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    Ferrari, Leclerc indietro in qualifica: “C’è qualcosa di strano nel motore”

    CITTA’ DEL MESSICO – Charles Leclerc ha parlato ìdopo il settimo tempo in qualifica al Gran Premio del Messico, valevole per la ventesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota della Ferrari ha evidenziato alcuni problemi riscontrati nei primi due giorni del weekend. “Oggi non ero soddisfatto del bilanciamento,c’è qualcosa di strano nel motore e dobbiamo guardare bene perché sto perdendo un sacco nei rettilinei – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. In generale la guidabilità non rispondeva esattamente a quello che mettevo sui pedali. Speriamo di capire quale sia il problema per domani. Già prima della qualifica ci aspettavamo una lotta per la pole difficile anche rispetto alla Mercedes. Per quanto riguarda la vittoria domani, è un obiettivo difficile, certo, ma prima di tutto vorrei capire quello che è successo e provare a cambiarlo per domani”.Guarda la galleryGP Messico, paura per Leclerc: perde la sua Ferrari e va a muro nelle libere 2
    Le parole di Sainz
    Anche Carlos Sainz ha parlato a Sky Sport dopo il quinto tempo in qualifica: “Non posso dire di essere soddisfatto del mio giro, non era pulito, oggi la macchina era realmente difficile da guidare. Soprattutto i cordoli mi hanno creato molti problemi, e il cambio di assetto non mi ha aiutato. In generale, questo weekend non sta andando molto bene. Non siamo sorpresi della nostra prestazione, ma non capiamo perché in questo weekend con la macchina senza benzina abbiamo perso tanta performance. Con la macchina così difficile da guidare non è semplice. Sappiamo anche perché non stiamo andando forte questo weekend, abbiamo dovuto compromettere abbastanza la macchina qui e sapevamo che non saremmo stati veloci come al solito”.
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    F1, Leclerc fa 100 e rilancia: “Ho un sogno da realizzare”

    CITTA’ DEL MESSICO – Tornare a vincere nel suo 100° GP in Formula 1. E’ questo l’obiettivo di Charles Leclerc, pilota Ferrari a digiuno di successi da 8 gare ma salito sul podio nelle ultime 5. Un traguardo, quello delle 100 gare in Formula 1, che rappresenta un sogno per il giovane monegasco, ma non l’unico: “Il tempo è passato molto velocemente – ha spiegato il pilota Ferrari nella conferenza stampa riservata ai piloti – e questo è un traguardo speciale; spero che riusciremo ad ottenere un risultato speciale. Ricordo come se fosse ieri la prima volta che sono arrivato in F1, in Australia con l’Alfa Romeo. È stato un sogno che si è avverato. E poi ovviamente, già dal secondo anno, ho avuto la fortuna di essere scelto come pilota della Ferrari. E anche questo è stato un altro sogno che si è realizzato. Ho ancora molti sogni, uno dei quali è ovviamente quello di diventare campione del mondoe spero che questo diventi realtà il prima possibile. Stiamo tutti lavorando per raggiungere questo obiettivo”, le sue parole.
    Il monegasco a caccia del successo
    Il GP del Messico, però, sarà importante anche per cercare di conservare la seconda posizione nel mondiale dall’assalto di Sergio Perez, distante appen due punti dal ferrarista: “Per ora è difficile sapere cosa riusciremo a fare qui, sono ancora convinto che la Red Bull sarà la squadra da battere domenica. Sembrano sempre trovare qualcosa dal sabato alla domenica che noi non abbiamo ancora trovato. Ma ci stiamo arrivando. Non so se la pista sarà migliore o peggiore. In ogni caso, credo che domenica sarà vicina. Con la Ferrari – ha spiegato –stiamo lavorando per vincere il Campionato, ma ora che sappiamo che non è più possibile, cercheremo di usare queste ultime tre gare per essere una squadra migliore per il prossimo anno, per tornare in lotta per il mondiale. Detto questo, il secondo posto è meglio del terzo e daremo tutto per battere Checo”, ha concluso Leclerc.
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    F1: Ferrari, Leclerc e Sainz e la maledizione messicana

    ROMA – La Formula 1, dopo la gara di Austin, riparte dal Gran Premio del Messico, valevole per la ventesima tappa del Mondiale 2022. La Red Bull, dopo la vittoria del titolo piloti con Max Verstappen, si è portata a casa anche il Mondiale dei costruttori. Rimangono quindi aperte le partite per il secondo posto, con Charles Leclerc che si giocherà la posizione fino alla fine con Sergio Perez, pronto a lottare per la vittoria nella gara di casa. Anche Lewis Hamilton arriva al weekend messicano con l’obiettivo del primo successo stagionale, solo sfiorato negli USA.Guarda la galleryHamilton, campione di F1 e fashion: tutti i look più strani
    I dati del GP
    Il Gran Premio del Messico conta nella sua storia 21 edizioni divise in tre periodi, l’ultimo dei quali iniziato nel 2015 e tuttora in corso. Nelle sei edizioni recenti, le vittorie si dividono tutte tra Mercedes e Red Bull: a trionfare sono stati Max Verstappen (3 volte), Lewis Hamilton (2) e Nico Rosberg. Alla Ferrari il gradino più alto del podio manca dal 1990, quando lo raggiunse con Alain Prost. Un anno dopo, invece, l’ultimo sigillo italiano con Riccardo Patrese sulla Williams.
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    F1, GP Messico: la Ferrari cerca la prima vittoria della nuova era

    ROMA – La Formula 1 non si ferma e, a pochi giorni dall’appuntamento di Austin, vola in Messico per il ventesimo Gran Premio della stagione. La Red Bull, dopo la vittoria del titolo piloti con Max Verstappen, si è portata a casa anche il Mondiale dei costruttori. Rimangono quindi aperte le partite per il secondo posto, con Charles Leclerc che si giocherà la posizione fino alla fine con Sergio Perez, pronto a lottare per la vittoria nella gara di casa. Anche Lewis Hamilton arriva al weekend messicano con l’obiettivo del primo successo stagionale, solo sfiorato negli USA.
    Le statistiche del GP
    Il Gran Premio del Messico conta nella sua storia 21 edizioni divise in tre periodi, l’ultimo dei quali iniziato nel 2015 e tuttora in corso. Nelle sei edizioni recenti, le vittorie si dividono tutte tra Mercedes e Red Bull: a trionfare sono stati Max Verstappen (3 volte), Lewis Hamilton (2) e Nico Rosberg. Alla Ferrari il gradino più alto del podio manca dal 1990, quando lo raggiunse con Alain Prost. Un anno dopo, invece, l’ultimo sigillo italiano con Riccardo Patrese sulla Williams.
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    F1, Ferrari: Leclerc e la frase di sfida a Verstappen

    ROMA – Il 2022 della Formula 1 ha come certezza il dominio targato Red Bull, che tra gli appuntamenti in Giappone e Stati Uniti si è portata a casa prima il titolo piloti con Max Verstappen e successivamente quello dei costruttori. Nella stagione ancora in corso è stato evidente, soprattutto durante la seconda parte, il dominio della scuderia di Milton Keynes, che dall’estate ha preso il largo da tutte le inseguitrici compresa la Ferrari. Per il futuro, però, Charles Leclerc è determinato a opporsi alla nascità di un’egemonia da parte del team rivale: “Farò di tutto perché non accada, e stiamo lavorando come squadra perché non accada – ha detto nella conferenza stampa al termine della gara di Austin -. Credo che per noi sia molto chiaro dove dobbiamo migliorare”.Guarda la galleryHamilton, campione di F1 e fashion: tutti i look più strani
    Verso il 2023
    “Sul giro secco siamo molto forti. In gara, invece, siamo in difficoltà con le gomme – ha aggiunto Leclerc -. Quindi ci stiamo impegnando in questo senso e spero che i risultati si vedano già l’anno prossimo. Guardando alla stagione, non c’è stato solo il degrado degli pneumatici, ma anche errori di strategia, di comunicazione e la gestione degli pneumatici fa parte di queste cose. Stiamo cercando di sfruttare queste ultime gare nel miglior modo possibile per sfidare Max e la Red Bull il prossimo anno. Ma sono fiducioso di poterlo fare, perché so quanto stiamo lavorando duramente e sono convinto che stiamo andando nella giusta direzione”.

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    Ferrari, Leclerc: “Dominio Verstappen? Farò di tutto perché non accada”

    ROMA – La Red Bull, dopo il titolo dei piloti vinto da Max Verstappen, si è portata a casa anche il Mondiale Costruttori di Formula 1 durante il Gran Premio degli Stati Uniti. Nella stagione ancora in corso è stato evidente, soprattutto durante la seconda parte, il dominio della scuderia di Milton Keynes, che dall’estate ha preso il largo da tutte le inseguitrici compresa la Ferrari. Per il futuro, però, Charles Leclerc è determinato a opporsi alla nascità di un’egemonia da parte del team rivale: “Farò di tutto perché non accada, e stiamo lavorando come squadra perché non accada – ha detto nella conferenza stampa al termine della gara di Austin -. Credo che per noi sia molto chiaro dove dobbiamo migliorare”.
    Le parole di Leclerc
    “Sul giro secco siamo molto forti. In gara, invece, siamo in difficoltà con le gomme – ha aggiunto Leclerc -. Quindi ci stiamo impegnando in questo senso e spero che i risultati si vedano già l’anno prossimo. Guardando alla stagione, non c’è stato solo il degrado degli pneumatici, ma anche errori di strategia, di comunicazione e la gestione degli pneumatici fa parte di queste cose. Stiamo cercando di sfruttare queste ultime gare nel miglior modo possibile per sfidare Max e la Red Bull il prossimo anno. Ma sono fiducioso di poterlo fare, perché so quanto stiamo lavorando duramente e sono convinto che stiamo andando nella giusta direzione”.

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    F1, Leclerc terzo a Austin: “Troppo degrado, il prossimo anno cercheremo di vincere”

    AUSTIN – Il GP degli Stati Uniti, diciannovesimo appuntamento del mondiale di Formula 1, non ha visto un Charles Leclerc totalmente soddisfatto del risultato raggiunto. Il pilota della Ferrari, infatti, è scattato dalla dodicesima posizione in seguito alla penalità per cambio di componenti, chiudendo terzo. In un frangente, però, il monegasco sperava forse di poter puntare alla vittoria, salvo poi arrendersi a dieci giri dalla fine. Insomma, un bilancio positivo a metà, come ammesso da lui stesso subito dopo la gara: “Sono soddisfatto perché partivo molto indietro, il podio è un bel risultato, ma la gara in sé è stata deludente, avevamo un buon passo ma troppo degrado. Ci lavoreremo ma alla fine il terzo posto non è male. Questa è sempre una gara dura perché si scatenano tante forze G, e quando mancano le gomme è ancora peggio. È stata un bella battaglia con Checo e Max, dobbiamo continuare a lavorare per provare a dargli più filo da torcere nelle ultime tre gare”, il suo commento. 
    La promessa per il 2023
    Non sono mancate parole dolci al Cavallino Rampante e ai suoi tifosi, presenti in gran numero anche ad Austin. Infatti, dopo aver sognato nella prima parte di gara, salvo poi tornare di botto con i piedi per terra, i tifosi della Rossa e tutto il mondo Ferrari ha bisogno di energie positive per ripartire la prossima stagione: “È una fortuna essere un pilota Ferrari, c’è sempre tanto seguito, bellissimo vedere così tante magliette rosse. Cerchiamo di continuare a lavorare per provare a vincere il prossimo anno”, promette Leclerc.
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