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    La Trentino Itas asfalta la Dinamo Mosca e ipoteca la qualificazione

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Trentino Itas a valanga nella prima sfida del secondo turno preliminare di Champions League: la squadra di Lorenzetti si impone con un nettissimo 3-0 (25-18, 25-13) su una Dinamo Mosca molto deludente e penalizzata dall’assenza di Tsvetan Sokolov. Per ottenere il primo posto nel raggruppamento, che vale la qualificazione alla fase a gironi, ai trentini basterà vincere un set domani alle 19 contro i padroni di casa del Lindaren Amriswil, battuti per 0-3 dai russi nella gara d’esordio.
    Dinamo Mosca-Trentino Itas 0-3 (18-25, 13-25, 16-25)Dinamo Mosca: Podlesnykh 4, Vlasov 1, Deroo 8, Shkulyavichus 12, Baranov (L), Sieemshchikov ne, Sventitskis 1, Pankov 2, Belogortsev ne, Dmitriev ne, Semyshev, Kerminen (L), Likhosherstov 4. All. Brianskii.Trentino Itas: Cortesia ne, Argenta ne, Sperotto ne, Rossini (L), Lucarelli 5, Giannelli 6, Kooy 12, Abdel-Aziz 22, Sosa Sierra ne, Podrascanin 4, Lisinac 4, De Angelis. All. Lorenzetti.Arbitri: Sikanjic (Liechtenstein) e Halasz (Ungheria).Note: Spettatori 452. Dinamo: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 44%, ricezione 32%-26%, muri 2, errori 22. Trento: battute vincenti 9, battute sbagliate 13, attacco 62%, ricezione 31%-28%, muri 8, errori 15.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Mosna: “Sono disarmato. Non mi sono mai trovato in questa situazione”

    Di Redazione
    La sconfitta con la Vero Volley Monza ha fatto “sprofondare” l’Itas Trentino in fondo alla classifica di Superlega con quattro partite perse su sei giocate e una ancora da recuperare con la Leo Shoes Modena. Una situazione che assolutamente nessuno si aspettava ad inizio stagione vista la rosa composta da giocatore esperti e di indubbio valore. Il Presidente Diego Mosna, intervistato dal quotidiano l’Adige, non riesce a darsi una spiegazione sul momento no della squadra.
    Presidente Diego Mosna, la sua Itas ha perso quattro partite su sei in Superlega. Cosa sta succedendo? «Le dico la verità, sono disarmato perché è una situazione in cui non mi sono mai trovato: abbiamo una squadra che è tra le più forti di sempre ma i risultati non arrivano. E anche il gioco non è quello che avevamo ipotizzato nei tempi pre-Covid».
    Anche domenica a Monza abbiamo visto una squadra molto altalenante. «Quella sconfitta ha dell’inspiegabile. Punto. E non vado oltre perché non saprei proprio cosa dire».
    A questo punto la sfida di domani contro la Dinamo Mosca diventa il crocevia della stagione. Uscire dalla Champions prima ancora della fase a gironi sarebbe una iattura… «Non c’è dubbio che la partita con la Dinamo sia fondamentale. Ora, caricare di tensione i ragazzi in questo momento penso che non sia la strategia migliore per vederli dare la svolta, però è vero: è una partita importantissima. Anche se non sottovaluterei nemmeno la trasferta di domenica, a Cisterna». LEGGI TUTTO

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    Champions, la Trentino Itas in Svizzera per un posto nella Main Phase

    Di Redazione
    Neanche il tempo di assimilare la doccia fredda patita ieri sera all’Arena di Monza e di ricaricare le pile, che la squadra di Angelo Lorenzetti, targata Trentino Itas in Europa, riparte alla volta di Amriswil, comune svizzero del distretto di Arbon, per disputare il secondo round robin europeo valido per il passaggio del turno e per l’approdo alla Main Phase, nel girone E.
    I trentini, inseriti nella Pool H, dopo aver vinto senza troppi patemi la pool F, si apprestano ad incontrare la Dinamo Mosca (prima classificata del Girone D) e il Lindaren Volley Amriswil (primo posto nel girone E). Come già accaduto nel primo turno preliminare, anche il secondo si articolerà con lo svolgimento di un solo round roubin – da giocare in una unica sede.
    La Trentino Itas scenderà in campo mercoledì 28 ottobre 2020, ore 19.00, contro i russi della Dinamo Mosca. Sarà Lindaren Voley Amriswil – Dinamo Mosca il match inaugurale del raggruppamento svizzero, martedì sera alle 19.00.
    Dinamo MoscaL’organico a disposizione del tecnico Bryanskii può contare su una punta di diamante come sull’ex Tsvetan Sokolov, prelevato dal Kazan, e su altri ottimi giocatori come lo schiacciatore belga Deroo e il centrale Vlasov. Per la Champions League è stato tesserato anche il libero Kerminen (che non potrà giocare il campionato russo), arrivato dal Kemerovo come il posto 4 Podlesnykh. Il bilancio dei match già disputati con la Trentino Volley è favorevole ai colori gialloblù per 5-3; il più importante è ovviamente relativo alla Finale di Champions del 2 maggio 2010 a Lodz con lo splendido successo per 3-0 della squadra gialloblù.
    Lindaren Voley AmriswilQuella attualmente in corso è la sua seconda presenza assoluta in Champions League, mentre molto più frequente è stata la sua partecipazione alla CEV Cup (sedici volte). Nella bacheca societaria trovano posto cinque scudetti (l’ultimo vinto nel 2017) e tre supercoppe elvetiche; in campo internazionale da registrare appunto una presenza ad una edizione della Champions League (nel 2017, eliminata da Perugia nella fase di qualificazione ai gironi) e a cinque Challenge Cup.
    La rosa, affidata all’allenatore olandese Marco Klok (noto agli appassionati di pallavolo italiana per aver vinto da giocatore uno scudetto nel 2000 a Roma e aver giocato in Serie A anche con le maglie di Città di Castello, Napoli e Forlì), può contare sull’esperienza del centrale Stevanovic (serbo ex Novi Sad e Losanna), sulla fisicità dell’opposto austriaco Zass (già al Friedrichshafen) che si divide il peso dell’attacco di palla alta col tedesco Höhne e lo svizzero Zeller. Il palleggiatore è l’espertissimo greco Filippov (ex Salonicco, Jastrzebski e Olimpiacos).
    IL PROGRAMMAMartedì 27 ottobre 2020, ore 19.00Lindaren Voley Amriswil – Dinamo MoscaMercoledì 28 ottobre 2020, ore 19.00Dinamo Mosca – Trentino ItasGiovedì 29 ottobre 2020, ore 19.00Trentino Itas – Lindaren Voley Amriswil
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Podrascanin: “Dobbiamo ancora fare tanta strada e sistemare diverse cose”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del match giocato all’Arena di Monza fra Vero Volley ed Itas Trentino.
    Marko Podrascanin: “Eravamo stati bravi a riprendere una partita che era iniziata male, reagendo con rabbia e grinta e portandoci sul 2-1 in nostro favore, poi non siamo riusciti a completare l’opera e, anche per meriti propri, Monza ha ribaltato ancora una volta il punteggio portando a casa il tie break. Ero convinto che fossimo in grado di portare a casa il match in quattro set, acquisendo tre punti fondamentali per la nostra classifica. Gli avversari hanno difeso più di noi e hanno meritato. Dobbiamo ancora fare tanta strada e sistemare diverse cose, anche se forse non ce lo aspettavamo”.

    Salvatore Rossini: “Dobbiamo affrontare questo momento sapendo la soluzione è solo al nostro interno; dobbiamo risolvere noi i problemi che ci siamo creati. Adesso però bisogna pensare anche alla due giorni in Svizzera di Champions League, che è un nostro grande obiettivo. Da uomini dobbiamo essere in grado di cancellare tutto con un colpo di spugna. Rigiocare subito può essere una grande occasione”.
    Marko Sedlacek (Vero Volley Monza): “Non è mai facile rientrare nel match quando si è sotto 2-1. Noi però non abbiamo mai mollato, credendo fino alla fine nella vittoria. Sono felice per il gruppo perché credo in questa squadra. Stasera sapevamo come affrontarli e siamo stati concentrati nei momenti chiave. Dobbiamo continuare così. Possiamo toglierci belle soddisfazioni se esprimiamo questa pallavolo”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Monza una partita dai tanti volti che premia al tie break i padroni di casa

    Monza, 25 ottobre 2020
    L’Arena di Monza respinge il tentativo di assalto dell’Itas Trentino. Cedendo per 2-3 ai padroni di casa del Vero Volley, questa sera la formazione gialloblù ha dovuto fare i conti con la quarta sconfitta in regular season SuperLega Credem Banca, lasciando momentaneamente la zona play off (proprio in favore dei brianzoli) al termine di una partita rocambolesca e piena di recriminazioni.Dopo una partenza difficile, Giannelli e compagni erano stati bravi a reagire e, guidati dal solito grande Nimir (32 punti col 66% in attacco, un muro e sei ace), erano riusciti a ribaltare il risultato portandosi avanti sul 2-1. In seguito la squadra di Lorenzetti non è però riuscita a completare l’opera, lasciando nettamente il quarto set ai padroni di casa e cedendo allo sprint anche il tie break, che aveva saputo guidare sino all’8-6 in proprio favore.
    Di seguito il tabellino della partita valevole per la settima giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21, giocata questa sera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 3-2(25-21, 21-25, 19-25, 25-16, 15-13)VERO VOLLEY: Lanza 9, Holt 11, Lagumdzija 23, Dzavoronok 17, Galassi 4, Orduna 2, Brunetti (L); Beretta 2, Sedlacek 10. N.e. Falgari, Calligaro, Federici, Ramirez Pita. All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Lucarelli 10, Lisinac 4, Abdel-Aziz 32, Kooy 12, Podrascanin 8, Giannelli 3, Rossini (L); De Angelis, Sosa Sierra, Sperotto, Cortesia e Argenta. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Braico di Torino e Zavater di Roma.DURATA SET: 28’, 28’, 29’, 25’, 21’; tot 2h e 11’.NOTE: 192 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 11 muri, 9 ace, 22 errori in battuta, 8 errori azione, 56% in attacco, 37% (14%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 7 ace, 22 errori in battuta, 4 errori azione, 55% in attacco, 45% (19%) in ricezione. Mvp Sedlacek.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Monza risorge e vince al tie break con Trento

    Di Roberta Resnati
    Una partita da vincere per tornare in carreggiata. È questo il leitmotiv che unisce le squadre scese in campo all’Arena di Monza.
    Coach Lorenzetti sceglie la diagonale Giannelli – Abdel Aziz, Lucarelli – Kooy, in quattro, la coppia serba Podrascanin – Lisinac in posto tre e a difendere la seconda linea Rossini.
    Monza si affida al solito starting six Orduna – Lagumdzija, Dzavoronok – Lanza in banda, Holt-Galassi al centro e Brunetti libero, con Federici ancora ai box.
    Parte forte la formazione di casa (3-1), subito rimontata però sul 7-7 con il servizio di Giannelli e un muro sull’opposto brianzolo. Il servizio sembra l’arma in più dei brianzoli, che trovano un ace prima con Holt poi con il neo acquisto Lanza, ma i dolomitici non vogliono essere da meno ed è Lucarelli a segnare il 9-9 con un servizio vincente su Brunetti. Il muro dell’Itas Trentino inizia a fare la voce grossa bloccando prima Dzavoronok e poi Lanza (12-14), complici le alzate scontate di Orduna partite da ricezioni non precise, causate dalle battute ficcanti avversarie. Monza di nuovo avanti (16-15), prima proprio con l’argentino dalla linea dei 9 metri, poi con un monster block di Dzavoronok su Lisiniac che costringe Lorenzetti a chiedere il time out (18-16) che però non ottiene l’effetto sperato con i monzesi che, con Lanza al servizio (autore di due ace), mettono la quarta e volano sul 22-16 per poi chiudere 25-20 con un errore al servizio di Nimir Abdel Aziz.
    Inizio di secondo set con un Itas Trentino diversa dal paziale precedente per intensità di gioco, grinta e talento e che ritrova un Giannelli ispirato in ogni giocata (4-6), al contrario di Orduna che si affida soprattutto al suo opposto, unico ad andare a segno per la metà campo brianzola e con Lanza murato in pipe e tre errori consecutivi di Dzavoronok i ragazzi di Lorenzetti si ritrovano, infatti, sul 9-15. Il muro dolomitico è quasi insuperabile, tocca tutto e porta punti importanti come il 15-20 firmato da Podrascanin su Holt. Il vantaggio degli ospiti si riduce (20-23) grazie ad un primo tempo di Galassi (20-23) ma, con un errore al servizio dello stesso centrale seguito da uno di Orduna, regalano il secondo parziale a Trento sul punteggio di 21-25
    L’Itas torna in campo con la stessa carica con la quale l’aveva lasciato, e con un turno perfetto al servizio di Abdel Aziz (autore di tre ace) la squadra ospite raggiunge il 2-6. Svantaggio parzialmente recuperato con un ritrovato Dzavoronok che prende i suoi per mano e li porta fino al 9-12; è lo stesso ceco che però subisce ace dal solito Nimir che riporta i dolomitici sul +5 (9-14).Il punteggio di 10-17, che non ammette repliche, costringe l’allenatore di Monza a far entrare in campo Sedalacek che viene preferito ad un Lanza non particolarmente brillante in questo parziale(negli altri due 8 punti all’attivo per la banda veronese). Giannelli giostra i suoi centrali a suo piacimento e loro rispondono sempre presenti con la squadra ospite che si porta sull’ 11-19. Ed è proprio Podrascanin a regalare il primo set point ai suoi concretizzato poi da un ace di Abdel Aziz che chiude il set 19-25.
    Nel quarto parziale la Vero Volley punta su Beretta e Sedlacek e scende sul taraflex consapevole che questo non deve essere l’ultimo set se vuole portare a casa dei punti e con Holt in prima linea e poi al servizio, trova anche il vantaggio per 5-3 che costringe Lorenzetti a sospendere immediatamente il gioco. Lagumdzija si ricorda di essere la bocca di fuoco dei suoi e inizia a scrivere una prestazione superlativa, da qualunque parte del campo si trovi e Monza vola sul 18-12 anche sulle ali delle entusiasmo e complici errori degli ospiti. Brunetti è presente ovunque, monologo rossoblu che è sinonimo di monologo Lagumdzija con una pararellela da seconda linea imprendibile anche per Rossini ( 22-14) ed è Dzavoronok a portare la pratica al quinto set sul punteggio di 25-16.
    Trento capisce che se vuole conquistare i due punti non deve lasciare spazio ai padroni di casa e parte forte affidandosi al suo bomber Nimir (0-2), dall’altre parte del campo lo imita Sedlacek da posto quattro. Con una giocata che fa alzare in piedi tutti i presenti all’Arena di Monza, e chiusa sempre dal numero 7, i monzesi sorpassano per 4-3, e si continua una pallavolo stellare da entrambi le parti ma è l’Itas, con delle giocate di fino, ad arrivare al cambio campo sul 6-8. Altra parte del taraflex che porta bene ai ragazzi cari alla Presidente Marzari che prima con Dzavoronok e poi con Galassi fanno segnare sul tabellone luminoso il 10-9. Lorenzetti  interrompe il gioco dopo un muro di Lagumdzija su Kooy ma il vantaggio sorride sempre ai padroni di casa, con un Sedlacek che, entrato in partita in corso cambia l’inerzia del match, non fa rimpiangere assolutamente Lanza ed autore del 13-11 e chiude il match per 15-13. LEGGI TUTTO