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    Sir Safety Conad Perugia: big match alle porte. Domenica trasferta a Trento

    Di Redazione
    Tutti al PalaBarton. È ripresa stamattina l’attività della Sir Safety Conad Perugia. Dopo il giorno di riposo concesso da Vital Heynen, stamattina la squadra si è ritrovata nel quartier generale di Pian di Massiano per preparare il prossimo incontro in programma che vedrà i Block Devils in campo domenica alla BLM Group Arena di Trento (aperta al pubblico per il 15% della capienza) contro i padroni di casa dell’Itas Trentino per il big match del sesto turno di andata di Superlega.
    Lavoro assiduo per i ragazzi in campo ed in sala pesi, lavoro assiduo anche per lo staff tecnico bianconero che sta studiando con oculatezza l’avversario per sviscerarne caratteristiche tecniche, tattiche e traiettorie preferite. È un vero e proprio confronto diretto quello che attende Perugia contro un rivale storico per i piani altissimi della classifica.
    Non inganni infatti l’attuale distanza in classifica tra le due squadre (Perugia prima con 15 punti, Trento settima a quota 6) perché l’Itas ha una partita in meno (il match casalingo contro Modena che sarà recuperato il prossimo 5 novembre) e perché un paio di battute d’arresto iniziali non mutano il valore assoluto della formazione di coach Lorenzetti.
    Formazione rivoluzionata dal mercato estivo, molto fisica e sicuramente a trazione anteriore, fortissima nei fondamentali del servizio e dell’attacco. Lo dicono le caratteristiche dei giocatori e lo dicono anche i numeri con Trento che è terza nella classifica degli ace per set (2,08 subito dietro a Perugia e Civitanova), seconda nella percentuale di efficacia in attacco con il 52,3% (dietro a Civitanova e subito davanti a Perugia). Una squadra che ha cambiato molto si diceva, ma una squadra che ha mantenuto la spina dorsale con Lorenzetti in panchina ed il regista e capitano Giannelli in campo. Un Giannelli che sa impostare il proprio gioco sempre molto veloce ed in grado di esaltare i propri attaccanti.
    Batteria di schiacciatori di palla alta completamente rinnovata. In posto due c’è il pericolo pubblico numero uno per Perugia, l’olandese Nimir, il migliore finora per numero di punti realizzati per set (6,58 con Leon alle sue spalle con 5,69), potenzialmente devastante sia dai nove metri che in fase offensiva. In posto quattro invece giocano l’olandese di passaporto italiano Kooy, anche lui con chiare caratteristiche fisiche e tecniche offensive, ed il nazionale brasiliano Lucarelli, prima stagione in Italia, giocatore di grande qualità in ogni zona del campo e certamente il colante di tutto il sestetto. Coppia titolare della nazionale serba campione d’Europa in carica al centro dove Trento può vantare la potenza dirompente di Lisinac e la classe dell’ex bianconero Podrascanin. Due atleti perfettamente complementari e molto esperti. Ad assicurare invece qualità in seconda linea un altro giocatore di grande esperienza, il libero ex Modena Rossini.
    Tenere in ricezione e lavorare con qualità dai nove metri e nella correlazione muro-difesa. Dovranno essere queste le armi imprescindibili dei Block Devils dopodomani per uscire dalla BLM Group Arena con un risultato positivo.
    Il match di domenica in casa dell’Itas Trentino, valido per la sesta di andata di Superlega, sarà trasmesso in diretta tv su Raisport con fischio d’inizio alle ore 18:00.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucarelli: “Dopo due mesi trascorsi qui mi sento già a casa”

    Di Redazione
    I primi due mesi di permanenza a Trento hanno consentito a Ricardo Lucarelli di imparare ad esprimersi in un italiano già molto fluente ed efficace. Questa mattina hanno potuto constatarlo anche gli ascoltatori di Radio Dolomiti, media parte gialloblù, a cui il fuoriclasse brasiliano ha fatto visita per la prima intervista assoluta nella nostra lingua.
    “Nel 2010 vedevo in televisione Trentino Volley vincere tutto grazie ad una squadra fortissima con giocatori del calibro di Juantorena, Kaziyski, Raphael, Stokr e ho iniziato a sognare di poter giocare anch’io un giorno con questa maglia. Ecco perché quando si è creata l’opportunità ho scelto questo Club: è sempre stato in cima alla mia lista, la miglior scelta possibile – ha ribadito Ricardo dopo averlo dichiarato solo qualche mese prima in lingua inglese – . Quando ho iniziato ad avere qualche contatto con Trento, proprio il mio compagno di squadra Raphael era il primo ed essere contento per questa opportunità. Dopo due mesi trascorsi qui mi sento già a casa ed inizio a girare con l’auto senza navigatore; devo dire grazie ai compagni, allo staff e, più in generale, ai trentini che mi riempiono di attenzioni.
    Dal punto di vista agonistico l’inizio non è stato semplice, perché ho accusato subito un problema agli addominali; ora sto meglio ma non sono ancora al 100%, posso crescere ancora. L’Olimpiade di Rio 2016 è stata l’emozione più grande che potessi vivere come atleta, anche perché l’abbiamo vinta in Brasile e proprio contro l’Italia. Credo che sensazioni del genere non siano superabili ma eventualmente solo eguagliabili con un’altra medaglia d’oro a cinque cerchi. Il mio idolo? Sergio, il libero del Brasile che ha vinto tutto”.
    A microfoni spenti, poi, Lucarelli ha presentato l’appuntamento di domenica alla BLM Group Arena; alle ore 18 arriverà la capolista Sir Safety Conad Perugia. “E’ un peccato che non possano entrare più di seicento persone, ma ho già capito che chi sarà presente saprà come farsi sentire al palazzetto. Perugia arriva a Trento dopo aver vinto tutte le prime cinque partite, lasciando per strada solo un set; sappiamo che ci attende una partita difficilissima ma siamo in crescita e siamo fiduciosi”.
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    Giornata di riposo per Perugia. Domani al lavoro in vista del big match con Trento

    Di Redazione
    Giovedì di riposo e di scarico per la Sir Safety Conad Perugia. Giovedì, successivo alla bella vittoria di ieri contro Cisterna per la quinta di Superlega, dove poter recuperare energie in un periodo di grande dispendio sotto l’aspetto fisico con una gara ogni tre giorni e dover poter assaporare la vetta provvisoria della classifica che resta saldamente in mano ai bianconeri.
    Giovedì dove poter anche ricaricare le pile sotto l’aspetto mentale e motivazionale in vista del prossimo turno, il sesto di andata, che vedrà Perugia salire a Trento per il big match contro l’Itas. La squadra si ritroverà domattina al PalaBarton (prevista una doppia seduta tra mattina e pomeriggio) per dare il via alla preparazione della sfida alla formazione di coach Lorenzetti.
    Cominciando da Ter Horst, 14 punti e tanta sostanza ancora una volta da posto 2. “Vincere in questo inizio di stagione ci ha aiutato molto contro Cisterna. Abbiamo fiducia in campo, anche quando siamo sotto come nel primo set di ieri. Ma certamente possiamo giocare meglio. Qualche cambio iniziale nel sestetto? Una squadra come la nostra deve avere una rosa forte, abbiamo tanti giocatori che possono giocare e lo abbiamo dimostrato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Michieletto: “Che sofferenza guardare le partite in tv, voglio tornare presto”

    Di Redazione
    La settimanale puntata di “RTTR Volley” – il magazine che ogni lunedì RTTR dedica a Trentino Volley – ha consentito ai telespettatori della tv partner e ai tifosi gialloblù di rivedere ed ascoltare Alessandro Michieletto. Collegato via skype dalla sua casa di Castiglione delle Stiviere (in provincia di Mantova), dove sta osservando la quarantena dopo essere risultato positivo al Coronavirus giusto una settimana fa, lo schiacciatore gialloblù ha raccontato il suo particolare periodo di clausura, rispondendo alle domande della conduttrice Sara Ravanelli che in studio aveva invece ospite il padre Riccardo.
    “Sono a casa in quarantena da una settimana senza particolari sintomi; ho avuto solo un po’ di febbre nei primi giorni dopo il rientro in Italia ma ora sto bene – ha sottolineato il diciottenne martello trentino -. Attendo con trepidazione il 16 ottobre, momento in cui farò il primo tampone, nella speranza che risulti negativo in modo da sottopormi poi il giorno successivo subito ad un altro test e poter tornare successivamente in palestra. Ho sfruttato questo periodo per riposare un po’, almeno sino a mercoledì scorso, poi ho gradualmente iniziato a fare qualcosa dal punto di vista fisico. Un’ora al giorno la dedico a quegli esercizi che facevamo a casa già durante il lockdown, seguendo un programma specifico che mi ha redatto ad hoc il preparatore Barbieri. Voglio farmi trovare pronto per la ripresa”.
    “Durante la quarantena ho ripensato alla medaglia d’argento conquistata all’Europeo Juniores recentemente giocato in Repubblica Ceca – ha continuato Alessandro – . E’ stato un peccato non vincere l’oro, ma in finale non siamo riusciti ad esprimerci come avevamo fatto sino a quel momento; abbiamo pagato dazio in ricezione anche perché la Russia in battuta ha saputo essere molto incisiva. Di conseguenza il nostro cambiopalla è stato meno fluido e aver perso due set ai vantaggi ci ha tagliato definitivamente le gambe. Nel 2021 ci sarà però il Mondiale di categoria in Italia e per il nostro gruppo sarà l’occasione per il riscatto, per una rivincita”.
    “Il titolo di mvp dell’Europeo ed il Premio Badiali quale miglior Under 23 della scorsa Serie A3 sono riconoscimenti che ovviamente fanno molto piacere e che mi motivano, perché vuol dire che sto lavorando bene, nella direzione giusta, ma al tempo stesso non devo montarmi la testa – ha concluso Michieletto – . Il mio unico pensiero ora è tornare ad allenarmi. Mi mancano i compagni; con loro mi sono subito trovato bene e vedere le partite dalla tv senza poter fare nulla, come mi è capitato negli ultimi sette giorni, è stato davvero difficile. Sono contento che con Piacenza sia venuto a galla nuovamente il nostro vero valore”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino al lavoro in vista del big match con Perugia

    Di Redazione
    Itas Trentino di nuovo in palestra da questa mattina per inaugurare il programma di allenamenti che porterà la squadra al big match di domenica 18 ottobre, in calendario alle ore 18 proprio nell’impianto di via Fersina contro l’attuale capolista del campionato di SuperLega Sir Safety Conad Perugia (sesto turno di regular season).
    Per preparare nel migliore dei modi l’unico impegno della settimana (il match infrasettimanale con Modena è stato posticipato al 5 novembre), lo staff tecnico ha predisposto un planning che prevede tre giornate con doppie sessioni di lavoro (oggi, mercoledì e venerdì) e due in cui la squadra si allenerà solo nel pomeriggio (giovedì e sabato).
    Angelo Lorenzetti dovrà fare a meno solo di Alessandro Michieletto, ma può invece contare sulla crescita di condizione di Lisinac e Lucarelli, fra i migliori nel match vinto in tre set domenica sera a Piacenza.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, Kooy: “Se riceviamo bene tutto diventa più semplice”

    Di Redazione
    Un successo che fa morale e classifica. Il 3-0 imposto in poco più di un’ora ed un quarto di gioco domenica sera al PalaBanca di Piacenza ai danni dei padroni di casa della Gas Sales Bluenergy ha consentito all’Itas Trentino di rialzarsi dopo due sconfitte per 0-3 nei precedenti due turni e di tornare nella parte alta della classifica. I gialloblù sono risaliti sino al quarto posto, da condividere con altre quattro squadre a quota sei punti.
    “A Piacenza abbiamo ricevuto meglio rispetto a quanto abbiamo fatto nelle sfide con Verona e Civitanova e questo fattore ha influito notevolmente sul risultato finale – ha spiegato lo schiacciatore Dick Kooy, che proprio in questa occasione ha giocato la prima da ex di turno in Emilia – . Sappiamo di avere numeri importanti in battuta, fondamentale che nella pallavolo moderna indirizza pesantemente il risultato di una gara; a maggior ragione quindi conta molto riuscire a contenere il servizio degli avversari in ricezione e spingere al massimo il proprio se si vuole vincere. Domenica siamo riusciti a farlo e siamo contenti. Non so esattamente dove potremo arrivare con questo gruppo ma siamo consci di poter esprimere un livello pallavolo molto alto, che può crescere ulteriormente se riusciremo ad allenarci bene e a creare un’ottima amalgama. Le premesse sono buone”.
    L’Itas Trentino tornerà ad allenarsi nella mattinata di martedì 13 ottobre, dopo aver goduto di un intero lunedì di riposo. Durante questa settimana, a differenza del resto delle squadre di SuperLega, i gialloblù sosterranno una sola ma importantissima partita: domenica 18 ottobre alla BLM Group Arena di Trento arriverà infatti la capolista Perugia (unica squadra ancora a punteggio pieno del campionato). L’impegno casalingo con Modena originariamente previsto per mercoledì 14 è stata infatti posticipato a giovedì 5 novembre per esigenze televisive (verrà trasmessa in diretta da RAI Sport +).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, un altro record per Abdel-Aziz: a Piacenza 4° titolo di mvp

    Di Redazione
    Il primo mese di match ufficiali per Nimir Abdel-Aziz con la maglia di Trentino Volley passerà alla storia per la quantità di record statistici gialloblù realizzati personalmente. Dopo aver siglato il nuovo primato di punti al debutto (23 contro Civitanova Marche, lo scorso 13 settembre), il numero di ace in una singola partita (9 a Padova il 27 settembre), nella serata di domenica a Piacenza l’opposto olandese ne ha conseguito un altro, l’ennesimo.
    I 20 palloni messi a terra nella partita di SuperLega del PalaBanca, frutto del 77% in attacco, un muro e due ace, gli hanno infatti consentito di conquistare il meritatissimo titolo di miglior giocatore della partita, palma che si è premo per la quarta volta su otto gare totali sin qui giocate. I precedenti erano stati ottenuti non solo nei match già citati con Lube e Kioene ma anche in quello di Champions giocato con London (22 settembre). Nessun altro giocatore nella storia di Trentino Volley ne aveva totalizzati così tanti nelle prime otto sfide. Il precedente primato era detenuto guarda caso da un altro opposto che indossava la maglia numero 14: Jan Stokr, mvp di tre delle prime otto partite nella stagione 2010/11.
    Sino ad ora Nimir sta viaggiando alla incredibile media di 19,75 punti per gara: ne ha già realizzati 158 in 29 set giocati (5,44 a parziale).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Nimir è perfetto, Hierrezuelo deve crescere

    Di Paolo Cozzi
    Ancora una giornata caratterizzata da tante vittorie esterne in Superlega maschile, con gli squilli di tromba di Trento e Milano che rimettono le due squadre sul giusto binario dopo le secche sconfitte rimediate nel turno infrasettimanale. Solo Ravenna trova la buona sorte nelle mura amiche, ed è brava ad incamerare tre punti che torneranno preziosi nella corsa salvezza, mentre Cisterna resta al palo e precipita in una spirale di involuzione che fa suonare parecchi campanelli d’allarme.
    Stupisce ancora la Vibo di Saitta che torna dalla doppia trasferta nordica con ben 6 punti, mentre Monza, che fa ritrovare il campo a Lanza dopo quasi 8 mesi, si presta come vittima sacrificale sull’altare di una Lube che al momento viaggia a velocità doppia. Affonda ancora Modena che non riesce a trovare continuità di gioco e non approfitta di un Petric in versione mondiale: le due sconfitte casalinghe subite in questo avvio certificano che al momento la squadra è fuori dalle Big Four.
    Venendo alla partita di cartello di giornata, con il 68% in attacco (e sottolineo 68% in attacco) l’Itas Trentino si sbarazza in tre veloci set di una Piacenza apparsa molto fallosa e totalmente anarchica a muro, un passo indietro netto dopo un paio di partite che sembravano aver rimesso Piacenza sulla giusta carreggiata… Evidentemente non è bastato l’arrivo di Bernardi per far scomparire alcuni ”fantasmi” che aleggiano nel sestetto piacentino. Ma veniamo alle pagelle, partendo dai vincitori.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    ITAS TRENTINO
    Nimir voto 9. Semplicemente perfetto, infermabile per tutta la partita, alterna diagonali strette a parallele e mani-fuori di potenza. Un bel segnale soprattutto lontano dalle mura amiche, ora deve fare un ultimo step qualitativo e diventare risolutivo anche nelle partite chiave.
    Giannelli voto 8,5. Contro Civitanova non aveva esaltato, perdendo spesso di precisione e lucidità. Stavolta, pur non avendo una gran ricezione a supporto, trova la tranquillità per giocare in modo continuativo e proficuo con i centrali (anche se la sensazione è che la palla sia ancora un po’ bassa per i suoi bombardieri serbi) ma soprattutto veste i panni da grande direttore d’orchestra qual è, e come il miglior Riccardo Muti suona uno spartito che il muro di Piacenza non decifra per tutto il match.
    Lucarelli voto 8. Ancora centellinato in attacco da Giannelli, comincia a trovare ritmo e a mettere qualità nelle sue prestazioni. Bene in attacco, cresce al servizio, manca a muro, dove la sensazione è che Lorenzetti lo farà lavorare parecchio!
    Kooy voto 7. Ritornare al PalaBanca non lo emoziona, e dimostra che può chiudere una partita con pochissimi errori, attaccando con qualità e tenendo in ricezione. In crescita anche al servizio.
    Lisinac voto 8. Parte male, con due errori gratuiti al servizio, ma ben presto dimostra che la partita da “non pervenuto” di Civitanova è stata solo un innocuo passaggio a vuoto. Decisivo in attacco, a muro tocca tanto e alla lunga anche in battuta dice la sua.
    Podrascanin voto 6,5. Partita di normale amministrazione per il Potke, che sfrutta la sua esperienza per sporcare tanti palloni a muro e mandare fuori partita gli schiacciatori piacentini.
    Rossini voto 5,5. In ricezione fatica tantissimo, anche perché è evitato dai battitori piacentini e perde il ritmo. Si rifà in difesa e gestendo al meglio secondi tocchi e coperture.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA
    Grozer voto 7,5. Si riprende dopo un paio di performance sottotono, trovando continuità, ma deve ancora crescere molto per portare Piacenza fuori dalle sabbie mobili in cui sta annaspando. Soprattutto al servizio la squadra ha bisogno del suo contributo.
    Russell voto 5,5. Passo indietro per lo yankee, che non riesce a dare continuità alla sua ultima performance. 3 errori diretti, 2 muri e 3 ace subiti sono davvero tanti per un campione del suo calibro e appesantiscono di molto la sua prestazione.
    Clevenot voto 6. Subisce tre ace come il compagno di reparto, ma almeno tiene maggiormente in ricezione, anche se non sfonda in attacco. Preso già a febbraio, strapagato per portarlo via da Milano, è forse il giocatore che sta mancando di più a Piacenza in questo momento.
    Candellaro voto 6. In attacco viene dimenticato per più di metà gara dal proprio palleggiatore, e questo probabilmente gli toglie lucidità a muro dove deve e può incidere maggiormente.
    Polo voto 5,5. Stessa sorte del compagno di reparto, poco e mal servito al centro, finisce per perdere il ritmo partita e diventare una pedina nella trama tessuta da Giannelli. Un peccato vederlo cosi ai margini del gioco, lui che arrivava da stagioni importanti a Padova.
    Hierrezuelo voto 5. La palla in posto 4 da la sensazione di non essere ancora calibrata alla perfezione con i suoi attaccanti, meglio il feeling con Grozer (anche se la palla dietro si legge parecchio), ma l’affidarsi poco ai centrali rende il suo gioco scontato e prevedibile per gli avversari. La sensazione è che la crescita di Piacenza passerà molto da quella del suo palleggiatore.
    Scanferla voto 6. Discreto in ricezione, dove regge le bordate dei battitori trentini senza prendere ace, ma un paio di volte si fa trovare colpevolmente fuori posizione in difesa e copertura. LEGGI TUTTO