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    F1, Leclerc: “Non penso al pericolo, non posso fare a meno di correre”

    ROMA – Charles Leclerc non si è mai tirato indietro. Anche quando, nel 2015, un suo caro amico morì in un incidente in Giappone. Si tratta di Jules Bianchi, scomparso esattamente 7 anni fa. Il monegasco doveva ancora approdare in Formula 1: “Non penso al pericolo, è molto difficile constatare che persone che amavi non ci sono più a causa dello sport che adori, ma non posso farne a meno. Sono stato programmato per correre fin da quando ero giovane, non posso fare altro, sono bravo soltanto a guidare”.
    Il ricordo di Charles
    “L’unico aspetto di cui mi sono sentito colpevole – prosegue Leclerc in una chiacchierata con il Daily Mail – è aver messo da parte nella mia testa la morte di mio padre e di un mio amico. Ma è stato solo per un paio d’ore. E’ stato facile superare quella fase, mi sono semplicemente chiesto cosa mio padre avrebbe voluto che io facessi. Devo tutto a lui e dunque corro”.  LEGGI TUTTO

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    F1, sospiro di sollievo per Leclerc, Verstappen e Hamilton: per loro solo una multa

    SPIELBERG – Cala ufficialmente il sipario a Spielberg, dove il weekend può definirsi finalmente terminato. Nonostante la gara fosse finita ormai da ore, i tre piloti saliti sul podio del Gp d’Austria – vale a dire Charles Leclerc, Max Verstappen e Lewis Hamilton – erano infatti finiti sotto investigazione per una presunta violazione del regime di parco chiuso. Tuttavia, una volta sentiti dagli steward, i tre se la sono cavata con una multa sospesa e nessuna penalità concreta.
    Multa sospesa per i tre
    Richiamati dalla direzione gara per fare chiarezza sulla possibilità di aver violato l’articolo 12.2.1 i., Leclerc, Verstappen ed Hamilton hanno scongiurato il peggio. Ai tre è stata comminata una sanzione da dieci mila euro ciascuno, con pena sospesa. Confermato invece l’ordine d’arrivo: ciò vuol dire che Leclerc può finalmente festeggiare il suo successo austriaco. Testa ora al prossimo appuntamento stagionale, il Gp di Francia, in programma nel weekend del 22-24 luglio sul circuito Paul Ricard. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc sotto investigazione per possibile violazione del parco chiuso

    SPIELBERG – Sospiro di sollievo per Charles Leclerc, che può finalmente godersi la sua vittoria del Gp d’Austria, undicesimo appuntamento stagione del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari era stato richiamato dalla direzione gara per una presunta violazione del regime di parco chiuso. Oltre a lui, erano finiti sotto investigazione anche Max Verstappen e Lewis Hamilton, ovvero gli altri due piloti saliti sul podio, ma per fortuna tutto si è concluso senza gravi conseguenza.
    Sospiro di sollievo
    Convocati dagli steward per una possibile violazione dell’articolo 12.2.1 i, i tre piloti se la sono cavata con una multa. La decisione presa è stata di comminare a Charles, Max e Lewis una sanzione da dieci mila euro ciascuno, con pena sospesa. Ciò che conta è che l’ordine d’arrivo è stato confermato e quindi Leclerc può finalmente festeggiare il suo successo sul circuito di Spielberg. Va in archivio definitivamente il Gp d’Austria; la testa può dunque andare al prossimo appuntamento, il Gp di Francia, in programma nel weekend del 22-24 luglio. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, le mille facce di una vittoria spettacolare

    TORINO – Quante sfaccettature nella vittoria di Charles Leclerc al Red Bull Ring in Austria. Cominciamo con il dire che la Ferrari non vinceva a Spielberg dal 2003 e, almeno dal punto di vista statistico, è una bella soddisfazione. Poi c’è un altro dato: la Ferrari coglie la seconda vittoria di fila, ha trionfato a Silverstone (portando Sainz al primo successo in carriera) e ha vinto in Austria. Un segno di grande vitalità. E ancora: la vittoria restituisce il sorriso a Leclerc, che aveva masticato amaro dopo Silverstone e sabato, sempre in Austria però nella gara Sprint, non era riuscito a battere Verstappen.

    FUOCO E FUMO – Però, accanto a tanti dati positivi, ce n’è anche uno negativo: l’affidabilità. Sull’auto di Carlos Sainz è saltato tutto (in settimana la Ferrari dirà cosa abbia dato il via alla rovinosa rottura, tra fuoco e fumo, presumibilmente il motore) e su quella di Leclerc c’è stato un piccolo malfunzionamento al pedale dell’acceleratore che ha reso i giri finali un terno al lotto. Il fronte dell’affidabilità è ancora caldo e Mattia Binotto, subito dopo la gara, ha ammesso che su questo aspetto si lavorerà.

    Guarda la gallerySainz costretto al ritiro: le FOTO della Ferrari in fiamme

    CHE IMPRESA – Nel momento della felicità del successo, non c’è stata piena contezza della portata dell’impresa di Charles Leclerc. Guidare negli ultimi giri in quelle condizioni è stata un’impresa, la testimonianza che la sua maturazione è un fatto acquisito. Peccato che Carlos Sainz, potenzialmente secondo (sarebbe stata una splendida doppietta), sia stato costretto a ritirarsi. Stava vivendo il suo momento magico, che si interrotto. Ma non tutti i mali vengono per nuocere e chissà che adesso, con il gap di punti tra Leclerc e Sainz che è cresciuto, non sia più semplice per la Ferrari scegliere le gerarchie in squadra e puntare tutto sul monegasco. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc vincitore in Austria: “Bella gara, continuiamo così”

    SPIELBERG – Charles Leclerc ha commentato a caldo la sua vittoria nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale del mondiale di Formula 1. Il monegasco ha dominato per larghi tratti della gara, salvo poi dover stringere i denti nel finale a causa di un problema alla macchina: “E’ stata una bella gara e la nostra monoposto aveva il passo giusto. Abbiamo dato prova di poter vincere e dobbiamo continuare così. Dopo un paio di weekend complicati ci voleva proprio una vittoria del genere per il Mondiale”.
    Sui problemi nel finale
    Charles ha poi analizzato quanto accaduto nei giri finali, con la sua Ferrari che ha riscontrato alcuni problemi, tenendo in pensiero tutti gli spettatori incollati davanti allo schermo: “Ero consapevole di non avere problemi di motore, ma con il pedale. Nonostante i problemi all’acceleratore, tuttavia, siamo stati in grado di tagliare il traguardo al termine di una bella lotta con Verstappen. Sono molto felice”. Successo molto importante per Leclerc, che si porta a -38 da Max Verstappen in classifica piloti e prova a riaprire il mondiale. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, team radio Leclerc: “Che paura”. Binotto: “Felice per te”

    SPIELBERG – Al settimo cielo il box Ferrari dopo la vittoria di Charles Leclerc nel Gran Premio d’Austria. Nonostante il ritiro di Carlos Sainz per un problema al motore, la Rossa può consolarsi con il gradino più alto del podio. Gara folle in cui è accaduto veramente di tutto ed in cui il muretto non ha potuto rilassarsi fino alla bandiera a scacchi. Dopo aver tagliato il traguardo, Leclerc si è lasciato andare ed ha detto al suo ingegnere Xavi Marcos: “Andiamo! Ho avuto paura, ho avuto veramente paura“. Il monegasco ha infatti avuto seri problemi con l’acceleratore nei giri finali, rischiando grosso.
    Le parole di Binotto
    “Hai fatto la differenza che fa un campione. Bravo, sono felice per te”. Queste le parole di Mattia Binotto, che si è congratulato con Leclerc per il successo sul circuito di Spielberg. Parole all’apparenza banali ma in realtà molto importanti, che sotterrano i dissapori scaturiti in seguito alla strategia di Silverstone e sanciscono l’unione del team Ferrari. Il campionato è ancora lungo, perciò è fondamentale assicurarsi di essere sulla stessa lunghezza d’onda. Ora testa al prossimo appuntamento, il Gp di Francia, in programma tra 14 giorni. LEGGI TUTTO

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    F1, team radio Ferrari. Leclerc: “Ho avuto paura”. Binotto: “Sei un campione”

    SPIELBERG – Festa grande in casa Ferrari al termine del Gp d’Austria. Seconda vittoria di fila per la Rossa, che dopo il successo di Sainz a Silverstone festeggia Charles Leclerc a Spielberg. Gara folle in cui è accaduto veramente di tutto ed in cui il muretto non ha potuto rilassarsi fino alla bandiera a scacchi. Dopo aver tagliato il traguardo, Leclerc si è lasciato andare ed ha detto: “Andiamo! Ho avuto paura, ho avuto veramente paura“. Il monegasco ha infatti avuto seri problemi con l’acceleratore nei giri finali, rischiando grosso.
    Il team radio di Binotto
    Non poteva non fargli i complimenti Mattia Binotto, team principal della Rossa, che nel team radio dopo la vittoria di Leclerc ha detto: “Hai fatto la differenza che fa un campione. Bravo, sono felice per te”. Parole all’apparenza banali ma in realtà molto importanti, che sotterrano i dissapori scaturiti in seguito alla strategia di Silverstone e sanciscono l’unione del team Ferrari. Ovviamente si tratta solamente di un Gran Premio ed il campionato è ancora lungo, ma è proprio da domeniche come quella odierna che bisogna ripartire. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Austria: trionfa Leclerc davanti a Verstappen. Ritirato Sainz

    SPIELBERG – Charles Leclerc trionfa nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota della Ferrari torna al successo e lo fa sul tracciato di Spielberg in una splendida gara, piena di sorpassi. Il monegasco si aggiudica il duello con Max Verstappen, sorpassandolo in ben tre occasioni (sia prima che dopo i pit stop) e tagliando il traguardo per primo nonostante dei gravi problemi nel finali. Deve accontentarsi della seconda posizione il campione mondiale in carica, che non riesce a regalare una gioia al pubblico orange e manca il quinto centro in carriera sul circuito austriaco. Terzo posto per Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra Russell. Ritirato invece Carlos Sainz a causa di problemi al motore.

    La cronaca

    Partenza caratterizzata da un contatto Russell-Perez, con il pilota della Red Bull che ha la peggio e finisce nella ghiaia con la macchina danneggiata (poco dopo costretto al ritiro). Verstappen difende la prima posizione, ma i due ferraristi (Leclerc su tutti) restano in scia per approfittare di una situazione favorevole. Alla fine il monegasco riesce nel sorpasso ed il campione del mondo in carica rientra ai box dopo soli 13 giri. Nonostante il traffico, Verstappen si riporta subito sulle Ferrari – liberandosi anche di un cliente scomodo come Hamilton – e torna ad essere leader dopo i pit stop della Rossa. Poco male per Leclerc, che si rifa sotto, firma il sorpasso e scappa subito; poco dopo fa lo stesso Sainz e Max opta per un’altra sosta. La stessa situazione si verifica dopo alcuni giri (in occasione del secondo pit stop di Charles) ed il ferrarista riesce anche nel terzo sorpasso. Purtroppo la giornata della Ferrari viene rovinata dal motore della vettura di Sainz, che prende fuoco e costringe al ritiro lo spagnolo. Nel finale problemi anche per Leclerc, ma fortunatamente Charles riesce a tagliare il traguardo.

    L’ordine di arrivo

    Leclerc
    Verstappen
    Hamilton
    Russell
    Ocon
    Schumacher
    Norris
    Magnussen
    Ricciardo
    Bottas
    Alonso
    Albon
    Stroll
    Zhou
    Gasly
    Vettel
    Tsunoda

    Ritirati: 

    SainzLatifiPerez

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