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    F1, Ferrari: Leclerc e Sainz con caschi speciali ad Abu Dhabi

    ABU DHABI – Ultimo atto per la Formula 1 che, ad Abu Dhabi, si appresta a vivere l’ultimo weekend dell’anno con tutti gli occhi sono concentrati sul duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, che si giocano il mondiale all’ultima gara. L’evento che chiude il mondiale, però, è anche l’occasione per rendere omaggio alla stagione tanto che i due piloti piloti Ferrari, per l’ultima gara del 2021, hanno deciso di scendere in pista con due caschi speciali.
    Leclerc onora la storia del Cavallino
    Charles Leclerc, infatti, affronterà le fasi decisive del weekend con un casco che rende omaggio alla Ferrari. Sull’elmetto del monegasco, quindi, spiccano il Cavallino Rampante, simbolo della scuderia italiana, e le parole “Charles” e “Leclerc” a sottolineare il legame del giovane pilota alla casa di Maranello. DIversa, invece, la scelta di Carlos Sainz che, per esaltare l’effetto delle luci artificiali di Yas Marina, ha deciso di glitterare il suo casco mantenendo il suo design originale adottato in questa sua prima stagione con la Rossa. Un modo, da parte di entrambi, per rendere speciale l’ultima gara dell’anno sperando di proiettarsi al 2022 nel miglior modo possibile. LEGGI TUTTO

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    F1, Ferrari: ad Abu Dhabi caschi speciali per Leclerc e Sainz

    ABU DHABI – La Formula 1 si appresta a vivere l’ultimo weekend dell’anno ad Abu Dhabi, dove tutti gli occhi sono concentrati sul duello tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, che si giocano il mondiale all’ultima gara. L’evento che chiude il mondiale, però, è anche l’occasione per rendere omaggio alla stagione tanto che i due piloti piloti Ferrari, per l’ultima gara del 2021, hanno deciso di scendere in pista con due caschi speciali.
    Leclerc omaggia Ferrari
    Charles Leclerc, infatti, affronterà le fasi decisive del weekend con un casco che rende omaggio alla Ferrari. Sull’elmetto del monegasco, quindi, spiccano il Cavallino Rampante, simbolo della scuderia italiana, e le parole “Charles” e “Leclerc” a sottolineare il legame del giovane pilota alla casa di Maranello. DIversa, invece, la scelta di Carlos Sainz che, per esaltare l’effetto delle luci artificiali di Yas Marina, ha deciso di glitterare il suo casco mantenendo il suo design originale adottato in questa sua prima stagione con la Rossa. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Ok il passo gara, per la qualifica ci manca qualcosa”

    ABU DHABI – Si conclude con due ottavi posti la prima sessione di prove libere nel Gp di Abu Dhabi per Charles Leclerc, con il monegasco della Ferrari che ha concluso sempre una posizione davanti al compagno di squadra Carlos Sainz. Il pilota monegasco ha lavorato sul passo gara, di cui è rimasto soddisfatto, completando 49 giri totali, mentre sembra lamentare delle mancanze rispetto alle scuderie rivali rispetto il giro secco in qualifica.
    Le dichiarazioni di Leclerc
    “La nuova conformazione del tracciato mi piace ed è divertente da guidare. I cambiamenti sembrano rendere più semplice seguire le vetture davanti e per questo posso dire che le modifiche effettuate vanno nella giusta direzione. L’evoluzione della pista è stata notevole nell’arco della giornata, soprattutto per l’abbassarsi delle temperature e questo ci ha aiutato a trovare più grip. Il degrado gomme resta piuttosto alto ma comunque ci stiamo comportando bene su questo circuito. Per quanto riguarda il passo, abbiamo fatto un buon lavoro nella simulazione di gara, mentre ci sono ancora delle cose da migliorare in vista della qualifica di sabato. In questo ambito siamo indietro rispetto ad alcuni dei nostri diretti rivali ma spero che riusciremo a far bene domani“, queste le parole dopo la sessione del venerdì del ferrarista. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Buon passo gara, qualcosa da migliorare per la qualifica”

    ABU DHABI – Una prima giornata di prova con due ottavi posti nel Gp di Abu Dhabi per Charles Leclerc, entrambe le volte davanti al compagno di squadra della Ferrari Carlos Sainz. Il pilota monegasco ha lavorato molto sul passo gara, di cui è soddisfatto, completando 49 giri totali, mentre sembra lamentare un ritardo rispetto alle scuderie rivali rispetto il giro secco in qualifica.
    Le parole di Leclerc
    “La nuova conformazione del tracciato mi piace ed è divertente da guidare. I cambiamenti sembrano rendere più semplice seguire le vetture davanti e per questo posso dire che le modifiche effettuate vanno nella giusta direzione. L’evoluzione della pista è stata notevole nell’arco della giornata, soprattutto per l’abbassarsi delle temperature e questo ci ha aiutato a trovare più grip. Il degrado gomme resta piuttosto alto ma comunque ci stiamo comportando bene su questo circuito. Per quanto riguarda il passo – conclude il ferrarista – abbiamo fatto un buon lavoro nella simulazione di gara, mentre ci sono ancora delle cose da migliorare in vista della qualifica di sabato. In questo ambito siamo indietro rispetto ad alcuni dei nostri diretti rivali ma spero che riusciremo a far bene domani“. LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto ammette: “Sfavoriti dagli episodi, ma potevamo fare meglio”

    ROMA – Il fine settimana di Jeddah non è stato certo entusiasmante per la Ferrari. Il Gran Premio d’Arabia Saudita poteva essere migliore per la Rossa e Mattia Binotto, team principal del Cavallino, al netto del settimo posto di Charles Leclerc e l’ottavo conquistato da Carlos Sainz, lo ha confessato al sito ufficiale della Ferrari: “Avevamo il potenziale per raccogliere più punti di quelli che abbiamo effettivamente conquistato. I tanti episodi che hanno caratterizzato questo Gran Premio non hanno giocato a nostro favore ma il livello della prestazione del team e della vettura rimane agli atti”, queste le sue parole.
    Terzo posto obiettivo per chiudere 2021
    Ora però c’è l’ultimo Gran Premio da affrontare e un terzo posto costruttori da mantenere. Mattia Binotto ha presentato così l’ultimo appuntamento della stagione, che si terrà negli Emirati Arabi: “Andiamo adesso ad Abu Dhabi con un buon margine di vantaggio sulla McLaren nella lotta per il terzo posto nel campionato Costruttori mentre Charles si è preso il quinto in quello Piloti. Dobbiamo restare concentrati e prepararci nella maniera migliore per l’ultimo sforzo prima di mettere definitivamente un punto a questa stagione e pensare solamente al 2022”, ha concluso. Più volte il numero uno della Rossa ha ammesso che arrivare sul podio del mondiale costruttori in questa stagione di Formula 1 non era un obiettivo. E le ultime uscite positive di quest’anno potrebbero dare alla Ferrari una mano per costruire un 2022 migliore.  LEGGI TUTTO

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    F1, Binotto: “A Jeddah potevamo raccogliere più punti”

    ROMA – La Ferrari nel weekend di Jeddah non ha di certo brillato. Mattia Binotto, team principal del Cavallino, dopo settimo posto di Charles Leclerc e l’ottavo conquistato da Carlos Sainz, ammette come il Gran Premio d’Arabia Saudita potesse essere migliore per la Rossa: “Avevamo il potenziale per raccogliere più punti di quelli che abbiamo effettivamente conquistato. I tanti episodi che hanno caratterizzato questo Gran Premio non hanno giocato a nostro favore ma il livello della prestazione del team e della vettura rimane agli atti”, le sue parole riportate dal sito ufficiale della Ferrari.
    Binotto e l’obiettivo 3° posto nel mondiale
    La stagione di Formula 1 della Ferrari, ormai a un passo dal terzo posto nel mondiale costruttori, è già pronta a guardare al futuro per costruire un 2022 da protagonista. Prima però c’è l’ultimo Gran Premio da affrontare e un terzo posto costruttori da blindare. Binotto ha commentato così l’ultimo appuntamento della stagione, che si terrà negli Emirati Arabi: “Andiamo adesso ad Abu Dhabi con un buon margine di vantaggio sulla McLaren nella lotta per il terzo posto nel campionato Costruttori mentre Charles si è preso il quinto in quello Piloti. Dobbiamo restare concentrati e prepararci nella maniera migliore per l’ultimo sforzo prima di mettere definitivamente un punto a questa stagione e pensare solamente al 2022”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc è settimo a Jeddah: “C'era il potenziale per fare molto di più”

    GEDDA – Charles Leclerc non ha vissuto un Gran Premio fortunato in Arabia Saudita. Il monegasco è stato infatti fortemente penalizzato da una bandiera rossa arrivata in seguito al suo pit-stop che ha agevolato per esempio Esteban Ocon, piazzatosi appena fuori dal podio. La gara vinta da Lewis Hamilton non può rendere pienamente soddisfatto il ferrarista, settimo al traguardo: “La prima parte della gara è stata veramente buona, il passo era buono, poi c’è stata la Virtual Safety Car e ho pensato che finalmente avrei avuto un po’ di fortuna, poi ecco la bandiera rossa e ho perso tre posizioni. Ho fatto fatica a ogni restart con le hard, nell’ultimo stint ho provato col passo, ma è difficile sorpassare. Oggi c’era il potenziale per fare molto di più, non sono contento del settimo posto”, ha dichiarato.
    Sainz: “Gara positiva”
    Dietro a Charles Leclerc spicca il nome di Carlos Sainz, ottavo in una gara di rimonta a Jeddah: “E’ stata una gara dura dal punto di vista fisico e mentale, con due bandiere rosse non è facile, ma sono in forma e ho potuto fare gara d’attacco. Oggi era una gara in cui potevamo chiudere in top-5 senza l’errore di ieri, ma è stata una rimonta bella. Peccato non essere arrivato settimo, ma è stata una gara positiva”, ha concluso lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc si rammarica: “Non sono contento del settimo posto”

    GEDDA – Non è stato un Gran Premio fortunato per Charles Leclerc in Arabia Saudita. Il monegasco è stato infatti fortemente penalizzato da una bandiera rossa arrivata in seguito al suo pit-stop che ha agevolato per esempio Esteban Ocon, piazzatosi appena fuori dal podio. La gara vinta da Lewis Hamilton non può rendere pienamente soddisfatto il ferrarista, settimo al traguardo: “La prima parte della gara è stata veramente buona, il passo era buono, poi c’è stata la Virtual Safety Car e ho pensato che finalmente avrei avuto un po’ di fortuna, poi ecco la bandiera rossa e ho perso tre posizioni. Ho fatto fatica a ogni restart con le hard, nell’ultimo stint ho provato col passo, ma è difficile sorpassare. Oggi c’era il potenziale per fare molto di più, non sono contento del settimo posto”, ha dichiarato.
    Le parole di Sainz
    Dietro a Charles Leclerc spicca il nome di Carlos Sainz, ottavo in una gara di rimonta a Jeddah: “E’ stata una gara dura dal punto di vista fisico e mentale, con due bandiere rosse non è facile, ma sono in forma e ho potuto fare gara d’attacco. Oggi era una gara in cui potevamo chiudere in top-5 senza l’errore di ieri, ma è stata una rimonta bella. Peccato non essere arrivato settimo, ma è stata una gara positiva”, ha concluso lo spagnolo ai microfoni di Sky Sport. LEGGI TUTTO