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    Trento sbanca anche Montale ed è sempre più sola in vetta

    Di Redazione

    Tre set per blindare la vetta e portare a 9 il numero di successi consecutivi in campionato. La marcia dell’Itas Trentino prosegue spedita e nemmeno l’Emilbronzo 2000 Montale riesce a rallentare la corsa della lanciata truppa di Stefano Saja, sempre più capolista del Girone A di Serie A2 quando al termine della stagione regolare mancano appena tre gare: le ultime due giornate di regular season oltre al recupero in programma mercoledì sera sul parquet di Mondovì.

    A Castelnuovo Rangone le gialloblù hanno faticato solamente in avvio, scuotendosi con il provvidenziale turno in battuta di DeHoog che ha di fatto deciso la prima frazione; da quel momento in avanti non c’è stata di fatto più partita, con l’Itas Trentino assoluta padrona del campo in un secondo e in un terzo set senza storia. Premio di MVP per Chiara Mason, protagonista di una gara molto positiva (9 punti con il 71% in ricezione e il 47% in attacco), al pari delle compagne DeHoog (4 ace e 46% a rete), Francesca Michieletto (52% in attacco), Moretto (4 muri e 57% in primo tempo) e Fondriest (60% in attacco e 2 muri). Tra le fila emiliane da rimarcare i 15 punti di Visintini, l’ultima ad arrendersi nella metà campo di Montale.

    La cronaca:Saja si affida a Bonelli in regia, DeHoog opposto, Mason e Francesca Michieletto laterali, Moretto e Fondriest al centro e Parlangeli libero. Andrea Ghibaudi, tecnico di Montale, risponde con Lancellotti al palleggio, Visintini opposto, Frangipane e Zojzi in posto 4, Fronza e Rossi al centro e Bici libero.

    Avvio di gara all’insegna del grande equilibrio con un cambio-palla regolarissimo in entrambe le metà campo, spezzato dalla ricostruita gialloblù trasformata in break da Fondriest (9-11). Montale trova però immediatamente la parità con un’ispirata Visintini (13-13) e il set rimane apertissimo fino al 17-18, quando DeHoog infila tre ace consecutivi mandando in crisi la ricezione di casa. In un attimo dal 17-18 si passa al 17-21, Bonelli fa 18-23 a muro e dopo un buon turno in battuta di Zojzi che costringe Saja al time out (21-23), l’Itas Trentino si prende il primo parziale con il preciso diagonale di Mason (21-25).

    Diametralmente opposto l’andamento del secondo set, con Trento immediatamente in grado di fare il vuoto grazie alla crescita del suo sistema muro-difesa: vanno a segno a muro prima Moretto e poi Fondriest (1-6), due errori di Bozzoli incrementano il gap (2-9), l’ace di DeHoog e la fast di Fondriest mettono virtualmente fine al set in larghissimo anticipo (3-13). Girandola di cambi nelle due squadre con Saja che dà spazio a Joly e Meli, ma prima di lasciare il campo Moretto stampa altri due muri per il 5-17 impreziosendo il redditizio turno al servizio di Fondriest. Nel finale c’è gloria in attacco anche per Joly e l’altra neo entrata Bisio, con l’Itas Trentino che non perde tempo e fa 10-25 con il mani-out di Michieletto.

    Le gialloblù, sulle ali dell’entusiasmo, non tolgono il piede dall’acceleratore e con Moretto (muro e attacco) e Mason (ace) sugli scudi aprono il terzo set nel segno di Trento (1-6). L’Emilbronzo prova a reagire con l’ace di Frangipane (4-6), ma è un fuoco di paglia perché Trento scappa via nuovamente con DeHoog e Moretto protagoniste in prima linea (8-14) e Ghibaudi costretto a giocarsi in successione i time out a disposizione. Saja inserisce prima Joly e Meli e poco dopo anche Bisio con l’Itas Trentino che corre spedita verso il successo (16-22), sigillato dall’attacco al centro di Meli (20-25). Grazie ai tre punti conquistati l’Itas Trentino si conferma al primo posto con sei punti di vantaggio su Brescia.

    “Altri tre punti importanti ottenuti al termine di una prestazione convincente, in cui abbiamo sofferto solamente in avvio per poi condurre la gara con personalità e relativa tranquillità – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja –. È stata un’occasione importante per concedere un po’ di spazio anche a chi sta giocando meno e per far rifiatare qualche giocatrice che finora non aveva mai potuto riposare. Era importante proseguire il nostro percorso senza lasciare per strada punti, per poterci presentare al meglio all’importante trasferta di mercoledì a Mondovì. Mancano ancora tre partite per concludere la prima parte di stagione, in cui vogliamo raccogliere il massimo: a Mondovì ci aspetta una gara molto complicata ma anche le sfide con Lecco, ultima squadra a batterci in campionato, e con Cremona, formazione alla ricerca di punti salvezza, dovremo dare il massimo e avere un giusto approccio alla partita“.

    Emilbronzo 2000 Montale-Itas Trentino 0-3 (21-25, 10-25, 20-25)Emilbronzo 2000 Montale: Lancellotti 0, Visintini 15, Frangipane 6, Zojzi 5, Rossi 3, Fronza 5, Bici (L); Mammini 0, Bozzoli 1, Bonato 0, Montagnani 0. N.e. Aguero, Barbieri (L). All. Andrea Ghibaudi.Itas Trentino: Mason 9, Moretto 8, DeHoog 12, Michieletto F. 10, Fondriest 8, Bonelli 0, Parlangeli (L); Meli 2, Joly 2, Bisio 2. N.e. Serafini, Michieletto A., Libardi (L). All. Stefano Saja.Arbitri: Deborah Proietti e Nicola Travaersa.Note: Durata set: 24’, 20’, 25’; tot. 1h e 15’. Emilbronzo 2000 Montale: 1 muro, 2 ace, 9 errori in battuta, 13 errori azione, 32% in attacco, 54% (26%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 48% (25%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano e Trento pronte alla doppia sfida, ma già la prima sarà decisiva

    Di Redazione

    L’Allianz Powervolley Milano si prepara al penultimo match casalingo della regular season 2022-2023; avversaria di turno per la compagine meneghina è la formazione vicecampione del mondo dell’Itas Trentino.

    Partita dai molteplici spunti quella tra Milano e Trento, con le due formazioni che si sfideranno per due volte in sei giorni, prima in Superlega e poi nella seconda delle due semifinali durante la Final Four della Del Monte Coppa Italia Superlega, nella sempre affascinante cornice del Palazzetto dello Sport di Roma.

    Per Piano e compagni il focus è ora puntato sulla gara di campionato, tra il desiderio di tornare subito alla vittoria, dopo il bruciante stop patito a Piacenza, e la voglia di confermarsi dopo il roboante successo per 1-3 maturato nella gara di andata alle pendici del Monte Bondone. Il compito non è chiaramente dei più semplici per la formazione meneghina che ha però bisogno, a tre giornate dal termine della regular season, di incamerare punti importanti per continuare ad inseguire ed ottenere uno slot nella griglia playoff.

    La formazione vice campione del mondo dell’Itas Trentino, arriverà all’Allianz Cloud altrettanto affamata di punti, dopo aver perso il secondo posto in classifica a favore di Modena. Riccardo Sbertoli, grande ex dell’incontro, e tutta la formazione di coach Lorenzetti, sono reduci da una gran battaglia in cui sono riusciti a strappare un punto alla corazzata Perugia e vorranno continuare ad alzare il proprio livello di gioco per concludere al meglio la prima parte di stagione.

    I numeri parlano di una supremazia di Trento negli scontri diretti: delle venti gare disputate in passato, i meneghini sono riusciti ad imporsi solo in tre occasioni sulla forte formazione dolomitica ma daranno il tutto per tutto per non perdere il treno playoff e approcciarsi alla settimana della Coppa Italia nel migliore dei modi, provando a regalare ai tanti tifosi che affolleranno l’impianto di piazza Stuparich, una serata di grande pallavolo.

    Yuki Ishikawa (Allianz Powervolley Milano): “Sappiamo che sarà una partita difficile, Trento è lo stesso avversario contro cui giocheremo anche la prossima settimana, ma procediamo una gara alla volta e adesso pensiamo a quella di domenica perché sarà una partita molto importante per il nostro campionato. Ci dobbiamo preparare per iniziare l’incontro con la giusta mentalità giocando la nostra pallavolo. All’andata siamo stati molto bravi, però si trattava di una partita diversa, l’importante per questa sfida sarà scendere in campo fin da subito con aggressività e pazienza perché Trento in difesa sta facendo molto bene, quindi dovremo essere pronti a sostenere scambi lunghi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montale sfida la capolista Trento, Bici: “La difficoltà sarà mantenere continuità nel gioco”

    Di Redazione

    Si prospetta un match di fuoco per l’Emilbronzo 2000 Montale, che domenica 19 febbraio affronterà, alle 17 al Palamagagni di Castelnuovo Rangone (MO), la capolista Itas Trentino. Le nerofucsia tornano dunque a giocare in casa, dopo le due trasferte consecutive a Mondovì e Albese. Servirà perciò l’apporto del proprio pubblico per cercare di impensierire una corazzata che vola a vele spiegate, e che andrà a caccia della nona vittoria consecutiva. All’andata le trentine si imposero con un netto 3-0, ed è l’unico precedente tra le due formazioni.

    A presentare il match è stata Amelia Bici, libero nerofucsia e leader della seconda linea di Montale. “Quella di domenica sarà una sfida molto impegnativa perché dovremo tener testa a Trento, che attualmente mantiene il primo posto in classifica. Siamo reduci da una settimana molto impegnativa col turno infrasettimanale, con due lunghe trasferte. La stanchezza si è fatta sentire, ma anche il rammarico per i punti lasciati per strada. In questi giorni abbiamo cercato di recuperare le energie, ma anche di fare il punto della situazione perché mancano poche giornate alla fine della prima fase e abbiamo bisogno di farci trovare pronte per la fase successiva”.

    “Contro Trento sarà una partita inevitabilmente difficile per noi, perché loro arrivano da un trend molto positivo. Questo non ci deve spaventare perché nel corso della stagione abbiamo dimostrato di poter mettere in difficoltà tutte le squadre. Troppe volte ci capita di giocare una bellissima pallavolo, ma senza riuscire a mantenere la continuità per tutta la partita. Per poter cercare di raccogliere qualche risultato domenica sarà sicuramente necessario ricercare quella continuità nel gioco, ma soprattutto partire aggressive senza subire passivamente il gioco delle avversarie”.

    Il fischio d’inizio del match tra Emilbronzo 2000 Montale e Itas Trentino è previsto per domani, domenica 19 febbraio, alle 17, presso il Palamagagni, a Castelnuovo Rangone (MO). Gli arbitri saranno Deborah Proietti e Nicola Traversa. Sarà possibile seguire la gara anche in diretta streaming, sul canale YouTube “Volleyball World Italia” oltre che in simulcast su volleyballworld.tv (anche sull’app di Volleyball TV).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Trento c’è ancora lo Zaksa, Perugia andrà a Berlino

    Di Redazione

    Si rinnova per il terzo anno consecutivo (e per la terza e quarta volta in stagione) la sfida tra Trentino Itas e Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle in Champions League maschile: quest’anno, però, le due eterne rivali non si affronteranno nell’ultimo atto nella competizione, ma già nei quarti di finale. Lo Zaksa, che aveva battuto con un secco 3-0 i connazionali dell’Aluron CMC Warta Zawiercie nella gara di andata dei Play Off, al ritorno si arrende sul 2-3, ma già dopo il terzo set si era assicurato il passaggio del turno. L’andata del doppio confronto – già andato in scena nella fase a gironi – si disputerà tra il 7 e il 9 marzo in Polonia, il ritorno giovedì 16 marzo alla BLM Group Arena.

    L’avversaria della Sir Sicoma Monini Perugia sarà invece il Berlin Recycling Volleys, che l’ha spuntata al tie break nell’intensissimo spareggio in gara unica (l’incontro di andata è stato cancellato a causa del terremoto) con lo Ziraat Bank Ankara. Niente da fare dunque per la squadra di Osmany Juantorena, che pure aveva iniziato alla grande il match aggiudicandosi il primo set ai vantaggi. Infine, l’ultima squadra a passare il turno è il VfB Friedrichshafen; dopo la vittoria per 3-0 in Francia, i tedeschi rischiano grosso andando sotto di due set contro il Tours VB, salvo poi rimontare e chiudere al quinto set. Nei quarti se la vedranno con lo Jastrzebski Wegiel.

    PLAY OFFGrupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia)-Aluron CMC Warta Zawiercie (Polonia) 2-3 (28-26, 21-25, 25-23, 19-25, 11-15) andata 3-0Berlin Recycling Volleys (Germania)-Ziraat Bank Ankara (Turchia) 3-2 (24-26, 25-21, 25-20, 18-25, 15-9) gara unicaVfB Friedrichshafen (Germania)-Tours VB (Francia) 3-2 (21-25, 15-25, 25-18, 25-21, 15-11) andata 3-0

    QUARTI DI FINALEAndata 7-9 marzo, ritorno 14-16 marzoJastrzesbki Wegiel (Polonia)-VfB Friedrichshafen (Germania)Halkbank Ankara (Turchia)-Cucine Lube CivitanovaSir Sicoma Monini Perugia-Berlin Recycling Volleys (Germania)Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (Polonia)-Trentino Itas

    (fonte: CEV, Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Doppia sfida con Milano per Trento, Sbertoli: “Noi più squadra anche grazie… a loro”

    Di Redazione

    Il regista dell’Itas Trentino maschile Riccardo Sbertoli lunedì sera è stato l’ospite principale della ventesima puntata stagionale di RTTR Volley, magazine settimanale dedicato dal media partner a Trentino Volley. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista realizzata da Sara Ravanelli.

    MILANO – “Domenica sera giocheremo contro l’Allianz la prima delle due sfide  che caratterizzeranno le nostre prossime settimane. Sia quella da disputare in Lombardia sia quella a Roma in Coppa Italia saranno partite difficilissime, perché Milano gioca una bella pallavolo; Piazza è un allenatore che prepara bene gli appuntamenti, lo conosco perché ho lavorato assieme a lui per diverse stagioni e so che non lascia nulla al caso. Procediamo con ordine, in ogni caso, e concentriamoci solo sull’impegno di questo weekend. Avendo perso la gara d’andata sono sicuro che arriveremo all’appuntamento molto carichi ma anche concentrati. Se l’Itas Trentino negli ultimi mesi è diventata ancora più gruppo lo deve anche al modo in cui ha saputo reagire alle sconfitte come quella patita con Milano”.

    GIOCO – “Rispetto a due anni fa, quando vestivo la maglia di Milano, credo che il mio modo di giocare sia inevitabilmente cambiato anche in base all’esigenza della squadra che dirigi in cabina di regia. Sono cresciuto dal punto di vista tecnico, perché Trentino Volley mi ha offerto l’opportunità di disputare tante partite importanti e di misurarmi anche con le Coppe europee. Sicuramente mi sento diverso rispetto al passato”.

    VITTORIA – “Non partiamo battuti con nessuno, nemmeno con Perugia. Sono sicuro che avremo opportunità per vincere qualche competizione; non dipenderà non solo da noi, ma daremo tutto per non avere rimpianti”.

    SECONDO POSTO: “Abbiamo provato a conservare anche nello scorso weekend questa posizione ma non ci siamo riusciti ed ora siamo di nuovo ad inseguire Modena che ci sopravanza di due punti. La classifica può variare di giornata in giornata anche se il margine su alcune posizioni sta crescendo. Credo che sino all’ultimo potremo essere in corsa per ottenere la miglior posizione possibile. E’ un campionato difficilissimo, indipendentemente da chi affronti in ogni turno“.

    TRENTO – “In questa città mi trovo particolarmente bene; svegliarsi al mattino, uscire per andare ad allenamento e trovarmi attorno le montagne e sempre bellissime giornate è una cosa a cui non era abituato e che mi piace molto. C’è una bella atmosfera, molto rilassante, che ti permette di concentrarti solo sulla mia professione. Un giorno, quando avrò smesso di giocare, tornerò a vivere a Milano ma ora sto benissimo qui”.

    (fonte: Copmunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas spaventa Perugia, Modena seconda da sola. Piacenza e Monza sorridono

    Di Redazione

    Domenica dal sapore agrodolce per Trento: da una parte la squadra di Lorenzetti si conferma l’unica squadra in grado di mettere in difficoltà Perugia, trascinandola al tie break per la prima volta in campionato, dall’altra la sconfitta la costringe a lasciare il secondo posto solitario a Modena, che fa il suo dovere contro una Taranto ridotta ai minimi termini. Una situazione che lascia qualche speranza di guadagnare posizioni a Civitanova, in attesa di recuperare la sua partita contro Siena.

    A tre giornate dalla fine, fanno balzi avanti importanti in chiave Play Off Monza e Piacenza, che si lasciano alle spalle Milano e Cisterna: i meneghini però hanno 3 punti di vantaggio da gestire e il calendario sembra decisamente proibitivo per la squadra di Soli. Anche Verona ha ormai un piede e mezzo nei quarti di finale grazie alla vittoria su Padova, che rimpiange i match point mancati ma al tempo stesso si gode un punto pesantissimo nella volata salvezza: lo scontro diretto di sabato prossimo tra Taranto e Siena diventa, a questo punto, quasi uno spareggio per non retrocedere.

    RISULTATITop Volley Cisterna-Vero Volley Monza 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 22-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-1 (27-25, 25-18, 18-25, 25-19)Pallavolo Padova-WithU Verona 2-3 (21-25, 22-25, 25-20, 29-27, 17-19)Valsa Group Modena-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-22, 25-16, 20-25, 25-18)Itas Trentino-Sir Safety Susa Perugia 2-3 (25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)Emma Villas Aubay Siena-Cucine Lube Civitanova rinviata a data da destinarsi

    CLASSIFICASir Safety Susa Perugia 56, Valsa Group Modena 38, Itas Trentino 36, Cucine Lube Civitanova* 30, Gas Sales Bluenergy Piacenza 30, WithU Verona 29, Vero Volley Monza 27, Allianz Milano 26, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 16, Emma Villas Aubay Siena* 14, Gioiella Prisma Taranto 14.*Una partita in meno

    PROSSIMO TURNODomenica 19/2 ore 18.00Allianz Milano-Itas Trentino ore 20.30WithU Verona-Valsa Group ModenaCucine Lube Civitanova-Gas Sales Bluenergy PiacenzaSir Safety Susa Perugia-Top Volley Cisterna ore 15.30Vero Volley Monza-Pallavolo PadovaGioiella Prisma Taranto-Emma Villas Aubay Siena sab 18/2 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    La capolista Perugia lascia alla BLM Group Arena il primo punto stagionale

    Trento, 12 febbraio 2023
    Lo scontro al vertice del diciannovesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2022/23 conferma l’imbattibilità della capolista Perugia. Gli umbri questa sera hanno espugnato al tie break anche la BLM Group Arena, ottenendo la trentaduesima vittoria consecutiva stagionale al cospetto di un’Itas Trentino che, ancora una volta, ha però venduto la pelle carissima, conquistando meritatamente un punto in classifica, il primo concesso dalla capolista ad un avversario.Di fronte ai 4.000 spettatori accorsi per l’occasione nell’impianto di via Fersina, la formazione di Angelo Lorenzetti ha infatti giocato una partita gagliarda, che ha avuto diversi picchi verso l’alto (come il perentorio successo nel primo set ed un quarto set di grandissima determinazione), dimostrando a più riprese di poter mettere in difficoltà la squadra ospite, che alla fine ha avuto la meglio grazie soprattutto al suo servizio (11 ace) e alla coppia cubano-polacca di palla alta: Herrera Jaime (mvp con 25 punti) e Leon (19).Fra i gialloblù prestazione di grande sostanza per Marko Podrascanin (4 punti col 64% in primo tempo, due ace e cinque muri) e Alessandro Michieletto (19 col 55% e tre block); in doppia cifra anche Kaziyski (16 con due muri e quattro battute punto) e Lavia (10). Positivo anche l’ingresso di Pace, che si è alternato con Laurenzano in seconda linea a partire dal terzo set.In classifica l’Itas Trentino lascia il secondo posto in mano a Modena (oggi a segno in casa con Taranto), ora avanti due lunghezze. La corsa alla piazza d’onore è ancora apertissima.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la diciannovesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questo pomeriggio alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Sir Safety Susa Perugia 2-3(25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)ITAS TRENTINO: D’Heer 8, Sbertoli, Michieletto 19, Podrascanin 14, Kaziyski 16, Lavia 10, Laurenzano (L); Nelli Džavoronok, Cavuto, Pace (L). N.e. Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.SIR SAFETY SUSA: Giannelli 5, Semeniuk 11, Flavio 13, Herrera Jaime 25, Leon 19, Russo 9, Colaci (L); Plotnytskyi, Ropret, Cardenas Morales. N.e. Rychlicki, Piccinelli, Mengozzi. All. Andrea Anastasi.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Zanussi di Treviso.DURATA SET: 26’, 23’, 25’, 27’, 16’; tot 1h e 57’.NOTE: 4.000 spettatori, per un incasso di 59.263 euro. Itas Trentino: 11 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 44% (18%) in ricezione. Sir Safety Susa: 13 muri, 11 ace, 22 errori in battuta, 11 errori azione, 52% in attacco, 48% (19%) in ricezione. Mvp Herrera Jaime.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Trento porta la Sir al tie break, ma la capolista vince ancora

    Di Redazione

    Per la prima volta nella Superlega 2022-2023 la Sir Safety Susa Perugia lascia per strada un punto: a sottrarglielo è l’Itas Trentino, che riesce a trascinarla al tie break dopo essere stata sotto 1-2. Nel quinto set, però, la capolista fa ancora valere la sua legge e allunga a 19 vittorie consecutive la sua incredibile striscia positiva. Match di altissimo livello ai piedi del Monte Bondone e grande spettacolo per gli spettatori di una BLM Group Arena sold out: Trento parte a razzo, Perugia ribalta, i padroni di casa non mollano di un centimetro spinti dal calore del palazzetto e rimandano tutto al tie break. Nel quinto i bianconeri spingono subito dai nove metri e mantengono il vantaggio fino allo striscione del traguardo.

    Determinanti gli 11 ace e 13 muri vincenti messi a segno dai Block Devils. MVP della partita un funambolico Herrera: l’opposto cubano, scelto da Anastasi dal primo pallone, mette a segno 25 punti giocando un match terrificante al servizio, con 8 battute vincenti. Grande prestazione anche per capitan Leon che ne mette 19 col 61% in attacco. Doppia cifra in casa bianconera anche per Semeniuk (11) e Flavio (13 con 5 muri vincenti), 9 con 3 muri i palloni a terra di Russo. Fra i trentini prestazione di grande sostanza per Podrascanin (4 punti col 64% in primo tempo, due ace e cinque muri) e Michieletto (19 col 55% e tre block); in doppia cifra anche Kaziyski (16 con due muri e quattro battute punto) e Lavia (10). Positivo l’ingresso di Pace, che si è alternato con Laurenzano in seconda linea a partire dal terzo set.

    La cronaca:A referto manca Solè, rimasto a Perugia per un problema fisico. Anastasi sceglie quindi la coppia Russo-Flavio, l’opposto è Herrera. Primo break per i bianconeri con il contrattacco di Leon (1-3). Manda fuori Herrera (3-3), che poi si riscatta (3-5). Ace di Podrascanin (5-5). Non passa l’attacco di Flavio, poi invasione di Perugia. Trento va in vantaggio (9-7). Invasione di Herrera poi Kaziyski in contrattacco va esplodere l’arena (13-9). Il muro bianconero dimezza (13-11), un altro ace di Podrascanin riporta i suoi a più 4 (16-12). Muro dei padroni di casa (18-13). Non trova le mani del muro Semeniuk (21-15). Ace di Kaziyski (23-16). Lavia porta Trento al set point (24-17). Al terzo tentativo l’errore al servizio di Herrera manda le squadre al cambio di campo (25-19).

    Avvio equilibrato nel secondo set. L’attacco di Herrera segna il più 1 Perugia (6-7). Muro vincente su Michieletto, poi ace di Russo (7-10). Ace di Kaziyski (10-11). Fuori Semeniuk, si torna in parità (11-11). Il muro di Leon riporta Perugia a più 2 (12-14). Muro anche di Herrera poi contrattacco di Leon (12-16). Lungo scambio chiuso da Leon (13-19). Ace di D’Heer (17-21). Ace anche di Giannelli (17-23). Fuori il servizio di Kaziyski, set point Perugia (18-24). Out Podrascanin, punteggio in equilibrio (18-25).

    Herrera (anche 2 ace) lancia i suoi in avvio di terzo parziale (2-9). Ace anche di Leon (3-11). Trento reagisce e con Podrascanin ed il muro di Michieletto torna a meno 4 (10-14). Arriva un altro ace di Herrera (11-17). Giannelli di seconda intenzione (13-19). In campo il primo tempo di Podrascanin poi ace di Kaziyski, Trento a meno 3 (18-21). Fuori la parallela di Michieletto (18-23). Out il servizio di casa, set point Perugia (19-24). Trento prova il disperato recupero, ci pensa Leon a mandare avanti i suoi (22-25).

    Inizio della quarta frazione all’insegna dell’equilibrio (5-5). Muro vincente di Leon (5-6). In rete Kaziyski poi doppio ace di Herrera (6-10). Trento torna a contatto con il turno al servizio di D’Heer (9-10). Il contrattacco di Michieletto scrive parità a quota 12. Muro bianconero (12-14). Fuori Herrera, di nuovo parità (17-17). Muro di Kaziyski, Trento avanti (19-18). Muro anche di Podrascanin (21-19). Ancora il centrale serbo, più 3 Itas (23-20). Leon riporta sotto i suoi (23-22). Lavia in diagonale, set point Trento (24-22). Al secondo tentativo Michieletto rimanda il verdetto al tie break (25-23).

    Grande volley nei primi punti del quinto. L’attacco di Leon dice 4-4. Ace di Herrera, contrattacco di Leon, poi altro ace di Herrera (4-7). Muro di Russo poi smash di Semeniuk (5-9). Muro vincente di Flavio (6-11). Magia di Giannelli di seconda intenzione (7-12). Muro di Trento (9-12). Herrera porta Perugia al match point (10-14). Sbaglia Podrascanin al servizio, i Block Devils vincono ancora (11-15).  

    Andrea Anastasi: “Siamo venuti a Trento con la consapevolezza che sarebbe stata molto difficile perché loro sono una formazione molto competitiva ed è dall’inizio dell’anno che ci stiamo sfidando nelle varie competizioni. È stata una bella partita, giocata sul filo dell’equilibrio. Le due squadre hanno fatto molto bene in battuta, entrambe hanno sofferto in ricezione e ci sta. Alla fine qualche dettaglio e qualche buon momento dei nostri giocatori hanno fatto la differenza nei momenti topici. Sono felice di aver portato a casa due punti e la vittoria“.

    Angelo Lorenzetti: “Abbiamo avuto un approccio positivo alla partita, ma successivamente abbiamo buttato nel cestino il secondo e parte del terzo set. Sappiamo perfettamente che soffrire contro un avversario come Perugia è assolutamente nell’ordine delle cose, ma in questa circostanza abbiamo gestito male alcune situazioni in cui generalmente sappiamo fare meglio. Probabilmente quella di questa sera non è stata la miglior prestazione dei nostri avversari, ma mi auguro che nemmeno la nostra lo sia stata; al di là di quello che ha fatto la Sir Safety Susa, sappiamo di poter esprimere un gioco più preciso ed efficace. La classifica? Indipendentemente dalla posizione in cui concluderemo la regular season sappiamo già che ci attenderanno dei quarti di finale Play Off molto complicati ed è anche per questo motivo che in settimana stiamo lavorando ancora con maggiore intensità“.

    Itas Trentino-Sir Safety Susa Perugia 2-3 (25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)Itas Trentino: Sbertoli, Kaziyski 16, Podrascanin 14, D’Heer 8, Michieletto 19, Lavia 10, Laurenzano (libero), Nelli, Dzavoronok, Cavuto, Pace (libero). N.e.: De Palma, Berger. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 5, Herrera 25, Flavio 13, Russo 9, Leon 19, Semeniuk 11, Colaci (libero), Plotnytskyi, Ropret, Cardenas. N.e.: Piccinelli (libero), Rychlicki, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Gianluca Cappello – Umberto Zanussi.Note: 4.000 spettatori, per un incasso di 59.263 euro. Itas Trentino: 11 muri, 8 ace, 18 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 44% (18%) in ricezione. Sir Safety Susa: 13 muri, 11 ace, 22 errori in battuta, 11 errori azione, 52% in attacco, 48% (19%) in ricezione. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO