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    Caccia all’alzatrice per Busto Arsizio: spunta l’ipotesi Vicky Mayer

    Di Redazione Ormai è corsa contro il tempo per la Unet E-Work Busto Arsizio, alla disperata ricerca di una palleggiatrice per disputare i Play Off Scudetto. Con Poulter e Monza out, la squadra bustocca nelle ultime partite è stata costretta ad affidarsi a una soluzione d’emergenza con Lucia Bosetti, che tra l’altro ha accusato problemi alla schiena durante la sfida con Casalmaggiore e ha dovuto lasciare il posto al secondo libero Bressan: una situazione davvero al limite dell’impossibile per Marco Musso. Con le biancorosse si sta allenando ormai da tempo Laura Dijkema, ma i tempi per il tesseramento sono strettissimi: il termine ultimo è quello di sabato 2 aprile e la vertenza con il Leningradka, la squadra russa con cui l’olandese è sotto contratto, non si è ancora sbloccata. Bisogna sperare in un intervento rapido della FIVB, che peraltro in casi analoghi è stata molto più celere, ad esempio liberando a tempo di record il centrale ucraino Dmitry Pashitsky per giocare nel Trefl Gdansk (nonostante l’opposizione dello Zenit San Pietroburgo e della Federazione russa). Le soluzioni alternative sono davvero risicate: come riporta La Prealpina, per la statunitense Sydney Hilley non c’è la possibilità di ottenere un visto in tempi brevi (oltre al fatto che la giocatrice ha già firmato con le Atenienses de Manatì a Portorico). L’ultimo nome spuntato è quello dell’argentina Vicky Mayer, che i tifosi italiani conoscono per la sua parentesi a Chieri: il Paris Saint-Cloud è rimasto fuori dai playoff in Francia ed è stato eliminato anche dalla Coppa, quindi la giovane classe 2001 – già nel mirino di Mulhouse per la prossima stagione – potrebbe essere disponibile da subito. LEGGI TUTTO

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    Laura Dijkema al lavoro con la UYBA: potrebbe giocare nei Play Off

    Di Redazione Laura Dijkema è in Italia ed è già al lavoro con la Unet E-Work Busto Arsizio: la palleggiatrice olandese, come anticipato nelle scorse settimane, è il rinforzo che la società bustocca ha scelto per far fronte all’emergenza causata dagli infortuni di Jordyn Poulter e Sofia Monza, che ha costretto il tecnico Marco Musso a “inventarsi” Lucia Bosetti nel ruolo di regista. Dijkema ha concluso anticipatamente la sua stagione in Russia con il Leningradka, rientrando in patria a causa dello scoppio della guerra in Ucraina; tuttavia è ancora sotto contratto con il club russo, che dovrà concedere lo svincolo perché possa scendere in campo con la sua nuova squadra. La Unet E-Work spera di poter concludere le trattative entro il 2 aprile, data ultima per il tesseramento, e poterla dunque schierare almeno nei Play Off Scudetto (e in teoria anche nell’ultima giornata di regular season, prevista proprio per lo stesso giorno). La palleggiatrice classe 1990 è ben conosciuta dal pubblico italiano per aver militato per una stagione a Novara (con tanto di scudetto nel 2016-17) e due a Firenze (dal 2018 al 2020). Nel suo palmares ci sono anche tre vittorie del campionato olandese, due in quello tedesco, un campionato russo con la Lokomotiv Kaliningrad, due Coppe dei Paesi Bassi, una Coppa di Germania, tre Supercoppe olandesi. Brillante anche il percorso con la nazionale olandese: nel 2017 è stata anche miglior palleggiatrice ai Campionati Europei. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work prova a correre ai ripari: in arrivo Laura Dijkema?

    Di Redazione Anche se Lucia Bosetti si è calata perfettamente nel ruolo di palleggiatrice “d’emergenza”, permettendo alla Unet E-Work Busto Arsizio di battere Trento in tre set, la situazione in casa biancorossa resta critica: l’assenza di Jordyn Poulter e Sofia Monza rischia di prolungarsi e la squadra di Marco Musso ha assoluto bisogno di una regista di ruolo per la parte finale della stagione. Per questo, secondo La Prealpina, la dirigenza di Busto Arsizio non abbandona la trattativa con Laura Dijkema, la palleggiatrice olandese rientrata in patria dopo aver lasciato il Leningradka a causa dello scoppio della guerra in Ucraina. Il quotidiano varesino riferisce che l’intento della Unet E-Work sarebbe quello di farla arrivare in Italia già nei prossimi giorni almeno per gli allenamenti, anche se resta aperto il problema dello svincolo dalla squadra russa. Nel contempo la squadra bustocca si sarebbe informata anche per il possibile tesseramento di Sydney Hilley, statunitense fresca di titolo NCAA con Wisconsin: in questo caso l’ostacolo principale potrebbero essere i termini per l’ottenimento del visto, dato che il termine ultimo per tesserare nuove giocatrici (straniere) è fissato al 2 aprile. (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Emergenza Busto Arsizio: si fa male anche Monza, Lucia Bosetti in palleggio?

    Di Redazione Torna tra le mura amiche della e-work Arena la Unet E-Work Busto Arsizio che, dopo lo stop di Novara, vuole riprendere la sua corsa contro la Delta Despar Trentino per centrare il quinto posto in classifica in vista dei play off. La UYBA corre però il rischio di presentarsi all’appuntamento senza palleggiatrici disponibili: con Poulter out per il problema al ginocchio, le farfalle hanno dovuto registrare in settimana anche lo stop di Sofia Monza, fortemente dolorante ad un dito del piede destro e dunque estremamente in dubbio per domenica.  Per gli allenamenti le biancorosse hanno “precettato” l’esperta Stefania Dall’Igna, che tecnicamente sarebbe tesserabile, ma le sue condizioni fisiche non ottimali rendono impensabile un suo impiego domenica. Secondo La Prealpina, all’orizzonte si prospetta una soluzione ancora più clamorosa: quella di schierare in regia una giocatrice fuori ruolo come Lucia Bosetti o Giorgia Zannoni (più probabilmente la prima, perché per il libero occorrerebbe poi trovare un’altra sostituta). Il quotidiano varesino fa anche due ipotesi di mercato per le prossime settimane, tutte da approfondire: quelle legate ai nomi di Laura Dijkema, che ha lasciato il Leningradka e la Russia dopo lo scoppio della guerra, e di Sydney Hilley, ex alzatrice di Wisconsin che per qualche tempo si è allenata con il VakifBank. Tutta da decifrare dunque la formazione bustocca, come spiega coach Marco Musso: “È stata indubbiamente una delle settimane più complicate da quando sono allenatore: l’infortunio di Jordyn Poulter ha portato ad una riorganizzazione del lavoro della squadra che è potuto continuare grazie all’aiuto di Stefania Dall’Igna. Certo lo stop di Sofia Monza ci mette in una situazione purtroppo inedita, perché dovremo cercare tra le altre giocatrici la più adatta a ricoprire il ruolo di palleggiatore contro Trento. Stiamo provando diverse soluzioni perché se davvero non riusciremo a mettere in campo Monza dovremo farci comunque trovare preparati contro una squadra che, sebbene in fondo alla classifica, verrà qui per fare punti. Di questo ne sono certo“. La Delta Despar Trentino, infatti, è sul fondo della classifica, ma nell’ultimo turno è riuscita nell’impresa di rimontare il 2-0 in casa di Casalmaggiore e vincere in rimonta per 3-2. Il team allenato da Bertini sa che dovrà recuperare punti in tutti i match da qui alla fine per centrare l’obiettivo salvezza e dunque anche la UYBA è avvisata. In dubbio l’ex Beatrice Berti, ma anche Furlan ed il libero Quiligotti (in allerta Moro), uscita anzitempo dal match contro Casalmaggiore per un infortunio al ginocchio. Tagliandi disponibili per tutti i settori in prevendita online e nei punti vendita VivaTicket. Casse del palazzetto aperte alle 15.30. Diretta streaming su Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dijkema va, Bednorz resta: come cambia il mercato in Russia

    Di Redazione La guerra in Ucraina sta avendo conseguenze importanti anche sul volley in Russia, dall’annullamento di tutte le manifestazioni in programma (tra cui i Campionati Mondiali maschili) all’esclusione delle squadre del paese dalle competizioni internazionali. Anche il destino di alcuni protagonisti della Superleague maschili e femminili è cambiato: diversi giocatori ucraini hanno risolto i propri contratti o sospeso l’attività, e anche un’atleta di primo piano come Laura Dijkema, palleggiatrice del Leningradka, ha deciso di lasciare il paese. “Quando il ministro degli Esteri ha invitato gli olandesi a lasciare la Russia – ha spiegato Dijkema – ho deciso insieme al mio agente che sarei tornata il prima possibile. È stato piuttosto stressante, ma sono molto felice di essere tornata. Nello sport ho sempre stretto belle amicizie con giocatrici di tutti i paesi: lo sport è un fattore di condivisione, l’ho sempre sperimentato. In una guerra ci sono solo vittime e i miei pensieri sono con le persone che in Ucraina stanno combattendo per la loro vita e la loro libertà“. Oltre a Dijkema, è rientrato in Olanda anche Gido Vermeulen, ex CT delle nazionali orange, quest’anno nello staff dell’Uralochka Ekaterinburg. Tutto sommato, però, gli effetti sui giocatori stranieri sono stati limitati, e i big dei due maggiori campionati sono rimasti al loro posto. Questo vale anche per Bartosz Bednorz (autore di 23 punti nella vittoria dello Zenit Kazan sullo Zenit San Pietroburgo) e Malwina Smarzek della Lokomotiv Kaliningrad, malgrado la decisione della Polonia di riaprire il mercato per l’eventuale rientro degli atleti polacchi impegnati in Russia. Discorso evidentemente diverso per quanto riguarda il futuro: nessuno è in grado di dire quale sarà l’impatto delle sanzioni sul “potere d’acquisto” delle squadre russe e se queste ultime potranno ancora partecipare alle Coppe europee. In questo senso molte delle trattative già in pieno svolgimento, come quella per portare Micha Hancock alla stessa Lokomotiv Kaliningrad, tornano in discussione. E anche sulla concessione dei transfer ai giocatori russi impegnati all’estero c’è un enorme punto interrogativo. Nel frattempo nel paese non mancano le prese di posizione dei giocatori contro le sanzioni internazionali. Valeriya Zaytseva, centrale della Lokomotiv e della nazionale, ha affidato a Instagram il suo sfogo: “Sport fuori dalla politica! È quello che ci hanno sempre detto: 1) Tutti dovrebbero poter praticare sport senza discriminazioni. 2) Le organizzazioni sportive devono rispettare la neutralità politica. 3) Nessuna forma di discriminazione razziale o basata sulla lingua, la religione, la politica, il sesso, il colore della pelle.. Non sono queste le regole del CIO stesso? Perché sta succedendo questo?“. (fonte: Volleybal.nl, BO Sport, Instagram) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Laura Dijkema è la nuova regista del Leningradka

    Di Redazione Arriva l’ufficialità anche per il trasferimento di Laura Dijkema: come già noto da tempo, la palleggiatrice olandese proseguirà la sua carriera nel campionato russo, passando però dalla Lokomotiv Kaliningrad al Leningradka. La squadra di San Pietroburgo ha annunciato ufficialmente l’arrivo della regista, salutando al tempo stesso la giocatrice che le lascerà il posto, Natalia Nepomniashchikh. Per l’alzatrice ex Novara e Firenze si tratterà della seconda stagione in Superleague dopo quella di quest’anno, conclusa con un sorprendente titolo nazionale. Nei giorni scorsi il Leningradka aveva già annunciato un’altra giocatrice provenienti dalla Lokomotiv, la centrale Anna Melnikova. Sempre a Kaliningrad ha giocato la sua ultima stagione la schiacciatrice Yulia Kutyukova, che tornerà all’attività a San Pietroburgo dopo due anni di stop totale: per lei si tratta di un ritorno, visto che aveva già vestito la maglia giallonera dal 2016 al 2018. (fonte: Instagram Leningradka SPB) LEGGI TUTTO

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    Laura Dijkema resta in Russia al Leningradka?

    Di Redazione Potrebbe continuare in Russia la carriera di Laura Dijkema. La palleggiatrice della nazionale olandese, che lascerà la Lokomotiv Kaliningrad (è di ieri il saluto ufficiale della società), aveva da subito dichiarato la sua intenzione di restare in Superleague: secondo il portale Voleybolun Sesi si sarebbe già accordata per la prossima stagione con il Leningradka. Non è invece ancora chiaro chi guiderà in cabina di regia la Lokomotiv: le campionesse di Russia, secondo i rumors di mercato, sono fortemente interessate all’opposta Malwina Smarzek e alla schiacciatrice Bianka Busa, e sarebbero dunque vincolate a ingaggiare una palleggiatrice russa. (fonte: Voleybolun Sesi) LEGGI TUTTO