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    Ferrari, Coulthard: “Leclerc si migliora costantemente, è brillante”

    ROMA – “Non sono sorpreso di quanto spietatamente Leclerc si sia messo alla gogna. È sempre stato così. Ricordo ancora quando ha è andato a muro a Baku nel 2019 e ha detto alla radio: ‘Sono stupido, così stupido!’. Ma Charles non è stupido”. Sono le parole a “Channel4” di David Coulthard, ex pilota di Formula 1 e vicecampione del mondo nel 2001, dove fa riferimento al team radio di Charles Leclerc al Gran Premio di Francia. Un urlo di rabbia dopo il grave errore al tornante del Paul Ricard, che è costato 25 punti all’alfiere della Ferrari. “È un pilota brillante e super veloce. Matura sotto i nostri occhi in ambiente ad alta pressione come la Ferrari”, ha aggiunto il 51enne di Twynholm.Guarda la galleryLeclerc, il ritiro clamoroso nel GP di Francia: che errore per la Ferrari
    Il paragone con Verstappen
    Un contesto, quello della scuderia di Maranello, che è più di un team di Formula 1. E lo sa anche Coulthard, che in Ferrari non ha mai corso: “È qualcosa di più di una semplice squadra di corse, si tratta di un intero Paese”, ha infatti detto lo scozzese. Poi un raffronto con Max Verstappen: “Una volta che Leclerc avrà sradicato questi errori, dimostrerà di essere degno dell’albo d’oro. Mi ricorda un po’ Verstappen. Anche lui ha commesso i suoi errori nella prima fase della sua carriera”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Mekies: “Sainz e Leclerc resettano tutto anche dopo gare complicate”

    ROMA – Durante questa pausa estiva la Ferrarisi guarda dentro per cercare di capire come approcciare al meglio il resto di questa Formula 1. Laurent Mekies, racing director del Cavallino, parla alla stampa di come Charles Leclerc e Carlos Sainz reagiscono dopo trionfi e sconfitte. Queste le parole del francese riportate da “RacingNews365”: “Con entrambi ci sono stati alti e bassi molto intensi. E in entrambi i casi, quando tornano al garage, sono in grado di resettarsi e analizzare i dati dopo più o meno dopo 15 minuti. Questo li spinge a dare ancora di più”.
    I complimenti a Leclerc
    Tra i due piloti Ferrari, quello che più ha impressionato in questa prima parte di 2022 è senz’altro Charles Leclerc. Sorpassi al limite dell’impossibile e vittorie schiaccianti, però, hanno dovuto fare i conti con due errori (Imola e Paul Ricard), che gli stanno costando caro. Il racing director ex uomo FIA elogia così il monegasco: “Deve restare così com’è. Ha mostrato una velocità eccezionale e non ha bisogno di spiegazioni su come guidare al limite. Ha mostrato capacità straordinarie in pista”, ha infatti concluso Mekies. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Mekies: “I piloti hanno reagito bene ai momenti difficili”

    ROMA – La Ferrari si prepara per la seconda metà di questa Formula 1 cercando di imparare dagli errori commessi nella prima. Trionfi entusiasmanti si sono infatti alternati a problemi di vario genere, che però, secondo Laurent Mekies – racing director del Cavallino -, non hanno influenzato più di tanto Charles Leclerc e Carlos Sainz. Queste le parole del francese riportate da “RacingNews365”: “Con entrambi ci sono stati alti e bassi molto intensi. E in entrambi i casi, quando tornano al garage, sono in grado di resettarsi e analizzare i dati dopo più o meno dopo 15 minuti. Questo li spinge a dare ancora di più”.
    Su Leclerc
    Tra i due piloti Ferrari, quello che più ha impressionato in questa prima parte di 2022 è senz’altro Charles Leclerc. Sorpassi al limite dell’impossibile e vittorie schiaccianti, però, hanno dovuto fare i conti con due errori (Imola e Paul Ricard), che gli stanno costando caro. Mekies, tuttavia, non vuole che il monegasco cambi approccio: “Deve restare così com’è. Ha mostrato una velocità eccezionale e non ha bisogno di spiegazioni su come guidare al limite. Ha mostrato capacità straordinarie in pista”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Ho i miei obiettivi personali, ma la Ferrari rimane un sogno”

    ROMA – Il sogno mondiale di Charles Leclerc, alla pausa estiva, sembra già svanito. Il monegasco si trova infatti a 80 punti da Max Verstappen, e in un’intervista alla BBC, traccia un primo bilancio del suo 2022: “Quando inizi la stagione, è naturale fissare degli obiettivi. Ma come pilota, devi essere ottimista. Capisco Binotto, che deve essere realistico e razionale quando parla, ma io ho degli obiettivi personali. Nel 2020 o 2021, anche se la macchina non era a questi livelli, pensavo sempre di poter vincere le gare. Vincere è ciò che mi motiva”, ha detto.
    Le parole di Leclerc
    Nonostante una stagione con alti e bassi, però, Leclerc continua a dimostrare il proprio amore verso la Ferrari, tanto da definire la Rossa un vero e proprio sogno diventato realtà: “La Ferrari è incredibile, è un sogno diventato realtà per me. Sono nato a Monaco e quando vedevo le gare, seguivo le macchine rosse, anche prima di sapere che erano Ferrari. Tutti i miei anni in kart li ho poi trascorsi in Italia e là tutti parlano della Ferrari. Far parte della squadra è sempre stato un sogno per me. Ho poi sempre avuto un legame speciale con gli italiani, perché correre sin da ragazzino lì mi ha portato a conoscerli molto bene. In Ferrari c’è qualcosa di speciale e mi sento molto vicino alla squadra e adoro avere con loro questo tipo di connessione” conclude Leclerc. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Capisco il realismo di Binotto, ma ho i miei obiettivi personali”

    ROMA – Forse Charles Leclerc si era immaginato una pausa estiva ben diversa da questa. La Ferrari F1-75 sembrava un abito cucito su misura per lui e la pista all’inizio dava ragione al pilota monegasco. Ora però il classe 1997 si trova a -80 punti da un Max Verstappen sicuramente più maturo e concreto. Mattia Binotto, a inizio stagione, aveva definito come obiettivo quello di riportare la Ferrari ad essere competitiva in Formula 1, mentre vincere il mondiale era un'”ambizione”. Leclerc, in un’intervista alla BBC, sembra rispondere a quelle dichiarazioni: “Quando inizi la stagione, è naturale fissare degli obiettivi. Ma come pilota, devi essere ottimista. Capisco Mattia, che deve essere realistico e razionale quando parla, ma di mio ho degli obiettivi personali”, ha infatti detto.
    Ferrari, amore puro
    Leclerc non vedeva l’ora di avere una vettura competitiva per il mondiale. La frustrazione accumulata nello scorso biennio, fatto di prestazioni sottotono, non sembra però aver scalfito le ambizioni del 24enne di Monte Carlo, che aggiunge: “In tutte le stagioni di F1 vi assicuro che non sono stato sempre realistico, ma è il mio modo di approcciare le cose. In 2020 o 2021, anche se la macchina non era a questi livelli, pensavo sempre di poter vincere le gare. Vincere è ciò che mi motiva”. Poi una nuova dichiarazione d’amore per la Rossa: “La Ferrari è incredibile, è un sogno diventato realtà per me. Sono nato a Monaco e quando vedevo le gare, seguivo le macchine rosse, anche prima di sapere che erano Ferrari. Tutti i miei anni in kart li ho poi trascorsi in Italia e là tutti parlano della Ferrari. Far parte della squadra è sempre stato un sogno per me. Ho poi sempre avuto un legame speciale con gli italiani, perché correre sin da ragazzino lì mi ha portato a conoscerli molto bene. In Ferrari c’è qualcosa di speciale e mi sento molto vicino alla squadra e adoro avere con loro questo tipo di connessione”, ha concluso Leclerc. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Massa su Leclerc: “Deve essere più paziente”

    ROMA – il sesto posto di Charles Leclerc al Gran Premio di Ungheria potrebbe aver messo la parola fine ai sogni iridati della Ferrari in Formula 1. Felipe Massa, dai microfoni di Sky Sports UK , dà però un consiglio al monegasco: “Il team non sarà contento, ma Leclerc deve essere paziente. Ha iniziato la sua battaglia, ma non dobbiamo dimenticare che l’errore fatto in Ungheria ha fatto sì che le sue possibilità di vittoria sfumassero”. Continua poi l’ex pilota della Rossa: “Anche se non sei contento per le decisioni della scuderia e dei tuoi errori, devi lottare nel modo corretto. Esternare la sua delusione non lo aiuterà”.
    Errori e punti persi
    Felipe Massa ha anche parlato degli errori di strategia della Ferrari, che hanno compromesso il piazzamento in alcuni Gran Premi con l’ex pilota che ha sottolineato come questi errori rientrino nella logica delle cose: “Ho lavorato a lungo con la Ferrari, hanno ottimi tecnici e sono molto professionali. Gli errori fanno parte del gioco, ma le scelte sbagliate continuano ad esserci dall’inizio dell’anno. Se non si corregge questo atteggiamento ecco che paghi in termini di punti in classifica”, ha concluso Felipe Massa, che ha solo sfiorato il titolo mondiale con il Cavallino nel 2008. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Massa: “Leclerc deve imparare ad essere paziente”

    ROMA – “Il team non sarà contento, ma Leclerc deve essere paziente. Ha iniziato la sua battaglia, ma non dobbiamo dimenticare che l’errore fatto in Ungheria ha fatto sì che le sue possibilità di vittoria sfumassero”. Sono queste le parole di Felipe Massa, che ai microfoni di Sky Sports UK parla dell’errore di Charles Leclerc al Gran Premio di Ungheria, che potrebbe costargli il mondiale di Formula 1. “Anche se non sei contento per le decisioni della scuderia e dei tuoi errori – continua il brasiliano ex Ferrari – devi lottare nel modo corretto. Esternare la sua delusione non lo aiuterà”.
    Sulle strategie Ferrari
    Felipe Massa ha anche parlato degli errori di strategia della Ferrari, che hanno compromesso il piazzamento in alcuni Gran Premi con l’ex pilota che ha sottolineato come questi errori rientrino nella logica delle cose: “Ho lavorato a lungo con la Ferrari, hanno ottimi tecnici e sono molto professionali. Gli errori fanno parte del gioco, ma le scelte sbagliate continuano ad esserci dall’inizio dell’anno. Se non si corregge questo atteggiamento ecco che paghi in termini di punti in classifica”. LEGGI TUTTO