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    Martedì 9 agosto è il giorno del via per la Kioene Padova

    Di Redazione Si terrà martedì 9 agosto il primo allenamento della stagione 2022-23 della Kioene Padova. Sotto la guida di coach Jacopo Cuttini e Matteo Trolese, la squadra patavina si ritroverà alla Kioene Arena per cominciare la preparazione in vista del campionato di Superlega, che scatterà domenica 2 ottobre in casa contro Modena. Per questa prima fase non saranno a disposizione gli atleti impegnati con le proprie nazionali: Asparuhov, Desmet, Takahashi, Petkovic e Zenger si uniranno al gruppo solo nel corso delle settimane successive. Prosegue intanto la campagna abbonamenti della Kioene: conclusa venerdì 29 luglio la fase di prelazione, da lunedì 1° agosto prenderà il via la vendita libera. La sottoscrizione dell’abbonamento potrà avvenire esclusivamente online accedendo alla sezione dedicata del portale Vivaticket. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casa Priscilla ODV è il charity partner della Pallavolo Padova

    Di Redazione Sarà Casa Priscilla ODV il nuovo Charity Partner di Pallavolo Padova per la stagione 2022-23. Casa Priscilla ODV dal 2001 offre supporto a minori, mamme, donne maltrattate e nuclei familiari in difficoltà. Si tratta di un punto di riferimento nel territorio, che ha preso forma nel tempo grazie all’intuizione e al carisma impressi dalla sua fondatrice, sorella Maria (Suor Miriam per le persone più strette). Il suo lavoro è supportato da numerosi volontari, educatori e collaboratori ed è svolto in totale sintonia con le istituzioni. Casa Priscilla svolge diverse attività, rappresenta una casa e una famiglia per chi attraversa una fase di fragilità. Nel dettaglio, vengono realizzate iniziative culturali, ricreative e sportive per il recupero di ragazzi in difficoltà e il reinserimento nella comunità. Inoltre, Casa Priscilla offre protezione a donne in gravidanza o con bambini, promuovendo percorsi pedagogici ed educativi e servizi per l’infanzia per minori fino a 14 anni. La necessità di ampliare la propria sede e gli spazi per garantire un supporto ancora più elevato ha portato Casa Priscilla a rincorrere una nuova sfida: la ristrutturazione di una sede di 1.300 mq è l’obiettivo prossimo che si pone l’associazione.Tanti progetti e tante idee, quelle che Daniela Pavin, curatrice dei rapporti con i sostenitori di Casa Priscilla ODV, spiega con queste parole. Qual è lo spirito con cui approcciate la collaborazione con Pallavolo Padova? “Per noi è un onore collaborare con Pallavolo Padova. Una squadra radicata nel territorio e che cerca di valorizzarlo. Siamo felici di poter collaborare e di svolgere insieme delle attività e da tutto questo Casa Priscilla non può che trarne dei benefici. La nostra missione è quella di migliorare giorno dopo giorno la qualità di vita di coloro che si rivolgono a noi per ricevere supporto e la partnership con Pallavolo Padova va in questa direzione”. Quali sono gli obiettivi di Casa Priscilla ODV per il prossimo futuro? “Abbiamo in programma diverse nuove attività. Le nostre forze in questo momento sono concentrate sulla realizzazione della nuova sede. Vogliamo spostare i bambini e i ragazzi nella casa nuova in modo da metterli sempre di più nelle migliori condizioni per poter svolgere ogni attività che proponiamo. La nostra sfida è ristrutturare una superficie di 1300 mq con ampi spazi da dedicare ai tanti servizi che mettiamo a disposizione delle persone che seguiamo”. Quali sono i valori della Pallavolo Padova in cui vi identificate? “Il gioco di squadra è di sicuro un elemento che ci accomuna. Come una squadra di pallavolo siamo un gruppo che lavora insieme per raggiungere gli obiettivi e solo remando tutti dalla stessa parte si può arrivare a traguardi importanti. Poi l’apertura verso l’esterno, l’accoglienza e il voler creare un clima di “famiglia” al nostro interno sono valori che ritroviamo anche nella pallavolo. Credo che lo spirito di squadra sia fondamentale nelle attività quotidiane e anche per questo facciamo svolgere ai bambini molte attività in gruppo”. Come la città e in particolare i tifosi vi possono sostenere? “Abbiamo bisogno di fare squadra e di lavorare insieme. Per sostenere donne e bambini è necessario avere un numero adeguato di persone che ci possano supportare. Siamo alla prima esperienza con questo tipo di collaborazione, quindi il nostro auspicio è innanzitutto quello di essere riconosciuti dalle persone. Ogni novità può potenzialmente rappresentare un aiuto, quindi mettiamo a disposizione le nostre risorse per dare luce ai nostri progetti e massimizzare il sostegno alle donne, ai bambini e ai ragazzi che seguiamo”. Tutte le informazioni su Casa Priscilla ODV si possono trovare sul sito .IL RINGRAZIAMENTO AL GRUPPO D.A.D.I.Pallavolo Padova ringrazia il Gruppo D.A.D.I., charity partner del 2021-22 per la collaborazione nel corso dell’ultima stagione sportiva. In particolare, il ringraziamento è dedicato alle diverse attività di supporto per le persone con disabilità e alle risposte adeguate alle necessità di inclusione sociale nel territorio di Padova e provincia. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Importanti le prime tre giornate”. Cormio: “Contro Modena serve partire al massimo”

    Di Redazione Svelato il calendario del prossimo campionato di Superlega Credem Banca, fioccano le dichiarazioni e i commenti degli addetti ai lavori sull’avvio della stagione che attende le rispettive squadre. Al netto delle dichiarazioni di circostanza e pur tenendo conto degli oltre 3 mesi che mancano al via (il 2 ottobre), gli abbinamenti delle prime giornate riscuotono più interesse di quanto si potrebbe pensare tra allenatori e dirigenti della massima serie. Ne sono una dimostrazione le parole di Angelo Lorenzetti, allenatore dell’Itas Trentino, che sottolinea: “Generalmente mi concentro sulle prime tre giornate perché, secondo la mia esperienza, sono quelle che determinano per un lungo periodo di tempo il mood della squadra e dell’ambiente. Quest’anno il calendario ci propone due trasferte consecutive molto impegnative, a Verona e Piacenza, subito dopo il debutto casalingo. Aspetto che mi fa ritenere essenziale che i ragazzi, quando si ritroveranno tutti insieme, trovino da subito un buon feeling tecnico e agonistico per affrontarle al meglio delle nostre potenzialità”. “Chi mi conosce sa che non do molto peso al calendario – ribatte Beppe Cormio – anche perché i campionati si vincono alla fine. Lo abbiamo dimostrato nell’ultima stagione!“. Poi però il direttore generale della Cucine Lube Civitanova si… tradisce: “Affronteremo Modena sia nel terzo turno della stagione regolare che in semifinale di Supercoppa. Il livello degli emiliani sarà simile a quello dello scorso anno, con grandissimi campioni, e noi chiederemo ai nostri giovani una partenza al massimo, perché Modena va affrontata a pieni giri“. “È uscito un calendario molto simile agli anni passati – è il commento di Goran Vujevic, ds della Sir Safety Susa Perugia – per una stagione come sempre concentrata e che, con la Superlega a dodici squadre, si preannuncia sempre più difficile e super competitiva. Esordiamo davanti ai nostri tifosi con Monza, partita ostica ed avversario subito insidioso, che ogni anno si migliora e fa passi avanti. Nel girone d’andata avremo poi due trasferte molto toste a Piacenza e Civitanova e saranno dei test molto probanti. Ma ovviamente la cosa più importante è come arriveremo noi all’inizio della stagione: avremo tanti ragazzi via con le nazionali, che torneranno a ridosso del campionato, e in più verificheremo strada facendo il recupero di Leon dopo l’operazione“. Per la Gas Sales Bluenergy Piacenza parla l’allenatore Lorenzo Bernardi: “È un calendario che ci deve fare trovare subito pronti, Verona è una delle incognite più importanti della stagione e sarà una delle outsider, poi incontremo subito Modena e Trento. Dobbiamo cercare di iniziare con il piede migliore possibile, ma sarà una stagione lunga e abbiamo avuto esperienze dirette e indirette che le fasi più importanti saranno più avanti: a quei momenti bisogna arrivare al meglio. Fra qualche settimana inizieremo la pre season, non dovremo avere l’ansia di fare tutto subito, speriamo che i giocatori che faranno i Mondiali arrivino senza infortuni“. Altri obiettivi ma considerazioni simili per la Kioene Padova e il suo dg Stefano Santuz: “Le avversarie che andiamo ad affrontare non condizionano il nostro modo di approcciare le gare. Non esistono squadre deboli, quindi affrontarle prima o dopo non cambia molto. Cercheremo di farci trovare pronti per l’inizio del campionato, consapevoli che sia noi sia i nostri avversarsi potremmo avere ancora qualche difficoltà. Guardiamo a noi stessi e cercheremo di fare il massimo ogni partita, a prescindere dall’avversario“. Per la Gioiella Prisma Taranto sarà un esordio stellare contro i campioni d’Italia di Civitanova: “L’auspicio è quello di vedere da subito il Palamazzola gremito di tifosi e appassionati rossoblù. Il loro cuore e il loro sostegno saranno il settimo uomo in campo” dice il presidente Tonio Bongiovanni. Mentre il tecnico Vincenzo Di Pinto aggiunge: “Campionato durissimo, come sapevamo. Il calendario conferma che alcune squadre che lotteranno per la salvezza vedranno un percorso sul filo del rasoio, sulla falsariga dello scorso anno, ma ancora più complicato. Non è un inizio facile, perché affronteremo subito i campioni d’Italia, ad ogni modo dovremo essere bravi a resistere in certi periodi, e provare a fare più punti possibile in altri“. La prende con filosofia Gianmarco Bisogno, presidente della Emma Villas Aubay Siena: “Esordio di campionato difficile? La Superlega è questa, ci sta. Credo comunque che la prima gara interna contro Perugia sia un bellissimo modo per riabbracciare la Superlega. E chi lo sa, magari loro saranno ancora in rodaggio ad inizio stagione… Sarà una giornata di festa e di sport, il miglior modo per tornare nella massima serie“. La parte finale del calendario vedrà i senesi affrontare Trento e Monza, come nell’unica stagione disputata finora in A1: “Non sono scaramantico, vorrà dire che oltre ai forti avversari dovremo affrontare anche la sorte” conclude Bisogno. “Bisognerà partire subito forte – dice infine Fabio Soli per la Top Volley Cisterna – per carità, non è che negli anni passati si sia fatto diversamente, ma considerando le due partite in casa, dopo la trasferta di Milano, contro formazioni che al pari nostro lotteranno non per le posizioni di vertice, sarà opportuno trovare il modo per mettere più punti possibili in cascina“. Cisterna è una delle poche squadre il cui organico non è ancora definitivo: “Completeremo la rosa guardando al mercato straniero – aggiunge l’allenatore – con Candido Grande siamo d’accordo, non c’è fretta e cercheremo, con un occhio sempre rivolto al bilancio, di operare nel migliore dei modi sulla base di qualità e prezzo“. L’allenatore dei pontini spiega poi che il raduno è fissato per il 3 agosto, sottolineando le assenze con cui dovrà fare i conti nella prima parte della preparazione: “All’inizio lavorerò senza Dirlic e Sedlacek impegnati con la nazionale croata, ma quello che più mi duole è che Staforini, per impegni con la Nazionale Under 20, potrò averlo soltanto a ridosso del campionato. La scorsa stagione accadde la stessa cosa con Rinaldi e trovo un tantino assurdo il fatto che il calendario internazionale a livello giovanile venga così ristretto, impedendo ai club di poter lavorare con l’intera rosa nell’imminenza del campionato. Comunque faremo di necessità virtù“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bettio (Padova): “L’ultimo campionato è stato davvero troppo corto”

    Di Redazione Rosa completata, budget aumentato per una salvezza con meno patemi d’animo. Il presidente della Pallavolo Padova, Giancarlo Bettio dalle colonne del “Gazzettino” parla di obiettivi di stagione e si sbilancia pure in questione molto tecniche, come l’investimento fatto sul libero Zenger per migliorare la ricezione o il giapponese Takahashi, reduce da un’ottima VNL.“Questo gruppo potrà darci davvero delle belle soddisfazioni e puntare un po’ più in alto” dichiara Bettio al quotidiano patavino.Riguardo le avversarie per la salvezza, il patron di Padova vede la lotta ristretta a tre o quattro formazioni, con Siena che potrebbe essere un osso duro per tutte le altre squadre di seconda fascia, considerato il roster messo in campo dopo aver pagato a caro prezzo l’inesperienza della prima stagione in Superlega. Sullo sponsor principale gli accordi non sarebbero ancora stati chiusi. L’unica critica di Bettio riguarda l’ultimo campionato troppo corto. “La nuovo formula voluta dalla Lega darà la possibilità di giocare in un arco di tempo maggiore. Un campionato che inizia a ottobre e, per chi non fa i playoff, finisce a marzo è davvero troppo corto”. LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova promuove in prima squadra il 2001 Riccardo Cengia: “Emozione fortissima”

    Di Redazione L’ultima stagione in maglia Kioene Padova in Serie B, un percorso tra settore giovanile bianconero e quello di Avolley Schio Torrebelvicino. Il centrale Riccardo Cengia, classe 2001, completa il roster della squadra ci coach Cuttini per la stagione 22-23. “Quando mi hanno detto che avrei fatto il salto in SuperLega l’emozione è stata fortissima – esordisce Riccardo – non vedo l’ora di cominciare. Sono successe tante cose velocemente e sto un po’ alla volta metabolizzando tutto. Ho iniziato a giocare a pallavolo tardi, a 15 anni, e adesso sono aggregato ad una squadra nella massima serie, è semplicemente fantastico”.  L’AVVICINAMENTO. “I primi passi li ho mossi con Avolley Schio, lì sono cresciuto e ho imparato tanto in una società che crede molto nei giovani e che li mette in condizioni ottimaliper migliorare. Stessa cosa che succede qui a Padova, con la consapevolezza di avere la prima squadra in SuperLega. E questo è uno stimolo che aiuta tanto i ragazzi: lavorare sapendo che un giorno si potrebbe arrivare al livello più alto possibile ti spinge a fare sempre meglio”. PIEDI PER TERRA. “Voglio godermi questa nuova opportunità, punto a migliorare giorno dopo giorno e ad alzare il livello. L’ambizione è tanta per cui è chiaro che abbia sogni e obiettivi, ma preferisco prima agire e stare con i piedi per terra, poi con il tempo si vedrà. L’anno scorso ho fatto qualche allenamento in prima squadra e l’intensità è altissima, il primo passo è quindi arrivare pronto quando partiremo con la preparazione”.  LA COLLABORAZIONE CON AVOLLEY SCHIO TORREBELVICINO. Quello di Riccardo Cengia è solo l’ultimo esempio di giocatori provenienti dalla società di Schio che arrivano a giocare in SuperLega in maglia Kioene Padova. Andrea Schiro e Pietro Merlo prima di lui hanno raggiunto questo traguardo, che conferma una proficua collaborazione per le due le società: “Padova è un riferimento per i nostri atleti – dichiara Luca Battilotti, direttore sportivo di Avolley Schio Torrebelvicino – perché è una meta a cui si può ambire seguendo il nostro percorso di crescita. Per noi è un grande orgoglio fornire ragazzi che arrivano ad alti livelli, a maggior ragione perché sono tutti del nostro territorio. Si tratta di una collaborazione che funziona a 360°: sia dal punto di vista tecnico sia per quanto riguarda, ad esempio,l’organizzazione dei centri estivi”.“Da anni siamo soddisfatti della sinergia tra le due società – continua Monica Mezzalira, responsabile del settore giovanile bianconero – in questo modo riusciamo a valorizzare gli atleti nel migliore dei modi. Il fatto di voler investire sui ragazzi del territorio è un fattore che ci accomuna ed è motivo di orgoglio per entrambe le realtà”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tiziano Boni, fedelissimo della Kioene Padova, è il primo abbonato 2022-2023

    Di Redazione “…Ma non solo quest’anno sono stato il primo!“. Esordisce così Tiziano Boni, fedelissimo tifoso della Kioene Padova da più di 40 anni, che è stato il primo abbonato a confermare il proprio posto in quella che sarà la nuova “Tribuna Gold” della Kioene Arena. “Sono sempre stato fortunato – continua Boni – nell’avere vicino persone felici di vivere con me le partite dal vivo. Da anni sono in compagnia di mia figlia Francesca e della mia compagna Mary, entrambe appassionate, fortunatamente!“. Facendo un passo indietro, Tiziano racconta come si è avvicinato alla società bianconera: “Era la fine degli anni ’80, la sera mi capitava di incontrare Beppe Cormio portando a spasso il cane… tutto è iniziato da lì, tra una chiacchierata e l’altra. Un po’ alla volta ho cominciato a seguire, a prendere il biglietto per le partite e, alla fine, ho scelto di abbonarmi perché la mia presenza al palasport ha smesso di essere occasionale. Non solo, cercavo di vedere anche gli allenamenti per migliorare le mie conoscenze dal punto di vista tecnico“. Da quel momento un susseguirsi di ricordi e di giocatori. Perché sono proprio questi ultimi che rimangono impressi nella mente: “Da De Giorgi a Yurj Sapega, da Meoni a Pasinato, passando per Simeonov e Meszaros, per citarne alcuni“. Poi continua Boni: “Tra i momenti più belli invece, ricordo più di recente la Promozione in A1 e la vittoria della Coppa Italia di A2. Penso che oltre al solo risultato sportivo ci sia un lavoro straordinario alle spalle: dal mio punto di vista, guardando al rapporto tra budget e risultati, Padova vince sempre“. Infine, un pensiero anche su quello che sarà il prossimo campionato: “Mi intriga la squadra dell’anno prossimo, in particolare la nuova diagonale. Non so cosa aspettarmi, ma so che di sicuro non sarà l’ultima stagione per me a fianco della squadra“. Gli abbonati della stagione 2021-22 hanno ancora tempo fino al 29 luglio per poter confermare il proprio posto alla Kioene Arena per il prossimo campionato. A partire dal 1° agosto e fino al 15 settembre sarà invece attiva la vendita libera per i nuovi abbonati. Per ulteriori informazioni è possibile visitare la pagina https://www.pallavolopadova.com/abbonamenti/.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova conferma il giovane Tommaso Guzzo: “Sono carico come una molla”

    Di Redazione La carica di Tommaso Guzzo. L’opposto classe 2002 cresciuto nel Valsugana Volley è entrato nel mondo Kioene Padova nel 2016. In bianconero ha disputato due campionati di Serie B prima di essere promosso in prima squadra la passata stagione e farà parte del roster a disposizione di coach Cuttini anche nella prossima. “Sono carico come una molla, non vedo l’ora di conoscere i nuovi compagni e di iniziare la nuova stagione. Ho tanta voglia di allenarmi e misurarmi con tutti i nuovi innesti e di continuare a migliorare. L’obiettivo è avere l’opportunità di giocare e soprattutto di farlo qui a Padova, società a cui tengo molto. Sono contento che arrivino altri giocatori che conoscono già la SuperLega, per chi ha meno esperienza come me è fondamentale avere delle figure di riferimento che ti fanno crescere”. “La passata stagione – prosegue Tommaso – non sono arrivato in buone condizioni perché ero reduce da un infortunio alla spalla che mi ha costretto ad un’operazione e ci ho messo un po’ per rimettermi nella migliore forma. Se avessimo giocato i playoff per la Challenge Cup forse avrei potuto fare qualche minuto in campo, ma sono comunque felice che la squadra abbia raggiunto l’obiettivo della stagione scorsa. Ora però sto bene, non ho nessun fastidio e mi sento pronto per un nuovo passo importante per la mia vita pallavolistica. Voglio giocarmi le mie carte e mi farò trovare pronto quando verrò chiamato in causa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova conferma Zoppellari, sarà il vice in palleggio anche per la prossima stagione

    Di Redazione Al mosaico del nuovo roster della Kioene Padova mancano ormai gli ultimi tasselli per essere al completo. Ecco che allora arriva un’altra conferma: Francesco Zoppellari sarà bianconero anche nella prossima stagione, la terza in prima squadra, la seconda consecutiva dopo l’esordio nel 2016/17. Dall’Under 13 alla SuperLega, passando per esperienze in A2 a Roma, Spoleto e Lagonegro, oltre alla parentesi belga con il Lindemans Aalst. “Il senso di appartenenza a questa società è molto forte per me – dice Francesco – e credo sia importante che si mantenga un determinato numero di giocatori cresciuti qui a Padova. Apprendere una certa ideologia e filosofia aiuta sia chi viene da fuori sia chi si sviluppa pallavolisticamente qui, in particolare per quanto riguarda la dedizione al lavoro”. Sui prossimi obiettivi il palleggiatore è sicuro: “Chiaro che il risultato di squadra è il più importante, raggiungere la salvezza e consolidarsi sempre di più sotto tutti i punti di vista. Di certo saremo aiutati dal nostro pubblico: un palazzetto pieno fa tanto la differenza, giocare senza tifosi delle partite di campionato è alienante e in certi casi ne può risentire anche la prestazione”.“Per me – continua Zoppellari – sarà una stagione cruciale per la carriera: sento di essere migliorato molto sulla gestione dei momenti e di aver trovato un buon equilibrio sia nei momenti di euforia sia in quelli difficili. Dall’altra parte devo ancora migliorare nel gioco e tecnicamente”. Oltre alle ambizioni nei campi di gioco, l’alzatore vede un altro traguardo, quello della laurea in Studi Internazionali: “Ci sono quasi, sto facendo gli ultimi esami. Con il passare del tempo si realizza che la pallavolo è un lavoro e quindi diventa sempre più complicato ritagliare il giusto spazio per lo studio, in particolare nelle sessioni invernali in cui si gioca ogni tre giorni. Ma tutti gli sforzi non fanno altro che rendere ancora più prezioso tutto ciò che si fa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO