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    F1 Ferrari, Sainz: “2023 diverso dall’anno scorso, so dove migliorare”

    ROMA – Carlos Sainz va a caccia del salto di qualità nella stagione 2023 di Formula 1, la terza al volante della Ferrari. Il pilota spagnolo, quinto nell’ultimo anno, ha spiegato di poter puntare decisamente più in alto nel Mondiale ormai alle porte, e spera in una fase di adattamento più rapida alla monoposto: “Sono sempre ottimista e spero che questa volta vada più veloce – le sue parole riportate da “Motorsport-total” -. Nell’ultimo anno ho attraversato alcuni momenti ovviamente difficili. Avevamo una macchina che richiedeva uno stile di guida certo, molto specifico. In quei momenti mi sono adattato e ce l’ho fatta, un po’ tardi per i miei gusti, ma mi sono adattato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc racconta la scomparsa del padre: “Uno shock”

    ROMA – Charles Leclerc ha raccontato, all’interno della sua biografia “Le Prodige”, il rapporto con il padre Hervé, scomparso nel 2017 dopo una lunga malattia. Una morte che, inevitabilmente, ha colpito fortissimo l’allora ventenne, che non aveva ancora esordito in Formula 1. “Mio padre era il mio fan numero uno, voleva che fossi bravo in ogni gara, quindi no, non c’è mai stato un dubbio perché ero sicuro che avrebbe voluto che fossi lì e che vincessi per lui – ha spiegato il monegasco -. La scomparsa di Jules (Bianchi, ndr) era stata uno shock. Qualcosa di difficile da capire e da accettare. Perdere mio padre, che mi ha aiutato tanto nella mia carriera, è stato un altro shock”. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, Leclerc e il racconto commovente sul padre scomparso

    ROMA – “Mio padre era il mio fan numero uno, voleva che fossi bravo in ogni gara, quindi no, non c’è mai stato un dubbio perché ero sicuro che avrebbe voluto che fossi lì e che vincessi per lui”. Charles Leclerc ha descritto così, all’interno della sua biografia “Le Prodige”, il rapporto con il padre Hervé, scomparso nel 2017 dopo una lunga malattia. Una morte che, inevitabilmente, ha colpito fortissimo l’allora ventenne, che non aveva ancora esordito in Formula 1. “La scomparsa di Jules (Bianchi, ndr) era stata uno shock – ha spiegato il monegasco -. Qualcosa di difficile da capire e da accettare. Perdere mio padre, che mi ha aiutato tanto nella mia carriera, è stato un altro shock”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc promuove Vasseur: “Ha già capito come funziona la Ferrari”

    ROMA – Charles Leclerc promuove Frederic Vasseur in Ferrari. Il monegasco si è detto sorpreso dal nuovo team principal, successore di Mattia Binotto, dopo i primi mesi di lavoro passati a Maranello. Proprio pochi giorni fa la nuova SF-23 è scesa in pista per la prima volta presentata da Leclerc, Sainz e Vasseur, subito dopo la presentazione avvenuta a Fiorano. “Sono rimasto molto colpito per come si è presentato alla Ferrari – le sue parole riportate da “Motorsport-total” -. La Ferrari è molto diversa da quella a cui era abituato dai team precedenti. La Ferrari è gigantesca, ha capito molto velocemente come funziona”.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc sui primi mesi di Vasseur: “Sono rimasto colpito”

    ROMA – “Sono rimasto molto colpito per come si è presentato alla Ferrari. La Ferrari è molto diversa da quella a cui era abituato dai team precedenti. La Ferrari è gigantesca, ha capito molto velocemente come funziona”. Charles Leclerc promuove Frederic Vasseur in Ferrari. Il monegasco, nelle sue dichiarazioni riportate da “Motorsport-total”, si è detto sorpreso dal nuovo team principal, successore di Mattia Binotto, dopo i primi mesi di lavoro passati a Maranello. Proprio pochi giorni fa la nuova SF-23 è scesa in pista per la prima volta presentata da Leclerc, Sainz e Vasseur, subito dopo la presentazione avvenuta a Fiorano. LEGGI TUTTO

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    F1, filming day Ferrari a Fiorano: Leclerc e Sainz guidano la SF-23

    ROMA – Dopo la presentazione avvenuta nella giornata di San Valentino, la Ferrari SF-23 è tornata subito in pista. Infatti, Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno percorso un totale di 100 km a Fiorano, in una giornata servita sia per ricavare nuove e più precise sensazioni dopo la breve apparizione di ieri, ma soprattutto come “filming day”, ovvero per effettuare le riprese per gli sponsor in vista della nuova stagione di F1. Una giornata che ha visto i due piloti dividersi equamente l’impegno in pista con la possibilità di spingere un po’ di più sull’acceleratore, più per verificare il corretto assemblaggio di tutte le componenti che per testare le performance, ovviamente non importanti e non cercate in questa fase; la SF-23, inoltre, era equipaggiata con le cosiddette Pirelli “demo”. LEGGI TUTTO

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    La Ferrari sceglie di volare alto, anche accettandone i rischi

    MARANELLO. L’impegno è molto ambizioso. Variano le parole («siamo qui per un passo ulteriore dopo l’anno scorso» dice Leclerc) o gli accenti («La Ferrari compete per vincere» ribadisce Vasseur), ma di sicuro non c’è nessuno che sposi una linea di prudenza o di cautela, anche solo diplomatica, nel momento del varo della SF-23. Alla Ferrari, dopo aver voltato pagina e puntato su un nuovo management (sportivo, ma non solo), si parla apertamente di vittoria. Il che dimostra un eccellente stato d’animo, dato indubbiamente positivo. Ma espone anche a rischi notevoli, almeno dal punto di vista dialettico. E forse è proprio questo che si vuole a Maranello: volare alto. Poi sarà quel che sarà. Anzi, quel che la pista dirà che deve essere. Ad oggi non c’è una ragione per credere che la Rossa edizione 2023 non possa vincere, ma è vero anche il contrario. La Red Bull resta la squadra da battere e la Mercedes si appresta a tornare quella di un tempo (che poi sarebbe due anni fa, mica un’era geologica). Infatti, mano a mano che il colloquio s’infittisce (con i piloti specialmente) emerge che accanto alla consapevolezza di aver svolto un ottimo lavoro nei medi invernali c’è la curiosità di capire (e nei primi test in Bahrain lo si capirà) quali siano davvero i valori in pista. Di certo, questa auto non sembra estremizzare nessun concetto, salvo mostrare delle soluzioni anticonvenzionali sull’ala anteriore (piccoli deviatori di flusso) che l’anno scorso furono bocciate dalla Fia quando le introdusse la Mercedes. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, la spinta di Lapo Elkann e dei tifosi: «Torniamo a vincere!»

    TORINO – Anche @lapoelkann_ sostiene la Rossa. E con un tweet applaude il Cavallino dopo la presentazione di Maranello: «In bocca al lupo alla Scuderia Ferrari e i nostri grandi piloti Charles @Charles_Leclerc e Carlos @Carlossainz55 e a tutta la squadra @ScuderiaFerrari. Focalizziamoci tutti sul vincere #ForzaScuderiaFerrari #ForzaCharles #ForzaCarlos #Tifosi #SF23». Il mondiale manda dai tempi di Kimi Raikkonen, un’era fa. E i tifosi, da ogni angolo, spingono per vedere la Rossa di nuovo davanti. LEGGI TUTTO