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    La Gioiella Prisma Taranto esulta: battuta Padova al tie-break!

    Secondo successo esterno stagionale per la Gioiella Prisma Taranto. Dopo una lunga battaglia, la squadra ionica ha la meglio al tie-brek contro la Kioene Padova (21-25, 18-25, 25-21, 25-17, 12-25), dopo oltre due ore di match. Una grandissima vittoria, frutto del lavoro di squadra. MVP dell’incontro il capitano Marco Falaschi, autore di una prestazione sontuosa in cabina di regia.
    IL MATCH. Senza Laurenzano, coach Di Pinto sceglie Pochini come libero. Lo starting-six è lo stesso che si è imposto su Ravenna: Taranto parte con Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Randazzo schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino. Padova risponde con Zimmermann in palleggio, Weber opposto, Bottolo e Loeppky schiacciatori, Vitelli e Canella centrali con Gottardo libero.
    I primi colpi sono a favore della Kioene con un Weber già caldo, ma anche Stefani non si lascia intimorire, mettendo a segno il 5-4.  Bottolo mette a segno un ace e costringe coach Di Pinto subito al primo timeout (7-4). Al rientro Stefani impatta per il 7-7. Weber spara out e Taranto sorpassa 7-8. Di Martino intuisce la piazzata di Weber e la Gioiella allunga sul 7-9. Un altro muro di Di Martino, scatenato, porta al 7-10 per gli ionici. Errore di Padova che attacca in rete e regala l’8-13, con coach Cuttini che chiede la sospensione. Stefani continua ad andare a segno con l’8-14. Passa anche Randazzo per l’8-15. Weber rosicchia un punticino per l’11-16, ma Stefani allunga ancora. Weber conquista un triplo ace, riportando i veneti sul 16-20. Gli ionici, però, non mollano e con Randazzo chiudono il set sul 21-25.
    Il secondo set comincia all’insegna degli errori per la formazione padovana, con i rossoblù che scappano sul +3 (1-4). Taranto continua a macinare con Randazzo che decreta il +5 con l’ace el 4-9: timeout per la squadra veneta. La Kioene è fallosa, ne approfitta Taranto con Joao Rafael e Randazzo, che firma il muro del 9-15. Lo schiacciatore brasiliano porta gli ionici sul 14-20. Padova prova a cambiare le carte in tavola con Zoppellari per Zimmermann ma Taranto non molla, anzi: ancora Di Martino, a muro, è insuperabile (16-23). Stefani segna il 17-24, poi il centrale romano sbaglia il servizio ma Bottolo non fa meglio e regala il punto del 18-25 agli ionici.
    Più equilibrato il terzo parziale con difese spettacolari da entrambe le parti. Padova ripare con Crosato e Zoppellari al posto di Canella e Zimmermann. La Kioene inizia a puntare sulla battuta, con Weber che segna due ace consecutivi (7-4). Taranto si riporta avanti con Randazzo ma il primo tempo di Crosato e l’ace di Zoppellari spediscono i tarantini sul -3 (10-7). I veneti continuano a carburare con Weber (14-11), Padova trova il +4 con l’attacco out di Joao Rafael. Di Pinto prova la carta Gironi per Randazzo ma il cambio non paga: Loeppky piazza l’ace sullo schiacciatore ex Milano (20-15). Taranto prova a riavvicinarsi col punto in ricezione di Pochini (22-19), poi Weber chiude sul 25-21.
    Inizio sprint per Padova che parte subito avanti con ottime battute di Weber. Portandosi sul 6-4. Con il servizio di Stefani, Taranto si riporta sul -1 (8-7). Joao in pipe firma il 10-8, Loeppky allunga sul +3 (11-8). Non passa lo schiacciatore brasiliano sul muro veneto: 11-9. Padova preme sull’acceleratore con Loeppky (15-8), Taranto prova a rientrare in partita con due punti di Stefani. Weber interrompe il mini-break degli ionici, Bottolo e Loeppky portano sul 23-16 i padroni di casa. Loeppky mette a terra il punto del 25-17 e porta la sfida al tie-break.
    Joao viene murato per il 13-8. Loepky allunga ancora 15-8. Stefani firma il 16-10. Joao firma il 17-11. Muro su Bottolo e Taranto accorcia ancora 17-12. Ancora Stefani 18-13. Palla out per Bottolo 18-14. Loepky firma il 20-16. Problemi in ricezione sul campo tarantino e Padova si porta sul 23-16. Loepky firma il 25-17.
    Il quinto set si apre con l’ace di Loeppky che sbaglia, poi, il servizio successivo (1-1). Crosato, col primo tempo, riporta avanti Padova, prima dell’errore in battuta (2-2). Stefani viene murato da Bottolo (3-2), Weber non va dai nove metri. Anche Randazzo sbaglia la battuta: 4-3. Joao Rafael, con un pallonetto, pareggia e poi mette a segno l’attacco vincente: 4-5. Primo tempo vincente di Volpato al quale risponde ancora Joao Rafael: 5-6. Weber a segno su Falaschi: 6-6. Pipe vincente di Randazzo: +1 Taranto. Ancora lo schiacciatore catanese gioca sul muro: 6-8. Joao Rafael manda in rete il servizio: 7-8. Stefani non passa su Bottolo: muro e parità. Cambio per Taranto: entra Sabbi per Stefani. Loeppky manda in rete la battuta: 8-9. Weber manda fuori l’attacco: +2 per gli ionici. Bottolo riesce a passare tra il muro di Sabbi e Alletti: 9-10. Alletti si rifà con il primo tempo, Joao Rafael in pipe porta sul +3 Taranto (9-12). Padova interrompe il break con il primo timeout del tie-break. La Kioene torna a segnare col primo tempo di Volpato (10-12), poi viene fischiata una doppia a Falaschi: 11-12 e timeout per Di Pinto. Weber riporta in parità il risultato (12-12), poi sbaglia il servizio successivo (12-13). Taranto cambia Falaschi con Dosanjh per alzare il muro. Sabbi mette a terra il 12-14, Padova sfrutta il secondo timeout. Al rientro, il muro di Dosanjh su Bottolo regala il successo agli ionici. Esulta la Gioiella Prisma Taranto che, dopo tre mesi e mezzo, ottiene la seconda vittoria esterna stagionale, la prima al tie-break. Non c’è tempo, però, per esultare: gli uomini di coach Di Pinto torneranno in campo mercoledì sera, al Pala Barton contro la Sir Safety Conad Perugia nel recupero della 4^ giornata di ritorno. Prima battuta alle 20.30.
    Kioene Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (21-25, 18-25, 25-21, 25-17, 12-15)
     
    Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 11, Vitelli 1, Weber 26, Bottolo 18, Canella 0, Bassanello (L), Zoppellari 2, Volpato 8, Gottardo (L), Schiro 1, Petrov 0, Crosato 5, Takahashi 2. N.E. All. Cuttini.

    Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, De Barros Ferreira 13, Di Martino 14, Stefani 17, Randazzo 11, Alletti 4, Pochini (L), Sabbi 1, Dosanjh 1, Gironi 0. N.E. Freimanis. All. Di Pinto.

    ARBITRI: Curto-Lot.

    NOTE – durata set: 28′, 24′, 29′, 25′, 18′; tot: 124′. LEGGI TUTTO

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    Ostacolo Padova sulla strada della Gioiella Prisma Taranto

    Dopo il successo sulla Consar RCM Ravenna, la Gioiella Prisma Taranto ritorna in campo. Domenica pomeriggio, alle ore 15.30 (diretta su Volleyball World TV), la squadra allenata da coach Di Pinto affronterà in terra veneta la Kioene Padova nella 6^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    La formazione tarantina cercherà di ritrovare il successo esterno in una sfida che potrebbe rivelarsi determinante ai fini della lotta salvezza. Pienamente recuperato il palleggiatore Falaschi, già in campo nella sfida di mercoledì scorso contro i romagnoli, coach Di Pinto dovrà fare a meno, invece, di Gabriele Laurenzano. Il libero della Gioiella Prisma Taranto, dopo l’infortunio accorso nel terzo set del match con Ravenna, dovrà osservare un periodo di riposo e non prenderà parte al match.
    La Kioene Padova è reduce dalla sconfitta nel derby veneto contro il Verona Volley. La squadra di coach Cuttini cercherà il pronto riscatto tra le mura amiche dove, nel corso della stagione, hanno raccolto quattro vittorie e due sconfitte. I bianconeri possono contare sulla diagonale Zimmerman-Weber per mettere in difficoltà la compagine tarantina.
    A presentare la sfida contro la Kioene Padova è l’opposto Tommaso Stefani: «Contro Ravenna abbiamo ritrovato la vittoria, quindi i tre punti, ma soprattutto abbiamo ritrovato un buon gioco tra di noi. Venivamo dalla partita contro Cisterna nella quale non abbiamo espresso al massimo le nostre potenzialità. A Padova sarà una partita estremamente impegnativa ma arriveremo vogliosi di fare bene e di esprimere un buon gioco, così come abbiamo fatto nei momenti importanti. Loro vorranno rifarsi sia della sconfitta subita contro Verona sia della partita persa contro di noi all’andata e per questo sarà ancora più difficile».
    Saranno Giuseppe Curto di Gorizia (GO) e Dominga Lot di Santa Lucia di Piave (TV) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 15.30.
    PRECEDENTI: 13 (8 successi Kioene Padova, 5 successi Gioiella Prisma Taranto)EX: Luigi Randazzo a Padova dal 2017/18 al 2019/20.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Marco Vitelli – 2 ace ai 100 (Kioene Padova), Marco Falaschi – 2 ace ai 100, Giulio Sabbi – 5 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).In Carriera: Eric Loeppky – 1 punto ai 500, Marco Volpato – 16 punti ai 1700 (Kioene Padova), Aimone Alletti – 16 punti ai 2300 (Gioiella Prisma Taranto).
    Credits Foto: Serena Sansolini LEGGI TUTTO

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    È un derby veneto a ritmo di “Rok”: Verona-Padova finisce 3-1

    Di Redazione È un derby veneto spettacolare quello che tiene incollati ai seggiolini gli spettatori presenti all’AGSM Forum, ma pure al divano quelli sintonizzati da casa su Rai Sport. Un match davvero esaltante e ricco di colpi di scena che alla fine ha premiato semplicemente chi ne aveva di più, ovvero Verona, trascinata ancora una volta da un Mozic in versione “grandi numeri”: 30 punti, 3 muri e 5 ace. Eppure era stata Padova quella a scattare meglio dal cancelletto di partenza, brava a conquistare il primo set per 22-25. Forte anche del sostegno del pubblico, però, Verona trova la giusta reazione e sin dalle prime fasi del secondo set mette la testa avanti e non si volta più indietro, trovando così prima l’1-1 (25-18) e poi con la stessa feroce determinazione anche il 2-1 (25-20). A questo punto del match il bottino personale di Mozic era già di 23 punti. Spalle al muro, Padova tenta di portare il match al tie break, e il quarto set regala così ancora un cambio di ritmo. Si arriva punto a punto fino all’11-11, poi Verona conquista un mini break (13-11), ma in uscita dal timeout Padova trova un Weber letale al servizio e vola sul 14-17. Tutto invano, però, perché Verona si affida ancora a Mozic e rimette ancora tutto in discussione (19-18). Questa volta Bottolo e compagni accusano il colpo e i padroni di casa vincono così set (25-21) e match, chiudendo in bellezza con un ace di Cortesia. Vittoria importante per Verona soprattutto perché vale il bottino pieno che gli permette di salire a 17 punti e portarsi a -1 proprio su Padova, mettendosi momentaneamente alle spalle ben quattro squadre: Taranto (15 punti), Cisterna (14), Vibo Valentia (9) e Ravenna (2). Verona Volley – Kioene Padova 3-1 (22-25, 25-18, 25-20, 25-21)Verona Volley: Spirito 0, Asparuhov 12, Aguenier 2, Jensen 14, Mozic 30, Cortesia 9, Donati (L), Wounembaina 0, Bonami (L), Vieira De Oliveira 1, Zanotti 4, Qafarena 0. N.E. Magalini, Nikolic. All. Stoytchev.Kioene Padova: Zimmermann 3, Loeppky 9, Vitelli 4, Weber 21, Bottolo 14, Volpato 6, Bassanello (L), Petrov 0, Gottardo (L), Canella 0, Zoppellari 0, Takahashi 0, Schiro 1. N.E. Crosato. All. Cuttini.ARBITRI: Simbari, Caretti.NOTE – durata set: 27′, 30′, 33′, 32′; tot: 122′. [ SEGUONO AGGIORNAMENTI ] LEGGI TUTTO

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    Padova, testa al derby. Gottardo: “Verona ha alzato il livello rispetto alla gara d’andata”

    Di Redazione E’ già tornata l’ora del derby. Poco più di un mese dopo il match di andata alla Kioene Arena, la squadra di Cuttini è attesa a Verona nell’anticipo dell’11° giornata di SuperLega. Ci ha pensato “Pupi” Mattia Gottardo ad introdurre la sfida e ad analizzare la ripresa a pieno regime dei bianconeri. Sul derby: “Ci aspettiamo una partita completamente diversa rispetto a quella dell’andata: Verona ha alzato il livello e vorrà vendicare la sconfitta di Padova. In più è un derby e le partite come questa hanno sempre un sapore speciale. Ci sono in palio punti importanti per raggiungere il nostro obiettivo, ma sappiamo che l’unica strada per tornare con il bottino da Verona è giocare con un ritmo alto e aggressivo. Se viene a mancare una di questa componenti diventa difficile con tutti, sappiamo che possono capitare momenti in cui la nostra poca esperienza può pesare vista l’età media del gruppo, ma dobbiamo riuscire a non farci condizionare”. Fortunati nella sfortuna. “Per certi versi è andata bene avere tutti i contagi nello stesso momento. Certo, stare fermi dieci giorni senza allenarsi non è piacevole e i primi allenamenti si è sentita la differenza, ma un po’ alla volta abbiamo accelerato per essere al top per il campionato. In questo senso è stata utile la partita di Coppa: abbiamo ritrovato la competitività contro un avversario fortissimo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby veneto Verona-Padova, Cortesia: “Avversari validi, ma vogliamo riscattarci”

    Di Redazione È tempo di derby veneto. Sabato, alle 18.00, Verona sarà chiamata al riscatto contro i vicini di casa della Kioene Padova, dopo la sconfitta incassata a Taranto. La sfida, valida per l’11a giornata del girone di ritorno della Superlega Credem Banca, andrà in scena tra le mura amiche dell’AGSM Forum. Le parole del centrale gialloblù Lorenzo Cortesia alla vigilia del match: “Sicuramente abbiamo avuto qualche giorno in più per preparare la partita con Padova, rispetto alla trasferta di Taranto. I nostri avverasi sono davvero validi, soprattutto al servizio e perciò sarà fondamentale contenerli per poter impostare il contrattacco. Loro inizieranno molto carichi, ma noi abbiamo davvero tanta voglia di fare bene davanti al nostro pubblico. Tifosi? Sono importanti per noi, ci danno una marcia in più. Mi auguro che siano numerosi e che il palazzetto di accenda.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, mercoledì il quarto di Coppa Italia. Giannelli: “Vogliamo l’accesso alla Final Four”

    Di Redazione Si avvicina a grandi passi il ritorno al PalaBarton (ultimo match casalingo il 29 dicembre contro Verona) per la Sir Safety Conad Perugia.Due i giorni che mancano all’ultimo quarto di finale della Del Monte Coppa Italia con i Block Devils che aspettano a Pian di Massiano mercoledì sera alle ore 20:30 la Kioene Padova. In palio l’ultimo posto per il weekend del 5 e 6 marzo a Casalecchio di Reno, sede dell’atto conclusivo della manifestazione. “Padova è una squadra che gioca bene e che sta facendo una bella stagione. Lo dimostra anche l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia perché entrare nelle prime otto della Superlega non è mai una cosa scontata. Puntano molto sulla loro battuta, difendono tanto e ti costringono a dover giocare al massimo per portare a casa il risultato. Lo abbiamo già visto in campionato, da loro è stata una partita dura e tosta. Mercoledì mi aspetto un’altra partita del genere, loro verranno a Perugia tranquilli e faranno certamente del loro meglio. Dovremo farlo anche noi, vogliamo cercare il nostro miglior gioco e vogliamo conquistare l’accesso alla Final Four che è un nostro obiettivo. Speriamo anche in questi ultimi giorni che mancano alla partita di poterci concentrare sugli allenamenti perché nell’ultimo periodo abbiamo avuto davvero poco tempo per allenarci”.Così Simone Giannelli, uno dei bianconeri da poco recuperati dopo il covid al pari di Colaci, Ricci, Piccinelli e Solè. Rosa quindi quasi al completo per Nikola Grbic che deve fare a meno solo di Roberto Russo, uscito anzitempo a Istanbul nel match di Champions dello scorso mercoledì. Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il centrale palermitano hanno confermato la diagnosi di lesione muscolare all’arto inferiore di sinistra subita durante la partita contro il Fenerbahce e l’atleta ha già iniziato un trattamento specifico. foto Sir Safety Conad Perugia Di fronte a Perugia una Padova anch’essa reduce dall’ondata di covid che ha colpito quasi la totalità della rosa. Una Padova che anche quest’anno, in barba a tutti i pronostici della vigilia, ha dimostrato sul campo la bontà delle scelte operate nel mercato estivo dal direttore sportivo Santuz che ha saputo allestire un roster equilibrato e di qualità dando spazio in campo a giovani della “cantera” dal futuro assicurato con un occhio di riguardo per il territorio considerando che 9 giocatori sui 14 del roster sono nati e cresciuti in Veneto. Attuale ottava forza del campionato con 17 punti frutto di sette vittorie ed altrettante sconfitte, Padova fa della battuta il suo fondamentale di punta. 118 gli ace finora in Superlega (tre in più di Perugia) fanno della Kioene la squadra più prolifica del campionato nel fondamentale. Se la fase break patavina è quindi molto incisiva, in fase di cambio palla la formazione di Cuttini è più attaccabile con una ricezione che, sempre numeri alla mano, è la peggiore della Superlega con il 19,5% di perfetta. Proprio dai nove metri Perugia dovrà cercare di fare la partita per poi tenere a bada Weber e Bottolo che sono i due attaccanti di riferimento del gioco della Kioene.     (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova, il punto sul settore giovanile dopo lo stop ai campionati

    Di Redazione Nonostante lo stop ai campionati provinciali e regionali fino al 23 gennaio, stanno proseguendo gli allenamenti di tutte le squadre giovanili nel pieno rispetto delle norme di sicurezza previste. Anche la Serie B è stata fermata fino alla stessa data, Serie B che peraltro è stata protagonista negli ultimi giorni del 2021 nel prestigioso torneo “Cornacchia World Cup” di Pordenone. La squadra si è misurata con formazioni di alto livello, sconfiggendo la Nazionale svizzera e perdendo solo in finale contro l’Itas Trentino. Alla compagine bianconera, inoltre, sono stati assegnati i premi di miglior schiacciatore e miglior libero della competizione.  ”La situazione legata ai contagi è indubbiamente delicata e ci fa navigare a vista – ha dichiarato Monica Mezzalira, responsabile del settore giovanile della Kioene – Quello che possiamo fare noi è continuare ad allenarci nel pieno rispetto delle normative Covid. Finora abbiamo disputato dei campionati in linea con le aspettative che ci siamo prefissati a inizio anno, siamo molto contenti delle nostre squadre, anche perché la crescita dei giovani è da sempre uno degli obiettivi della società”. “Adattabilità” è la parola d’ordine in questo momento delicato, tra sospensioni di campionato e diversi cambi di programma dettati dalla situazione sanitaria: “In queste settimane non è semplice pianificare il lavoro fisico dei ragazzi” – racconta Miriam Rosolen, preparatrice fisica del settore giovanile bianconero – “Con gli atleti che si allenano in palestra possiamo lavorare con più calma sul miglioramento dei gesti tecnici, mentre con quelli in isolamento da contatto abbiamo in programma sedute settimanali via Zoom per poterli seguire nel migliore dei modi. Le sospensioni dei campionati ci permettono quindi di perfezionare l’esecuzione di alcuni esercizi oltre che di introdurre nuovi stimoli. Dobbiamo però essere bravi anche a gestire i ragazzi che rientrano in palestra dopo la quarantena: nel periodo che stiamo attraversando è fondamentale il lavoro personalizzato per il singolo giocatore per permettergli una ripresa di condizione ideale dopo uno stop”.  Rosolen da poco ha inoltre partecipato a Milano, presso il Centro Pavesi, a due appuntamenti dello “Stage di Preparazione Fisica del settore giovanile maschile” organizzati dal Settore Squadre Nazionali FIPAV in collaborazione con la Federazione Italiana Pesistica. Agli incontri hanno preso parte i preparatori fisici dei settori giovanili delle società FIPAV insieme a Sebastiano Corbu (Direttore Tecnico FIPE) e Julio Velasco. I corsi, fortemente voluti proprio da Julio Velasco, sono stati caratterizzati da un approccio pratico e si sono concentrati in particolare su strappo e slancio, due specialità provenienti dalla pesistica olimpica, da poter introdurre all’interno dei settori giovanili. Il terzo e ultimo appuntamento è in programma il 22 e 23 gennaio al CPO Giulio Onesti di Roma. Dopo la pausa degli incontri per il periodo natalizio, riprende regolarmente nel mese di gennaio 2022 il progetto “A scuola di Pallavolo”, l’iniziativa targata Pallavolo Padova per sensibilizzare i ragazzi all’attività sportiva.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: rinviata Padova-Trento che si sarebbe dovuta giocare il 9 gennaio

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha disposto il rinvio a data da destinarsi dell’incontro del diciassettesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22 fra Kioene Padova ed Itas Trentino, originariamente prevista per domenica 9 gennaio alla Kioene Arena di Padova. Lo spostamento è dovuto a causa della positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra veneta. (fonte. Comunicato stampa) LEGGI TUTTO