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    L’Eurosuole Forum saluta in festa il 2021, la Lube ferma la Kioene in 3 set

    La Cucine Lube Civitanova torna subito alla vittoria in Campionato dopo il passo falso della settimana scorsa con Perugia. Il girone di ritorno si apre con l’affermazione per 3-0 (25-20, 25-17, 25-20) sulla Kioene Padova. Risultato con cui l’Eurosuole Forum e i tifosi biancorossi salutano un 2021 intenso e ricco di soddisfazioni.
    Salita a 31 punti in classifica e prima inseguitrice dei Block Devils, Civitanova tornerà in campo mercoledì 29 dicembre alle 20.30 contro Piacenza (con diretta RAI Sport, Volleyball TV e Radio Arancia) al PalaBanca.
    La Cucine Lube sa resistere e lo fa molto bene con la regia di De Cecco, MVP del match. I biancorossi cambiano ancora una volta assetto, vista l’indisponibilità di Juantorena e Lucarelli, ma la squadra ingrana dopo un quarto d’ora di rodaggio. Con Zaytsev dirottato in posto 4, Civitanova attacca con il 62% di efficacia, stravince la sfida dai 9 metri (6-2), a muro (6-2) e in ricezione. Molto fallosi al servizio gli avversari (21 errori), ma tenaci nel primo set e nel finale del terzo.
    Il top scorer dell’incontro è dall’altra parte del campo, Mattia Bottolo (13 punti con il 60%), ma gli attaccanti del sestetto marchigiano fanno in pieno il loro lavoro. Garcia Fernandez chiude con 12 punti e il 57%, mentre sono 20 i punti, equamente distribuiti, per Yant (64%) e Zaytsev (56%).
    A indirizzare il primo set (25-20) è il punto di Zaytsev al termine dello scambio più lungo (17-16). Un’iniezione di fiducia seguita dall’ace di Garcia e l’attacco di Simon (20-17). Buon lavoro di De Cecco e una buona gestione dai nove metri di tutto il team. Finale in discesa e vittoria su un servizio out padovano. Nel secondo set (25-17) Garcia si mette subito in evidenza (6 punti con 2 ace). La Lube mette presto la freccia (11-8) e dilaga (23-16) con il 69% di realizzazione in attacco. Il terzo set (25-20) è tutto di marca biancorossa. Decisive le serie al servizio di Yant in avvio (10-5) e di De Cecco nel cuore del parziale (19-12), così come i 5 punti dello Zar e gli attacchi di Yant. Gli uomini di Cuttini ci credono (23-19), ma il muro di Yant chiude i conti.
    Spettatori: 1.338
    Incasso: 20.980, 41 euro
    MVP: Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova)
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Faccio gli auguri a tutti: oggi siamo più sorridenti e contenti rispetto alla settimana scorsa. Stringiamo i denti e resistiamo per recuperare, anche se progressivamente la situazione infortuni sembra peggiorare. Gli uomini sono contati, ma i giocatori stanno dimostrando anche capacità di adattarsi. Zaytsev stava recuperando la condizione e l’ho utilizzato in posto 4: non giocava in quel ruolo da più di 3 anni e ci sono meccanismi difficili da adeguare in poco tempo. I grandi giocatori hanno capacità di adattamento e Ivan si è messo a disposizione della squadra. I ragazzi hanno impostato bene la partita, non hanno sottovalutato la difficoltà della sfida e hanno conquistato una vittoria importante. La trasferta contro Piacenza sarà più difficile, il livello degli emiliani è superiore rispetto a Padova: dovremo prepararci a mettere in campo la più alta qualità possibile, sapendo che non ci lasceranno la possibilità di giocare al di sotto delle nostre potenzialità. La Gas Sales Bluenergy ci ha battuto all’andata e sappiamo che tipo di partita ci aspetterà. In questo momento ci arrangiamo e guardiamo quello che abbiamo, senza soffermarci sulle mancanze, scendendo in campo consapevoli delle difficoltà e offrendo il nostro livello migliore. Vittorie come quella di oggi rappresentano risorse che aggiungono valore alla squadra”.
    LUCIANO DE CECCO: “Siamo in pochi ad allenarci e si fa quel che si può, anche se è complicato bisogna far risultato. Finora abbiamo perso poche partite, siamo secondi in SuperLega e siamo in corsa per tutte le competizioni a cui partecipiamo, è un aspetto molto positivo. L’infermeria piena è il nostro unico problema, ma siamo positivi e andiamo avanti. L’importante è vincere, sono settimane difficili e abbiamo faticato ad allenarci, oltre al fatto che le notizie degli infortuni non sono mai gradite: a parte il riconoscimento come MVP, mi piacerebbe che tornassimo tutti a disposizione come a inizio stagione, godendoci l’annata al completo”.
    GABI GARCIA FERNANDEZ: “Ieri era Natale, oggi siamo in campo e la squadra, ma continuiamo a lavorare. Quella di oggi è stata una vittoria di squadra, risultato del lavoro sodo di ognuno di noi, un sacrificio che alla fine premia sempre. Il ritmo ha fatto la differenza, anche se venivamo da una settimana complicata, tra la sconfitta interna contro Perugia e il periodo di festa. Torneremo in campo a Piacenza e puntiamo a vincere ancora”.
    IVAN ZAYTSEV: “Facciamo parte di una squadra e nel mio bagaglio tecnico di giocatore ho avuto esperienza in banda: quando c’è bisogno si fa questo e altro per cercare di dare una mano in questa situazione d’emergenza. Speriamo nel rientro degli infortunati per trovare ritmo in allenamento, anche perché Chicco Blengini sta impazzendo durante la settimana per trovare gli equilibri. Avrò avuto 280 battiti al minuto quando ho fatto punto nello scambio più lungo del match al primo set, mi manca un po’ di resistenza in questo momento, ma cerchiamo di mantenere stabile la crescita del recupero del ginocchio, i movimenti in posto 4 possono aiutare. La pallavolo è l’unico sport in cui si gioca così tanto durante le festività natalizie, da oggi al 9 gennaio avremo 6 partite: è tosta, però restiamo concentrati per non perdere punti per strada”.
    La gara
    Senza Juantorena e Lucarelli, Chicco Blengini punta su Zaytsev in banda. Biancorossi in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia Fernandez, Simon e Anzani al centro, Yant e Zaytsev laterali, Balaso libero. Patavini schierati con Zimmermann al palleggio per la bocca da fuoco Weber, Canella e l’ex biancorosso Vitelli al centro, Bottolo e Loeppky laterali, Gottardo libero
    In avvio la Lube regge in ricezione (6-4), ma Padova trova il sorpasso a muro e il doppio vantaggio con l’ex Vitelli (7-9). I patavini sprecano in attacco e i biancorossi rimettono il naso avanti (10-9). Si procede punto a punto. Dopo lo scambio più sofferto del set Civitanova è avanti 17-16 con Zaytsev. Il doppio vantaggio arriva con l’ace di Garcia favorito dal nastro (19-17), il +3 con l’attacco di Simon (20-17). La Lube non concede più nulla e vola sul 23-18 con il buon lavoro del muro e l’ace di Zaytsev. Tra gli ospiti entra Takahashi, ma Padova capitola su un servizio out (25-20).
    Nel secondo set due prodezze di Garcia (attacco ed ace), seguite dalla stoccata di Simon (11-8), rompono l’equilibrio. Cuttini gioca la carta Petrov. Il vantaggio aumenta sulla battuta a rete degli ospiti (14-10). I biancorossi procedono compatti a muro e vanno sul +5 grazie a un servizio fuori misura dei veneti. Gli uomini di Cuttini forzano per rientrare in partita, ma su un altro errore arriva il +6 dei biancorossi, che poi dilagano con Yant (23-16) e chiudono con il block di Anzani (25-17) dopo qualche brivido per un precedente scontro fortuito del nuovo entrato Marchisio con un compagno.
    Nel terzo set i biancorossi sono subito padroni del gioco. La serie al servizio di Yant, le difese di Balaso, la mano calda dello Zar e gli attacchi fuori misura degli ospiti valgono il 10-5. Padova reagisce e, complice un’infrazione ravvisata dall’arbitro si porta fino al 13-11. Un piccolo calo di tensione a cui i cucinieri rimediano con il successivo forcing che porta al 19-12 grazie alla serie di De Cecco al servizio e di un muro insormontabile che favorisce conclusioni come quella di Yant. Gli uomini di Cuttini non si arrendono e rosicchiano punti (23-19), ma sbagliano un servizio fondamentale (24-19) prima di crollare sul muro di Yant (25-20).
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 12, Kovar ne, Sottile, Marchisio, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Zaytsev 10, Penna ne, Diamantini 1, Simon 6, De Cecco 2, Anzani 7, Yant 10. All. Blengini.
    KIONE PADOVA: Bassanello (L) ne, Gottardo (L), Loeppky 3, Schiro, Vitelli 5, Zoppellari, Volpato 2, Bottolo 13, Takahashi, Zimmermann, Canella 3, Weber 11, Crosato, Petrov. All.: Cuttini
    ARBITRI: Carcione e Caretti, entrambi di Roma
    PARZIALI: 25-20 (25’), 25-17 (26’), 25-20 (27’). Tot.: 1h 18’.
    NOTE: Civitanova 14 battute sbagliate, 6 ace, 6 muri vincenti, 62% in attacco, 50% in ricezione (32 % perfette). Padova 21 battute sbagliate, 2 ace, 2 muri, 47% in attacco, 41% in ricezione (22% perfette). Spettatori: 1.338. Incasso: 20.980, 41 euro. MVP: De Cecco LEGGI TUTTO

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    Info prevendita biglietti per Civitanova – Padova di SuperLega

    A.S. Volley Lube informa che oggi, alle ore 17, si aprirà la prevendita biglietti al botteghino e online, per la gara di campionato che la Cucine Lube Civitanova giocherà all’Eurosuole Forum contro la Kioene Padova, domenica 26 dicembre, alle ore 15.30, per la prima giornata di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca.
    Sono validi gli abbonamenti.
    BIGLIETTI NOMINATIVI
    I ticket sono nominativi e non possono essere ceduti a terzi, nemmeno ai familiari.
    SUPER GREEN PASS E MASCHERINE
    L’accesso all’impianto sarà consentito solo ai possessori di Super Green Pass dotati di mascherina (da indossare per tutto l’evento). All’ingresso del palas sarà verificata la regolarità dei certificati.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita anche all’Eurosuole Forum da oggi a giovedì ore 17-19, venerdì 10-13, sabato chiuso, nel giorno della gara dalle 15.30 a inizio match.
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti
    PREZZI BIGLIETTI PER CIVITANOVA – PADOVA
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) LEGGI TUTTO

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    Modena, Giani: “Battere Padova per chiudere al quarto posto il girone d’andata”

    Di Redazione Si è tenuta questa mattina l’intervista di presentazione del match di domani a Padova con il coach di Modena Andrea Giani. “Ormai siamo purtroppo abituati all’emergenza covid, – ha spiegato Giani – per questo abbiamo gestito bene questa settimana complicata, la cosa importante è che siamo riusciti ad allenarci anche perché la partita di domani a Padova è una partita decisiva, che vogliamo vincere per chiudere al quarto posto il girone d’andata e giocare in casa il quarto di finale di Coppa Italia”. “Padova è una squadra che gioca molto bene, la miglior squadra al servizio del campionato, che ti mette grande pressione, dobbiamo esser bravi a giocare con qualità e tranquillità. Non avremo a disposizione Totò Rossini, ma Gollini è un ragazzo tranquillo, sereno, che sta lavorando bene, la squadra lo sostiene tantissimo e gli darà una mano, Riccardo sa stare in campo e farà una grandissima differenza con la difesa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioia Vibo, Baldovin: “Con Padova vittoria meritata e anche molto sofferta”

    Di Redazione Anticipo dalle mille emozioni quello giocato al PalaMaiata, dove i padroni di casa di Vibo Valentia hanno battuto la Kioene Padova al tre-break dopo essere stati in vantaggio per due set a zero. Le dichiarazioni dei protagonisti al termine del match. Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo): “Vittoria meritata e anche molto sofferta. Abbiamo giocato bene e con continuità nei primi due set in cui loro hanno anche un po’ peccato in battuta. Nel terzo e quarto set abbiamo accusato un calo fisico anche a causa delle nostre difficoltà in attacco mancandoci due martelli su cui avevamo sempre fatto affidamento. Abbiamo lavorato tanto a muro difesa per cui alla fine abbiamo ottenuto una vittoria che vale doppio dopo una settimana destabilizzante per i noti episodi. I ragazzi sono stati bravi a ricompattarsi e a dare il meglio, fornendo feedback importanti. Continueremo a lavorare con attenzione anche in base a quello che il calendario ci proporrà”.  Jacopo Cuttini (Coach Kioene Padova): “Vibo ha fatto la partita importante che doveva fare, siamo stati bravi a rimontare dal 2-0 e il quarto set vinto ai vantaggi ha dimostrato ancora una volta il carattere di questa squadra. E’ chiaro che essendo una squadra giovane dobbiamo ancora migliorare su certi aspetti e sappiamo che non possiamo avere la continuità e l’esperienza di certi campioni. Portiamo comunque a casa un punto prezioso per quello che è il nostro obiettivo della stagione: la salvezza”. Jan Zimmermann (Kioene Padova): “In questo momento sono un po’ deluso perché abbiamo avuto delle possibilità che non abbiamo saputo sfruttare. Loro hanno fatto una buona partita soprattutto nei primi due set e l’esperienza di un giocatore come Borges si è fatta sentire nei momenti decisivi. Da parte nostra penso che sia stato importante non mollare dopo il 2-0, il fatto di essere riusciti a rimettere in piedi una partita che sembrava chiusa è di sicuro una nota positiva”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scatto d’orgoglio della Tonno Callipo che supera Padova con cuore e carattere

    Grande prova di carattere per la Tonno Callipo che nell’anticipo della dodicesima giornata di Superlega supera al tie break (25-22, 25-20, 18-25, 24-26, 15-10) Padova al termine di una lunga battaglia, prolungata anche da due blackout elettrici a causa del maltempo. Fin da subito si apprezzano cuore e grinta che erano richiesti a Saitta e compagni per l’auspicata svolta. Nei primi due set emerge proprio il grande desiderio di riscatto dei giallorossi dopo un periodo delicato sia per i risultati in campo che per l’episodio dell’ultima settimana. E la squadra è sembrata proprio decisa a lasciarsi alle spalle polemiche e frizioni pensando solo al rettangolo di gioco, ed a giudicare dall’avvio di partita ci è riuscita ottimamente. La squadra di Baldovin parte gestendo il gioco senza sbavature, anzi mettendo in mostra una pallavolo bella a vedersi, come magari lo è stato in passato ma senza raccogliere i meritati frutti. La Callipo trascinata dai centrali Flavio (17 punti di cui 7 muri) e Candellaro (12) –  alla fine saranno ben 15 muri finali di Vibo contro i 9 di Padova – ha ingranato la quarta staccando Padova sul 2-0. Dal terzo set in poi quello che non ti aspetti: un calo dei vibonesi ha dato il là agli ospiti sospinti da un duo di attacco, Loeppky (19) e Bottolo (18) che ha macinato punti senza soluzione di continuità, primeggiando appunto in attacco. Al tie break però ecco venir fuori tutta la maestria del nazionale brasiliano Borges: lo schiacciatore-ricevitore verdeoro ha inciso nel quinto set con 4 punti che in totale diventano 18 che gli sono valsi la nomination come mvp del match. Alla fine la Tonno Callipo esulta in campo con gli applausi del caloroso pubblico giallorosso popolato per l’occasione dai giovani tesserati delle seguenti società: Sinapsys Soverato, AD Polisportiva Gioiosa Ionica 1990, Filadelfia Cup, ASD Blue Foxes Club, ASD Volley Academy, Pallavolo Metauria Gioia Tauro e Area Brutia Volley Team. Ospite d’eccezione la squadra del Reggio Basket In Carrozzina supportata in questa stagione dallo sponsor Tonno Callipo.Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Bisi, al centro Candellaro e Flavio, in banda Basic e Borges. Il libero è Rizzo. Risponde Cuttini con Zimmermann in regia, Weber opposto, centrali Canelli e Vitelli, schiacciatori Bottolo e Loeppky, in seconda linea Gottardo.Sabato prossimo per la Tonno Callipo trasferta a Piacenza anche se questa settimana la squadra di Bernardi resterà ferma per casi di Covid.PRIMO SETPartenza che non lasciava presagire il meglio per la Callipo: Padova avanti 3-0 ci vuole tutta l’esperienza di Borges (5 punti, al pari di Basic) per risalire. Il brasiliano prima sigla il punto della ripartenza (1-3) quindi poi quello del sorpasso (7-6). . È una Callipo battagliera che non lascia cadere alcun pallone. Così i giallorossi prendono anche qualche punto di vantaggio (9-7) e rispondono bene soprattutto a muro inibendo l’opposto Weber che realizza il suo primo punto sul 15-12 Callipo. Padova però non molla e dopo aver pareggiato poco dopo (10-10) deve ancora subire la veemenza di Vibo trascinata da Basic autore di 4 punti in questo frangente fino al vantaggio giallorosso (15-11). Il set è però un continuo alternarsi di punti: Padova recupera ancora fino al -1 (15-14) con Canella che costringe Baldovin a chiamare il suo primo time out. Si prosegue quindi in equilibrio (18-18, 21-21), con la formazione calabrese che infila il break decisivo con i suoi centrali (due muri ciascuno per entrambi): prima un block di Flavio e poi un ace di Candellaro (23-21). Stavolta è Cuttini a chiamare time out, ma ancora Flavio in primo tempo ed un perfetto Nicotra che, subentrato in battuta a Bisi sul primo match-point, trova un ace all’incrocio delle linee utile a chiudere il set per il 25-22. Decisivo l’attacco giallorosso (39%) contro solo il 23% di Padova a cui non basta il solo Loeppky (4).SECONDO SETAnche in questo parziale la Callipo parte in salita (1-4) ma gradualmente, con costanza ed impegno, i giallorossi rientrano nel set grazie soprattutto ad una volontà di non mollare unita a grande caparbietà. Si ammira subito che è scattato qualcosa nella testa dei ragazzi di Baldovin: è evidente la voglia di rivalsa da parte di Saitta e compagni, mettendo in mostra anche la bella pallavolo che spesso si è apprezzata in alcune gare passate e soprattutto nella scorsa stagione. Sull’11-9 Vibo Cuttini chiama time out ma contro la Callipo di questa sera c’è ben poco da fare: ottima la prestazione, tra gli altri, di Candellaro (5 punti e 2 muri in questo set) che dà la spinta dal 14-11 Vibo, sia a muro che in primo tempo (15-12), al pari del compagno di reparto Flavio, anche 5 punti per lui. Padova soffre, non trova varchi nel muro-difesa giallorosso in cui anche Bisi (2) dà il suo contributo (17-13). La squadra di Baldovin continua ad essere lucida in difesa e concreta in attacco e sul 19-15 costringe Cuttini al secondo time out. Entra anche il giovane Schiro tra gli ospiti e realizza il 20-17, ed un buon contributo arriva da Bottolo e Weber (4 punti ciascuno), ma la Callipo non si disunisce e mantiene sempre un discreto vantaggio grazie anche ad una Padova alquanto fallosa in battuta in questo frangente ( 6 errori totali, contro i 3 di Vibo) con gli errori di Zimmermann e Petrov (entrato intanto per Loeppky) per il 23-19 Vibo. Ancora una battuta sbagliata stavolta da Vitelli ed un ace di Candellaro consegnano il 25-20 alla Callipo che passa a condurre 2-0.TERZO SETInizialmente il parziale è più equilibrato con le due squadre che viaggiano punto a punto (5-5). Da qui in avanti Padova prende le redini del gioco, ed inizia a scavare un solco dai calabresi che arrancano (8-12). Fino a quando gradualmente la Callipo, approfittando anche di altri errori al servizio degli ospiti e ritrovando verve in attacco – con Basic in primis, 4 punti per lui – non si riporta sotto (14-15). Padova però riprende ad essere concreta in attacco (17-21), trascinata da Loeppky e Bottolo (5 punti ciascuno) che si intendono bene con Zimmermann e contro cui poco può il muro-difesa di Vibo, nonostante a fine set la squadra giallorossa conduca nei muri (4-2). Su finire di set Baldovin prova con gli ingressi di Partenio-Nicotra per Saitta-Bisi, e nonostante un altro ace al servizio di Nicotra è l’ottimo Bottolo a chiudere (18-25) ed accorciare le distanze 1-2.QUARTO SETPronti via e dopo il 3-3 Padova prende il largo (3-6) con Baldovin che ferma subito il gioco ed i suoi si avvicinano (7-8) costringendo stavolta Cuttini al time out. Break di +4 per Padova (9-13) ma Vibo non ci sta a fare da comparsa. Così, dopo lo stop di 10 minuti a causa del secondo abbassamento delle luci, rientra in campo una Callipo che vuol recuperare ma Padova continua a martellare soprattutto con Bottolo, di fatto inarrestabile in attacco (6 punti e 2 ace). Così dopo il secondo ace dell’azzurro patavino (13-17) Baldovin chiama il secondo time out, e con grande spirito di abnegazione Saitta e compagni accorciano sempre più il gap, arrivando sul 21-22 con un muro imperioso di Flavio. L’errore di Canella consegna la parità, 22-22, a Vibo. Pathos a mille: Borges (5 punti trascina Vibo annullando il primo set-point (24-24) ma Padova diventa letale con doppio Loeppky (24-26) che porta così tutti al tie break. Alla fine pesa il 42% in attacco di Padova contro il 34% calabrese.QUINTO SETParte bene la Callipo dopo l’iniziale parità (2-2): è un attacco out di Bottolo che porta avanti i giallorossi sul 4-2. Padova però non molla con Weber che pareggia subito i conti. Il set vive di pathos con le due squadre che non lesinano impegno e grande carica. Così si prosegue in parità fino all’8-8 con scambi di colpi tra Borges e Bottolo. Da qui in poi Vibo assume il comando delle operazioni trascinata da super-Borges, stasera alquanto prolifico anche in attacco con 18 punti, di cui un ace, 50% in attacco e 44% in ricezione. 10-8 al time out di Cuttini, con Candellaro, un falloso Weber in attacco ed il solito Borges che portano Vibo a condurre 12-9. Padova sbaglia con Zimmermann in battuta, quindi l’ottimo Flavio prima con un muro e poi con un primo tempo chiude 15-10 facendo esultare tutto il pubblico presente sugli spalti del PalaMaiata.
    LA DICHIARAZIONE POST GARAValerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo): “Vittoria meritata e anche molto sofferta. Abbiamo giocato bene e con continuità nei primi due set in cui loro hanno anche un po’ peccato in battuta. Nel terzo e quarto set abbiamo accusato un calo fisico anche a causa delle nostre difficoltà in attacco mancandoci due martelli su cui avevamo sempre fatto affidamento. Abbiamo lavorato tanto a muro difesa per cui alla fine abbiamo ottenuto una vittoria che vale doppio dopo una settimana destabilizzante per i noti episodi. I ragazzi sono stati bravi a ricompattarsi e a dare il meglio, fornendo feedback importanti. Continueremo a lavorare con attenzione anche in base a quello che il calendario ci proporrà”. 
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Kioene Padova 3-2(25-22, 25-20, 18-25, 24-26, 15-10)
    VIBO: Saitta 1, Basic 13, Candellaro 12, Flavio 17, Borges 18, Nicotra 2, Rizzo (L pos 38%, pr 17%), Gargiulo, Partenio, Bisi 8. Ne: Condorelli (L), Iurlaro. All. Baldovin.PADOVA: Zimmermann 2, Weber 14, Vitelli 8, Bottolo 18, Loeppky 19, Gottardo (L pos 43%, pr 19%), Schiro 1, Zoppellari, Canella 5, Petrov. Ne: Guzzo, Volpato, Crosato, Bassanello (L). All. CuttiniArbitri: Boris e Cesare.NOTE – Vibo: ace 7, bs 22, muri 15, errori 8. Padova: ace 9, bs 26, muri 9, errori 11. Durata set: 31’, 26’, 30’, 42’, 14’. Totale minuti 145. Spettatori 570, incasso 1558,00 euro.MVP: (Borges – Tonno Callipo)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Spettacolo al PalaMaiata: Padova rimonta due set ma il tie-break premia Vibo

    Di Redazione Più forte degli infortuni, più forte delle fughe: Vibo Valentia si regala una serata da incorniciare tra le mura amiche del PalaMaiata e batte Padova con una grandissima prova di carattere e d’orgoglio. Una serata iniziata nel migliore dei modi per la Tonno Callipo che però, avanti di due set, ha rivisto le streghe facendosi trascinare al tre-break dalla Kione. Qui le due squadre arrivano punto a punto sino alle battute finali, poi sale in cattedra Mauricio Borges, il brasiliano “buono” dei calabresi, e la vittoria diventa certezza (15-10). Due punti che muovono finalmente la classifica di Vibo, ma che dal punto di vista del morale valgono molto molto di più. La Tonno Callipo si porta così a 9 punti in classifica, scavalcando momentaneamente Verona (8) e allungando su Ravenna (ultima con 2 punti). Padova, invece, con il punto portato comunque a casa aggancia per una notte Milano a quota 15. Per la Kioene è comunque una giornata importante perché mentre la squadra scendeva in campo sul taraflex del PalaMaiata, all’aeroporto internazionale Marco Polo di Venezia sbarcava il nuovo acquisto Ran Takahashi, che diventa così il terzo giocatore giapponese in Superlega dopo Ishikawa (Milano) e Nishida (Vivo Valentia). foto Instagram Kioene Padova 1° SET – Il primo set procede a fiammate: all’inizio convincente di Padova risponde una Vibo compatta e molto concentrata. Sul 20-20 il muro subito da Bottolo e l’ace di Candellaro costringono coach Cuttini al time out. Dopo la pausa i padroni di casa mandano al servizio il giovane Nicotra che ripaga la fiducia con l’ace che vale il 25-22. 2° SET – Padova nel secondo parziale parte come all’inizio del primo e sale 1-4, ma la squadra di Baldovin aumenta la pressione e continua a mettere in difficoltà una Kioene che soffre in particolare in ricezione. Vibo guadagna un buon margine, i bianconeri faticano a ritrovare continuità in attacco e il servizio vincente di Candellaro regala alla Tonno Callipo il primo punto della serata (25-20). 3° SET – L’avvio del terzo set è sotto il segno dell’equilibrio e viziato da un guasto all’impianto di illuminazione del PalaMaiata che diminuisce, ma non impedisce, la visibilità in campo. La Kioene migliora le percentuali al servizio e arriva all’11-15, ma Vibo reagisce e a suon di muri agguanta la parità sul 16-16. Cuttini interrompe il gioco e scuote i suoi che ritrovano incisività e allungano 23-17. L’ace di Nicotra accorcia, ma Bottolo chiude per il 19-25. 4° SET – Nella quarta ripresa la Kioene conduce sin dalle prime battute e allunga 10-13. Poi un’altra interruzione causata da problemi all’impianto di illuminazione costringe le squadre a fermarsi per quasi 20’. Al ritorno in campo la squadra di Cuttini conserva i 3 punti di vantaggio fino al 19-22, Vibo torna a -1 dopo un errore di Canella e impatta sul 24-24 grazie a Borges. L’imbeccata di Zimmermann per Loeppky, però, dà il pareggio alla Kioene: 24-26. 5° SET – Il tie break si apre con un tentativo di fuga della Tonno Callipo dopo la schiacciata out di Bottolo (4-2), ma i bianconeri risalgono fino al 4-5 con il servizio vincente di Vitelli. Si gira sull’8-7 e Candellaro mura lo stesso Vitelli per il +2 Vibo. L’ace di Borges vale il 12-8, Loeppky cerca di ricucire lo strappo, ma Flavio chiude per il definitivo 15-10. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – KIOENE PADOVA 3-2 (25-22, 25-20, 19-25, 24-26, 15-10)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Borges Almeida Silva 18, Candellaro 12, Bisi 8, Basic 13, Resende Gualberto 17, Condorelli (L), Nicotra 2, Rizzo (L), Gargiulo 0, Partenio 0. N.E. Iurlaro. All. Baldovin. Kioene Padova: Zimmermann 2, Loeppky 19, Vitelli 8, Weber 14, Bottolo 18, Canella 5, Bassanello (L), Gottardo (L), Schiro 1, Zoppellari 0, Petrov 1. N.E. Volpato, Crosato, Guzzo. All. Cuttini. ARBITRI: Boris, Cesare. NOTE – durata set: 31′, 26′, 30′, 42′, 16′; tot: 145′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, il derby veneto è tuo! 3-0 sui cugini di Verona

    Di Redazione Derby veneto conquistato senza problemi dalla Kioene Padova che, tra le mura amiche, si sbarazza della visita della Verona Volley in tre set. MVP di serata è Zimmermann, super prestazione del regista padovano. Stoytchev schiera dall’inizio Spirito, Asparuhov, Mozic, Aguenier, Jensen, Cortesia e libero Bonami. Partenza in salita per gli scaligeri che dopo i primi scambi si ritrovano subito a rincorrere, grazie soprattutto ad un servizio molto efficiente dei bianconeri, specialità di casa patavina. Il monster block di Mozic su Bottolo rilancia i gialloblù che recuperano terreno e si portano a -1 dai padroni di casa. Ma il numero 12 di Padova restituisce subito il favore con gli interessi perché innesca un turno incredibile al servizio mettendo a segno 2 ace e guidando i suoi sul parziale di 19-13. Ma Verona c’è e torna alla carica dalle mani del regista Luca Spirito che dai 9 metri mette in seria difficoltà i ricevitori bianconeri. L’aggancio però non riesce agli ospiti che devono cedere il passo a Padova sul 25-21 finale. L’inizio del secondo parziale è lo specchio del primo per Verona che soffre tantissimo il turno dai 9 metri di Vitelli e si ritrova sull’8-2. Gli scaligeri si stringono nelle retrovie, alzano il muro e si portano momentaneamente sotto nel punteggio. Ma una serie di errori impedisce agli ospiti i completare la rimonta e favorisce invece la fuga dei patavini che ora veleggiano a +8. Stoytchev si gioca anche la carta Magalini, ma la corsa bianconera prosegue fino al definitivo 25-16, chiuso in modo emblematico da un out in battuta di Verona. I ragazzi di Stoytchev entrano in campo con il piglio giusto e si portano subito avanti sul 4-6, ma Padova riporta subito tutto in equilibrio con l’ace di Zimmerman e un gran colpo mani out di Bottolo. Lo schiacciatore patavino ingrana la marcia giusta e guida i suoi al sorpasso a suon di rasoiate che non lasciano scampo di difensori veronesi. 13-10 il parziale. Cortesia piazza l’ace e carica i suoi: i gialloblù ritrovano smalto sottorete e centrano pareggio e controsorpasso con una diagonale di Wounenbaina. Padova non ci sta e si affida ancora una volta alla classe dai 9 metri del suo regista, Zimmermann, per andare in fuga sul tabellone e lasciare indietro i gialloblù. 21-17 ora il punteggio. Verona non reagisce e concede il fianco ai padroni di casa che non perdonano più nessuna distrazione e il chiudono set sul 25-21 e fanno così loro il derby veneto per 3-0. DICHIARAZIONI Lorenzo Cortesia: “La chiave della partita credo che sia abbastanza semplice da trovare: loro hanno battuto molto bene e noi non siamo riusciti a contenerli e a contrattaccare. Il nostro obiettivo era tenerli distante da rete puntando tanto sulla nostra battuta, ma non siamo riusciti a farlo e il risultato e i parziali parlano chiaro. Adesso torniamo subito al lavoro per preparare il match con Piacenza all’AGSM Forum e trovare la riscossa davanti al nostro pubblico”. Eric Loeppky: “E stata una sfida difficile, non penso che loro abbiano fatto la loro miglior partita ma di sicuro noi li abbiamo messi in grande difficoltà. Abbiamo servito bene e siamo stati sempre concentrati. Io? Penso di aver fatto una buona gara, l’intesa con Zimmermann e gli altri ragazzi sta migliorando di partita in partita”. Lorenzo Cortesia: “La chiave della partita credo che sia abbastanza semplice da trovare: loro hanno battuto molto bene e noi non siamo riusciti a contenerli e a contrattaccare. Il nostro obiettivo era tenerli distante da rete puntando tanto sulla nostra battuta, ma non siamo riusciti a farlo e il risultato e i parziali parlano chiaro. Adesso torniamo subito al lavoro per preparare il match con Piacenza all’AGSM Forum e trovare la riscossa davanti al nostro pubblico” Kioene Padova-Verona Volley 3-0 (25-21, 25-16, 25-21) KIOENE PADOVA: Bassanello (L) ne, Gottardo (L), Loeppky 13, Schiro 6, Vitelli 5, Zoppelari 1, Guzzo ne, Volpato ne, Bottolo 16, Zimmermann 5, Canella 5, Weber 3, Crosato ne, Petrov ne. All. Cuttini VERONA VOLLEY: Aguenier 5, Cortesia 5, Magalini 1, Vieira de Oliveira ne, Asparuhov 3, Mozic 5, Nikolic 1, Jensen 7, Spirito 3, Qafarena ne, Wounembaina 6, Zanotti ne, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev ARBITRI: Vagni, Brancati (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO