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    Santarelli: “Si vede la differenza quando spingiamo al cento per cento”

    Di Redazione L’insoddisfazione post-partita di Daniele Santarelli è ormai proverbiale, e dunque il coach dell’Imoco Volley Conegliano non può essere completamente felice neppure dopo il travolgente 3-0 su Scandicci in Gara 1 di semifinale: “Abbiamo iniziato il primo set con un approccio perfetto, ma poi ci siamo bloccati per due volte su altrettante rotazioni. Siamo stati fin troppo fallosi, con 3 errori consecutivi in attacco e 8 totali; alla fine lo abbiamo portato a casa, ma non nel migliore dei modi. Nel secondo set abbiamo aggiustato alcune cose, ma lo abbiamo vinto soprattutto perché loro hanno sbagliato tantissimo, a differenza del primo. Poi credo si sia vista la differenza tra quando ci divertiamo e spingiamo e quando non lo facciamo al cento per cento“. “Certo che giocarla davanti a 5000 spettatori sarebbe stata un’altra cosa – continua il tecnico di Conegliano – io l’ho vissuta e so quello che può dare in più il Palaverde. Ma dobbiamo essere bravi a trovare le motivazioni dentro noi stessi. Ci dobbiamo ricordare che quello che facciamo lo facciamo anche per i tifosi a casa“. Grandi sorrisi invece tra le giocatrici: “Abbiamo spinto subito, ci siamo divertite e questa è la cosa più importante” dice la MVP Sarah Fahr. “Dal secondo set in poi non abbiamo lasciato tanto spazio a Scandicci, siamo andate a mille fino alla fine” aggiunge Joanna Wolosz, che oggi festeggia i suoi 31 anni. E Lara Caravello conclude: “In questo momento tutte le partite sono difficili e quindi dobbiamo spingere dal primo all’ultimo punto. Conosciamo le potenzialità di Scandicci e non dobbiamo prendere sottogamba Gara 2: andremo lì consapevoli di fare una partita diversa“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Caravello e la Champions che manca a Conegliano: “Obiettivo stagionale importantissimo”

    Di Redazione
    Neanche il tempo di festeggiare la Coppa Italia in casa Imoco Volley che è subito periodo di Champions League. Le pantere, infatti, domani saranno impegnate a Novara nella semifinale di andata della coppa europea più importante.
    Remake dunque della sfida di domenica, che il libero Lara Caravello commenta così, intervistata da Il Messaggero Veneto: “L’Imoco non ha mai vinto la Champions. Per la società è un obiettivo stagionale importantissimo. Abbiamo già archiviato la gara di domenica e siamo pronte ad affrontare questa nuova sfida”.
    Con Conegliano il libero udinese è entrata in campo in quasi tutte le partite e analizza in questo modo il suo contributo: “Anche nei momenti difficili sono riuscita ad assolvere ai miei compiti. Faccio fatica a difendere le schiacciate di giocatrici di così alto livello e spesso sono giù di morale perché vorrei fare di più, ma mi rendo conto che il percorso è molto lungo. Sono contenta della fiducia e delle possibilità che lo staff tecnico mi ha concesso finora: all’inizio della stagione mai avrei pensato di poter entrare in campo”. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Caravello: “Le mie compagne di squadra sono dei fenomeni”

    Foto Facebook Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    Lara Caravello, secondo libero dell’Imoco Volley dietro a Moki De Gennaro, traccia un bilancio del suo percorso a Conegliano nell’intervista rilasciata al Messaggero Veneto.
    Che sensazione si prova a giocare titolare in A1? “Finora ha giocato titolare tre partite: contro Cuneo, contro Bergamo e contro Busto Arsizio. Contro Busto sono partita un po’ agitata, perché l’avversario può contare su giocatrici molto esperte, anche quando non è al completo. Poi le mie compagne mi hanno fatto sentire a mio agio e mi sono ripresa. Sto imparando tanto; mi sono integrata bene nel gruppo e in tutto il contesto in generale e ora mi sento più tranquilla“.
    Si è abituata a giocare in squadra con alcune delle giocatrici più forti al mondo? “Le mie compagne di squadra sono dei fenomeni. All’inizio mi sentivo veramente di essere un pesce fuor d’acqua, ma grazie a loro mi sono rapidamente ambientata, perché mi hanno fatto sentire alla pari. So benissimo di non esserlo, ma loro sono ragazze davvero incredibili“.
    Che anno è stato il 2020? “Dal punto di vista sportivo è stato un anno molto proficuo. Nella prima parte dell’anno sono approdata nel girone promozione di A2 insieme a Martignacco ed è stato un grande risultato. Poco dopo sono approdata a Conegliano, cambiando ruolo da banda a libero. Se all’inizio del 2020 mi avessero chiesto dove mi sarei immaginata alla fine dell’anno, mai avrei potuto pensare di giocare a Conegliano. Il 2020 mi ha dato tanto, ma mi ha anche tolto una persona che per me era un riferimento importante nella vita quotidiana. Con Ceccarelli se ne è andata una parte di me, che mi aveva cresciuto e fatto diventare quello che sono. Voglio ricordarlo sempre attraverso l’abbraccio che ci siamo scambiati dopo aver vinto la Coppa Italia di B1 a Cutrofiano: quell’abbraccio per noi voleva dire tante cose e sapevamo che lo avremmo ricordato per sempre“.
    Cosa si augura per il 2021? “Spero di poter crescere, per essere una risorsa per questa squadra, sia in allenamento che in partita. Spero inoltre di poter contribuire a centrare gli obiettivi che la società si è prefissata“. LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Giusto festeggiare oggi, sperando in un anno diverso”

    Di Redazione
    Clima natalizio al Palaverde per la partita della vigilia tra Imoco Volley Conegliano e Unet E-Work Busto Arsizio, ma nessuno può dimenticare le difficoltà che caratterizzano il momento, ben evidenti anche per la formazione rimaneggiata schierata dalle ospiti. Lo sottolinea nel dopogara Daniele Santarelli: “È stato un anno difficile per tutti, ma per noi è stato anche un bel 2020 dal punto di vista sportivo, ed era giusto festeggiarlo con una vittoria. Faccio gli auguri a tutti coloro che ci seguono e spero che tutto possa cambiare presto, e il 2021 possa essere un anno diverso“.
    “Mi dispiace davvero per Busto– continua l’allenatore dell’Imoco – sta vivendo una stagione molto difficile, le auguro di uscire presto da questa situazione e sono sicuro che lo farà a testa alta, malgrado i problemi. Noi abbiamo fatto un po’ di esperimenti, visto il contesto: sono contento del terzo set, perché abbiamo fatto delle belle cose con una squadra molto giovane in campo. Poi la gioventù si è vista anche con qualche errore, ma siamo stati bravi a portarlo a casa“.
    Miriam Sylla è stata premiata come MVP della gara: “Diciamo che abbiamo giocato partite migliori, e non era facile perché loro avevano più di un problema di formazione. Complimenti a loro per esserci state e brave noi per esserci adattate alla situazione e aver portato a casa la partita“. E Lara Caravello, schierata da titolare al posto di De Gennaro, aggiunge: “È stato un bel regalo che mi ha fatto Daniele. Vado a casa molto contenta e posso festeggiare il Natale con un sorriso in più: è sempre facile e divertente giocare con campionesse come le mie compagne“.
    “Questa partita ci fa ben sperare – sottolinea Francesca Piccinini per la Unet E-Work –: siamo venute qui a ranghi ridotti, ma abbiamo messo tutto, cuore e anima. Abbiamo provato a divertirci nonostante il gap evidente, ma sono contenta della prestazione. Non abbiamo ancora dimostrato il nostro valore, speriamo in meno sfortune nel 2021“.
    Il tecnico delle bustocche Marco Musso aggiunge: “Il risultato è quello che è, ma oggi dobbiamo andare oltre e ragionare sul lavoro che abbiamo fatto per riuscire comunque a scendere in campo in maniera credibile. C’è in ogni caso da mettere a posto ancora molto, in particolare l’attacco di palla alta e l’utilizzo dei centrali. Ho visto segnali buoni sull’organizzazione del muro difesa, mentre il cambiopalla non è giudicabile oggi, viste le troppe assenze in attacco per noi. Credo comunque che la strada sia lunga ma ben intrapresa“.
    (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Lara Caravello: “Moki De Gennaro è una grande leader”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano torna ad allenarsi in vista del primo impegno della stagione: la Supercoppa Italiana che prenderà il via nel weekend del 29 e 30 agosto. Le pantere, però, vincitrici della scorsa edizione parteciperanno direttamente alla Final Four in programma il 5-6 settembre in Piazza dei Signori a Vicenza. A fare il punto della situazione dopo questo primo mese di preparazione, ai microfoni del Messaggero Veneto, è il libero Lara Caravello, alla sua prima stagione con la maglia di Conegliano.
    “A Conegliano mi trovo molto bene, anche se ho tantissimo da imparare. Mi sono resa conto che posso migliorare anche semplicemente guardando le mie compagne di squadra. Sono talmente forti che mi sembra davvero di essere su un altro pianeta. Non è sempre semplice inserirsi in un gruppo già ben formato; le mie compagne sono state però davvero molto disponibili ed accoglienti e mi hanno fatto subito sentire parte della squadra”.
    “La parte tecnica individuale è quasi superflua – racconta ancora Lara – perché le giocatrici sono di altissimo livello. Gli allenamenti sono un bilanciamento tra parte fisica e gioco. Poi, ovviamente, ciascuna giocatrice deve fare degli allenamenti specifici in base al ruolo. Io ne svolgo molti con Moki De Gennaro, da cui cerco di imparare più possibile. È una grande leader ed è incredibile in ogni cosa che fa”. LEGGI TUTTO

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    L’emozione di Lara Caravello: “Mi incanto a guardare Moky, è la perfezione”

    Di Redazione
    Per Lara Caravello la preparazione alla nuova stagione è un’emozione continua. Catapultata dalla A2 di Martignacco alle campionesse del mondo dell’Imoco Conegliano, il libero 26enne racconta le sue sensazioni in un’intervista a La Tribuna di Treviso: “Certamente passare da vedere le Pantere in televisione a essere parte del gruppo è una bella rivoluzione, è un cambiamento importante. Per me è un grandissimo passo avanti e un’occasione che non voglio lasciarmi sfuggire. Non voglio deludere chi ha creduto in me e mi sto impegnando al massimo“.
    “Queste prime settimane sono già molto intense – dice Caravello – e cariche di entusiasmo, perché siamo tutte molto motivate a tornare a fare quello che più ci piace dopo un lungo periodo di interruzione forzata. Qui a Conegliano mi hanno impressionato favorevolmente lo staff e tutta l’organizzazione, e poi ovviamente la squadra: il gruppo è straordinario, perché la loro forza più grande è il senso di appartenenza e la capacità di aiutarsi reciprocamente“.
    Un rapporto privilegiato è ovviamente quello con Monica De Gennaro, titolare del ruolo: “Mi incanto a guardarla durante gli allenamenti, perché è la perfezione fatta persona, come libero è il massimo. Potermi allenare con lei è davvero straordinario. Cercherò di rubare con gli occhi…“. LEGGI TUTTO