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    Zaksa-Trento, stavolta non è una finale: “Ma la concentrazione sarà al massimo”

    Di Redazione

    Ultimo turno della fase a gironi di Champions League dal sapore particolare per la Trentino Itas, che mercoledì 25 gennaio sarà impegnata sul campo della squadra che le ha negato il trofeo nelle ultime due edizioni: il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle. Stavolta la sfida ha un valore decisamente minore: entrambe le formazioni sono già sicure della qualificazione, e l’Itas ha messo al sicuro anche il primo posto che vale la qualificazione diretta ai quarti di finale. Per entrambe, tuttavia, è importante fare più punti possibili al fine di ottenere un tabellone più semplice. La partita dell’Azoty Arena inizierà alle 20-30 e sarà trasmessa in diretta da Discovery+.

    “Nonostante la certezza del primo posto finale della Pool D – conferma Angelo Lorenzetti – affrontiamo questa partita con il massimo della concentrazione ed attenzione perché vogliamo migliorare il nostro punteggio in vista del tabellone finale. Non sarà facile ottenere un risultato positivo sul campo dei campioni d’Europa in carica, che nel frattempo si sono rinforzati con l’arrivo di Bednorz, ma vogliamo provarci anche per proseguire col piede giusto il nostro percorso europeo e guadagnare ulteriori convinzioni, mentali e tecniche“.

    Il tecnico della Trentino Itas dovrà fare a meno di Oreste Cavuto e Srecko Lisinac, rimasti a Trento per sostenere un programma di lavoro differenziato in vista dei prossimi importanti impegni. Il centrale serbo era uscito nel corso del terzo set della partita di sabato sera a Civitanova per un risentimento alla zona lombare, situazione che ha consigliato lo staff medico di risparmiargli la lunga trasferta continentale, che vedrà la Trentino Itas rientrare solo giovedì sera. In rampa di lancio c’è quindi di nuovo il centrale belga D’Heer, che ha giocato da titolare gli ultimi due set del match con la Cucine Lube e l’intera precedente partita di Champions League a Menen.

    Quella in corso è la dodicesima trasferta di sempre per Trentino Volley in Polonia, la nazione straniera visitata il maggior numero di volte nella storia gialloblù per un totale di 18 partite giocate ed appena quattro perse. La prima gara assoluta disputata in questo paese risale al 4 marzo 2009 (vittoria per 3-1 a Czestochowa), mentre l’ultima è relativa al 2 dicembre 2018, quando superando per 3-1 la Cucine Lube Civitanova nella finale del Mondiale per Club di Czestochowa il Club di via Trener conquistò il titolo iridato per la quinta volta. Da allora la società gialloblù non era mai più approdata in questo paese. L’appuntamento rappresenterà la 161a partita europea della storia societaria, la 121a di sempre in Champions League.

    I due club vantano una lunga serie di confronti diretti nelle Coppe Europee: lo Zaksa è la squadra europea affrontata più volte da Trento, con ben 11 precedenti ufficiali. Il bilancio è di 6-5 per l’Itas, che all’andata si è imposta per 3-1 in casa. Rispetto a quella gara, però, i polacchi hanno recuperato il centrale Norbert Huber e ingaggiato lo schiacciatore della nazionale Bartosz Bednorz, mentre si sono separati dal bulgaro Denis Karyagin.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma ospita Trento, in palio c’è la finale: “Fidiamoci di quello che siamo”

    Di Redazione

    Primo appuntamento cruciale della stagione per la Roma Volley Club: domani, mercoledì 25 gennaio, la squadra capitolina contenderà il biglietto di sola andata valido per la finale di Coppa Italia Frecciarossa A2 all’Itas Trentino. La gara secca è in programma alle 20 sul taraflex del Palazzetto dello Sport di Guidonia Montecelio: in palio un posto nella finalissima di domenica 29 gennaio alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

    Di fronte ci sono le migliori formazioni dei due gironi di categoria. Da una parte Trento, prima forza del girone A con 36 punti, che in campionato ha saputo trovare l’equilibrio e il gioco per scalare la classifica e piazzarsi solitaria in vetta. Guidate in panchina dall’ex tecnico romano Stefano Saja, Michieletto e compagne hanno dominato la sfida nei quarti di finale contro Talmassons in tre set netti e arriveranno a Roma con l’obiettivo di tener testa anche alla capolista del Girone B. Roma, dal canto suo, arriva alla sfida sulla scorta di 15 vittorie consecutive, conseguite tutte a punteggio pieno.

    Il coach delle Wolves, Giuseppe Cuccarini, presenta così la partita: “Io credo che quello che abbiamo fatto da settembre sino ad oggi sia una sorta di substrato che ti dà la forza per affrontare al meglio ogni partita che ci si presenta. Anche l’incontro di domani l’affronteremo con le nostre certezze che ci siamo costruiti non a parole ma con i fatti, con la volontà e con grande rispetto per ogni avversario che abbiamo affrontato, a maggior ragione per Trento che è la prima nell’altro girone“.

    “La squadra trentina – continua il tecnico – ha fatto un percorso diverso dal nostro, sono partite con alcune sconfitte iniziali da cui si sono riprese e noi le rispettiamo molto: giocano molto in velocità e dovremo essere capaci di mettere in atto le giuste contromisure. Sarà importante fidarsi di quello che siamo e di quello che abbiamo dimostrato di essere in ogni partita che abbiamo affrontato“.

    Fondamentale per sostenere la squadra capitolina sarà il sostegno del pubblico: i biglietti per assistere alla partita sono disponibili online e nei punti vendita del circuito Ticketone, con promozioni dedicate ai residenti di Guidonia e comuni limitrofi e ai tesserati Fipav.

    “La presenza del pubblico – chiude Cuccarini – è un aspetto importantissimo. Perché non ci fa sentire isolati, quanto piuttosto parte integrante di un grande progetto. Siamo la squadra di Roma, anche se giochiamo a Guidonia, e devo dire che in ogni partita casalinga abbiamo dalla nostra persone che ci seguono e che ci incitano. Tra l’altro, abbiamo dalla nostra anche ‘Il Branco’ che spesso ci segue anche in trasferta. C’è da ringraziarli per la passione che ci danno e che ci fanno sentire. Ci danno un grande aiuto. Nelle grandi occasioni sono sempre stati. Sono sicuro che anche domani sarà così e che ci daranno un apporto fondamentale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fabio Soli verso Trento? “Solo voci, ma sono comunque voci che inorgogliscono”

    Di Redazione

    Chiamatelo, se volete, il mercato delle smentite. Questo perché se a cambiare maglia è un giocatore, sbottonarsi risulta più facile, ma quando si tratta di panchine il rischio di far saltare certi equilibri a campionato in corso è decisamente più alto. Ecco dunque che dopo le “voci” che darebbero Angelo Lorenzetti come prossimo allenatore di Piacenza, ovviamente subito smentite da Zlatanov, direttore generale della Gas Sales Bluenergy, dalle colonne de Il Messaggero apprendiamo di altri rumors secondo i quali a sedere sulla panchina di Trento il prossimo anno sarebbe Fabio Soli, primo artefice del campionato sopra le righe di Cisterna.

    “Ricevere una chiamata da un top team è cosa che inorgoglisce e che fa sicuramente piacere, perché significa che si è lavorato bene e che quanto fatto è stato apprezzato” sono le parole dell’allenatore della Top Volley riportate nel pezzo a firma Gaetano Coppola, che va anche oltre ipotizzando non solo la partenza del coach, ma anche del bomber di questo campionato, l’opposto Petar Dirlic.

    “Il campionato è ancora in corso e le voci per il momento restano voci” glissa poi Soli. Affermazione che non conferma, ma neppure smentisce.

    Citando  Agatha Christie, “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova“. Lorenzetti a Piacenza era il primo, Soli a Trento il secondo, a questo punto non ci resta che aspettare di cogliere il terzo indizio, ma per qualcuno ormai non sarebbe neanche necessario. LEGGI TUTTO

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    A Civitanova l’Itas Trentino torna ad alzare la voce: 3-1 in casa della Lube

    Civitanova Marche (Macerata), 21 gennaio 2023
    Carattere e determinazione. Con queste armi l’Itas Trentino ha collezionato stasera nelle Marche la prima vittoria in SuperLega Credem Banca del suo 2023, ritrovando anche identità e gioco proprio nel momento culmine di tutta la sua regular season. Il 3-1 confezionato oggi all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, nell’anticipo del 16° turno contro i Campioni d’Italia in carica della Cucine Lube, permette infatti a gialloblù di staccare proprio i padroni di casa (ora distanti tre punti), appaiare momentaneamente Modena al secondo posto, rilanciando notevolmente le quotazioni in classifica.In un impianto storicamente ostile (due vittorie in venti precedenti apparizioni), la squadra di Lorenzetti è tornata stasera ad esprimere una pallavolo convincente, che ha ben presto messo spalle al muro i padroni di casa, sorpresi ogni volta ad inizio set dalla continua verve trentina a muro (11 vincenti), in battuta (altrettanti) e soprattutto in fase di ricostruita. Solo nel secondo parziale, vinto in rimonta (da 11-14 a 25-22), i marchigiani sono riusciti a replicare efficacemente; negli altri tre, invece, Trento ha completato l’opera ben avviata già nella prima metà trascinata dal trio di palla alta: Lavia (17 punti col 54% e tre block), Michieletto (12 con tre ace e due muri) e soprattutto Kaziyski. Il Capitano ha realizzato 29 punto col 52%, quattro block e due battute punto, spingendo i compagni ogni volta che c’era bisogno. Il premio di mvp non poteva che essere suo.
    Di seguito il tabellino della partita valida per la sedicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 1-3(19-25, 25-22, 19-25, 18-25)CUCINE LUBE: Anzani 2, Gabi Garcia 2, Nikolov 14, Diamantini 4, De Cecco 1, Yant 14, Balaso (L); Zaytsev 19, D’Amico, Chinenyeze 2 N.e. Sottile, Gottardo, Ambrose. All. Gianlorenzo Blengini.ITAS TRENTINO: Kaziyski 29,  Lavia 17, Podrascanin 8, Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok, D’Heer 3. N.e. Cavuto, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Vagni di Perugia e Piana di Carpi (Modena).DURATA SET: 24’, 27’, 28’, 26’; tot. 1h e 45’.NOTE: 2.689 spettatori, incasso di 41.018 euro. Cucine Lube: 5 muri, 7 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 42% in attacco, 37% (17%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 11 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 44% (24%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino mette la freccia e sorpassa una Lube in crisi

    Di Redazione

    Nella sfida tra due delle grandi deluse dall’ultima giornata ha la meglio l’Itas Trentino: la squadra di Angelo Lorenzetti si impone in quattro set nell’anticipo all’Eurosuole Forum e costringe la Cucine Lube Civitanova alla terza sconfitta consecutiva, la seconda in casa. Risultato che i marchigiani riescono a mettere in discussione solo con la grande rimonta del secondo parziale, salvo poi perdere nettamente i due successivi. La vittoria consente a Trento di superare proprio i campioni d’Italia e agganciare al secondo posto Modena, che ha una partita in meno ma dovrà giocarla domani contro l’imbattuta Perugia.

    Decisivo il forcing dell’Itas al servizio (11 a 7 per Trento gli ace), con le problematiche biancorosse in ricezione sfociate negli 11 muri a 5 per i gialloblù, più efficaci anche in attacco (49% contro il 42% biancorosso) grazie a uno scatenato Matey Kaziyski, MVP e top scorer con 29 sigilli. Trentini pungenti con Lavia (17 punti, 3 a muro) e Michieletto, autore di 3 ace personali. A tenere in partita i marchigiani fino all’ultimo, invece, sono i 19 punti (di cui 2 ace) di uno Zaytsev entrato in corsa con il fuoco negli occhi. In doppia cifra anche Nikolov e Yant con 28 punti in due, equamente distribuiti.

    La cronaca:Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Diamantini al centro, con Balaso libero. Trento risponde con la diagonale composta da Sbertoli e Kaziyski, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.

    Nel primo set Trento difende bene e costruisce un tesoretto iniziale (3-7), Civitanova reagisce dai nove metri e a muro (8-9), ma l’Itas trova una nuova fuga con la serie al servizio di Podrascanin (8-14). L’ace di Nikolov riaccende i cucinieri (12-15), ma i gialloblù smorzano l’euforia con muri puntuali (12-18). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma il trend del parziale non cambia (16-23) nonostante i 7 punti complessivi di Nikolov. Nel finale la Lube annulla due palle set, ma cede sul servizio a rete dello Zar (19-25). Decisivi i 4 ace a 2, i 4 muri a 1 e il 54% dei trentini con i 7 punti di Lavia (71% e 2 block).

    Nel secondo parziale lo Zar resta in campo, ma lo scatto è di Trento, solida a muro e insidiosa in battuta (5-10). Yant, Zaytsev e qualche sbavatura gialloblù tengono in corsa la Lube (11-13). Due prodezze di Nikolov (attacco ed ace) e il muro di Yant ristabiliscono la parità (14-14). Zaytsev porta avanti la Lube (17-16). Il +2 lo firma a muro Diamantini (20-18). L’allungo arriva sull’attacco ospite fuori misura (23-20). Zaytsev firma la stoccata del 24-21. Alla seconda palla set è la conclusione di Yant a chiudere i giochi (25-22). Lube superiore in attacco (58% contro il 42%) con Yant e Zaytsev autori rispettivamente di 6 e 5 punti, entrambi con il 62% di efficacia.

    Nel terzo atto ancora una volta è Trento a impattare meglio (4-12). Sul fronte biancorosso entra Chinenyeze per Anzani. Il team marchigiano utilizza anche Bottolo per dare più sicurezza nei fondamentali difensivi e la Lube accorcia fino all’11-16 su ace di De Cecco. In campo si fanno valere anche il nuovo entrato Bottolo e uno stoico Nikolov (14-17). L’errore di Trento ridà speranza ai biancorossi (16-18), ma gli ospiti riprendono a macinare gioco e sull’ace di Kaziyski volano a più 6 (16-22). Civitanova ci prova (18-22), ma l’opposto bulgaro chiude i conti alla seconda palla set (19-25).

    Il quarto parziale si apre come il secondo (1-6) e Blengini inserisce subito Bottolo per Nikolov. La Lube rialza la testa impattando con Yant (9-9) e mette il naso avanti con l’attacco di Zaytsev (11-10). Si gioca sul filo dell’equilibrio, ma Trento riesce a centrare il controsorpasso mettendo un cuscinetto di quattro punti alimentato da attacco, muro e servizio (14-18). Il finale è di marca gialloblù con un Kaziyski monumentale (11 punti nel set). Michieletto chiude su ace (18-25).

    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 1-3 (19-25, 25-22, 19-25, 18-25)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 2, Garcia Fernandez 2, Nikolov 14, Diamantini 4, Bottolo 3, Balaso (L), Zaytsev 19, D’Amico, Chinenyeze 2. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini.Itas Trentino: Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Kaziyski 29, Lavia 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 3, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.Arbitri: Vagni (PG) e Piana (MO).Note: Durata set: 24′, 27′, 28′, 26′, tot. 1h45′. Lube: battute sbagliate 14, ace 7, attacco 42%, ricezione 37% (17% perfette) muri vincenti 5. Trento: battute sbagliate 16, ace 11, attacco 49%, ricezione 44% (24% perfette) muri vincenti 11. Spettatori: 2.689. MVP: Kaziyski

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppa Itas all’Eurosuole Forum! La Cucine Lube cade in quattro set

    I campioni d’Italia rimandano l’appuntamento con la prima vittoria del 2023 in Regular Season. Nell’anticipo del 5° turno di ritorno, la Cucine Lube Civitanova incassa la terza sconfitta di fila in campionato e consegna i tre punti all’Itas Trentino, capace di espugnare l’Eurosuole Forum in quattro set (19-25, 25-22, 19-25, 18-25) legittimando un match condotto in modo autoritario e superando i biancorossi nella classifica di SuperLega Credem Banca.
    Decisivo il forcing dell’Itas al servizio (11 a 7 per Trento gli ace), con le problematiche biancorosse in ricezione sfociate negli 11 muri a 5 per i gialloblù, più efficaci anche in attacco (49% contro il 42% biancorosso) grazie a uno scatenato Kaziyski, MVP e top scorer con 29 sigilli. Trentini pungenti con Lavia (17 punti, 3 a muro) e Michieletto, autore di 3 ace personali. A tenere in partita i marchigiani fino all’ultimo, invece, sono i 19 punti (di cui 2 ace) di uno Zaytsev entrato in corsa con il fuoco negli occhi. In doppia cifra anche Nikolov e Yant con 28 punti in due equamente distribuiti.
    Nel primo set Civitanova soffre in ricezione e in attacco contro un’Itas vivace (12-18). Bel confronto a distanza tra Nikolov e Lavia (7 punti a testa). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma l’inerzia è segnata e gli ospiti prevalgono (19-25). Al rientro lo Zar resta in campo tra i campioni d’Italia, che rispondono all’ottimo inizio trentino recuperando 5 punti con le prodezze degli attaccanti (14-14) e riequilibrando anche il match con grinta rinnovata (25-22). Nel terzo set la Lube soffre (4-12) e Chinenyeze prende il posto di Anzani. C’è spazio anche per D’Amico e Bottolo, con il team di casa che risale fino al 16-18 grazie anche a Zaytsev (7 punti), ma Trento riprende il forcing con Kaziyski, anche lui a punto per sette volte (19-25). Anche nel quarto set, come nel secondo, gli uomini di Chicco Blengini recuperano un divario pesante, ma nel cuore del set l’Itas torna avanti e nel finale amministra il vantaggio con un Kaziyski onnipresente (11 punti personali) incamerando il bottino pieno (18-25).
    La partita
    Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Diamantini al centro, con Balaso libero. Trento risponde con la diagonale composta da Sbertoli e Kaziyski, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.
    Nel primo set Trento difende bene e costruisce un tesoretto iniziale (3-7), Civitanova reagisce dai nove metri e a muro (8-9), ma l’Itas trova una nuova fuga con la serie al servizio di Podrascanin (8-14). L’ace di Nikolov riaccende i cucinieri (12-15), ma i gialloblù smorzano l’euforia con muri puntuali (12-18). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma il trend del parziale non cambia (16-23) nonostante i 7 punti complessivi di Nikolov. Nel finale la Lube annulla due palle set, ma cede sul servizio a rete dello Zar (19-25). Decisivi i 4 ace a 2, i 4 muri a 1 e il 54% dei trentini con i 7 punti di Lavia (71% e 2 block).
    Nel secondo parziale lo Zar resta in campo, ma lo scatto è di Trento, solida a muro e insidiosa in battuta (5-10). Yant, Zaytsev e qualche sbavatura gialloblù tengono in corsa la Lube (11-13). Due prodezze di Nikolov (attacco ed ace) e il muro di Yant ristabiliscono la parità (14-14). Zaytsev porta avanti la Lube (17-16). Il +2 lo firma a muro Diamantini (20-18). L’allungo arriva sull’attacco ospite fuori misura (23-20). Zaytsev firma la stoccata del 24-21. Alla seconda palla set è la conclusione di Yant a chiudere i giochi (25-22). Lube superiore in attacco (58% contro il 42%) con Yant e Zaytsev autori rispettivamente di 6 e 5 punti, entrambi con il 62% di efficacia.
    Nel terzo atto ancora una volta è Trento a impattare meglio (4-12). Sul fronte biancorosso entra Chinenyeze per Anzani. Il team marchigiano utilizza anche Bottolo per dare più sicurezza nei fondamentali difensivi e la Lube accorcia fino all’11-16 su ace di De Cecco. In campo si fanno valere anche il nuovo entrato Bottolo e uno stoico Nikolov (14-17). L’errore di Trento ridà speranza ai biancorossi (16-18), ma gli ospiti riprendono a macinare gioco e sull’ace di Kaziyski volano a +6 (16-22). Civitanova ci prova (18-22), ma l’opposto bulgaro chiude i conti alla seconda palla set (19-25).
    Il quarto parziale si apre come il secondo (1-6) e Blengini inserisce subito Bottolo per Nikolov. La Lube rialza la testa impattando con Yant (9-9) e mette il naso avanti con l’attacco di Zaytsev (11-10). Si gioca sul filo dell’equilibrio, ma Trento riesce a centrare il controsorpasso mettendo un cuscinetto di quattro punti alimentato da attacco, muro e servizio (14-18). Il finale è di marca gialloblù con un Kaziyski monumentale (11 punti nel set). Michieletto chiude su ace (18-25).
    Le dichiarazione
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Il risultato è chiaro, nello sport raramente chi non merita vince. Non siamo nel nostro miglior momento. Abbiamo lottato, abbiamo reagito e cercato di arrangiarci nelle fasi di difficoltà. Purtroppo con squadre come Trento non è sufficiente. Il problema è sempre la ricezione che condiziona la continuità del cambio palla. Stasera nella fase break, muro-difesa soprattutto, abbiamo fatto buone cose però abbiamo faticato a chiudere i punti. Loro hanno attaccato meglio le palle col muro schierato e noi, pur non avendo sbagliato tanto, non abbiamo portato a casa quei punti indispensabili per i break. I ragazzi stanno cercando di percorrere una strada di “buchi e sassi” con grandissimo impegno, allenamento su allenamento. Sapevamo che avremmo incontrato problemi con la ricezione, all’inizio dell’anno forse si è visto meno, ora di più. Dobbiamo essere capaci di progredire per esprimerci meglio in alcuni aspetti”.
    LUCIANO DE CECCO: “Dobbiamo giocare bene a pallavolo al di là del carattere. Ancora pecchiamo di inesperienza e di alcuni gap tecnici. Oggi, però, c’è stata battaglia. Aggiustando un po’ di cose l’avremmo potuta portare al tie break. Con una squadra di questo livello se non giochiamo bene non c’è niente da fare. Loro sono migliori oggi, noi dobbiamo continuare a lavorare. Se non crediamo in noi stessi le giocate difficili non ci vengono. Noi ci stiamo allenando bene ed è un peccato non riuscire a trasportarlo in partita. I risultati del lavoro della settimana non si vedono nel weekend, ma questo non dipende dall’allenatore, dalla dirigenza o dalla proprietà. È colpa di noi giocatori che non siamo riusciti a metterlo in campo finora. Mercoledì proveremo a rifarci in Champions League”.
    ENRICO DIAMANTINI: “Oggi abbiamo combattuto un po’ di più. Purtroppo siamo andati sotto in ricezione nei vari set e abbiamo poi faticato a esprimere il nostro gioco ricorrendo a palle più scontate. Loro ci hanno messo in difficoltà, sono stati più bravi a risolvere tutte le varie situazioni. Trento veniva da tre sconfitte in cinque partite, quindi non era nel migliore dei momenti. Ce la siamo giocata, ma non siamo riusciti ad allungare la partita. Soprattutto nel 4° set li abbiamo raggiunti e sul 10 pari è andata via la partita. Pensiamo alla Champions adesso che anche se siamo già qualificati può portare morale”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 2, Garcia Fernandez 2, Nikolov 14, Diamantini 4, Bottolo 3, Balaso (L), Zaytsev 19, D’Amico, Chinenyeze 2. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini.
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Kaziyski 29, Lavia 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 3, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.
    ARBITRI: Vagni (PG) e Piana (MO)
    PARZIALI: 19-25 (24’), 25-22 (27’), 19-25 (28’), 18-25 (26‘). Totale: 1h 45’.
    NOTE: Lube battute sbagliate 14, ace 7, attacco 42%, ricezione 37% (17% perfette) muri vincenti 5. Trento: battute sbagliate 16, ace 11, attacco 49%, ricezione 44% (24% perfette) muri vincenti 11. Spettatori: 2.689. MVP: Kaziyski LEGGI TUTTO

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    Lube e Itas in campo sabato per la 5a di ritorno. Parla Chicco Blengini

    Campioni d’Italia chiamati a reagire alle difficoltà nell’anticipo del 5° turno di ritorno della Regular Season in SuperLega Credem Banca. Domani, sabato 21 gennaio (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia), Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino si ritroveranno sotto rete al fine di contendersi tre punti importanti per il morale e la classifica.
    Arrivate allo scontro diretto con il rammarico per alcune prove al di sotto delle proprie capacità negli ultimi due turni di campionato e appaiate a 26 punti, ma con i biancorossi terzi in graduatoria grazie al naso avanti per una vittoria in più rispetto agli uomini di Angelo Lorenzetti, le due dirimpettaie si contendono la terza piazza e un possibile aggancio a Modena. La Valsa Group, seconda a 29 punti, domenica ospiterà la capolista Sir Safety Susa Perugia, imbattuta in stagione e finora sempre vittoriosa da 3 punti in Regular Season. Con i Block Devils ormai imprendibili e gli emiliani al momento a +3, un passo falso dei gialli di Andrea Giani rimetterebbe in gioco per il secondo gradino del podio la vincente della sfida tra Civitanova e Trento.
    In SuperLega la formazione di Chicco Blengini viene dallo stop in tre set a Modena e dalla sconfitta interna per 3-1 con Monza, mentre i vice campioni d’Europa sono caduti in quattro set tra le mura amiche con Piacenza per poi cedere al fotofinish nella maratona al palasport di Cisterna con la Top Volley.
    Classifica SuperLega Credem Banca
    Sir Safety Susa Perugia 45, Valsa Group Modena 29, Cucine Lube Civitanova 26, Itas Trentino 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, Vero Volley Monza 21, WithU Verona 19, Gioiella Prisma Taranto 13, Pallavolo Padova 11, Emma Villas Aubay Siena 9.
    L’ultima formazione dell’Itas Trentino
    Sconfitta al tie break a Cisterna di Latino nel posticipo del 4° turno, la formazione di Angelo Lorenzetti è scesa in campo con la diagonale Sbertoli-Kaziyski, Lavia e Michieletto (27 punti) laterali, Lisinac e l’ex biancorosso Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Apporto in corso da parte di Nelli, Dzavoronok e Wout.
    Parla Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova)
    “Dobbiamo restare lucidi dopo le due sconfitte in campionato, soprattutto alla vigilia di una sfida dura come quella con Trento. Anche nell’anticipo di sabato cercheremo di progredire e reagire alle possibili problematiche. In partite del genere c’è la certezza che si presenteranno momenti di difficoltà. Il nostro compito sarà quello di non farci cogliere di sorpresa e non cambiare atteggiamento. Dovremo rimanere focalizzati sulla qualità del nostro gioco”.
    Parla Srecko Lisinac (Itas Trentino)
    “Giocare all’Eurosuole Forum non è mai semplice, a maggior ragione non lo sarà in questa circostanza perché troveremo un avversario che ha iniziato il 2023 con qualche sconfitta di troppo, come noi. La Cucine Lube è una squadra che ha un grande regista e che possiede un sestetto intercambiabile; ora come ora non sappiamo esattamente chi ci troveremo di fronte in campo all’inizio del match. Questo non facilità la preparazione dell’appuntamento e anche per questa ragione dovremo pensare soprattutto al nostro gioco”.
    Gli arbitri del match
    Ilaria Vagni di Perugia e Rosella Piana di Carpi (MO)
    Incrocio numero 90
    Le squadre si sono incontrate 89 volte: nel bilancio globale la Cucine Lube è avanti con 51 vittorie a 38.
    Ex: Marko Podrascanin a Civitanova dal 2008/09 al 2015/16.
    Giocatori a caccia di record
    In Regular Season: Oreste Cavuto – 8 punti ai 1000, Srecko Lisinac – 12 punti ai 1000, Riccardo Sbertoli – 3 ace ai 100 (Itas Trentino).
    In carriera: Mattia Bottolo – 4 ace ai 100, Marlon Yant Herrera – 27 punti ai 500 (Cucine Lube Civitanova); Oreste Cavuto – 2 muri vincenti ai 100, Alessandro Michieletto – 22 attacchi vincenti ai 1000 (Itas Trentino).
    Come seguire la gara
    Diretta Rai Sport (ch 58) con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo.
    Live tv streaming su volleyballworld.tv con la telecronaca di Gianluca Pascucci.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (ch 98), con replica martedì alle 14 e mercoledì alle 19. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Trento a Civitanova, Lorenzetti: “Appuntamento importante non solo per la classifica”

    Di Redazione

    Si gioca nell’imminente weekend il sedicesimo turno di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23. Dopo quelli sostenuti a Menen e Cisterna di Latina negli ultimi dieci giorni, l’Itas Trentino affronterà un ulteriore impegno in trasferta, facendo visita alla Cucine Lube Civitanova Campione d’Italia in carica nell’anticipo programmato per sabato 21 gennaio. All’Eurosuole Forum fischio d’inizio previsto per le ore 18; diretta su Rai Sport +, Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT Volleyball World Tv.Nelle Marche la formazione gialloblù affronterà lo scontro diretto per il terzo posto (entrambe le squadre lo occupano, appaiate a quota 26 punti), andando a caccia della prima vittoria in SuperLega del 2023 utile a riprendere la corsa in regular season dove non vince dallo scorso 26 dicembre.“E’ un appuntamento ricco di significati, sia dal punto di vista della classifica sia dal punto di vista mentale e tecnico – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti alla vigilia – . Entrambe le squadre hanno necessità di voltare pagina rispetto alle precedenti partite e, come capita spesso in questi casi, vincerà chi riuscirà a trasformare le attese della vigilia in energia positiva. Da parte nostra conosciamo perfettamente quanto sia difficile fare risultato all’Eurosuole Forum ma al tempo stesso sappiamo di aver bisogno di un successo per continuare ad inseguire i traguardi che ci siamo prefissati ad inizio stagione. Tutto ciò può avvenire solamente tramite un buon approccio, ma servirà dare continuità alla nostra azione durante tutta la gara; daremo il massimo”.

    L’Itas Trentino ha completato questa mattina alla BLM Group Arena la preparazione all’incontro e raggiungerà al gran completo Civitanova Marche nella prima serata. Sabato sera Trentino Volley disputerà il 971° match maschile della sua storia, il 527° esterno (bilancio di 323 vittorie e 203 sconfitte), il 565° in regular season.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO