vera e propria istituzione del Lemon Bowl. Seguo molto il tennis femminile, mi piace lo stile di Coco Gauff”. In campo maschile nessun problema per l’abruzzese Alessandro Mondazzi, pronto alla sfida con il padrone di casa Andrea De Marchi. “Il trasferimento al CT Pescara è stato uno snodo importante verso obiettivi come il Lemon Bowl. Alla mia età ho il dovere di conciliare al meglio sport e studio. Devo farlo per i miei genitori che mi supportano in tutte le occasioni”.
    Domani, mercoledì 6 gennaio, sono in programma le 6 finali con inizio a partire dalle ore 10.00.
    I RISULTATI DELLE SEMIFINALI
    Victoria Lanteri Monaco b. Benedetta Terzoli 7-5 6-0 (under 10f)Rachele Saleppico b. Nicole Maccario 6-2 6-0 (under 10f)
    Edoardo Ghiselli b. Giulio Bozzanga 6-3 6-2 (under 10m)Valentino Grasselli b. Mattia Viaggi 6-3 6-0 (under 10m)
    Martina Cerbo b. Anna Sofia Mancuso 6-4 6-0 (under 12f)Micol Salvadori b. Vittoria Vignolini 4-6 6-2 7-5 (under 12f)
    Mattia Baroni b. Erik Adrian Neacsa 3-6 6-4 6-4 (under 12m)Federico De Matteo b. Lorenzo Rocco 3-6 7-5 6-2 (under 12m)
    Sveva Pieroni b. Claudia Galietta 5-7 6-3 6-4 (under 14f)Fabiola Marino b. Cecilia Stella Ferrazzoli 7-5 6-3 (under 14f)
    Andrea De Marchi b. Michele Mecarelli 4-6 6-1 6-4 (under 14m)Alessandro Mondazzi b. Antonio Marigliano 6-4 7-5 (under 14m) LEGGI TUTTO