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    Lavia, Michieletto e Sbertoli hanno prolungato i loro contratti con Trento

    Il futuro di Trentino Volley passerà ancora per le mani di Daniele Lavia, Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli. Proseguendo nel progetto intrapreso già nel 2021, quando venne inaugurato un nuovo ciclo che puntava incondizionatamente sulle loro potenzialità, il Club di via Trener ha infatti siglato nelle ultime ore i rinnovi contrattuali pluriennali dei tre giocatori Campioni d’Italia e Campioni del Mondo.Daniele Lavia vestirà la maglia gialloblù sino al 2026, mentre l’accordo con Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli sarà valido sino al 2027. 

    “A nome del Consiglio di Amministrazione di Trentino Volley riporto tutta la nostra felicità, soddisfazione ed orgoglio di poter offrire a tutti i tifosi questa triplice grande notizia – spiega il Presidente Bruno Da Re – ; siamo consapevoli che Daniele, Alessandro e Riccardo rappresentino un blocco unico, la spina dorsale attuale e futura della nostra squadra”.

    “Gli accordi sono stati siglati nel giro di pochi giorni e praticamente in maniera contemporanea da ognuno di loro; un bellissimo segnale di continuità e della volontà del Club di proseguire insieme un percorso che, ci si augura, possa essere ancora ricco di soddisfazioni”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firme d’autore! Rinnovi pluriennali per Lavia, Michieletto e Sbertoli

    Trento, 19 gennaio 2024
    Il futuro di Trentino Volley passerà ancora per le mani di Daniele Lavia, Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli. Proseguendo nel progetto intrapreso già nel 2021, quando venne inaugurato un nuovo ciclo che puntava incondizionatamente sulle loro potenzialità, il Club di via Trener ha infatti siglato nelle ultime ore i rinnovi contrattuali pluriennali dei tre giocatori Campioni d’Italia e Campioni del Mondo.Daniele Lavia vestirà la maglia gialloblù sino al 2026, mentre l’accordo con Alessandro Michieletto e Riccardo Sbertoli sarà valido sino al 2027. “A nome del Consiglio di Amministrazione di Trentino Volley riporto tutta la nostra felicità, soddisfazione ed orgoglio di poter offrire a tutti i tifosi questa triplice grande notizia – spiega il Presidente Bruno Da Re – ; siamo consapevoli che Daniele, Alessandro e Riccardo rappresentino un blocco unico, la spina dorsale attuale e futura della nostra squadra. Gli accordi sono stati siglati nel giro di pochi giorni e praticamente in maniera contemporanea da ognuno di loro; un bellissimo segnale di continuità e della volontà del Club di proseguire insieme un percorso che, ci si augura, possa essere ancora ricco di soddisfazioni”.
    LE SCHEDEDANIELE LAVIAnato a Cariati (Cosenza), il 4 novembre 1999195 cm, ruolo schiacciatore2011/12 Pallavolo Rossano giov.2012/13 Pallavolo Rossano giov.2013/14 Pallavolo Rossano giov.2014/15 Caffè Aiello Corigliano A22015/16 Caffè Aiello Corigliano B12016/17 Materdominivolley.it Castellana Grotte A22017/18 Materdominivolley.it Castellana Grotte A22018/19 Consar Ravenna SuperLega2019/20 Consar Ravenna SuperLega2020/21 Leo Shoes Modena SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega2022/23 Itas Trentino SuperLega2023/24 Itas Trentino SuperLega2024/26 Itas Trentino SuperLegaCon Trentino VolleyEsordio il 12/10/2021 (Trento-Verona 3-0)119 presenze (47 nel 2021/22, 51 nel 2022/23, 21 nel 2023/24)1462 punti (617 nel 2021/22, 593 nel 2022/23, 251 nel 2023/24)1 Scudetto (2023)1 Supercoppa Italiana (2021)
    ALESSANDRO MICHIELETTOnato a Desenzano del Garda (Brescia), il 5 dicembre 2001209 cm, ruolo schiacciatore2017/18 Trentino Volley C e giov.2018/19 Trentino Volley B e giov.2019/20 Itas Trentino SuperLega e UniTrento Volley A3 e giov.2020/21 Itas Trentino SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega2022/23 Itas Trentino SuperLega2023/24 Itas Trentino SuperLega2024/27 Itas Trentino SuperLegaCon Trentino VolleyEsordio in prima squadra il 13/02/2019 (Trento-Amriswil 3-0)174 presenze (2 nel 2018/19, 18 nel 2019/20, 35 nel 2020/21, 49 nel 2021/22, 48 nel 2022/23, 22 nel 2023/24)2069 punti (1 nel 2018/19, 20 nel 2019/20, 251 nel 2020/21, 724 nel 2021/22, 727 nel 2022/23, 346 nel 2023/24)1 Scudetto (2023)1 Supercoppa Italiana (2021)RICCARDO SBERTOLInato a Milano, il 23 maggio 1998190 cm, ruolo palleggiatore2011/12 Volley Segrate 1978 giov.2012/13 Volley Segrate 1978 B2 e giov.2013/14 Volley Segrate 1978 B1 e giov.2014/15 Volley Segrate 1978 B1 e giov.2015/16 Revivre Milano SuperLega2016/17 Revivre Milano SuperLega2017/18 Revivre Milano SuperLega2018/19 Revivre Axopower Milano SuperLega2019/20 Allianz Milano SuperLega2020/21 Allianz Milano SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega2022/23 Itas Trentino SuperLega2023/24 Itas Trentino SuperLega2024/27 Itas Trentino SuperLegaCon Trentino VolleyEsordio il 12/10/2021 (Trento-Verona 3-0)125 presenze (52 nel 2021/22, 51 nel 2022/23, 22 nel 2023/24)299 punti (124 nel 2021/22, 125 nel 2022/23, 50 nel 2023/24)1 Scudetto (2023)1 Supercoppa Italiana (2021)
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Davide Mazzanti: “Trento è un percorso speciale, qui voglio scrivere un pezzo di storia”

    Davide Mazzanti è arrivato a fine anno per provare ad invertire la rotta e centrare la salvezza, sfida che per Trento si fa sempre più difficile considerando che l’Itas si trova in ultima a posizione a quota quattro punti, sette in meno di Casalmaggiore, penultima.

    Ma l’ex coach azzurro nell’impresa ci crede nonostante la classifica: “Dobbiamo cercare di crescere il più possibile, partita dopo partita. Alle ragazze ho fatto l’esempio dei 100 metri: se uno dovesse correrli immaginando di far meglio di Usain Bolt andrebbe nello sconforto; invece pensare di correre il più forte possibile in base alle proprie capacità ti fa ragionare in positivo. Questo ora stiamo facendo: pensare di correre il più veloce possibile.”

    Non dovesse riuscire nell’impresa per Trento sarebbe A2 dopo un solo anno di A1: “Ovvio, spero e lavoro per riuscire a salvare la squadra. Sapere che l’A2 è una possibilità concreta da affrontare, non l’ho comunque mai avvertito come qualcosa che mi sminuisce. Ho scelto Trento perché vedo qualcosa di speciale in un percorso a lungo termine e se devo passare per l’A2 lo farò. Penso che fare sport sia mettersi alla prova in qualsiasi situazione, ogni passaggio può arricchire la tua carriera.”

    Sulla panchina dell’Itas Mazzanti ha tre anni di contratto più la metà stagione attuale: “Sento Trento come qualcosa di mio, nelle mie corde, che mi appartiene. Lavoro per far durare questo matrimonio oltre i tre anni, significherebbe aver fatto qualcosa di speciale per Trento e nella storia di Trento.”

    Una parentesi, nell’intervista rilasciata a L’Adige spetta ad un allenatore che a Trento ha fatto la storia, Angelo Lorenzetti: “Angelo per me è sempre stato una persona importante. Ho fatto il corso di primo grado con lui: ci ha insegnato non solo la pallavolo, ma anche come stare in palestra, come vivere e io, che sono sempre stato una spugna in tutte le cose che Angelo raccontava.”

    Infine, si sa, costare non sogna nulla: lo scudetto con Trento dopo averlo vinto con Bergamo, Casalmaggiore e Conegliano: “Partiamo da molto lontano ma sono venuto qui con la visione di potermi giocare questa possibilità. La sensazione quando sono entrato nella sede di Trentino Volley, era di essere entrato in una grande storia di pallavolo. Quello cui ambisco di più è scrivere un pezzo di storia lì dentro”.

    Domenica 21 gennaio alle 17, intanto, l’Itas sarà impegnata sul difficile campo de Il Bisonte Firenze. Dopo Gates, tornata a disposizione nelle ultime due sfide di campionato, Mazzanti ritroverà anche la sua alzatrice Martina Stocco, che ha completato il percorso di recupero dopo l’operazione al menisco e sarà arruolabile per la trasferta di Firenze. Nella lista delle assenti rimane quindi solamente Valentina Zago. “La priorità che ci siamo dati per rimanere attaccati alla partita è quella di crescere nella fase di cambio-palla – dichiara l’allenatore – ; stiamo lavorando durante la settimana per migliorare sia come linea di ricezione, sia per trovare efficacia in tutte le soluzioni d’attacco. Domenica a Firenze dobbiamo partire proprio da lì per poter giocare la fase break con ordine e coraggio“.

    L’unico precedente tra le due società in gare ufficiali si riferisce al match del girone d’andata: il 29 ottobre scorso alla ilT quotidiano Arena Il Bisonte Firenze si è imposto in quattro parziali. Ex della sfida sarà l’alzatrice gialloblù Gaia Guiducci, lo scorso anno tra le fila di Firenze, società in cui ha militato in passato anche il direttore sportivo Duccio Ripasarti. L’incontro sarà diretto da Mauro Goitre di Torino e Marco Colucci di Matera e sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball TV.

    (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Jan Kozamernik: “Non la nostra migliore prestazione ma un punto importante”

    Con Resovia arriva il primo stop casalingo per i campioni d’Italia di Trento. Alla IlT Quotidiano Arena Podrscanin e compagni si sono arresi al quinto set al termine di una partita molto combattuta.

    “Oggi è stata una partita abbastanza difficile dal punto di vista di energia e attenzione in campo – ha sottolineato Jan Kozamernik a termine della gara. – Ci sono stati alti bassi, non è sicuramente la nostra miglior prestazione anche se siamo riusciti a portare la partita al quinto set che poi non siamo riusciti a vincere. Comunque è un punto importante per la classifica e dobbiamo continuare a testa alta per le prossime partite.”

    Non c’è tempo per rifiatare infatti, nel weekend Trento se la vedrà con Piacenza: “Non c’è tempo di fermarsi a pensare, dobbiamo capire cosa non è andato e cosa sì, su cosa migliorare e fare una prestazione migliore alla vigilia.”

    (Fonte: Youtube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Prima sconfitta europea per la Trentino Itas contro l’Asseco Resovia

    La prima sconfitta nel cammino della Trentino Itas in Champions League arriva all’ultima giornata della fase a gironi: i campioni d’Italia cedono al tie break all’Asseco Resovia davanti al pubblico di casa. Una vittoria amara per i polacchi di Giampaolo Medei, che devono comunque salutare la competizione per continuare il loro cammino in CEV Cup; l’Itas, già qualificata ai quarti di finale da una settimana, non riesce però a confermarsi come testa di serie numero 1 e finisce dalla parte del tabellone sulla carta più complicata.

    Gli ospiti mettono a dura prova la ricezione di Trento con una battuta davvero efficace, specialmente da parte di Stéphen Boyer (5 ace), e nel momento più caldo della partita ritrovano anche Torey Defalco, subito decisivo con 14 punti e il 63% in attacco, al posto dell’infortunato Cebulj. La squadra di Fabio Soli, malgrado le difficoltà in seconda linea, si tiene comunque a galla con un ottimo Kamil Rychlicki (25 punti, 57% in attacco e 5 ace) e con l’ingresso di Magalini al posto di un Michieletto non in serata, ma alla lunga distanza è costretta ad arrendersi.

    La cronaca:La Trentino Itas si ripresenta di fronte al proprio pubblico a tre giorni di distanza dal 3-1 su Verona con la stessa formazione: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro Laurenzano libero. L’Asseco Resovia risponde con Kozub in regia, Boyer opposto, Louati e Cebulj schiacciatori, Mordyl e Klos centrali, Zatorski libero.

    L’avvio gialloblù è efficacissimo in fase di break point: Michieletto mette subito a segno un paio di ricostruite che valgono l’immediato più 4 (6-2), poi ci pensano i servizi vincenti di Kozamernik e Rychlicki ad offrire un nuovo spunto (9-4), costringendo i polacchi a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è sempre Trento a dettare legge, non solo con il servizio ma anche con l’attacco di Lavia (11-4); Resovia prova a scuotersi, replicando con Boyer (14-9) ma poi subisce il nuovo affondo dell’opposto dei tricolori (attacco e ace per il 17-9). Nel finale la Trentino Itas allenta un po’ la morsa (18-13), prima di premere forte ancora sull’acceleratore del servizio (21-14) con Michieletto e Lavia e poi di subire un break da parte dell’opposto francese (da 24-16 a 25-20) e chiudere con un errore al servizio dello stesso transalpino (25-20).

    Il secondo set si apre con le difficoltà in seconda linea dei padroni di casa, che offrono il fianco al tentativo di fuga (riuscito) degli ospiti che, fra ace contrattacchi, arrivano prima sul 2-6 e poi anche sul 5-10. A metà parziale Soli ha già speso i due time out a sua disposizione, senza trovare correttivi efficaci al gioco trentino, che continua ad essere faticoso in fase di cambiopalla (7-13). Sul 10-15 però inizia la riscossa, che passa dai servizi di Rychlicki (due vincenti) e dal muro di capitan Podrascanin; la Trentino Itas arriva sino al meno uno (14-15 e poi 19-20), ma l’Asseco Resovia in seguito riparte ancora da una buona fase di attacco su ricezione e dal solito Boyer (19-22) e pareggia i conti al secondo set ball con Louati da posto 2 (23-25).

    Nel terzo set la battaglia, che ha perso un protagonista come Cebulj (problema al piede destro accusato nel finale del precedente parziale, al suo posto in campo Defalco), continua a vivere di fiammate. La Trentino Itas ne ha un paio con Rychlicki (7-5 e poi 13-11) che le consentono di tenere in mano le redini del gioco. Resovia risale più volte la china sino al 18-18, stoppando diversi tentativi di fuga gialloblù con Louati, per poi allungare con lo stesso Defalco (19-21). Magalini avvicenda Michieletto, ma non riesce a garantire la scossa, realizzando subito un punto prima di subire due ace da Defalco e un muro dal neoentrato Bucki che chiudono il set sul 20-25 in favore degli ospiti.

    Sotto 1-2, Soli decide di lasciare in campo Magalini e dopo pochi scambi di proporre anche D’Heer al posto di Podrascanin; i Campioni d’Italia vanno subito sotto (2-5), ma poi grazie al muro ritorno piano piano in auge (6-7 e 10-11), pareggiando i conti a quota 12 grazie ad un contratto di Rychlicki. Il contrattacco di Lavia consente ai gialloblù di mettere la freccia sul 15-14, poi ci pensa ancora Kamil ad allargare la forbice (19-16, aiutato pure da un errore diretto di Louati). La Trentino Itas si tiene stretta il vantaggio (23-20) con Magalini e porta la sfida al tie break in corrispondenza del 25-20 (attacco di Rychlicki).

    La fiammata di Boyer in battuta proietta i polacchi sul 2-5 nel quinto set; è già lo spunto decisivo, perché poi Rzeszow domina la situazione (4-9 e 6-11) salutando la Champions League con una vittoria esterna (9-15).

    Trentino Itas-Asseco Resovia 2-3 (25-20, 23-25, 20-25, 25-20, 9-15)Trentino Itas: Nelli ne, D’Heer 2, Kozamernik 10, Michieletto 12, Sbertoli 1, Cavuto ne, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 25, Magalini 6, Laurenzano (L), Lavia 11, Podrascanin 5, Acquarone ne. All. Soli.Asseco Resovia: Bucki 3, Klos 14, Staszewski, Boyer 23, Kozuba 2, Drzyzga, Potera (L) ne, Louati 14, Zatorski (L), Mordyl 5, Cebulj 5, Defalco 14, Wrobel. All. Medei.Arbitri: Petrovic (Serbia) e Van Zanten (Olanda).Note: Spettatori 2094. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 19, attacco 47%, ricezione 35%-21%, muri 9, errori 25. Resovia: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, attacco 52%, ricezione 55%-31%, muri 6, errori 30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Notte decisiva in Champions: Piacenza sogna a Berlino

    La fase a gironi della Champions League maschile è giunta al termine: mercoledì 17 gennaio si disputeranno tutte le gare dell’ultima giornata, decisive per la qualificazione ai turni successivi. Come per il torneo femminile, le prime classificate di ogni girone andranno direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde e la migliore terza dovranno passare dai playoff. Le altre 4 terze classificate proseguiranno il loro cammino nei quarti di CEV Cup; eliminate, infine, le quarte di ogni pool.

    L’obiettivo dei quarti è già stato centrato matematicamente da due squadre italiane, Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, e dallo Ziraat Bank Ankara. Lube e Trento, entrambe impegnate in casa contro Greenyard Maaseik e Asseco Resovia, hanno comunque interesse a ottenere il miglior risultato possibile per poter contare su un tabellone più favorevole. La Gas Sales Daiko Piacenza si gioca a sua volta il primato nella sua pool sul campo del Berlin Recycling Volleys: ai biancorossi serve un punto per garantirsi i quarti di finale. Allo Jastrzebski Wegiel basterà ancora meno, un set in casa contro l’SVG Luneburg, per tagliare il traguardo nella pool D.

    Molto più complessa da decifrare la corsa ai playoff: solo Piacenza e Berlin, anche in caso di sconfitta, possono dirsi comunque certi della qualificazione. I tedeschi, infatti, anche se venissero superati dall’Halkbank Ankara passerebbero comunque come miglior terza. All’Halkbank serve una vittoria in casa del Benfica, già eliminato, per garantirsi il passaggio del turno (da seconda o da terza). Tensione alle stelle nella pool A, dove i campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle devono assolutamente battere il Knack Roeselare (che a sua volta ha ancora speranze di passare) e sperare che l’Olympiacos Pireo non vinca sul campo dello Ziraat.

    Al Tours VB sarà sufficiente un punto contro il già eliminato ACH Volley Ljubljana per tenersi dietro l’Asseco Resovia, mentre al Guaguas Las Palmas basterà un set in casa del Jihostroj Ceske Budejovice, che però ha ancora una possibilità di passare in CEV Cup (solo con una vittoria da tre punti). Situazione intricatissima, infine, nella pool E, con tre squadre a quota 2 successi: il Lvi Praga è certo di partecipare ai playoff in caso di vittoria contro l’Arcada Galati, i rumeni invece devono vincere e sperare che il Greenyard Maaseik non compia l’impresa a Civitanova.

    IL PROGRAMMA DELL’ULTIMA GIORNATA

    Pool A: Ziraat Bank Ankara-Olympiacos Pireo mer 17/1 ore 18.00; Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle-Knack Roeselare mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Ziraat 5 vittorie (13 punti); Olympiacos e Zaksa 2 (6); Roeselare 1 (5).

    Pool B: Tours VB-ACH Volley Ljubljana mer 17/1 ore 20.00; Trentino Itas-Asseco Resovia mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Trento 5 vittorie (15 punti); Tours 3 (9); Asseco Resovia 2 (6); ACH 0 (0).

    Pool C: Sport Lisboa e Benfica-Halkbank Ankara mer 17/1 ore 20.00; Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Piacenza 4 vittorie (12 punti); Berlin 3 (10); Halkbank 3 (8); Benfica 0 (0).

    Pool D: Jihostroj Ceske Budejovice-Guaguas Las Palmas mer 17/1 ore 17.10; Jastrzebski Wegiel-SVG Luneburg mer 17/1 ore 18.00.Classifica: Jastrzebski 4 vittorie (12 punti); Guaguas 3 (9); Luneburg 2 (6); Jihostroj 1 (3).

    Pool E: VK Lvi Praga-CS Arcada Galati mer 17/1 ore 19.30; Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Civitanova 4 vittorie (13 punti); Lvi Praga 2 (7); Greenyard 2 (6); Arcada Galati 2 (4). LEGGI TUTTO

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    Trento ospita i polacchi dell’Asseco Resovia: “Cerchiamo il miglior risultato possibile”

    La 2024 CEV Champions League vivrà nella giornata di mercoledì 17 gennaio l’ultimo turno della fase a gironi. In questa occasione la Trentino Itas disputerà il suo terzo impegno continentale della stagione fra le mura amiche della ilT quotidiano Arena, ospitando i polacchi dell’Asseco Resovia Rzeszow: sesta giornata della Pool B.

    Fischio d’inizio programmato per le ore 20.30 italiane: diretta su Radio Dolomiti e DAZN.

    Ancora a punteggio pieno e già certa di concludere al primo posto il girone, risultato che ha garantito l’accesso diretto ai quarti di finale, la formazione Campione d’Italia va alla ricerca di un ulteriore risultato positivo per terminare col miglior punteggio possibile la prima fase e quindi poter entrare in una parte del tabellone sulla carta più semplice, visto che la definizione della griglia dei Playoffs viene fatta tenendo conto del ranking di tutte le qualificate. Attualmente Trento è la migliore delle prime e rimarrebbe tale vincendo con qualsiasi punteggio l’incontro.

    “La bellezza e la difficoltà di questa competizione è che non esistono partite scontate, perché i criteri di accesso al tabellone dei Playoffs impongono anche alle squadre già qualificate ai quarti, come la nostra, di cercare sempre e comunque il miglior risultato possibile – ha sottolineato l’allenatore Fabio Soli presentando l’appuntamento”.

    “Al di là delle logiche legate al ranking – continua Soli – vogliamo offrire un’altra prestazione di livello per proseguire il nostro processo di crescita e per consolidare le certezze del gioco che abbiamo mostrato nelle prime cinque partite europee della nostra stagione. Resovia è un’ottima squadra, che ha un’elevatissima qualità individuale e può ancora qualificarsi ai Playoff: sono sicuro che scenderà in campo per dare il massimo, come era già successo nella gara d’andata”.

    L’Asseco Resovia Rzeszow si presenta a Trento a quattordici anni di distanza dall’ultimo e unico precedente con l’obiettivo di vincere al massimo in quattro set il match per continuare a sperare nella qualificazione agli ottavi, che arriverebbe solo in caso di secondo posto nella Pool B (ipotesi molto remota) o nel caso figurasse quale miglior terza fra tutti i cinque gironi della Main Phase.

    La corsa stagionale in CEV Champions League, a cui è tornata a partecipare dopo sei stagioni di assenza grazie al terzo posto ottenuto nei Play Off Scudetto 2023 (successivi al primo posto in regular season), è stata contraddistinta solo da due vittorie con Lubiana (entrambe in tre set) e da qualche occasione persa, specialmente nelle altre due partite casalinghe disputate.

    Il palmares biancorosso conta sette titoli polacchi, tre Coppe nazionali e una Supercoppa (vinta nel 2013, l’ultimo grande successo), ma in passato, pur non vincendo altro, il Club polacco ha ottenuto spesso piazzamenti di prestigio anche a livello internazionale, come dimostrano le medaglie d’argento in Coppa Campioni 1973 (fu sconfitta dal CSKA Mosca) e 2015 (piegata dal Kazan) e nella Coppa del Mondo per Club 1973, manifestazione in cui nel 2018 ottenne anche il quarto posto.

    Fra i tanti nomi di rilievo della rosa affidata a Giampaolo Medei (già allenatore di Civitanova nel biennio 2017-2018) spiccano quelli dello schiacciatore sloveno Cebulj (ex di turno, a Trento nella stagione 2019/20), del libero Zatorski (ex Belchatow e Zaksa), dei centrali Kochanowski, Rejno (entrambi ex Kedzierzyn-Kozle) e Klos e di altri due martelli: lo statunitense Defalco (ex Vibo) ed il francese Louati (ex Padova e Monza). In PlusLiga, dopo sedici turni, figura al quarto posto in classifica con 35 punti, frutto di tredici vittorie: l’ultima proprio sabato sera, in casa del Varsavia terzo della classe. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marko Podrascanin: “Una delle migliori partite della stagione, grande prova di maturità”

    I campioni d’Italia si impongo anche nel remake del quarto di finale di Coppa Italia giocato il 3 gennaio contro Verona. Come accaduto il 3 gennaio scorso, Trento i Campioni d’Italia hanno confermato la loro superiorità sulla Rana Verona assicurandosi di fronte al proprio pubblico l’incontro valido per il terzo turno del girone di ritorno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24.

    Rispetto al recente precedente, la formazione di Fabio Soli ha dovuto ragionevolmente faticare di più ad imporre la propria legge in una contesa che ha regalato grandi emozioni nel parziale di apertura e chiusura, entrambi conclusi al fotofinish.

    “Una gran bella partita oggi, una delle più belle di quest’anno – sottolinea Marko Podrascanin. – Faccio i complimenti anche a Verona che oggi ha fatto un’ottima prestazione. Praticamente per un set non hanno sbagliato nulla non regalandoci niente. I tre punti conquistati oggi sono un gran bel risultato per noi con una delle migliori prestazioni da parte nostra dell’anno che ha fatto divertire anche il pubblico credo.“

    Trento ha così interrotto la striscia di cinque vittorie di Verona: “Sapevamo che arrivavano da tante vittorie di fila, hanno trovato finalmente un sestetto che gioca bene senza regalare nulla agli avversari e quindi questa vittoria vale ancora di più per noi” aggiunge il capitano gialloblu.

    Il centrale serbo, mvp del match, conclude: “Credo che oggi sia stata una prova di maturità, ma bisogna vedere le prossime partite che contano, Facciamo un passo alla volta a partire già da mercoledì in Champions. Vogliamo entrare nelle prime due, sicuramente questo è un nostro obiettivo.”

    A Podrascanin si aggiunge anche il coach di Trento, Fabio Soli: “Siamo andati in difficoltà, venivamo da due partite vinte 3-0 contro Verona e quindi ci aspettavamo qualcosa in più da parte loro ma credo che già in Coppa si fosse vista una qualità diversa nel loro campo. Abbiamo incontrato una squadra che credo sia venuta qua per dare ancora di più di quello che ha dato in Coppa Italia.”

    “Noi siamo stati bravi, nel momento in cui siamo andati in difficoltà, a recuperare lucidità perchè nella prima parte di partita non siamo stati all’altezza della pallavolo che giochiamo nell’ultimo periodo – aggiunge Soli. – Abbiamo recuperato numeri in attacco, e questo ci ha permess di fare la partita che abbiamo fatto. Abbiamo iniziato a lavorare meglio con la battuta e con tutto quello che sapevamo poteva fare male all’avversario. Sin dal primo punto però credo sia stata una delle migliori partite nostre in fase break con tanti tocchi a muro e difese. Ci serve riuscire a stare in questi momenti, credo che questa partita dia ancora più sostanza e più consapevolezza del fatto che possiamo attraversare questi momenti, uscirne e imporre il nostro gioco.”

    (fonte: Youtube Trentino Volley) LEGGI TUTTO