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    Bernardi incorona Lavia: “È il giocatore in cui mi rivedo”

    Uno scambio stellare tra due campioni di ieri e di oggi: non sul campo da gioco, ma sui social network. Non capita tutti i giorni di assistere a una vera e propria investitura via Instagram come quella di un paio di giorni fa, quando Lorenzo Bernardi ha pubblicato un’immagine di Daniele Lavia in maglia azzurra, identificando lo schiacciatore della nazionale come suo erede: “Moltissime volte mi è stato chiesto quale fosse il giocatore che più mi assomigliava. Ho sempre risposto che fortunatamente ognuno di noi ha la propria unicità, ma sicuramente quello in cui mi rivedo è Daniele Lavia e spero che possa avere una carriera ancora migliore di quella che ho avuto io“.

    Parole pesanti, soprattutto se vengono da chi nella pallavolo ha vinto tutto come “Mister Secolo”. Il giocatore dell’Itas Trentino, campione del mondo e d’Europa con la nazionale di De Giorgi, non poteva esimersi dal rispondere, sempre via social: “Un grandissimo onore e un piacere ricevere un complimento del genere… grazie di cuore!“.

    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Capitan Podrascanin: “Speriamo che la terza finale sia quella giusta, ce la metteremo tutta”

    Dopo solo un anno di assenza, Trentino Volley sarà di nuovo protagonista della partita che assegnerà il titolo di Campione d’Europa. Ad affrontarla ci sarà ancora una volta una compagine polacca, come già accaduto nelle ultime due precedenti occasioni: in questo caso non i detentori del Kedzierzyn-Kozle (eliminati ai quarti), ma lo Jastrzebski Wegiel, già finalisti della passata edizione a Torino.

    Dopo il 3-1 inflitto alla Lube nella semifinale d’andata, a Trento bastava vincere due set all’Eurosole Forum, traguardo raggiunto già al termine del terzo parziale.

    Marko Podrascanin: “Oggi non era semplice. Loro hanno grandi giocatori, ci hanno messo in difficoltà con la battuta, hanno vinto il primo set ma noi siamo stati sempre presente in campo. Il secondo e il terzo set li abbiamo vinti grazie al nostro carattere. Speriamo che questa terza finale in quattro anni sarà quella fortunata, di sicuro non ci vogliamo fermarci adesso. In più quest’anno siamo fortunati perché non ci sarà una pausa di tre settimane e questo ci permetterà di restare in forma e di tenere il ritmo alto. Ce la metteremo tutta per vincere, questa volta la coppa verrà a casa nostra”.

    Kamil Rychlicki: “Credo che ancora non abbiamo realizzato bene che siamo in finale. Partita tosta, un campo molto difficile, ma andiamo in Turchia grazie al nostro spirito di squadra”.

    Jan Kozamernik: “Un bellissimo rientro in partita dopo un primo set che abbiamo lasciato dopo essere stati avanti. Però una grande Lube, non hanno mollato, noi dovevamo dimostrare di meritare questa finale e lo abbiamo fatto. Sono veramente felice, adesso non realizzo ancora ma spero di farlo tra qualche minuto, qualche ora. Adesso ce la godiamo ma sappiamo che dovremo lavorare per arrivare lì pronti”.

    Fabio Soli: “Di quello che è successo stasera ci aspettavamo veramente tutto: che potesse essere una partita complicata; che Civitanova avrebbe espresso la sua miglior pallavolo; che noi avremmo dovuto pensare all’essenziale, e l’essenziale quest’anno è rappresentato da un noi grande quanto una casa. Anche stasera non siamo stati perfetti, ma siamo stati efficaci con la nostra pallavolo e con la squadra, che sono le due caratteristiche che ci stanno accompagnando dall’inizio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “In queste partite non basta la grinta, serve essere all’altezza”

    L’orgoglio biancorosso e un Eurosuole Forum sold out non bastano a ribaltare il risultato della Semifinale di andata contro la Trentino Itas nel più prestigioso torneo continentale per Club. Il sogno della Cucine Lube Civitanova di disputare la quarta finalissima di CEV Champions League sfuma dopo tre set per il vantaggio parziale dei campioni d’Italia di 2 set a 1. Il match si chiude poi con un successo amaro al tie break e una girandola di cambi (26-24, 20-25, 22-25, 25-18, 15-9).

    Gianlorenzo Blengini: “In queste partite non basta la grinta, bisogna essere all’altezza per giocare a livello tecnico elevato, non solo mentale. Richiede alta intensità e la capacità di trovare colpi difficili commettendo pochi errori. A me dispiace per come è iniziato il secondo set, quello ha fatto riprendere coraggio ai trentini. Nella fase in cui avevamo girato l’inerzia della partita avremmo dovuto fare meglio. Nel terzo set, poi, siamo rientrati in gara, ma sci siamo concessi delle sbavature che andavano evitate. Domenica a Monza ci sarà un’altra partita, con un’altra squadra, dovremo essere bravi a pulire la testa e ad andare lì sapendo che è una “finale” come tutte le gare dei Play Off”.

    Simone Anzani: “Non siamo partiti benissimo, ma quando recuperi nel primo set e vinci ai vantaggi, giocando bene, poi non puoi partire nel secondo 0-5. Abbiamo preso un break su una battuta float, abbiamo tirato una palla fuori col muro a uno. Dopo l’abbiamo ripresa, siamo stati lì e abbiamo commesso altre imprecisioni nel terzo set e, quindi, si è vista la differenza tra le due squadre. Ho detto ai ragazzi che questo deve essere un nostro punto di partenza perché giocare a questo livello ci serve per i Play Off. Ci serve per andare a Monza e vincere Gara 4 e poi tornare qui e fare lo stesso. Brucia, ma lo sport è così. Dormiremo male stanotte e da domani testa al blitz in Brianza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube non fa l’impresa, alle Super Finals di Champions ci torna l’Itas Trentino

    La Trentino Itas torna alle Super Finals di Champions League, dove ad attenderla ci saranno i polacchi dello Jastrzebski Wegiel, alla loro seconda finale consecutiva. Per Trento, invece, si tratterà della terza partecipazione nelle ultime quattro edizioni.

    Dopo la vittoria per 3-1 nel match d’andata, a Michieletto e compagni bastava aggiudicarsi due set per strappare il pass, e così è stato, nonostante sia stata la Lube a partire meglio conquistando il primo parziale ai vantaggi. Ma ai cucinieri non è bastata neanche la spinta di un Eurosole Forum sold-out per fare l’impresa e trascinare i Campioni d’Italia al Golden Set. Questo perché l’Itas ha chiuso subito il discorso qualificazione nei due set successivi, giocati sempre in controllo e vinti rispettivamente per 20-25 e 22-25.

    Cucine Lube Civitanova – Trentino Itas 2-2 (26-24, 20-25, 22-25, 25-18, …) – Match ancora in corso

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Eurosuole Forum sold out per la semifinale di ritorno di Champions League contro Trento

    Il Palas è sold out! A.S. Volley Lube informa che sono terminati i ticket per il match odierno (ore 20.30) all’Eurosuole Forum tra Cucine Lube Civitanova e Trentino Itas, incontro valido come Semifinale di ritorno della Champions League 2024.

    A.S. Volley Lube chiede a chi non è già munito di biglietto di non recarsi al botteghino per evitare file inutili, poichè non sono ci sono posti disponibili in nessuno dei settori.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Lube per sfare il tabù Trento nelle semifinali europee: “Sarà una prova di attacco”

    Cucinieri all’attacco ma con giudizio. I vice campioni d’Italia si caricano in vista della Semifinale di ritorno di CEV Champions League all’Eurosuole Forum. Giovedì 21 marzo (ore 20.30 con diretta DAZN ‘Freemium’ e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova scenderà in campo a tutto fuoco a caccia della rimonta contro la Trentino Itas.

    Forti del 3-1 conquistato sul proprio campo mercoledì 13 marzo, i dolomitici di Fabio Soli vengono nelle Marche con l’obiettivo di conquistare i due set che garantirebbero il pass per la Finalissima continentale. Gli uomini di Chicco Blengini, invece, per alimentare la fiammella devono chiudere il match 3-0 o 3-1 e imporsi nel successivo Golden Set. Il pubblico delle grandi occasioni, la spinta dei Predators, la qualità in campo e la voglia di rivalsa della Lube apparecchiano una vera battaglia sportiva. 

    Le parole di Ivan Zaytsev (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Sarà una gara da ‘vita o morte’ come lo è stata quella vinta al tie break con Monza domenica scorsa nei Play Off. Si è visto quanto conta la totalità della squadra, non solo chi parte titolare. Abbiamo bisogno di tutto il gruppo e di ogni energia per ribaltare la Semifinale di Champions League contro una rivale che schiera l’ossatura della Nazionale italiana. Non abbiamo nulla da perdere e scenderemo in campo con l’entusiasmo scaturito dalla vittoria di domenica. Non dovremo gestire la partita, ma sarà una prova di attacco. Questa gara vale il pass per la Finale continentale e ci proveremo fino in fondo”.

    “Il risultato della gara di andata è senza dubbio positivo ma, di fatto, serve solo per mantenere ancora intatte le nostre chance di qualificazione in vista della partita da giocare a Civitanova Marche – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli – . Per ambire a staccare il pass per la Finale dovremo mettere in campo lo stesso atteggiamento mostrato a Trento mercoledì scorso: umile, determinato e resiliente contro un avversario di altissimo livello che ha dimostrato, giusto pochi giorni fa contro Monza in gara 3 dei quarti dei Play Off, quanto possa essere pericoloso e sempre vivo di fronte al proprio pubblico”.

    Si tratta della decima sfida in Champions League contro i gialloblù dopo l’andata della Semifinale 2024 vinta 3-1 dalla Trentino Itas in casa. Da sfatare il tabù Trento nelle Semifinali europee. I dolomitici eliminarono in tre set i marchigiani proprio in Semifinale nel 2009. Stessa sorte nei Playoffs 6 del 2012, con vittoria casalinga al tie break dei cucinieri e riscatto sul proprio campo per 3-0 dei trentini. Grande anche la delusione del 2016 in Semifinale con la Lube piegata con il massimo scarto. Maledizione spezzata dalla Lube nei Playoffs 6 del 2018 con le vittorie in quattro set a Civitanova e al tie break a Trento. Tutto liscio anche nella Pool A del 2020, grazie al successo netto di Civitanova in casa e bis in quattro set lontano dall’Eurosuole Forum.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3-0 su Modena in gara 3: Campioni d’Italia già in semifinale!

    Trento, 17 marzo 2024
    Il quarto successo stagionale (su cinque match complessivamente disputati) sulla Valsa Group Modena spalanca le porte della sedicesima Semifinale Play Off Scudetto (su ventun partecipazioni complessive) all’Itas Trentino. Superando oggi per 3-0 alla ilT quotidiano Arena la compagine emiliana, come era già accaduto undici giorni prima e anche esattamente un mese fa in regular season, i Campioni d’Italia hanno infatti chiuso il conto della serie dei Quarti di Finale già in gara 3, guadagnandosi la possibilità di potersi dedicare solo al loro cammino europeo (giovedì a Civitanova si gioca la semifinale di ritorno di Champions League) durante la prossima settimana. La prima di tre opportunità per superare il primo turno del tabellone che assegna il tricolore 2024 è stata capitalizzata stasera di fronte al proprio pubblico dalla squadra di Soli, che dovrà però attendere sino almeno a domenica prossima per conoscere il nome dell’avversario da sfidare nel prossimo turno del tabellone: Monza o la stessa Civitanova, che vincendo oggi in casa ha portato la sfida a gara 4.Quella offerta stasera è stata una prova ancora più convincente delle precedenti due della serie, con i tricolori capaci di creare il gap già nella prima metà di ogni set, per poi gestire nella seconda parte il vantaggio e chiudere il discorso già nella terza frazione. A fare la voce grossa in questa occasione è stato Daniele Lavia, assoluto mvp e best scorer del match con 17 punti, il 54% in attacco e due ace; assieme allo schiacciatore calabrese grande prestazione anche per Rychlicki (16 col 67%) e della coppia centrale Podrascanin-Kozamernik: otto dei nove muri realizzati stasera portano la loro firma.
    Di seguito il tabellino di gara 3 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2024 giocata stasera alla ilT quotidiano Arena.
    Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0(25-22, 25-19, 25-21)ITAS TRENTINO: Lavia 17, Kozamernik 7, Rychlicki 16, Michieletto 8, Podrascanin 9, Acquarone 1, Laurenzano (L); Nelli. N.e.  D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini, Garcia. All. Fabio Soli.VALSA GROUP: Brehme 4, Bruno 2, Juantorena 9, Sanguinetti 5, Davyskiba 12, Rinaldi 8, Gollini (L); Pinali G., Federici (L), Sapozhkov 6, Boninfante. N.e. Stankovic, Pinali R., Sighinolfi. All. Alberto Giuliani.ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso) e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 30’, 26’, 29’; tot 1h e 25’.NOTE: 3.101 spettatori, incasso di 33.876 euro. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 6 errori azione, 52% in attacco, 32% (17%) in ricezione. Valsa Group: 3 muri, 4 ace, 10 errori in battuta, 7 errori azione, 46% in attacco, 44% (19%) in ricezione. Mvp Lavia.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino è la prima semifinalista. Modena alza bandiera bianca

    L’Itas Trentino centra subito il primo obiettivo nei Play Off Scudetto, chiudendo in tre gare la serie dei quarti di finale contro la Valsa Group Modena e rispedendo al mittente i dubbi sulle condizioni dei campioni d’Italia dopo l’infortunio di Sbertoli. Anche Gara 3 alla ilT Quotidiano Arena vede i trentini sempre in vantaggio: nel primo set Modena corona una lunga rincorsa dall’8-3 al 20-20, ma solo per subire un nuovo break decisivo, e dopo un secondo set dominato dai padroni da casa l’ultimo disperato tentativo degli emiliani nel terzo (dal 22-17 al 22-21) non ha esito. La squadra di Giuliani dovrà rimettersi in gioco nei Play Off 5° posto, mentre quella di Soli potrà concentrarsi sulla semifinale di ritorno di Champions League per poi tornare in campo dal 31 marzo contro la vincente tra Monza e Civitanova.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    La cronaca:Fabio Soli conferma il sestetto utilizzato costantemente durante le ultime tre partite: senza Sbertoli è quindi di nuovo Acquarone ad agire in regia e Rychlicki nel ruolo opposto, Michieletto e Lavia si piazzano in banda, Kozamernik e Podrascanin agiscono al centro della rete, Laurenzano in seconda linea come libero. Modena risponde con Bruno al palleggio con Davyskiba in diagonale, Juantorena e Rinaldi schiacciatori, Brehme e Sanguinetti centrali, Gollini libero.

    La prima accelerazione è firmata da Michieletto (4-2), imitato qualche istante dopo da Podrascanin, che ferma a muro Brehme per il 6-3 (time out Giuliani). Alla ripresa del gioco due ace del numero 5 trentino allargano ulteriormente la forbice (8-3), prima che Juantorena non provi a suonare la carica (9-7). I padroni di casa fiutano il pericolo e nella parte centrale tengono a debita distanza gli avversari (11-8 e 14-11 e 18-15), anche grazie ai tanti errori diretti al servizio che gli ospiti commettono e all’efficienza della propria fase di cambiopalla. Sul 20-17 un cambiopalla, un muro di Davyskiba su Michieletto e un ace di Sanguinetti sullo stesso schiacciatore rimettono in parità la situazione a quota 20. L’Itas Trentino si rifugia in un time out e subito dopo riparte alla grande, con Rychlicki e Lavia (23-20) e chiude il conto sul 25-22 con un attacco di Lavia.

    Dopo il cambio di campo Modena prova ad impattare il secondo set con piglio differente (3-5), ma il suo tentativo di fuga dura pochi istanti, perché Lavia e Michieletto garantiscono subito l’aggancio a quota sei ed il successivo sorpasso (8-7). Col passare del tempo i campioni d’Italia prendono sempre più velocità (13-11 e 17-13) grazie alla coppia di posto 4 ma anche per mano di un Rychlicki sempre più incisivo. Nel finale i padroni di casa dilagano (21-14) aumentando l’intensità difensiva e la capacità di capitalizzare quanto raccolto in seconda linea; il 2-0 arriva già sul 25-19, dopo che Soli sul 22-17 aveva comunque voluto chiamare un time out.

    Sull’onda dell’entusiasmo i tricolori partono a razzo anche nel terzo set (6-3 e 10-6), trascinati da Podrascanin e Lavia; Giuliani allora cambia la diagonale principale (dentro Boninfante e Sapozhkov) che riportano i compagni in linea di galleggiamento (12-10). L’Itas Trentino non si disunisce, soffre (13-12, muro di Sanguinetti su Michieletto), ma poi riparte con Rychlicki (16-13); la spallata decisiva sembra darla Lavia (20-16 e 22-17). Modena però lotta sino al 22-21 con il suo opposto russo in evidenza in battuta. Il 3-0 è vidimato sul 25-21 grazie ad un doppio decisivo attacco di Rychlicki e ad un ace di Kozamernik su Rinaldi.

    Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 25-19, 25-21)Itas Trentino: Acquarone 1, Lavia 17, Kozamernik 7, Rychlicki 16, Michieletto 8, Podrascanin 9, Pace (L), Nelli 0, Laurenzano (L). N.E. D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Garcia. All. Soli. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Juantorena 9, Sanguinetti 5, Davyskiba 12, Rinaldi 8, Brehme 4, Boninfante 0, Pinali G. 0, Gollini (L), Sapozhkov 6, Federici (L). N.E. Stankovic, Pinali R., Sighinolfi. All. Giuliani. Arbitri: Lot, Brancati. Note: Durata set: 30′, 26′, 29′; tot: 85′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO