consigliato per te

  • in

    Polonia: altro passo falso per lo Zaksa, lo Jastrzebski sale in vetta

    Di Redazione Potevano esserci modi migliori, in casa Zaksa Kedzierzyn-Kozle, per preparare il derby polacco di Champions League contro lo Jastrzebski Wegiel (andata mercoledì 30 marzo): la squadra di Cretu si fa sorprendere dal Cuprum Lubin sul 3-2 (25-22, 19-25, 22-25, 27-25, 15-11) e deve cedere il primo posto proprio agli uomini di Andrea Gardini, vittoriosi per 0-3 (20-25, 14-25, 16-25) sul campo dello Czarni Radom. A punire lo Zaksa sono soprattutto gli errori, 12 in attacco e 18 in battuta, e la giornata no di Lukasz Kaczmarek, sostituito dopo tre set con soli 3 punti all’attivo. Ora lo Jastrzebski vanta due punti di vantaggio sui rivali con due gare ancora da giocare. Lo Skra Belchatow, ormai certo del terzo posto, inguaia il GKS Katowice (1-3), che ora rischia di restare fuori dai playoff: 4 i punti di vantaggio sul Trefl Gdansk (3-2 allo Slepsk Suwalki), ma con due partite in più. Lo scontro diretto per la quarta posizione tra Aluron CMC Warta Zawiercie e Asseco Resovia lo vincono per 1-3 (25-23, 20-25, 23-25, 23-25) gli uomini di Mendez, con 27 punti di Maciej Muzaj: ora l’Asseco è a 2 lunghezze dai rivali, che subiscono la quarta sconfitta nelle ultime 5 partite. Stasera i due posticipi: Indykpol AZS Olsztyn-Projekt Warszawa e Stal Nysa-LUK Lublin. (fonte: Plusliga.com) LEGGI TUTTO

  • in

    Lo Jastrzebski Wegiel conferma Rafal Szymura per altre due stagioni

    Di Redazione Lo Jastrzebski Wegiel, protagonista fin qui di una stagione straordinaria che l’ha portato fino alle semifinali di Champions League a scapito di Civitanova, ha annunciato di aver prolungato per altri due anni il contratto dello schiacciatore Rafal Szymura, uno dei protagonisti della vittoria nel campionato polacco dello scorso anno. Il 26enne nazionale polacco, arrivato nel 2020, resterà dunque alla corte di Andrea Gardini fino al 2024. “Qui mi trovo bene, abbiamo un’ottima squadra e posso fare il ‘pendolare’ da casa mia a Rybnik – ha spiegato Szymura – così insieme a mia moglie abbiamo deciso di non cambiare nulla per i prossimi anni. La società è di primo livello, l’organizzazione e tutto ciò che gira intorno al club anche. Possiamo guardare al futuro con ottimismo e spero che abbiamo ancora davanti tante vittorie“. (fonte: Jastrzebski Wegiel) LEGGI TUTTO

  • in

    Non basta Juantorena a salvare la Lube: passa lo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Finisce in semifinale l’avventura della Cucine Lube Civitanova in Champions League: vicini alla clamorosa rimonta sul campo dello Jastrzebski Wegiel, i marchigiani falliscono due match point per il 3-0 e poi cedono alla distanza in una sfida tiratissima. Nemmeno il ritorno di Osmany Juantorena, gettato nella mischia da Blengini al posto di uno Yant acciaccato, serve a salvare dall’eliminazione i cucinieri, che si confermano protagonisti di una stagione deludente. A decidere il trofeo sarà dunque nuovamente una sfida Italia-Polonia: da una parte del tabellone lo Jastrzebski affronterà infatti i connazionali dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, mentre dall’altra ci sarà il derby italiano fra Trento e Perugia. Jastrzebski Wegiel-Cucine Lube Civitanova 3-2 (24-26, 23-25, 28-26, 25-19, 15-12)Jastrzebski Wegiel: Hadrawa 23, Popiwczak (L), Toniutti 1, Boyer 5, Wisniewski 11, Tervaportti 5, Cedzynski, Clevenot 11, Szwed, Fornal 21, Biniek (L), Szymura 10, Macyra 6. All. Gardini.Cucine Lube Civitanova: Garcia 1, Kovar 1, Sottile, Marchisio (L) ne, Juantorena 6, Jeroncic ne, Balaso (L), Lucarelli 10, Zaytsev 21, Diamantini 3, Simon 18, De Cecco 3, Anzani 12, Yant 5. All. Blengini.Arbitri: Kovar (Rep.Ceca) e Simonovska (Montenegro).Note: Spettatori 3007. Jastrzebski: battute vincenti 10, battute sbagliate 20, attacco 60%, ricezione 50%-21%, muri 8, errori 28. Civitanova: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 56%, ricezione 51%-20%, muri 12, errori 22. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Con il ritorno di Boyer si chiude la parentesi di Arpad Baroti allo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Non ci sarà Arpad Baroti nella formazione dello Jastrzebski Wegiel che scenderà in campo questa sera contro la Cucine Lube Civitanova per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. L’avventura dell’opposto ungherese in Polonia è già terminata, dopo appena tre mesi: Baroti, infatti, era stato ingaggiato a dicembre per far fronte all’infortunio di Stéphen Boyer, ora rientrato a pieno regime. Durante la sua assenza, l’esperto attaccante si è reso utile in particolare in Europa, risultando determinante nella vittoria sul Friedrichshafen. La decisione di risolvere il contratto è stata del giocatore: “Mi sono trovato molto bene qui – ha spiegato Baroti – l’atmosfera è divertente e il club è professionale. Ma con il ritorno di Stéphen in rosa eravamo in tre nel ruolo di opposto, ed era difficile anche allenarsi. Il mio interesse è prima di tutto giocare“. (fonte: Jastrzebski Wegiel) LEGGI TUTTO

  • in

    Un Mondo di Volley: Jastrzebski e Berlin si caricano per le sfide con le italiane

    Di Redazione Fasi finali della regular season in quasi tutti i principali campionati internazionali. In Germania i play off sono già iniziati con l’ennesima vittoria del Berlin Recycling Volleys, avversaria di Trento in Champions League, e anche lo Jastrzebski Wegiel (che sfiderà Civitanova nel ritorno dei quarti) continua a vincere nella PlusLiga polacca. Nuovo sorpasso in vetta alla Ligue A femminile in Francia, con il Volero Le Cannet che scavalca l’ASPTT Mulhouse. Ci sono anche i primi titoli nazionali assegnati: in Thailandia e in Iran, dove vince per la prima volta nella sua storia lo Shahdab Yazd. Ripartiamo per il nostro viaggio nel mondo del volley! POLONIA – Vincono tutte le prime della classe nel fine settimana di PlusLiga. Lo Jastrzebski Wegiel si avvicina alla sfida di Champions contro la Lube battendo per 3-1 l’Indykpol AZS Olsztyn, con 26 punti di uno scatenato Jan Hadrava (per lui anche 5 ace); lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che domani sarà di nuovo in campo nell’atteso recupero contro lo Skra Belchatow, si impone senza fatica sul campo del GKS Katowice (0-3). A segno anche lo stesso Skra Belchatow (3-0 allo Slepsk Malow Suwalki) e l’Aluron CMC Warta Zawiercie, che ferma sul 3-1 il Projekt Warszawa con 7 ace e un super Niemiec al centro. In zona retrocessione il Cuprum Lubin si assicura la salvezza matematica battendo per 3-0 uno Stal Nysa che sembra ormai condannato. In Tauron Liga femminile continua a volare il Developres Rzeszow, che supera per 3-1 l’E.Leclerc Moya Radomka Radom con 26 punti di Kara Bajema. Tiene aperta la lotta per il primo posto il Chemik Police, che condanna il Joker Swiecie alla retrocessione battendolo per 3-0; 19 punti di Valentina Diouf permettono al LKS Commercecon Lodz di battere il DPD Legionovia e di staccarlo al terzo posto. Faticoso successo al tie break per il Budowlani Lodz sul campo del Palac Bydgoszcz, che con questo punto si assicura la salvezza; l’UNI Opole di Vettori è sempre più vicino alla qualificazione ai playoff dopo il 3-1 sul Wroclaw. Foto Tauron Liga RUSSIA – Il big match di Superleague maschile lo vince lo Zenit Kazan, che fa il vuoto in classifica: 23 punti di Mikhaylov e 1-3 sul campo della Lokomotiv Novosibirsk, che sprofonda a meno 12 (pur con due partite in meno). Tra i siberiani da registrare un litigio furibondo tra l’allenatore Plamen Konstantinov e il libero Martinyuk, che rischia di finire fuori rosa. A segno anche la Dinamo Mosca (3-0 all’Ural Ufa) e lo Zenit San Pietroburgo (3-0 al Fakel). Il Belogorie Belgorod sfata il tabù Kuzbass Kemerovo (3-1) con 21 punti di Al Hachdadi e blinda almeno il sesto posto. Lotta durissima per evitare la retrocessione, con 4 squadre nel giro di 2 punti. Lo scontro al vertice del campionato femminile ha premiato la Dinamo Mosca, che si è imposta per 0-3 (21-25, 23-25, 23-25) sul campo della Dinamo Kazan (19 punti di Vasileva) interrompendo una serie di 15 vittorie consecutive. Kazan rimane in vetta grazie alla vittoria per 3-0 sulla Dinamo Krasnodar, ma la Lokomotiv Kaliningrad (3-0 al Lipetsk) ha una partita in meno ed è staccata di soli 2 punti. Resta pienamente in corsa anche il Tulitsa Tula grazie alla vittoria per 1-3 sul campo della Sparta. L’Uralochka Ekaterinburg ha la meglio al tie break sul Proton Saratov, mentre lo Yenisei Krasnoyarsk è ancora in gioco per i play off grazie allo Zarechie Odintsovo. TURCHIA – A tre giornate dalla conclusione della regular season il VakifBank conserva la prima posizione grazie al 3-0 sul Galatasaray: ancora super Gabi e Haak (20 punti per la svedese). A meno 2 resiste l’Eczacibasi, che sbanca in tre set il campo del Mert Grup Sigorta, e a meno 5 c’è il Fenerbahce, che con lo stesso risultato si impone sul campo dello Yesilyurt. Il THY ha di fatto quasi staccato il biglietto per il quarto posto nei play off scudetto grazie al 3-0 contro il Sariyer (granitiche a muro Kalaç e Toksoy): basterà una vittoria nelle ultime 3 gare. Per l’ottava posizione torna in pole l’Aydin BBSK con il 3-0 al Bolu (16 punti di Nicoletti, 18 di Stevenson), mentre il Karayollari riapre la lotta per la salvezza con il 3-2 sul Kuzeyboru (17 punti di Akyol). Anche in Efeler Ligi maschile i primi tre posti sono di fatto già assegnati all’imbattuta Halkbank Ankara, al Fenerbahce e allo Ziraat Bankasi. Resta invece aperta la sfida per il quarto grazie al 3-1 dello Spor Toto contro l’Arkas Izmir, che riporta Buchegger (19 punti) e compagni a 3 punti dai rivali, a parità di vittorie. Fuori dai giochi invece il Galatasaray, nonostante il 3-0 sul Tokat nel recupero. Proprio il Tokat vede allontanarsi le speranze di partecipare ai playoff per il quinto posto in seguito alle vittorie del Bursa BBSK (3-0 al Cizre) e dell’Altekma (3-1 al Solhan). Foto VakifBank Spor Kulubu FRANCIA – La classifica finale della Ligue A maschile sarà determinata in base alla media dei punti conquistati: l’impegno in finale di CEV Cup contro Monza, infatti, non consentirà al Tours VB (già certo del primo posto) di disputare i due match rinviati contro Plessis-Robinson e Stade Poitevin. In attesa di estrarre le… calcolatrici, il penultimo turno di regular season rimette in gioco la seconda piazza grazie alla vittoria per 3-2 del Montpellier sullo Chaumont (super Demyanenko con 17 punti e l’80% in attacco): le due rivali sono ora appaiate, ma la squadra di Prandi ha una vittoria in più. Più indietro il Sète, che trascina comunque il Tours al tie break, e il Narbonne. Vicinissimo ai playoff il Nice nonostante la terza sconfitta consecutiva (1-3 con il Paris). In Ligue A femminile torna solo in testa alla classifica il Volero Le Cannet, grazie al 3-0 sul Béziers e alla contemporanea sconfitta dell’ASPTT Mulhouse per mano del Pays d’Aix Venelles di Orefice e Partenio (3-2). Entrambe le squadre devono però giocare ancora 4 partite, tra cui lo scontro diretto del 23 marzo. Il Terville-Florange riapre i giochi per il terzo posto battendo per 3-0 il VB Nantes nello scontro diretto: in corsa anche il Racing Club de Cannes (3-0 allo Chamalières) e lo stesso Pays d’Aix. In chiave playoff, invece, è quasi fatta per Béziers e Saint-Raphael, che hanno 4 punti di margine sul Marcq-en-Baroeul a due giornate dal termine. GERMANIA – Sono iniziati i play off maschili con Gara 1 dei quarti di finale: come da pronostico nessun problema per il Berlin Recycling Volleys, che ha sconfitto per 3-0 i Grizzlys Giesen, così come per lo United Volleys Frankfurt (3-0 al Luneburg). La sorpresa è la sconfitta interna del Friedrichshafen per mano dell’Herrsching, che rimonta due volte lo svantaggio e si impone per 2-3, con 23 punti del canadese Jori Mantha. Gara 2 è in programma tra venerdì e sabato, mentre la quarta sfida tra Powervolleys Duren e Netzhoppers inizierà soltanto domenica 20 marzo. In Bundesliga femminile l’Allianz MTV Stuttgart, ormai matematicamente primo, evita la prima sconfitta stagionale rimontando due set di svantaggio sul campo del VfB Suhl nonostante i 33 punti di Danielle Harbin. Il Postdam SC batte per 3-1 il Wiesbaden (18 punti di Valeria Papa con il 43% in attacco) e mantiene il secondo posto con tre lunghezze di vantaggio sull’SSC Palmberg Schweriner, che però ha una partita in meno; intanto il Munster rimette in gioco la partecipazione ai play off con la sconfitta sul campo dell’Erfurt (3-2). Domenica sarà recuperata la finale di Coppa tra Stuttgart e Dresdner SC. Foto BR Volleys BRASILE – Regular season maschile a un passo dalla chiusura, anche se ci sono ancora alcune partite da recuperare. Il Fiat Gerdau Minas, con il 3-0 all’Uberlandia, mantiene la vetta con 2 punti di vantaggio sul Sada Cruzeiro, che batte per 3-1 l’Apan Blumenau con 17 punti di Miguel Angel Lopez e una grande prova di Otavio (9 punti). Il Sesi SP, intanto, allunga al terzo posto grazie al 3-2 sul Guarulhos. Sono già note tutte le squadre qualificate ai play off, ma le posizioni sono tutte da definire: dopo il 3-0 del Funvic Natal sul Volei Renata, le due formazioni sono appaiate a quota 31 punti così come il Sao José. Il Goias, intanto, tiene vive le ultime speranze di salvezza con la vittoria in tre set sul campo dell’America Montes Claros. Anche in Superliga femminile manca un turno alla stagione regolare: il Dentil Praia Clube ha blindato il primo posto grazie al 3-0 sul Curitiba, rendendo inutile il 3-1 dell’Itambé Minas nel big match con l’Osasco. A sua volta il Sesi Bauru è certo della terza piazza dopo la vittoria in tre set sul Maringà, mentre l’Osasco dovrà lottare fino all’ultimo per la quarta con il Sesc RJ Flamengo, che ha battuto per 3-1 il Barueri. Qualificate ai play off anche lo stesso Barueri, il Fluminense e il Pinheiros, mentre retrocedono Curitiba e Valinhos. GIAPPONE – Ancora numerosi rinvii per Covid, ma fa sensazione la doppia sconfitta dei Suntory Sunbirds sul campo dei Panasonic Panthers (3-0, 3-1): i campioni in carica non perdevano da gennaio, ossia dal ritorno di Muserskyi. Merito del trio di attaccanti Kubiak–Shimizu–Otsuka, che trascinano la squadra di Laurent Tillie. La classifica, ancora molto provvisoria, vede al primo posto i Toray Arrows, che battono per due volte l’FC Tokyo, ma la capolista è tallonata sia dai Sakai Blazers, sia dagli stessi Panthers; i Sunbirds sono quarti, con 4 partite ancora da recuperare, e anche i Wolfdogs Nagoya (fermi per Covid) possono rientrare in gioco per i playoff. Nel campionato femminile le JT Marvelous perdono per 3-0 il big match con le Toray Arrows (21 punti di Jana Kulan e 16 di Mayu Ishikawa), che però non sfruttano l’occasione per l’aggancio, uscendo sconfitte per 1-3 dalla successiva sfida con le Okayama Seagulls. Le due squadre restano separate da una sola vittoria, e alle loro spalle non ne approfittano nemmeno le NEC Red Rockets (sconfitte dalle Saitama Ageo Medics per 1-3). A rientrare davvero in gioco per il primo posto sono invece le Hisamitsu Springs, reduci da 4 vittorie consecutive: l’ultima proprio contro le Ageo Medics (3-1) con una superlativa Foluke Akinradewo, autrice di 26 punti. Foto Hisamitsu Springs COREA DEL SUD – Si avvicina alle battute conclusive la regular season della V-League maschile, che terminerà il 30 marzo. I KAL Jumbos mantengono il primo posto grazie al 3-0 sugli Hyundai Skywalkers, ma non mollano ancora i KB Stars, che hanno la meglio per 3-2 sul Woori Card. Una partita in cui Noumory Keita eguaglia il suo record stabilito nel 2020, mettendo a segno ben 54 punti. Proprio il Woori Card rimette a rischio la terza posizione, insidiata dal Kepco Vixtorm, che quindi può ancora sperare nella qualificazione ai play off. Resta sospeso il campionato femminile, che ha definito le sue nuove date: si riprenderà a giocare il 20 marzo e si proseguirà fino al 5 aprile. ALTRI – In Iran lo Shahdab Yazd ha vinto il primo titolo di Superleague maschile, chiudendo in 2 gare la finale scudetto con il Paykan Tehran. Il Panathinaikos è tornato a vincere la Coppa di Grecia femminile dopo 12 anni, battendo in finale il Thiras Santorini, mentre l’Union Raiffeisen Waldviertel si è aggiudicato per la prima volta nella sua storia la Coppa d’Austria maschile. In Albania l’SK Tirana ha trionfato nella Coppa nazionale maschile e femminile; doppietta anche in Thailandia per il Diamond Food, che si è aggiudicato il campionato in entrambi i generi. Ritorni illustri nella Coppa di Serbia, con i successi di Stella Rossa femminile e Partizan Belgrado maschile. Infine, è in partenza a Dallas la seconda edizione del campionato professionistico femminile degli USA organizzato da Athletes Unlimited. LEGGI TUTTO

  • in

    Lube travolta dallo Jastrzebski, ora la Champions è una montagna da scalare

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] È disastroso l’esordio della Cucine Lube Civitanova nella fase a eliminazione diretta della Champions League: come lo scorso anno, nell’andata dei quarti di finale i marchigiani vengono sconfitti in casa da una squadra polacca, lo Jastrzebski Wegiel. E questa volta la sconfitta è ancora più severa di quella patita nel 2021 con lo Zaksa (che costò la panchina a De Giorgi): un secco 0-3 in favore della squadra di Andrea Gardini, protagonista di una prova di grande concretezza e solidità. La sostanza però non cambia: al ritorno in Polonia, mercoledì 16 marzo, servirà una vera e propria impresa per ribaltare il discorso qualificazione al Golden Set e proseguire la scalata verso il trofeo. Non basta alla Lube recuperare all’ultimo Marlon Yant, comprensibilmente lontano dalla forma migliore; i cucinieri regalano ben 27 errori-punto, quasi il doppio degli avversari, sbagliando tantissimo in battuta ma anche in attacco. Male Gabi Garcia, sostituito forse tardivamente da Zaytsev, e in difficoltà anche Anzani e Balaso; solo Lucarelli e il solito Simon (14 punti con l’82% offensivo e tre muri) provano a tenere in scia i padroni di casa, ma non basta. Dall’altra parte sontuoso Tomasz Fornal (14 punti, 60%), grande prova anche per l’ex Hadrava e per Toniutti in regia. Cucine Lube Civitanova-Jastrzebski Wegiel 0-3 (22-25, 23-25, 19-25)Cucine Lube Civitanova: Garcia 7, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 11, Zaytsev 5, Penna ne, Diamantini 1, Simon 14, De Cecco, Anzani 3, Yant 9. All. Blengini.Jastrzebski Wegiel: Hadrava 14, Popiwczak (L), Toniutti, Baroti ne, Boyer, Wisniewski 8, Tervaportti ne, Cedzynski ne, Clevenot 7, Szwed ne, Fornal 14, Biniek (L) ne, Szymura ne, Macyra 5. All. Gardini.Arbitri: Rajkovic (Croazia) e Krticka (Rep.Ceca).Note: Spettatori 1539. Civitanova: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, attacco 45%, ricezione 51%-32%, muri 7, errori 27. Jastrzebski: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 52%, ricezione 50%-20%, muri 8, errori 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Quarti al via: Trento favorita d’obbligo, Civitanova alle prese con gli infortuni

    Di Redazione Dopo la due giorni di Coppa Italia, il volley che conta torna ad immergersi nella Champions League e le squadre italiane sono pronte a tenere alto il tricolore. Se Perugia si trova già qualificata alle semifinali per l’annullamento (e la conseguente vittoria) del match contro lo Zenit San Pietroburgo, Civitanova e Trento sono invece impegnate nei match d’andata rispettivamente contro lo Jastrzebski Wegiel, questa sera, e il Berlin Recycling Volleys, giovedì 10 marzo. Se la Trentino Itas, a parte la sconfitta in finale di Coppa, appare decisamente in palla e favorita d’obbligo nella sfida con i tedeschi, si prospetta più interessante il match di Civitanova dove i padroni di casa, decimati da un susseguirsi di infortuni agli schiacciatori, dovranno far fronte alla squadra polacca allenata da Andrea Gardini, voglioso di tornare in Polonia con uno scalpo importante e alla portata. Lo Jastrzebski Wegiel arriva da un girone che l’ha visto grande protagonista con 6 vittorie su 6; Civitanova è partita forte, ma proprio nell’ultima giornata ha subito la prima sconfitta causata anche da tanti infortuni e problemi legati al Covid. Problemi che, come dicevamo, continuano e per il match di martedì prevedo uno Zaytsev banda al posto degli infortunati di lungo corso Juantorena e Kovar, in attesa di verificare la condizione di Yant, e Garcia opposto. Già più volte questa Lube ha dimostrato di essere più forte della sfortuna e di saper innalzare il proprio livello di gioco, soprattutto sfruttando un immenso Simon al centro, ma servirà tanta ricezione, e sarà proprio questo il fondamentale chiave. Da godersi fino in fondo la sfida fra due dei palleggiatori più talentuosi del volley mondiale, ovvero De Cecco e Toniutti, con il francese che è campione d’Europa in carica. Assenze pesanti, comunque, anche per i polacchi, che dovranno fare a meno di bomber Boyer e del centrale Gladyr. Il peso della squadra ricadrà quindi su Hadrava, ex della partita, e su Clevenot, schiacciatore di equilibrio e di grande esperienza. Più facile come dicevamo sembra il discorso qualificazione per Trento, che appare in forma e con tutti gli effettivi a disposizione. Tallone di questa squadra è la ricezione, con il libero Zenger (ex Berlin) che troppe volte viene messo in difficoltà dai battitori avversari. Nelle dinamiche del gioco di Sbertoli è troppo importante l’uso dei centrali, soprattutto Lisinac, per scaricare un po’ di pressione dalle tre bande. In finale di Coppa Italia ha faticato molto Lavia, ma in realtà è proprio il giocatore che quest’anno ha stupito più di tutti per continuità di rendimento. Berlino arriva ai quarti vincendo un girone che sembrava appannaggio dello Zenit, e lo ha fatto vincendo anche partite importanti in trasferta. Palleggiatore dovrebbe essere l’esperto russo Grankin, per anni alla guida della nazionale russa, mentre il braccio pesante è quel Patch già visto a Vibo e in nazionale stelle e strisce. Al centro i centimetri sono tanti, con l’americano Jendryk e l’austriaco Mote, ma lo scontro con il duo serbo di Trento sembra proibitivo. Manca di cm la coppia di banda Schott–Carle, ma sono comunque pedine fondamentali nel gioco di Berlino, che può contare in seconda linea su un autentico fenomeno nel ruolo di libero come l’argentino Danani. LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, testa allo Jastrzebski con polemica: “Formula da rivedere, assurdo finire nell’urna delle seconde”

    Di Redazione Al via per i biancorossi la fase a eliminazione diretta della CEV Champions League 2022. Martedì 8 marzo, alle 20.30 (diretta Tv su Eurosport 2, live streaming su Discovery Plus e diretta Radio Arancia), è in programma all’Eurosuole Forum l’andata dei Quarti di Finale tra la Cucine Lube Civitanova di Chicco Blengini e i campioni polacchi dello Jastrzebski Wegiel, con Andrea Gardini al timone. La squadra che si aggiudicherà la doppia sfida incontrerà in Semifinale lo Zaksa, già al turno successivo senza scendere in campo per la squalifica delle Dinamo Mosca come Club russo.  I cucinieri sono reduci dal girone di ferro, la Pool C, con 5 vittorie e 1 sconfitta, mentre i polacchi hanno dominato la Pool A con l’en plein di sei successi. Emergenza schiacciatori per i marchigiani, con Jiri Kovar in fase di recupero, Osmany Juantorena quasi pronto dopo il lungo infortunio e Marlon Yant da provare in rifinitura dopo la distorsione al ginocchio di sabato. Le parole di Simone Anzani (centrale Cucine Lube Civitanova): “L’andata dei Quarti in casa sarà tosta perché il team polacco ha perso la Finale della coppa nazionale con lo Zaksa e darà tutto per rifarsi. Noi dovremo fare tesoro di quanto accaduto lo scorso anno nel primo turno degli scontri a eliminazione diretta. Eravamo contenti del sorteggio perché pensavamo di vincere entrambi i match, ma abbiamo perso l’andata in casa e, nonostante la rimonta in trasferta, siamo usciti al Golden Set”. “Dobbiamo scendere in campo con la concentrazione giusta senza lasciare nulla di intentato. Dovremo cercare di metterli sotto dall’inizio. Poi vedremo cosa ci dirà il nostro percorso. In caso di passaggio del turno ci sarebbe l’ennesimo incrocio con lo Zaksa per una sorta di rivincita. Se posso permettermi una considerazione, forse in futuro la formula della Champions League andrebbe rivista. Non è il massimo che la Lube abbia vinto la Pool C aggiudicandosi 5 partite su 6, con una solo sconfitta al tie break, e poi sia finita nell’urna delle seconde…”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO