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    Masters 1000 Miami: Sinner lotta, ma s’inchina alla solidità e “ragnatela” di Medvedev

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Jannik Sinner lotta, spinge, resiste e ci prova con tutte le (poche) energie rimaste dopo l’incredibile semifinale vinta contro Alcaraz, ma non riesce a coronare con il titolo la sua splendida corsa al Miami Open 2023. L’azzurro nella finale del Masters 1000 di Miami è sconfitto dal formidabile Daniil Medvedev di queste ultime settimane col punteggio di 7-5 6-3, in un match molto duro sul piano fisico, sia per i tanti scambi imposti dal russo, bravo a tenere l’incontro nei canoni a lui più congeniali, che per il caldo opprimente nel “catino” dell’Hard Rock Stadium, sotto il sole cocente della Florida.
    Si sapeva già dalla viglia che sarebbe stato un match molto complicato, visto che l’altoatesino aveva sempre perso contro il russo, anche quest’anno nella finale di Rotterdam. Il campo ha pienamente confermato come il tennis di Daniil sia quasi perfetto per disinnescare le migliori qualità di Jannik: risponde molto bene, riesce a bloccare l’azzurro in scambi a medio-basso ritmo, con angoli aperti che portano “Jan” fuori posizione e non gli consentono di far partire le sue bordate. Sinner soffre la palla del moscovita, la sua grande difesa e quindi le improvvise accelerazioni, con quel rovescio quasi infallibile e tanto profondo, e quei servizi che diventano imprendibili. Jannik era consapevole che il suo pressing ad alta velocità – il suo marchio di fabbrica – non è abbastanza per sfondare il rivale, in grandissima condizione atletica e fiducia, quindi ha provato a cambiare qualcosa, è stato lucido e attento, ma non è bastato. Ha cercato la massima velocità dritto per dritto per non dare angolo al rivale e rischiando quindi la botta a tutta col diritto; ha rischiato tanto, portando la sua velocità al massimo per sfondare l’avversario, alternando discese a rete e qualche palla corta (oggi non ben eseguite a dire il vero) per variare più possibile, ma per “montare sopra” ad un Medvedev così in forma e sicuro serviva un’energia che oggi l’azzurro non aveva.
    Proprio l’energia è stata la chiave dell’incontro, lo è visto fin dall’inizio che le sue gambe non giravano come l’altra notte vs. Alcaraz. Si sperava che strada facendo si potesse sciogliere, ma in realtà non è quasi mai riuscito a trovare il ritmo totale e la spinta a tutta che aveva programmato, e nemmeno sprintare rapido in avanti per prendersi il punto di volo. Le stecche col rovescio di Jannik sono la dimostrazione che sulla palla non arrivava come a suo solito, in anticipo e equilibrio. Lo si è visto ancor di più nel finale del primo set, quando la partita si è spaccata a favore del russo.
    Sinner ha iniziato più incerto al servizio, incapace nel trovare punti diretti con la prima e non riuscendo a forzare lo scambio su velocità così alte da provocare gli errori di Medvedev. Quando il russo pareva in totale controllo del match, nel quinto game incappa in un brutto turno di servizio (tre doppi falli) e alla quinta palla break Sinner, all’improvviso, strappa il primo break dell’incontro. Purtroppo il suo vantaggio dura una manciata di minuti, Medvedev si prende l’immediato contro break – poco col servizio Jannik, troppo poco – e quindi riesce a riportare l’incontro sui suoi ritmi, su quei palleggi con bassa velocità ma tanto angolo e rotazioni varie che spostano l’azzurro in posizioni non facili da difendere e ribaltare. I tentativi di variare di Jannik non hanno successo, solo a fiammate incidono perché non ha la stessa energia della nottata precedente contro Alcaraz per rischiare sempre a tutta. Le gambe di Sinner, servendo sul 5-6, sono pesanti, il rovescio e poi il diritto lo tradiscono. Subisce un break che gli costa il set. Medvedev scappa via 2-0 all’avvio del secondo; reazione leonina di Sinner, più di testa che di fisico, anche con qualche regalo del russo, che però torna subito in vantaggio e mette il pilota automatico al servizio, diventando imprendibile.
    Oltre alla spiegazione tattica e tecnica del match, Sinner non ha ricavato quanto necessario dal servizio. 56% di prime palle in campo è dato troppo basso, discreto il 69% di punti. Ma Medvedev ha ricavato ben l’86% con la prima e soprattutto un ottimo 46% con la seconda (contro il 32% di Sinner). Ormai è dimostrato: Sinner ha assoluta necessità di percentuali di prime in campo superiori al 60-65%, ricavando almeno un tre punti su quattro. Ha un tennis molto rischioso, di forte pressione, avere la certezza di punti col servizio e di prime consistenti che lo portano in condizione di vantaggio sono la base sulla quale costruisce le sue grandi vittorie, lo rendono sciolto e più sicuro. Oggi non c’è riuscito, anche per la bravura in risposta del rivale, ma il dato prime palle in campo è stato troppo basso.
    Sinner dopo la finale persa a Miami nel 2021, non riesce ad alzare la coppa e chiudere così in bellezza una settimana da sogno. Chiaro che una finale persa è sempre difficile da digerire, ma il bilancio del suo torneo è estremamente positivo. Ha battuto Alcaraz, di forza e di tennis, ha prodotto una qualità e quantità di tennis da campione, mostrando grandi miglioramenti sotto ogni aspetto del gioco, parte fisica inclusa. Medvedev è un rivale tostissimo, sempre lo sarà per lui. L’importante è arrivarci a giocare questi match, queste grandi finali. Uno Jannik così in crescita e sempre più forte, le vincerà presto queste partite.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    La finale del Miami Open 2023 inizia con Medvedev alla battuta. L’orario non è proprio dei migliori… il campo è letteralmente diviso a metà tra luce e ombra. Serve sicuro Daniil, si scambia (poco) alla velocità del russo, che zero muove lo score del match. Sinner al servizio. Buon inizio anche per l’azzurro, ma un’incertezza sotto rete nel recupero di un nastro sfortunato e una stecca col diritto gli costa i vantaggi. Cerca di uscire dallo scambio Jannik con una palla corta che non passa la rete. Da 40-15, c’è la palla break per Medvedev. Con una solida prima al centro, Sinner si salva. Tanta lotta, e tanta fatica per Jannik, che spinge forte ma in quest’avvio non riesce a sfondare il rivale. Servono punti col servizio. Con un serve and volley perfetto l’azzurro vince un game di oltre 10 minuti (14 punti). Evidente come Sinner non possa accettare la ragnatela e scambi del rivale, in quella palude tecnica sguazza sicuro, inafferrabile. Medvedev al contrario vince in un minuto il suo secondo game a zero, 2-1. Anche il secondo turno di battuta di Jannik è laborioso: Daniil risponde profondo, è molto sicuro nello scambio alle sue velocità, Sinner non riesce al momento portare la partita su velocità superiori. Ha assolutamente bisogno di prime palle sicure e verticalizzare immediatamente. Con due ottimi punti impatta 2 pari, ma in risposta Jannik non riesce ad incidere. Dopo 10 punti di fila, un doppio fallo costa al russo il primo punto perso al servizio. Altro doppio fallo… 30 pari. Fiuta il “sangue” l’azzurro, risponde profondo, sposta il rivale e lo forza all’errore. Improvvisa, ecco la palla break per Sinner! Non trema il moscovita, prima al T perfetta, si salva. Bravo Sinner ad alzare il ritmo, rischia, viene avanti, mette finalmente pressione a Medvedev, che sbaglia. Altra palla break. Purtroppo, la prima di servizio di Daniil è una sentenza, stavolta esterna, cancella anche questa. Stavolta il servizio tradisce il russo, doppio fallo e palla break n.3! Niente prima in campo… ma la seconda è carica di effetto e sorprende l’azzurro. Non molla NIENTE Sinner, di nuovo sulla parità risponde bene, cross, e sbaglia Medvedev. Quarta PB… ma ancora servizio e affondo immediato. Le chance di break diventano 5… GRANDE SINNER! Stavolta il servizio non aiuta Medvedev, risponde cross stretto, spostando fuori posizione il rivale, quindi lo inchioda a destra, affonda col rovescio e viene a rete a prendersi il BREAK! Quando Daniil pareva intrattabile al servizio, ecco che è Jannik a scappare avanti, 3-2 e servizio. Che grinta e che testa, nello sfruttare i doppi falli del rivale e trovare grande aggressività in risposta. Rischia una palla corta che non va, poi Jannik spedisce in rete un diritto in scambio. 30-40, palla del Contro Break per il russo. Scambio durissimo, un diritto violento di Sinner sbatte sul nastro e vola in corridoio. Contro Break, 3 pari, tutto da rifare, bravo Medvedev in difesa, sono mancati i punti col servizio. Con sicurezza, Daniil in un amen si riporta avanti 4-3. Arriva il fisioterapista per l’azzurro e poi il medico. Prende una medicina, non sembra qualcosa di muscolare, semmai spossatezza per il caldo, nello stadio è percepita una temperatura di 35°. È evidente come ormai Jannik cerca di accorciare gli scambi, fa serve and volley (punito da un gran passante), poi un diritto a tutta, è un rischio necessario. 4 pari, anche grazie a qualche errore col diritto del russo. Ancora un turno di battuta rapido per Medvedev, 5-4; bene anche Sinner, molto incisivo col diritto, 5 pari. Daniil vola 6-5, mentre Jannik è in difficoltà nel suo game. Si tira una pacca sulle gambe l’azzurro dopo aver sbagliato un rovescio non difficile, che gli costa lo 0-30. Un altro errore di rovescio sul 15-30 condanna Sinner a difendere Due Set Point. Spinge a tutta col diritto, ma la palla di “Jan” non passa la rete. Secondo break per lui e soprattuto 7-5 Medvedev. Un primo set durissimo, anche sul piano fisico. Peccato per come l’azzurro non sia riuscito a difendere il break di vantaggio, ma complessivamente il gioco del russo è stato più continuo e consistente. Medvedev ha vinto l’86% di punti con la prima, contro il 68% di Sinner. Jannik doveva ricavare di più dalla battuta, ma pagato soprattutto nella gestione dello scambio. Ben 12 punti in più vinti da Daniil, moltissimi per un parziale finito 7-5.
    Secondo set, Medvedev to serve. Sciolto, spinge in sicurezza e a 15 vince il game. Jannik invece sembra in evidente calo fisico. Non arriva bene sulla palla e la spinta non è precisa. Un paio di errori gli costano lo 0-30. Daniil forza l’azzurro a scambiare negli angoli con poco ritmo, lo sbatte con palle che atterrano sulla riga del servizio e molto esterne, e sbaglia ancora Sinner. 0-40, tre palle break (e parziale di 7-1 nel secondo set). Si piega Jannik, le gambe non vanno in questo momento. Un errore di rovescio in scambio, totalmente scarico di gambe, gli costa un doloroso BREAK, 2-0 Medvedev. Jannik ha un tennis che richiede tanta energia, arrivare bene sulla palla e scaricare potenza, in questo momento sembra incapace, non ne ha le forze. Si butta avanti e trova una volée difficile, poi una risposta vincente. 0-30! Incredibilmente, Medvedev regala un rarissimo rovescio, 15-40! Due palle del contro break. Sbaglia il russo, quando il match sembrava totalmente nelle sue mani forte di un parziale di 16-4, ecco il Contro Break! 2-1 Medvedev, ma ora serve l’azzurro. Non è game facile, non ottiene niente dal servizio Jannik mentre i colpi del russo sono molto profondi, e lenti, non facili da spingere. Sinner sbaglia, 15-40, due palle per tornare avanti. Con un errore in scambio, Jannik cede di nuovo il turno di battuta (terzo break di fila). 3-1 Medvedev. Stavolta Daniil non cala, serve benissimo, trova un gancio col diritto tanto brutto esteticamente quanto preciso, 40-0. Un doppio fallo (il quinto), ma poi un bel forcing gli porta il punto del 4-1. Jannik non molla niente, ci prova con tutte le energie rimaste, continua ad attaccare e cercare un modo per riaprire l’incontro, facendo anche il pugno al suo angolo per dimostrare di esserci e di crederci, ma Daniil è molto attento nei suoi turni di servizio, chiude 6-3 in sicurezza. Vince di nuovo un Masters 1000 (non gli accadeva dall’estate del 2021), purtroppo Sinner perde la seconda finale a Miami, contro un avversario che non è mai riuscito a battere in carriera (sesta sconfitta, la prima in condizioni Outdoor). Resta una grande settimana per Jannik, un torneo dal quale ha avuto moltissime conferme che la strada è quella giusta, il livello c’è. Bravo Jannik, ma bravissimo Medvedev, oggi sul cemento il più forte.

    [10] Jannik Sinner vs [4] Daniil MedvedevATP Miami Jannik Sinner [10]53 Daniil Medvedev [4]76 Vincitore: Medvedev ServizioSvolgimentoSet 2D. Medvedev 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-5 → 3-5D. Medvedev 15-0 15-15 df 30-15 ace 40-15 40-302-4 → 2-5J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace1-4 → 2-4D. Medvedev 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 df1-3 → 1-4J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-401-2 → 1-3D. Medvedev 0-15 0-30 15-30 15-400-2 → 1-2J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-400-1 → 0-2D. Medvedev 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-405-6 → 5-7D. Medvedev 15-0 15-15 df 30-15 ace 40-15 ace5-5 → 5-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-5 → 5-5D. Medvedev 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-4 → 4-4D. Medvedev 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4J. Sinner 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 30-403-2 → 3-3D. Medvedev 15-0 30-0 ace 30-15 df 30-30 df 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A2-2 → 3-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2D. Medvedev 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2J. Sinner 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1D. Medvedev 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1
    6 ACES 90 DOUBLE FAULTS 635/63 (56%) FIRST SERVE 37/63 (59%)24/35 (69%) 1ST SERVE POINTS WON 32/37 (86%)9/28 (32%) 2ND SERVE POINTS WON 12/26 (46%)2/6 (33%) BREAK POINTS SAVED 4/6 (67%)10 SERVICE GAMES PLAYED 115/37 (14%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 11/35 (31%)14/26 (54%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 19/28 (68%)2/6 (33%) BREAK POINTS CONVERTED 4/6 (67%)11 RETURN GAMES PLAYED 1011/17 (65%) NET POINTS WON 9/12 (75%)16 WINNERS 1936 UNFORCED ERRORS 2133/63 (52%) SERVICE POINTS WON 44/63 (70%)19/63 (30%) RETURN POINTS WON 30/63 (48%)52/126 (41%) TOTAL POINTS WON 74/126 (59%)217 km/h MAX SPEED 216 km/h199 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 202 km/h147 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 161 km/h LEGGI TUTTO

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    Sinner per il titolo a Miami, quote sul filo per la finale con Medvedev (sondaggio)

    Jannik Sinner e Daniil Medvedev nella foto

    Jannik Sinner punta l’ottavo titolo ATP in carriera, nella finale del Masters 1000 di Miami contro Daniil Medvedev. L’altoatesino si è reso protagonista di una semifinale da antologia contro Carlos Alcaraz, battuto in tre set in rimonta. Ora, la sfida contro il russo, mai battuto nei cinque incroci precedenti, l’ultimo poche settimane fa, ancora in finale, nel cemento indoor di Rotterdam.
    Numeri che vedono Medvedev favorito, secondo i bookmakers, anche se con una quota abbastanza alta: la vittoria del numero 5 del ranking mondiale, infatti, è quotata tra l’1,74 l’1,82; subito dietro il successo di Sinner, a 2 volte la posta.Per quanto riguarda il risultato esatto, il 2-0 per Medvedev è il risultato ritenuto più probabile, a quota 2,70, mentre lo stesso risultato a favore di Sinner paga 3,35 volte la posta. Nel caso la partita vada al terzo set, sale l’incertezza, con il successo di Sinner a 4,50 e quello di Medvedev a 4.
    Quote, scontri diretti e orariotomorrow, 19:00 F Sinner (10) – Medvedev (4) 0-5 1.98 1.87
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    Masters 1000 Miami: Sinner da impazzire! Rimonta un set ad Alcaraz e vola in finale contro Medvedev

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    STREPITOSO SINNER! Nella seconda semifinale del Masters 1000 di Miami, l’azzurro rimonta un set di svantaggio al n.1 del mondo Carlos Alcaraz, vincendo per 6-7 (4) 6-4 6-2 e regalandosi la seconda finale di categoria, e seconda proprio a Miami (dopo quella 2021 persa contro Hurkacz). Una prestazione enorme, per qualità, intensità, capacità di soffrire, lottare e superare la furia dello spagnolo, che era riuscito a rimontare il primo set e vincerlo al tiebreak. Questa vittoria è eccezionale, non solo perché è una splendida rivincita dopo la battuta d’arresto di Indian Wells, ma perché ha dimostrato quanto sia migliorato Sinner, in ogni aspetto del gioco. Stanotte l’azzurro ha battuto un ottimo Alcaraz, rimontando, forzando gli errori del rivale, andando a prendersi con coraggio, intensità e grandissima qualità punti importanti. È andato sotto e si è rialzato, non ha mollato mai, ha superato per la terza volta Alcaraz e per la prima volta un n.1 ATP, con tanto tennis e tantissima testa.
    Si scriveva prima dell’incontro che il servizio sarebbe stato decisivo per “Jan”: così è stato. Sinner ha servito meglio, ha ricavato più punti diretti (37 contro 20), ha chiuso l’incontro col 63% di prime palle in campo contro il 55% del n.1, vincendo il 68% di punti con la prima (contro 66) e soprattutto un ottimo 55% sulla seconda, con il 41 di Carlos. Quando L’azzurro riesce a tenere questi numeri con il servizio, il suo tennis diventa una macchina infernale perché è più sicuro e sciolto nella spinta e riesce anche a prendersi più rischi in risposta. Infatti proprio la risposta è stata la chiave del match a suo favore, insieme ad uno spirito indomabile trasformato in intensità mostruosa.
    Mostruoso infatti è stato Sinner per intensità nello scambio. Aveva impressionato Alcaraz nel torneo per come anticipava, chiudeva gli angoli, non lasciava giocare gli avversari. Beh, c’ha provato anche contro Jannik ma… la difesa dell’azzurro è stata micidiale. Non una difesa “classica”: si è difeso attaccando, ribattendo in modo efficace e tatticamente sublime il primo affondo del rivale, inchiodandolo nello scambio di ritmo, di pressione, dove la quantità di prestazione di Jannik è diventata clamorosa, insostenibile. Forte, continuo, non sbanda e sbaglia pochissimo, aggrappato su un diritto sempre più potente e preciso, e un rovescio che viaggia col telecomando tanto profondo e continuo. Anche col cambio lungo linea di rovescio ha lavorato benissimo stanotte, spostando all’improvviso il rivale e prendendosi punti importantissimi. Soprattutto mettendo dubbi al rivale, mostrando la faccia “cattiva” di chi c’è, di chi non ha paura, non retrocede, è pronto alla pugna sino in fondo.
    Fa piuttosto impressione ripensare al Sinner di due anni fa a Miami, quello arrivato in finale, e quello di questa notte, di questo torneo. Davvero un altro giocatore come spinta, forza, intensità, ma anche soluzioni di gioco. Jannik non è solo uno-due-tre di pressione alla stessa velocità, ora sfonda col diritto dal centro, attacca, trova pure delle variazioni ma soprattutto ha due colpi di inizio gioco FORMIDABILI, e oggi come mai essere continuo in risposta e servizio è decisivo per vincere. È più sicuro, è consapevole della sua resistenza fisica, non ha paura di lottare perché sa di poter anche resistere, controbattere e andare a prendere il punto sia di “garra” che fioretto. Un nuova forza mentale che lo spinge a rischiare nei primi colpi, con ottimi risultati. È la somma di un lavoro fisico e mentale eccellente, oltre a quello tecnico, che ci ha regalato uno Jannik fantastico, mai così intenso, mai così forte, mai così consapevole della propria forza. Contro Medevedev sarà partita durissima, non c’ha mai vinto. Ma questo Sinner è un grandissimo giocatore che non deve aver paura di nessuno. Che spettacolo vivere notti così. Notti Magiche.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Già dal primissimo game si capisce che razza che partita ci aspetta: serve Sinner, scambi a velocità pazzesca, angoli, accelerazioni. Spettacolo. Un game da 10 punti, lo vince Jannik, 1-0 avanti. Si intuisce che rispetto all’incontro disputato tra i due California due settimane fa, l’azzurro sembra aver una marcia più nel suo tennis, è ancor più potente e aggressivo alla risposta. Mentre a Indian Wells Sinner non riuscì in risposta ad incidere, stavolta è efficace, più sicuro e profondo con i propri colpi, mettendo quindi in difficoltà la velocità d’esecuzione col primo colpo dopo il servizio di Alcaraz. Infatti il primo allungo del match è di Jannik: nel quarto game trova due risposte favolose, una meglio dell’altra, che lo portano 15-40, prime palle break del match. Bravo Carlos ad annullare la prima con un diritto perfetto, ma sulla seconda un nastro rallenta il drive dello spagnolo e Sinner si avverte bene sulla palla e chiude. BREAK, avanti 3-1 e servizio. È “on fire” l’altoatesino, serve benissimo e consolida il vantaggio, portandosi 4-1. Spinge con un forsennato Sinner, Alcaraz è costretto a difendersi – sì, a difendersi! – ma sul 15-30 spreca una chance enorme per volare a due palle break, sbagliando uno smash. Si salva ancora Alcaraz e sfrutta questo piccolo regalo alzando ancor di più il livello della sua spinta e del rischio. Nel settimo game la tensione blocca il servizio di Sinner, un doppio fallo lo condanna alla prime due palle del contro break. Alcaraz è un killer, alla seconda chance trova il punto che lo rimette in parità, 3-4, e quindi con un ottimo turno di battuta impatta lo score sul 4 pari. Sinner aveva compiuto un grande sforzo, sembrava in controllo del match, ma ora tutto è da rifare.
    Il match entra in una bagarre incredibile: l’inerzia sembra girata dalla parte di Alcaraz, in questo momento più fluido ed efficace in campo. Nonostante un Ace di Sinner, Carlos trova le palle break sul 5 pari per scappare via a servire per il set. Salva la prima Jannik, ma cede sulla seconda opportunità, subendo un break dolorosissimo che manda lo spagnolo a servire per il primo set sul 6-5, con una striscia per lui di 5 giochi a 1, nonostante un buon Jannik. Il 12esimo game è la foto del NUOVO Sinner, potente, irriducibile, pronto a spingere a tutta e non mollare niente, mentalmente e fisicamente. Sinner si ribella al momento “no”, sprinta e attacca, sbaglia anche una volée che grida vendetta ma strappa in totale tre palle break mettendo enorme pressione ad Alcaraz che, per una volta, la sente eccome (commette due doppi fallo). Annulla un Set Point Jannik e alla terza chance di break si prende un game fondamentale, issando il match al tiebreak. Qua forse Sinner paga lo sforzo del durissimo game precedente, la lotta continua punto su punto. Sinner strappa un mini-break, si gira con l’azzurro avanti 4-2 ma Carlos alza il livello in modo spaziale, vince 5 punti di fila e con in Ace (terzo dell’incontro) si aggiudica il “decider” 7-4.
    Perdere un set così sembra una mazzata micidiale per Sinner, che aveva condotto il gioco e lo score all’avvio, quindi andato sotto e quindi ripreso il set, ma alla fine ceduto al tiebreak, ancora rimontato. È una mazzata, ma Sinner ha la spalle larghissime e l’animo del campione che non si arrende mai. Come nel 12esimo game, questo Sinner dimostra in campo di esser diventato un agonista feroce e aver fatto un salto enorme come capacità di reazione. Lo dimostra all’avvio del secondo set, quando vola avanti 0-40 in risposta e si prende un immediato break, forzando con grande ritmo l’errore di Alcaraz. La lotta continua, palla su palla, stavolta è Jannik ad andar sotto al servizio, concede due palle break ma le annulla, portandosi avanti 2-0. Purtroppo per Sinner, ancora avanti, viene raggiunto sul 2 pari grazie al forcing del rivale. Al cambio di campo sul 3-2 Alcaraz, arriva il fisio in campo per l’azzurro, ma per fortuna non è niente di grave. Il set, e il match, si decide tra ottavo e nono game: Sinner serve sotto 3-4, è bravo a restare freddo al servizio, annullando due palle break pericolosissime, che avrebbero mandato a servire per il match Alcaraz; quindi alza di nuovo il livello in risposta, mette alle corde Carlos che, incredibilmente a zero, cede il turno di battuta! Sinner serve sul 5-4 per chiudere il set, non trema, gioca rapido e spinge col diritto. A 15 si prende il game che gli vale il 6-4. 1 set pari, che partita!
    Sullo slancio del gran finale di set, e mostrando in questa fase una forza e velocità in campo superiore a quella di Alcaraz, Sinner scappa immediatamente via nel primo game. Come nel secondo parziale, BREAK in apertura, con risposte a tutta e colpi intensi e precisi. Jannik qua domina fisicamente Alcaraz, si vede un superiori nella spinta, nell’intensità. 1-0 e poi 2-0, con un Ace a suggellare il momento ottimo dell’azzurro. Veloce in campo, preciso, Sinner conduce il gioco e si porta avanti 3-2. Alcaraz in risposta nel sesta game cerca l’ultimo assalto, un disperato tentativo di riaprire l’incontro, nonostante soffra di qualche problema alla gamba destra, forse dei crampi o risentimento, la sua corsa non più fluida come nella fase finale del primo set, quando sprizzava energia in modo clamoroso. Nonostante tutto lascia correre il braccio e si procura una palla break! Jannik è freddo, la cancella. Sulla chance non sfruttata, cala il sipario sul match di Alcaraz. Nel turno di servizio seguente lo spagnolo incappa in due doppi falli consecutivi, è la resa. Sinner con un doppio BREAK vola a servire per il match sul 5-2. Un Ace, diritto a tutta, VINCE! Vince Sinner, batte per la prima volta in carriera il n.1 del mondo (che lunedì prossimo sarà superato da Djokovic), torna in finale a Miami. Avrà di fronte Medvedev, contro il quale non ha mai vinto. Ma questo Sinner, così forte fisicamente, mentalmente e potente, non deve temere nessuno.

    [1] Carlos Alcaraz vs [10] Jannik Sinner ATP Miami Carlos Alcaraz [1]742 Jannik Sinner [10]666 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-5 → 2-6C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 df 40-A df2-4 → 2-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 2-4C. Alcaraz 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-301-3 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-150-2 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace0-1 → 0-2C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-154-5 → 4-6C. Alcaraz 0-15 df 0-30 0-404-4 → 4-5J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-404-3 → 4-4C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-3 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 40-A 40-40 ace 40-A1-2 → 2-2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-2 → 1-2J. Sinner 0-15 15-15 ace 15-30 df 15-40 30-40 40-40 A-400-1 → 0-2C. Alcaraz 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 2*-4 3-4* 4-4* 5*-4 6*-4 ace6-6 → 7-6C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 40-A6-5 → 6-6J. Sinner 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-405-5 → 6-5C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df4-5 → 5-5J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 4-5C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 ace 40-153-4 → 4-4J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-402-4 → 3-4C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 df A-40 40-40 A-401-4 → 2-4J. Sinner 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 ace1-3 → 1-4C. Alcaraz 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-401-2 → 1-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-1 → 1-2C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1
    5 ACES 89 DOUBLE FAULTS 462/113 (55%) FIRST SERVE 66/104 (63%)41/62 (66%) 1ST SERVE POINTS WON 45/66 (68%)21/51 (41%) 2ND SERVE POINTS WON 21/38 (55%)6/12 (50%) BREAK POINTS SAVED 9/12 (75%)15 SERVICE GAMES PLAYED 1521/66 (32%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 21/62 (34%)17/38 (45%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 30/51 (59%)3/12 (25%) BREAK POINTS CONVERTED 6/12 (50%)15 RETURN GAMES PLAYED 1513/18 (72%) NET POINTS WON 16/25 (64%)24 WINNERS 2447 UNFORCED ERRORS 3962/113 (55%) SERVICE POINTS WON 66/104 (63%)38/104 (37%) RETURN POINTS WON 51/113 (45%)100/217 (46%) TOTAL POINTS WON 117/217 (54%)222 km/h MAX SPEED 216 km/h197 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 196 km/h164 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 164 km/h LEGGI TUTTO

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    Ranking ATP LIVE: Jannik Sinner sicuro in top ten. In caso di successo a Miami ritocherebbe il best ranking

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner, classe 2001, è al momento al nono posto nel ranking live.In caso di successo a Miami il n.1 italiano si posizionerebbe al n.6 ATP scavalcando anche Rublev, Auger e Rune.

    Legend – Ultimo aggiornamento: 01-04-23 07:19

    1
    2, +1
    Best: 1

    Novak Djokovic
    SRB, 1987.05.22

    2
    1, -1
    Best: 1

    Carlos Alcaraz
    ESP, 2003.05.05

    +360 (Semifinals)
    Miami (Eliminato)

    -1000 (W)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    3
    3, 0
    Best: 3

    Stefanos Tsitsipas
    GRE, 1998.08.12

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    4
    4, 0
    Best: 2

    Casper Ruud
    NOR, 1998.12.22

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -600 (F)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    5
    5, 0
    Best: 1

    Daniil Medvedev
    RUS, 1996.02.11

    +600 (Final)
    Miami

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    6
    7, +1
    Best: 5

    Andrey Rublev
    RUS, 1997.10.20

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    7
    6, -1
    Best: 6

    Felix Auger-Aliassime
    CAN, 2000.08.08

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    8
    8, 0
    Best: 8

    Holger Rune
    DEN, 2003.04.29

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -45 (R16)
    Washington (01-08-2022)

    9
    11, +2
    Best: 9

    Jannik Sinner
    ITA, 2001.08.16

    +600 (Final)
    Miami

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    10
    10, 0
    Best: 5

    Taylor Fritz
    USA, 1997.10.28

    +180 (Quarterfinals)
    Miami (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    11
    16, +5
    Best: 8

    Karen Khachanov
    RUS, 1996.05.21

    +360 (Semifinals)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    12
    9, -3
    Best: 9

    Hubert Hurkacz
    POL, 1997.02.11

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -360 (SF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    13
    12, -1
    Best: 8

    Cameron Norrie
    GBR, 1995.08.23

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    14
    13, -1
    Best: 1

    Rafael Nadal
    ESP, 1986.06.03

    15
    14, -1
    Best: 14

    Frances Tiafoe
    USA, 1998.01.20

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    16
    15, -1
    Best: 2

    Alexander Zverev
    GER, 1997.04.20

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    17
    17, 0
    Best: 10

    Pablo Carreno Busta
    ESP, 1991.07.12

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    18
    19, +1
    Best: 18

    Tommy Paul
    USA, 1997.05.17

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    19
    18, -1
    Best: 15

    Alex de Minaur
    AUS, 1999.02.17

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    20
    20, 0
    Best: 12

    Borna Coric
    CRO, 1996.11.14

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -25 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    21
    21, 0
    Best: 18

    Lorenzo Musetti
    ITA, 2002.03.03

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    22
    23, +1
    Best: 6

    Matteo Berrettini
    ITA, 1996.04.12

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -0 (-)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    23
    22, -1
    Best: 3

    Marin Cilic
    CRO, 1988.09.28

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    BEST RANKING

    24
    25, +1
    Best: 25

    Alejandro Davidovich Fokina
    ESP, 1999.06.05

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    25
    24, -1
    Best: 13

    Nick Kyrgios
    AUS, 1995.04.27

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    26
    27, +1
    Best: 3

    Grigor Dimitrov
    BUL, 1991.05.16

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    27
    26, -1
    Best: 26

    Sebastian Korda
    USA, 2000.07.05

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    28
    28, 0
    Best: 9

    Roberto Bautista Agut
    ESP, 1988.04.14

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    29
    30, +1
    Best: 10

    Denis Shapovalov
    CAN, 1999.04.15

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    30
    29, -1
    Best: 22

    Daniel Evans
    GBR, 1990.05.23

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    31
    32, +1
    Best: 22

    Botic van de Zandschulp
    NED, 1995.10.04

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    32
    33, +1
    Best: 31

    Sebastian Baez
    ARG, 2000.12.28

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    33
    31, -2
    Best: 24

    Francisco Cerundolo
    ARG, 1998.08.13

    +180 (Quarterfinals)
    Miami (Eliminato)

    -360 (SF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    34
    34, 0
    Best: 32

    Yoshihito Nishioka
    JPN, 1995.09.27

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -61 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    BEST RANKING

    35
    36, +1
    Best: 36

    Tallon Griekspoor
    NED, 1996.07.02

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    36
    38, +2
    Best: 8

    Diego Schwartzman
    ARG, 1992.08.16

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    BEST RANKING

    37
    54, +17
    Best: 40

    Emil Ruusuvuori
    FIN, 1999.04.02

    +180 (Quarterfinals)
    Miami (Eliminato)

    -25 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    38
    37, -1
    Best: 31

    Maxime Cressy
    USA, 1997.05.08

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    39
    39, 0
    Best: 39

    Ben Shelton
    USA, 2002.10.09

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -0 (R32)
    Orlando CH (06-06-2022)

    40
    35, -5
    Best: 27

    Miomir Kecmanovic
    SRB, 1999.08.31

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    41
    44, +3
    Best: 37

    Jiri Lehecka
    CZE, 2001.11.08

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -8 (R16)
    Mouilleron le Captif CH (03-10-2022)

    42
    40, -2
    Best: 7

    Richard Gasquet
    FRA, 1986.06.18

    +25 (Second Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    43
    41, -2
    Best: 41

    Bernabe Zapata Miralles
    ESP, 1997.01.12

    +10 (First Round)
    Miami (Eliminato)

    -16 (Q2)
    ATP Masters 1000 Paris Q (31-10-2022)

    44
    45, +1
    Best: 43

    Brandon Nakashima
    USA, 2001.08.03

    +25 (Second Round)
    Miami (Eliminato)

    -25 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    45
    42, -3
    Best: 7

    David Goffin
    BEL, 1990.12.07

    -25 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    46
    46, 0
    Best: 8

    John Isner
    USA, 1985.04.26

    +10 (First Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    47
    59, +12
    Best: 21

    Lorenzo Sonego
    ITA, 1995.05.11

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    48
    47, -1
    Best: 47

    Marc-Andrea Huesler
    SUI, 1996.06.24

    +25 (Second Round), +11 (Second Round)
    Miami (Eliminato), Mexico City (Eliminato)

    -16 (QF)
    Lugano CH (28-03-2022)

    49
    62, +13
    Best: 22

    Adrian Mannarino
    FRA, 1988.06.29

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    50
    49, -1
    Best: 42

    Benjamin Bonzi
    FRA, 1996.06.09

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022) LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Miami: è di nuovo Sinner contro Alcaraz, in quota l’azzurro cerca l’impresa per la finale

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, la sfida infinita. I due tennisti si affronteranno nella notte italiana tra venerdì 31 marzo e sabato 1° aprile, nella sfida che vale l’accesso alla finale del Masters 1000 di Miami. Si tratta del quinto testa a testa tra l’altoatesino e lo spagnolo, ad appena due settimane dall’incontro più recente, sempre in semifinale, a Indian Wells. Allora a vincere fu Alcaraz, che secondo gli esperti risulta essere ancora il favorito, con la sua vittoria che paga 1,37 volte la posta. Per Sinner, invece, serve un’impresa, visto che la vittoria dell’Azzurro è a quota 3.

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    Per quanto riguarda il risultato esatto, il 2-0 di Alcaraz si gioca a 1,95 volte la posta, mentre il successo di Sinner in due set è a quota 5,25. Come riporta Agipronews, nel caso in cui la partita dovesse andare al terzo set, secondo i bookmakers il pronostico risulterebbe più in bilico: a quel punto, il 2-1 di Alcaraz è a quota 3,75, mentre quello di Sinner a 6.
    SF Medvedev (4) – Khachanov (14) 3-1 1.20 4.65SF Alcaraz (1) – Sinner (10) 4-2 1.41 2.97SF Kvitova (15) – Cirstea 6-4 1.82 2.02 LEGGI TUTTO

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    Ranking ATP LIVE: Jannik SInner al momento al nono posto (con le proiezioni aggiornate)

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner avanza alle semifinali del Miami Masters 1000 e punta al Top 10 del ranking ATP.Grazie alla vittoria di ieri contro Ruusuvuori, Sinner si trova ora al 9° posto virtuale nella classifica mondiale, con un totale di 3105 punti. Tuttavia, la sua posizione nel ranking potrebbe essere influenzata dalle prestazioni di Taylor Fritz e Karen Khachanov. Se Fritz dovesse raggiungere la semifinale e battere Sinner, lo scavalcherebbe nel ranking. Allo stesso modo, se Khachanov dovesse vincere il torneo, sorpasserebbe il tennista italiano.
    Nel caso in cui Jannik Sinner dovesse raggiungere la finale a Miami per la seconda volta in carriera, accumulerebbe 3345 punti, mantenendo il 9° posto virtuale, con solo Khachanov in grado di superarlo vincendo il torneo in Florida. Se Sinner dovesse conquistare il suo primo titolo Masters 1000 a Miami, salirebbe al 6° posto nel ranking ATP con un totale di 3745 punti.

    Legend – Ultimo aggiornamento: 30-03-23 17:40

    1
    2, +1
    Best: 1

    Novak Djokovic
    SRB, 1987.05.22

    2
    1, -1
    Best: 1

    Carlos Alcaraz
    ESP, 2003.05.05

    +180 (Quarterfinals)
    Miami

    -1000 (W)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    3
    3, 0
    Best: 3

    Stefanos Tsitsipas
    GRE, 1998.08.12

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    4
    4, 0
    Best: 2

    Casper Ruud
    NOR, 1998.12.22

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -600 (F)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    5
    5, 0
    Best: 1

    Daniil Medvedev
    RUS, 1996.02.11

    +180 (Quarterfinals)
    Miami

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    6
    7, +1
    Best: 5

    Andrey Rublev
    RUS, 1997.10.20

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    7
    6, -1
    Best: 6

    Felix Auger-Aliassime
    CAN, 2000.08.08

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    8
    8, 0
    Best: 8

    Holger Rune
    DEN, 2003.04.29

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -45 (R16)
    Washington (01-08-2022)

    9
    11, +2
    Best: 9

    Jannik Sinner
    ITA, 2001.08.16

    +360 (Semifinals)
    Miami

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    10
    10, 0
    Best: 5

    Taylor Fritz
    USA, 1997.10.28

    +180 (Quarterfinals)
    Miami

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    11
    9, -2
    Best: 9

    Hubert Hurkacz
    POL, 1997.02.11

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -360 (SF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    12
    12, 0
    Best: 8

    Cameron Norrie
    GBR, 1995.08.23

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    13
    13, 0
    Best: 1

    Rafael Nadal
    ESP, 1986.06.03

    14
    16, +2
    Best: 8

    Karen Khachanov
    RUS, 1996.05.21

    +180 (Quarterfinals)
    Miami

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    15
    14, -1
    Best: 14

    Frances Tiafoe
    USA, 1998.01.20

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    16
    15, -1
    Best: 2

    Alexander Zverev
    GER, 1997.04.20

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    17
    17, 0
    Best: 10

    Pablo Carreno Busta
    ESP, 1991.07.12

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    18
    19, +1
    Best: 18

    Tommy Paul
    USA, 1997.05.17

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    19
    18, -1
    Best: 15

    Alex de Minaur
    AUS, 1999.02.17

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    20
    20, 0
    Best: 12

    Borna Coric
    CRO, 1996.11.14

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -25 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    21
    21, 0
    Best: 18

    Lorenzo Musetti
    ITA, 2002.03.03

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    22
    23, +1
    Best: 6

    Matteo Berrettini
    ITA, 1996.04.12

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -0 (-)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    23
    22, -1
    Best: 3

    Marin Cilic
    CRO, 1988.09.28

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    BEST RANKING

    24
    25, +1
    Best: 25

    Alejandro Davidovich Fokina
    ESP, 1999.06.05

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    25
    24, -1
    Best: 13

    Nick Kyrgios
    AUS, 1995.04.27

    -90 (R16)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    26
    27, +1
    Best: 3

    Grigor Dimitrov
    BUL, 1991.05.16

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    27
    26, -1
    Best: 26

    Sebastian Korda
    USA, 2000.07.05

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    28
    28, 0
    Best: 9

    Roberto Bautista Agut
    ESP, 1988.04.14

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -45 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    29
    30, +1
    Best: 10

    Denis Shapovalov
    CAN, 1999.04.15

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    30
    29, -1
    Best: 22

    Daniel Evans
    GBR, 1990.05.23

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    31
    32, +1
    Best: 22

    Botic van de Zandschulp
    NED, 1995.10.04

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    32
    33, +1
    Best: 31

    Sebastian Baez
    ARG, 2000.12.28

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    33
    31, -2
    Best: 24

    Francisco Cerundolo
    ARG, 1998.08.13

    +180 (Quarterfinals)
    Miami

    -360 (SF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    34
    34, 0
    Best: 32

    Yoshihito Nishioka
    JPN, 1995.09.27

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -61 (R32)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    BEST RANKING

    35
    36, +1
    Best: 36

    Tallon Griekspoor
    NED, 1996.07.02

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    36
    38, +2
    Best: 8

    Diego Schwartzman
    ARG, 1992.08.16

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    BEST RANKING

    37
    54, +17
    Best: 40

    Emil Ruusuvuori
    FIN, 1999.04.02

    +180 (Quarterfinals)
    Miami (Eliminato)

    -25 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    38
    37, -1
    Best: 31

    Maxime Cressy
    USA, 1997.05.08

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    39
    39, 0
    Best: 39

    Ben Shelton
    USA, 2002.10.09

    +10 (Second Round (Bye))
    Miami (Eliminato)

    -0 (R32)
    Orlando CH (06-06-2022)

    40
    35, -5
    Best: 27

    Miomir Kecmanovic
    SRB, 1999.08.31

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -180 (QF)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    41
    44, +3
    Best: 37

    Jiri Lehecka
    CZE, 2001.11.08

    +45 (Third Round)
    Miami (Eliminato)

    -8 (R16)
    Mouilleron le Captif CH (03-10-2022)

    42
    40, -2
    Best: 7

    Richard Gasquet
    FRA, 1986.06.18

    +25 (Second Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    43
    41, -2
    Best: 41

    Bernabe Zapata Miralles
    ESP, 1997.01.12

    +10 (First Round)
    Miami (Eliminato)

    -16 (Q2)
    ATP Masters 1000 Paris Q (31-10-2022)

    44
    45, +1
    Best: 43

    Brandon Nakashima
    USA, 2001.08.03

    +25 (Second Round)
    Miami (Eliminato)

    -25 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    45
    42, -3
    Best: 7

    David Goffin
    BEL, 1990.12.07

    -25 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    46
    46, 0
    Best: 8

    John Isner
    USA, 1985.04.26

    +10 (First Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    47
    59, +12
    Best: 21

    Lorenzo Sonego
    ITA, 1995.05.11

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R64)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    48
    47, -1
    Best: 47

    Marc-Andrea Huesler
    SUI, 1996.06.24

    +25 (Second Round), +11 (Second Round)
    Miami (Eliminato), Mexico City

    -16 (QF)
    Lugano CH (28-03-2022)

    49
    62, +13
    Best: 22

    Adrian Mannarino
    FRA, 1988.06.29

    +90 (Fourth Round)
    Miami (Eliminato)

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022)

    50
    49, -1
    Best: 42

    Benjamin Bonzi
    FRA, 1996.06.09

    -10 (R128)
    ATP Masters 1000 Miami (21-03-2022) LEGGI TUTTO