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    Verso Padova-Cisterna, Baranowicz: “Sarà una grande complicata, servirà molta pazienza”

    Di Redazione

    Terza giornata di ritorno del campionato di Superlega Credem Banca. La Top Volley domenica 8 gennaio alle 18.00 affronta Padova. Match fondamentale per gli equilibri della classifica. Dopo aver mancato la qualificazione alla Coppa Italia e aver chiuso il 2022 con la sconfitta alla Kioene Arena contro Civitanova, la Pallavolo Padova si ritrova al penultimo posto della classifica con una lunghezza di ritardo da Taranto e 3 punti di vantaggio su Siena.

    Il sestetto pontino traghettato da coach Fabio Soli è sesto in classifica, non può permettersi di sottovalutare la trasferta nella città del “Santo” se vuole bissare il ciclo di tre vittorie consecutive centrato nel girone di andata e chiuso con il successo per 3-1 proprio contro gli avversari di domenica 8 gennaio.

    Nei roster si sfidano due ex incrociati: Davide Saitta da una parte, Andrea Mattei dall’altra. Patavini avanti con 19 affermazioni a 16 alla vigilia del faccia a faccia numero 36. Domenica alle 18.00, la partita tra la Top Volley Cisterna e la Pallavolo Padova sarà trasmessa in diretta sulla piattaforma web volleyballworld.tv.

    Michele Baranowicz (Top Volley Cisterna): “Ci aspettiamo di andare a Padova per fare una buona partita, portare a casa dei punti importanti. Affronteremo una squadra che ha bisogno di vincere perché lotta per la salvezza, quindi sarà molto complicato. Noi dal punto di vista fisico direi che stiamo abbastanza bene, con tutte le problematiche che può avere qualsiasi squadra. Affrontiamo una squadra pericolosa, in casa loro, che spalle al muro ha bisogno di punti e quindi sarà fondamentale dare l’approccio giusto alla gara e partire subito carichi, con grande attenzione nei particolari. Loro sanno giocare un’ottima pallavolo e lo hanno dimostrato in molte partite del girone di andata, magari senza portare a casa troppi punti, hanno una diagonale molto esperta e degli schiacciatori, come noi, molto giovani e di bella speranza, quindi sarà complicata. Dobbiamo essere bravi ad avere pazienza, l’obiettivo è quello di portare a casa la vittoria”.

    Jacopo Cuttini (Allenatore Pallavolo Padova): “Conosciamo bene le difficoltà della gara e dobbiamo far tesoro di ciò che è accaduto all’andata. Non possiamo sbagliare nulla, avremo bisogno di battere bene e di staccare la palla perché dobbiamo mettere in difficoltà un ottimo palleggiatore come Baranowicz e, allo stesso tempo, far entrare in gioco il nostro sistema muro difesa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev: “Non era facile, siamo stati molto incisivi in attacco”

    Foto Lega Pallavolo Serie A Di Redazione Serata magica per la WithU Verona, che si gode la netta vittoria nel derby veneto con la Pallavolo Padova e il terzo posto in classifica (con vista sul secondo, dato che Trento ha giocato una partita in più). Anche Radostin Stoytchev, per una volta, ha poco da rimproverare […] LEGGI TUTTO

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    Jacopo Cuttini: “Dovremo alzare l’asticella dalla prima all’ultima partita”

    Di Redazione

    È cominciata ormai da oltre due settimane la preparazione della Pallavolo Padova: i carichi di lavoro stanno aumentando, così come la voglia di iniziare una nuova stagione con il giusto entusiasmo. Prima del campionato, però, si disputerà una serie di amichevoli per oliare gli ingranaggi del nuovo roster e ottenere delle indicazioni utili in vista della SuperLega.

    “La SuperLega è il campionato migliore al mondo sotto tutti i punti di vista – dice coach Jacopo Cuttini, che ora può contare anche sul nuovo schiacciatore Mathijs Desmet, arrivato da pochi giorni a Padova –. Le difficoltà aumentano perché di anno in anno il livello cresce. E questo è positivo: significa che in Italia si lavora bene e questo rende il nostro campionato attrattivo per i più grandi giocatori e per i giovani talenti, sia italiani che stranieri“.

    “Dal canto nostro – continua l’allenatore – dovremo alzare l’asticella dalla prima all’ultima partita. Abbiamo visto il calendario, ma non cambiano i momenti in cui si affrontano determinate squadre. Ogni settimana sarà una sfida importante, che sia Perugia, Trento o Taranto. Noi dovremo cercare sempre di portare a casa qualcosa e avere la convinzione di poterlo fare. La SuperLega ha 12 squadre e non ci possono essere squadre deboli, quindi le affronteremo tutte con grande attenzione e determinazione per incassare punti pesanti per il nostro obiettivo“.

    “Tutte le squadre si sono rinforzate in maniera sostanziosa – conclude Fabio Cremonese – credo che abbiamo lavorato bene anche noi nella campagna acquisti e quindi sono convinto che in campo ci divertiremo, tutti uniti e con il grande supporto che il nostro pubblico è in grado di darci“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova ai nastri di partenza, Cuttini: “Vogliamo sorprendere”

    Di Redazione E’ ufficialmente iniziata la stagione 2022/2023 della Pallavolo Padova. Ieri i bianconeri si sono ritrovati alla Kioene Arena per la preparazione pre-campionato. Come previsto erano nove i giocatori a disposizione di coach Cuttini: Volpato, Crosato, Canella, Lelli, Saitta, Gardini, Cengia, Zoppellari e Guzzo, a cui si è aggiunto Luigi Randazzo; l’ex bianconero, che nella prossima stagione giocherà in Egitto, ha chiesto di potersi aggregare al gruppo per le prime settimane di preparazione. Non è escluso, secondo quanto riportato da il Gazzettino di Padova, che nei prossimi giorni possa aggregarsi per qualche seduta anche Dragan Travica, che nella prossima stagione giocherà in Grecia, all’Olympiacos. “Non vedevamo l’ora di iniziare, abbiamo tante scommesse da vincere anche quest’anno e il gruppo mi piace tantissimo – ha detto Jacopo Cuttini – E’ un gruppo che dà tante motivazioni e ha tanto potenziale. Dovremo cercare di esprimerlo in meno tempo possibile perché la competizione è alta e vogliamo raggiungere presto i nostri obiettivi. I ragazzi lo sanno e sono sicuro che daranno il massimo sin dalle prime partite”. E aggiunge: “L’asticella della stagione sale stagione dopo stagione, sia nella fascia alta sia in quella di chi some noi punta a salvarsi. Tolti i più esperti Petkovic e Saitta sono arrivati “ragazzotti” che hanno potenzialità e voglia di crescere. Partiamo con la voglia di sorprendere e di portare in alto i colori di Padova“. “Cominceremo subito sul serio: in questi primi giorni ci occuperemo di test fisici ma inizieremo già col lavoro aerobico. Il pallone ci sarà dall’inizio perchè ne abbiamo bisogno. Dobbiamo fare in modo di essere già pronti con questo gruppo per quando rientreranno i giocatori in nazionale“. “Ritrovarsi è sempre una grande emozione – continua Giancarlo Bettio, presedente della Pallavolo Padova – la squadra è ben assortita e sarà competitiva per raggiungere la salvezza e consolidare il posto in SuperLega. Io credo che con il lavoro questo gruppo possa togliersi delle belle soddisfazioni, sono molto fiducioso sulle capacità e sulle qualità di questa squadra. Non lotteremo per lo scudetto ma io mi aspetto un torneo equilibrato, in cui possiamo dire la nostra. Per quanto ci riguarda vogliamo salvarci il prima possibile, quest’anno è di vitale importanza”. Tra i volti nuovi Davide Saitta, che quest’anno avrà un ruolo particolare: quello del regista in campo, ma anche fuori perchè dovrà fare da chioccia. “E’ un gruppo giovane a cui sarò lieto di portare tutta la mai esperienza, sono qui per questo“. E sul campionato aggiunge: “E’ vero che c’è una retrocessione in meno rispetto all’anno scorso, ma cambia poco. Dobbiamo essere umili ma non aver paura di nessuno“. LEGGI TUTTO

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    Padova, la mission non cambia: “Salvarsi valorizzando i giovani”. Mercato, l’analisi di Cuttini

    Di Redazione Anno nuovo, stessa filosofia in casa Kioene: “Si parte ancora con tante scommesse da vincere, e questo perché tante altre scommesse sono state vinte e giocatori importanti hanno spiccato il volo verso squadre importanti. Sono scelte precise che facciamo noi insieme alla società”. Parola di Jacopo Cuttini, capo allenatore di Padova. Intervistato dal collega Massimo Salmaso per Il Gazzettino di Padova, Cuttini fa il punto sul mercato praticamente chiuso, eccezion fatta per tre caselle ancora da riempire: quella del vice palleggiatore, ruolo per il quale dovrebbe essere confermato Zoppellari; quella del vice opposto, che dovrebbe essere riempita da Guzzo, e infine quella del secondo libero per la quale si stanno ancora sondando diversi profili. “Ad oggi posso dire che il valore della squadra che stiamo costruendo non sarà il valore di partenza, perché questo aumenterà con il lavoro durante il campionato, così come è stato negli ultimi anni. Una cosa è certa: abbiamo scelto tutti ragazzi che conoscono la cultura del lavoro. Poco fenomeni e più bravi ragazzi, per capirci…” afferma Cuttini. “Gli obiettivi della prossima stagione? Sono due e andranno di pari passo: il primo è la salvezza, il secondo è far crescere il gruppo”. Un gruppo tutto nuovo, o quasi. Nuova, ad esempio, sarà la diagonale palleggiatore-opposto formata da Saitta e Petkovic. “Sono due giocatori di esperienza, con diversi campionati di alto livello alle spalle. Ci serviva questo”. Nuovi saranno anche gli schiacciatori, ad eccezione di Takahashi, che però in questo ruolo sarà anche lui di fatto all’esordio, se si considera che nel suo primo anno a Padova ha giocato più da libero che da attaccante. “Ran è cresciuto molto sia fisicamente (più 7 chili di massa muscolare da quando è arrivato, ndr) che tatticamente. Desmet è stata la mia prima scelta, ha un potenziale di crescita enorme. Asparhuov lo stimo moltissimo e ha già esperienza in Superlega. E infine sono molto fiducioso anche nei confronti di Gardini”. Al centro, invece, Volpato, Crosato e Canella sono tre certezze: “Quando la società mi ha chiesto cosa pensassi di questo reparto, ho detto: siamo apposto”. Ultimo, ma non ultimo, il libero, nuovo anche lui: “Zenger non ha ancora espresso il suo potenziale. Non vedo l’ora di poterlo allenare perché credo che possa fare un ulteriore salto” conclude Cuttini. (fonte: Il Gazzettino di Padova) LEGGI TUTTO

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    Cuttini confermato a Padova per la stagione 22-23: “Qui mi sento a casa”

    Di Redazione La società bianconera ha confermato il coach Jacopo Cuttini e lo staff tecnico anche per la stagione sportiva 2022/23. Proprio l’allenatore ha parlato, non solo della nuova stagione che lo aspetta sulla panchina patavina, ma anche del campionato appena concluso con la salvezza raggiunta al fotofinish. Quanto è importante questa conferma anche per la prossima stagione? “Sono molto contento, è di certo un atto di fiducia che la società ha dimostrato nei confronti miei e dello staff. Mi fa molto piacere, da quando sono qui a Padova mi sento a casa e ho avuto la fortuna di essere sempre allineato sul modo di vedere la pallavolo e il lavoro quotidiano”. Quella di quest’anno è stata una stagione con diversi volti… “Sì, sapevamo che sarebbe stata una stagione molto complicata. Abbiamo avuto la squadra più giovane del campionato e quindi eravamo un po’ carenti dal punto di vista dell’esperienza. Siamo stati bravi, però, a trovare subito la giusta alchimia all’interno della squadra e questo ci ha permesso di fare ottime partite dalle prime giornate. Questo ci ha dato una grande mano nel raccogliere punti pesanti anche contro formazioni più blasonate nel girone di andata” e aggiunge “Ovviamente ci sono state anche delle difficoltà, abbiamo avuto un momento in cui una serie di sconfitte poteva abbatterci e pregiudicare il raggiungimento della salvezza, ma fortunatamente il gruppo è stato fantastico: i ragazzi si sono compattati, abbiamo lavorato ancora più forte e siamo arrivati al top per la sfida decisiva con Vibo”. Restando sulla giovane età della squadra, è soddisfatto dei progressi fatti nel corso dell’anno? “Assolutamente sì. E’ una grande soddisfazione per tutto lo staff vederli crescere e vedere che molti di loro avranno anche l’opportunità di misurarsi in società che lottano per obiettivi più prestigiosi. Ciò significa che, insieme, siamo riusciti a fare un buon lavoro”. Parlando della SuperLega che verrà, invece, che campionato si aspetta l’anno prossimo? “Siamo consapevoli che sarà un altro campionato di altissimo livello, forse ancora più di quest’anno in base a quello che si percepisce dalle voci di mercato. Sarà un’altra stagione in cui il nostro obiettivo sarà quello della salvezza, avremo altri giovani sui quali scommettere e speriamo di trovare la giusta chimica fin dalle prime battute”. Domanda extra Padova: chi vince lo scudetto quest’anno? “E’ difficile dirlo. Fino a qualche settimana fa avrei detto Perugia visto il livello che hanno mantenuto per tutto l’anno. Stiamo vedendo, però, che non basta perché anche le altre squadre in lotta per il titolo hanno dei campioni che possono fare la differenza in qualsiasi momento”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini predica calma: “Dobbiamo alleviare la tensione”

    Di Redazione Inutile nasconderlo: è una partita decisiva quella che attende la Kioene Padova, che mercoledì 9 febbraio dovrà assolutamente far punti contro il fanalino di coda Consar RCM Ravenna per evitare lo spauracchio della zona retrocessione. Il coach Jacopo Cuttini, però, cerca di smorzare i toni in un’intervista a Il Gazzettino Padova: “Il nostro principale obiettivo è fare tutto quello che possiamo per alleviare la tensione. La società non ci sta mettendo pressioni e io non ne sto mettendo, però anche contro Taranto abbiamo visto una squadra che a un certo punto si è bloccata“. “Purtroppo – continua Cuttini – non stiamo riuscendo a esprimere in partita il livello di gioco che quotidianamente mostriamo in allenamento. E ciò è figlio della tensione di cui parlavo. Contro Ravenna mi aspetto una partita complicata, proprio per questo. Dovremo essere bravi a portare a casa qualcosa e, anche in un eventuale momento di difficoltà, riuscire a rimanere in partita. Quello che di buono abbiamo fatto con Taranto, portando comunque a casa un punto prezioso per la classifica“. LEGGI TUTTO

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    Padova guarda ai quarti di Coppa Italia. Coach Cuttini: “Ripartiamo compatti”

    Di Redazione Il Covid non ha risparmiato la Kioene Padova, che si è trovata a fare i conti con le positività di gran parte del gruppo squadra. Insieme a tanti suoi giocatori, ora tutti negativizzati, si è ammalato anche Jacopo Cuttini. “E’ stato un periodo veramente complicato. Stavolta il Covid ha colpito duro e ci siamo contagiati quasi tutti” ha raccontato il tecnico in un’intervista al Corriere del Veneto. Ma ora Padova può voltare pagina e pensare al prossimo importante impegno che l’aspetta: mercoledì si scende in campo a Perugia per la Coppa Italia. La classifica sorride alla Kioene, che sin ora è andata al di là di ogni ottimistica previsione, accumulando un vantaggio importante rispetto alla zone retrocessione (la squadra si trova infatti all’ottavo posto con 17 punti conquistati in 14 partite). “Le cose sono andate bene – sottolinea Cuttini – è evidente che siamo al di sopra delle attese e che abbiamo accumulato un vantaggio che dovremo custodire nella maniera migliore. Sappiamo più o meno anche quanti punti ci serviranno per conquistare la salvezza e sappiamo anche che dovremo contarli uno ad uno, anche a costo di portarne a casa anche su campi dove il pronostico ci gira contro. Lo abbiamo fatto anche nel girone di andata, riuscendo a battere avversarie più forti di noi con prestazioni molto importanti”. “Dalla squadra ho avuto risposte confortanti, da diversi giocatori superiori a quello che mi aspettassi. Sono veramente contento, ma nel girone di ritorno inizia un altro campionato. E per noi non è certo finita qui” conclude il tecnico bianconero. LEGGI TUTTO