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    Jannik SInner dopo aver passato il primo turno a Rotterdam: “Vediamo cosa accadrà al prossimo turno” (con il programma di domani)

    Scritto da Pier
    Scritto da sanderNella dichiarazione dice che darà il massimo per disputare una buona partita. Fossi il suo mental coach gli chiederei di spiegare la differenza tra il dare il massimo per disputare una buona partita e dare il massimo per vincere. Perché c’è una grossa differenza nel mindset di un giocatore tra queste due modalità di pensiero.

    Jannik è un professionista e come tale scende in campo determinato a dare tutto e ad “usare” tutto per riuscirci. Il suo motto è il classico “sai farlo, puoi farlo”, ovvero ha la consapevolezza di avere i mezzi per esprimere un tennis vincente. Ogni tennista indossa una maschera in campo, per non mostrare all’altro eventuali debolezze e affinché egli stesso si convinca di non averne.Ma non chiediamogli dichiarazioni roboanti o comunque più ” arroganti” se non sono nelle sue corde:fare dichiarazioni che non gli sono proprie aumenterebbe la pressione. Sampras ad esempio era (è) timidissimo: in campo mostrava un certo piglio ma fuori no, non ne era capace. E nonostante tutto riusciva, non solo tennisticamente, a mettere sotto anche emotivamente Agassi che era ben più spavaldo.
    Bravo Pier!
    La famiglia Sinner ha inculcato una certa educazione al ragazzo. E’ gente che si spacca la schiena, abituata a lavorare, a parlare poco, lasciando poco spazio a fronzoli e proclami anche di fronte all’evidente successo del figlio. Gente di montagna, cordiale e accogliente, ma di indole umile e riservata.
    Il suo bagaglio culturale pertanto gli impedisce di essere sfrontato o spaccone. Ovviamente questo non vuol dire scendere in campo con la tremarella o con incertezza nei propri mezzi. Scende sempre per vincere, ovviamente, ma non fa il gradasso.
    Confondere umiltà e mancanza di spavalderia con ignavia e mancanza di “fame di vittoria” denota una certa superficialità nel “leggere” la personalità di un atleta.
    Ovviamente essere spavaldi e spacconi non è di per se ASSOLUTAMENTE un aspetto negativo. Intendiamoci
    Qualcuno ha mai sentito Thoeni fare lo spaccone come Tomba? Eppure entrambi sono nel nostro cuore ed entrambi sono stati dei grandi campioni. LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rotterdam: Sinner supera Bonzi in tre set, prestazione con luci e ombre per l’azzurro

    Jannik Sinner al servizio a Montpellier

    Debutto vincente per Jannik Sinner all’ATP 500 di Rotterdam, ma la sua prestazione è stata assai più altalenante rispetto al livello super mostrato la scorsa settimana a Montpellier. L’azzurro ha sconfitto il francese Benjamin Bonzi in tre set, 6-2 3-6 6-1 lo score conclusivo, che ben racconta l’andamento dell’incontro: totale dominio di Jannik nel primo parziale, nettamente più forte del rivale in ogni settore di gioco, quindi un brutto passaggio a vuoto per l’azzurro nel secondo set, crollato al servizio (38% di prime) e falloso col diritto. Nel terzo parziale, dopo un primo game ancora incerto, ecco un nuovo strappo di Sinner: alza il livello, torna a spingere con velocità superiore e grande intensità, impone ritmi superiori a Bonzi e con un doppio break vola via, chiudendo il match in scioltezza. Momenti di gioco eccellenti per Sinner, con un ritmo notevole e un diritto a tratti micidiale, alternato a fasi più incerte quando la prima di servizio non l’ha sostenuto e, conseguentemente, anche il diritto e la spinta sono calati. Al prossimo turno lo attende una rivincita contro Tsitsipas, servirà la qualità, intensità e profondità di colpi mostrati da Jannik nella prima fase e nel terzo set.
    Il match era iniziato davvero bene per l’altoatesino: in un lunghissimo primo game aveva subito trovato un break, con un secondo allungo fino al 4-0. Non c’era partita, troppo più intenso nello scambio, con un diritto in cross a tratti micidiale che spostava Bonzi di lato esponendolo al successivo affondo. La sua spinta, veloce e sicura anche col rovescio lungo linea, era sostenuta da un rendimento del servizio ottimale. Croce e delizia il servizio, anzi, chiave tecnica e mentale nel tennis attuale di Jannik. Se la sua prima palla è in ritmo e lo sostiene, tutto il suo gioco funziona perché riesce a colpire da fondo campo con una posizione migliore, più sciolto, più dinamico e offensivo. Appena la prima palla cala, tutto si complica perché il braccio diventa subito più trattenuto, la spinta è meno intensa e la palla atterra meno profonda, aprendo così il fianco alle contro mosse del rivale. Così è andato il secondo set. Il servizio di Sinner è andato improvvisamente in tilt, nemmeno “grazie” a una serie di risposte aggressive di Benjamin, e tutta l’architettura del suo gioco ha traballato, soprattutto il diritto divenuto falloso e incerto. Alla prima chance, Bonzi si è preso un break che ha difeso con qualità, servendo bene. Un set davvero pessimo per Jannik, incapace di sfruttare piccole chance per mettere pressione al rivale, bravo a trovare alcuni Ace e qualche eccellente vincente col rovescio in anticipo, il suo miglior colpo.
    Per fortuna nel terzo set Jannik ha servito per primo, ha ritrovato un paio di servizi ottimi e la musica è subito cambiata. Ha ripreso a spingere bene col diritto del centro, palla profondissima e via avanti a chiudere in avanzamento, martellando col cross il lato destro di Bonzi, assai meno sicuro quando chiamato a difendersi in corsa. Sinner è stato bravo ad alzare il livello in modo esponenziale, ha strappato un break ed è scappato via sicuro, di nuovo efficace con la prima palla e meno falloso.
    Una vittoria non così brillante come quelle di Montpellier, ma forse ha anche scontato l’ingresso nel torneo, con un campo che sembra meno rapido rispetto a quello francese. A volte un match complicato, soprattutto all’avvio di un torneo, può essere “salutare”: tiene altissima l’attenzione, testa la capacità di reazione e di recupero. La differenza di qualità tra Sinner e Bonzi è netta: il francese è un buon giocatore, ma chiamato a giocare ai ritmi e profondità di Jannik è costretto ad andare a velocità nelle quali ha poco margine. L’azzurro è stato bravo a far pesare quest’aspetto, non rischiando poi così tanto nella spinta nelle fasi migliori del suo match, prendendosi i punti di intensità e di pressione. Però, come quasi sempre gli accade, il servizio resta l’elemento decisivo nella sua prestazione.
    Il Sinner recente è capace di giocare con alte percentuali di prime e ricavare sia punti diretti e, soprattutto, prendersi una posizione di vantaggio nello scambio per imbastire il suo gioco. Un gioco che quando è sostenuto dal servizio diventa più sciolto, aggressivo e dirompente. Deve assolutamente tenere alta la percentuale di prime palle, l’incontro odierno è la dimostrazione di quanto quest’aspetto sia basilare nel suo tennis. Next → Tsitsipas. L’occasione per una rivincita dopo la recente sconfitta a Melboune. Lo Jannik del primo set ha tutto quel che serve per far partita pari e vincerla. Quello del secondo, no.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il match inizia con Bonzi alla battuta. Serve bene, spinge da centro e si porta 40-0. Entra in moto Jannik, il diritto “fa male”, spinge e si apre il campo, forza il game ai vantaggi. Pochi punti, ma sembra già fondamentale la risposta: quando l’azzurro ribatte con profondità, prende possesso dello scambio e il francese fa fatica a reggere. Proprio grazie ad una risposta sulla riga, ecco la palla break per Sinner. Ottima prima palla al centro, Bonzi si salva. Benjamin annulla altre due PB, ma capitola sulla quarta chance, quando l’azzurro trova uno splendido lungo linea che mette in crisi l’avversario, fino al suo errore. BREAK Sinner in un game da 20 (!) punti, può fare corsa di testa avanti 1-0. Assai diverso il primo game dell’italiano, il diritto corre, pronto a fare un passo avanti e spingere. Anche un Ace a chiudere il gioco, 2-0. Bonzi cerca una velocità superiore per mettere in difficoltà Jannik, ma finisce fuori giri, e la prima non lo aiuta. 0-30 e 15-40, dopo un rovescio lungo. Due chance per il doppio break per Sinner. Con un’ottima volée Benjamin annulla la prima, ma niente può sull’attacco col diritto lungo linea sul 30-40. DOPPIO BREAK Sinner, 3-0. 19 minuti di tennis, la differenza di velocità e spinta tra i due sembra, al momento, nettissima. Con quattro spallate Jannik vola 4-0, ormai il set pare acquisito. Finalmente il francese vince un game, sempre soffrendo. Non soffre affatto Sinner: gioca sciolto, forte del vantaggio, disegna il campo col rovescio e serve molto bene (10 prime su 13 finora in campo). Soprattutto sbaglia quasi niente e tiene ritmi troppo elevati per il rivale. Sbaglia il primo vero colpo da fondo sul 40-15, ma con prima sulla riga di porta 5-1. Chiude 6-2 l’azzurro, un set totalmente dominato, nel quale ha perso solo 4 punti nei propri turni di battuta e ha servito benissimo (75% prime in campo con l’87% di punti vinti).
    Secondo set, Bonzi to serve, ma la musica non cambia. Sinner è molto aggressivo in risposta, apre gli angoli e provoca gli errori del transalpino. Sul 15-30 già scatta l’allarme per Benjamin. Si butta avanti il francese sul 30 pari, ma Jannik trova un equilibrio splendido in totale allungo e colpisce un passante lungo linea fantastico. Palla Break! Stavolta Bonzi gioca bene, attacca e chiude con lo smash. Di nuovo un grande lungo linea di rovescio per Sinner, inverte l’inerzia dello scambio e Bonzi sbaglia cercando l’attacco. Seconda palla break, stavolta Jannik non affonda pur comandando, e Benjamin si salva. Niente può però sulla risposta cross da fantascienza dell’azzurro, con la palla velocissima che muore dentro il rettangolo del servizio. Il break non arriva nemmeno alla terza chance, Bonzi si butta ancora avanti col serve and volley, gli riesce. Con grande fatica (3 PB annullate), Bonzi si porta 1-0. Non entra la prima palla Sinner nel suo primo game del secondo parziale, e anche il diritto è meno preciso (due errori). Per la prima volta ai vantaggi al servizio. Rimedia con un Ace ma il diritto fa ancora cilecca, ben sei errori nel gioco, quasi tutti per eccesso di spinta e cross, non per il forcing del rivale. Finalmente, dopo 12 punti, si porta 1 pari. Nel quarto game Jannik è avanti 40-15, ma la prima palla lo abbandona. Subisce due attacchi di Bonzi sulle seconde palle, e il francese strappa una palla break, la sua prima nel match, con un bel rovescio lungo linea. Ancora seconda palla per Jannik, e con una risposta perfetta in lungo linea, arriva un improvviso BREAK per Bonzi. Quattro punti di fila con la seconda, quattro punti persi per l’azzurro. 3-1 Bonzi. Passaggio a vuoto per l’azzurro col servizio (e timido nella spinta da fondo), pagato carissimo. Cerca una reazione “Jan” forzando in risposta, ma Benjamin ora non regala niente e vola 4-1. Il set è clamorosamente girato dopo un avvio che pareva favorevole a Sinner (tre palle break non sfruttate). Solo il 44% di prime in campo finora nel parziale, troppo troppo poco. Ritrova consistenza Sinner alla battuta, resta in scia 2-4 e ma in risposta è meno preciso rispetto al primo set. Nonostante qualche errore, forza il game ai vantaggi. Meno preciso col diritto Bonzi, regala qualcosa in spinta col diritto. Uno gli costa la palla del contro break (quarta nel set). Non entra la prima… ma Sinner impatta male col rovescio, la palla muore in rete. Chance sprecata, e lo score che passa a 5-2 Bonzi. Incerto Jannik anche nell’ottavo gioco, si salva da 0-30, ma stenta a ritrovare il miglior ritmo la prima di servizio non va. Benjamin serve sul 5-3 per aggiudicarsi il secondo parziale. Inizia male, errore in scambio, ma rimedia con un Ace. Finalmente il diritto cross di Sinner è letale, bravo a strappare un vincente dopo essersi difeso. 15-30, chance per l’azzurro per riaprire il set. Altro Ace di Bonzi, molto efficace da sinistra. Sbaglia però i tempi dell’attacco e subisce il passante dell’azzurro. 30-40, palla break! Un nastro mortale salva Bonzi, con Sinner che cade pure a terra, ma senza conseguenze. Chiude a rete il francese, vince il secondo set 6-3. Un parziale meritato: ha alzato molto il livello alla battuta, bravo a prendersi la prima chance dell’incontro in risposta, grazie ad un brutto passaggio a vuoto di Jannik al servizio: 38% di prime palle in campo, dato terribile.
    Terzo set, Jannik serve per primo (piccolo vantaggio), ma il diritto è ancora poco preciso. Quindi sceglie di tirarlo forte ma meno profondo. Vince il primo game, 1-0. Finalmente Sinner ritrova un big point, accelerazione fulminante. Accusa il colpo Bonzi, anche perché ora il pressing di Jannik col diritto sembra tornato quello del primo set, intenso e profondo. 15-30. Spreca uno scambio comandato alla perfezione, ma poi approfitta di un doppio nastro (stavolta a suo favore) che gli vale una palla break. La prima di Benjamin non entra… Jannik risponde profondissimo, macina un bel ritmo col diritto e provoca l’errore di Bonzi. BREAK Sinner, avanti 2-0 e servizio. Può fare corsa di testa l’azzurro, tornato a spingere dalla riga di fondo con velocità superiori. Ritrova anche l’Ace, due nel game, e quindi un attacco perentorio. Vola 3-0 l’azzurro, le nebbie in cui s’era smarrito nel secondo set paiono scomparse. Bonzi muove lo score nel set grazie al servizio, 1-3. Difficile il quinto game per l’azzurro: Bonzi spinge, di nuovo il servizio non c’è. Crolla 15-40, concede due palle del contro break. Sinner si aggrappa al suo miglior ritmo, sposta il rivale e porta all’errore, rischiando per la profondità dei suoi drive, non molto angolati. La prima palla di nuovo è scomparsa, ma il diritto ora lo sostiene. 4-1 Sinner. Con uno strappo micidiale, l’azzurro strappa di forza un altro break, per il 5-1 e chiude in scioltezza 6-1, dominando il finale. Ritrovato il servizio e sicurezza nella spinta, tutto è stato facile. È necessario tuttavia non subire un calo così evidente come nel secondo parziale contro un rivale come Tsitsipas.

    Benjamin Bonzi vs Jannik Sinner ATP Rotterdam Benjamin Bonzi261 Jannik Sinner636 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-151-5 → 1-6B. Bonzi1-4 → 1-5J. Sinner 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-3 → 1-4B. Bonzi 15-0 ace 15-15 30-15 ace0-3 → 1-3J. Sinner 15-0 ace 15-150-2 → 0-3B. Bonzi 15-0 15-15 30-30 30-400-1 → 0-2J. Sinner 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2B. Bonzi 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-405-3 → 6-3J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace5-2 → 5-3B. Bonzi 15-0 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 5-2J. Sinner 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2B. Bonzi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace ace3-1 → 4-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A2-1 → 3-1B. Bonzi1-1 → 2-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 1-1B. Bonzi 0-15 15-15 15-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-152-5 → 2-6B. Bonzi 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df 40-301-5 → 2-5J. Sinner 15-0 30-0 40-301-4 → 1-5B. Bonzi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-400-4 → 1-4J. Sinner 15-0 30-0 40-00-3 → 0-4B. Bonzi 0-15 0-30 15-30 30-400-2 → 0-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 ace0-1 → 0-2B. Bonzi 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 0-1

    Bonzi
    Sinner

    ACES
    8
    7

    DOUBLE FAULTS
    3
    0

    FIRST SERVE
    65/102 (64%)
    45/78 (58%)

    1ST SERVE POINTS WON
    37/65 (57%)
    35/45 (78%)

    2ND SERVE POINTS WON
    18/37 (49%)
    18/33 (55%)

    BREAK POINTS SAVED
    9/13 (69%)
    2/3 (67%)

    1ST SERVE RETURN POINTS WON
    10/45 (22%)
    28/65 (43%)

    2ND SERVE RETURN POINTS WON
    15/33 (45%)
    19/37 (51%)

    BREAK POINTS CONVERTED
    1/3 (33%)
    4/13 (31%)

    NET POINTS WON
    4/11 (36%)
    5/6 (83%)

    WINNERS
    21
    41

    UNFORCED ERRORS
    16
    15

    SERVICE POINTS WON
    55/102 (54%)
    53/78 (68%)

    RETURN POINTS WON
    25/78 (32%)
    47/102 (46%)

    TOTAL POINTS WON
    80/180 (44%)
    100/180 (56%)

    MAX SPEED
    214 km/h
    207 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rotterdam e ATP 250 Buenos Aires e Delray Beach: I risultati con il dettaglio del Day 3. In campo Jannik Sinner a Rotterdam (LIVE)

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    ATP 250 Rotterdam (Olanda) – 1°-2° Turno, cemento (al coperto)

    Centre Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Benjamin Bonzi vs Jannik Sinner 1TIl match deve ancora iniziare
    2. [4] Holger Rune vs [Q] Constant Lestienne (non prima ore: 13:00)Il match deve ancora iniziare
    3. Botic van de Zandschulp vs [LL] Quentin Halys (non prima ore: 14:30)Il match deve ancora iniziare
    4. Alex de Minaur vs [2] Andrey Rublev (non prima ore: 19:30)Il match deve ancora iniziare
    5. [WC] Tallon Griekspoor vs [8] Alexander Zverev Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [WC] Tim van Rijthoven vs Maxime Cressy Il match deve ancora iniziare
    2. [PR] Stan Wawrinka vs Richard Gasquet Il match deve ancora iniziare
    3. [5] Hubert Hurkacz vs Grigor Dimitrov Il match deve ancora iniziare
    4. Robin Haase / Matwe Middelkoop vs Santiago Gonzalez / Edouard Roger-Vasselin (non prima ore: 16:00)Il match deve ancora iniziare
    5. [1] Wesley Koolhof / Neal Skupski vs Kevin Krawietz / Tim Puetz Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Gordon Reid vs Nico Langmann Il match deve ancora iniziare
    2. Ben Bartram vs Martin De La Puente Il match deve ancora iniziare
    3. Tom Egberink vs Maikel Scheffers Il match deve ancora iniziare
    4. Guilhem Laget vs Ruben Spaargaren Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Buenos Aires (Argentina) – 2° Turno, terra battuta

    Court Guillermo Vilas – Ora italiana: 17:30 (ora locale: 1:30 pm)1. Roberto Carballes Baena vs Tomas Martin Etcheverry Il match deve ancora iniziare
    2. [WC] Facundo Diaz Acosta vs [2] Cameron Norrie (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [Q] Camilo Ugo Carabelli vs [Q] Dusan Lajovic (non prima ore: 22:30)Il match deve ancora iniziare
    4. [1] Carlos Alcaraz vs Laslo Djere (non prima ore: 00:00)Il match deve ancora iniziare

    Estadio 2 – Ora italiana: 17:30 (ora locale: 1:30 pm)1. [PR] Marcelo Demoliner / Andrea Vavassori vs [2] Rafael Matos / David Vega Hernandez Il match deve ancora iniziare
    2. [4] Maximo Gonzalez / Andres Molteni vs Pedro Cachin / Francisco Cerundolo Il match deve ancora iniziare
    3. [1] Marcel Granollers / Horacio Zeballos vs Pedro Martinez / Jaume Munar (non prima ore: 20:00)Il match deve ancora iniziare
    4. [WC] Federico Coria / Tomas Martin Etcheverry vs Nicolas Barrientos / Ariel Behar Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Delray Beach (USA) – 2° Turno, cemento

    Stadium – Ora italiana: 17:00 (ora locale: 11:00 am)1. Guido Andreozzi / Guillermo Duran vs Rinky Hijikata / Reese Stalder Il match deve ancora iniziare
    2. [Q] Nuno Borges vs [4] Miomir Kecmanovic (non prima ore: 19:00)Il match deve ancora iniziare
    3. Mackenzie McDonald vs [5] Yoshihito Nishioka (non prima ore: 20:30)Il match deve ancora iniziare
    4. Marcos Giron vs [Q] Matija Pecotic (non prima ore: 00:00)Il match deve ancora iniziare
    5. [3] Denis Shapovalov vs Michael Mmoh (non prima ore: 02:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 1:00 pm)1. Philipp Oswald / Jordan Thompson vs Yuki Bhambri / Saketh Myneni Il match deve ancora iniziare
    2. Nuno Borges / Andre Goransson vs [3] Nathaniel Lammons / Jackson Withrow (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare
    3. William Blumberg / Miomir Kecmanovic vs [2] Jamie Murray / Michael Venus Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Sinner dopo Montpellier può sognare a Rotterdam, in quota l’azzurro favorito all’esordio con Bonzi. Per il torneo l’azzurro è al terzo posto tra i favoriti

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner vola sulle ali dell’entusiasmo dopo il titolo conquistato a Montpellier. L’azzurro non si ferma dopo il primo trionfo del 2023, per tornare immediatamente in campo all’ATP di Rotterdam. Per lui all’esordio la sfida con il francese Benjamin Bonzi, dove appare nettamente favorito secondo i betting analyst: il successo dell’altoatesino prevale a 1,20, contro quello del suo avversario a 4,50. Sinner avanti anche per la conquista del primo set, in quota a 1,30, mentre Bonzi, riporta Agipronews, è offerto a 3,20. Per quanto riguarda il set betting, lo 0-2 in favore di Sinner a 1,60, mentre l’1-2 è visto a 3,50.
    Nella corsa al titolo l’altoatesino è visto a 7,50, dietro al favorito Daniil Medvedev (a quota 4) e a Stefanos Tsitsipas a 5. L’altro italiano in corsa, Lorenzo Sonego, è invece offerto a 66. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: “Quello contro Stefanos Tsitsipas sarebbe un bel match a Rotterdam ma prima devo vincere il primo turno”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria a Montpellier e questa settimana sarà impegnato a Rotterdam: “È vero che lo scorso anno ho vinto a Umago, ma è stata comunque una stagione un po’ complicata. Ora tornare a vincere un trofeo è una sensazione bella, appagante, anche perché ho lavorato davvero tanto. È vero, è stato un cambiamento molto grande, una scelta coraggiosa lasciare Piatti, ma ci siamo trovati bene e abbiamo lavorato secondo i piani. E adesso siamo qui a festeggiare pur sapendo che c’è ancora tanto da migliorare. È un risultato che ci rende tutti molto felici.”
    “Quello contro Stefanos sarebbe un bel match a Rotterdam ma prima devo vincere il primo turno. Benjamin Bonzi è un giocatore pericoloso e passare da un torneo all’altro è sempre un’incognita. Tuttavia punterò sul mio tennis, che in questa settimana mi ha dato soddisfazioni”. LEGGI TUTTO