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    Solo 16 squadre ammesse alla Serie A2. In 5 restano fuori

    Di Redazione Pioggia di mancate ammissioni alla Serie A2 femminile: delle 21 società che avevano presentato domanda di ammissione alla seconda categoria nazionale, soltanto 16 hanno superato l’esame della Commissione Ammissione ai Campionati. Si tratta di Brescia, Mondovì, Macerata, Marsala, Sassuolo, Soverato, San Giovanni in Marignano, Ravenna, Busto Arsizio, Talmassons, Montecchio Maggiore, Albese, Vicenza, Altino, Catania e Modica (le ultime due hanno acquisito il titolo rispettivamente da Torino e Cutrofiano). A queste va aggiunto il Club Italia, come deliberato dal Consiglio Federale. Restano fuori invece ben 5 squadre: Pallavolo Pinerolo, Libertas Martignacco, Volley Hermaea Olbia, Sporting Club Maccalube Aragona (che aveva rilevato il titolo di Genova) e Assitec Volleyball Sant’Elia (titolo acquisito da Trecate). Due domande sono state rigettate per capienza insufficiente dei campi di gioco, una per il mancato rispetto dell’altezza regolamentare, una per l’assenza della dichiarazione di agibilità e l’ultima per la mancata costituzione in Società di capitali nei tempi previsti. Le società non ammesse potranno ricorrere entro due giorni lavorativi al Giudice di Lega, che deciderà a sua volta entro due giorni lavorativi; in caso di rigetto sarà possibile ricorrere alla Corte Federale d’Appello. La Lega Pallavolo Serie A Femminile, nel comunicare l’esito del lavoro della Commissione, prende posizione contro le norme di ammissione volute dalla Federazione Italiana Pallavolo, ricordando di “aver chiesto in varie occasioni (…) di adottare criteri di ammissione capaci di tener conto delle difficoltà straordinarie del presente senza stravolgere le regole fondamentali, con particolare riferimento a quelle relative ai campi di gioco. Criteri che lo scorso anno il CdA (…) aveva provato ad applicare e proporre per l’approvazione finale“. Un “tentativo” che era costato una pesante squalifica a cinque consiglieri di Lega, poi annullata in appello. Nel suo comunicato la Lega ricorda di essersi “sempre opposta alla riforma del campionato di A2 imposta dalla Federazione, proprio nel pieno della pandemia, con l’elevazione a 24 dei club ammissibili. Una riforma sbagliata e immotivata, che ha provocato l’innalzamento dei costi, per atlete e trasferte, con il rischio di abbassare i contenuti tecnici del campionato. Purtroppo il numero delle domande di iscrizione presentate dagli aventi diritto dimostra la fondatezza delle preoccupazioni. Il CdA rinnova per questo l’urgente richiesta alla Federazione di avviare concretamente il confronto per ridurre il numero delle società ammissibili ai prossimi campionati di Serie A“. Il CdA si rivolge infine direttamente al Consiglio Federale, auspicando che “in sede decisionale finale sappia trovare il modo di consentire alle società oggi non ammesse, tra cui alcune che da anni militano da protagoniste nei nostri campionati, di poter continuare ad essere nella massima serie“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, ammesse tutte le 14 società aventi diritto

    Di Redazione Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile riunitosi oggi ha preso atto, come stabilito dalle Norme di Ammissione al Campionato emanate dal Consiglio Federale FIPAV, dell’esame compiuto dalla Commissione Ammissione ai Campionati, costituita da professionisti economico-finanziari e legali indicati dai propri consorziati e dalla Federazione, sulle domande di iscrizione di iscrizione ai Campionati di Pallavolo Femminile di Serie A1 e di Serie A2 presentate dalle Società per la stagione 2021-22, e ha provveduto, sempre in data odierna, a trasmettere allo stesso Consiglio Federale della FIPAV gli elenchi dei Club ammessi dalla Commissione per la loro ratifica definitiva.Per quanto riguarda la Serie A1, sussistono i requisiti che legittimano l’ammissione di tutte le 14 Società che ne avevano fatto richiesta:Serie A1 Femminile• Imoco Volley Conegliano (TV)• Agil Volley Novara• Pro Victoria Pallavolo Monza (MB)• Uyba Volley Busto Arsizio (VA)• Pallavolo Scandicci Savino del Bene (FI)• Chieri 76 Volleyball (TO)• Cuneo Granda Volley• Trentino Rosa (TN)• Azzurra Volley San Casciano (FI)• Wealth Planet Perugia Volley• VBC Pallavolo Rosa Casalmaggiore (CR)• Volley Group Roma• Mega Volley Vallefoglia (PU)• Volley Bergamo 1991 richiedente titolo da Volley Bergamo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volleyball World e Lega Pallavolo Serie A femminile insieme per una partnership rivoluzionaria

    Di Redazione Volleyball World, nell’ambito della sua espansione globale nella pallavolo, è orgogliosa di annunciare una partnership rivoluzionaria con la Lega Pallavolo Serie A Femminile, organizzatrice del Campionato Italiano di pallavolo femminile. Dopo la notizia relativa alla Superlega, quindi, anche il Campionato femminile vanta un accordo con la media company costituita dalla FIVB e dal fondo CVC Capital Partners La partnership di Volleyball World si focalizzerà sulla valorizzazione dei diritti media nazionali e internazionali della Serie A Femminile. Inoltre, l’accordo punterà ad accelerare lo sviluppo del prodotto Serie A Femminile, con particolare attenzione alla visibilità degli sponsor, alla fan experience, alle opportunità digitali e molto altro. VBTV, il nuovo canale streaming in abbonamento di Volleyball World, trasmetterà tutte le partite e ulteriori contenuti digitali del Campionato, esponendo la Serie A Femminile ad un pubblico ancora più vasto di quello attuale. Proprio durante la recente edizione della Volleyball Nations League (VNL), che si è tenuta a Rimini tra giugno e luglio, VBTV ha dato prova di una modalità di produzione televisiva all’avanguardia. Finn Taylor, CEO di Volleyball World, afferma: “Siamo entusiasti di unire le forze con la Lega Pallavolo Serie A Femminile nell’ambito della nostra mission, che è quella di guidare la crescita commerciale della pallavolo dal suo interno concentrandoci sul prodotto complessivamente inteso: la fan experience, i media, le opportunità offerte dagli sports data e dal mondo digital e le sponsorizzazioni. Attraverso partnership come questa possiamo aiutare a garantire il successo a lungo termine della pallavolo, offrendo eredità durature per l’intero ecosistema dello sport. Unendo le forze, ripeto, infonderemo nuova energia per portare benefici a tutte le componenti della pallavolo, in particolar modo a giocatori e tifosi, e continueremo a lavorare strenuamente per assicurarne il successo“.  Guido Betti, Chief Business Officer di Volleyball World, aggiunge: “L’accordo con Volleyball World permetterà ai Club e alle atlete del Campionato di Serie A Femminile di estendere la propria impronta oltre il mercato italiano e di crescere esponenzialmente lungo l’intera stagione sportiva in mercati in cui il volley femminile è estremamente popolare come la Cina, il Giappone, gli Stati Uniti e la Thailandia. Siamo assolutamente elettrizzati dall’idea di lavorare con la Lega Pallavolo Serie A Femminile in modo che possa sfruttare il suo enorme potenziale commerciale raggiungendo una vastissima platea non ancora coinvolta. L’obiettivo finale di Volleyball World è quello di migliorare il prodotto complessivo e il valore commerciale della Serie A Femminile per consentire ai tifosi in Italia e nel mondo di godere di uno dei migliori Campionati di volley al mondo”. Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, commenta: “Un accordo di straordinaria importanza, un ulteriore gradino che saliamo nella crescita del movimento della pallavolo femminile italiana di vertice, già sotto i riflettori a livello mediatico per i successi delle sue campionesse dentro e fuori dal campo, ultimo l’onore mondiale concesso a Paola Egonu quale portabandiera olimpica in apertura dei Giochi di Tokyo. Un accordo su cui abbiamo lavorato molto, che ci onora e ci dà ulteriore consapevolezza di ciò che siamo diventati. Il fatto che la nostra Lega sia stata la prima a livello internazionale a essere stata coinvolta nel progetto di FIVB è un motivo di grande orgoglio. Per questo ringraziamo il Presidente di FIVB Dr. Ary S. Graça F°, il Direttore Generale Fabio Azevedo, il CEO di Volleyball World Finn Taylor e il Chief Business Officer Guido Betti. Siamo convinti che questa scelta sarà premiata da tutti gli sportivi italiani che in numero crescente seguono la pallavolo femminile e dai moltissimi fans che nel mondo guardano ai nostri Campionati di Serie A come ai migliori del pianeta“.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura Volley Giovani verso il trasloco al PalaBorsani

    Di Redazione Il PalaBorsani di Castellanza tornerà a ospitare la Serie A: l’impianto che aveva accolto le gare casalinghe di Villa Cortese prima e della SAB Legnano poi sarà la nuova “casa” della Futura Volley Giovani Busto Arsizio, come riferisce oggi La Prealpina. Ma non si tratta di una buona notizia per la squadra bustocca: lo spostamento è infatti forzato, poiché l’impianto finora utilizzato dalle “Cocche”, il palazzetto San Luigi di Sacconago, non offre la capienza minima di 500 posti necessaria per partecipare alla A2 (ne ha soltanto 420). Come spiega il quotidiano, lo scorso 15 luglio la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha informato le società che a partire da questa stagione non saranno più concesse quelle deroghe che avevano permesso alla Futura di disputare gli ultimi due campionati proprio a San Luigi. Secondo il quotidiano varesino, altre 5 squadre di A2 sono state costrette a traslocare in extremis a causa dell’assenza dei requisiti minimi. Una rigidità da parte di Federazione Italiana Pallavolo e Lega che appare ai limiti del paradossale, soprattutto pensando a un campionato in cui con ogni probabilità non sarà ancora possibile rivedere i palazzetti pieni… LEGGI TUTTO

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    Seap Dalli Cardillo Aragona: presentata la domanda di iscrizione per la Serie A2

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona ha presentato la domanda di partecipazione al prossimo campionato di Serie A2. La società biancazzurra, come da regolamento e come da modalità indicate dalla Lega pallavolo Serie A Femminile, ha inviato tutti i documenti necessari per la richiesta di ammissione al secondo massimo campionato nazionale, quale società avente diritto come la “squadra migliore classificata nelle finali play off di Serie B1”. La scadenza per la presentazione della domanda di ammissione è prevista per oggi alle ore 12 e nei prossimi giorni la documentazione sarà esaminata dalla competente Commissione Ammissione Campionati della Lega Pallavolo. Poi sarà reso noto l’elenco delle società che ufficialmente saranno al via per il campionato 2021-2022 che dovrebbero essere 22 divise in due gironi da 11 squadre. Con il sempre più probabile reintegro della Seap Dalli Cardillo Aragona, la Sicilia torna a essere una regione, insieme alla Lombardia e al Piemonte, con più società in A2, ben 4, con la partecipazione anche per la prossima stagione della Pallavolo Marsala (da anni in pianta stabile in serie A2), e delle new entry PVT Modica e Pallavolo Sicilia Catania provenienti dalla B1, società che hanno acquisito il titolo sportivo da altri club di A2. Il Presidente Nino Di Giacomo ha lavorato alacremente e in silenzio al complesso iter dei requisiti necessari al fine dell’ammissione che prevede, tra l’altro una fidejussione a garanzia per l’iscrizione in A2 e la costituzione di una società di capitali. A tal proposito il presidente Di Giacomo, nei giorni scorsi, ha avviato dei colloqui personali e ha raccolto tantissimi soci, molti dei quali imprenditori, nuovi e storici tifosi della squadra, che hanno sposato in pieno il nuovo progetto sportivo della Pallavolo Aragona. Vi sono dunque tantissime possibilità che la Seap Dalli Cardillo Aragona sia reintegrata in A2, come 22esima società avente diritto, per completare i due probabili gironi di 11 formazioni ciascuno. L’obiettivo è di tornare a regalare la Serie A2 alla provincia di Agrigento, ai tifosi e appassionati di pallavolo, e a tutti gli sponsor che continuano a sostenere la Seap Dalli Cardillo Aragona. In attesa di risposta, il Presidente Nino Di Giacomo è già proiettato alla costruzione della squadra che avrà sicuramente un nuovo allenatore, alcune riconferme eccellenti e tanti volti nuovi, soprattutto atlete giovani, per un roster competitivo anche in serie A2. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lega femminile, l’addio di Catania: “In forte disaccordo su punti imprescindibili”

    Di Redazione Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile perde i pezzi: le dimissioni del consigliere Emanuele Catania sono arrivate al termine di una seduta turbolenta e che ha fatto registrare un’importante spaccatura. Il general manager della Millenium Brescia spiega con poche parole la sua decisione: “Mi sono trovato in forte disaccordo su alcuni punti che io reputo imprescindibili e che a mio parere dovevano essere gestiti diversamente. La decisione presa mi ha trovato in minoranza e per questo ho scelto di dimettermi“. A quanto sembra, al centro della discussione registrata nel CdA ci sarebbe ancora una volta la possibile concessione di deroghe ad alcune società per consentirne l’iscrizione ai campionati di Serie A1 e Serie A2. Un tema che era già stato al centro della sospensione inflitta dal Tribunale Federale a 5 consiglieri, tra cui lo stesso Catania, e poi annullata dalla Corte d’Appello per decorrenza dei termini. Anche in quest’occasione la linea proposta dal presidente Mauro Fabris è stata infine approvata a maggioranza, suscitando però il malcontento di alcuni presidenti di società. LEGGI TUTTO

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    Oltre 40 milioni dal fondo Cvc per valorizzare i diritti tv del volley italiano

    Di Redazione Rivoluzione in arrivo per il volley italiano, come prodotto televisivo ma non solo: oggi su Il Sole 24Ore Marco Bellinazzo e Benedetto Giardina anticipano la notizia dello sbarco del nostro paese del fondo di investimento Cvc Capital Partners, lo stesso che con la FIVB ha creato la media company Volleyball World (e che a lungo è stato in trattativa anche con la Lega Serie A di calcio). La cifra in ballo è rilevante: più di 40 milioni di euro da investire nella pallavolo maschile e femminile italiana, che farebbe da “avanguardia” a una serie di accordi con campionati e Leghe nazionali di tutto il mondo. Il fondo, spiega il quotidiano, adotterebbe la scelta strategia di partnership scelta con la Federazione internazionale: la creazione di due media company, una con la Lega Pallavolo Serie A maschile del valore di 25-30 milioni (idea alla quale sarebbe interessato anche il Fondo strategico italiano), e una con la Lega Pallavolo Serie A Femminile da circa 20 milioni di euro. Somme da reinvestire, insieme a buona parte dei ricavi dei campionati, principalmente nella valorizzazione dei diritti tv, ma più in generale per migliorare il “prodotto volley” in tutte le sue componenti. “Stiamo lavorando – spiega il presidente (uscente) di Lega Massimo Righi – per migliorare il prodotto televisivo e speriamo di poter dare vita a un percorso innovativo per tutta la pallavolo italiana“. (fonte: Il Sole 24Ore) LEGGI TUTTO

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    Firmato il protocollo ICS-Fipav-Leghe a sostegno delle società di Serie A

    Di Redazione È stato firmato oggi a Roma, presso la sede dell’Istituto per il Credito Sportivo, il protocollo del Fondo Sostegno Pallavolo Fipav-Mutuo Sostegno Pallavolo ICS. Il fondo, approvato dalla Federazione Italiana Pallavolo nell’ambito del Progetto Ripartenza, è riservato alle società di Superlega, Serie A2 e Serie A3 maschile e a quelle di Serie A1 e Serie A2 femminile, e finanzierà i club con la liquidità necessaria a far fronte a esigenze straordinarie dovute all’emergenza Covid-19, aiutandoli a sostenere i costi relativi al personale e agli investimenti o il capitale circolante. Per questo progetto la FIPAV ha stanziato la cifra di 500.000 euro che servirà come contributo a fondo perduto, insieme ai contributi stanziati dalle Leghe, a beneficio delle società che stipuleranno un finanziamento per liquidità con ICS. L’Istituto per il Credito Sportivo finanzierà le società di Serie A maschile e femminile con i “Mutui Sostegno Pallavolo” per un importo complessivo di 10 milioni di euro, che, in base alla serie di appartenenza, potranno arrivare fino a 350mila euro ciascuno e sui quali sarà utilizzata la garanzia del Fondo PMI del Medio Credito Centrale.Hanno firmato il protocollo il Presidente dell’ICS Andrea Abodi, il presidente federale Giuseppe Manfredi e i presidenti della Lega maschile e femminile Massimo Righi e Mauro Fabris.Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo: “Questo è un protocollo molto importante, frutto di un lungo e proficuo lavoro condotto dalla FIPAV, insieme all’Istituto per il Credito Sportivo e con la collaborazione di entrambe le Leghe. Istituendo il fondo vogliamo continuare a dare un aiuto concreto alle società di vertice, che nonostante l’emergenza legata al Covid-19 hanno continuato a portare avanti l’attività, dovendo inoltre sostenere delle spese straordinarie a causa della pandemia. Sono molto contento del modus operandi adottato per il protocollo: abbiamo lavorato tutti assieme dimostrando ancora una volta che quando la pallavolo fa squadra può ottenere risultati importanti. Oltre ai presidenti delle Leghe, ringrazio il presidente Andrea Abodi e l’ICS per il supporto che ci hanno dato in questi mesi, convinto che questa collaborazione porterà molti benefici al nostro movimento“. Massimo Righi: “La Lega Pallavolo Serie A è particolarmente fiera di firmare oggi questo protocollo. Ics e Fipav avevano ben chiari gli enormi sacrifici fatti dai nostri Presidenti e da tutte le strutture dei Club, tesserati compresi, per portare avanti e concludere l’attività sportiva nella stagione più complicata della storia dello sport. Ci siamo riusciti facendo squadra, come nostra abitudine, giocando 687 partite senza nemmeno un risultato a tavolino. Lo stesso lavoro di squadra che fa nascere questo accordo, necessario a premiare i Club portando ossigeno alle loro casse“. Mauro Fabris: “Ringrazio sentitamente FIPAV e Credito Sportivo a nome di tutte le società di Serie A Femminile per il fondamentale contributo che sarà messo a disposizione, unitamente a quanto faremo noi come Lega, per la ripartenza del movimento di vertice. Pur in una situazione di assoluta emergenza, che ha aumentato i costi di gestione e diminuito le entrate da botteghino e sponsorizzazioni, i club ‘rosa’ hanno portato a termine una stagione straordinaria, regalando emozioni e spettacolo a tutti gli appassionati e conquistando incredibili risultati, tra cui le vittorie di Champions League e CEV Cup. Questa importante operazione ci permetterà di ‘respirare’ e di guardare al futuro con rinnovato ottimismo“.Andrea Abodi: “Un’ulteriore misura per il rilancio e la ripartenza di una delle discipline sportive più praticate in Italia, una nuova opportunità che potrà alimentare fiducia e speranza per superare di slancio questa lunga fase critica. La pallavolo italiana, così come tutto il sistema sportivo, ha la necessità di essere supportata ed è fondamentale cercare di farlo insieme: ognuno può e deve fare il suo, ma insieme possiamo moltiplicare le opportunità. Un gioco di squadra esemplare quello tra FIPAV, Leghe e ICS, per riprogettare quel futuro che non è solo dello sport di vertice, ma di tutte le Ssd e Asd che quotidianamente si prendono cura delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, che con passione e abnegazione, portano avanti i loro sogni: diventare i campioni di domani o ‘semplicemente’ fare sport. Una menzione speciale per l’armonia e il senso della collaborazione che caratterizzano il rapporto tra la FIPAV e le due Leghe: nella differenza dei ruoli e degli interessi, il volley italiano rappresenta un raro esempio di un sistema che ha voglia di migliorare, lavorando di concerto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO