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    Benfica vince al tie-break, ma a Trento bastano due set per accedere ai Playoff

    Missione compiuta in Sardegna per Trento. Perdendo solo al tie break la gara di ritorno degli ottavi di finale (giocata al PalaPirastu di Cagliari per portare appositamente la pallavolo di alto livello in una fra le regioni più appassionate di questo sport) contro i portoghesi del Benfica, i Campioni d’Europa hanno infatti staccato il pass per i Play Off di 2025 CEV Cup. Nella seconda metà di gennaio sfideranno nuovamente una compagine rumena, i Campioni nazionali del Corona Brasov.Il promettente successo per 3-0 nella gara d’andata di quindici giorni prima a Lisbona è stato fatto fruttare stasera, chiudendo in fretta il discorso relativo al passaggio del turno. Con una partenza convincente, in grado di contenere le sfuriate degli avversari, i gialloblù sono volati in poco meno di un’ora sul doppio vantaggio con identico 25-22 nel segno di Michieletto e Rychlicki; quello che serviva per rendere ininfluente ai fini della qualificazione il resto della partita, che i due allenatori hanno sfruttato per dare spazio ai giocatori rimasti sin lì in panchina.Il Benfica ha dimostrato di voler chiudere con onore la propria esperienza continentale in questa stagione, risalendo dal 2-0 al 2-2 e poi vincendo un combattutissimo tie break, che ha comunque esaltato gli oltre 2.200 spettatori presenti questa sera nell’impianto sardo che così si sono potuti godere oltre due ore di pallavolo internazionale di buon livello.Fra le fila gialloblù i migliori marcatori sono stati il centrale rumeno Bartha (lanciato in starting six da Soli e autore di 78% in attacco, con quattro muri e un ace) e l’opposto Rychlicki (55%) con dodici punti, ma ai fini del passaggio del turno sono stati fondamentali anche gli spunti di Flavio e Michieletto nella prima parte del match. Nella seconda metà a mettersi più in evidenza ci hanno pensato Magalini (7) e soprattutto Gabi Garcia (11 col 60%), già protagonista nel finale di secondo set con due ace consecutivi sul 22-20.Sestetti – Fabio Soli presenta la sua Trentino Itas di fronte ad un PalaPirastu gremito di spettatori con la miglior formazione possibile: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Bartha centrali, Laurenzano libero. Lo Sport Lisboa e Benfica risponde Da Silva Violas al palleggio, Banderò opposto, Nivaldo Nadhir e Ryuma Oto Aleixo schiacciatori, Wohlfahrtstaetter centrali, Casas libero.1° set – L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che tengono bene la fase di cambiopalla sino al 5-5, prima che Bartha muri Nivaldo Nadhir e Michieletto firmi l’ace del 7-5 gialloblù. Gli ospiti replicano con un block di Ryuma Oto Aleixo (8-8), ma poi ci pensa Sbertoli con una rotazione al servizio condita anche da un ace a ridare il +2 a Trento (11-9, time out Matz).Alla ripresa, Nivaldo accorcia le distanze (14-13); serve il miglior Michieletto (ace e contrattacco) per riaprire la forbice (19-16), ma il +3 è precario perché i portoghesi risalgono ancora e arrivano sino al 20-19. Soli interrompe il gioco ed in seguito è Banderò a garantire la parità a quota 20; si va allo sprint ed è ancora Michieletto a togliere le castagne dal fuoco con un muro su Ryuma Oto Aleixo (23-21), imitato poco dopo da Bartha (primo tempo per il 24-21 su ricostruita). L’1-0 italiano arriva sul 25-22 con un attacco di Rychlicki.2° set – Nel secondo parziale i lusitani provano a reagire con il solito Banderò (6-8), ma il muro di Flavio consegna l’immediata parità ai gialloblù (8-8). La Trentino Itas prova a scappare con Rychlicki (11-9), ma il muro del Benfica riporta l’equilibrio (11-11); la parte centrale si gioca quindi sul filo dell’equilibrio (15-15).Rychlicki in contrattacco e Flavio a muro (su Wohlfahrtstaetter) garantiscono un nuovo spunto per il 18-16; i portoghesi si rifugiano in un time out e alla ripresa si rifanno con Nivaldo (20-19). Ci pensa di nuovo l’opposto di origine lussemburghese ed il suo sostituto Gabi Garcia (dentro per il servizio e subito due ace) a garantire i punti che servono per scrollarsi di dosso definitivamente gli avversari (24-20); il 2-0 arriva sul 25-22 e garantisce la qualificazione al turno successivo ancora prima della chiusura del match.3° set – Nel terzo set Fabio Soli offre spazio anche a chi sino ad ora non aveva visto il campo in questa partita: Acquarone in regia, Bristot e Magalini in posto 4, Pellacani al centro e Pesaresi libero. Trento non soffre troppo il cambiamento di formazione titolare e scatta bene con Bristot al servizio (5-2); il vantaggio è consistente e viene difeso bene dai gialloblù con gli attacchi del suo opposto portoricano (9-6), prima che Godlewski ricompatti il punteggio (9-9).Wohlfahrtstaetter con due muri consecutivi lancia in fuga il Benfica (9-11), bravo poi a rintuzzare il tentativo di ritorno dei Campioni d’Europa (da 15-15 a 15-17). Nel finale i portoghesi prendono il largo (19-22), sfruttando due falli di seconda linea consecutivi di Trento (di Magalini e Gabi Garcia). La vittoria del set da parte degli ospiti arriva sul 20-25, perché poi Bristot subisce in ricezione ed in attacco e sbaglia la successiva battuta.4° set – Il quarto parziale regala battaglia punto a punto sino all’8-8, poi Magalini si fa fermare a muro da Eshenko e Godlewski trova l’ace vale il +3 lusitano (8-11). Soli spende un time out, ma alla ripresa anche Gabi Garcia sbaglia e Ventura Machado infila una serie al servizio importante che proietta la formazione di Lisbona addirittura sul +6 (10-16). Il tie break è nell’aria e arriva già sul 18-25 perché Godlewski continua a dettare legge.5° set – Nel quinto set inizialmente si scatena subito Bristot (4-1), ma il Benfica non si perde d’animo e risale in fretta sino al 6-6 con Nivaldo. Gli avversari mettono la freccia con Ventura Machado (7-8) e poi allungano col muro di Eshenko (10-12); a decidere l’incontro è un errore a rete di Gabi Garcia sul 13-14, dopo che Trento aveva avuto la forza di risalire la china sino al 13-13 con un muro di Pellacani.TRENTINO ITAS 2SPORT LISBOA E BENFICA (POR) 3(25-22, 25-22, 20-25, 18-25, 13-15)TRENTINO ITAS: Acquarone, Bartha 12, Bristot 8, Garcia Fernandez 11, Laurenzano (L), Lavia 5, Magalini 7, Michieletto 10, Pellacani 4, Pesaresi (L), Resende Gualberto 6, Rychlicki 12, Sbertoli 1. All. Soli Fabio.SPORT LISBOA E BENFICA (POR): Bernardo (L), Wholfahrstatter 5, Leitao 2, Casas (L), Nivaldo Nadhir 20, Eshenko 9, Banderò 5, Brito 1, Teixeira 1, Da Silva Violas 3, Ryuma Oto Aleixo 9, Godlewski 9, Ventura Machado 13. Non entrati Hoffman Da Cunda. All. Matz.ARBITRI: Barev, Sanchez Rodriguez. NOTE – durata set: 24′, 33′, 23′, 24′, 18′; tot: 122′. Trentino Itas: Battute sbagliate 23, Vincenti 8. Sport Lisboa e Benfica (POR): Battute sbagliate 19, Vincenti 6.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa A2: Futura, San Giovanni, Trento e Offanengo accedono alle Semifinali

    Una serata emozionante ha visto quattro squadre superare i Quarti di Finale della Coppa Italia Frecciarossa A2 e approdare alle Semifinali, in programma l’8 gennaio 2025. Un turno che ha visto esultare tre squadre davanti al proprio pubblico e una lontana dalle mura di casa, con tre formazioni del Girone B che saranno protagoniste: da un lato del tabellone, l’Omag-MT San Giovanni in M.no accoglierà la Futura Giovani Busto Arsizio, dall’altro lato saranno l’Itas Trentino e la Trasporti Bressan Offanengo a cercare la finale del 9 febbraio che si giocherà all’Unipol Arena di Bologna.SAN GIOVANNI IN M.NO – CREMONA 3-0 (25-19, 25-18, 25-14)Il risultato più netto della serata arriva dalla Romagna, dove l’Omag-MT San Giovanni in M.no regola in tre set l’Us Esperia Cremona. Netta l’imposizione della squadra di coach Bellano, che in poco più di un’ora si prende con forza la Semifinale, lasciando le cremonesi a 19, 18 e 14, sempre tenendo il pallino del gioco dall’inizio alla fine dei parziali. MVP l’ex di giornata, Anna Piovesan, vera mattatrice con 21 punti. In doppia cifra anche Ortolani, 13, mentre per coach Zanelli 11 punti di Munarini.FUTURA BUSTO ARSIZIO – MACERATA 3-2 (25-19, 18-25, 23-25, 25-17, 15-10)Ad affrontare San Giovanni in semifinale, ci sarà la Futura Giovani Busto Arsizio, sopravvissuta al lungo confronto terminato al tie-break contro la Cbf Balducci Hr Macerata. Un match giocato a viso aperto da entrambe le squadre, che si sono alternate al comando della gara: avanti le bustocche padrone di casa, risposta furente delle marchigiane e 1-2, poi nuovo allungo delle ragazze di coach Beltrami e vittoria finale 15-10 al set corto.Fondamentale per le padrone di casa la prestazione a muro: 12 blocks vincenti contro i 3 ospiti, utili per raffreddare l’attacco della squadra di coach Lionetti. Ancora una volta migliore in campo Alyssa Enneking, 19 punti, sugli scudi insieme a Rebora (16 con 3 muri) e Zanette (15), mentre non bastano alle ospiti i 21 punti della top scorer Decortes e i 13 di Battista.TRENTO – BRESCIA 3-1 (24-26, 25-17, 25-23, 25-19) Dall’altro lato del tabellone, sorride coach Mazzanti con la sua Itas Trentino, brava a non scollarsi dopo l’iniziale svantaggio contro la Valsabbina Millenium Brescia, capace di imporsi ai vantaggi 24-26 nel primo set in rimonta dal 23-20. Le trentine tornano sul taraflex nel secondo set e pareggiano i conti 25-17, poi rifilano pan per focaccia alla squadra di coach Solforati, imponendosi nella terza frazione 25-23 dopo un break di 6-0 sul 19-23.Anche in questo scontro decisiva la prestazione a muro, che indirizza inevitabilmente verso il 3-1 finale: 15 blocks vincenti per le padrone di casa, 11 nei set di mezzo, 4 dall’MVP Dominika Giuliani (16 punti) e 3 a testa dalle centrali Molinaro (10) e Marconato (11). Per le giallonere, 18 punti da Davidovic e 14 ciascuna per Siftar e Tonello.MESSINA – OFFANENGO 2-3 (17-25, 25-12, 22-25, 25-20, 13-15)Ma la vera sorpresa di questo turno di Quarti di Finale arriva dal PalaRescifina, dove l’Akademia Sant’Anna Messina cade davanti al proprio pubblico sotto i colpi della Trasporti Bressan Offanengo, unica squadra a vincere fuori casa. Una maratona di quasi due ore e mezza che premia le ragazze di coach Bolzoni grazie al 13-15 del tie-break, dopo una prestazione di cuore, grinta e la capacità di tenere vivi tutti i palloni.Non la migliore serata per la squadra di coach Bonafede, sotto 0-1, 1-2 e infine arresasi all’ultimo atto, anche per merito del muro delle neroverdi, decisivo nel momento più delicato: 4 blocks nel set corto per le ospiti, 1 solo per le padrone di casa. A prendersi il titolo di migliore in campo è Isidora Rodic, 21 punti, ma ottime anche le gare di capitan Martinelli, 19, e Nardelli, 15, mentre l’attuale capolista del Girone A si arrende nonostante i 21 punti di Mason, i 18 di Diop e i 15 di Rossetto.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppe Europee: ritorno degli ottavi per Trento in Cev Cup, per Civitanova in Challenge

    Location di eccezione per il match valido per il ritorno degli Ottavi di Finale di CEV Cup: Trento, rientrata in Italia dopo l’esperienza al Mondiale per Club conclusasi con la medaglia d’argento per i dolomitici, si prepara per la sfida contro il Benfica, battuto 3-0 due settimane fa in terra lusitana (basteranno quindi due set a Michieletto e compagni per assicurarsi il passaggio del turno).Sarà il PalaPirastu di Cagliari il teatro per il match che regalerà il pass per la fase denominata Play Off della competizione europea, antipasto dei Quarti di Finale veri e propri. Il fischio d’inizio è in programma per domani, giovedì 19 dicembre, alle ore 19.00. Fatiche europee che precederanno il ritorno in campo in SuperLega Credem Banca per la formazione allenata da Fabio Soli, attesa dalla trasferta sul campo della Gioiella Prisma Taranto (domenica 22 dicembre alle ore 17.00).CLICCA QUI per le dichiarazioni di Fabio Soli.Uscita di scena dal Mondiale per Club con il ko nella Finale 3°/4° Posto, la Cucine Lube Civitanova ha subito la chance per tornare ad emozionare i propri tifosi in campo europeo: alle 20.30 di domani, giovedì 19 dicembre, l’Eurosuole Forum ospiterà la formazione di Giampaolo Medei, chiamata a vincere almeno due set per potere passare il turno in CEV Challenge Cup. In palio c’è il pass per i Quarti di Finale, dall’altra parte della rete, invece, la squadra serba del Karadjordje, già battuta dai cucinieri due settimane fa per 3-0. Dopo il match di Challenge, invece, sarà di nuovo tempo di SuperLega Credem Banca: Civitanova attende, sempre davanti al pubblico amico, l’Allianz Milano (domenica 22 dicembre, ore 18.00, con diretta Rai Sport). CLICCA QUI per le dichiarazioni di Giovanni Gargiulo.CEV Challenge Cup 20258th Finals – Away MatchGiovedì 19 dicembre 2024, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Karadjordje Topola (SRB)Arbitri: Andrei Savu, Chavdar Marev.Andata: Karadjordje Topola (SRB) – Cucine Lube Civitanova 0-3 (18-25, 20-25, 16-25).CEV Cup 20258th Finals – Away MatchGiovedì 19 dicembre 2024, ore 19.00Variazione impianto: PalaPirastu di CagliariTrentino Itas – Sport Lisboa e Benfica (POR)Arbitri: Stoyan Barev, Ruben Sanchez RodriguezAndata: Sport Lisboa E Benfica (POR) – Trentino Itas 0-3 (20-25, 23-25, 19-25).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Sada Cruzeiro è Campione del mondo: Trento superata in quattro set

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
    .elementor-heading-title{padding:0;margin:0;line-height:1}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title[class*=elementor-size-] >a{color:inherit;font-size:inherit;line-height:inherit}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-small{font-size:15px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-medium{font-size:19px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-large{font-size:29px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xl{font-size:39px}.elementor-widget-heading .elementor-heading-title.elementor-size-xxl{font-size:59px} LEGGI TUTTO

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    Trento, Soli già focalizzato sulla finale: “Godiamoci questa vittoria ancora per pochi minuti”

    Il successo di sabato sera su Civitanova nella seconda semifinale di Uberlandia ha permesso a Trento Volley di continuare a tenere aperta l’incredibile saga mondiale che dal 2009 la contraddistingue. Il Club gialloblù ha infatti staccato ufficialmente il pass per quella che sarà la sua settima finale iridata di sempre, la diciassettesima internazionale negli ultimi quindici anni. L’atto conclusivo della manifestazione, in programma domenica sera in Brasile, sarà quindi l’ennesimo appuntamento con la storia per un Club, quale è Trento, già capace di conquistare cinque volte il titolo mondiale per Club e quattro volte la prestigiosissima Champions League.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Aver vinto il secondo set in rimonta è stata la parte più importante e, dal mio punto di vista, più interessante della nostra partita; perché la squadra ha avuto la pazienza e la maturità per affrontare le difficoltà di quel momento.Per larghi tratti siamo stati in vantaggio ma non ci siamo mai fidati troppo del punteggio; siamo rimasti concentrati su quello che dovevamo fare, perché affrontare un avversario come la Lube nasconde sempre qualche insidia dietro l’angolo. Godiamoci questa vittoria ancora per pochi minuti e poi iniziamo a pensare alla partita che volevamo giocare da quando siamo arrivati in Brasile, una settimana fa: la Finale”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento vince e trova il Sada Cruzeiro in finale; Civitanova-Foolad Sirjan per il bronzo

    Un nuovo appuntamento con la storia, della pallavolo e dello sport italiano! È quello che si è conquistata Trento all’Arena Sabiazinho di Uberlandia superando per 3-0 la Cucine Lube Civitanova nel derby italiano di semifinale del Mondiale per Club 2024.Grazie al rotondo successo ottenuto sui connazionali, la formazione gialloblù domenica 15 dicembre a partire dalle ore 18.30 in Brasile potrà giocare una nuova Finale iridata, andando a caccia del sesto titolo di Campione del Mondo di sempre. A contenderle il trofeo più ambito fra le squadre di tutto il pianeta ci sarà il Sada Cruzeiro, nel remake della sfida che assegnò a Doha l’edizione 2012.Trentino Volley si è guadagnata l’accesso a quella che sarà la settima finale mondiale in poco meno di venticinque anni di attività mettendo in campo ad Uberlandia una pallavolo concreta ed efficace, che non ha avuto bisogno di un servizio pungente (solo un ace diretto) per riuscire ad imprimere le accelerate necessarie per portarsi a casa primo e terzo set.L’ottimo lavoro svolto fra muro (a segno 10 volte) e difesa e la consueta efficienza in attacco (48% di squadra con appena cinque errori) hanno infatti consentito ai gialloblù di condurre le danze nei parziali di dispari e di recuperare uno svantaggio anche di tre punti a metà del secondo periodo (13-16), trasformandolo in un 28-26 che di fatto ha steso la Lube. Merito della bella prova a rete di ben quattro attaccanti, tutti finiti in doppia cifra: Michieletto (58%) e Rychlicki (52%) a segno 13 volte, Flavio (73% con 2 block) e Lavia (4 muri) a referto invece dieci.SESTETTI – La Trentino Itas si ripresenta con la formazione vista più spesso nelle ultime settimane in campo: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Pellacani al centro, con Laurenzano libero. La Cucine Lube Civitanova risponde con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottol in posto 4, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero.1° SET – La partenza dei gialloblù è sparata: Flavio (contrattacco e muro su Bottolo) e Rychlicki (schiacciata lungolinea) firmano subito un affondo pesante (5-1), che consiglia Medei di interrompere subito il gioco. Alla ripresa un muro di Chinenyeze su Pellacani ed il successivo primo tempo out del centrale gialloblù danno fiato alla Lube, che pareggia a quota 7 con la pipe di Nikolov. Serve un nuovo break di Flavio (block vincente su Podrascanin) per offrire un nuovo spunto gialloblù (11-9), che stavolta Trento si tiene stretta (15-13), prima di allungare grazie ad un errore a rete di Nikolov (17-14).I marchigiani ricorrono di nuovo ad un time out, ma subito dopo è ancora la formazione Campione d’Europa a fare la voce grossa (21-16) con i tocchi a rete di Pellacani e Sbertoli. L’1-0 arriva sul 25-20, con lo stesso regista trentino che mette in cassaforte il cambiopalla coinvolgendo in attacco Michieletto e Rychlicki.2° SET – Dopo il cambio di campo la Cucine Lube prova a voltare pagina, trovando subito con un paio di muri il vantaggio di due lunghezze (2-4 e 4-6). Trento cerca di reagire, ma fatica ad andare a segno in attacco e allora gli avversari allungano (6-9); Soli spende quindi un time out ma alla ripresa sono sempre i biancorossi a dettare il ritmo (9-12 e 12-15).Il finale è combattuto punto a punto perché un break point di Rychlicki riporta le squadre a stretto contatto (17-18), poi è un attacco a due mani di Flavio a garantire la parità a quota 22. I gialloblù mettono la freccia con una pipe di Lavia (24-23), ma devono attendere la quarta occasione per chiudere il conto e volare sul 2-0 (28-26, errore di Bottolo).3° SET – Nel terzo set la contesa riparte sul filo dell’equilibrio (5-5), poi è un acuto di Lavia a muro a garantire il +2 (8-6), imitato pochi istanti dopo da Flavio (11-8). Trento è un treno in corsa (15-11) che non arresta più la sua corsa, anche perché la Lube si innervosisce e sbaglia molto; Michieletto firma l’ace che vale il 18-11 e che fa partire i titoli di coda (22-16). Il 3-0 arriva sul 25-19: la Trentino Itas è di nuovo in Finale Mondiale!Trentino Itas 3Cucine Lube Civitanova 0(25-20, 28-26, 25-19)TRENTINO ITAS: Pellacani 4, Sbertoli 1, Lavia 10, Flavio 10, Rychlicki 13, Michieletto 13, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Bristot. N.e. Pesaresi, Magalini, Bartha e Acquarone. All. Fabio Soli.CUCINE LUBE: Lagumdzija 10, Nikolov 10, Podrascanin 2, Boninfante 3, Bottolo 6, Chinenyeze 7, Balaso (L); Poriya, Dirlic, Loeppky 4, Orduna, Gargiulo 2. N.e. Bisotto e Tenorio. All. Giampaolo Medei.ARBITRI: Carbajal Mozzo (Uruguay) e Mahaven (Usa).DURATA SET: 26’, 31’, 24’; tot. 1h e 21’. NOTE: 2.500 spettatori circa. Trentino Itas: 10 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 55% (36%) in ricezione. Cucine Lube Civitanova: 5 muri, 0 ace, 20 errori in battuta, 7 errori azione, 41% in attacco, 48% (13%) in ricezione.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la seconda semifinale parla italiano: Trento sfida Civitanova come nel 2021

    Si giocano sabato 14 dicembre all’Arena Sabiazinho di Uberlandia (Brasile) le semifinali del Mondiale per Club 2024. La sfida tra Foolad Sirjan e Sada Cruzeiro è in programma alle 13.30 brasiliane (17.30 in Italia), mentre il derby italiano tra Trento e Civitanova è fissato per le ore 17 brasiliane sullo stesso campo (ore 21 in Italia). Diretta su DAZN e VBTV.Chiusa la prima fase ancora all’alba di venerdì con i cinque set giocati contro il Sada, la compagine gialloblù trova i marchigiani fra sé ed un’altra possibile finale internazionale, come accaduto nell’ultima edizione di Champions League e ancora prima nel Mondiale per Club 2021. Il remake della finale iridata 2018 e della semifinale 2021 in questo caso parte senza favoriti della vigilia, anche tenendo conto della vittoria per 3-1 di Civitanova appena due settimane prima all’Eurosuole Forum nell’incontro valevole per il decimo turno di SuperLega.Incrocio numero 101 per i due top team italiani. Sono 100 i precedenti, la Lube ne ha vinti 55 ed è uscita sconfitta in 45 occasioni. Gli ex nei roster: Marko Podrascanin a Trento dal 2020/21 al 2023/24; Gabi Garcia Fernandez a Civitanova nel biennio 2021/22-2022/23, Nicola Pesaresi a Civitanova nel 2016/17; Kamil Rychlicki a Civitanova nel biennio 2019/20-2020/21.“Mi aspetto una bella semifinale, fra due squadre che sono in salute in questo momento specifico della stagione – ha affermato l’allenatore Fabio Soli – . In particolare, Civitanova ha dimostrato di essere in grande crescita ed è piena di energia e talento; l’esperienza della recente partita di SuperLega giocata contro questa squadra ci fa già intuire quello che ci aspetterà sin dalla prima azione. Dovremo essere presenti e bravi a contenere il servizio e la fisicità degli avversari; come ci siamo ripromessi di fare prima di partire per il Brasile, cercheremo di esprimere la miglior versione di noi stessi per poter avere legittime possibilità di conquistare l’accesso alla Finale”.Classifiche e calendarioPool A – La classifica finaleFoolad Sirjan Iranian (IRI) 8 puntiCucine Lube Civitanova 7 puntiAl Ahly SC (EGY) 3 puntiPraia Clube (BRA) 0 puntiPool B – La classifica finale Trentino Itas 7 puntiSada Cruzeiro (BRA) 5 puntiShahdab Yazd (IRI) 3 puntiCiudad Voley (ARG) 3 puntiProgramma Fasi Finali – Arena SabiazinhoPrima SemifinaleSabato 14 dicembre, ore 13.30 in Brasile (ore 17.30 in Italia)Foolad Sirjan Iranian (IRI) – Sada Cruzeiro (BRA)Seconda SemifinaleSabato 14 dicembre, ore 17 in Brasile (ore 21 in Italia)Trentino Itas – Cucine Lube CivitanovaFinale per il 3° postoDomenica 15 dicembre, ore 11 in Brasile (ore 15 in Italia)Perdente prima Semifinale – Perdente seconda SemifinaleFinalissimaDomenica 15 dicembre, ore 14.30 in Brasile (ore 18.30 in Italia)Vincente prima Semifinale – Vincente seconda Semifinale(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Soli dopo Trento-Sada Cruzeiro: “Le risposte di chi ha giocato sono stato positive”

    Già certi da ventiquattrore della qualificazione alle semifinale iridata di sabato come primi classificati del proprio raggruppamento, i Campioni d’Europa della Trentino Itas si sono presentati all’ultimo appuntamento della prima fase del Mondiale per Club contro il Sada Cruzeiro con uno schieramento inedito, che ha consentito a giocatori come Sbertoli, Michieletto e Lavia di tirare il fiato in vista del rush finale della manifestazione.“Non abbiamo vinto la partita, come ci eravamo chiesti alla vigilia in spogliatoio, ma ci siamo andati vicini e dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto mettendo in campo una formazione molto sperimentale – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli al termine della partita – . Le risposte di chi ha giocato sono state infatti davvero positive; siamo riusciti ad esprimere per lunghi tratti una bella pallavolo, facendo più di quanto era logico aspettarsi. Credo che sia stata comunque una bella serata e lo dico perché è stato bello vedere il giusto atteggiamento anche di chi è stato in panchina; un plauso quindi a tutti e adesso possiamo concentrarci sulla semifinale di sabato sera”.Nella notte fra venerdì e sabato la Trentino Itas conoscerà il nome dell’avversario da sfidare in semifinale: affronterà la vincente dell’incontro fra Civitanova e Al Ahly, che conclude la prima fase. Salvo variazioni del programma, il match si giocherà il 14 dicembre alle ore 21 italiane, con diretta su DAZN e VBTV.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO