consigliato per te

  • in

    ATP Barcellona: Jannik Sinner raggiunge i quarti di finale. Eliminato Roberto Bautista Agut

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Continua la cavalcata di Jannik Sinner a Barcellona, torneo ATP 500 di un montepremi di 1,5 milioni euro in corso sulla terra rossa in Catalogna. Giovedì pomeriggio il 19enne di Sesto Pusteria supera negli ottavi di finale lo spagnolo Roberto Bautista Agut, numero 11 del mondo, in due set con il punteggio di 7-6(9), 6-2.
    Ancora tu? Sinner ha ritrovato per la terza volta consecutiva sulla sua strada Roberto Bautista Agut. In principio fu Dubai (ottavi), poi Miami (semifinale), e adesso la terra rossa di Barcellona, dove Sinner gioca per la prima volta il torneo. I due precedenti erano già a favore dell’azzurro, dopo due partite molto lottate. Stavolta, sulla terra è stata un’esperienza nuova. Ma, non c’è due senza tre.
    Anche il terzo incrocio tra Sinner e Bautista Agut è stato molto equilibrato, almeno nel primo set. Nel terzo gioco lo spagnolo strappa il turno di battuta all’azzurro, Sinner risponde però con il contro del 2-2 pari. Nel game successivo l’allievo di Riccardo Piatti salva una palla break a Bautista Agut, poi si porta sul 3-2. Il numero 19 del mondo non sbaglia più niente e conquista il break del 5-3. Sul proprio servizio Sinner spreca una palla set, mentre Bautista Agut si dimostra cinico, piazzando il controbre del 5-4. Poi entrambi i tennisti tenevano il loro turno di battuta fino al 6-6. Il tiebreak è da brividi. Il 33ennne spagnolo spreca un set point sul 6-5, Sinner sul 7-6. Poi Bautista Agut, avanti per 8-7 e 9-8, non riesce nemmeno questa volta a chiudere il set. Sinner pareggia sul 9-9, poi allunga sul 10-9 e dopo un’ora e 13 minuti di gioco trasforma il suo terzo set point per l’11-9.
    Bautista Agut non si riprende più da questo colpo. Nel game d’apertura del secondo parziale Sinner piazza il break, poi scappa sul 2-0. Nel settimo gioco l’azzurro Next Gen conquista un altro break per il 5-2, spianando così la strada per la conquista del match. Dopo quasi due ore di gioco Sinner chiude i giochi sul 6-2 finale. Un’altra ottima prestazione, di grande personalità, contro un avversario tosto come Bauista Agut.
    Nei quarti contro Andrey RublevPer Sinner si tratta della 17° vittoria stagionale, in 23 uscite. Meglio di lui solo Daniil Medvedev (21), Stefanos Tsitsipas (23) ed Andrej Rublev (25). L’azzurro affronterà domani nei quarti di finale proprio il 23enne russo, finalista la scorsa settimana a Montecarlo. Rublev, numero 7 del mondo, sta disputando una stagione straordinaria nella quale ha vinto un torneo, l’ATP 500 di Rotterdam, e l’ATP Cup con la Russia. Un precedente tra l’altoatesino e Rublev, l’anno scorso al secondo turno a Vienna, con Sinner che è stato costretto a ritirarsi sul 2-1 a favore del moscovita.Nonostante questa vittoria Sinner non migliora la sua classifica mondiale. Il pusterese rimane al 19° posto, alle spalle del canadese Milos Raonic.Per Sinner si tratta del 10° quarto di finale su 30 tornei giocati in carriera.Quinto quarto su 8 tornei disputati nel 2021.
    ATP ATP Barcelona Bautista Agut R.62 Sinner J.76 Vincitore: Sinner J. ServizioSvolgimentoSet 2Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-152-5 → 2-6Bautista Agut R. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-402-4 → 2-5Sinner J. 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4Bautista Agut R. 15-0 15-15 30-15 40-151-3 → 2-3Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 1-3Bautista Agut R. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-2 → 1-2Sinner J. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 0-2Bautista Agut R. 15-0 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 3*-2 3*-3 3-4* 4-3* 4-4* 5*-4 5*-5 6-5* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7* 8-8* 9*-8 9*-9 9-10*6-6 → 6-7Bautista Agut R. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-6 → 6-6Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6Bautista Agut R. 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5Sinner J. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A3-5 → 4-5Bautista Agut R. 15-0 15-15 15-30 15-403-4 → 3-5Sinner J. 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4Bautista Agut R. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-3 → 3-3Sinner J. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-2 → 2-3Bautista Agut R. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-402-1 → 2-2Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A1-1 → 2-1Bautista Agut R. 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Sinner J. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1
    1 Aces 61 Double Faults 072% (47/65) 1st Serve 68% (61/90)62% (29/47) 1st Serve Points Won 69% (42/61)39% (7/18) 2nd Serve Points Won 48% (14/29)0% (0/4) Break Points Saved 71% (5/7)10 Service Games Played 1031% (19/61) 1st Serve Return Points Won 38% (18/47)52% (15/29) 2nd Serve Return Points Won 61% (11/18)29% (2/7) Break Points Converted 100% (4/4)10 Return Games Played 1055% (36/65) Service Points Won 62% (56/90)38% (34/90) Return Points Won 45% (29/65)45% (70/155) Total Points Won 55% (85/155) LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner: “La classifica al momento è solo un numero, importante sì ma c’è tanto altro”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Jannik Sinner ha parlato al sito dell’ATP dopo la vittoria di ieri contro Gerasimov nel torneo di Barcellona.
    “La classifica al momento è solo un numero, importante sì ma c’è tanto altro. A 19 anni sto molto più focalizzato sul mio percorso di miglioramento, insieme al mio team con cui lavoro a stretto contatto. Ad oggi l’aspetto più importante, che più mi interessa è capire come uscire dalle situazioni difficili e migliorare. Ovviamente mi fa piacere essere numero 20, ma la strada è lunga e devo ancora migliorare molto sia tecnicamente che fisicamente. L’aspetto più importante è che, nel mio team, ognuno sa quello che deve fare, a partire da Riccardo a tutti i ragazzi del mio team che sono fantastici. Per me loro sono fondamentali.Riccardo conosce molto bene Djokovic e il suo team. Novak è stato gentile a darci il suo punto di vista e a dirci come poter migliorare. Lo ringrazio dei consigli che abbiamo seguito e dal quale abbiamo preso spunto per iniziare subito dopo a lavorare.”
    “Con Bautista Agut abbiamo giocato due partite durissime a Miami e Dubai, tre set per ognuna. Qui sarà molto dura e sono curioso di vederlo giocare sulla terra. Lui è un tennista molto solido, vedremo come gioca e come andrà. Mi aspetta sicuramente un match molto duro”. LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner supera Gerasimov e vola negli ottavi di Barcellona

    Inizia con una vittoria l’avventura di Jannik Sinner nell’ATP 500 di Barcellona. Martedì sera il 19enne di Sesto Pusteria si è imposto al secondo turno sul bielorusso Egor Gerasimov, numero 77 del ranking mondiale, in due set e dopo poco più di un ora di gioco per 6-3, 6-2. In serata, a chiudere il programma […] LEGGI TUTTO

  • in

    Tabellone Atp Barcellona: Nadal il favorito, al via Fognini e Sinner

    Da lunedì 19 a domenica 25 aprile si disputerà il torneo Atp 500 di Barcellona (terra rossa, montepremi 1.565.480 euro) che vedrà al via 48 giocatori con le prime sedici teste di serie che grazie al Bye al loro disposizione cominceranno il loro percorso dal secondo turno (sedicesimi di finale) e dove tra loro ci saranno anche gli azzurri Fognini e Sinner, rispettivamente numero 9 e 11: il tennista ligure esordirà contro il vincente tra due qualificati, mentre l’altoatesino contro chi avrà la meglio tra il francese Tsonga e il bulgaro Gerasimov.Il numero uno del seeding e favorito del torneo è lo spagnolo Nadal (Mannarino o un qualificato per lui), invece il numero due è il greco Tsitsipas che avrà il brasiliano Monteiro o l’iberico Munar; ricordiamo che ci sono altri due italiani in tabellone, ovvero Musetti (grazie ad una wild card) e Caruso che avranno di fronte rispettivamente lo spagnolo Feliciano Lopez e il britannico Norrie.
    Nella scorsa stagione il torneo di Barcellona fu cancellato per la pandemia e il campione uscente è Thiem che nel 2019 sconfisse in finale il  Medvedev per 6-4, 6-0 anche se in questa edizione sia l’austriaco che il russo saranno assenti.
    Tabellone Atp Barcellona
    1) Nadal byeMannarino vs QNishikori vs Pella(13) Garin bye
    (12) Khachanov byeNorrie vs CarusoQ vs Herbert(8) Goffin bye
    (4) Schwartzman bye(WC) Alcaraz vs TiafoeKoepfer vs Moutet(16) Evans bye
    (9) Fognini byeQ vs QThompson vs Gasquet(6) Carreno Busta bye
    (5) Bautista Agut byeSimon vs AndujarTsonga vs Gerasimov(11) Sinner bye
    (15) Ruud byeRamos-Vinolas vs QPaire vs Q(3) Rublev bye
    (7) Shapovalov byeChardy vs BasilashviliLopez vs (WC) Musetti(10) Auger-Aliassime bye
    (14) De Minaur byeDavidovich Fokina vs BublikMonteiro vs (WC) Munar(2) Tsitsipas bye LEGGI TUTTO

  • in

    Tennis, Jannik Sinner: ecco tutti i tornei sul rosso a cui parteciperà

    Dopo la sconfitta al secondo turno al Masters 1000 di Montecarlo contro il serbo Novak Djokovic per 6,4, 6-2, per Jannik Sinner si prospetta una primavera molto caldo visto che parteciperà a parecchi tornei importanti sulla terra rossa che lo potrebbero consacrare ai vertici del ranking Atp dove attualmente occupa la posizione numero 22.Ma quali saranno i prossimi appuntamenti a cui parteciperà il tennista altoatesino? Andiamo a scoprirlo insieme.

    Jannik Sinner, il calendario dei suoi prossimi tornei
    Il primo torneo del classe 2001 sarà quello di Barcellona la prossima settimana (19-25) luglio, dunque subito un test molto importante (preferito all’appuntamento di Belgrado, del Serbia Open) dove saranno presenti tra gli altri Nadal, Tsitsipas, Schwartzman e Bautista Agut. Dal 26 aprile al 2 maggio al torneo sul rosso, questa volta a Monaco di Baviera con la presenza del tennista tedesco A. Zverev. A seguire (2-9 maggio) si ritorna in Spagna, questo volta nella capitale, per il Masters 1000 di Madrid, sperando di avere un sorteggio più soft rispetto a quello monegasco, anche se qui il cast di partecipazione sarà di quelli duri, visto che ci sarà la presenza di tutti i più forti (compreso Federer),Dal 9 al 16 maggio ecco arrivare gli Internazionali di Roma che per un tennista italiano è sempre un appuntamento importantissimo, mentre con slittamento del Roland Garros di una settimana (30 maggio-13 giugno), nella seconda parte del mese di maggio Sinner e il suo staff stanno valutando di partecipare ai tornei di Lione (16-22 maggio) e Parma (22-29 maggio) che farebbe da antipasto al secondo Slam stagionale. In questo caso una decisione definitiva verrà presa nei prossimi giorni. Da metà giugno si passerà alla stagione sull’erba e quella sul cemento americano, ma di questo ne riparleremo più avanti.
    Jannik Sinner, il suo calendario primaverile
    ATP 500 Barcellona: dal 19 al 25 aprile
    ATP 250 Monaco: dal 26 aprile al 2 maggio
    ATP Masters 1000 Madrid: dal 2 al 9 maggio
    ATP Masters 1000 Roma: dal 9 al 16 maggio
    ATP 250 Lione: dal 16 al 22 maggio (da confermare)
    ATP 250 Parma: dal 22 al 29 maggio (da confermare)
     Roland Garros: dal 30 maggio al 13 giugno LEGGI TUTTO

  • in

    Masters 1000 Monte Carlo: un ottimo Djokovic regola Sinner in due set

    Jannik Sinner sulla terra di Monte Carlo

    Troppo forte questo Novak Djokovic per Jannik Sinner. L’azzurro gioca una discreta partita, ma il n.1 del mondo lo supera 6-4 6-2 in poco più di un’ora e mezza. Djokovic è stato bravo ad alzare il livello dopo esser andato sotto di un break al terzo gioco, mettendosi a comandare gli scambi dal centro e variando tanto, con tagli e anche palle corte, per non dare ritmo all’azzurro. Entrato in partita, Novak ha preso possesso del tempo del match e del campo, e non l’ha mollato più, giocando “da Djokovic”, da n.1. Si è messo in “modalità muro”, a comandare con costanza e precisione, spostando continuamente l’azzurro con palle continue, precise. La solita macchina da tennis inscalfibile, che puoi impensierire solo con una costanza e potenza fisica “nadaliana” o con un tennis super aggressivo in totale anticipo, insieme a rischi assoluti. Sinner c’ha provato con la sua potenza dal fondo, senza paura e reggendo piuttosto bene (alla fine ha vinto “solo” 14 punti in meno dell’avversario, non è stata una debacle), ma mai ha dato la sensazione di poter ribalzare l’inerzia del match a suo favore. L’unico piccolo rimpianto è quella risposta scaraventata malamente lunga sulla palla break nel finale del match. Poteva allungare la partita e mettere pressione al serbo, ma onestamente oggi batterlo era molto, molto difficile.
    Era una partita complicatissima per Sinner, lo sapevamo già dalla vigilia. Una legge non scritta del gioco recita che quando un campione sfida per la prima volta un giovane e forte rivale, il “vecchio” gioca sempre al suo meglio, per far capire in campo quali sono i valori, la sua forza e la sua posizione. Fa sentire la sua presenza, non regala niente e “spiega” al giovane come si è campionissimi in campo. Oggi Djokovic così ha fatto, ha battuto piuttosto nettamente Sinner sul piano tecnico e tattico, per una sconfitta da cui l’azzurro potrà imparare molto.
    In questa fase iniziale della sua carriera, Sinner non ha molte armi per battere su terra battuta un Djokovic così centrato e preciso. Non è un caso che i momenti in cui l’azzurro è riuscito a superare Novak sono coincisi con errori e piccoli cali di tensioni del serbo. Bravo Jannik ad approfittarne, sempre presente, lucido e positivo; ma nel complesso del match, il gioco l’ha governato Djokovic. Dopo i primi game, giocati a bassi ritmi, Novak ha iniziato a comandare lo scambio spingendo come una macchina, palle precise, potenti, cariche di spin – e quindi difficili da incontrare con potenza – ma rapide. Palle lunghe ma non troppo rischiose, intense, giocate quasi col pilota automatico, in modo da spostare continuamente il rivale e non permettergli mai di tirare da fermo, con aderenza al suolo, in anticipo. A questo pressing cerebrale e meccanico, Djokovic ha inserito anche sapienti variazioni, come qualche taglio di rovescio, diverse smorzate, qualche improvvisa accelerazione (bellissima) di rovescio in lungo linea. Il tutto per non dare mai punti di riferimento a Sinner, portandolo a giocare sempre rincorrendo ed in zone di campo che non ama.Spostato a spingere fuori posizione, Jannik ha commesso errori decisivi, in situazioni di punteggio a volte interessanti (i 15-30 e via dicendo).
    Per Sinner reagire a quest’ondata è stato quasi impossibile. Avrebbe dovuto servire in modo super, ma ricordiamo che di fronte c’era “solamente” la miglior risposta dell’era moderna del gioco… che infatti proprio con grandi e continue risposte ha perso possesso degli scambi. Jannik per scardinare un Novak così centrato e positivo doveva rischiare moltissimo, venire avanti prima possibile, tagliare per spostare Novak, provare ad inchiodarlo nell’angolo destro per poi scatenare il diritto lungo linea in avanzamento. Più facile a dirsi, che a farsi…
    Sinner, ricordiamo, aveva avuto poco tempo per preparare bene il cambio di superficie, venendo dalla finale di Miami, mentre il buon Novak è da qualche settimana a casa sua ad allenarsi sul rosso del Country Club… altro piccolo vantaggio per il n.1.
    Un sconfitta per Sinner che ci sta, contro il giocatore più forte del mondo. Rivedrà la partita, potrà imparare moltissimo, come dalle sensazioni provate in campo, cose che in allenamento non puoi simulare.
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita.
    Il match scatta sotto un cielo plumbeo, con il n.1 del mondo alla battuta. Fa fresco, tanto che Novak sfoggia una maglietta sotto la t-shirt d’ordinanza. Di fatto non si scambia nei primi punti, tra servizi precisi ed errori quasi immediati. Con una precisa volée di tocco Djokovic vince il primo vero scambio, che gli vale il game, 1-0. Sinner serve. Arrembante, accelera a tutta e viene avanti, con coraggio, a sfidare il passante di Novak. Non granché la posizione (frutto di un attacco un po’ corto), ma gli va bene, “parata” dal lato giusto. Jannik cerca di servire al centro, probabilmente per non aprire l’angolo alla risposta del rivale, un colpo fenomenale. Da 40-15 si va ai vantaggi, un paio di errori dell’azzurro. Djokovic prova la prima smorzata del match, Sinner è sorpreso e non la gestisce bene (arrivato sulla palla con l’impugnatura errata, per la spinta). Risponde nel punto seguente con uno schema perfetto: diritto potente incrociato e smorzata di diritto cross, a sorprendere la rincorsa verso il centro del n.1 Bravo Jannik, una variazione per lui inconsueta, ma che può diventare decisiva dal punto di vista tattico. Spaventoso il modo in cui l’azzurro chiude un lungo scambio con una bordata lungo linea imprendibile. 1 pari, con un servizio vincente. Sprazzi di buon Sinner, ma Djokovic c’è. Terzo game, Jannik riesce ad imporre un grandissimo ritmo, la sua palla è velocissima e molto lunga. Con TRE vincenti di fila, da 30-0 si porta 30-40, la prima palla break del match è per Jannik! La cancella Djokovic con un bel servizio. Sinner spinge con i piedi sulla riga di fondo, conduce lo scambio e porta Novak all’errore. Seconda palla break per Jannik. Brutto tocco sotto rete per il serbo, la volée muore larga in corridoio. BREAK Sinner, avanti 2-1 e servizio. Cerca di spingere anche con la seconda l’azzurro, esagera e commette il secondo doppio fallo dell’incontro, gli costa lo 0-30. Djokovic con pazienza imbastisce lo scambio spostando Jannik che… esce con un diritto cross stretto in totale allungo bellissimo. Spedisce però lungo un diritto d’attacco, un errore che lo porta 15-40, due palle per il contro break per Novak. Difesa estrema del serbo, Jannik non riesce a chiudere con lo smash (non facilissimo), e alla fine sbaglia per primo. Contro break, 2 pari. Solo 4 giochi, ma già questa partita racconta molto: l’azzurro è competitivo, è in partita, tanto che la sua spinta lo riporta subito avanti 0-30 in risposta. Il n.1 gioca… da n.1, con calma, pazienza, serve bene, non concede nulla e con 4 punti si porta 3-2. Sesto game, Novak si porta 0-30 con un paio di diritti molto precisi, lunghi e belli carichi di spin, giocati dal centro del campo. Jannik non si scompone, spinge e si porta 30 pari. Novak gioca un punto da maestro: palla corta, chiama avanti Jannik e lo punisce col lob, perfetto. Palla break Djokovic. Se la gioca da campione: servizio e diritto potente a chiudere. Novak trova un angolo bellissimo cross in risposta, è di nuovo palla break. Stavolta il break arriva: Novak rimette tutto, Jannik pressa ma in corsa manda lungo un diritto. 4-2 Djokovic. È salita la spinta del serbo, soprattutto la sua intensità abbinata ad una precisione e consistenza fantastica. Sinner non molla: spinge e trova una bellissima smorzata, ancora col diritto. Djokovic si mette in modalità “muro”, Jannik a furia di spingere, sbaglia. da 2-1 Sinner a 5-2 Djokovic. Jannik cerca di spostare il punto sullo “scontro frontale” a grande velocità, ma Novak invece varia, taglia col rovescio, accelera in lungo linea e smorza per non accettare la massima velocità, aggiungendo alcune giocate di rovescio fantastiche a chiudere. È un gran bel Djokovic, non è facile per l’azzurro. Anche l’ottavo game va ai vantaggi. Con grinta l’azzurro regge il bel momento del n.1, resta in scia 3-5. Novak serve per chiudere il set. Si porta 30-0 ma poi forza troppo, affretta i tempi e commette tre errori in fila. 30-40, palla break Sinner! Se la gioca MALISSIMO Djokovic, con una smorzata su cui Jannik arriva facile e chiude col diritto. Break Sinner! Torna in vita nel set, 4-5 ma al servizio. In risposta il serbo cerca di nuovo la palla corta, stavolta è perfetta, ma regala anche una risposta larga. Sulla diagonale di rovescio è molto incisivo Djokovic, spinge a tutta e si procura il primo Set Point sul 30-40. Bravo Sinner a spostare tutto a destra il rivale, che in corsa manda in rete. “Nastro serbo”, impenna la palla di Jannik, per la facile chiusura di Djokovic. Secondo Set Point. Se lo gioca da n.1 Novak: difende, apre l’angolo a tutta, da difesa ad attacco, con Sinner costretto a sbagliare in un recupero estremo. Set Djokovic, 6-4. Un set vinto dal serbo con merito, ma bravo anche l’azzurro a restare in contatto, giocarsi ogni scambio e farsi trovare pronto alla prima incertezza del rivale.
    Secondo set, inizia Djokovic alla battuta. E inizia alla grande, prima in campo, rovesci e diritti fluidi. Tutto scorre nel suo gioco, comprese queste smorzate che spostano avanti Sinner in una zona di campo complicata. Chiude a rete il game, attento a non regalare nulla al rivale. 1-0 Djokovic. Entra bene nel set Jannik, molto attento a leggere la smorzata di Novak e spingere con potenza dal centro del campo. Con un paio di buone prime al centro si porta 1 pari. Nel quarto game l’azzurro va in difficoltà al servizio, Novak è preciso e muove l’azzurro. Cancella una prima palla break col servizio esterno, un “kick” davvero ben gestito. Cade sulla seconda palla break: risponde profondissimo il serbo, quindi comanda con buon ritmo e alta rotazione spostando Jannik da destra a sinistra…3, 4, 5 palle, fino alla pallata di Jannik per scappare dalla morsa del rivale. Pallata con poco equilibrio, che termina lunga. Break Djokovic, avanti 3-1 e servizio. Con grande attenzione e qualità il serbo conduce lo scambio, palle continue, veloci, ma abbastanza angolate e lavorate da spostare continuamente Jannik e non metterlo mai in condizione di entrare “facile” e ribaltare lo scambio. Il game va ai vantaggi, perché l’azzurro non molla niente, spinge e strappa alcuni buoni punti. Con una delle sue accelerazioni di rovescio lungo linea, perfetta e improvvisa, “Nole” si porta 4-1. Nel sesto game Sinner trova il primo Ace del suo match, e anche un’accelerazione di rovescio in totale allungo bellissima, che strappa anche l’applauso del serbo. A zero si porta 2-4, resta in scia. Novak improvvisamente concede un paio d’errori (sei punti di fila per Jannik), 0-30 e la prima non entra. Qua arriva un brutto errore per l’azzurro, un classico non forzato in scambio, palla che non avrebbe portato il punto. Non era il momento di sbagliare, ma mettere pressione al rivale. Djokovic “ringrazia”, servizio al centro e via inside out col diritto, stretto, imprendibile. Arriva il secondo doppio fallo del game, che porta Sinner a palla break. Ancora seconda… Jannik sparacchia con troppa foga, andando di un metro largo. La tv indugia su Riccardo Piatti, che non avrà gradito la risposta del suo pupillo… Con una bella smorzata e poi un errore di Jannik, Novak si porta 5-2, ad un passo dal successo. Vuole chiuderla qua Novak, trova un paio di risposte bellissime, inclusa una vincente da sinistra che lo porta 15-40, 2 Match Point per lui. Annulla il primo l’azzurro, veloce a reagire ad un drop shot non perfetto del n.1. Cancella anche il secondo, governando bene lo scambio col rovescio. Arriva una terza palla break, e spiace che Jannik chiude il suo match con un doppio fallo. 6-2 Djokovic.
    Una sconfitta per Jannik, ma soprattutto una grande esperienza con un tennista formidabile, da cui può imparare moltissimo sulla gestione del punto, dello scambio, dei momenti.

    Marco Mazzoni

    [1] Novak Djokovic vs Jannik Sinner ATP ATP Monte Carlo Djokovic N.66 Sinner J.42 Vincitore: Djokovic N. ServizioSvolgimentoSet 2Sinner J. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-2 → 6-2Djokovic N. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-404-2 → 5-2Sinner J. 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2Djokovic N. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-1 → 4-1Sinner J. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-1 → 3-1Djokovic N. 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1Djokovic N. 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Sinner J. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A5-4 → 6-4Djokovic N. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-3 → 5-4Sinner J. 0-15 15-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 5-3Djokovic N. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-2 → 5-2Sinner J. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-2 → 4-2Djokovic N. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2Sinner J. 0-15 0-30 15-30 15-401-2 → 2-2Djokovic N. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A1-1 → 1-2Sinner J. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 1-1Djokovic N. 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0
    0 Aces 12 Double Faults 365% (37/57) 1st Serve 63% (46/73)59% (22/37) 1st Serve Points Won 48% (22/46)65% (13/20) 2nd Serve Points Won 52% (14/27)50% (2/4) Break Points Saved 50% (5/10)9 Service Games Played 952% (24/46) 1st Serve Return Points Won 41% (15/37)48% (13/27) 2nd Serve Return Points Won 35% (7/20)50% (5/10) Break Points Converted 50% (2/4)9 Return Games Played 961% (35/57) Service Points Won 49% (36/73)51% (37/73) Return Points Won 39% (22/57)55% (72/130) Total Points Won 45% (58/130) LEGGI TUTTO

  • in

    Dove vedere Sinner-Djokovic: streaming e diretta tv in chiaro Supertennis? Masters 1000 Montecarlo

    Dopo la netta vittoria ottenuta contro lo spagnolo Ramos Vinolas (6-3, 6-4), Jannik Sinner si prepara ad affrontare Novak Djokovic nel secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo. Sinner-Djokovic si prospetta un match molto interessante in cui il tennista italiano affronterà per la prima volta in una competizione ufficiale il numero uno serbo. In questo articolo vi sono tutte le informazioni utili e necessarie su dove vedere Sinner-Djokovic: streaming e diretta tv in chiaro Supertennis? Masters 1000 Montecarlo.

    Sinner-Djokovic: orario, luogo e precedenti
    L’incontro Sinner-Djokovic, valido per il secondo turno dell’Atp di Montecarlo, si giocherà al Court Rainier III nella giornata di Mercoledì 14 Aprile subito dopo il termine del match tra Rublev e Caruso (che inizia alle ore 11.00, ndr). Tra i due tennisti, come già anticipato, non vi è alcun precedente e sarà il primo match ufficiale in cui s’incroceranno. Da un lato vi è Djokovic che, subito dopo aver vinto gli Australian Open, non è sceso in campo per circa due mesi; dall’altro lato vi è Sinner che arriva a questo torneo dopo aver ben figurato a Miami (arrendendosi solamente in finale contro Hurkacz, ndr).
    Dove vedere Sinner-Djokovic: streaming gratis e diretta tv in chiaro Supertennis? Masters 1000 Montecarlo
    Il match Sinner-Djokovic  verrà trasmesso in diretta tv esclusiva su Sky più precisamente, i canali Sky Sport Uno e Sky Sport Arena, non vi faranno perdere nemmeno un punto di questa importante competizione.  Coloro che sono abbonati a Sky potranno guardare il Masters 1000 di Montecarlo in streaming gratis direttamente dall’applicazione Sky Go, disponibile su tutti i dispositivi mobili come smart tv, smartphone, pc e tablet. Il match Sinner-Djokovic verrà trasmesso inoltre in diretta streaming su NOW TV. Per questo match non è disponibile né lo streaming gratis né la diretta tv in chiaro, in quanto il Masters 1000 di Montecarlo è un’esclusiva Sky. LEGGI TUTTO