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    Ferrari, Sainz: “Sto cercando di copiare un po' lo stile di guida di Leclerc”

    ROMA – Carlos Sainz prende come riferimento Charles Leclerc, almeno per quanto riguarda lo stile di guida. A confermarlo è lo spagnolo che in questi primi mesi in Ferrari ha capito quanto sia importante avere un compagno di box utile per migliorare: “Charles naturalmente sa abbastanza bene come guidare questa macchina, dopo essere stato in Ferrari per tre anni ed è vero che sto cercando di copiare un po’ del suo stile di guida. Voglio semplicemente assorbire tutto quello che lui sa sulla macchina”, le sue parole. 
    “Mai stato perfetto ancora”
    Non è ancora arrivato il weekend perfetto per Sainz quest’anno. Lo spagnolo ha ottenuto due podi e ora insegue la vittoria da qui a fine stagione. Servirà veramente un Gran Premio impeccabile a Carlos per sbloccarsi in Ferrari: “A volte ho fatto quasi tutto bene, ma non è mai stato tutto perfetto. Ma la cosa buona è che, anche così, sta andando bene“, ha concluso a Sky Germany. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Russell deve godersi l'esperienza in Mercedes”

    ROMA – George Russell in Mercedes al fianco di Lewis Hamilton può ricordare per qualche similitudine l’approdo in Ferrari di un giovanissimo Charles Leclerc assieme a Sebastian Vettel. Nel 2022, l’attuale pilota della Williams dovrà reggere la pressione di correre con un sette volte campione del mondo: “A George non ho molto da dire, sa cosa deve fare – spiega Leclerc -. È un’opportunità straordinaria per lui ed è in una posizione molto buona. E’ un po’ come ero io con Vettel alla fine: avevo un pluricampione del mondo accanto a me e ovviamente per noi giovani è una grande chance per mostrare cosa sappiamo fare. Così impariamo dai migliori. Quindi deve solo godersi l’esperienza e non mettere troppa pressione su se stesso”. 
    Le parole di Vettel
    A svolgere il ruolo di compagno esperto sarà dunque Lewis Hamilton. Un ruolo che Vettel sa bene come interpretare: “Lewis è abbastanza esperto, non ha bisogno di molti consigli – ammette l’attuale pilota dell Aston Martin -. Ogni situazione è diversa, penso che se corri con un nuovo compagno di squadra, ottieni sempre cose nuove da entrambe le parti. È stato così quando Charles si è unito alla Ferrari e guardando indietro mi sono divertito, sono sempre stato abbastanza aperto e diretto. Ho avvertito un modo simile di lavorare anche da Charles, quindi è stato abbastanza semplice tra noi oltre che bello”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Russell in Mercedes? Non metta troppa pressione su se stesso”

    ROMA – Il passaggio di George Russell in Mercedes al fianco di Lewis Hamilton a qualcuno può aver ricordato l’approdo in Ferrari di un giovanissimo Charles Leclerc assieme a Sebastian Vettel. Nel 2022, l’attuale pilota della Williams dovrà reggere la pressione di correre con un sette volte campione del mondo: “A George non ho molto da dire, sa cosa deve fare – spiega Leclerc -. È un’opportunità straordinaria per lui ed è in una posizione molto buona. E’ un po’ come ero io con Vettel alla fine: avevo un pluricampione del mondo accanto a me e ovviamente per noi giovani è una grande chance per mostrare cosa sappiamo fare. Così impariamo dai migliori. Quindi deve solo godersi l’esperienza e non mettere troppa pressione su se stesso”. 
    Vettel parla per Lewis
    A svolgere il ruolo di compagno esperto sarà dunque Lewis Hamilton. Un ruolo che Vettel sa bene come interpretare: “Lewis è abbastanza esperto, non ha bisogno di molti consigli – ammette l’attuale pilota dell Aston Martin -. Ogni situazione è diversa, penso che se corri con un nuovo compagno di squadra, ottieni sempre cose nuove da entrambe le parti. È stato così quando Charles si è unito alla Ferrari e guardando indietro mi sono divertito, sono sempre stato abbastanza aperto e diretto. Ho avvertito un modo simile di lavorare anche da Charles, quindi è stato abbastanza semplice tra noi oltre che bello”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: Leclerc e Sainz a Imola con la monoposto del 2018

    ROMA – Giornata di test per Charles Leclerc e Carlos Sainz in Emilia Romagna. A una settimana dal Gran Premio di Russia di Formula 1, i due piloti della Ferrari hanno girato sul circuito di Imola nella giornata di giovedì 16 settembre con la monoposto utilizzata dal Cavallino nel 2018. E’ stata utilizzata l’audio di quell’anno vista l’indisponibilità di quella del 2019, convertita per poter montare gli pneumatici da 18 pollici. In mattinata è toccato al monegasco, che ha purtroppo trovato parecchia pioggia, girando relativamente poco, mentre con Sainz il meteo è stato più clemente.
    L’utilità dei test
    Leclerc e Sainz sono scesi in pista anche per aiutare Antonio Fuoco, pilota del simulatore Ferrari, che domani sarà in pista con la medesima macchina, e il giovane Robert Schwartzman, anch’egli domani a bordo della monoposto del 2018. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: test per Leclerc e Sainz a Imola

    ROMA – Charles Leclerc e Carlos Sainz non si fermano. Pochi giorni dopo il Gran Premio di Monza, e a circa una settimana dalla prossima tappa della Formula 1 a Sochi, i due piloti della Ferrari hanno girato sul circuito di Imola nella giornata di giovedì 16 settembre con la monoposto utilizzata dal Cavallino nel 2018. E’ stata utilizzata l’audio di quell’anno vista l’indisponibilità di quella del 2019, convertita per poter montare gli pneumatici da 18 pollici. In mattinata è toccato al monegasco, che ha purtroppo trovato parecchia pioggia, girando relativamente poco, mentre con Sainz il meteo è stato più clemente.
    Il motivo dei test
    Leclerc e Sainz sono scesi in pista anche per aiutare Antonio Fuoco, pilota del simulatore Ferrari, che domani sarà in pista con la medesima macchina, e il giovane Robert Schwartzman, anch’egli domani a bordo della monoposto del 2018. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Hamilton-Verstappen? Comprensibile vedere questo dualismo”

    ROMA – Charles Leclerc non è rimasto troppo sorpreso dall’incidente di Monza tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Il monegasco infatti crede che la foga in pista dei due contendenti al titolo sia una normale conseguenza della posta in palio: “È normale vedere questo tipo di incidenti, sono in lotta per il mondiale ed entrambi vogliono vincerlo senza risparmiarsi, lo farei anch’io nelle stesso condizioni. È comprensibile vedere questo tipo di dualismo, esattamente come è accaduto in passato”, ha detto Leclerc. 
    Le parole di Sainz
    Non si discosta troppo dall’opinione di Leclerc, quella di Carlos Sainz. “Dal mio punto di vista credo che incidenti del genere siano sempre evitabili – ha affermato lo spagnolo a gpfans.com -. Due piloti non entrano in contatto se uno non vuole. Dal momento che lottano in modo così duro per la conquista del titolo mondiale, si è più esposti a questo tipo di collisioni, così come già avvenuto in passato. Credo sia naturale che in F1 si possa assistere ad una maggior probabilità di assistere a questi incidenti tra due piloti in battaglia per il titolo. Per me la dinamica è piuttosto chiara, ma non fornirò la mia opinione perché credo che ci saranno delle discussioni nel prossimo meeting riservato ai piloti, dove analizzeremo quanto successo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz sesto a Monza: “Non avevo molta fiducia”

    MONZA – Carlos Sainz ha chiuso al sesto posto il Gran Premio d’Italia, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota spagnolo della Ferrari ha analizzato cos’è mancato in gara sul circuito di Monza. “Più o meno abbiamo salvato il weekend, è stata una gara molto dura – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. C’è stato un forte degrado delle gomme, ogni volta che potevamo superare non avevamo una buona velocità di punta. Siamo andati vicini al podio, ma in nessun momento ho pensato di poter essere capace di agguantarlo. In questo weekend non tutto è andato come avremmo voluto”. 
    Sulla gara di oggi
    “Il primo stint è stato abbastanza difficile, non avevo molta fiducia dopo l’incidente di ieri – ha aggiunto Sainz -. Nel secondo stint abbiamo avuto molto degrado al posteriore, questo è quello che è successo”. LEGGI TUTTO