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    Kozamernik: “Battuta e muro saranno le chiavi per la sfida con Monza”

    Fattore campo rispettato in Gara 1, ora l’Itas Trentino guarda alla prossima sfida con Monza con l’obiettivo di portarsi avanti nella serie e, perchè no, provare a chiudere in casa già domenica prossima.

    A parlarne è stato Jan Kozamernik – uno dei grandi protagonisti di Gara 1 – intervistato da Nicolò Bortolotti per Il T Quotidiano.

    “Giocare in casa di Monza non è per nulla semplice – ammette – , tante squadre hanno trovato difficoltà e non sono riuscite a battere nel migliore dei modi. Il servizio, secondo me, sarà una delle chiavi nella serie contro di loro, però anche se non dovessimo avere buone percentuali in battuta dovremo essere bravi a muro. Andiamo avanti provando a spingere come siamo stati capaci di fare fino ad ora e andremo a Monza con l’obiettivo di vincere un’altra partita“.

    Trentini che, in caso di serie lunga, potranno sfruttare il fattore campo… “Io spero di non arrivare a Gara 5, però oggettivamente in semifinale scudetto è un’ipotesi che si può verificare. Nel caso ci dovessimo ritrovare in quella situazione sono comunque tranquillo perchè per loro sarebbe comunque ardua vincere qui in un’eventuale Gara 5“.

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO

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    Capitan Podrascanin: “Speriamo che la terza finale sia quella giusta, ce la metteremo tutta”

    Dopo solo un anno di assenza, Trentino Volley sarà di nuovo protagonista della partita che assegnerà il titolo di Campione d’Europa. Ad affrontarla ci sarà ancora una volta una compagine polacca, come già accaduto nelle ultime due precedenti occasioni: in questo caso non i detentori del Kedzierzyn-Kozle (eliminati ai quarti), ma lo Jastrzebski Wegiel, già finalisti della passata edizione a Torino.

    Dopo il 3-1 inflitto alla Lube nella semifinale d’andata, a Trento bastava vincere due set all’Eurosole Forum, traguardo raggiunto già al termine del terzo parziale.

    Marko Podrascanin: “Oggi non era semplice. Loro hanno grandi giocatori, ci hanno messo in difficoltà con la battuta, hanno vinto il primo set ma noi siamo stati sempre presente in campo. Il secondo e il terzo set li abbiamo vinti grazie al nostro carattere. Speriamo che questa terza finale in quattro anni sarà quella fortunata, di sicuro non ci vogliamo fermarci adesso. In più quest’anno siamo fortunati perché non ci sarà una pausa di tre settimane e questo ci permetterà di restare in forma e di tenere il ritmo alto. Ce la metteremo tutta per vincere, questa volta la coppa verrà a casa nostra”.

    Kamil Rychlicki: “Credo che ancora non abbiamo realizzato bene che siamo in finale. Partita tosta, un campo molto difficile, ma andiamo in Turchia grazie al nostro spirito di squadra”.

    Jan Kozamernik: “Un bellissimo rientro in partita dopo un primo set che abbiamo lasciato dopo essere stati avanti. Però una grande Lube, non hanno mollato, noi dovevamo dimostrare di meritare questa finale e lo abbiamo fatto. Sono veramente felice, adesso non realizzo ancora ma spero di farlo tra qualche minuto, qualche ora. Adesso ce la godiamo ma sappiamo che dovremo lavorare per arrivare lì pronti”.

    Fabio Soli: “Di quello che è successo stasera ci aspettavamo veramente tutto: che potesse essere una partita complicata; che Civitanova avrebbe espresso la sua miglior pallavolo; che noi avremmo dovuto pensare all’essenziale, e l’essenziale quest’anno è rappresentato da un noi grande quanto una casa. Anche stasera non siamo stati perfetti, ma siamo stati efficaci con la nostra pallavolo e con la squadra, che sono le due caratteristiche che ci stanno accompagnando dall’inizio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jan Kozamernik: “Non la nostra migliore prestazione ma un punto importante”

    Con Resovia arriva il primo stop casalingo per i campioni d’Italia di Trento. Alla IlT Quotidiano Arena Podrscanin e compagni si sono arresi al quinto set al termine di una partita molto combattuta.

    “Oggi è stata una partita abbastanza difficile dal punto di vista di energia e attenzione in campo – ha sottolineato Jan Kozamernik a termine della gara. – Ci sono stati alti bassi, non è sicuramente la nostra miglior prestazione anche se siamo riusciti a portare la partita al quinto set che poi non siamo riusciti a vincere. Comunque è un punto importante per la classifica e dobbiamo continuare a testa alta per le prossime partite.”

    Non c’è tempo per rifiatare infatti, nel weekend Trento se la vedrà con Piacenza: “Non c’è tempo di fermarsi a pensare, dobbiamo capire cosa non è andato e cosa sì, su cosa migliorare e fare una prestazione migliore alla vigilia.”

    (Fonte: Youtube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Al centro della rete gialloblù di nuovo spazio per Jan Kozamernik

    Trento, 4 luglio 2023
    Era arrivato a Trento alla fine dell’estate 2017, poco più che ventenne, per la prima stagione della sua carriera lontano dalla Slovenia; vi riapproderà ad ottobre, cresciuto sotto tutti i punti di vista: tecnicamente, fisicamente e umanamente, grazie al grande bagaglio di esperienza accumulato disputando prima la SuperLega italiana e poi la PlusLiga polacca.Il ventisettenne Jan Kozamernik veste nuovamente la maglia di Trentino Volley per completare il reparto di centrali della rosa gialloblù che potrà contare anche sui neo Campioni d’Italia Martin Berger, Wout D’Heer e Marko Podrascanin. Il suo ritorno nel Club che lo aveva di fatto lanciato a livello internazionale garantisce qualità in posto 3, con particolare riguardo per i fondamentali di muro e battuta che lo hanno sempre contraddistinto. Basti pensare che nelle quattro stagioni in cui si è misurato con il campionato italiano, Jan ha realizzato complessivamente 201 muri vincenti e 84 ace, giocando complessivamente 126 partite. Le prime 44 le aveva disputate proprio con Trento, nella annata 2017/18 in cui, pur partendo inizialmente come alternativa alla coppia titolare Zingel-Eder, seppe trovare sempre più spazio, mettendo in risalto buona parte delle sue potenzialità. In seguito, ha maturato ulteriore esperienza a Milano (con cui ha vinto una Challenge Cup, assieme a Sbertoli) e a Rzeszów, oltre che in Nazionale dove ha esordito giovanissimo già nel 2014, conquistando nel tempo tre medaglie d’argento agli Europei, e dove tutt’ora rappresenta un punto di forza. Venerdì 7 luglio a Pasay City (Filippine) affronterà la Nazionale Italiana per un match di VNL 2023, trovando dall’altra parte della rete futuri compagni di squadra come Lavia, Michieletto e Sbertoli.“Nonostante sia stato lontano da Trento nelle ultime cinque stagioni, ho continuato a seguire con affetto ed attenzione questo Club: ho sempre sperato di poter tornare – ha ammesso Jan Kozamernik – . Sono quindi davvero molto felice di essere di nuovo un giocatore di Trentino Volley; rispetto alla precedente esperienza mi sento sicuramente cresciuto sotto ogni aspetto e sono pronto a fare la mia parte per continuare a tenere in alto questa squadra. Avrò il grande vantaggio di conoscere bene l’ambiente e di aver già costruito negli anni di Milano un’ottima intesa con Sbertoli. Muro e battuta sono sempre stati i miei fondamentali più efficaci, ma potrò dire la mia anche in attacco”.“E’ un piacere poter consegnare a Jan una maglia di Trentino Volley a cinque anni di distanza dall’ultima volta che l’aveva vestita – sono parole del Presidente di Trentino Volley Bruno Da Re – ; nel 2017 lo avevamo portato in Italia consapevoli che avesse potenzialità e qualità importanti, che nel medio periodo lo avrebbero fatto diventare fra i giocatori più competitivi del suo ruolo. Lo ritroviamo oggi più maturo ed esperto, pronto per offrire un grande contributo alla squadra ed al gruppo”.“Kozamernik non ha bisogno di presentazioni a queste latitudini – ha sottolineato il nuovo allenatore Fabio Soli – : è un centrale di spessore, che conosce bene il campionato italiano e la piazza di Trento e che ha dimostrato di avere numeri importanti per dire la sua al centro della rete in una squadra di alto livello. Sarà un elemento che, anche grazie all’intesa già rodata con Sbertoli, saprà farsi sentire in campo in ogni fondamentale”.Kozamernik ha firmato un contratto biennale e indosserà nuovamente la maglia numero 4, che aveva utilizzato già nella precedente esperienza a Trento.
    La schedaJAN KOZAMERNIKnato a Lubiana (Slovenia), il 24 dicembre 1995204 cm, ruolo centrale2009/13 OK Crnuce – Slovenia2014/15 ACH Volley Lubiana – Slovenia2015/16 ACH Volley Lubiana – Slovenia2016/17 ACH Volley Lubiana – Slovenia2017/18 Diatec Trentino SuperLega2018/19 Revivre Axopower Milano SuperLega2019/20 Allianz Milano SuperLega2020/21 Allianz Milano SuperLega2021/22 Asseco Resovia Rzeszów – Polonia2022/23 Asseco Resovia Rzeszów – Polonia2023/25 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Challenge Cup (2021)2 Mevza Cup (2016, 2017)3 Campionati Sloveni (2015, 2016, 2017)1 Coppa di Slovenia (2015)
    In nazionale120 presenze con la SloveniaMedaglia d’Oro Challenger Cup 2019Medaglia d’Oro European League 2015Medaglia d’Argento Europei 2015Medaglia d’Argento Europei 2019Medaglia d’Argento Europei 2021Medaglia di Bronzo European League 2014
    A TrentoEsordio l’8/10/2017 (Modena-Trento 3-1)44 presenze (44 nel 2017/18)191 punti (191 nel 2017/18)

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La nuova Itas riparte da Rychlicki? Al centro ipotesi Huber o Kozamernik

    Di Redazione

    Le voci erano nell’aria da tempo, ma la Final Four di Del Monte Coppa Italia è stata l’occasione che ha scatenato il tourbillon del volley mercato in casa Itas Trentino, con una serie di rumors in vista della prossima stagione. Il Corriere del Trentino di oggi fa il punto della situazione partendo dalla panchina: il già noto addio di Angelo Lorenzetti è stato confermato nel fine settimana dallo stesso allenatore, che ha anche spiegato di non aver gradito la tempistica con cui gli è stata comunicata la decisione (che non gli ha permesso di accettare altre offerte). Al suo posto ci sarà Fabio Soli, reduce da una bella stagione a Cisterna.

    Sul fronte dell’opposto pare proprio che la società di via Trener si sia orientata su Kamil Rychlicki, il lussemburghese di passaporto italiano in uscita da Perugia (che potrebbe sostituirlo con il tunisino Wassim Ben Tara, oltre a Herrera). Specialmente dopo che Modena si è orientata sul russo Sapozhkov, per Rychlicki si sono aperte le porte della BLM Group Arena: il suo arrivo comporta però la partenza del capitano Matey Kaziyski, per il quale si parla di un trasferimento a Milano.

    Altra defezione di peso sarà quella di Srecko Lisinac, che dopo cinque stagioni dovrebbe lasciare Trento per tornare in Polonia al Projekt Warszawa. I nomi che circolano per la sua sostituzione vengono proprio dalla Polonia e sono suggestivi: Norbert Huber, che con lo Zaksa ha strappato due Champions League all’Itas, e Jan Kozamernik, che tornerebbe in gialloblu dopo il fugace passaggio nella stagione 2017-2018 (oggi è una colonna dell’Asseco Resovia). LEGGI TUTTO

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    Kozamernik e la Slovenia murano la Germania e sono già ai quarti di finale

    Di Redazione

    Non hanno certo risparmiato i colpi Slovenia e Germania nel primo ottavo di finale del Campionato del Mondo 2022. Nella finalmente affollata arena di Lubiana, come si suol dire, le due squadre si sono letteralmente “prese a pallate”. A prevalere alla fine, in moto piuttosto netto nei primi due set e nel finale del decisivo e combattutissimo quarto parziale, è stata la maggiore classe e costanza di Tine Urnaut e Klemen Cebulj, la fisicità di Jan Kozamernik (che vince il duello stellare contro l’altro gigante Tobias Krick) e degli altri vicecampioni d’Europa.Partita vera, ad ogni modo, veloce, potente, spesso in bilico, con la squadra teutonica entrata in campo con qualche timore riverenziale nonostante la recente vittoria in VNL. Chiude l’incontro sul 25-22 del quarto parziale un errore dell’opposto tedesco Linus Weber dopo uno scambio lunghissimo.

    Festa doppia per lo schiacciatore Urnaut, che oggi, 3 settembre compie anche 34 anni ed è stato festeggiato da tutta l’arena al termine del match che ha intonato un “Happy Birthday” per il popolarissimo capitano.

    Per gli strani incroci di questo mondiale entrambe le formazioni si erano già affrontate nella Pool D, che comprendeva anche Francia e Camerun. La squadra di casa era arrivata seconda del girone con un record di 2 vittorie e 1 sconfitta, mentre i tedeschi sono passati come la terza migliore delle terze classificate in tutti i gironi. Anche mercoledì scorso la vittoria aveva arriso agli sloveni, che ora attendono la vincente tra Olanda e Ucraina.

    Slovenia-Germania 3-1 (25-18, 25-19, 21-25, 25-22)In aggiornamento… LEGGI TUTTO

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    Slovenia abbonata all’argento: “Abbiamo dato l’anima, ma non è bastato”

    Di Redazione Tre finali europee e tre medaglie d’argento: c’è ovviamente grande delusione nel gruppo della Slovenia dopo la sconfitta con l’Italia in finale, ma anche la consapevolezza di aver raggiunto un risultato straordinario portando un paese di soli 2 milioni di abitanti a un passo dall’oro continentale. “Se qualcuno mi avesse detto che avrei giocato 3 finali in 6 anni – ammette Alen Pajenk – avrei firmato subito, anche sapendo che le avrei perse. Dobbiamo ammettere che l’Italia ha davvero lottato alla grande, proprio come noi. Entrambe le squadre hanno lasciato tutto sul campo“. “È stata una partita ricca di alti e bassi – commenta Jan Kozamernik – con tante oscillazioni nel gioco. Noi abbiamo mantenuto un buon livello di battuta e ricezione, ma l’Italia è stata più fortunata in alcuni punti importanti. Hanno giocato bene, possiamo solo congratularci con loro, ma anche noi abbiamo dato l’anima e il cuore in campo. Purtroppo non è bastato. Ci riproveremo, torneremo in finale e vinceremo l’oro che meritiamo“. Anche Klemen Cebulj prova a rilanciare: “Siamo secondi in Europa, non è certo un brutto risultato, ma tutti volevamo l’oro. Faremo un altro sforzo per migliorarci nei prossimi Europei“. Mentre Alberto Giuliani fa i complimenti agli azzurri: “Hanno giocato davvero bene. Lo abbiamo fatto anche noi, anche se avevamo speso tante energie nella partita contro la Polonia, ma non voglio cercare alibi. Sono contento di aver vinto di nuovo la medaglia d’argento e penso che tutti i tifosi possano essere orgogliosi della loro squadra“. Oggi alle 17 nella capitale Ljubljana, nella centralissima piazza del Congresso, si terrà un ricevimento in onore della nazionale di ritorno dalla Polonia. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Jan Kozamernik ritrova Giuliani all’Asseco Resovia

    Di Redazione Dopo quattro stagioni in Italia, le ultime tre all’Allianz Milano, la carriera di Jan Kozamernik continua in Polonia: il centrale sloveno si è ufficialmente trasferito all’Asseco Resovia, dove ritroverà il CT della sua nazionale, Alberto Giuliani, e il compagno di squadra Klemen Cebulj (tutti e tre saranno impegnati a breve nella VNL di Rimini). L’esperienza in PlusLiga sarà una novità assoluta per il giocatore classe 1995, che ha firmato un contratto biennale. A Rzeszow, Kozamernik prenderà il posto dello statunitense Jeffrey Jendryk; al suo fianco ci saranno invece due giocatori confermati rispetto alla scorsa stagione, Bartlomiej Krulicki e l’estone Timo Tammemaa. (fonte: Asseco Resovia) LEGGI TUTTO