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    Ferrari, Brundle: “Evitare battaglie tra Sainz e Leclerc”

    ROMA – “Max Verstappen sta conducendo il mondiale con tutta calma, ha 38 punti di vantaggio su Leclerc. Ma la situazione avrebbe potuto essere molto diversa se la Ferrari fosse stata più affidabile, come in Spagna e in Azerbaigian, o più accorta nella strategia, come a Monaco e in Gran Bretagna. E ora dovrà evitare battaglie tra i propri piloti”. Inizia così l’analisi di Martin Brundle, ex pilota di Formula 1, affidata alle colonne di “Sky Sports UK”. La Ferrari ha lasciato molti punti per strada, soprattutto nella prima parte di metà stagione di Formula 1 e ora al Gran Premio di Francia, Charles Leclerc cercherà di centrare la sua seconda vittoria consecutiva.
    Il talento di Leclerc
    Il monegasco della Ferrari però non molla e in Austria, al Red Bull Ring, si è imposto con forza sul campione del mondo in carica. La scuderia di Maranello deve però fare i conti con problemi di affidabilità che pesano, soprattutto in ottica costruttori: “Verstappen ha avuto due ritiri nelle prime tre gare, ma il ritmo di Leclerc è stato davvero impressionante: avremmo potuto vedere un’altra battaglia sul filo dei punti e finora ci è stata negata. La Ferrari è fragile e l’esplosione della power unit di Sainz ha provocato la rottura della carrozzeria. È stato un momento molto doloroso e triste per lui”, ha infatti concluso Brundle. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Non pensiamo ai problemi della Ferrari”

    ROMA – Red Bull e Ferrari si giocano la Formula 1 2022. La vittoria di Charles Leclerc in Austria è stata oscurata in parte dalle fiamme che hanno fermato la F1-75 di Carlos Sainz, con i problemi di affidabilità che tornano al centro della scena. Nel frattempo, Christian Horner, numero uno del box Red Bull, fa pretattica e ai microfoni di “Autosport” ha parlato così dei rivali: “Non badiamo ai problemi di affidabilità della Ferrari e non riteniamo che siano un fattore di comfort per noi”
    Sollievo per Horner
    “È un aspetto che non possiamo controllare e al quale non possiamo contribuire in alcun modo – ha aggiunto Horner -. Ferrari aveva una macchina molto forte in Austria e potevano tranquillamente concludere la gara con una doppietta. Noi siamo concentrati su noi stessi e sull’estrarre il massimo dal pacchetto a disposizione. Il Mondiale è ancora lunghissimo e tutti i piloti di testa possono vincerlo, in Austria ad ogni modo abbiamo limitato i danni”, ha infatti concluso il team principal britannico. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Non vediamo l'inaffidabilità della Ferrari come un vantaggio”

    ROMA – La partita per il mondiale tra Red Bull e Ferrari si corre anche lontano dalla pista. Pretattiche e strategie da parte delle due scuderie candidate al titolo Formula 1 2022 continuano senza sosta. Charles Leclerc ha vinto, ma le fiamme che hanno fermato la F1-75 di Carlos Sainz mettono ancora una volta il team di Maranello sotto i riflettori per quanto riguarda l’affidabilità. Christian Horner, numero uno del box Red Bull, ha parlato proprio di questo aspetto in un’intervista ad “Autosport” dove afferma: “Non badiamo ai problemi di affidabilità della Ferrari e non riteniamo che siano un fattore di comfort per noi”
    Le parole di Horner
    “È un aspetto che non possiamo controllare e al quale non possiamo contribuire in alcun modo – ha aggiunto Horner -.Ferrari aveva una macchina molto forte in Austria e potevano tranquillamente concludere la gara con una doppietta. Noi siamo concentrati su noi stessi e sull’estrarre il massimo dal pacchetto a disposizione. Il Mondiale è ancora lunghissimo e tutti i piloti di testa possono vincerlo, in Austria ad ogni modo abbiamo limitato i danni”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Persone che amavo non ci sono più a causa di questo sport”

    ROMA – Charles Leclerc non si è mai tirato indietro. Anche quando, nel 2015, un suo caro amico morì in un incidente in Giappone. Si tratta di Jules Bianchi, scomparso esattamente 7 anni fa. Il monegasco doveva ancora approdare in Formula 1: “Non penso al pericolo, è molto difficile constatare che persone che amavi non ci sono più a causa dello sport che adori, ma non posso farne a meno. Sono stato programmato per correre fin da quando ero giovane, non posso fare altro, sono bravo soltanto a guidare”.
    Le parole di Charles
    “L’unico aspetto di cui mi sono sentito colpevole – prosegue Leclerc in una chiacchierata con il Daily Mail – è aver messo da parte nella mia testa la morte di mio padre e di un mio amico. Ma è stato solo per un paio d’ore. E’ stato facile superare quella fase, mi sono semplicemente chiesto cosa mio padre avrebbe voluto che io facessi. Devo tutto a lui e dunque corro”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Non penso al pericolo, non posso fare a meno di correre”

    ROMA – Charles Leclerc non si è mai tirato indietro. Anche quando, nel 2015, un suo caro amico morì in un incidente in Giappone. Si tratta di Jules Bianchi, scomparso esattamente 7 anni fa. Il monegasco doveva ancora approdare in Formula 1: “Non penso al pericolo, è molto difficile constatare che persone che amavi non ci sono più a causa dello sport che adori, ma non posso farne a meno. Sono stato programmato per correre fin da quando ero giovane, non posso fare altro, sono bravo soltanto a guidare”.
    Il ricordo di Charles
    “L’unico aspetto di cui mi sono sentito colpevole – prosegue Leclerc in una chiacchierata con il Daily Mail – è aver messo da parte nella mia testa la morte di mio padre e di un mio amico. Ma è stato solo per un paio d’ore. E’ stato facile superare quella fase, mi sono semplicemente chiesto cosa mio padre avrebbe voluto che io facessi. Devo tutto a lui e dunque corro”.  LEGGI TUTTO

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    F1, sospiro di sollievo per Leclerc, Verstappen e Hamilton: per loro solo una multa

    SPIELBERG – Cala ufficialmente il sipario a Spielberg, dove il weekend può definirsi finalmente terminato. Nonostante la gara fosse finita ormai da ore, i tre piloti saliti sul podio del Gp d’Austria – vale a dire Charles Leclerc, Max Verstappen e Lewis Hamilton – erano infatti finiti sotto investigazione per una presunta violazione del regime di parco chiuso. Tuttavia, una volta sentiti dagli steward, i tre se la sono cavata con una multa sospesa e nessuna penalità concreta.
    Multa sospesa per i tre
    Richiamati dalla direzione gara per fare chiarezza sulla possibilità di aver violato l’articolo 12.2.1 i., Leclerc, Verstappen ed Hamilton hanno scongiurato il peggio. Ai tre è stata comminata una sanzione da dieci mila euro ciascuno, con pena sospesa. Confermato invece l’ordine d’arrivo: ciò vuol dire che Leclerc può finalmente festeggiare il suo successo austriaco. Testa ora al prossimo appuntamento stagionale, il Gp di Francia, in programma nel weekend del 22-24 luglio sul circuito Paul Ricard. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc sotto investigazione per possibile violazione del parco chiuso

    SPIELBERG – Sospiro di sollievo per Charles Leclerc, che può finalmente godersi la sua vittoria del Gp d’Austria, undicesimo appuntamento stagione del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari era stato richiamato dalla direzione gara per una presunta violazione del regime di parco chiuso. Oltre a lui, erano finiti sotto investigazione anche Max Verstappen e Lewis Hamilton, ovvero gli altri due piloti saliti sul podio, ma per fortuna tutto si è concluso senza gravi conseguenza.
    Sospiro di sollievo
    Convocati dagli steward per una possibile violazione dell’articolo 12.2.1 i, i tre piloti se la sono cavata con una multa. La decisione presa è stata di comminare a Charles, Max e Lewis una sanzione da dieci mila euro ciascuno, con pena sospesa. Ciò che conta è che l’ordine d’arrivo è stato confermato e quindi Leclerc può finalmente festeggiare il suo successo sul circuito di Spielberg. Va in archivio definitivamente il Gp d’Austria; la testa può dunque andare al prossimo appuntamento, il Gp di Francia, in programma nel weekend del 22-24 luglio. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc vincitore in Austria: “Bella gara, continuiamo così”

    SPIELBERG – Charles Leclerc ha commentato a caldo la sua vittoria nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale del mondiale di Formula 1. Il monegasco ha dominato per larghi tratti della gara, salvo poi dover stringere i denti nel finale a causa di un problema alla macchina: “E’ stata una bella gara e la nostra monoposto aveva il passo giusto. Abbiamo dato prova di poter vincere e dobbiamo continuare così. Dopo un paio di weekend complicati ci voleva proprio una vittoria del genere per il Mondiale”.
    Sui problemi nel finale
    Charles ha poi analizzato quanto accaduto nei giri finali, con la sua Ferrari che ha riscontrato alcuni problemi, tenendo in pensiero tutti gli spettatori incollati davanti allo schermo: “Ero consapevole di non avere problemi di motore, ma con il pedale. Nonostante i problemi all’acceleratore, tuttavia, siamo stati in grado di tagliare il traguardo al termine di una bella lotta con Verstappen. Sono molto felice”. Successo molto importante per Leclerc, che si porta a -38 da Max Verstappen in classifica piloti e prova a riaprire il mondiale. LEGGI TUTTO