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    Delta Informatica Trentino ripescata: la Serie A1 sarà a 13 squadre

    Di Redazione
    Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile ha accettato la richiesta di ripescaggio in Serie A1 della Delta Informatica Trentino e inviato alla Fipav la proposta di ratifica di un campionato a 13 squadre, con una sola retrocessione (visto il ritiro della Volalto 2.0 Caserta). La decisione è stata presa “prendendo atto di quanto sancito dalla Guida Pratica“, che prevedeva il ripescaggio delle squadre iscritte come “Riserve” fino al raggiungimento del numero massimo di 14 squadre. Qualora la proposta venisse accettata, si dovrà procedere anche a un ripescaggio dalla Serie B1 in modo da raggiungere la quota di 20 iscritte alla Serie A2.
    In apertura della seduta, tenutasi in videcoonferenza, il presidente Mauro Fabris ha informato il CdA relativamente alle attività del Comitato 4.0, che nel positivo incontro di lunedì con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, ha rimarcato la necessità di approvare il credito di imposta sulle sponsorizzazioni sportive, strumento decisivo per tenere insieme il tessuto sportivo e sociale del Paese. Il Presidente Fabris ha inoltre riferito dell’incontro di ieri con il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora, giudicato molto positivamente poiché ha consentito di illustrare le principali problematiche che stanno a cuore alla Lega Pallavolo Serie A Femminile: la ripresa dell’attività sportiva in vista dell’inizio dei Campionati 20-21 e l’applicazione dei protocolli sanitari. 
    Successivamente il CdA ha esaminato gli aggiornamenti relativi ai primi due eventi della stagione, ovvero la Supercoppa Italiana e la Presentazione dei Campionati di Serie A. Per quanto riguarda la Supercoppa, sono ancora all’esame del CdA diverse soluzioni, legate principalmente alla possibile trasmissione della finale su Rai 2. Le date e la formula della manifestazione saranno definitivamente stabilite in una Consulta di A1 che è stata convocata per la serata odierna. Per quanto riguarda la Presentazione, è stata confermata Bergamo quale sede dell’evento, attualmente in programma per martedì 15 settembre. 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente A1 per Caserta. Turco: “La vicenda finirà in sede giudiziaria”

    Di Redazione
    La Volalto 2.0 Caserta abbandona ufficialmente il Campionato di Serie A1.
    Dopo che la squadra campana non era stata ammessa negli elenchi ufficiali per la prossima stagione, il 23 luglio, il presidente Turco avrebbe avuto due giorni di tempo per presentare ricorso. Oggi, il comunicato stampa della Volalto 2.0 Caserta comunica che non prenderà parte al prossimo campionato ma anche che “La vicenda finirà al 100% in sede giudiziaria”.
    ” […] In tutto questo, un Club come la VolAlto 2.0 viene fatto fuori! Un club creato da zero dalla famiglia Turco, in cui tutti i componenti della famiglia, sin dal primo giorno, hanno fatto sacrifici personali, non solo in termini economici! La famiglia Turco, ed in primis il presidente Nicola, non solo ci hanno messo la tasca per intero, rimettendoci soldi personali, senza alcun aiuto, ma hanno messo faccia, cuore e lavoro fisico, sempre presenti, sempre in prima persona sul campo, h24 e 7 giorni su 7 per arrivare in A1 e per far restare la massima serie al sud. Ci sono riusciti, perché con la perseveranza ed il lavoro duro si arriva ai risultati, ma è stato tutto inutile.Ringraziamo la città di Caserta tutta, l’amministrazione in particolare per essersi sempre prodigata per questo progetto, i tifosi sani e tutti quelli che hanno voluto sognare con noi. Ora nascerà la polisportiva che ingloberà anche basket, calcio ed tanti altri sport.Il Palavignola diventerà la casa di tutti gli sport e nascerà il Villaggio Globale dello Sport”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lega femminile studia un nuovo protocollo per riprendere l’attività

    Foto Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Di Redazione
    Si è tenuta nel pomeriggio di ieri, lunedì 27 luglio, la prima riunione della Commissione COVID della Lega Pallavolo Serie A Femminile sulle modalità di ripresa dell’attività sportiva e sui protocolli sanitari che definiranno le regole per la riapertura dei campionati.
    Il gruppo di lavoro, composto dai membri del Consiglio di Amministrazione di Lega Sandra Leoncini (Savino Del Bene Volley) e Carla Burato (Unione Volley Montecchio Maggiore), dal direttore generale di Lega Cristiano Zatta, dal direttore generale di Master Group Sport Antonio Santa Maria, dal medico infettivologo Gian Luigi Poma e dall’avvocato Enzo Morelli, dopo aver analizzato la situazione normativa vigente, ha evidenziato alcuni degli orientamenti generali sulla base dei quali, in collaborazione con la FIPAV, contribuire a stilare protocolli che tutelino la salute delle atlete e degli staff tecnici e allo stesso tempo sollevino le Società da costi e responsabilità troppo onerosi.
    Nel corso della riunione sono state analizzate tutte le criticità contenute nei protocolli in vigore e sono state fissate le prossime scadenze operative. In considerazione dell’approssimarsi dell’inizio della stagione, la Commissione si riunirà già nei prossimi giorni per proseguire il confronto.
    Analoga intenzione era stata dichiarata, nei giorni scorsi, dalla Lega maschile tramite il suo presidente Massimo Righi; una circostanza che fa emergere ancora una volta una certa difficoltà nel dialogo tra le due istituzioni, anche su un tema di stretta urgenza e attualità per tutto il mondo del volley come la “Fase 2”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’allarme di Mauro Fabris: “Il Governo deve muoversi, se non si riparte si chiude”

    Di Eugenio Peralta
    La pallavolo italiana si è risvegliata nel mondo del “Deserto dei Tartari“: ormai da mesi vive in eterna attesa di qualcosa che non si sa se e quando arriverà. Nello specifico, di nuove regole che permettano di tornare a giocare o quantomeno di allenarsi in sicurezza, superando l’attuale, rigidissimo protocollo emanato dalla Fipav. Nel frattempo il tempo passa, la data (presunta) di inizio dei campionati si avvicina e Mauro Fabris, presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile, dopo l’assemblea dei club lancia l’allarme: “Qui, se non si riparte, si chiude“.
    Qual è la posizione delle società di Serie A di fronte a questa condizione di vuoto normativo?
    “La situazione è gravissima. È inconcepibile la posizione di parte del Governo e del Ministro dello Sport; inconcepibile come si pensi a nuovi decreti, su temi come il vincolo di mandato per i presidenti federali, dimenticando il problema più importante che è poter tornare a praticare gli sport. Non abbiamo nemmeno sollevato il tema degli spettatori, che pure sarebbe importante, ma almeno chiediamo di capire come sia possibile riprendere. Tutti i giorni assistiamo in tv ad ‘ammucchiate’ di calciatori e per noi il Comitato Tecnico Scientifico non ha uno straccio di indicazione, non dico sulle partite, ma almeno sugli allenamenti“.
    Che evoluzione si aspetta?
    “Intanto ho già fatto sapere al Governo di togliersi dalla testa che le società possano svolgere le funzioni delle autorità sanitarie. Prenderemo iniziative forti nei prossimi giorni“.
    C’è una deadline entro la quale emanare nuove regole per riuscire a iniziare la stagione entro i tempi previsti?
    “Se ci fosse, sarebbe ieri“.
    La Federazione ha tenuto fin qui una posizione molto rigida, di fatto limitandosi a deplorare il mancato intervento del Governo. Lei è d’accordo?
    “Ogni 15 giorni la Federazione aggiorna il suo protocollo senza fare nemmeno un cambiamento: capisco le difficoltà, ma credo che insieme al Coni si sarebbe dovuta scegliere una linea più decisa, proponendo delle alternative. Questa è una delle funzioni che competono alla Fipav“.
    Chi si assumerà l’onere della decisione finale?
    “Quello che è certo è che non deve ripetersi il rimpallo di responsabilità a cui abbiamo assistito all’inizio di questa che è stata una vera e propria tragedia. Ci ricordiamo tutti delle squadre costrette a partire per le zone rosse senza sapere se sarebbero potute tornare indietro… Mi auguro che si sia imparato qualcosa da quanto accaduto e ognuno si prenda le proprie responsabilità“. LEGGI TUTTO

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    Volalto 2.0 Caserta non ammessa al campionato di Serie A1

    Di Redazione
    La Volalto 2.0 Caserta non è stata ammessa al prossimo campionato di Serie A1 femminile. Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile ha trasmesso oggi al Consiglio Federale della Fipav gli elenchi dei club ammessi ai campionati: dall’elenco manca soltanto la formazione campana, mentre sono regolarmente presenti le altre 12 squadre di A1 e le 19 di A2 (a cui si aggiungerà il Club Italia). Caserta ha ora due giorni lavorativi di tempo per ricorrere al Giudice di Lega e, nel caso in cui il ricorso venga rigettato, potrà rivolgersi alla Corte Federale d’Appello.
    I motivi della mancata ammissione della squadra casertana non sono stati specificati. Di certo la decisione suscita una certa sorpresa se si considera che solo ieri la Consulta di Lega aveva chiesto un provvedimento ad hoc proprio a favore di Caserta, proponendo una “moratoria” sull’altezza non regolamentare del PalaVignola per consentire la partecipazione della Volalto 2.0 al campionato.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 15 settembre a Bergamo la presentazione dei campionati di Serie A femminile

    Di Redazione
    Sarà la città di Bergamo a ospitare la presentazione dei Campionati di Serie A Femminile 2020-21. Martedì 15 settembre, nel suggestivo scenario della Città Alta, si terrà la cerimonia ufficiale di apertura della stagione sportiva, a metà tra la Supercoppa Italiana e l’inizio dei Campionati di Serie A1 e Serie A2. 
    Una scelta precisa di Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport, che intendono ripartire di slancio, dopo mesi di stop forzato, proprio da una delle città che sono state epicentro dell’emergenza sanitaria, per testimoniare con piena consapevolezza ciò che è accaduto, nel rispetto di chi ha sofferto, e contemporaneamente trasmettere un messaggio di rinascita e speranza.
    “Riparte il campionato di volley femminile, riparte da Bergamo, la città simbolo della rinascita e della ripartenza dopo il dramma del coronavirus – commenta il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori -. Una scelta fortemente simbolica, la pallavolo riparte dalla città che più di tutte si è distinta nella lotta al Covid-19 e la cui squadra di pallavolo ha segnato a lungo questa disciplina, la società più titolata del nostro Paese. Ringrazio la Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport per aver scelto di ripartire da qui“.
    “Sono orgoglioso che sia stata scelta la nostra città per varare l’avvio di una nuova stagione e di un Campionato che vuole essere quello della rinascita per il nostro sport, per Bergamo e per l’Italia tutta dopo mesi di sofferenza e paura – le parole di Luciano Bonetti, Presidente del Volley Bergamo -. Bergamo e i Bergamaschi sono stati un simbolo della lotta, del sacrificio ma anche e soprattutto della dignità nel dolore. E ora la città può essere la culla della ripartenza. Perché lo sport deve lanciare un messaggio: deve mostrare che la vita deve andare avanti. Sarà una vita diversa, sarà uno sport diverso, non saremo più gli stessi, ma dobbiamo dimostrare che vivere si può. Non più come prima, ma si può continuare, ci si può rialzare tutti insieme“.
    “Vogliamo ricominciare dalla Regione dove tutto è cominciato, nella città che più di altre ha sofferto per gli effetti devastanti della pandemia, pagando un prezzo altissimo in termini umani ed economici – afferma Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile -. Vogliamo farlo con doveroso rispetto, ma anche con l’entusiasmo e la determinazione che il nostro movimento è capace di esprimere.Per noi Bergamo ha anche un grande significato sportivo, perché è la città dalla storica passione per il volley femminile, la città della squadra più titolata d’Europa, quel Volley Bergamo che ha scritto e certamente saprà scrivere ancora pagine indelebili di storia della pallavolo“. 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa femminile a Perugia? La Lega smentisce

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha smentito oggi, con una nota ufficiale, le voci secondo cui la sede prescelta per la finale di Supercoppa italiana sarebbe Perugia, in seguito all’indisponibilità del Foro Italico di Roma. La notizia, già apparsa online nei giorni scorsi, era stata ripresa in un articolo del quotidiano La Tribuna di Treviso.
    La Lega “intende smentire categoricamente che sia mai esistita tale ipotesi” e precisa: “attualmente, in accordo e condivisione con Master Group Sport, sono in corso verifiche su varie ipotesi di sede per il primo evento della stagione, Foro Italico compreso. Non appena la decisione sarà definitiva, tutti i dettagli della manifestazione saranno comunicati ufficialmente“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’AIP incontra la Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Di Redazione
    Questa mattina si è svolto l’incontro telematico tra la delegazione di AIP (formata dal Presidente De Togni, i Vice-presidenti Falaschi, Lanzini, Avv. Masi, il Segretario Generale Centomo, il Tesoriere Avv. Giorgio e la Consigliera Di Iulio) e il Presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile Fabris (accompagnato dal Vice-presidente Pirola, i Consiglieri Catania e Borruto e il Direttore Generale Zatta).
    È stato un confronto su varie tematiche, tra le quali il contratto-tipo, il deposito delle liberatorie sui pagamenti, le fideiussioni, il protocollo sanitario, la Legge Delega n. 86/2019 e la parità di genere; la volontà espressa è quella di aprire quanto prima un tavolo di lavoro su temi specifici.
    Le parti si sono salutate con cordialità, dandosi già appuntamento nei prossimi giorni per continuare a confrontarsi, tramite referenti ufficiali di Lega che verranno nominati nel CdA di oggi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO