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    Jan Kozamernik: “Non la nostra migliore prestazione ma un punto importante”

    Con Resovia arriva il primo stop casalingo per i campioni d’Italia di Trento. Alla IlT Quotidiano Arena Podrscanin e compagni si sono arresi al quinto set al termine di una partita molto combattuta.

    “Oggi è stata una partita abbastanza difficile dal punto di vista di energia e attenzione in campo – ha sottolineato Jan Kozamernik a termine della gara. – Ci sono stati alti bassi, non è sicuramente la nostra miglior prestazione anche se siamo riusciti a portare la partita al quinto set che poi non siamo riusciti a vincere. Comunque è un punto importante per la classifica e dobbiamo continuare a testa alta per le prossime partite.”

    Non c’è tempo per rifiatare infatti, nel weekend Trento se la vedrà con Piacenza: “Non c’è tempo di fermarsi a pensare, dobbiamo capire cosa non è andato e cosa sì, su cosa migliorare e fare una prestazione migliore alla vigilia.”

    (Fonte: Youtube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Prima sconfitta europea per la Trentino Itas contro l’Asseco Resovia

    La prima sconfitta nel cammino della Trentino Itas in Champions League arriva all’ultima giornata della fase a gironi: i campioni d’Italia cedono al tie break all’Asseco Resovia davanti al pubblico di casa. Una vittoria amara per i polacchi di Giampaolo Medei, che devono comunque salutare la competizione per continuare il loro cammino in CEV Cup; l’Itas, già qualificata ai quarti di finale da una settimana, non riesce però a confermarsi come testa di serie numero 1 e finisce dalla parte del tabellone sulla carta più complicata.

    Gli ospiti mettono a dura prova la ricezione di Trento con una battuta davvero efficace, specialmente da parte di Stéphen Boyer (5 ace), e nel momento più caldo della partita ritrovano anche Torey Defalco, subito decisivo con 14 punti e il 63% in attacco, al posto dell’infortunato Cebulj. La squadra di Fabio Soli, malgrado le difficoltà in seconda linea, si tiene comunque a galla con un ottimo Kamil Rychlicki (25 punti, 57% in attacco e 5 ace) e con l’ingresso di Magalini al posto di un Michieletto non in serata, ma alla lunga distanza è costretta ad arrendersi.

    La cronaca:La Trentino Itas si ripresenta di fronte al proprio pubblico a tre giorni di distanza dal 3-1 su Verona con la stessa formazione: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro Laurenzano libero. L’Asseco Resovia risponde con Kozub in regia, Boyer opposto, Louati e Cebulj schiacciatori, Mordyl e Klos centrali, Zatorski libero.

    L’avvio gialloblù è efficacissimo in fase di break point: Michieletto mette subito a segno un paio di ricostruite che valgono l’immediato più 4 (6-2), poi ci pensano i servizi vincenti di Kozamernik e Rychlicki ad offrire un nuovo spunto (9-4), costringendo i polacchi a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è sempre Trento a dettare legge, non solo con il servizio ma anche con l’attacco di Lavia (11-4); Resovia prova a scuotersi, replicando con Boyer (14-9) ma poi subisce il nuovo affondo dell’opposto dei tricolori (attacco e ace per il 17-9). Nel finale la Trentino Itas allenta un po’ la morsa (18-13), prima di premere forte ancora sull’acceleratore del servizio (21-14) con Michieletto e Lavia e poi di subire un break da parte dell’opposto francese (da 24-16 a 25-20) e chiudere con un errore al servizio dello stesso transalpino (25-20).

    Il secondo set si apre con le difficoltà in seconda linea dei padroni di casa, che offrono il fianco al tentativo di fuga (riuscito) degli ospiti che, fra ace contrattacchi, arrivano prima sul 2-6 e poi anche sul 5-10. A metà parziale Soli ha già speso i due time out a sua disposizione, senza trovare correttivi efficaci al gioco trentino, che continua ad essere faticoso in fase di cambiopalla (7-13). Sul 10-15 però inizia la riscossa, che passa dai servizi di Rychlicki (due vincenti) e dal muro di capitan Podrascanin; la Trentino Itas arriva sino al meno uno (14-15 e poi 19-20), ma l’Asseco Resovia in seguito riparte ancora da una buona fase di attacco su ricezione e dal solito Boyer (19-22) e pareggia i conti al secondo set ball con Louati da posto 2 (23-25).

    Nel terzo set la battaglia, che ha perso un protagonista come Cebulj (problema al piede destro accusato nel finale del precedente parziale, al suo posto in campo Defalco), continua a vivere di fiammate. La Trentino Itas ne ha un paio con Rychlicki (7-5 e poi 13-11) che le consentono di tenere in mano le redini del gioco. Resovia risale più volte la china sino al 18-18, stoppando diversi tentativi di fuga gialloblù con Louati, per poi allungare con lo stesso Defalco (19-21). Magalini avvicenda Michieletto, ma non riesce a garantire la scossa, realizzando subito un punto prima di subire due ace da Defalco e un muro dal neoentrato Bucki che chiudono il set sul 20-25 in favore degli ospiti.

    Sotto 1-2, Soli decide di lasciare in campo Magalini e dopo pochi scambi di proporre anche D’Heer al posto di Podrascanin; i Campioni d’Italia vanno subito sotto (2-5), ma poi grazie al muro ritorno piano piano in auge (6-7 e 10-11), pareggiando i conti a quota 12 grazie ad un contratto di Rychlicki. Il contrattacco di Lavia consente ai gialloblù di mettere la freccia sul 15-14, poi ci pensa ancora Kamil ad allargare la forbice (19-16, aiutato pure da un errore diretto di Louati). La Trentino Itas si tiene stretta il vantaggio (23-20) con Magalini e porta la sfida al tie break in corrispondenza del 25-20 (attacco di Rychlicki).

    La fiammata di Boyer in battuta proietta i polacchi sul 2-5 nel quinto set; è già lo spunto decisivo, perché poi Rzeszow domina la situazione (4-9 e 6-11) salutando la Champions League con una vittoria esterna (9-15).

    Trentino Itas-Asseco Resovia 2-3 (25-20, 23-25, 20-25, 25-20, 9-15)Trentino Itas: Nelli ne, D’Heer 2, Kozamernik 10, Michieletto 12, Sbertoli 1, Cavuto ne, Pace (L) ne, Berger ne, Rychlicki 25, Magalini 6, Laurenzano (L), Lavia 11, Podrascanin 5, Acquarone ne. All. Soli.Asseco Resovia: Bucki 3, Klos 14, Staszewski, Boyer 23, Kozuba 2, Drzyzga, Potera (L) ne, Louati 14, Zatorski (L), Mordyl 5, Cebulj 5, Defalco 14, Wrobel. All. Medei.Arbitri: Petrovic (Serbia) e Van Zanten (Olanda).Note: Spettatori 2094. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 19, attacco 47%, ricezione 35%-21%, muri 9, errori 25. Resovia: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, attacco 52%, ricezione 55%-31%, muri 6, errori 30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Notte decisiva in Champions: Piacenza sogna a Berlino

    La fase a gironi della Champions League maschile è giunta al termine: mercoledì 17 gennaio si disputeranno tutte le gare dell’ultima giornata, decisive per la qualificazione ai turni successivi. Come per il torneo femminile, le prime classificate di ogni girone andranno direttamente ai quarti di finale, mentre le seconde e la migliore terza dovranno passare dai playoff. Le altre 4 terze classificate proseguiranno il loro cammino nei quarti di CEV Cup; eliminate, infine, le quarte di ogni pool.

    L’obiettivo dei quarti è già stato centrato matematicamente da due squadre italiane, Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, e dallo Ziraat Bank Ankara. Lube e Trento, entrambe impegnate in casa contro Greenyard Maaseik e Asseco Resovia, hanno comunque interesse a ottenere il miglior risultato possibile per poter contare su un tabellone più favorevole. La Gas Sales Daiko Piacenza si gioca a sua volta il primato nella sua pool sul campo del Berlin Recycling Volleys: ai biancorossi serve un punto per garantirsi i quarti di finale. Allo Jastrzebski Wegiel basterà ancora meno, un set in casa contro l’SVG Luneburg, per tagliare il traguardo nella pool D.

    Molto più complessa da decifrare la corsa ai playoff: solo Piacenza e Berlin, anche in caso di sconfitta, possono dirsi comunque certi della qualificazione. I tedeschi, infatti, anche se venissero superati dall’Halkbank Ankara passerebbero comunque come miglior terza. All’Halkbank serve una vittoria in casa del Benfica, già eliminato, per garantirsi il passaggio del turno (da seconda o da terza). Tensione alle stelle nella pool A, dove i campioni in carica dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle devono assolutamente battere il Knack Roeselare (che a sua volta ha ancora speranze di passare) e sperare che l’Olympiacos Pireo non vinca sul campo dello Ziraat.

    Al Tours VB sarà sufficiente un punto contro il già eliminato ACH Volley Ljubljana per tenersi dietro l’Asseco Resovia, mentre al Guaguas Las Palmas basterà un set in casa del Jihostroj Ceske Budejovice, che però ha ancora una possibilità di passare in CEV Cup (solo con una vittoria da tre punti). Situazione intricatissima, infine, nella pool E, con tre squadre a quota 2 successi: il Lvi Praga è certo di partecipare ai playoff in caso di vittoria contro l’Arcada Galati, i rumeni invece devono vincere e sperare che il Greenyard Maaseik non compia l’impresa a Civitanova.

    IL PROGRAMMA DELL’ULTIMA GIORNATA

    Pool A: Ziraat Bank Ankara-Olympiacos Pireo mer 17/1 ore 18.00; Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle-Knack Roeselare mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Ziraat 5 vittorie (13 punti); Olympiacos e Zaksa 2 (6); Roeselare 1 (5).

    Pool B: Tours VB-ACH Volley Ljubljana mer 17/1 ore 20.00; Trentino Itas-Asseco Resovia mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Trento 5 vittorie (15 punti); Tours 3 (9); Asseco Resovia 2 (6); ACH 0 (0).

    Pool C: Sport Lisboa e Benfica-Halkbank Ankara mer 17/1 ore 20.00; Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Piacenza 4 vittorie (12 punti); Berlin 3 (10); Halkbank 3 (8); Benfica 0 (0).

    Pool D: Jihostroj Ceske Budejovice-Guaguas Las Palmas mer 17/1 ore 17.10; Jastrzebski Wegiel-SVG Luneburg mer 17/1 ore 18.00.Classifica: Jastrzebski 4 vittorie (12 punti); Guaguas 3 (9); Luneburg 2 (6); Jihostroj 1 (3).

    Pool E: VK Lvi Praga-CS Arcada Galati mer 17/1 ore 19.30; Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik mer 17/1 ore 20.30.Classifica: Civitanova 4 vittorie (13 punti); Lvi Praga 2 (7); Greenyard 2 (6); Arcada Galati 2 (4). LEGGI TUTTO

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    Trento ospita i polacchi dell’Asseco Resovia: “Cerchiamo il miglior risultato possibile”

    La 2024 CEV Champions League vivrà nella giornata di mercoledì 17 gennaio l’ultimo turno della fase a gironi. In questa occasione la Trentino Itas disputerà il suo terzo impegno continentale della stagione fra le mura amiche della ilT quotidiano Arena, ospitando i polacchi dell’Asseco Resovia Rzeszow: sesta giornata della Pool B.

    Fischio d’inizio programmato per le ore 20.30 italiane: diretta su Radio Dolomiti e DAZN.

    Ancora a punteggio pieno e già certa di concludere al primo posto il girone, risultato che ha garantito l’accesso diretto ai quarti di finale, la formazione Campione d’Italia va alla ricerca di un ulteriore risultato positivo per terminare col miglior punteggio possibile la prima fase e quindi poter entrare in una parte del tabellone sulla carta più semplice, visto che la definizione della griglia dei Playoffs viene fatta tenendo conto del ranking di tutte le qualificate. Attualmente Trento è la migliore delle prime e rimarrebbe tale vincendo con qualsiasi punteggio l’incontro.

    “La bellezza e la difficoltà di questa competizione è che non esistono partite scontate, perché i criteri di accesso al tabellone dei Playoffs impongono anche alle squadre già qualificate ai quarti, come la nostra, di cercare sempre e comunque il miglior risultato possibile – ha sottolineato l’allenatore Fabio Soli presentando l’appuntamento”.

    “Al di là delle logiche legate al ranking – continua Soli – vogliamo offrire un’altra prestazione di livello per proseguire il nostro processo di crescita e per consolidare le certezze del gioco che abbiamo mostrato nelle prime cinque partite europee della nostra stagione. Resovia è un’ottima squadra, che ha un’elevatissima qualità individuale e può ancora qualificarsi ai Playoff: sono sicuro che scenderà in campo per dare il massimo, come era già successo nella gara d’andata”.

    L’Asseco Resovia Rzeszow si presenta a Trento a quattordici anni di distanza dall’ultimo e unico precedente con l’obiettivo di vincere al massimo in quattro set il match per continuare a sperare nella qualificazione agli ottavi, che arriverebbe solo in caso di secondo posto nella Pool B (ipotesi molto remota) o nel caso figurasse quale miglior terza fra tutti i cinque gironi della Main Phase.

    La corsa stagionale in CEV Champions League, a cui è tornata a partecipare dopo sei stagioni di assenza grazie al terzo posto ottenuto nei Play Off Scudetto 2023 (successivi al primo posto in regular season), è stata contraddistinta solo da due vittorie con Lubiana (entrambe in tre set) e da qualche occasione persa, specialmente nelle altre due partite casalinghe disputate.

    Il palmares biancorosso conta sette titoli polacchi, tre Coppe nazionali e una Supercoppa (vinta nel 2013, l’ultimo grande successo), ma in passato, pur non vincendo altro, il Club polacco ha ottenuto spesso piazzamenti di prestigio anche a livello internazionale, come dimostrano le medaglie d’argento in Coppa Campioni 1973 (fu sconfitta dal CSKA Mosca) e 2015 (piegata dal Kazan) e nella Coppa del Mondo per Club 1973, manifestazione in cui nel 2018 ottenne anche il quarto posto.

    Fra i tanti nomi di rilievo della rosa affidata a Giampaolo Medei (già allenatore di Civitanova nel biennio 2017-2018) spiccano quelli dello schiacciatore sloveno Cebulj (ex di turno, a Trento nella stagione 2019/20), del libero Zatorski (ex Belchatow e Zaksa), dei centrali Kochanowski, Rejno (entrambi ex Kedzierzyn-Kozle) e Klos e di altri due martelli: lo statunitense Defalco (ex Vibo) ed il francese Louati (ex Padova e Monza). In PlusLiga, dopo sedici turni, figura al quarto posto in classifica con 35 punti, frutto di tredici vittorie: l’ultima proprio sabato sera, in casa del Varsavia terzo della classe. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marko Podrascanin: “Una delle migliori partite della stagione, grande prova di maturità”

    I campioni d’Italia si impongo anche nel remake del quarto di finale di Coppa Italia giocato il 3 gennaio contro Verona. Come accaduto il 3 gennaio scorso, Trento i Campioni d’Italia hanno confermato la loro superiorità sulla Rana Verona assicurandosi di fronte al proprio pubblico l’incontro valido per il terzo turno del girone di ritorno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24.

    Rispetto al recente precedente, la formazione di Fabio Soli ha dovuto ragionevolmente faticare di più ad imporre la propria legge in una contesa che ha regalato grandi emozioni nel parziale di apertura e chiusura, entrambi conclusi al fotofinish.

    “Una gran bella partita oggi, una delle più belle di quest’anno – sottolinea Marko Podrascanin. – Faccio i complimenti anche a Verona che oggi ha fatto un’ottima prestazione. Praticamente per un set non hanno sbagliato nulla non regalandoci niente. I tre punti conquistati oggi sono un gran bel risultato per noi con una delle migliori prestazioni da parte nostra dell’anno che ha fatto divertire anche il pubblico credo.“

    Trento ha così interrotto la striscia di cinque vittorie di Verona: “Sapevamo che arrivavano da tante vittorie di fila, hanno trovato finalmente un sestetto che gioca bene senza regalare nulla agli avversari e quindi questa vittoria vale ancora di più per noi” aggiunge il capitano gialloblu.

    Il centrale serbo, mvp del match, conclude: “Credo che oggi sia stata una prova di maturità, ma bisogna vedere le prossime partite che contano, Facciamo un passo alla volta a partire già da mercoledì in Champions. Vogliamo entrare nelle prime due, sicuramente questo è un nostro obiettivo.”

    A Podrascanin si aggiunge anche il coach di Trento, Fabio Soli: “Siamo andati in difficoltà, venivamo da due partite vinte 3-0 contro Verona e quindi ci aspettavamo qualcosa in più da parte loro ma credo che già in Coppa si fosse vista una qualità diversa nel loro campo. Abbiamo incontrato una squadra che credo sia venuta qua per dare ancora di più di quello che ha dato in Coppa Italia.”

    “Noi siamo stati bravi, nel momento in cui siamo andati in difficoltà, a recuperare lucidità perchè nella prima parte di partita non siamo stati all’altezza della pallavolo che giochiamo nell’ultimo periodo – aggiunge Soli. – Abbiamo recuperato numeri in attacco, e questo ci ha permess di fare la partita che abbiamo fatto. Abbiamo iniziato a lavorare meglio con la battuta e con tutto quello che sapevamo poteva fare male all’avversario. Sin dal primo punto però credo sia stata una delle migliori partite nostre in fase break con tanti tocchi a muro e difese. Ci serve riuscire a stare in questi momenti, credo che questa partita dia ancora più sostanza e più consapevolezza del fatto che possiamo attraversare questi momenti, uscirne e imporre il nostro gioco.”

    (fonte: Youtube Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Campioni d’Italia di nuovo a segno su Verona: 3-1 grazie al muro

    Trento, 14 gennaio 2024
    Il remake del quarto di finale di Coppa Italia giocato appena undici giorni prima sempre alla ilT quotidiano Arena di Trento premia anche in questo caso l’Itas Trentino. Come accaduto il 3 gennaio scorso, i Campioni d’Italia hanno confermato la loro superiorità sulla Rana Verona assicurandosi di fronte al proprio pubblico l’incontro valido per il terzo turno del girone di ritorno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24.Rispetto al recente precedente, la formazione di Fabio Soli ha dovuto ragionevolmente faticare di più ad imporre la propria legge in una contesa che ha regalato grandi emozioni nel parziale di apertura e chiusura, entrambi conclusi al fotofinish. In quelli centrali Trento è riuscita a dettare legge soprattutto a muro (16 i vincenti, 7 solo di Podrascanin mvp), cambiando l’inerzia di un match che dopo il primo set sembrava pendere dalla parte degli scaligeri. Non è stato così, perché i padroni di casa hanno saputo reagire rabbiosamente alla sconfitta ai vantaggi del periodo inaugurale (primo set perso nel 2024, dopo 20 vinti consecutivamente); la riscossa è passata soprattutto dalle mani di Rychlicki (best scorer con 25 punti, tre block ed il 59% a rete) e Michieletto (20 col 49% e altrettanti muri), efficacissimi in fase di break point. A fermare la corsa di Verona dopo cinque vittorie consecutive ci hanno quindi pensato i tricolori, che invece continuano a viaggiare in prima classe col tredicesimo successo in quattordici partite di regular season e sempre tre punti di vantaggio su Perugia.
    Di seguito il tabellino della gara della quattordicesima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Itas Trentino-Rana Verona 3-1(24-26, 25-16, 25-16, 25-22)ITAS TRENTINO: Podrascanin 10, Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 25, Michieletto 20, Laurenzano (L); Cavuto, D’Heer. N.e. Nelli, Pace, Berger, Magalini, Acquarone. All. Fabio Soli.RANA: Mosca 3, Spirito 3, Džavoronok 10, Cortesia 5, Keita 19, Mozic 16, D’Amico (L); Zingel, Amin, Jovovic, Sani. N.e. Grozdanov, Bonisoli e Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Florian di Altivole (Treviso).DURATA SET: 32’, 28’, 24’, 32’; tot 1h e 56’.NOTE: 2.817 spettatori, incasso di 27.516 euro. Itas Trentino: 16 muri, 3 ace, 20 errori in battuta, 2 errori azione, 51% in attacco, 54% (32%) in ricezione. Rana: 6 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 11 errori azione, 39% in attacco, 51% (18%) in ricezione Mvp Podrascanin.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Verona nella tana dei Campioni d’Italia per il remake del derby dell’Adige

    Verona sembra essersi lasciata alle spalle il periodo buio e le cinque vittorie consecutive contro Milano, Cisterna, Civitanova, Taranto e Modena lo confermano. Gli uomini di Rado Stoytchev nell’ultimo mese hanno compiuto un’incredibile rimonta conquistando l’accesso ai quarti di Coppa Italia. Di fronte a loro però i Campioni d’Italia di Trento che hanno rifilato agli scaligeri un sonoro 3-0.

    Domani però il remake del derby dell’Adige darà a Verona una seconda chance per continuare la scia positiva intrapresa in campionato: “Sappiamo che ci attende una partita molto difficile – spiega Dario Simoni – abbiamo affrontato Trento meno di due settimane fa e hanno dimostrato la loro forza. Stanno giocando bene, sulla carta ci sono superiori, ma non andiamoli sconfitti perché abbiamo l’obiettivo di fare bene consapevoli che l’avversario ha pochi punti deboli. Abbiamo non ripetere quanto fatto in Coppa.”

    Una quella di Verona che ha portato Mozic e compagni al settimo posto a quota 20 punti: “dobbiamo rimanere coi piedi per terra dobbiamo migliorare ancora su tanti punti di vista a Modena sono arrivati tre punti importanti ma dobbiamo colmare il gap che ancora abbiamo davanti a noi. Trento è una squadra solita e lo si avverte.”

    (Fonte: Il Corriere di Verona) LEGGI TUTTO

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    Dario Simoni: “Contro Trento non ripeteremo la prova di Coppa Italia”

    Il campionato di SuperLega Credem Banca si prepara ad accogliere la terza giornata di ritorno, che vedrà la Rana Verona impegnata sul campo dell’Itas Trentino domenica 14 gennaio alle 18. A due giorni dal terzo Derby dell’Adige della stagione è intervenuto in conferenza stampa il viceallenatore Dario Simoni, che ha presentato la sfida de IlT quotidiano Arena.

    Queste le sue parole: “Sappiamo che ci attende una partita molto difficile. Abbiamo affrontato Trento meno di due settimane fa e hanno dimostrato la loro forza. Stanno giocando bene e sulla carta sono comunque superiori a noi, ma non andiamo lì sconfitti perché abbiamo l’obiettivo di fare bene, ben consci dell’avversario, che ha pochi punti deboli. In Coppa noi abbiamo giocato male e loro molto bene. Abbiamo commesso errori di attacco, che di solito non facciamo. Dobbiamo essere più lucidi sia dal punto di vista tecnico che tattico e più attenti sulle cose che proviamo in allenamento. Chiaramente intendiamo non ripetere quello che abbiamo fatto in quella partita, dopo la quale abbiamo reagito subito a Modena. Siamo stati bravi e abbiamo approfittato del loro momento di difficoltà“.

    “Penso che al momento siamo al 70% delle nostre possibilità – ha proseguito Simoni – se consideriamo che il 100% è quello di una squadra che è perfetta sotto ogni punto di vista. I giocatori stanno trovando la condizione migliore giorno dopo giorno. Keita è sempre più presente in campo ed in allenamento, gli altri stanno recuperando totalmente. La striscia positiva? Bisogna rimanere con i piedi per terra. Fossimo tra le prime quattro in classifica allora potrebbe essere tutto ok, ma non è così, dobbiamo ancora migliorare sotto tanti punti di vista. A Modena sono arrivati tre punti importanti ma dobbiamo colmare il gap del 30%. Inoltre, Trento arriva da una vittoria in Champions, è una squadra solida e questo lo si avverte quando giocano. E quest’ultima vittoria lo conferma“.

    Infine, coach Simoni ha aggiunto: “Non credo che sia scattato qualcosa in particolare nell’ultimo periodo positivo. Prima di tutto la qualità dei giocatori è molto alta, abbiamo due opposti di altissimo livello e la serie di problemi fisici che abbiamo avuto ci ha impedito di allenarsi come avremmo voluto. Gradualmente abbiamo recuperato i giocatori e il livello di allenamento si è alzato. Dzavoronok, Keita e Mozic stanno meglio rispetto a prima e la loro qualità si sta vedendo. Quando hai il roster al completo, allora si può lavorare bene. La squadra ha sempre combattuto ma c’era necessità di avere tutti a disposizione per esprimerci al meglio. Ogni vittoria, poi, ti fa sentire più consapevole di quello che sei e del lavoro che stai svolgendo. Promessa ai tifosi per Trento? Promettere è difficile, ma sono convinto che non ripeteremo la prestazione fatta in Coppa Italia: saremo più combattivi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO